Gazzetta OfHeiale
DEL REGNO D' IT.A.LIA
Anno 1908 ROMA Venerdi, 18 settembre Numero 218.
DIREZIOlfE Si pubblica in Roma tutti i giorni
nonfestiv¡ AMMINISTRAZIONE
ga 171a Larga ne1 Palazzo Baleani in Ÿä Larga nel Palazzo Edleant
' .Abbonaxnenti Insez•zioni
In Roma,presso l'4mministrazione annoL 33:seinestreL. 22:trimestreL. O Attieind ziarii.
. .. . . L o. &
per otrui linea o spazio di 1nea adomicilioe nel Reeno > • :50: > > WO: > •20 Altriannunal . . .. * 0..50 , a
PergliStati dell Umone costale » » so: > >48• > a22
$
Dirigerelerielaieste per le in errioni esclusivatuente alla Pergli altri Stat! •1aggiungono le tassepostall Assessaissistr•«sziosse detInt..a::effesOli abbonamenti si prendono prezzo l'Amministrazione e gli Per le roodalitti das lwhiata d inser¿.toni sedans: le avvertenze in Umel ghostali;decorrono dal 20 d'ognimese, testa al roglio degliacauDL1
l7nnumero separatoin Roma cent RO- nel Regno cent. f.5 - arretrato in Roma cent 20-- nel Regno cent. 33-all'Estero cent. 3.»
Se ilgiornate st compone d'oltre 16 pagine, il pre::o si aumentaproporzzonatamente.
I
mâOMM.ARIO
PARTE UFFICIALE.
Leggi
e decreti: R. decreto n. 533 che stabalisce l'assegnolocale annuo del consolato in Z2nzibar - Ministero del-
dell'interno;
Commissione realepel
creditocomunalo epro- vinciale: Avviso - Ministero delleposte
e dei tele-grafi:
Avvisi - Ministero del tesoro: Direzione gene- rale del Debitopubblico: Rettißca
d'entestazione - Direzionegenerale
del tesoro: Prezzo del cambiopei certtßcati
di pagamento dei dasidoganali
d'importazione
- Miri-stero
d'agricoltura,
industria e commercio -Ispetto-
rato
generala
delle industrie e del commercio: Media deicorsi dei consolidati negoziati a contanti nelle varie Borse del
Regno
- Concorsi.PARTE NONUFPIGIAUS
Diario estero --11 centenario di
Gittseppe
Piermarini-- Notizie varie -Telegrammi dell'Agensea
ßtefans - Bollettino meteorico -Inserzioni.glarte ¾¶ttiale
LEGGI E ¯DECILETI
Il numero 533 della raccolta
uffteiale
delleleggi
e det decreta delRegno
contiene il seguente decreto :VITTORIO EMANUELE
IIIper grazia di Dio
eper vol6ntà della Nazione
RE D'ITALIA
Vista la li gge consolare 28 gonnaio 1860.
n.2S04,
el
ilrelativo regolamento ap;>rovato
con R.decreto
7giugno 1860,
n.2096;
Sulla proposta del Nostro ministro segrotario di Stato
per gli affari
esteri ;Abbiamo decretato
edecretiamo
:L'assegno locale
anouodel
NostroConsolato
in Zan-zibar
òfissato in lire ventimila
adatare dal
1° set-tembre 1908.
Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigilio
dello Stato, sia inserto nella raccolta ufficialo <lelle leggi
e
dei decreti del Regno d'Italia, mandando
achinnpa spetti di osservarlo
edi farlo
osservare.Dato-a Sant'Anna di Valdiori, arlill
3agosto 1908.
VITTORIO EMANUELE.
TITTONf.
Visto,
Ilguardastgilli:
OauNoo.MINISTERO DELL'INTERNO Commissione Reale pel credito comuale
eprovinciala
COMUNE DI IACEDONIA
Riscatto di debiti
Avviso di convocazione dez creditart.
Ai termini ed
agli
effettidegli
articoli 3 dellalegga
17 mag-gii
1900, n. 173 e 24 delregolamento
24 dicembre 1000,n.701,
ed in virtù <'ollo facoltà
delegategh
dalla Realo Commissionepel
credito comunale o
provinciale
nella seduta del 20 agosto ultimo scorso, il sottoscritto convoca i creditori delcomune diLacedonia,
in
provincia
diAvellino,
all'adunanza che avràluogo
presso laprefettura
di Milano ilgiorno
8 ottobre 100", allo are 15.In tale adunanza il
delegato
della R. Commissione offrirà ai creditori il 450 0 a saldo diogni
loro avoroliquidato
a tutto 1131 dicembre prossimo venturo.
I debiti che si sottopongono a transazione sono
quelli dipen-
denti dal possesso di obbl gazioni del
prest
tocomunale del valora nominale di L. 500 cadanna, o delle codolo maturate en:aturaade al 31 dicembre prossimo venturo o non presoratte,calcolato al va-lore nommale di L. 12.50 cadauna.
A siffatti debiti si aggiungono
quelli
versa: 21signor
Sica M¡-chele per L. 990167, per codito
dipendenta
dalla sua gestioon di ex-t:soriere del Camare ed interas,i; ilcapitolo
Polla ca:a:rala$482 GAZZETTA UFFIOIAhlt Ô¾L RTOÑO D'ITALIA
IL I
. .
.... ........- I
por L.
1231.55,
percapitale
mutuato al comune di Lacadonia sin da epoca remotao relativiinteressi:
Fortunato Emannelo perliraF 7823.31 per altrocapitale
mutuato al Comune o relativiintorossi,
nonehã
quelli
verso la Ditta G O. Barducoi-Pedonoe'
Società edi.trice F. G.
