• Non ci sono risultati.

Capitolato Speciale

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "Capitolato Speciale"

Copied!
20
0
0

Testo completo

(1)

VIA MAZZINI, 1 – 91100 TRAPANI

Regione Siciliana - Azienda Sanitaria Provinciale di Trapani

CAPITOLATO SPECIALE per la fornitura di

OSSIGENO TERAPEUTICO LIQUIDO e GAS MEDICALI

AR A RT T. . 1: 1 : O O GG G GE ET TT TO O DE D EL LL LA A FO F OR RN NI IT TU UR RA A

EE

QU Q UA AN NT TI I TA T AT TI IV VI I

LOTTO UNICO: CIG:_5199078EE0

La presente procedura aperta ha per oggetto la fornitura in somministrazione di Ossigeno Terapeutico Liquido e di vari Gas Medicali Terapeutici, comprendente inoltre la fornitura, installazione e manutenzione di serbatoi-erogatori in comodato d’uso gratuito (per i Presidi Ospedalieri di Trapani- Marsala- Mazara del Vallo- Castelvetrano) per lo stoccaggio e l’erogazione dell’ossigeno terapeutico liquido, comprensivi di adeguati sistemi di sicurezza, dispositivi di gassificazione, evaporatori e quant’altro necessario per immettere l’ossigeno nelle reti di distribuzione dei diversi Presidi di questa Azienda, indicati nell’Elenco Tecnico allegato A al presente Capitolato.

Le caratteristiche dei prodotti e della fornitura, nonché la partecipazione alla gara e l’esecuzione della fornitura in somministrazione continuata da parte della ditta aggiudicataria, sono regolate dalle norme e condizioni contenute nel presente Capitolato Speciale e nell’Elenco Tecnico (Allegato A) comprendente n° 32 voci distinte di cui n° 29 prodotti (nn. 1-29) e n° 3 Servizi Accessori (A, B e C).

I quantitativi annui stimati sono indicati per ciascun prodotto nell’Elenco Tecnico (Allegato A) sopra citato e, pertanto, l’entità della fornitura in somministrazione sarà correlata al reale fabbisogno di ciascun Presidio dell’A.S.P. di Trapani, procedendo agli ordini esclusivamente sulla base delle necessità che saranno rappresentate da essi di volta in volta. I quantitativi, pertanto, potranno variare in più o in meno senza che la ditta aggiudicataria abbia a pretendere variazioni rispetto al prezzo e alle condizioni di aggiudicazione.

AR A RT T. . 2: 2 : PR P RE EZ ZZ ZO O

AA

BA B AS SE E DI D I G G AR A RA A

EE

DU D UR RA AT TA A DE D EL LL LA A FO F OR RN NI IT TU UR RA A

La base d’asta complessiva annua è stimata in € 423.264,40 oltre I.V.A. e precisamente:

- PRODOTTI (dal n° 1 al n° 29): € 360.544,40 oltre I.V.A.

- SERVIZI ACCESSORI (nn. A- B- C): € 62.720,00 oltre I.V.A.

per un totale complessivo di € 424.036,40 oltre I.V.A., comprensivo degli oneri per la sicurezza da rischi interferenziali non soggetti a ribasso pari a € 772,00 (scaturenti dal D.U.V.R.I.).

La spesa rientra nel Bilancio aziendale, per importi relativi al fabbisogno presunto per il periodo di anni cinque ed eventuale proroga.

La fornitura avrà la durata di anni cinque e decorrerà dalla data che sarà indicata nella lettera di comunicazione dell’aggiudicazione definitiva, fermo restando la possibilità di anticipare

(2)

l’esecuzione del contratto -nel rispetto della normativa vigente- nell’ipotesi in cui ricorrano ragioni di urgenza.

L’Azienda si riserva la facoltà di procedere alla proroga della fornitura per un ulteriore periodo di mesi sei, alle stesse condizioni e prezzi previa adozione di apposito provvedimento.

Comunque, nelle more dello svolgimento delle ordinarie procedure di scelta del contraente e per il tempo necessario alla stipula del nuovo contratto, la ditta fornitrice sarà tenuta a garantire la fornitura agli stessi prezzi e alle stesse condizioni contrattuali di aggiudicazione.

L’Azienda, inoltre, si riserva la facoltà di recedere dal contratto, d’interrompere in ogni momento la fornitura o di non acquistarne nel corso della somministrazione, senza che l’aggiudicatario possa pretendere indennizzi o compensi di sorta, nei seguenti casi:

 qualora non dovesse più sussistere l’esigenza della loro acquisizione per l’immissione in commercio di prodotti innovativi che, per caratteristiche di efficienza ed efficacia, superino quelli aggiudicati;

 per un diverso assetto organizzativo aziendale, che faccia venir meno la necessità dell’acquisizione dei prodotti oggetto di gara;

 all’esito di aggiudicazione, a prezzi più favorevoli, di eventuale procedura centralizzata che dovesse essere esperita a livello regionale o di Bacino o consorziata;

 per altre esigenze adeguatamente motivate.

