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Comune di Scurcola Marsicana Provincia dell Aquila Area Amministrativa

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(1)

Comune di Scurcola Marsicana

Provincia dell’Aquila

Area Amministrativa

Via Cavalieri di Vittorio Veneto n. 5 – 67068 Scurcola Marsicana – Tel.0863/1874022

________________________________________________________________________________________________________________________________________ ________

DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE

N. 17 del Reg.

del 10.03.2022

OGGETTO: Intervento per la rigenerazione culturale e sociale dei piccoli borghi storici da finanziare nell'ambito del PNRR, Missione 1 - Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura, Component 3 - Cultura 4.0 (M1C3). Misura 2 "Rigenerazione di piccoli siti culturali, patrimonio culturale, religioso e rurale", Investimento 2.1: "Attrattività dei borghi storici", (Linea B) finanziato dall'Unione Europea - NextGenerationEU". Approvazione schema di accordo di partenariato pubblico-privato.

L’anno DUEMILAVENTIDUE il giorno DIECI del mese di MARZO alle ore 13:20 nella sala delle adunanze del Comune suddetto, nelle forme di legge, la Giunta Comunale si è riunita con la presenza dei signori:

COMPONENTI CARICA Presenti Assenti

NICOLA DE SIMONE Sindaco X

IVAN ANTONINI Vice Sindaco X

FRANCESCO SATURNI Assessore X

Fra gli assenti sono giustificati (Art. 289 del T.U.L.C.P. 4 febbraio 1915, n. 148), i signori:

Partecipa con funzioni consultive, referenti, di assistenza giuridico amministrativa e verbalizzazione (art. 97, comma 4, D.Lgs. n. 267/2000) il Segretario Comunale Dr.ssa Cinzia Gaggiano.

Il Sindaco/Presidente constatato che gli intervenuti sono in numero legale, dichiara aperta la riunione ed invita i convocati a deliberare sull’oggetto sopraindicato.

Dato atto che dei presenti non viene rilevato né risulta che alcuno sia interessato all’atto; ovvero che in quanto interessato si assenta _________________________________________________

(2)

LA GIUNTA COMUNALE

ATTESA la propria competenza ai sensi dell’art. 48, comma 2, del D.Lgs. n. 267/2000;

VISTA la proposta deliberativa concernente l’oggetto ed i pareri resi sulla stessa, ai sensi dell’art. 49, comma 1, del D.Lgs. n. 267/2000;

RITENUTO di dover approvare la suddetta proposta;

CON votazione unanime espressa in forma palese

D E L I B E R A

1) di approvare la proposta deliberativa in oggetto nel testo che si allega al presente provvedimento per costituirne parte integrante e sostanziale;

2) di stabilire ai sensi e per gli effetti dell’art. 125 del D.Lgs. n. 267/2000, che la presente delibera venga comunicata ai Signori Capigruppo Consiliari.

Successivamente e con separata ed unanime votazione favorevole, il presente atto è dichiarato immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134, comma 4, del D.Lgs. n. 267/2000.

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PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE

Area interessata Ufficio Speciale

Ufficio Ufficio Speciale

Organo proponente Sindaco

OGGETTO: Intervento per la rigenerazione culturale e sociale dei piccoli borghi storici da finanziare nell'ambito del PNRR, Missione 1 - Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura, Component 3 - Cultura 4.0 (M1C3). Misura 2 "Rigenerazione di piccoli siti culturali, patrimonio culturale, religioso e rurale", Investimento 2.1: "Attrattività dei borghi storici", (Linea B) finanziato dall'Unione Europea - NextGenerationEU". Approvazione schema di accordo di partenariato pubblico-privato.