Negro rispettivamente por
L. 2159.14 L.419.27,
salvomigliore lijuidèiione.
Rimane
inteso oý lè-operazioni
di riscattoaŸranno principio
appena ultinaate le formalità relative e che
sulÌo
somme conve- nato in via di trAnsazione decorrera linteresso del 4Og0
all'annoa datare dal 1°
gennaio
1909 o fino algiorno
in cuisarkpubbli- cÈÜ
l'avviso per lapresentazione
del titoli di credito.Si avverië ido)
eche,
trascorsitro mesi dalla'regolare
presen- faziotie deititol¼evy
uta inseguito
all'syvisopredotto,
senza-cho
sialii effoftuato 11 pagdmento relatito,
decorrerannoparimente gli. iËtáre¾i
nola,aimdicata
misura.Salg
1 'provaslone
dei ministridell'intorno
edeltesoro la tran- àazione- validaquando
venga accettata da tanti creditori oheŠp
utino almeno treqtiarti
dei debiti dicl.iarati transi-gibili.
Nel caso in cui la seduta andasse deserta per non esserai rag-
giunti
i troquarti
suindicati, ne sara tenuta últra ingiorno
dadestinarsi,
secondoPavviso cÌ1e
verràripetuto.
Inquësta
secondaadapanza basterå a rendere
obbligatoria
per tutti la transazione, il consenso dellamaggioranza
dei croditirappresentati.
G!i interessati
potranno
intervenirepersonalmonte
all'adunanzao far,i rappresentare
dg apposito delegato
munito diregolaro
pracura, ed il possesso delle
obbl¡gazioni
e cedolesaracomprovato m9diante l'esibizione materiale del titolo o di un certificato didepasito
dei titoli medesinai þresso una delle sedi, sneeursali odagenzie
dolla Banca d'Italia o presso altri Istitutidi credito aventi sede nelRogno
eregolarmente riconosciuti,
od anche mediante atti dideposito
rilasciati dapubblici
notai.Tali
otrtificati,
redatti indoppio esemplare (uno
deiquali
in earta da bollo da centesimi 00 varra rastituitodopo
l'adunanzaall'aiiib=tore,
l'altro in cartasemplice
sarà tenuto dalpresidente)
dovranno
riportare
parogni titolo,
ilr.spettivo
nainero di emis- alone delleobbligazioni
e l'inlicazione delle cedote gemestralichoyi
sono attaccato che,giusta
la dichiaraziono contenuta inquesto
avviso, si terrannopresenti,
per la determinazione dairispettivi
crofiti.
Roma, addi 16 settembre 1908.
Il
presidente
SCAMUZZI
MINISTERO
DELLE POSTE E DEI TELEGRAFI
Direzione
generale
del servisi elettrleiAVVIIST.
Il
giorno
13 corrente inBorgo
Trento,provincia
diVerona,
e il
giorno
15 corrente inLasegno, provincia
di Cuneo, sono sta- ti attivati al serviziopubblico
udleitelegrafici
di 2aclasse,
conorario limitato di
giorno.
Roma, 16settembre 1908
MLNISTERO DEL TESORO
Direzione Generale del Debito Pubblico Rarrmaa n'mtsstazions
(la pu665icazione).
Si 6 diohiarato ohe la rendita
seguente
del consolidato 3.73Og0,
o .a• m.
313,105
d'mscrizione suiregistri
della Direzionegenerale
per L,18.75,
al nome di Lavista Domenico fu Raffaele,minore,
sottola
patria potesŒ
del'a madre LorussoAngela,
domiciliato inGrumo
Appala (Bari).
fa così intostata per errore oceorso nelle indicazioni date dairichiedenti, all'Amministrazione
del Debitogiubblico,
mentrooh& doveva invece intestarsi a LavistaDomenica,
fu
Raffaele,
eco. come sopra, veraproprietaria
della renditastessa.A'termini dell'artioolo
12 delregolamento
sal Debi¾pubblioo,
si dinida
ohiunque
possa avervi interesseche,
trascorso un mesedalla
pkiing- pubblicazione
diquesto avviso,
ovenei siano
stato notineateopposizioni
aquesta
Direzionegenerale,
siprooederà
alla rettinos di detta isorizione nel modo richiesto.Roma,
il 17 sottembro 1908.Per il direttore
generale GARBA2ZL
Diressione
gesserale
del tesoro(Dieistene portafoptio).
Il prezzo medio del cambio pei certificati di pagamento
dei dazi doganali d' impm•tazione å fissato per oggi, 18 settembre,
inlire 100.07.
MINISTERO
D'AGRICOLTURA, IND. E COMMERCIO
Impettorato
generaledelP industria
e del eommeretoawha
dei corsi dei consolidati negoziati
acontanti nelle varie Borso del Regno, determinata d'aooordo
fra
11Ministero d'agricoltura, industria
eonaneroio
eil Ministero del
tesoro(Divisione portafaglio).
17 settembre £908.