ART. 3: MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE

Il presente Capitolato Speciale con allegati (Elenco Tecnico dei prodotti- Dichiarazione ai sensi del D.P.R. 445/2000) e il D.U.V.R.I. possono essere estratti dal sito Internet dell’A.S.P. di Trapani: www.asptrapani.it. Comunque, le ditte potranno ritirarli o prenderne visione presso il Provveditorato- via Mazzini, 1- 91100 Trapani (tel. 0923/805255/308; fax 0923/25180), dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 13:00. Qualora le ditte intendano ottenere l’invio dei documenti di gara per posta, dovranno far pervenire presso questa Azienda (fax 0923/25180), fino a 8 gg. prima della data fissata per la presentazione dell’offerta, apposita richiesta. Le spese di spedizione saranno a carico del destinatario.

Le richieste, pervenute in tempo utile, saranno evase entro 6 giorni lavorativi dalla ricezione.

Le ditte, inoltre, potranno richiedere chiarimenti fino a 8 gg. prima della data fissata per la presentazione dell’offerta.

AR A RT T. . 4: 4 : RE R EQ Q UI U IS SI IT TI I DI D I LE L EG GG GE E E E TE T EC CN NI IC CI I

Tutti i prodotti dovranno corrispondere perfettamente alle caratteristiche e ai requisiti di purezza previsti dalla legge e dai regolamenti vigenti in campo nazionale e comunitario, ivi inclusa la Farmacopea Ufficiale ultima edizione e relativi aggiornamenti e dovranno essere forniti, immagazzinati e distribuiti dalla ditta aggiudicataria secondo la normativa vigente (D.Lgs. n°

219/06 e dal D.M. della Salute del 29/02/08 e s.m.i.) sia all'atto della formulazione dell'offerta sia nel corso della fornitura. I gas medicinali (ove previsto) dovranno essere provvisti di A.I.C..

L’Ossigeno terapeutico liquido delle unità base dovrà contenere non meno del 99,5 % V/V di Ossigeno (O2).

Per tutti i gas dovrà essere assicurata la tracciabilità dei lotti di produzione e l’etichettatura dei recipienti secondo quanto previsto dalla normativa vigente e dalle norme relative all’A.I.C..

La ditta aggiudicataria dovrà fornire all’A.S.P., nel rispetto del D. L.vo n° 219/2006, i prodotti descritti nell’Elenco Tecnico A, allegato al presente Capitolato, nelle quantità necessarie alle attività sanitarie per garantire l’erogazione dei gas presso ogni singola utenza senza discontinuità.

(3)

AR A RT T. . 5: 5 : FO F OR RM MU UL LA AZ ZI IO ON NE E DE D EL LL L’ ’O OF FF FE ER RT TA A E E DO D OC CU UM ME EN NT TA AZ ZI IO O NE N E DI D I G GA AR RA A

Per partecipare alla presente procedura aperta le ditte interessate dovranno far pervenire entro le ore 12:00 del 26/08/2013 (un giorno prima di quello stabilito per l’inizio delle operazioni di gara) il plico debitamente sigillato contenente i documenti appresso descritti.

Il plico, a pena di esclusione, dovrà essere sigillato con materiale idoneo ad evitarne la manomissione e controfirmato sui lembi di chiusura dal Titolare o Legale Rappresentante; inoltre dovrà recare all’esterno, oltre alla ragione sociale della ditta mittente, anche la seguente dicitura:

“Offerta per la fornitura di Ossigeno terapeutico liquido e Gas Medicali”.

Il plico dovrà essere indirizzato a: Azienda Sanitaria Provinciale di Trapani- Provveditorato- via Mazzini, 1- 91100 Trapani (tel. 0923/805255/308; fax 0923/25180).

La ricezione dello stesso resterà ad esclusivo rischio del mittente ove per qualsiasi motivo, anche di forza maggiore, non pervenisse a destinazione nel termine stabilito.

Il plico sigillato dovrà contenere, a pena di esclusione, tre buste recanti l’intestazione del mittente e, rispettivamente, la dicitura:

Busta A: Documentazione Amministrativa Busta B: Documentazione Tecnica

Busta C: Offerta Economica.

Le buste di cui sopra, dovranno contenere quanto specificato nel presente C.S.A. per ognuna di esse.

BUSTA “A” - DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA

La busta “A” recante al suo esterno l’intestazione del mittente e la dicitura “Documentazione amministrativa” dovrà contenere, a pena di esclusione:

1. Dichiarazione datata e sottoscritta, rilasciata dal legale rappresentante, dal titolare o da chi ne ha i poteri, nelle forme di cui al D.P.R. n. 445/2000, redatta possibilmente secondo lo schema “B”

allegato quale parte integrante al presente Capitolato, tenendo conto delle alternative previste in alcuni punti dello stesso (lo schema “B” potrà essere adattato secondo le proprie necessità, riportando, comunque, a pena di esclusione tutte le dichiarazioni, che potranno essere comprovate anche mediante documenti in originale o in copia autentica). Detta dichiarazione dovrà essere corredata da copia del documento di riconoscimento del dichiarante, in corso di validità.

L’ASP di Trapani, in caso di aggiudicazione, ovvero in tutti gli altri casi ritenuti opportuni, si riserva di accertare quanto dichiarato, attivando le opportune procedure di responsabilità stabilite dalla legge in caso di mancato riscontro con le documentazioni acquisite.

In caso di Raggruppamento Temporaneo di Impresa la dichiarazione di cui sopra deve essere resa da ciascun operatore economico facente parte del Raggruppamento.

