COMUNE DI SPRESIANO
PIANO ADEGUAMENTO AL PIANO DI TUTELA DELLE ACQUE ART.39 PUNTO D
RELAZIONE IDROGEOLOGICA
(D.LGS. 152/2006 )
Geol. Simone Barbieri
Committente:
Data: 20 giugno 2013
La legge sui diritti d’autore (22/04/41 n° 633) e quella istitutiva dell’Ordine Professionale dei Geologi (03/02/63 n° 112) vietano la riproduzione ed utilizzazione anche parziale di questo documento, senza la preventiva autorizzazione degli autori.
relazione idrogeologica a supporto del progetto di adeguamento del sistema di smaltimento delle acque meteoriche ai sensi dell’art.39 del PTA relativamente all’impianto di trattamento rifiuti situato in Via Vittorio Veneto nel Comune di Spresiano (Fig.1: Corografia alla scala 1:25.000 estratto da IGM Foglio n°38Sezione II -NO “Spresiano””).
Dal punto di vista generale, la presente relazione riguarda la verifica dell’idoneità dell’area in esame, per lo scarico delle acque meteoriche, sugli strati superficiali del suolo, ai sensi del D.Lgs. 152/2006 e successive modificazioni
Per la stesura della presente relazione tecnica, oltre a riferimenti di archivio e bibliografici, sono stati utilizzati i dati sperimentali e le osservazioni derivanti dai rilevamenti e dalle prove in sito effettuati il giorno 13 giugno 2013
Fig.1
2. INQUADRAMENTO GENERALE DELL’AREA 2.1- Ubicazione e caratteri geomorfologici principali
La zona in esame è situata nella porzione sud-occidentale del territorio comunale di Spresiano in località Lovadina (Fig.3:Corografia alla scala 1:10.000, estratto da CTR Elemento 105040 “Spresiano" Fig 3: Estratto da Ortofoto a colori)
Dal punto di vista morfologico, il territorio si inserisce in una zona pianeggiante con sensibile pendenza verso S, valutabile intorno al 1.5 %., ad una quota di circa 42 m.s.l.m. Localmente l’inclinazione della superficie topografica naturale è stata alterata da riporti o sterri eseguiti anche in epoca storica.
L’idrografia non è molto sviluppata a causa della natura essenzialmente permeabile del sottosuolo, inoltre la circolazione idrica superficiale, qualora presente, risulta regimata e canalizzata a scopo agricolo o industriale
Fig. 2
2.3- Inquadramento geologico ed idrogeologico
Dal punto di vista geologico, l’area in esame è caratterizzata dalla presenza di terreni alluvionali tipici dell’alta-media pianura trevigiana
Per l’inquadramento geologico si riporta un estratto della Carta geologica del Veneto alla scala 1:250.000 del 1990 (Fig.4). Secondo la legenda della carta, l’area in esame appare caratterizzata da 4b: “Alternanze di ghiaia e sabbia con limi ed argille”
L’assetto geologico si riflette anche nella struttura idrogeologica dell’area (vedi fig. 5), caratterizzata da un acquifero freatico molto produttivo situato nelle ghiaie della parte alta della pianura che rappresenta l’area di ricarica dell’intero “sistema multifalde” poste più a valle.
La zona di passaggio dal “sistema freatico indifferenziato” a quello multifalde è rappresentato da una porzione di territorio denominata “fascia delle risorgive”, in cui la falda si avvicina gradualmente alla superficie fino ad emergere, formando le tipiche sorgenti di pianura dette risorgive (o fontanili).
L’esame della cartografia e dei dati freatimetrici, contenuti nella pubblicazione “Carta idrogeologica dell’Alta Pianura Veneta, Dal Prà, 1983 (Fig.6) consente di stabilire che la falda freatica della zona è localizzata ad una quota di circa 28 m.s.l.m.
Fig. 3
Fig. 5 Fig. 4
2.3- Pericolosità idraulica
Per una visione più completa delle condizioni idrauliche e geologiche del territorio in esame per quanto riguarda la “Pericolosità idraulica” si è tenuto conto degli elaborati grafici e della relazione esplicativa della Carta Fragilità del PTCP della Provincia di Treviso (Fig.7)
Fig. 6
Fig. 7
Dall’analisi critica degli elaborati si evince che l’area non ricade in aree a pericolosità idraulica ne caratterizzata da dissesti idrogeologici.