Òon godimento
**ttoCONSOLlDATI Senza oedola
degf
interessiin oorno matarati
a
tutt'oggi
3
3/4 %
netto. 103 96 - 102 08 -- 103 15 26 31/2 %
netto. 10290 45 101 15 45 10215313 ¾ lordo.... 7062 50 69.42 50 6950 91
CON CO E SI MINISTER.0
DELLA ISTRUZIONE PUBBL10A
Direzione
generale
delle Antichità e Belle artiCONCORSO ad un posto di
aggiunto
nella scuo2adidisegn2
diorna-o per
gli artefici
della R. Accademia di Belle artidi
Milano.È
aperto ilconcorso fragli
artisti italianiadup
posto di ag-giunto
nella scuola didisegno
d'penato pergli
arteflei nell'Ae- cademia di Belle arti diMilano,
con l'annuostipendio
di L. 1500.L'eletto del concorso è nominato par un
biennio,
trastorso ilquale puð
essere confermato stabilmente.Le domando di ammissione al concorso, scritte su cartt.
bpi-
lata da L
1,
dovranno essere consegnatepersonalmento,
o fattaperienire
inpiego raccomandato,
alMinistero dell'istruzio
nepub-
blica
(D.rezione generale
per le antichità e belleatti),
nonpin
tards del
giorno
20 ottobre 1908.Lo domande dovranno essere correlata dei
seguenti 40cumonti,
debitamente
legalizzati:
Fede di nascita;
Certideato di buonacondotta,
GAZZETTA UFFICIALE DLL R JGNO D' ITALIA 5483
Certiûcato
negativo
dipenalita;
Cerlificato di sana costituzione
flaica; questi
tre ultimi di data non anteriore a tre mesi <laquella
del presenteavviso.Ciascun cancorrente devo
poi
avvalorare la sua domanda contitoli
(di studî,
di concorsivinti,
consaggi
efotografie
di operoeseguite,
con• proved'insegnamento ecc.)
atti a dimostraro la suaabilità
all'insegnamento
deldisegno
d'ornato.La Commissione
giudicatrice
avràfacoltà,
ovo lo stimi oppor- tuno, di chiamare ad una prova risolutivaquelli
frai concorrentichg
essa avrà scelti a tale scopo, comemigliori.
Deititoli e doi lavori che si inviano é da unire alla <1omanda
un
preciso
olenco indoppio esemplare
con l'esatta indicaziono del domioilio del concorrente.Le casse, le cartolle e<l i
pacchi
dovranno portare esternamento, oltre il nome del concorrente, la scritta: < Concorso ad un posto diaggiunto
nella scuola didisegno
di ornato pergli
artefici nella R. Accademia di Belle Arti di Milano », ed essere indirizzati, franchi di porto, al Ministero dellapubblica
istruzione(direzione generale
per lo antichita e bellearti).
Roma,
15 agosto 1003,Il ministro RAVA.
CONCORß0
al posto di aggiunto per laplastica
ornamentale nella scuola di ornatopergle arteßce
nella R. Accademia di Belle arti m Milano.È aperto
il concorso fragli
artisti italiani alposto
diaggiunto
per la
plastica
ornamentalenolla sauola di ornato pergli
arte- fici nell'Accademia di Ballo arti di Alilano, con l'annuostipendio
di L. 2000.
L'eletto del concorso ð nominato per un biennio, trascorso il
quale pub
essere confermato stabilmente.Lo domande di ammissione al concorso, scritte su carta bollata da L. 1. dovranno essere consegnato
personalmento,
o fatte per- Venire in piego raccomandato, al Ministero dell'Istruzionepub-
blica(direzione generale
per le antichità e Bellearti)
nonpiù
tardi del
giorno
20 ottobre 1908Le domande dovranno essere carredato dai
seguenti
documenti debitamentelegalizzati
:fede di nascita;
certiñcato di buona condotta;
certificato
negativo
dipenalita;
certificato di sanacostituzione fisica ;
questi
tra ultimi di data non anteriore a tre mesi daquella
delprosento
avviso.Ciascun concorrente deve por avvalorare la sua domanda con
titoli
(di studi,
di concorsivinti,
consaggi
efotografie
di operoeseguite,
con proved'insegnamento, ecc.),
atti a dimostrarelasua abilitàall'insegnamento
dell'ornato e, inparticolare,
dellapla-
stica ornamantale.La Commissione
giudicatrice
avrà facolta, ove lo stimi oppor- tuno, di chiamare ad una prova risolutivaquelli
fra i concorrentiche essa avrà scelti a tale scopo, come
migliori.
Dei titoli o dei lavori che si inviano ð da unire alla domanda
un preciso elenco in
doppio esemplaro,
conl'esatta indicazione del domicilio del concorrente.Le casse, le cartelle ed i
pacchi
dovrannoportare esternamento, oltro 11 nome dal concorrente, la scritta: <Concorso al posto diaggiunto
per laplastica
ornamentale nella scuola di ornato pergli
artefici, nella R. Accademia di Belle arti di Milano », ed os- sera indirizzati, franchi diporto,
al Ministerodellapubblica
istru- zione(Direziono
generate per le antichità o Bellearti).
Roma,
15 agosto 1908.Il ministro RAVA.
Farte non Itnicialt
¯DIAEIO ESTEEO
Meno l'Inghilterra, che
ha datola
suacompleta adesione,
nessuna
altra delle potenze firmatario dell'Atto
di Al-gesiras,
hafinora risposto
alla notafranco-spagnuola
per il
riconoscimento di Mulay Hafid.
Nei circoli politici l'aspettativa maggioro
òper la
risposta della Germania.
inproposito
undispaccio
daBerlino
alDaily Mail, dice
: «Il più rigoroso
silen-zio è
mantenutodal
Ministorodegli
estori circala
notafranco-spagnuola.
Búlowritorna domani per pochi giorni allo scopo
dipresiedero
a dueConsigli
di mi-nistri e di ricevere i
membri del Congresso interpar-
Jamentare
edel Congresso internazionale giornalistico.