2. Documentazione attestante il possesso dei requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico-professionale:

 a riprova della capacità economica e finanziaria (art. 41, comma 1, lett. a) D.Lgs. n.

163/2006), almeno due idonee dichiarazioni bancarie di due diversi istituti bancari o intermediari autorizzati ai sensi del D.Lgs. n. 385/93, in originale, intestate all’ASP di Trapani e rilasciate per la partecipazione alla presente procedura.

Qualora per giustificati motivi (che dovranno essere specificatamente indicati) la ditta concorrente non fosse in grado di presentare le referenze richieste, sarà ammessa a provare la propria capacità economica e finanziaria mediante qualsiasi altro documento considerato idoneo dalla stazione appaltante (art. 41, comma 3 del D.Lgs. 163/2006).

(4)

 a riprova del possesso del requisito di capacità tecnico-professionale (art. 42, comma 1, lett.

a) D.Lgs. n. 163/2006), elenco delle “principali forniture” riferite all’oggetto della gara, effettuate negli ultimi tre anni (2010, 2011, 2012) con l’indicazione degli importi, delle date e dei destinatari delle forniture, pubblici o privati.

A comprova delle principali forniture dichiarate la ditta potrà allegare a corredo del suddetto elenco:

a) per le forniture effettuate ad Amministrazioni o Enti Pubblici, certificati rilasciati o vistati dalle Amministrazioni medesime (in originale o in copia conforme all’originale);

b) per le forniture effettuate presso privati, dichiarazioni rilasciate dagli stessi o, in mancanza, dallo stesso concorrente.

Il requisito di capacità tecnico-professionale, richiesto ai sensi dell’art. 42, comma 1, lett.

a) del D.Lgs. n° 163/2006, potrà essere provato in sede di gara mediante dichiarazione sottoscritta in conformità alle disposizioni del D.P.R. n. 445/2000 (alla dichiarazione dovrà essere allegata, a pena d’esclusione, fotocopia non autenticata di un documento di riconoscimento del dichiarante in corso di validità): in tal caso, in sede di controlli ex art. 48 D.Lgs. n° 163/2006, sarà richiesta -a conferma di quanto dichiarato- la presentazione della relativa documentazione probatoria specificata nei punti sub a) e b), con conseguente applicazione delle sanzioni di cui al comma 1) del sopra richiamato art. 48 qualora la documentazione probatoria non dovesse essere prodotta nei termini prescritti o non confermasse le dichiarazioni contenute nella domanda di partecipazione.

Al fine di evitare la successiva richiesta delle certificazioni attestanti la capacità tecnica, è consigliabile che la documentazione probatoria specificata nei punti sub a) e b) venga prodotta a corredo dell’elenco delle principali forniture.

Il concorrente singolo o consorziato o raggruppato (ivi comprese le ditte di nuova costituzione) potranno soddisfare la richiesta relativa al possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico, organizzativo avvalendosi ex art. 49 D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. dei requisiti di un altro soggetto.

3. Garanzie a corredo dell’offerta:

 Garanzia prestata a scelta dell’offerente, secondo una delle modalità previste dall’art. 75 D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., pari al 2% dell’importo complessivo a base di gara per l’intero appalto ed ammontante ad € 42.326,44.

A pena di esclusione, la garanzia dovrà prevedere:

- l’espressa rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale;

- la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2 del codice civile;

- l’operatività della garanzia medesima entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante;

- la validità per almeno 270 (duecentosettanta) giorni dalla data di presentazione dell’offerta;

- l’impegno del garante a rinnovarla per ulteriori centottanta giorni, su richiesta della stazione appaltante nel corso della procedura, nel caso in cui al momento della sua scadenza non sia ancora intervenuta l’aggiudicazione.

L’importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo sarà ridotto del 50% - ex art. 75 D.Lgs. n. 163/2006, comma 7 - per gli operatori economici ai quali sia stata rilasciata, da organismi accreditati, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000, ovvero la dichiarazione della presenza di elementi significativi e tra loro correlati di tale sistema. Per fruire di tale beneficio, l’operatore economico dovrà segnalare, in sede di offerta, il possesso del requisito, nonché documentarlo nei modi prescritti dalla norme vigenti.

La garanzia per la ditta aggiudicataria sarà svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto, mentre per le ditte non aggiudicatarie quest’Azienda provvederà allo svincolo secondo le modalità e nei termini specificati dall’art. 75 D.Lgs. n. 163/2006.

(5)

 Impegno di un fidejussore (richiesto a pena di esclusione) a rilasciare -qualora l’offerente risultasse aggiudicatario (art. 75, comma 8, del D.Lgs. n. 163/2006)- la garanzia fideiussoria definitiva per l’esecuzione del contratto, di cui all’art. 113 del D.Lgs. n. 163/2006.

4. Originale, o fotocopia con dichiarazione di autenticità corredata da una fotocopia del documento di riconoscimento, della ricevuta di pagamento di € 140,00 rilasciata dal Servizio di Riscossione (scontrino Lottomatica ovvero ricevuta di pagamento on-line), comprovante l’avvenuto versamento del contributo all’A.V.C.P. di Lavori Servizi e Forniture -ai sensi dell’art.

1, comma 67, della Legge 23 dicembre 2005 n° 266 e della delibera dell’Autorità medesima del 3 novembre 2010- per l’importo riferito all’intero appalto.