3. PROVE IN SITO 3.1- Premesse
Al fine di ottenere la caratterizzazione del sottosuolo interessato dalle future opere in progetto sono state eseguite alcune indagini geognostiche in sito. Più precisamente presso il sito in studio sono state effettuate :
• n°6 Prove Penetrometriche Dinamiche Superpesanti (DPSH), spinte fino alla profondità massima di 2,00 m dal piano di campagna locale al raggiungimento del rifiuto strumentale ;
• n°2 Prove di conducibilità a carico variabile in foro di sondaggio per determinare l’attitudine dei terreni all’infiltrazione
Le prove di campagna sono state effettuate lungo il sedime interessato dall’opera in progetto, tenendo in considerazione le condizioni logistiche e di accessibilità del sito (Fig.8 – Ubicazione delle prove in sito alla scala 1:5.000)
3.2- Descrizione della strumentazione utilizzata 3.2.1- Prova penetrometrica dinamica superpesante DPSH
Il test penetrometrico dinamico consiste nell’infiggere verticalmente nel terreno una punta conica metallica, tramite la battitura da altezza prefissata di un maglio di peso standard; durante la percussione vengono misurati i colpi necessari alla penetrazione della punta per una lunghezza prefissata. Per quanto riguarda le prove penetrometriche dinamiche è stato usato un tipo di sonda del tipo “Penetrometro Superpesante” (DPSH), che ha il maglio di massa 63.5 kg e viene misurato il numero di colpi necessario all’infissione ogni 20 cm. La strumentazione utilizzata è ampiamente standardizzata ed i risultati sono facilmente correlabili alla prova SPT (Standard Penetration Test), eseguita in foro di sondaggio e similare per modalità, da cui è possibile ricavare i parametri geotecnici necessari a caratterizzare i terreni di natura prevalentemente granulare e subordinatamente coesivi. Anche in questo caso, come per tutta l'attrezzatura geognostica utilizzata dagli scriventi, le specifiche tecniche delle
Fig.8
strumentazioni e le modalità esecutive sono codificate da precise norme internazionali, unitamente alle modalità di interpretazione dei dati quantitativi (rif: Raccomandazioni sulla programmazione ed esecuzione delle indagini geotecniche - AGI 1977).
3.2.2- Prova di conducibilità idraulica in foro di sondaggio
Al fine di pervenire alla caratterizzazione idrogeologica di dettaglio dei terreni in cui potrà avvenire la dispersione dei reflui, sono state effettuate nel lotto in esame n°1 Prove di permeabilità in sito.
Il coefficiente di permeabilità K, o conducibilità idraulica, rappresenta il parametro che caratterizza un deposito dal punto di vista idrogeologico e può essere qualitativamente espresso come l’attitudine propria di un terreno a lasciarsi attraversare da un fluido. La sua determinazione appare quindi fondamentale per parametrizzare un sedimento dal punto di vista idrogeologico, ai fini della scelta e del corretto dimensionamento dell’eventuale sistema di smaltimento nel sottosuolo.
Dopo aver preventivamente provveduto alla saturazione dei terreni, la fase successiva dei test è consistita nell’immissione istantanea entro il tubo di acqua chiara e nel successivo monitoraggio costante del livello dinamico residuo tramite freatimetro elettrico ad avvisatore ottico-acustico. Tale tipologia di indagine consente di simulare, in maniera più fedele possibile, una percolazione idrica similare a quella che si instaura in condizioni di esercizio di una tubazione disperdente interrata. La figura schematica sottoriportata illustra le modalità di esecuzione del test.
Negli elaborati grafici allegati fuori testo (Determinazione della Conducibilità Idraulica – K), si riportano la curve di svaso sperimentali e l’interpretazione relativa ai tests svolti.
L’elaborazione dei dati di campagna è stata effettuata mediante il metodo codificato dall’A.G.I.
