Bilancio di
COMUNE DI TRESCORE BALNEARIO
PROVINCIA DI BERGAMO
Bilancio di
previsione 2013 Bilancio triennale
2013/2015
L’appuntamento con il bilancio
Anche quest’anno il termine per la deliberazione del bilancio è stato deliberazione del bilancio è stato spostato: dal 31 dicembre 2012 al 30 giugno 2013 e successivamente al
30 settembre 2013
I motivi del rinvio:
La concessione della proroga disposta dalla legge 64/2013 era inevitabile, in seguito alle diverse
norme finanziarie approvate recentemente e considerata l’incertezza che avvolge alcune considerata l’incertezza che avvolge alcune variabili fondamentali, soprattutto il Fondo di
riequilibrio / di solidarietà e la sospensione IMU e
la Tares indispensabili per chiudere un preventivo
fra più complicati degli ultimi anni.
Anno 2013: obiettivo del Patto di stabilità
Bilancio 2013
Obiettivo programmatico € 564.000
Saldo finanziario di competenza mista di cui
€ 564.325
Saldo finanziario parte corrente
€ 494.325Saldo finanziario parte capitale
€ 70.000Sulla base delle previsioni effettuate e del costante monitoraggio della gestione
finanziaria si attiveranno tutte le azioni necessarie al conseguimento dell’obiettivo
I vincoli della legge di stabilità per i comuni soggetti al rispetto del Patto di stabilità
Nella nuova struttura del patto, disposta dalla legge di stabilità 2011 (L.220/2010) viene introdotto l'obiettivo c.d.
«strutturale», consistente nel raggiungimento di un saldo finanziario di competenza mista pari a 0. Tuttavia, il vero finanziario di competenza mista pari a 0. Tuttavia, il vero obiettivo dal 2011 e per gli anni 2013, 2014 e 2015 è quello definito come «specifico», differenziato per ciascun ente, da calcolare secondo la procedura disciplinata dai commi 88, 91 e 92 dell’art.1.
- Il punto di partenza è il calcolo della media degli impegni di spesa corrente registrata nel triennio 2008-2010, come
desunti dai relativi consuntivi.
- Nel triennio 2013-2015 ogni ente dovrà conseguire un saldo
di competenza mista non inferiore al valore ottenuto
…….Patto di stabilità
-
A tale valore va poi detratto l'importo della riduzione dei trasferimenti erariali determinata dall'art. 14,
comma 2, della manovra estiva (dl 78/2010, convertito dalla legge 122/2010).
dalla legge 122/2010).
- Nello specifico per il comune di Trescore Balneario,
che ha una spesa corrente media di € 5.465.624,37,
l’obiettivo da raggiungere per il 2013 e per ciascuno
degli anni 2014 e 2015 è di € 564.000.
Il Patto di stabilità e il bilancio di previsione
Il bilancio di previsione degli enti locali ai quali si applicano le disposizioni del
patto di stabilità interno deve essere patto di stabilità interno deve essere approvato, a decorrere dall’anno 2008, quale requisito di legittimità, iscrivendo le previsioni di entrata e di spesa di parte corrente in misura tale che, unitamente alle previsioni dei flussi di cassa di
entrate e spese di parte capitale, al netto
delle riscossioni e delle concessioni di
crediti, sia garantito il rispetto delle
Il sistema sanzionatorio
riduzione dei trasferimenti erariali in misura pari allo scostamento registrato;
divieto di contrazione di nuovi mutui;
divieto di contrazione di nuovi mutui;
le spese correnti non devono superare l’importo annuale medio dell’ultimo triennio ;
divieto di assunzioni di personale a
qualsiasi titolo e con qualsiasi forma contrattuale;
riduzione del 30% delle indennità di
funzione e dei gettoni di presenza degli amministratori
locali erogati al 30/6/2008.
Come si presenta il bilancio 2013- 2015 rispetto al Patto di stabilità?
2013 2014 2015
Saldo finanziario parte corrente
494.325 505.520 528.348
parte corrente
Saldo finanziario
parte capitale
70.000 60.000 40.000
Saldo finanziario di competenza mista
564.325 565.520 568.348
Obiettivo € 564.000 € 564.000 € 564.000
Il bilancio 2013 pareggia così fra entrate e spese:
Entrate Entrate
€
€ 9.946.694 9.946.694 Spese Spese
€
€ 9.946.694 9.946.694 Spese Spese
€
€ 9.946.694 9.946.694
Le entrate sono così utilizzate nelle previsioni di bilancio:
€ 882.000 (il
€ 7.956.819 (il 80,00% del totale) per le spese correnti (servizi -
Titolo I - e restituzione dei prestiti
€ 1.107.875 (il 11,14%
del totale) per le spese in conto capitale
€ 882.000 (il 8,86% del totale) per le partite di giro Titolo I - e restituzione dei prestiti
-Titolo III -)
Da dove provengono le entrate che
finanziano le spese correnti e in minima parte le spese in conto capitale?