[Nell’ipotesi di “raggruppamento o consorzio costituito”, il versamento è unico ed effettuato dalla capogruppo. Nell’ipotesi di “raggruppamento o consorzio non ancora costituito”, il versamento è unico in quanto l’offerta è unica, sottoscritta da tutte le imprese che costituiranno l’ATI e contenente l’impegno che, in caso di aggiudicazione, le imprese conferiranno mandato ad una di esse (qualificata come capogruppo) chiamata ad eseguire il pagamento della tassa sulle gare]

5. Capitolato Speciale di Appalto sottoscritto in ogni pagina per accettazione, nonché con doppia sottoscrizione nell’ultima pagina per accettazione delle clausole ivi indicate.

BUSTA “B” - DOCUMENTAZIONE TECNICA

La busta “B” recante al suo esterno l’intestazione del mittente e la dicitura “Documentazione Tecnica” dovrà contenere, a pena di esclusione:

1) Copia dell’autorizzazione all’immissione in commercio (AIC) -ove previsto- relativa alle confezioni offerte

2) Certificazione di qualità in originale o in copia conforme all’originale, ai sensi dell’art.

43 del D.Lgs. n° 163/06 e s.m.i., secondo le vigenti norme UNI EN ISO, rilasciata da appositi organismi accreditati, attestante che la Ditta concorrente è in possesso di certificazione sul sistema di qualità aziendale

3) Dichiarazione resa ai sensi del D.P.R. n° 445/2000 comprendente:

Per l’Ossigeno Terapeutico Liquido:

- data di collaudo e costruzione serbatoi

- capacità, temperatura max e minima di esercizio

- schema dell’impianto che consenta una rapida identificazione di valvole e interruttori su cui intervenire in caso d’urgenza

- marcatura CE dell’impianto

- presenza di adeguate strumentazioni e/o sistemi che consentano la rapida identificazione del tipo di prodotto contenuto, dei livelli (minimo e massimo) e delle pressioni

- percentuale di purezza ossigeno liquido

- rispetto delle normative vigenti in materia di sicurezza con particolare riguardo a quelle dettate dalla circolare ISPESL n° 9/94

- ottemperanza al D.Lgs. n° 93/2000 e alla Circolare del Ministero degli Interni n° 99/64.

Per i Gas Medicali:

- che la Ditta, produttrice o rivenditrice, è in possesso di tutti i requisiti generali e particolari previsti dal D.Lgs. n° 219/06.

4) Schede di sicurezza -ove previsto dalla normativa vigente- con l’indicazione del corrispondente numero identificativo del prodotto riportato nell’Elenco Tecnico

5) Schede Tecniche con l’indicazione del corrispondente numero identificativo del prodotto riportato nell’Elenco Tecnico, per ciascuno dei prodotti offerti (preferibilmente in originale, rilasciate esclusivamente dal produttore o dall’importatore/distributore

(6)

nazionale), da cui si evinca chiaramente la denominazione della ditta produttrice e accompagnate da traduzione in lingua italiana se redatta in altra lingua:

a) Schede Tecniche per serbatoi criogenici descrittive degli stessi e del relativo dispositivo atto al rilievo e alla segnalazione a distanza di soglie di livello e di pressione

b) Schede Tecniche per bombole di Ossigeno di emergenza

Tutte le schede tecniche dovranno recare il timbro della ditta offerente e la firma del Titolare o Legale Rappresentante o del Soggetto che ne ha i poteri. Da esse dovrà risultare il nome dei prodotti e della ditta produttrice. Non verranno prese in considerazione schede tecniche redatte dalla ditta concorrente nel caso in cui la stessa risulti essere solo rivenditore dei prodotti offerti.

Non è ammessa la presentazione di prodotti alternativi per uno stesso prodotto.

Tutte le schede tecniche descrittive e relativi dépliant illustrativi dovranno essere possibilmente riuniti in uno -o più- fascicolo/i sintetico/i per prodotto, con le pagine numerate progressivamente, confezionato/i in modo tale da garantirne l’integrità e non consentire la separazione dei fogli; nella copertina di ciascun fascicolo dovranno essere indicati il numero di riferimento del prodotto e il numero delle pagine.

Tutte le schede di sicurezza dovranno essere possibilmente raggruppate in uno -o più- fascicolo/i sintetico/i per prodotto - distinto/i da quello/i delle schede tecniche- con le pagine numerate progressivamente- confezionato/i in modo tale da garantirne l’integrità e non consentire la separazione dei fogli; nella copertina di ciascun fascicolo dovranno essere indicati il numero di riferimento del prodotto e il numero delle pagine.

6) Piano degli interventi manutentivi da realizzare durante la fornitura, per garantire l’efficienza dei serbatoi di stoccaggio e la sicurezza nell’erogazione dell’ossigeno.

7) Dettagliata relazione circa il processo distributivo (modalità con cui si assicurerà la distribuzione dei gas) e precisamente:

- ubicazione centrali di produzione e loro capacità

- ubicazione eventuali centrali di stoccaggio e loro capacità - percorso effettuato

- procedure in caso di emergenza

- numero di automezzi impiegati nella distribuzione, atto a garantire la disponibilità totale e continuativa degli stessi.