Durante il
suosoggiorno
saràformulata
larisposta
della Germania. Tuttavia
ilsilenzio ufficiale
dàluogo
ainfinite congetture, il cui
tonoò tutt'altro che rassicu-
rante.Sin d'ora
sipuò provedere
con certezza chela
questiono dell'indennità flaanziaria offrirà
ungrande
ostacolo all'intesa
».Queste impressioni alquanto pessimiste del corrispon-
dento del popolare giornale inglese,
nonsembrano
ri-specchiare
con esattezza lasituazione politica. Più
cou-cilianti sono
le parole della Edlnische Zettung,
laquale pubblica il seguente comunicato
di carattereufficioso:
«
Le sfere ufliciali della Germania si compiacciono che l'Agence Havas nel
suo commentoalla
notafranco- spagnuola abbia ripetutamento
rilevatocho
Francia oSpagna riservavano, fuori
del contenutodella Nota,
iloro particolari
interessi.« I
comunicati ufficiosi della
«Wilhelmstrasso
»dei
giorni
scorsi non avevano,perfermo,
loscopo
didisgu-
stare
la Francia,
masolo quello
ditutelare gli inte-
ressi tedeschi.
«
Se
laFrancia dichiara
di nonperseguire
nel Ma-rocco
altri interessi che quelli dell'Europa, la Gorma-
nia
si dichiara soddisfatta
».I commenti
sulla
notadagli
altrigiornali
sonodi pareri disparati. No diamo qualche esempio.
Il Berliner Tageblatt dice che gli autori dolla Nota hanno dichiaramente manifestato
illoro desiderio di preparare
il terrenoad
unfacile accordo. Mulay Hatid
non ha
quasi nulla
chepossa rifiutarsi di promettere.
La Kreuz
ritieneche la
Francia nonpuo
inalcun
modo concludere
conMulay Hafid,
circa leindennità
di guerra, un
accordo cho pregiudicherebba
a suo van-taggio l'indipendenza
delMarocco.
La
Deutsche Zeitung chiede
chela diplomazia todo-
sea
separi
laSpagna dalla Francia
edia alla Spagna il
diritto
di trattare laquestione delle indennità da guerra direttamente
conMulay Hafid.
Generalmente
si credeche
solo laquestione per
loindennità por l'occupaziono di Casablanca, richieste dalla
Franciaed ammontanti ad
unacifra cospicua,
possono
far risorgero dissidi
fra lopotenze.
Informazioni da Madrid
recanoche
sono in corsotrattative fra
icapi dei
varipartiti liberali por
pro- vocare lacaduta del Ministero Maura. Il giornale
li-Loralo di San Sebastiano la Voce di Guipuzcoa, dopo
di
averconfermato queste trattative, pubblica un'intor-
vista avuta
da
un suoredattoro coll'ex ministro
contodi Itomanonos,
unodei personaggi più in vista del par-
Šf84 GA2ZÈTÏA UFFÏCÏALE DËL ËÈGÑO D'ITALIA
tito libeYa'Ïe dàþ1tahato dall'ðà. Mo,ret 11 oonte di Ro-
manones
ha dichiarato di ritenere inevitabile
e.di
es- seredispošlo
ädagoggiare
con tuttele forze
ilblocco
delle sinistre, l'uinone di tutti i partifi, dernocratico,
liberale, .rallicale, di fron‡e al Governo del 3faura
dalui qialifiðatõ di reazioxiërio. Rifiefië tutiàyia che
nonsia necesiario ricói'rer ad
unaievisiorie dolla costitii- zione, che spaventa molla gerite
eaddude
come esetn-pio l'Italia, che lia potuto rifrodurre nella
sualegisla-
zioge g misulae pià liberali
senza toccarelo
statuto.11
conto diRomanones aggiunge
che ilprogramma del futuro blocco deve comprendere
lalibertà di culto
e
la riforma del matrimonio.
L' ncidente tutdoanigaro
nosA Ahcora appianato.
Un 'ajaòcio da Ýiën½a, 16, al Piccolo di Trieste dÏce:
e
'iniríato lxiliaro
aCostalitinopoli, GeschoË, dichiarò
al coi•rinjionderite
aSoflà della Netie Freie Presse di
AëpÏoradá clio
il notoincidente sia
toccatoproprio
alui
icùi séntimenti turcofÍÏi sofio conosoivfi
aCosta11-
tinopoli.
IlGesolioff dišsa inoitte
diavor infoëinato d'el- l'incidente
anchegli ambasciatori. Otiesti gli dissero di
essere
dolenti det
easo, ma nonintrapreser
oalcun passo efficace, benchè
il25 luglio durante il ricevimento del corpo diplomatico, presso
ilSultano per l'annuncio della
reintegradiolio delTa dostituzione,
avessero visto in me2;zoa
loro il rappreëeritanto de1Íà Biffgaria.
--
Non posso sþiegär'Ini
-continub fi GeschoÈ
-que-
stapoca òoepenzá del Governo
turcotänto più che le
reladióiíi tut'co-Bulgge
soT10thiglioéate. Spero che
icapi giovani turchi faianno sì che l'incidente
sia com-posto
frabreve
».In guesto
incidëntel'opinione generale della starnpa, in Til Rúshiä,
honè fgorevole alli Turelifa ed il Natioje We'¾the di Pidti'olniëgo, ochttþiritiosinä in irtio
sp cialp articolo, biasima, violentemente 'il pi·ocedede
della' Pofth
edice che eŸídentemente il Comitato gio-
väña tut'do, ubriscato dai successi, inedinincia
auscire
dai
limiti della convenienza. Aggiënge:
<Se
avesse. unlio' di
sendodovrebbe capir'e
cheogni s'et•io conflitto
con i
fattofi della pólitica estera saretibo dannoso
inþriina lifies
alui
stesso.Le notîzie ultitrie dalla Persia dicorto che i rivolu- rionari
sonovittoriosi
aTabris. In ona batlaglia
av-yputa il gioYno H, le truppe dello Scia
vennerodi-
sikità
e costrettead abbaridonare
ipunti conquistati
nella città. La rivoluzione si espande ed å debellafla
lo Scià séihbtà che
sigper î•ielitta9e nãÏl'dtbita edsti- tutodaig; secondo
attdîàpheefo da Èfettobb
o,16, al
hähÿ Telegeph, e¼li dyrebbé inúmilato ifflicialirrânfe il Governo
russoche fra jdchi g1ernt pioín%Igherà lina
oudŸà légire elettdrafe
ebotivocherà l'aiÑiirblea 11azio- itale.