Dai cittadini (compreso
Dall’erogazione dei servizi per il 43,90% (€ 3.514.597) Dai cittadini (compreso
il Fondo di riequilibrio) per il 54,21%
(€ 4.340.450) Dallo Stato e da altri enti pubblici per il 1,89% (€ 151.772)
per il 43,90% (€ 3.514.597)
L’analisi dei tributi (% sul totale delle entrate tributarie)
ICI/IMU:
€ 2.643.000 (60,90%)
€ 2.643.000 (60,90%)
Addizionale Irpef:
€ 631.500 (14,55%)
TARES/TARSU ( arretrati) :
€ 845.000 (19,47%)
. . . L’analisi dei tributi . . .
FONDO SPERIMENTALE di RIEQUILIBRIO:
di RIEQUILIBRIO:
€ 166.000 (3,82%)
(trattasi peraltro delle somme già incassate e da restituire allo Stato, pertanto il fondo risulterebbe azzerato)
Altri tributi:
€ 54.950 (1,26%)
Le aliquote dell’Imposta municipale propria sono stabilite nella misura base
stabilita dalla legge:
Abitazione principale:
4‰
4‰
Immobili rurali: 2‰
Altri immobili: 7,6‰
La Tassa smaltimento rifiuti e servizi (Tares) opera così:
Le tariffe sono
determinate in base al DPR.158/1999
L’entrata prevista dalla tassa € 795.000,copre il 100% della spesa
DPR.158/1999
il 100% della spesa complessiva del
servizio
La spesa complessiva del servizio è prevista in
€ 795.000
Il fondo sperimentale di riequilibrio
istituito nel 2011 viene azzerato nel 2013, in quanto la norma dispone il gettito dell’IMU a favore dei comuni, escluso quello relativo agli immobili di cat. D. Il maggiore introito IMU determina una diminuzione di pari importo del fondo di riequilibrio , mentre in caso di incapienza viene istituito il fondo di solidarietà:
Il comune di Trescore rientra nel secondo caso ed il fondo ammonta ad euro 431.640, di cui 166.000 per restituzione somme già incassate e la differenza di 265.640 per
somme già incassate e la differenza di 265.640 per maggiore IMU.
I tagli subiti ammontano a:
- € 172.644 nel 2011 - € 521.957 nel 2012
- € 521.957 + 276.135 nel 2013 (tot. 798.092)
- € 521.957 + 306.800 nel 2014 (tot. 828.757)
- € 521.957 + 319.000 nel 2015 (tot. 840.957)
Dall’uso di beni e servizi si ha il
27,60% delle risorse complessive per le spese correnti
Alcune voci di risorse:
Alcune voci di risorse:
Mensa scolastica e cre € 257.000 Canone conc. servizi € 360.000 Trasporto alunni € 54.000 Sanzioni amm.ve € 167.000 Impianti sportivi € 14.000
Parcheggi € 260.000
. . . Dall’uso di beni e servizi il 27,60% . . .
. . . Alcune voci:
Servizi sociali € 84.000
Servizi sociali € 84.000
Recupero IVA € 240.000
Gest. fabbricati € 269.500
Conc. cimiteriali € 40.000
Cosap/canoni € 172.000
Il concorso dello Stato al finanziamento delle spese correnti
Lo Stato trasferisce
€ 92.687 (Tit. 2)
Pari al 1,23%
del totale delle
spese correnti
. . . Il concorso dello Stato
Il concorso dello Stato si è praticamente azzerato in seguito alla devoluzione ai comuni del gettito IMU (esclusi immobili cat.D). L’importo indicato è relativo (esclusi immobili cat.D). L’importo indicato è relativo al concorso dello Stato sui mutui contratti dal
Comune correlato alla durata dell’ammortamento.