(Associazione Geotecnica Italiana–1977), relativo alla determinazione della permeabilità superficiale in foro di sondaggio. Per quanto attiene a tale metodologia si tenga presente che la relazione analitica utilizzata è la seguente:
dove:
K = coefficiente di permeabilità [m/s]
t2-t1= intervallo di tempo considerato [s]
h2-h1= variazione di livello idrico nello stesso intervallo temporale [m]
CL= coeff. di forma, pari alla lunghezza del tratto disperdente [m]
A= area di base del foro circolare [m2]
2 ln 1 )
(
2 1h
h t
t CL
K A ⋅
= −
4. MODELLO GEOLOGICO
L'assetto stratigrafico del sottosuolo del sito di indagine è stato desunto dai risultati delle Prove Penetrometriche Dinamiche Superpesanti e dall’indagine sismica confrontate con le indicazioni ottenute dall'analisi delle fonti bibliografiche.
Dall’analisi dei diagrammi penetrometrici è possibile constatare che la zona oggetto di studio presenta una situazione nel complesso omogenea per quanto riguarda l’assetto stratigrafico.
Dalle prove effettuate si è riscontata la presenza al di sotto del terreno vegetale di ghiaia poco addensata (ghiaia in matrice limosa) ed a profondità variabili tra 0,80 (DPSH 1) e 1,40 (DPSH 5) di ghiaia addensata tale da impedire l’avanzamento della prova (ghiaia e ciottoli sabbiosa)
La prova n°6 è stata svolta su terreni rimaneggiatio per la costruzione del parcheggio e la quota di rinvenimento della ghiaia “pulita” è situata ad una quota di 1,60 metri dal piano campagna locale
Nello specifico, ai fini della presente relazione è stato considerato il modello geologico:
Orizzonte Profondità (m) Litologia correlata Nspt
A 0,00 – 0,40 Terreno vegetale 3
B 0,40 – 0,80-1,40 Ghiaia limosa 18
C 0,80-1,40 - … Ghiaia e ciottoli sabbiosa 35
p.c.
5. MODELLO IDROGEOLOGICO
Dal punto di vista idrogeologico, lungo le verticali indagate non è stata rilevata la presenza di circolazione idrica. Dai dati bibliografici si ritiene che la falda freatica sia situata a circa 14 metri dal piano campagna locale
Al fine di verificare l’attitudine dei terreni allo smaltimento delle acque sono state effettuate n°2 prove di conducibilità idraulica.
Il calcolo è stato effettuato tra gli intervalli di tempo e gli abbassamenti propri del tratto finale della curva di svaso, individuati qualitativamente tramite la retta di interpolazione: tale sistema permette di assumere nella formula valori quantitativi propri del flusso laminare a regime, al fine di ottenere così un coefficiente di permeabilità K che simuli il più possibile le condizioni di reale esercizio. I risultati relativi al valore della conducibilità idraulica K vengono di seguito riassunti.
ID prova Prof. di test Durata svaso Hi Hf
K1 1,40 m 22 s 100 cm 5 cm
Kprova = 1,0⋅⋅⋅⋅10-3 m/s = 1,0⋅⋅⋅⋅10-1 cm/s
ID prova Prof. di test Durata svaso Hi Hf
K2 2,00 m 25 s 150cm 5 cm
Kprova = 1,2⋅⋅⋅⋅10-3 m/s = 1,2⋅⋅⋅⋅10-1 cm/s
• Le prove di conducibilità idraulica sono state realizzate all’interno dell’Orizzonte C “Ghiaia e ciottoli sabbiosa”;
• il coefficiente di permeabilità K calcolato, è risultato dell’ordine di:
Per una maggiore comprensione del fenomeno dal punto di vista quantitativo, si riporta di seguito una tabella che correla i coefficienti di permeabilità verticale con la granulometria del deposito.
K = 1,0× × × ×10 -3 m/s = 1,0× × ×10 × -1 cm/s.
K (cm/s) 10 1 10-1 10-2 10-3 10-4 10-5 10-6 10-7 10-8 10-9
Drenaggio Buono Povero Praticamente
impermeabile Ghiaia
pulita
Sabbia pulita e miscele di sabbia e ghiaia pulita
Sabbia fine, limi organici e inorganici, miscele di sabbia,
limo e argilla, depositi di argilla
stratificati
Terreni impermeabili, argille omogenee sotto
la zona alterata dagli agenti atmosferici
La tabelle seguente invece riporta una classificazione del terreno dal punto di vista idrogeologico sulla base del valore numerico di K.