Il centenario cli Giuseppe Piermarini
Foligno
erg,ieri itabagdierata,.dacorata
e animatissima por lacelebrazione
del centenario dell'illustre suofiglio,
l'architetto set-tegentesoa Giu eppe Piermarini.
Giunse S. E Rava,
accompagnato
dall'on.Fazi,
ricevuto alla sta- zione da S. E. ilsottosegretario
diStato, Ciaffalli,
dalsottopre-
fetto,dal.rappresentante
delMunicipio
e da altre notabdità.Nella mattinata da
Miliiio l'asseisore
BassanoGabba,
rappre-sentanto del
Municipio
diMilano,
il direttoredell'irohivio
diŠtato
ed ildirektore
dall'Accademia diBreia;
daÚefagÏa
eranopure
giunti
l'on. Fani ed ilprefetto
dell'IJmbria.AÌIe
9 vifå ricevimenio al m'unicipio
in onoredelniÏn
tro Rava con intärventodegli onorávoli Cià
lli.Èaii ).ËÅi
àËÍ
autorità. Indi si formo il
coitio che, prehaaufo dalla niûsioË,
si rech a casaPiermarini,
ove, tragrandi apjÏiusi, veË$0 sc6 Si
una
lapide.
Il
presidente
del Comitatopro-Foligno pronúÑeið
andiëàòŸsh applauditissimo, consegnando
lalapide
alMunicipio,
indi ilcosta'6
si reoð al teatro Piermarini per la commemorazione deTillustre architetto.
L'arrivo di S. E. Rava venne aceolto con
grandi applausi
alsuono della marcia Reale.
Il sindaco
pronunzio parole
di salutoagli intäryoutitL
Indi S. E. IV.ava
pronunziò
un discorso delquale
neri'feriañio
un sunto. Vivi
applausi
spessointerruppero
e coronafono lefelËëi parole
del ministro.L'oratore esordì levando un inno alla bellezzae alla
glorià41elk
regione umbra, ringraziando
il sindaco par l'invitogentile
chegli
diede occasione di
compiere
un dovere in nome delGoverno,
che intendeonorarelamemoriadelgrande
architettofolignate
echegli
diede altresi la soddisfazions di ammirare una città coal ricos di
glorie
artistiche e storiche.Ricordb la
grande
tradizione dell'arte «mbra elto amm'irdr oed- temente nellasuperba esposizione
dell'arte antica aPerugia.
I[Piermarini formð la sua educaz=one artisticaa Roma, oye fu di-
scepolo
del Vanvitelli e da lûi trassel'a°more
all'arte classicadi
cui fu
insigne intarpetre.
Cosi portato inLombardig,
ilflígitate partecipo
aquel meraviglioso
mavimento della rinascitàcÍne
a¾ braccia lapoesia,
la scienza e l'arte colParini,
col VerriedölËëá.
caria.
L'umbro Piermarini fu
interprete
artistico del Ibrosþirito
in•novatore,
giacchè
tutte le volte che ilgenio
italiano si affermó lageilialità
umbra vi preso parte e viportð
eoriie il suo salutoaugurale.
Il
Piermarini inarldimenticato,
nia la celebraziona odierna lo risolleva fr& leglorie
della vostraFoligno,
edellavostraUmbiib,
cuore d'Italia.
Dopo
S. E. Ravaparlò
l'architetto Morettidell'Accademil
di Brera che ccoupa lo stesso postogià odcapito
dalPierniâúlini.
L'oratore intessé la vita del Piermarini riedrdando là opere di questo illustre scolaro del Vanvitelli che nella seedn¾ Instà del diciottesimo secolo ha rinnovatö l'edilizia rhilanede. L'oratero fa
applauditissimo.
A,lle 12.30 vi fu un banchetto offerto dal
Municiçio all'alberge
della Posta.
Nel
pomgriggio, dopo
visitati i monumentieittadini, 8.
E.Rava,
S. F. Ciuffelli e le altre autorità fecero una e<eurarone a Monte•
faler.
Le LL. EF. Ihva e Giuffelli ritornati,ieri sera,a
Foligno.da
Mon-tefalco,
ove ebbero un calorosa ricevimento dalle autorità,edá¾i popolatione,
intervennero ad un banchetto di 150coperti
loro of.ferto dalla cittadinanza nello storico
palazzo
Orfili.Durante il banchetto nella
piazza
sottostanto suonavalamusica oittadina.Allo
champagne
il sindacoringrazio
S. E, ilministro,
S.E. ilsottosegretario
di Stato e le atitorità tutte per la loro parolipa-
zione alle festecentenarie di Piermarini.
L'on. Bassanc-Gabba, assessora di
Milano, portð
ilsilËo
dellasua città, abbellita da opere immortali dal Piermarini.
Indi
parlò
S. EÌtsva,
che fu salutato da unalung's
orah"e.