. . . Il concorso dello Stato
Media pro-capite dei trasferimenti (inclusa la quota di compartecipazione Irpef):
• Anno 2004 = € 153,28
• Anno 2004 = € 153,28
• Anno 2005 = € 141,37
• Anno 2006 = € 139,30
• Anno 2007 = € 136,06
• Anno 2008 = € 136,62
• Anno 2009 = € 135,62
• Anno 2010 = € 144,25
• Anno 2011 = € 121,64
• Anno 2012 = € 120,84
Il concorso della Regione
Lombardia al finanziamento delle spese correnti
Solo lo La
Regione trasferisce
Solo lo 0,32% del totale delle
spese
correnti
Per gli investimenti nel bilancio 2013 si prevede di utilizzare:
€. 686.000 da concessioni edilizie, condono, convenzioni e monetizzazioni
€.164.000 alienazione concessione di beni
€. 00,00 da avanzo
€.207.875 da contributi dello stato e altri enti
€. 50.000 da avanzo di parte corrente
€.00,00 dalla
contrazione di mutui
La ripartizione delle spese (escluse le Partite di giro)
Territorio Territorio 26,34%
Amm.ne generale 29,96%
servizi alla persona 43,70%
Le spese (Titoli 1, 2 e 3) per singoli programmi:
Funzione/
Programma
Spesa corrente
(€)
Spesa per investimenti
(€)
Spesa totale (€)
Amm.ne 633.072 11.900 644.972
Amm.ne generale
633.072 7,95%
11.900 1,07%
644.972 7,12%
Economico finanziaria
399.500 5,03%
0 0,00%
399.500 4,41%
Polizia locale 258.700 3,25%
7.000 0,63%
265.700 2,93%
Istruzione pubblica
848.736 10,66%
117.500 10,60%
966.236
10,65%
. . . Le spese (Titoli 1, 2 e 3) per singoli programmi:
Funzione/
Programma
Spesa corrente (€)
Spesa per investimenti
(€)
Spesa totale (€)
Cultura 205.750
2,58%
25.600 2,32%
231.350 2,55%
2,58% 2,32% 2,55%
Sport 126.119
1,58%
214.000 19,32%
340.119 3,75%
Turismo 14.500
0,19%
0 0,00%
14.500 0,15%
Viabilità e trasporti
543.704 6,83%
355.000 32,04%
898.704
9,92%
. . . Le spese (Titoli 1, 2 e 3) per singole funzioni:
Funzione/
Programma
Spesa corrente (€)
Spesa per investimenti
(€)
Spesa totale (€)
Settore sociale 1.953.905 24,56%
0 0,00%
1.953.905 21,55%
Gestione del patrimonio
951.913 11,97%
210.875 19,03%
1.162.788 12,83%
patrimonio 11,97% 19,03% 12,83%
Servizio gas metano 5.236 0,07%
10.000 0,91%
15.236 0,17%
Servizi tributari 519.428 6,53%
0 0,00%
519.428 5,73%
Rimborso di prestiti 444.325 5,58%
0 0,00%
444.325 4,91%
TOTALI 7.956.819 1.107.875 9.064.694
l’indebitamento pro-capite 2012
2012
€ 428,58
2011
L’indebitamento pro-capite riferito all’anno 2012 è dato dal rapporto tra i mutui al 31 dicembre 2012 ed il numero dei residenti al 31 dicembre 2012 (n. 9.898). L’indebitamento è diminuito soprattutto per l’estinzione di alcuni mutui attivata
2011
€ 536,89
Alcuni dati significativi
Residenti:
• 1 gennaio 2005 nr. 8.857
• 1 gennaio 2006 nr. 8.902 2011 2012
• 1 gennaio 2006 nr. 8.902
• 1 gennaio 2007 nr. 8.963
• 1 gennaio 2008 nr. 9.205
• 1 gennaio 2009 nr. 9.398
• 1 gennaio 2010 nr. 9.486
• 1 gennaio 2011 nr. 9.685
• 1 gennaio 2012 nr. 9.806
• 1 gennaio 2013 nr. 9.898
2011 2012 Nati 91 119 Morti 66 62
Immigrati 407 426
Emigrati 311 391
. . . Alcuni dati significativi
(riferimento al 1 gennaio 2013)
• 288 iscritti alla scuola materna autonoma e statale
• 487 iscritti alla scuola elementare
• 456 iscritti alla scuola media
• 456 iscritti alla scuola media
• 9.898 residenti di cui:
- 810 da 0 a 6 anni - 864 da 7 a 14 anni - 1.680 da 15 a 29 anni - 5.011 da 30 a 65 anni - 1.533 da 66 in su
• 1957 residenti stranieri
Spesa corrente 2013 (Titolo 1) per fattori
Personale
Personale € 1.364.008 18,16%
Acquisto beni consumo
Acquisto beni consumo € 122.450 1,62%
Prestazione di servizi
Prestazione di servizi € 4.610.142 61,37%
Utilizzo di beni di terzi
Utilizzo di beni di terzi € 103.200 1,37%
Utilizzo di beni di terzi
Utilizzo di beni di terzi € 103.200 1,37%
Trasferimenti
Trasferimenti € 904.190 12,03%
Interessi passivi
Interessi passivi € 189.584 2,53%
Imposte e tasse
Imposte e tasse € 148.520 1,98%
Oneri straord. gestione
Oneri straord. gestione € 10.400 0,13%
Fondo sval. Crediti
Fondo sval. Crediti € 35.000 0,47 0,47%
Fondo di riserva
Fondo di riserva € 25.000 0,34%
Le opere e gli altri investimenti del triennio 2013/2015
- Adeguamento immobili e impianti €. 340.000 - Imp. riscaldamento S.Cuore €. 100.000 - Recupero sottotetto municipio €. 31.875 - Interventi manutentivi alle scuole €. 168.000 - Riqualificaz. pallone tennis/ manut. impianti €. 230.000 - Viabilità: adeguamento strade, percorsi
ciclo-pedonali, eliminaz. barriere €. 780.000 - Verde pubblico e arredo urbano €. 45.000 - Verde pubblico e arredo urbano €. 45.000 - Interventi illuminazione pubblica €. 150.000 - Interventi presso il cimitero €. 530.000
- Adeguamento P.G.T. €. 60.000
- Miglioramento rete gas-metano €. 30.000
- Acquisto arredi ed attrezzature €. 130.000
- Acquisizione aree a standard €. 200.000
- Incarichi professionali esterni €. 140.000
Le fonti di finanziamento del triennio
Trasferimen
Entrate proprie 90%
Trasferimen ti
10%