Sulla proposta di deliberazione di cui all’oggetto si esprimono i seguenti pareri, ex art.49 D.Lgs.n.267/2000:

In ordine alla regolarità tecnica In ordine alla regolarità contabile

 FAVOREVOLE

NON FAVOREVOLE con motivazione riportata a tergo del foglio

FAVOREVOLE

NON FAVOREVOLE con motivazione riportata a tergo del foglio

NON RILEVA sotto l’aspetto contabile

Data 10.03.2022 Data 10.03.2022

Il Responsabile dell’Ufficio Speciale Il Responsabile dell’Area Economico-finanziaria F.to (Dr. Americo Casciola) F.to (Dr.ssa Stefania Tellone)

IL SINDACO

Visto il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) approvato con Decisione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021, notificata all’Italia dal Segretariato generale del Consiglio con nota LT161/21, del 14 luglio 2021;

Vista, in particolare, la Missione 1 – Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura, Component 3 – Cultura 4.0 (M1C3), Misura 2 “Rigenerazione di piccoli siti culturali, patrimonio culturale, religioso e rurale” Investimento 2.1: “Attrattività dei Borghi storici”;

Visto il decreto-legge del 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni dalla legge 29 luglio 2021, n. 108, recante: «Governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure»;

Visto il decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, convertito con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2021, n. 113, recante: «Misure urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l'efficienza della giustizia»;

Visto l’Avviso pubblico per la presentazione di Proposte di intervento per la rigenerazione culturale e sociale dei piccoli borghi storici da finanziare nell’ambito del PNRR, Missione 1 – Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura, Component 3 – Cultura 4.0 (M1C3). Misura 2 “Rigenerazione di piccoli siti culturali, patrimonio culturale, religioso e rurale”, Investimento 2.1:

“Attrattività dei borghi storici”, finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU, pubblicato il 20 dicembre 2021 sul sito web del Ministero della Cultura;

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Considerato che la finalità dell’avviso è quella di sostenere i comuni in cui è presente un borgo storico, caratterizzati da una significativa marginalità economica e sociale che, precipuamente attiene a comuni di piccola e piccolissima dimensione, anche molto al di sotto della soglia dei 5000 abitanti, pare opportuno riservare, così da massimizzare il numero di Comuni cui destinare i finanziamenti disponibili, almeno una quota del 10% delle risorse ai Progetti locali di rigenerazione culturale e sociale presentati in forma aggregata, sempreché superino la soglia minima di valutazione di merito prevista dall’Avviso;

Visto che in particolare l’Avviso è finalizzato a promuovere progetti per la rigenerazione, valorizzazione e gestione del grande patrimonio di storia, arte, cultura e tradizioni presenti nei piccoli centri italiani, integrando obiettivi di tutela del patrimonio culturale con le esigenze di rivitalizzazione sociale ed economica, di rilancio occupazionale e di contrasto dello spopolamento;

Visto altresì che l’Avviso si rivolge in particolare a quei piccoli centri collocati prevalentemente nelle aree marginali del Paese, spesso caratterizzati da fragili economie, aggravate oggi dagli effetti della pandemia da Covid 19, segnati dalla presenza di gravi criticità demografiche e rischi ambientali;

Visto che l’intervento, previsto dall’investimento 2.1 “Attrattività dei borghi storici” del PNRR (M1C3-Cultura), si inquadra nell’ambito delle strategie che interpretano la cultura come fattore trasversale nelle politiche di sviluppo territoriale e locale alle quali specificatamente concorrono le iniziative per il rafforzamento dell’attrattività dei piccoli borghi storici. In questa logica, l'intervento si colloca in un quadro di coerenze e sinergie con le numerose iniziative che negli ultimi anni sono state avviate, di tipo legislativo, come la legge n. 158/2017 per il sostegno e la valorizzazione dei piccoli comuni e per la riqualificazione e il recupero dei loro centri storici; con le politiche di coesione nel cui ambito si sta dando attuazione alla Strategia Nazionale per le Aree Interne; con le politiche del Ministro della Cultura che ha istituito nel 2017 l’Anno dei Borghi e ha già lanciato una prima edizione di un bando a questi dedicato, finanziato con fondi di coesione nazionale e rivolto alle sole regioni meno sviluppate;

