AVVISO AL PUBBLICO ENERBRINDISI SRL
PRESENTAZIONE DELL’ISTANZA PER L’AVVIO DEL PROCEDIMENTO PER IL RILASCIO DEL PROVVEDIMENTO
AUTORIZZATORIO UNICO REGIONALE (PAUR)
La società ENERBRINDISI srl, società del Gruppo Sinergica Engineering srl, con sede in Via San Rocco 61 – 74011 Castellaneta (TA) pec enerbrindisi@pec.it in persona dell’amministratore pro tempore Ing. Ludovico Motolese, comunica di aver presentato in data 27/07/2021 alla Provincia di Brindisi – Servizio Ambiente ed Ecologia
ISTANZA PER L’AVVIO DEL PROCEDIMENTO PER IL RILASCIO DEL PROVVEDIMENTO AUTORIZZATORIO UNICO REGIONALE (PAUR)
ai sensi ai sensi dell’art.27 bis del D.Lgs. 152/06, del progetto:
REALIZZAZIONE DI UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO DELLA POTENZA IN IMMISSIONE DI 5,9 MW (POTENZA TOTALE DEI MODULI 6,5 MW), IN AREA SIN, COMUNE DI BRINDISI, CONTRADA SANTA LUCIA,
Con contestuale richiesta di acquisizione della
Autorizzazione alla costruzione e all’esercizio dell’impianto (ex D.Lgs 387/2003).
L’impianto fotovoltaico è ubicato in area SIN ed è sito a “est/sud-est” dal centro del Comune di Brindisi, tra la SP 88, e la Linea Ferroviaria che corre in parallelo al nastro trasportatore del carbone e la Strada Comunale Vecchia per Torchiarolo, in area individuata catastalmente al Foglio 85 Particelle 92 ed al Foglio 117 Particelle 179, 183, 185, 181, 187, 189.
L’area interessata dall’impianto fotovoltaico ha una estensione di circa 9,5 ettari e trattasi, in particolare, di terreno agricolo sito interamente in area SIN (Sito di interesse nazionale per la bonifica), non ricadente in aree naturali protette nazionali (L.394/1991) e/o comunitarie (siti della Rete Natura 2000).
La società prevederà, sui terreni in questione, un intervento di fitorisanamento al fine del ripristino ambientale: il fitorisanamento è una tecnologia naturale di bonifica dei suoli che utilizza alcune piante che potrebbero essere in grado di fitoestrarre metalli pesanti e/o indurre la degradazione di composti organici in terreni contaminati.
Il Progetto prevede la realizzazione di un impianto fotovoltaico, avente potenza in immissione pari a 5,9 MW, potenza tot. moduli 6,5 MW, attraverso l’installazione di moduli fotovoltaici di ultima generazione, realizzati su strutture di tipo fisse.
L’impianto fotovoltaico sarà collegato alla rete Distribuzione tramite la Realizzazione di una nuova cabina di consegna collegata in antenna da cabina primaria AT/MT Brindisi IND. 1 CP.1.
L’allaccio alla rete di Distribuzione MT con tensione nominale di 20 kV avverrà tramite la costruzione di m. 50,00 circa di elettrodotto interrato in cavo MT 3x1x185 (su terreno), la costruzione di m. 2420,00 circa di elettrodotto aereo in cavo MT 3x50+1x1504 con i relativi sostegni, la costruzione di m. 355,00 circa di elettrodotto interrato in cavo MT 3x1x185 (su asfalto), la costruzione di m. 600,00 circa di elettrodotto aereo in cavo MT 3x50+1x150, la costruzione di m. 280,00 circa di elettrodotto interrato in cavo MT 3x1x185 (su asfalto).
L’elettrodotto MT di cui sopra, sarà realizzato all’interno dei fogli 85, 83, 82, 80, 55, 57, 58 del Comune di Brindisi (BR).
L’area dell’Impianto fotovoltaico è pianeggiante, priva di elementi di disturbo.
L’accesso all’impianto avviene attraverso passaggio carraio già esistente da SP88 che si immette nella Strada Comunale Vecchia per Torchiarolo.
Dall’analisi degli impatti in fase di costruzione emerge che gli impatti significativi sono confinati alle aree di lavorazione e producono interazioni in merito al rumore ed alla produzione di polveri
durante gli scavi e movimentazione delle terre e comunque possono essere considerati reversibili e di lieve entità.
In relazione alla fase di esercizio, gli impatti attesi sono poco significativi.
L’intervento di realizzazione dell’impianto fotovoltaico avviene esclusivamente in aree agricole SIN – PUTT ATE D.
Per quanto attiene alla realizzazione della viabilità di servizio, essa verrà realizzata senza interventi e opere di impermeabilizzazione che possano in alcun modo ridurre la permeabilità dei suoli, seguendo la conformazione della morfologia dei luoghi e dell’attuale regime idraulico.
Il progetto non è soggetto a Valutazione di Incidenza Ambientale (“VINCA”) in quanto non rientra in alcuno dei siti della Rete Natura 2000.