Grado di permeabilità Valore di K
(m/s) (cm/s)
Alto K > 10- -3 K > 10- -1
Medio 10- -3 < K < 10- -5 10- -1 < K < 10- -3
Basso 10- -5 < K < 10- -7 10- -3 < K < 10- -5
Molto basso 10- -7 < K < 10- -9 10- -5 < K < 10- -7
Impermeabile K < 10- -9 K < 10- -7
Dal punto di vista idrogeologico, i terreni ghiaiosi relativi all’Orizzonte C, si possono quindi definire ad "elevata permeabilità" ed adatti allo smaltimento per infiltrazione delle acque meteoriche
ALLEGATI 1. Documentazione fotografica:
2. Caratteristiche tecniche della strumentazione utilizzata;
3. Tabelle e diagrammi relativi alla prove penetrometriche dinamiche pesanti (DPSH);
4. Determinazioni della conducibilità idraulica
Foto 1: Esecuzione della prova penetrometrica DPSH 4
Foto 2: Esecuzione della prova di conducibilità idraulica K2
PROVA PENETROMETRICA DINAMICA
Committente: Contarina spa Cantiere: Ecocentro Lovadina Località: Spresiano
Caratteristiche Tecniche-Strumentali Sonda: DPSH TG 63-200 PAGANI
Rif. Norme DIN 4094
Peso Massa battente 63,5 Kg
Altezza di caduta libera 0,75 m Peso sistema di battuta 0,63 Kg Diametro punta conica 51,00 mm Area di base punta 20,43 cm²
Lunghezza delle aste 1 m
Peso aste a metro 6,31 Kg/m
Profondità giunzione prima asta 0,40 m
Avanzamento punta 0,20 m
Numero colpi per punta N(20)
Coeff. Correlazione 1,47
Rivestimento/fanghi No
Angolo di apertura punta 90 °
Profondità prova 1,40 mt Falda non rilevata
Tipo elaborazione Nr. Colpi: Medio
Profondità (m) Nr. Colpi Calcolo coeff.
riduzione sonda Chi
Res. dinamica ridotta (Kg/cm²)
Res. dinamica (Kg/cm²)
Pres.
ammissibile con riduzione
Herminier - Olandesi (Kg/cm²)
Pres.
ammissibile Herminier - Olandesi (Kg/cm²)
0,20 3 0,855 26,94 31,52 1,35 1,58
0,40 12 0,851 107,27 126,09 5,36 6,30
0,60 10 0,847 81,68 96,43 4,08 4,82
0,80 17 0,793 130,06 163,94 6,50 8,20
1,00 21 0,740 149,81 202,51 7,49 10,13
1,20 22 0,736 156,20 212,16 7,81 10,61
1,40 50 0,633 305,15 482,17 15,26 24,11
Prof.
Strato (m)
NPDM Rd
(Kg/cm²)
Tipo Clay
Fraction (%)
Peso unità di volume (t/m³)
Peso unità di volume saturo (t/m³)
Tensione efficace (Kg/cm²)
Coeff. di correlaz.
con Nspt
Nspt Descrizio ne
0,2 3 31,52 Incoerent
e
0 1,51 1,88 0,02 1,47 4,41 Argilla
0,8 13 128,82 Incoerent e
0 1,98 2,38 0,09 1,47 19,11 ghiaia
limosa 1,4 31 298,95 Incoerent
e
0 2,22 2,5 0,22 1,47 45,57 Sabbia
limosa
STIMA PARAMETRI GEOTECNICI PROVA Nr.1 Strato Prof.
(m)
Nspt Tipo Peso
unità di volume (t/m³)
Peso unità di volume saturo Saturo (t/m³)
Ango lo di resist enza al taglio
(°)
Coesione non drenata (Kg/cm²)
Modulo Edometrico
(Kg/cm²)
Modulo Elastico (Kg/cm²)
Modulo Poisson
Modulo di taglio
G (Kg/cm²)
Velocità onde di
taglio (m/s)
[1] - Argilla
0,2 4,41 Incoerente 1,51 1,88 28,32 -- 36,52 --- 0,34 262,23 56,7 [2] -
ghiaia limosa
0,8 19,11 Incoerente 1,98 2,38 32,73 -- 66,72 323,33 0,32 1040,64 99,7
[3] - Sabbia limosa
1,4 45,57 Incoerente 2,22 2,50 40,67 -- 121,07 521,78 0,26 2355,44 134,92
Strumento utilizzato... DPSH TG 63-200 PAGANI
Prova eseguita in data 13/06/2013
Profondità prova 1,40 mt
Falda non rilevata
Tipo elaborazione Nr. Colpi: Medio
Profondità (m) Nr. Colpi Calcolo coeff.