Visto che l’investimento 2.1 “Attrattività dei borghi storici” della Missione 1 – Componente 3 del PNRR mira a realizzare interventi finalizzati a i) recupero del patrimonio storico, riqualificazione degli spazi pubblici aperti (es. eliminando le barriere architettoniche, migliorando l'arredo urbano), creazione di piccoli servizi culturali anche a fini turistici; ii) favorire la creazione e promozione di nuovi itinerari (es., itinerari tematici, percorsi storici) e visite guidate; iii) sostenere le attività culturali, creative, turistiche, commerciali, agroalimentari e artigianali, volte a rilanciare le economie locali valorizzando i prodotti, i saperi e le tecniche del territorio. La realizzazione di interventi di rigenerazione e innovazione nei piccoli centri attraverso la riqualificazione degli spazi pubblici, il restauro del patrimonio storico-architettonico, insieme all'attivazione di iniziative imprenditoriali e commerciali che creino ricadute occupazionali sul territorio, è dunque finalizzata a rivitalizzare il tessuto socio-economico di questi luoghi, contrastando lo spopolamento e favorendo la conservazione del loro notevole patrimonio culturale materiale e immateriale, paesaggistico e delle loro tradizioni;

Visto l’Avviso riguardante la Linea di azione B finalizzata alla realizzazione di Progetti locali di dalla scheda relativa all’investimento 2.1 del PNRR-M1C3-Cultura, tenuto conto di quanto sarà realizzato attraverso la linea di azione A. L’Avviso sostiene progetti di rigenerazione culturale, realizzati nei piccoli Comuni caratterizzati da una significativa presenza del patrimonio culturale e ambientale nei quali sia presente un borgo storico o, nel caso di Comuni di piccole e piccolissime

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dimensioni, che si configurino nel loro complesso come un borgo storico;

Visto che le candidature per il finanziamento dei Progetti locali di rigenerazione culturale e sociale possono essere presentate da Comuni in forma singola o aggregata (fino ad un massimo di tre Comuni, compreso il comune proponente e capofila) con popolazione residente complessiva fino a 5.000 abitanti. Le aggregazioni di Comuni possono riguardare Comuni limitrofi o Comuni ricadenti nella medesima regione che condividono medesimi tematismi;

Visto l’art. 151, comma 3, del D.lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. In tema di sponsorizzazioni e partecipazioni speciali finalizzato ad assicurare la fruizione del patrimonio culturale della nazione e favorire altresì la ricerca scientifica applicata alla tutela: la disposizione consente alle PP.AA.

proprietarie di beni culturali, di attivare forme speciali di partenariato con enti e organismi pubblici e con soggetti privati, dirette a consentire il recupero, il restauro, la manutenzione programmata, la gestione, l’apertura alla pubblica fruizione e la valorizzazione di beni culturali immobili, attraverso procedure semplificate di individuazione del partner privato analoghe o ulteriori rispetto a quelle previste dal comma 1. (omissis).

Visto l’art. 89 del D. lgs. 117/2017 il quale prevede che, in attuazione dell’articolo 115 del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, il Ministero dei beni e delle attivita’ culturali e del turismo, le regioni, gli enti locali e gli altri enti pubblici possono attivare forme speciali di partenariato con enti del Terzo settore che svolgono le attivita’ indicate all’articolo 5, comma 1, lettere f), i), k) o z), individuati attraverso le procedure semplificate di cui all’articolo 151, comma 3, del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, dirette alla prestazione di attivita’ di valorizzazione di beni culturali immobili di appartenenza pubblica.

Visto l’Avviso pubblico “PARTENARIATO NELL’AMBITO DELL’AVVISO PUBBLICO PROGETTI DI RIGENERAZIONE DI PICCOLI SITI CULTURALI, PATRIMONIO CULTURALE RELIGIOSO E RURALE: PNRR M1C3 – TURISMO E CULTURA INTERVENTO 2.1 – ATTRATTIVITA’ DEI BORGHI STORICI – LINEA A – REALIZZAZIONE PROGETTO PILOTA” pubblicato in data 04/02/2022 al quale hanno esternato manifestazione 56 soggetti tra pubblico e privato;