Il ministro, ricordando la sua recente
gita
aMontefaled
,espresse la sua ammirazione per la bellezza del
paesaggio
egr
la
rigogliosa
campagoaumbra,
testimone della floridezza e déi progress dellapopolazione
che al culta del bello unis3e l'ener-gia
delle opere, in un mirabile connubio delle facoltà delproprio
intelletto umbro e italiano.GAZZETTA UPFICIALR DEL ILEGNO D'lTALIA 58g
Ricardð lo
glorie
umbro nella Lombardia e nellaLiguria
ed evocando il suo paese nativo,srilevó
arapporti
di affinità tra lospirito ro'nagnolo
equello
umbro. Tennino brindando alla cittàospitale,
all'arte,alpatriottismo,
alla storia, aiprogressi
dell'Um-bria,
invianlo infine un saluto a S. M. il Re.Il discorso di S. E Rava fu accolto con
lunght
e calorosi ap-plausi
egrida
di: Viva si Re!Parlo
poscia, applauditissimo,
l'ondeputato
Fani, ilquale
sa-luto Rava o Cluffelli ed
inneggið
all'untone diPerugia
eFoligno.
S. E. Ciaffolli, accoltoda
applausi, ringrazio
perl'ospitalità
ri-cevuta,
compiacendosi
per la felice riuscita della cerimonia. Ri- cordð i cornizi tenuti inFoligno
per la ferrovia trasversale. Ri- cordb ledisposizioni
relativo all'istruzione elementare, notandocome l'Umbria si
distingua
nella lotta contro l'analfabetismo, avendo istituito in brove tempo 20 nuove scuole. Ricordo le an- tiche e le nuovotradizioni diFoligno
industriale ocommerciale,
boven<io infine al benessero e alla saluto di tutti i lavoratori fo-Jrgnati
diogni
classo somale.11 decorso di S. E. Ciuffolli fu accolto con
lunghi,
vivissimiapplausi.
A cura della Societa
Pro-Foligno
formo donato pergameno mi- niato all'on. Rava, all'on. Cluffolli, alprofessori
Moretti dell'Ac- cademia diBrera,
e alrappresentante
del Comune di Milano IlMunicipio
fece d:stribuire a tutti i convenuti unasplendida
me-daglia
commemorativa.Dopo
il banchetto obba luogo al teatro Piermarini uno spetta- col> digala coll'opara Lohengrire.
La citti era
splendidamento
illuminata Ilpalazzo
comurialeefolgorante
permigliaia
diflammelle, presentava
unaspetto
fan- tastico.Gli on. Rava e Ciuffelli
r¡partirono
stamano per Roma.1NTOTIZIE V.A_ILIE
.ITALIA.
Le
LL. MM.il Pe, la Regina, colle Principesse
Xenia di Montonegro
oElena di Serbia,
si recarono,ieri,
inautomobilo
aCanale (Alba)
porvisitarvi l'Espo-
sizione
nazionale di imballaggi
efrutta. La popolaziono
li accolse
congrande
entusiasmo.Duranto
lavisita le
LL. MM.espressero al sindaco,
avv.
Cappelletto, al
comm. Lissonoed
aidirigenti l'E- sposizione la
lorosoddisfazione
perla riuscita dell'Espo-
SiZIORO.
Questa
sichiuderà
il 22 corrente.S.
M.la Regina Margherita,
sotto il nomedi Con-
tossa di
Stupinigi, è giunta, ieri,
aGrenoble, ripar-
tendo
ingiornata per Vichy. Alle 3 pom., accompagnata
dalla marcliosa di Villamarina
edal marchese Guic- cioli, giunse,
inautomobilo,
a Lione.Alle
4visitò la
basilica
diFourròre, proseguendo poscia por Vichy.
11 ministro Iowo1alry in Italia. - En-
tro il mese,il ministro
degli
esteri diRassia,
signorIswolsky,
sirechork a
Desio,
dovo sa-a osp to di S. E. 11 ministro Tittoni.Quindi,
scoompagnato dalui,
si recherà aRacconigi,
dove saràricevuto in udienza da S. M. il Re.
S. 10. Herrere. - In occasione dell'accidente di cui è stato
vittime,
ilsigner
Barrère haricavato numerosi attestati didi
ri.-,pondere
direttamento.L'incarcato t'a ri di Franca detilera di far conoscere
egli
autori di
quësto slaipatiche
manifestazioni che l'amtaseidtore le ha moltogradite
o neesprime
loro la sua sincera ricono-scenza.
Per 11 XX Mette1211)re. - Per
l'anniversaria,
della liberazione di Roma, la Giunta
municipale
romana, comonegli
anni scorsi, si recherl alPantheon, alio
oro 17.45 insieme ad unarappresentanta
del R. esercito,gentilmente
concessa daS. E. il n.inistro della guerra, a
deporre
una corona sulla tomba del Gran Re Vittorio EmanuelaII,
el un'altra suquella
delcom-pianto
Ra Umberto le subitodop,, acaompagnata
dalla stessaraapresentanza
militare, si condurrà a Porta Pia, ove troveràschierate le Associazioni cittadine che chiesero di unirsi ad essa
Quivi vorrà appesauna corona di alloro alla
lapido
cho reca in-casi i riomi dei soldati italiatti caduti nella
gloriosa giornata.
Anche la Società ex
bersaglieri
< Alessandro LaMarmda
acommemorerà, come di consueto, la storica dats.
La mattina del 20 settembre una
rappresentanza
delSodaliziò
con bandierasi recherà dinanzi alla brecela per
deporvi
una co- rona di alloro in ricordo ai cadutt.I f tenera11 cle1 amenatore Canonico.-
Ieri, a Sarteano, i funerali allasalma del senatore Tancredi Ca- nonico riuscirono
imponentissimi.
Tutta la
popolaziono partecipo
alle onoranze funebriall'insigno
coneittadino.
Lo musiche dello Associazioni liberali monarchiche di Sarteano
aprivano
il corteo funebre;seguiva
il clero,quindi
veniva il fe-retro.