Nello Studio di Impatto Ambientale (SIA) sono stati analizzati gli impatti che l’impianto fotovoltaico in progetto genererà sull’ambiente circostante:
Impatto sulla risorsa aria: la fase di cantierizzazione sarà caratterizzata dalla produzione di polveri da movimentazione del terreno e da gas di scarico, oltre che per il rumore prodotto dall'uso di macchinari. Ad opera terminata cesseranno le cause impattanti, ovvero la produzione di polveri, gas e rumore, dovuti alla movimentazione dei mezzi e dei terreni.
Impatto sulla risorsa idrica: non si avranno interferenze significative con le risorse idriche; dallo studio eseguito è stato infatti dimostrato che le opere riguardanti la realizzazione degli impianti e la loro connessione saranno superficiali (con connessione MT prevalentemente in via aerea), mentre le falde acquifere resteranno naturalmente protette dalla composizione sedimentaria del terreno.
Impatto sul suolo: L’impianto è localizzato in un’area agricola i cui terreni sono costituenti il “Sito d’Interesse Nazionale” (SIN) per la bonifica, come riportato nella L. 426/1998, art, 1, comma 3 e come perimetrato dal M.A. con DMA del 10/01/2000. La società prevederà, sui terreni in questione, un intervento di fitorisanamento al fine del ripristino ambientale: il fitorisanamento è una tecnologia naturale di bonifica dei suoli che utilizza alcune piante che potrebbero essere in grado di fitoestrarre metalli pesanti e/o indurre la degradazione di composti organici in terreni contaminati.
Impatto sul paesaggio: l’impatto visivo sul paesaggio generato dall’impianto fotovoltaico sarà
ridotto al minimo in quanto la presenza dell’impianto sarà mitigata sia dalla vegetazione prevista in progetto lungo il perimetro dell’area, sia dalla presenza della linea ferroviaria lungo tutto il lato est, che di fatto “ne oscura alla vista” la presenza dello stesso.
Impatto prodotto da rumore e vibrazioni: relativamente al rumore e alle vibrazioni, le fasi impattanti risultano essere quelle della cantierizzazione, dove verranno utilizzate macchine da cantiere. Le lavorazioni verranno effettuate in periodi non coincidenti con i periodi riproduttivi della fauna e con i periodi di semina e raccolto per la presenza di lavoratori. Durante la fase di esercizio, invece, il rumore sarà prodotto dalle attrezzature elettriche proprie dell’impianto fotovoltaico, che risultano conformi, per limiti di emissioni sonore, al Piano di Zonizzazione Acustica valutato per il sito di installazione ed ulteriormente limitate, nel caso specifico, dalla progettazione di un impianto fotovoltaico di tipo “fisso” privo pertanto di qualsivoglia meccanismo di movimentazione delle strutture.
Impatto prodotto dai campi elettromagnetici: sia la fase di realizzazione, che, soprattutto, la fase di esercizio, relativamente ai campi elettromagnetici, non producono effetti impattanti, né per l’ambiente, né per la popolazione. Allo stesso modo non sono stati valutati effetti negativi nemmeno per il personale che opererà sul realizzando campo fotovoltaico, in quanto esso sarà presente in sito per la sola manutenzione, limitando quindi l’esposizione ad eventuali campi elettromagnetici a un breve periodo.
Impatto socioeconomico: tale impatto sarà positivo in quanto si prevede l’utilizzo di risorse e maestranze locali sia per le attività di realizzazione che per quelle di manutenzione durante l’esercizio dell’impianto, che garantirà uno sbocco occupazionale per le imprese locali.
Si riporta nel seguito ai sensi del comma 1 del art. 27 bis l’elenco delle autorizzazioni, intese, concessioni, licenze, pareri, concerti, nulla osta e assensi comunque denominati, necessari alla realizzazione e all’esercizio del progetto, unitamente all’indicazione degli Enti e Soggetti deputati al loro rilascio:
Chiunque abbia interesse può visionare la documentazione di progetto presso il Servizio Ambiente ed Ecologia Via De Leo, 3 Brindisi e/o sul sito web della Provincia di Brindisi http://www.provincia.brindisi.it.
Ai sensi dell’art.24 comma 3 del D. Lgs.152/2006 entro il termine di 60 (sessanta) giorni (30 giorni in caso di ripubblicazione secondo quanto disposto dall’art. 24, comma 5) dalla data di pubblicazione del presente avviso, chiunque abbia interesse può prendere visione del progetto e del relativo studio ambientale, presentare in forma scritta proprie osservazioni, anche fornendo nuovi o ulteriori elementi conoscitivi e valutativi, indirizzandoli all’autorità competente:
Provincia di Brindisi – Servizio Ambiente ed Ecologia - Via De Leo, 3, 72100, Brindisi.
pec: provincia@pec.provincia.brindisi.it
Il Legale rappresentante
(firmato digitalmente)