Considerato che sussistono le migliori condizioni per avviare un percorso di partenariato volto alla valorizzazione del territorio in una prospettiva inclusiva con i seguenti soggetti:

1. Centro Studi Carlo D'Angiò 2. Appennini for all s.r.l.

Valutato, altresì, che le proposte di partenariato scelte non comportano oneri finanziari per l’Ente;

PROPONE

1. di richiamare la premessa a far parte integrante e sostanziale del presente dispositivo;

2. di voler costituire un accordo di partenariato con i seguenti soggetti:

 Associazione Centro Studi Carlo D'Angiò”;

 Società Appennini For all” s.r.l.;

per i servizi di supporto, come meglio definiti nell’accordo, per l’accesso ai fondi del PNRR di cui all’Avviso riguardante la Linea di azione B finalizzata alla realizzazione di Progetti locali di rigenerazione culturale e sociale di almeno 229 borghi storici, in coerenza con il target previsto

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dalla scheda relativa all’investimento 2.1 del PNRR-M1C3-Cultura;

3. Di approvare lo schema di atto di costituzione di partenariato tra Enti ed il mandato collettivo speciale con rappresentanza al Comune di Scurcola Marsicana, per la presentazione, la realizzazione e la gestione degli investimenti di cui all’avviso pubblico per la presentazione di proposte di intervento per la rigenerazione culturale e sociale dei piccoli borghi storici da finanziare nell’ambito del PNRR, Missione 1 – digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura, component 3 – Cultura 4.0 (M1C3). Misura 2 “Rigenerazione di piccoli siti culturali, patrimonio culturale, religioso e rurale”, Investimento 2.1: “Attrattività dei borghi storici”, finanziato dall’Unione Europea – Nextgenerationeu”.

4. di dare mandato al Sindaco per la sottoscrizione di accordo di partenariato;

5. di dare mandato al Responsabile dell’Ufficio Speciale affinché provveda con gli adempimenti conseguenziali;

6. di dare atto che la presente deliberazione non comporta oneri finanziari a carico del bilancio dell’Ente;

7. di dichiarare l’immediata esecutività del presente atto ai sensi dell’art. 134, comma 4, del D.Lgs.

18.08.2000 n. 267 e s.m.i.

Il Responsabile dell’Ufficio speciale F.to Dr. Americo Casciola Il Sindaco

F.to Nicola De Simone

(7)

SCHEMA ACCORDO DI PARTENARIATO

Il giorno……… del mese di ……….. dell’anno …..…., in ……….., nella sede comunale, con il presente atto a valere in ogni modo e ragione di legge

TRA

Il Comune di Scurcola Marsicana con sede in Via Cavalieri di Vittorio Veneto n° 5 – Scurcola Marsicana (AQ) nella persona del Sindaco pro-tempore Nicola De Simone, di seguito denominato

“COMUNE”

E IL SEGUENTE PARTNER DI PROGETTO

-Associazione xxxxxxxxxxxxxxx

Premesso che

- nel mese di dicembre 2021 è stato pubblicato da parte del Ministero della Cultura l’Avviso pubblico per la presentazione di Proposte di intervento per la rigenerazione culturale e sociale dei piccoli borghi storici da finanziare nell’ambito del PNRR, Missione 1 – Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura, Componente 3 – Cultura 4.0 (M1C3). Misura 2

“Rigenerazione di piccoli siti culturali, patrimonio culturale, religioso e rurale”, Investimento 2.1:

“Attrattività dei borghi storici”, finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU;

- l’avviso è finalizzato al finanziamento e alla realizzazione di interventi di rigenerazione e innovazione nei piccoli centri attraverso la riqualificazione degli spazi pubblici, il restauro del patrimonio storico-architettonico, insieme all'attivazione di iniziative imprenditoriali e commerciali che creino ricadute occupazionali sul territorio, è dunque finalizzata a rivitalizzare il tessuto socio- economico di questi luoghi, contrastando lo spopolamento e favorendo la conservazione del loro notevole patrimonio culturale materiale e immateriale, paesaggistico e delle loro tradizioni.