Inoltre, se offerente è il produttore primario la ditta dovrà presentare:

- copia conforme all’originale dell’Autorizzazione A.I.F.A. alla Produzione (AP) di cui all’art.

50 e succ. del D.Lgs. n° 219/06.

se offerente è il distributore la ditta dovrà presentare:

a) dichiarazione, resa dal Legale Rappresentante del sito produttivo primario autorizzato, attestante l’impegno a fornire i gas menzionati al Distributore, per tutta la durata del contratto e dell’eventuale proroga

b) copia conforme all’originale dell’Autorizzazione alla Distribuzione rilasciata dalla Regione di cui all’art. 100 e succ. del D.Lgs. n° 219/06

c) copia conforme all’originale dell’Autorizzazione A.I.F.A. di cui all’art. 50 e succ. del D.Lgs. n° 219/06 di cui è in possesso il produttore primario.

(7)

BUSTA “C” - OFFERTA ECONOMICA

La busta “C” recante al suo esterno l’intestazione del mittente e la dicitura “Offerta Economica” dovrà, a pena di esclusione:

 essere sigillata con nastro adesivo trasparente o altro materiale idoneo a evitarne eventuali manomissioni;

 essere controfirmata, su timbro della ditta, sui lembi di chiusura dal legale rappresentante, dal titolare o da chi ne ha i poteri;

 contenere l’Offerta segreta, redatta in lingua italiana su carta legale (o resa legale a mezzo di apposizione di marca da bollo ogni quattro pagine), recante in ogni sua pagina il timbro della ditta e la sottoscrizione del legale rappresentante, del titolare o del soggetto che ne ha i poteri.

Sono ammesse a presentare offerta anche imprese appositamente e temporaneamente raggruppate e consorzi ordinari di concorrenti, così come espressamente disciplinato al successivo art. 6 del presente Capitolato Speciale d’Appalto.

I concorrenti dovranno indicare nell’offerta:

a) - se persona fisica: cognome e nome, luogo e data di nascita, domicilio fiscale nonché numero di codice fiscale o numero di partita I.V.A.

- se persona giuridica: denominazione (ragione sociale della ditta), domicilio fiscale e numero di partita I.V.A.

b) il numero d’ordine con cui il prodotto offerto è contraddistinto nell’elenco di gara;

c) la denominazione commerciale, la descrizione, la denominazione della ditta produttrice per ciascun prodotto;

d) numero di A.I.C. o eventualmente di CND e RDM

e) il prezzo unitario netto (IVA esclusa) offerto per ciascuna voce, inferiore a quello posto a base d’asta e riferito all’unità di misura risultante dall’elenco tecnico

f) il costo forfettario annuale del trasporto bombole (a/r) per Pantelleria comprensivo in media di 12 trasporti annui

g) il costo forfettario annuale del trasporto bombole (a/r) per le Isole Egadi comprensivo in media di 4 trasporti annui

h) il costo del Servizio di rilevazione di livello e pressione per ciascun Silos di Ossigeno liquido i) l’aliquota I.V.A. vigente per ciascuna voce e servizio accessorio;

j) i costi relativi alla sicurezza;

k) l’importo complessivo (annuo e quinquennale) offerto per il Lotto unico di gara (inferiore all’importo posto a base di gara) al netto dell’I.V.A.;

l) la percentuale di ribasso (arrotondata max a 5 cifre decimali) da applicare all’importo complessivo a base di gara del Lotto unico, calcolata secondo la seguente formula:

100 x (prezzo a base di gara – prezzo offerto) prezzo a base di gara

L’offerta non dovrà in alcun modo essere condizionata, né parziale; dovrà essere comprensiva di tutte le voci che compongono il Lotto unico di gara, in difetto anche di una sola di esse l’offerta sarà considerata incompleta e inammissibile.

Relativamente ai prodotti muniti di AIC la ditta dovrà altresì specificare l’eventuale sconto praticato sul prezzo AIFA.

I prezzi unitari netti offerti dovranno essere riferiti all’unità di misura indicata per ciascun prodotto descritto analiticamente nell’elenco tecnico di gara (es.: mc.- lt.- bombole- kg.- pz.- etc.), nonché in modo globale per l’intero lotto posto in gara. Quest’ultimo prezzo globale deve intendersi omnicomprensivo.

Non saranno ammesse offerte alla pari o in aumento, alternative, parziali e/o condizionate, espresse in modo generico o inesatto. Il prezzo unitario dovrà essere espresso in cifre e in lettere e non dovrà presentare tracce di cancellature; in caso di discordanza sarà ritenuto valido quello più

(8)

favorevole per l’Amministrazione. Lo stesso dovrà essere formulato con un massimo di cinque cifre decimali (qualora il prezzo sia espresso con un numero superiore a quattro decimali si procederà al troncamento dello stesso alla cifra decimale stabilita tenuto conto dei relativi arrotondamenti).

Eventuali rettifiche di errori di prezzo dovranno avvenire mediante annullamento del prezzo errato con un leggero tratto di penna che ne permetta regolarmente la lettura e con l’apposizione della formula “Diconsi Euro __________” seguita dal prezzo esatto indicato in cifre ed in lettere.

I prezzi offerti dovranno intendersi fissi, impegnativi e invariabili per tutta la durata della fornitura e per l’eventuale periodo di proroga, salvo variazioni operate dall’AIFA sui prezzi riferiti ai gas con AIC.