riduzione sonda Chi
Res. dinamica ridotta (Kg/cm²)
Res. dinamica (Kg/cm²)
Pres. ammissibile con riduzione
Herminier - Olandesi (Kg/cm²)
Pres. ammissibile Herminier -
Olandesi (Kg/cm²)
0,20 7 0,855 62,86 73,55 3,14 3,68
0,40 7 0,851 62,58 73,55 3,13 3,68
0,60 7 0,847 57,18 67,50 2,86 3,38
0,80 4 0,843 32,53 38,57 1,63 1,93
1,00 3 0,840 24,29 28,93 1,21 1,45
1,20 22 0,736 156,20 212,16 7,81 10,61
1,40 50 0,633 305,15 482,17 15,26 24,11
Prof.
Strato (m)
NPDM Rd
(Kg/cm²)
Tipo Clay Fraction
(%)
Peso unità di volume
(t/m³)
Peso unità di volume
saturo (t/m³)
Tensione efficace (Kg/cm²)
Coeff. di correlaz.
con Nspt
Nspt Descrizion e
1 5,6 56,42 Incoerente 0 1,67 1,91 0,08 1,47 8,23 ghiaia
limosa
1,4 36 347,16 Incoerente 0 2,25 2,5 0,21 1,47 52,92 ghiaia
STIMA PARAMETRI GEOTECNICI PROVA Nr.2 Strato Prof.
(m)
Nspt Tipo Peso
unità di volume (t/m³)
Peso unità di volume saturo Saturo (t/m³)
Ango lo di resist enza al taglio
(°)
Coesione non drenata (Kg/cm²)
Modulo Edometrico
(Kg/cm²)
Modulo Elastico (Kg/cm²)
Modulo Poisson
Modulo di taglio
G (Kg/cm²)
Velocità onde di
taglio (m/s)
[1] - ghiaia limosa
1,0 8,23 Incoerente 1,67 1,91 29,47 -- 44,37 --- 0,34 471,40 86,18
[2] - ghiaia
1,4 52,92 Incoerente 2,25 2,50 42,88 -- 136,16 576,90 0,25 2710,92 140,8
Prova eseguita in data 13/06/2013
Profondità prova 1,00 mt
Falda non rilevata
Tipo elaborazione Nr. Colpi: Medio
Profondità (m) Nr. Colpi Calcolo coeff.
riduzione sonda Chi
Res. dinamica ridotta (Kg/cm²)
Res. dinamica (Kg/cm²)
Pres. ammissibile con riduzione
Herminier - Olandesi (Kg/cm²)
Pres. ammissibile Herminier -
Olandesi (Kg/cm²)
0,20 8 0,855 71,84 84,06 3,59 4,20
0,40 3 0,851 26,82 31,52 1,34 1,58
0,60 13 0,797 99,92 125,36 5,00 6,27
0,80 13 0,793 99,46 125,36 4,97 6,27
1,00 50 0,640 308,47 482,17 15,42 24,11
Prof.
Strato (m)
NPDM Rd
(Kg/cm²)
Tipo Clay Fraction
(%)
Peso unità di volume
(t/m³)
Peso unità di volume
saturo (t/m³)
Tensione efficace (Kg/cm²)
Coeff. di correlaz.
con Nspt
Nspt Descrizion e
0,4 5,5 57,79 Incoerente 0 1,66 1,91 0,03 1,47 8,09 terreno
vegetale
0,8 13 125,36 Incoerente 0 1,98 2,38 0,11 1,47 19,11 ghiaia
limosa
1 50 482,17 Incoerente 0 2,46 2,5 0,17 1,47 73,5 ghiaia
STIMA PARAMETRI GEOTECNICI PROVA Nr.3 Strato Prof.