- l’investimento 2.1 “Attrattività dei borghi storici” della Missione 1 – Componente 3 del PNRR mira a realizzare interventi finalizzati a i) recupero del patrimonio storico, riqualificazione degli spazi pubblici aperti (es. eliminando le barriere architettoniche, migliorando l'arredo urbano), creazione di piccoli servizi culturali anche a fini turistici; ii) favorire la creazione e promozione di nuovi itinerari (es., itinerari tematici, percorsi storici) e visite guidate; iii) sostenere le attività culturali, creative, turistiche, commerciali, agroalimentari e artigianali, volte a rilanciare le economie locali valorizzando i prodotti, i saperi e le tecniche del territorio. La realizzazione di interventi di rigenerazione e innovazione nei piccoli centri attraverso la riqualificazione degli spazi pubblici, il restauro del patrimonio storico-architettonico, insieme all'attivazione di iniziative imprenditoriali e commerciali che creino ricadute occupazionali sul territorio, è dunque finalizzata a rivitalizzare il tessuto socio-economico di questi luoghi, contrastando lo spopolamento e favorendo la conservazione del loro notevole patrimonio culturale materiale e immateriale, paesaggistico e delle loro tradizioni;

- l’Avviso riguardante la Linea di azione B finalizzata alla realizzazione di Progetti locali di rigenerazione culturale e sociale di almeno 229 borghi storici, in coerenza con il target previsto dalla scheda relativa all’investimento 2.1 del PNRR-M1C3-Cultura, tenuto conto di quanto sarà realizzato attraverso la linea di azione A. L’Avviso sostiene progetti di rigenerazione culturale, realizzati nei piccoli Comuni caratterizzati da una significativa presenza del patrimonio culturale e

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ambientale nei quali sia presente un borgo storico o, nel caso di Comuni di piccole e piccolissime dimensioni, che si configurino nel loro complesso come un borgo storico;

-le candidature per il finanziamento dei Progetti locali di rigenerazione culturale e sociale possono essere presentate da Comuni in forma singola o aggregata (fino ad un massimo di tre Comuni, compreso il comune proponente e capofila) con popolazione residente complessiva fino a 5.000 abitanti. Le aggregazioni di Comuni possono riguardare Comuni limitrofi o Comuni ricadenti nella medesima regione che condividono medesimi tematismi;

-l’art. 151, comma 3, del D.lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. In tema di sponsorizzazioni e partecipazioni speciali è finalizzato ad assicurare la fruizione del patrimonio culturale della nazione e favorire altresì la ricerca scientifica applicata alla tutela: la disposizione consente alle PP.AA. proprietarie di beni culturali, di attivare forme speciali di partenariato con enti e organismi pubblici e con soggetti privati, dirette a consentire il recupero, il restauro, la manutenzione programmata, la gestione, l’apertura alla pubblica fruizione e la valorizzazione di beni culturali immobili, attraverso procedure semplificate di individuazione del partner privato.

-l’art. 89 del D. lgs. 117/2017 prevede che, in attuazione dell’articolo 115 del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, il Ministero dei beni e delle attivita’ culturali e del turismo, le regioni, gli enti locali e gli altri enti pubblici possono attivare forme speciali di partenariato con enti del Terzo settore che svolgono le attività indicate all’articolo 5, comma 1, lettere f), i), k) o z), individuati attraverso le procedure semplificate di cui all’articolo 151, comma 3, del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, dirette alla prestazione di attività’ di valorizzazione di beni culturali immobili di appartenenza pubblica.

Il comune di Scurcola Marsicana intende avviare un percorso di partenariato volto alla valorizzazione del territorio con soggetti privati.

i suddetti Soggetti dovranno sottoscrivere un accordo di partenariato pubblico-privato per la realizzazione del Progetto locale di rigenerazione culturale e sociale” nel rispetto dell’art.2, comma 5, dell’avviso pubblico riguardante LA LINEA B;

Tutto ciò premesso e confermato, tra il Comune proponente ed il partner, mediante il presente Accordo di partenariato, si conviene e si stipula quanto appresso:

1. Premesse

Le premesse fanno parte integrante dell’accordo e ne costituiscono motivazione, finalità, oltre che specificarne l’oggetto.