I prezzi offerti dovranno essere comprensivi del nolo bombole e di ogni spesa relativa, accessoria e consequenziale, con la sola esclusione dell’I.V.A. che resta a carico di questa ASP, per consegne franco i Presìdi Ospedalieri e Territoriali di questa ASP.

L’offerta è irrevocabile e impegna la ditta offerente sulla base di essa fino al 270° giorno successivo a quello fissato per la presentazione delle offerte.

L’omessa presentazione della documentazione di cui al presente articolo costituisce motivo di esclusione dalla gara.

In caso di aggiudicazione, ovvero in tutti gli altri casi ritenuti opportuni, si provvederà ad accertare d’ufficio quanto dichiarato, anche tramite documenti già in possesso della stessa Amministrazione.

Art. 6: RAGGRUPPAMENTO TEMPORANEO O CONSORZIO ORDINARIO

Saranno ammesse a presentare offerte anche imprese appositamente e temporaneamente raggruppate e consorzi ordinari di concorrenti, così come espressamente disciplinato dagli artt. 34 e 37 del D.Lgs. n. 163/2006.

Nell’ipotesi di raggruppamento o consorzio costituito prima della presentazione dell’offerta, l’offerta potrà essere sottoscritta “in nome e per conto proprio e dei mandanti” dal mandatario munito di mandato collettivo speciale con rappresentanza, risultante da scrittura privata autenticata.

Nell’ipotesi di raggruppamento o consorzio non ancora costituito al momento della presentazione dell’offerta, l’offerta dovrà essere sottoscritta -a pena d’esclusione- da tutte le imprese che costituiranno il raggruppamento temporaneo o il consorzio ordinario di concorrenti e dovrà contenere -a pena di esclusione- l’impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, gli stessi operatori economici conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza a uno di essi, qualificato come mandatario.

In entrambi i casi di cui sopra tutte le imprese costituite o costituende in raggruppamento temporaneo o consorzio -a pena d’esclusione- dovranno produrre:

 la documentazione inerente a tutti i requisiti necessari per partecipare alla gara, stante che il possesso di tutti i requisiti di partecipazione dovrà essere provato da tutte le imprese costituite o costituende in raggruppamento o consorzio.

 una dichiarazione sottoscritta dal Legale Rappresentante, dal Titolare o da chi ne ha i poteri, resa nelle forme di cui al D.P.R. n° 445/2000, nella quale sia precisato:

- le parti della fornitura che saranno eseguite dalle singole imprese;

- l’impegno che, in caso di aggiudicazione, le stesse si conformeranno alla disciplina dell’art. 37 del D.Lgs. n° 163/2006;

- che le imprese stesse non partecipano alla gara individualmente, né in altro raggruppamento o consorzio per gli stessi Lotti;

- di non trovarsi tra di loro in una delle situazioni di controllo di cui all’art. 2359 c.c.

(9)

Alla dichiarazione dovrà essere allegata, a pena di esclusione, la fotocopia non autenticata di un documento di riconoscimento del dichiarante in corso di validità.

E’ vietata l’associazione in partecipazione. E’ altresì vietata, salvo il disposto dei commi 18 e 19 dell’art. 37 D.Lgs. n° 163/2006, qualsiasi modificazione alla composizione dei raggruppamenti temporanei e dei consorzi ordinari di concorrenti rispetto a quella risultante dall’impegno presentato in sede di offerta.

AR A RT T. . 7: 7 : MO M OD DA AL LI IT TA A’ D DI I ES E SP PL LE ET TA A ME M EN N TO T O DE D EL LL LA A GA G AR RA A E E AG A GG G IU I UD DI IC CA AZ ZI IO ON NE E

La presente procedura aperta sarà esperita in seduta pubblica il giorno 27/08/2013 alle ore 10:00 presso i locali dell’A.S.P.- via Mazzini, 1- 91100 Trapani e sarà presieduta dal Capo Settore Provveditorato e Economato di questa A.S.P. o da un suo delegato.

Alle operazioni di gara potranno partecipare i legali rappresentanti di tutte le ditte che ne hanno interesse, per eventuali contraddittori è necessario che i predetti siano muniti di delega o procura speciale o generale.

Nell’ora e nel giorno fissati per la celebrazione della gara, il Presidente procederà, in seduta pubblica, all’apertura dei plichi pervenuti entro il termine perentorio delle ore 12:00 del giorno precedente e alla verifica della documentazione amministrativa al fine dell’ammissione formale delle ditte in regola con le prescrizioni di gara.

Condotti i sopra specificati accertamenti, il Presidente del Seggio di Gara disporrà l’effettuazione del sorteggio pubblico del 10% delle ditte offerenti (arrotondato all’unità superiore), per appurare se risulti comprovato il possesso dei requisiti di partecipazione delle ditte sorteggiate:

a) qualora le ditte sorteggiate abbiano già prodotto in sede di gara le certificazioni a comprova dei requisiti di capacità tecnico-organizzativa, il Presidente, successivamente alla valutazione tecnica, procederà all’apertura delle offerte economiche delle ditte ammesse e dichiarate conformi

b) qualora le ditte sorteggiate non abbiano prodotto in sede di gara dette certificazioni, ad esse verrà richiesto di comprovare entro dieci giorni, ai sensi dell’art. 48, comma 1), del D.Lgs.

n° 163/2006, i requisiti di capacità tecnico-professionale dichiarati ai sensi del D.P.R. n.