Reggevano
i cordoni ilprefetto
di S:ena, ilsottoprefetto
diMontepulciano,
il sindaco di Sarteano, ilprosindaco
diMontepal-
ciano, unrappresentante
dellaDeputazione provinciale
di Siests, ilprosindaco
di Cetona, il vice pretore di Chiusi, inrappreseti-
tanza del
procuratore gevocale
della Cassazione ed ilprocuratuto
del Re di
Montepulciano.
Subito
dopo
il feretro venivano ilflglio
Fiorenzo el il gottero ingPoggi.
Nel corteo si notavano i
gonfaloni
dei Comuni del circonda-rio, i
consiglieri
comunah di Sarteano, tuttole asscciazioni e le scuole.Splendido
e numerose corono di flori erano state inviate dallafamiglia
e dal comune di Sarteano, da molte associazioni e da moltissimi amici.Nella chiesa di San Lorenzo ebbe
luogo
un servizio funebro.Durante losfilamento del oortoo tutti i
negozi
erano chiusi. Ifanali
pubblici
eranocoperti
da un velo nero.Parlarono sul ferotro il
prefetto
di Siena, il sindaco di Sar- teano ed il cav. Sacchini a nome della coloniavilleggiante.
Ringraziò
a nome dollafamiglia
il generoing. Poggi.
Alle 22 la salmavenne trasportata alla staziono di Chiusi su di un carro funebre.
L'accompagnarono
ilfiglio,
11 genero, il sindaco ed ilsegretario
comunalo di Sarteano.
Col treno delle 220 la sal na
prosegul
per Torino.Stamano, alle 530, la salma del sanatore Canonico
giunse
aFirenze.
Si trovarono alla stazione il sindaco avv.
Sangiorgi
con l'as-sessore per lefinanze, il
generale
Lamberti, l'on. senatore DelLungo,
ilgeneralo
Baldissera, 11 conte Municchi, ilconsigliere delegato
dellaprefettura
comm.Talpi,
ipresidenti
della Corte dicassazone, della Corte
d'appello
e del tribunale, numerosa altre autorità e notabilità.Nel vagone funebre vennero
deposta
corono dalmunicipio,
dal'aCorte di cassazione,
dagli
ufficiali del 4° fanteria, cuiappartiene
un
figlio
deldefunto,
edagli
uffleisli delpresidio.
Faeava servizio d'onore un
drappello
dipompieri
in alta tirii- forme.Prima lalla parterza del trrno, il sindaco
prennnib parole &
sahito al.t salma a no:no di rew
Il treno, alleore
7, proseguì
per Torino.MSS GAZZETTA UFFICIALE DEL REGNO D' ITALIA
Cortem1e itanto
gerxxasaxxiolae.
-La Cameramercio di
herlino
oi
iersera unprànzo
in onoredelCon-Io dÃÏli
conferenzainterparlamentare,
alqu'aÌo  láŸano
ii
italiani,
onorevoloBrunialti,
conte De Sonnaz ogóieraÍà
11
presidente
dellabaiñera
dibommercio, Hertz, Ìiiiäd6 áll'Im-
o ed
Wi capi
di Stato delle nazionirappresenliste.
Indi fedea3ÏsÏ
ilmihÏstro Ael àõmiäercio, DelbruéÈ. Nãoli
l'onore-Ér hiilti parlò
tra viviapplausi sull'avvenire
dal commer- eSulÝà Wokonanzá
di interessi deldommèrõÌo
edèlla
pace.o
iÏ banchetto
vi fu un brillante ricevima'to àÀto
al pre-Si äkta deÏÏa oonierenza, principe ai Schoenaióti, belÏe liäló
dél pa-ßóialÏa
Cämora deideputati prushiina.
ladÃ$žÄi•ei.
-Ieri,à Èàrlino, prizÑa Äll'äàseinbÏea
ge-$Ìo, *äl raa*Al
11gr'ug
italianoJAÚ'ξnione iñ'toiparlamentare,
presenti
oltre settanta"mánibri.
En
§¾pòäta
ðell'on.Sailtini
venne inviato un affettuoso salutoil
inarcheãoPandolfi, augurandone
laguarigione.
11
segretario generale,
on.Danieli,
scusó l'assenza delpresi- Bente,
du.Mairgiorino
Ferraris.issunse quindi
lapresidenza,
tra leapprovazioni
deipresenti,
il vicepresidente,
on.Brunialti; egli
diede informazioni sull'or- diife delgiorno
della Conferenza, checomprendo
la propostaSan- tini sull'uso dei sottomarini, oquella
Brunialti sulla unificazionee1Ïe Idggi cambiarie,
e comunicò le decisioni prese dalConsiglio
d$11tdíone,
por lequali
nel 1903 la Conferenza si riunita nelCanada
e nel 1911 a Roma.ongreammo
clef1a ptaltilt>iion näsi-
a. - Nel
pomeriggio
di ieri, in Ancona, al teatroitário Emanuele,
venneinaugurato
ilquinto Congresso
nazio-naÏo
della Societa dipubblica
assistenza.ÀÏsistevano
ilprafetto, rappresentante
ilpresidento
del Consi-glio
on.Giolitti,
ed altre autorità.Il
piof.
Pacetti face,poscia,
il discorsainaugurale.
Tuttigli
er.I‡ori furono
applauditissimi.
Ehrirono
alCongresso
moltissimonotabilità,
fra cuiparecchi dpatati.