2. Oggetto dell’accordo

Oggetto del presente atto è la costituzione di un accordo di Partenariato tra il Comune di Scurcola Marsicana e il partner xxxxxxxxxxxxxx, finalizzato alla partecipazione al seguente avviso pubblicato dal Ministero della Cultura “Avviso pubblico per la presentazione di Proposte di intervento per la rigenerazione culturale e sociale dei piccoli borghi storici da finanziare nell’ambito del PNRR, Missione 1 – Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura, Componente 3 – Cultura 4.0 (M1C3). Misura 2 “Rigenerazione di piccoli siti culturali, patrimonio culturale, religioso e rurale”, Investimento 2.1: “Attrattività dei borghi storici”, finanziato

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dall’Unione europea – NextGenerationEU”, nonché alla realizzazione e alla gestione dei relativi investimenti.

3. Capofila

I sottoscrittori designano quale Capofila dell’accordo di Partenariato e beneficiario del contributo, in nome e per conto dell’aggregazione, il Comune di Scurcola Marsicana, il quale provvederà a compiere tutti gli atti necessari alla presentazione della proposta di intervento, nei termini previsti dall’avviso del Ministero della Cultura pubblicato nel mese di dicembre 2021, come sopra riportato e, in caso di ammissione al contributo, alla realizzazione e gestione degli investimenti previsti nella proposta.

In caso di ammissione al contributo, il comune capofila sarà l’unico referente nei confronti del Ministero della Cultura per tutti gli aspetti amministrativi, di monitoraggio, controllo e rendicontazione degli interventi e delle relative spese.

Il partner autorizza il Capofila a rilasciare quietanza per la riscossione del contributo e a sottoscrivere i previsti impegni posti a carico dei richiedenti a fronte della concessione dello stesso.

Il partner conferisce mandato collettivo speciale gratuito e irrevocabile, con obbligo di rendiconto e con rappresentanza esclusiva e processuale al Comune di Scurcola Marsicana, tramite il suo rappresentante legale pro-tempore, il quale, in forza della presente procura:

a. è autorizzato a stipulare, in nome e per conto del Comune di Scurcola Marsicana (capofila) nonché dei membri, con ogni più ampio potere e con promessa di rato e valido fin da ora, tutti gli atti consequenziali connessi alla realizzazione del Progetto indicato in premessa;

b. è autorizzato a rappresentare in esclusiva, anche in sede processuale, il partner, per tutte le operazioni e gli atti di qualsiasi natura dipendenti dal suddetto incarico, fino all’estinzione di ogni rapporto.

Il partenariato è disciplinato da quanto disposto dai successivi articoli del presente atto, nonché da specifici ulteriori accordi organizzativi che potranno essere stipulati fra i soggetti attuatori.

4. Ruolo e compiti del Comune di Scurcola Marsicana

Il Comune di Scurcola Marsicana, quale capofila del partenariato, ha il compito di presentare la proposta di intervento ai sensi dell’avviso suddetto.

Il Comune di Scurcola Marsicana sarà unico beneficiario delle somme ammesse a contributo, ad esso viene contestualmente conferito mandato di rappresentanza, affinché, con riferimento a quanto già indicato in premessa ed al fine di dare attuazione al progetto che verrà presentato per partecipare all’avviso, svolga le funzioni di coordinamento, agevolazione e monitoraggio che si renderanno necessarie per la realizzazione del progetto medesimo.

Il Comune di Scurcola Marsicana si farà carico della gestione del contributo, dal punto di vista amministrativo e finanziario, e della conseguente attuazione degli interventi previsti nel progetto.

Sarà inoltre compito del Comune capofila affidare i servizi di progettazione e direzione dei lavori e gestire le procedure di appalto per la realizzazione degli interventi.