445/2000 ed eventualmente di capacità economico-finanziaria (nel caso in cui, per giustificati motivi, non siano state prodotte le due idonee dichiarazioni bancarie). Qualora le ditte sorteggiate non fornissero la prova richiesta entro i prescritti 10 gg. ovvero qualora i documenti probatori prodotti nei termini non confermassero le dichiarazioni contenute nella domanda di partecipazione o nell’offerta, troveranno applicazione le sanzioni specificate dal comma I dell’art. 48 D.Lgs. n. 163/2006.

Successivamente, in separata sede, Tecnici/o Competenti/e valuteranno la conformità dei prodotti offerti, esprimendo il proprio giudizio mediante raffronto delle caratteristiche richieste con la documentazione tecnica presentata dalle ditte concorrenti.

Effettuata la predetta valutazione di conformità, si darà comunicazione alle ditte partecipanti (a mezzo fax) della data in cui si procederà all’apertura delle offerte economiche, alla lettura e registrazione dei prezzi delle offerte dichiarate conformi e, dopo il loro raffronto, all’aggiudicazione provvisoria in favore della ditta migliore offerente.

La fornitura sarà aggiudicata nel complesso (Lotto unico comprensivo delle n° 32 voci componenti), secondo il criterio previsto dall’art. 82, lettera a) del D. L.vo n° 163/06 e s.m.i. e cioè a favore della ditta che avrà offerto, nel rispetto delle caratteristiche richieste, il prezzo complessivo

(10)

più basso rispetto a quello posto a base d’asta, ottenuto dall’applicazione del miglior ribasso percentuale.

Si precisa che occorre espressamente indicare tale ribasso, nonché i singoli prezzi unitari netti che dovranno risultare inferiori alle relative basi d’asta.

L’offerta deve comprendere tutte le voci componenti il Lotto unico di gara, in mancanza anche di una sola di esse l’offerta sarà considerata incompleta e inammissibile.

L’aggiudicazione sarà effettuata anche in presenza di una sola offerta valida.

Nel caso in cui due o più offerte si equivarranno, si procederà all’aggiudicazione con le modalità previste dall’art. 77 del R.D. n° 827/24 e cioè mediante esperimento di miglioria ovvero mediante sorteggio

Saranno ammesse soltanto le offerte economiche in diminuzione, mentre saranno escluse le offerte alla pari o in aumento rispetto alla base d’asta.

L’aggiudicazione provvisoria della fornitura è immediatamente vincolante per la ditta aggiudicataria, mentre impegnerà l’A.S.P. dopo la verifica del possesso dei requisiti richiesti e l’approvazione degli atti di gara da parte degli Organi competenti

.

Concluse le operazioni di gara, si effettueranno i controlli previsti dall’art. 48, comma 2, del D.L.vo n° 163/2006 e, conseguentemente, sarà richiesta la documentazione probante il possesso dei prescritti requisiti all’aggiudicatario ed ai concorrenti che seguono in graduatoria, salvo che gli stessi non siano compresi fra i concorrenti sorteggiati in sede di controllo ex art. 48, comma 1, del D.L.vo n° 163/2006. Laddove entro i termini concessi dall’A.S.P. di Trapani non fosse prodotta la documentazione probatoria ovvero laddove detta documentazione - pur prodotta nei termini - non confermasse quanto dichiarato in sede di gara ai sensi del D.P.R. n° 445/2000, troveranno applicazione le sanzioni di cui all’art. 48, comma 1, del D.L.vo n° 163/2006.

Verificata l’aggiudicazione provvisoria, l’Azienda Sanitaria Provinciale di Trapani provvederà all’aggiudicazione definitiva.

ART. 8: STIPULA DEL CONTRATTO E DEPOSITO CAUZIONALE

Ai sensi della Legge n° 221 del 17/12/12, art. 34, comma 35), le spese per la pubblicazione di cui al secondo periodo del comma 7 dell’art. 66 e al secondo periodo del comma 5 dell’art. 122 del D.Lgs. n° 163/2006 sono rimborsate alla stazione appaltante dall’aggiudicatario entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione e, pertanto, questa A.S.P. provvederà a comunicare allo stesso l’entità delle somme dovute e le modalità di rimborso.

La ditta aggiudicataria è tenuta a comunicare a questa A.S.P. ogni modificazione intervenuta negli assetti societari e nella struttura dell’impresa, negli organismi tecnici e amministrativi che si verificherà nel corso della fornitura.

L’aggiudicataria sarà tenuta a presentare, nel termine di dieci giorni dalla comunicazione di aggiudicazione, i documenti che saranno richiesti per la stipula del contratto, le cui spese con tutti i relativi oneri fiscali saranno a carico della stessa aggiudicataria:

 Dichiarazione sostitutiva relativa ai familiari conviventi dei soggetti oggetto di controllo antimafia, ai sensi dell’art. 85 del D.Lgs. n° 159/11 e s.m. (D.Lgs. n° 218/12)

 Modello GAP, debitamente compilato, datato e sottoscritto nella parte di competenza

 Garanzia fidejussoria, calcolata sull’importo netto complessivo aggiudicato (ai sensi dell’art.