(m)
Nspt Tipo Peso
unità di volume (t/m³)
Peso unità di volume saturo Saturo (t/m³)
Ango lo di resist enza al taglio
(°)
Coesione non drenata (Kg/cm²)
Modulo Edometrico
(Kg/cm²)
Modulo Elastico (Kg/cm²)
Modulo Poisson
Modulo di taglio
G (Kg/cm²)
Velocità onde di
taglio (m/s)
[1] - terreno vegetal e
0,4 8,09 Incoerente 1,66 1,91 29,43 -- 44,08 --- 0,34 463,86 71,99
[2] - ghiaia limosa
0,8 19,11 Incoerente 1,98 2,38 32,73 -- 66,72 323,33 0,32 1040,64 103,27
[3] - ghiaia
1,0 73,50 Incoerente 2,46 2,50 49,05 -- 178,44 731,25 0,2 3691,68 140,98
Strumento utilizzato... DPSH TG 63-200 PAGANI
Prova eseguita in data 13/06/2013
Profondità prova 1,60 mt
Falda non rilevata
Tipo elaborazione Nr. Colpi: Medio
Profondità (m) Nr. Colpi Calcolo coeff.
riduzione sonda Chi
Res. dinamica ridotta (Kg/cm²)
Res. dinamica (Kg/cm²)
Pres. ammissibile con riduzione
Herminier - Olandesi (Kg/cm²)
Pres. ammissibile Herminier -
Olandesi (Kg/cm²)
0,20 4 0,855 35,92 42,03 1,80 2,10
0,40 4 0,851 35,76 42,03 1,79 2,10
0,60 10 0,847 81,68 96,43 4,08 4,82
0,80 15 0,793 114,76 144,65 5,74 7,23
1,00 21 0,740 149,81 202,51 7,49 10,13
1,20 14 0,786 106,15 135,01 5,31 6,75
1,40 25 0,733 176,68 241,09 8,83 12,05
1,60 30 0,730 195,03 267,33 9,75 13,37
Prof.
Strato (m)
NPDM Rd
(Kg/cm²)
Tipo Clay Fraction
(%)
Peso unità di volume
(t/m³)
Peso unità di volume
saturo (t/m³)
Tensione efficace (Kg/cm²)
Coeff. di correlaz.
con Nspt
Nspt Descrizion e
0,4 4 42,03 Incoerente 0 1,58 1,89 0,03 1,47 5,88 terreno
vegetale
0,8 12,5 120,54 Incoerente 0 1,96 1,97 0,1 1,47 18,38 ghiaia
limosa
1,6 22,5 211,48 Incoerente 0 2,16 2,5 0,23 1,47 33,08 ghiaia
STIMA PARAMETRI GEOTECNICI PROVA Nr.4 Strato Prof.
(m)
Nspt Tipo Peso
unità di volume (t/m³)
Peso unità di volume saturo Saturo (t/m³)
Ango lo di resist enza al taglio
(°)
Coesione non drenata (Kg/cm²)
Modulo Edometrico
(Kg/cm²)
Modulo Elastico (Kg/cm²)
Modulo Poisson
Modulo di taglio
G (Kg/cm²)
Velocità onde di
taglio (m/s)
[1] - terreno vegetal e
0,4 5,88 Incoerente 1,58 1,89 28,76 -- 39,54 --- 0,34 343,66 68,13
[2] - ghiaia limosa
0,8 18,38 Incoerente 1,96 1,97 32,51 -- 65,22 317,85 0,32 1003,22 102,57
[3] - ghiaia
1,6 33,08 Incoerente 2,16 2,50 36,92 -- 95,41 428,10 0,29 1743,03 129,8
Profondità prova 1,80 mt Falda non rilevata
Tipo elaborazione Nr. Colpi: Medio
Profondità (m) Nr. Colpi Calcolo coeff.
riduzione sonda Chi
Res. dinamica ridotta (Kg/cm²)
Res. dinamica (Kg/cm²)
Pres. ammissibile con riduzione
Herminier - Olandesi (Kg/cm²)
Pres. ammissibile Herminier -
Olandesi (Kg/cm²)
0,20 4 0,855 35,92 42,03 1,80 2,10
0,40 1 0,851 8,94 10,51 0,45 0,53
0,60 3 0,847 24,50 28,93 1,23 1,45
0,80 3 0,843 24,40 28,93 1,22 1,45
1,00 15 0,790 114,24 144,65 5,71 7,23
1,20 15 0,786 113,73 144,65 5,69 7,23
1,40 15 0,783 113,24 144,65 5,66 7,23
1,60 29 0,730 188,53 258,41 9,43 12,92
1,80 38 0,676 229,01 338,61 11,45 16,93
Prof.