5. Compiti del partner aderente all’accordo

Il partner aderente all’accordo si impegna a collaborare anche attraverso il proprio personale, per la concreta realizzazione del progetto che verrà presentato, mettendo a disposizione del comune tutte le informazioni, gli atti e i documenti richiesti.

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In particolare, il partner aderente all’accordo si impegna a fornire al comune, nei termini richiesti, tutti i dati necessari per effettuare il monitoraggio dell’attuazione delle attività e dei risultati.

xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx

Il partner aderente all’accordo si impegna a rispettare gli obblighi e gli impegni finalizzati all’attuazione del PNRR per come individuati nell’Avviso pubblicato dal Ministero della Cultura sopra richiamato o nelle pertinenti disposizioni comunitarie e nazionali.

6. Durata della convenzione e rinnovo

Il presente accordo decorre dalla data della sua sottoscrizione ed avrà una durata almeno corrispondente alla durata del progetto che verrà presentato a valere sui fondi PNRR. In ogni caso lo stesso dovrà avere durata residua di almeno 3 (tre) anni dal momento della chiusura dei lavori e della approvazione della rendicontazione finale delle spese.

7. Risoluzione espressa

Il presente accordo si risolve di diritto nel caso in cui la domanda di contributo non venisse accolta.

8. Controversie

Eventuali controversie che dovessero insorgere in ordine alla interpretazione, esecuzione, validità ed eventuale revoca del presente accordo saranno oggetto di preventiva ed amichevole composizione tra le parti.

Qualora la composizione amichevole tra le parti non sia possibile, le parti, di comune accordo, stabiliscono sin d’ora che il foro competente per la risoluzione delle controversie sia in via esclusiva il Foro di Avezzano (AQ).

9. Spese

Il presente accordo è esente da imposta di bollo ai sensi del DPR 642/1972, allegato B art.16, e non è altresì soggetta a registrazione ai sensi del DPR 131/1986.

10. Riservatezza

Tutta la documentazione e le informazioni di carattere tecnico e metodologico, rese disponibili da ciascuno dei soggetti attuatori non potranno essere utilizzate per scopi diversi da quelli per i quali sono state fornite senza la preventiva autorizzazione scritta dal soggetto che le ha fornite.

Ciascuno dei soggetti attuatori avrà cura di applicare le opportune misure per la tutela della riservatezza delle informazioni e delle documentazioni ottenute nel corso del progetto, nel rispetto delle norme di cui al Reg. Ue 679/2016.

11. Rinvio

Per quanto non regolato dal presente accordo, si richiamano le vigenti disposizioni di legge, in quanto applicabili e compatibili con la natura del rapporto instaurato.

(11)

Approvato e sottoscritto

IL SINDACO F.to (Nicola De Simone)

IL SEGRETARIO COMUNALE F.to (Dr.ssa Cinzia Gaggiano)

______________________________________________________________________________

SI A T T E S T A

- che la presente deliberazione viene pubblicata all’albo pretorio comunale in data odierna per rimanervi quindici giorni consecutivi.

Scurcola Marsicana, lì 10.03.2022

IL RESPONSABILE DELL’UFFICIO F.to (Daniela Di Massimo)

____________________________________________________________________________

E’ copia conforme all’originale da servire per uso amministrativo.

Dalla residenza comunale, lì 10.03.2022

IL RESPONSABILE DELL’UFFICIO F.to (Daniela Di Massimo)

______________________________________________________________________________

Il sottoscritto, visti gli atti d’ufficio,

A T T E S T A

che la presente deliberazione è stata affissa all’Albo Pretorio per quindici giorni consecutivi dal _______________ al ____________________, senza reclami (ai sensi dell’art. 124, comma 1, del D.Lgs. n. 267/2000).

E’ divenuta esecutiva in data _____________ :

 essendo stata dichiarata immediatamente eseguibile ex art. 134, comma 4, D.Lgs. n.

267/2000;

decorsi 10 giorni dalla pubblicazione ex art. 134, comma 3, D.Lgs. n. 267/2000.

Scurcola Marsicana, lì _____________________

IL RESPONSABILE DELL’UFFICIO (Daniela Di Massimo)

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