Serviz1o ferroviarlo. - Dal
giorno
21 corron+e dessa l'effettuazione dei troni locali della lineaRoma-Sulmona,
inpartenza rispettivamente
da Roma-Termini alle ore 6 10 e daBagi
alle ore 103.3Œov1xnento ooturneroiale.- Il 16 corr., furono caricati a Genova 970 carri, di cui 403 di carbone
pel
commeroio e 58per l'Amministrazioneferroviaria;
a Venezia272, di cui 74 di carbonepel commercio;
a Savona ne furono cari- cati229,
di cui 118 di carbonepel
commercio e 49 per l'Ammi- istrazione ferroviaria; a Livorno188,
di cui 87 di carbonepel
sammercioe 20 per PAmministrazione ferroviaria e a
Spezia
47, di eni 28di carbonepol
commercio e 9 per l'Amministrazione ferroviaria..hfarina m111tare. - La R. nave Fieramosca ð
partita
da Halifax per Baltimora il 16 corr. - La Camoscio el'Antilope
Sonogiunte
ad Aden.ÀEarina
mercant11e. - Da Rio Janeiro hatyneitato
ilBologna,
diretto a Genova.iËLËGILA.1V.E1VII
(Agenzia Stefani)
ÑSÌAN'Ì'INOPOLI,
17. - Igiornali
dicono che ieri il Consi-glio
dei ministri ha deciso di intavolare trattative con laBanca omana perunprestito
di3,600,000
liro turche;questa
deci- sione A statasottoposta
alla sanzione del Sultano.IhÑDRA,
11. - Il cardinalelegato
Vincenza Vannutelli èri--partito
perl'Italia,
Rivolgendosi
ai numerosicattoliciriuniti solquai
della stazione il cardinaleIta pronunciato
un discorso in francese. Ha e•pi•essola gioia eÌta gli
haprocurato
la visita aLondra. IIa soggiunto oliánon
è venuto a Londra inpropéio nomb,nia
anomddo1Päpa
e per
la cauha
della SantaEucaristia. È
lieto diquanto
hãve-datodurante il suo
soggiorno
inInghilterra, particolâimente
del-l'attitudine tonata dalla
popolaziotie ingleife durante
14proces- sione,
ciò chegli
ha fattocomprendere
ilsignifloato
delleparole
<
libertil inglese
».Quando
tornera aÍLoma ini'ormerk
11Ëontefloo
chemaÌgrado
l'attitudine avversa di alcunopersono pi·ive
diati-orith, i sentimenti
dolla nezionemglese,
veraadi
ltti e versoÌ'Raoãì·iska,
sono disimpatia. L'Inghilterrà
nòñ tende chealla ll-Berth.
Ïl cardinäle Legato, accompagnâto
dall'àrcivosowo e dat dottorJiokin
nhi compiuto
iltragitto
dall'Aroitätoovado alla stasione diCharing
Cross in automobile.La folla lo ha acelamato vivamente ed ha intonato l'inno eDio benedica il
Papa
».Prima di entrare nel suo
toagon-salon
il cardinale Vannutel'd habenedetto ipresenti.
BERLINO,
17. - IlCongresso interparlamenta:e
si è i angn- rato nell'aula delReichstag.
Il
ca,neelliere dell'Impero, principe
diBülow,
ha fatto ilseguette
discorso, salutato con vivissimiapplausi:
Signori!
In nome del Governoimperiale
ho l'onora di darvi 11benvenuto.Trovereto,
signori,
in Germania lesimpatie
che avetoil diritto di attendervi.
L'Unione
interparlamentara
tiena le seduto per laprima
voltasul suolo tedesco; ma voi non siete affatto sconosciuti tra noi.
Col mmda civile la Gai·mania sa apprezzare i
servigi
che voi rendete ad una nobila causa.Volgendo
i mieisguardi
suquesta
illustre assemblea, vi scorgo
rappresentanti
di tutte la età e ciò mi sembra naturalissimo,poiché
nella vostra opera, voi riunitegli
slanci di entusiasmo dellagiovinezza
allaesperienza
dell'etàmatura.
Così voi
potete
lottare contro i dubbi e lo difficoltå che si op- pongono adogni
nobile opera. Cosìanche,
voi aveteraggiunto
risultati che
poche
persone avrebbero sperato diraggiungere.
Guidati da uomini distintissimi, dei
quali
non nominero che il vostro decano FedericoPassy,
che tutti abbiamoparticolare gia-
dere di vedere tra noi,
Passy,
che ricordo di aver veduti a Pa-rigi,
or sono circa 30 anni e che noi ritroviamoqui
casi gent-r<sa, così
pieno
d'ardore,coËl giovane
come nelpassato.
Voi avete
adempiuto
al vostrocompito
che èquello
di otteneregaranzie
per la pace e la concordia tra ipopoli (Approvazioni) compito
difficilequanto
altro mai,compito arduo, poichð
tantepassioni
epregiudisi
vi si oppongono, ma anchecompito
benoficotra tutti.
Posso
dire,
senza esagerare, che di anno in anno il vostrosuc- cesso si accentua. Voi sietedeputati,
osignori,
et iosono mini-stro, un ministro che da undici anni s'è sovente indirizzato ai
rappresentanti
del suo paese, inquesta
aula o <taquesto posto.
Se io non sono un ministro
parlamentare
in tuttal'estensione del termine, sono un cancelliere strettamente e lealmente costituzio- nale.Spero
bene che i vostricolleghi
di Garmania non mi con-traddiranno
(llarith).
Ministro
costituzionale,
io so che, mandatari dolpopolo,
voiesprimete
i sentimenti dei vostri coneittadini.Chacchè se ne
dica,
i loro voti sono inmaggioranza
favorevoli allaconcordia,
al progresso ed alla paea e cioë osu sono m ar- monia colle vostreaspirazioni.
Quanto ai Governi, voi vorrete bene render loro
giustizia,
rioo.noscendo che hanno
prevenuto
i vostridesideri,
concludendotrat- tati internazionali. Essi tennero contodelle vostreaspirazionistu-
diando tutte le