Strato (m)
NPDM Rd
(Kg/cm²)
Tipo Clay Fraction
(%)
Peso unità di volume
(t/m³)
Peso unità di volume
saturo (t/m³)
Tensione efficace (Kg/cm²)
Coeff. di correlaz.
con Nspt
Nspt Descrizion e
0,8 2,75 27,6 Incoerente 0 1,5 1,88 0,06 1,47 4,04 terreno
vegetale
1,4 15 144,65 Incoerente 0 2,03 2,44 0,18 1,47 22,05 ghiaia
limosa
1,8 33,5 298,51 Incoerente 0 2,23 2,5 0,29 1,47 49,25 ghiaia
STIMA PARAMETRI GEOTECNICI PROVA Nr.5 Strato Prof.
(m)
Nspt Tipo Peso
unità di volume (t/m³)
Peso unità di volume saturo Saturo (t/m³)
Ango lo di resist enza al taglio
(°)
Coesione non drenata (Kg/cm²)
Modulo Edometrico
(Kg/cm²)
Modulo Elastico (Kg/cm²)
Modulo Poisson
Modulo di taglio
G (Kg/cm²)
Velocità onde di
taglio (m/s)
[1] - terreno vegetal e
0,8 4,04 Incoerente 1,50 1,88 28,21 -- 35,76 --- 0,35 241,50 72,98
[2] - ghiaia limosa
1,4 22,05 Incoerente 2,03 2,44 33,61 -- 72,76 345,38 0,31 1190,47 118,99
[3] - ghiaia
1,8 49,25 Incoerente 2,23 2,50 41,78 -- 128,63 549,38 0,26 2533,82 147
Strumento utilizzato... DPSH TG 63-200 PAGANI
Prova eseguita in data 13/06/2013
Profondità prova 2,00 mt
Falda non rilevata
Tipo elaborazione Nr. Colpi: Medio
Profondità (m) Nr. Colpi Calcolo coeff.
riduzione sonda Chi
Res. dinamica ridotta (Kg/cm²)
Res. dinamica (Kg/cm²)
Pres. ammissibile con riduzione
Herminier - Olandesi (Kg/cm²)
Pres. ammissibile Herminier -
Olandesi (Kg/cm²)
0,20 7 0,855 62,86 73,55 3,14 3,68
0,40 8 0,851 71,51 84,06 3,58 4,20
0,60 13 0,797 99,92 125,36 5,00 6,27
0,80 8 0,843 65,06 77,15 3,25 3,86
1,00 9 0,840 72,88 86,79 3,64 4,34
1,20 5 0,836 40,32 48,22 2,02 2,41
1,40 4 0,833 32,13 38,57 1,61 1,93
1,60 3 0,830 22,18 26,73 1,11 1,34
1,80 19 0,776 131,44 169,31 6,57 8,47
2,00 28 0,723 180,44 249,50 9,02 12,48
Prof.
Strato (m)
NPDM Rd
(Kg/cm²)
Tipo Clay Fraction
(%)
Peso unità di volume
(t/m³)
Peso unità di volume
saturo (t/m³)
Tensione efficace (Kg/cm²)
Coeff. di correlaz.
con Nspt
Nspt Descrizion e
1,6 7,12 70,06 Incoerente 0 1,75 1,92 0,14 1,47 10,47 ghiaia
limosa
2 23,5 209,4 Incoerente 0 2,17 2,5 0,32 1,47 34,55 ghiaia
STIMA PARAMETRI GEOTECNICI PROVA Nr.6 Strato Prof.
(m)
Nspt Tipo Peso
unità di volume (t/m³)
Peso unità di volume saturo Saturo (t/m³)
Ango lo di resist enza al taglio
(°)
Coesione non drenata (Kg/cm²)
Modulo Edometrico
(Kg/cm²)
Modulo Elastico (Kg/cm²)
Modulo Poisson
Modulo di taglio
G (Kg/cm²)
Velocità onde di
taglio (m/s)
[1] - ghiaia limosa
1,6 10,47 Incoerente 1,75 1,92 30,14 -- 48,97 258,52 0,33 591,10 98,37
[2] - ghiaia
2,0 34,55 Incoerente 2,17 2,50 37,36 -- 98,43 439,12 0,29 1815,74 141,43
Numero di colpi penetrazione punta Rpd (Kg/cm²) Interpretazione Stratigrafica
0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50
1
3
12
10
17
21
22
50
0 40,0 80,0 120,0 160,0 200,0
1
1 0.0020 cm
20,0
Argilla
2 60 cm
80,0
ghiaia limosa
3 60 cm
140,0
Sabbia limosa
PROVA PENETROMETRICA DINAMICA Nr.2 Strumento utilizzato... DPSH TG 63-200 PAGANI
Committente: Contarina spa Data: 13/06/2013
Cantiere: Ecocentro Lovadina Località: Spresiano
Numero di colpi penetrazione punta Rpd (Kg/cm²) Interpretazione Stratigrafica
0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50
1
7
7
7
4
3
22
50
0 40,0 80,0 120,0 160,0 200,0
1
1 100 cm
0.00
100,0
ghiaia limosa
2 40 cm
140,0
ghiaia
Scala 1:30
Numero di colpi penetrazione punta Rpd (Kg/cm²) Interpretazione Stratigrafica
0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50
1
8
3
13
13
50
0 40,0 80,0 120,0 160,0 200,0
1
1 40 cm
0.00
40,0
terreno vegetale
2 40 cm
80,0
ghiaia limosa
3 20 cm
100,0
ghiaia
PROVA PENETROMETRICA DINAMICA Nr.4 Strumento utilizzato... DPSH TG 63-200 PAGANI
Committente: Contarina spa Data: 13/06/2013
Cantiere: Ecocentro Lovadina Località: Spresiano
Numero di colpi penetrazione punta Rpd (Kg/cm²) Interpretazione Stratigrafica
0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50
1
4
4
10
15
21
14
25
30
0 40,0 80,0 120,0 160,0 200,0
1
1 40 cm
0.00
40,0
terreno vegetale
2 40 cm
80,0
ghiaia limosa
3 80 cm
160,0
ghiaia
Scala 1:30
Numero di colpi penetrazione punta Rpd (Kg/cm²) Interpretazione Stratigrafica
0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50
1
4
1
3
3
15
15
15
29
38
0 40,0 80,0 120,0 160,0 200,0
1
1 80 cm
0.00
80,0
terreno vegetale
2 60 cm
140,0
ghiaia limosa
3 40 cm
180,0
ghiaia
PROVA PENETROMETRICA DINAMICA Nr.6 Strumento utilizzato... DPSH TG 63-200 PAGANI
Committente: Contarina spa Data: 13/06/2013
Cantiere: Ecocentro Lovadina Località: Spresiano
Numero di colpi penetrazione punta Rpd (Kg/cm²) Interpretazione Stratigrafica
0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50
1
2
7
8
13
8
9
5
4
3
19
28
0 40,0 80,0 120,0 160,0 200,0
1
2
1 160 cm
0.00
160,0
ghiaia limosa
2 40 cm
200,0
ghiaia
Scala 1:30
Quota p.c.: Prof. foro: 1,4 Hi [cm]: 100 Hf [cm]: 5 Ti [s]: 0 Tf [s]: 22
T [s] H [cm]
0 140
15 100
22 5
0 0
0 0
0 0
0 0
0 0
0 0
0 0
0 0
0 0
0 0
0 20 40 60 80 100 120 140 160
0 5 10 15 20 25
Livello idrico [cm]
CURVA SPERIMENTALE DI SVASO
K = 1,0x 10-3 m/s = 1,0x 10-1cm/s
L d
h2 h1
Località: Spresiano Cantiere: Via Vittorio veneto Committente: Contarina spa
Data: 13 giugno 2013 Operatore: Geol.Simone Barbieri Litologia: Ghiaia
N° Prova: K2 Tipo prova: Permeabilità a carico variabile in foro circolare
Quota p.c.: Prof. foro: 200 Hi [cm]: 150 Hf [cm]: 5 Ti [s]: 0 Tf [s]: 25
T [s] H [cm]
0 200
15 150
17 100
25 5
0 0
0 0
0 0
0 0
0 0
0 0
0 0
0 0
0 0
50 100 150 200 250
Livello idrico [cm]
CURVA SPERIMENTALE DI SVASO
K = 1,2x 10-3 m/s = 1,2x 10-1cm/s
L d
h2 h1
DPSH 1 +K1
DPSH 6 +K2 DPSH 2
DPSH 5
DPSH 7
DPSH 8 + HVSR1