113, comma 1, del D.Lgs. n° 163/06 e s.m.i.), avente scadenza non inferiore alla durata della fornitura

 Quant’altro potrà essere richiesto in ottemperanza alla normativa vigente.

La fidejussione bancaria o la polizza assicurativa dovrà contenere esplicita rinuncia sia al

(11)

beneficio della preventiva escussione del debitore principale (in deroga al disposto di cui all’art.

1944, comma 2, c.c.), sia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, c.c., e dovrà prevedere la clausola di “pagamento a semplice richiesta”, clausola con la quale il fidejussore si obbliga, su semplice richiesta scritta dell’A.S.P., ad effettuare il versamento della relativa somma entro quindici giorni, anche in caso di opposizione del soggetto aggiudicatario ovvero di terzi aventi causa.

L'istituito fidejussore resterà obbligato in solido con la ditta fino al ricevimento di lettera liberatoria o restituzione della cauzione da parte dell’A.S.P.

In caso di Raggruppamento di imprese la fidejussione bancaria o la polizza assicurativa dovrà essere intestata alla ditta capogruppo, in qualità di mandataria, ed in essa dovranno essere espressamente indicate tutte le ditte facenti parte del raggruppamento o consorzio.

La mancata costituzione della cauzione definitiva determinerà (art. 113, comma 4, del D.L.vo n° 163/2006) la decadenza dell’affidamento e l’acquisizione della cauzione provvisoria da parte della stazione appaltante, che aggiudicherà la fornitura al concorrente seguente in graduatoria.

La cauzione definitiva rilasciata garantirà il corretto e puntuale adempimento di tutti gli obblighi assunti dalla ditta aggiudicataria, anche quelli a fronte dei quali è prevista l’applicazione di penali, con la conseguenza che l’Azienda Sanitaria avrà diritto di rivalersi direttamente sulla

cauzione per l’applicazione delle penali.

Pertanto, qualora l’ammontare della garanzia dovesse ridursi per effetto dell’applicazione di penali, o per qualsiasi altra causa, la ditta aggiudicataria dovrà provvedere al reintegro della stessa, entro il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta effettuata dall’A.S.P..

In caso di risoluzione del contratto la ditta aggiudicataria incorrerà nella perdita del deposito cauzionale a titolo di penale e di indennizzo, fatta salva la rifusione del maggior danno in caso di deposito insufficiente alla copertura integrale dello stesso.

Si disporrà la decadenza del provvedimento di aggiudicazione qualora la ditta aggiudicataria non provveda alla presentazione della documentazione richiesta entro il termine prefissato o qualora questa Amministrazione accerti che l’impresa aggiudicataria non sia in possesso dei requisiti necessari per l’assunzione dell’appalto. In tali ipotesi di decadenza si aggiudicherà la fornitura alla ditta seguente in graduatoria.

Nel contratto di fornitura, che sarà stipulato a seguito dell’aggiudicazione definitiva, sarà inserita, a pena di nullità assoluta, un’apposita clausola con la quale la ditta aggiudicataria si assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della Legge 13/08/2010 n°

136 e s.m.i., recante “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”.

Saranno a carico della ditta aggiudicataria le spese contrattuali con tutti i relativi oneri fiscali.

L’aggiudicazione definitiva diventerà efficace successivamente alla verifica positiva del possesso dei requisiti prescritti a norma di legge, da produrre entro il termine prefissato da questa Azienda. La stipula del contratto si potrà effettuare decorsi trentacinque giorni dall’invio dell’ultima comunicazione del provvedimento di aggiudicazione definitiva ai sensi dell’art. 79 del D.Lgs. 163/06.

AR A RT T. . 9 9: : CO C ON NT TO O UN U NI IC CO O PE P ER R GL G LI I AP A PP PA A LT L TI I

EE

TR T RA AC CC CI IA AB BI IL LI IT TA A’ DE D EI I FL F LU US SS SI I FI F IN NA AN NA AZ ZI IA A RI R I

La ditta aggiudicataria, ai sensi della Legge Regionale Siciliana n° 15 del 20/11/08 (art. 2, comma 1) e della successiva L.R. n° 6 del 14/05/09 (art. 28) -per appalti superiori a € 100.000,00- nonché in ottemperanza agli obblighi previsti dalla Legge 13/08/2010 n° 136 e s.m.i. dovrà comunicare tempestivamente a questa Stazione Appaltante gli estremi identificativi di uno o più

(12)

conti correnti bancari o postali (accesi presso banche o presso la società Poste Italiane s.p.a.) dedicati, anche non in via esclusiva, alle commesse pubbliche, su cui intende ricevere o effettuare i pagamenti relativi al contratto di fornitura aggiudicato, nonché le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi.

Il mancato rispetto del predetto obbligo comporta la risoluzione per inadempimento contrattuale.

Tutti i movimenti finanziari sul/i predetto/i conto/i corrente/i dovranno essere effettuati esclusivamente tramite lo strumento del bonifico bancario o postale (ovvero con altri strumenti di incasso o di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni), sul quale dovrà essere riportato il/i CIG associato/i alla presente procedura.

Le eventuali transazioni effettuate in violazione agli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari sopra richiamati comporteranno, a carico del soggetto inadempiente, l’applicazione delle sanzioni previste dall’art. 6 della citata Legge n° 136/2010 e s.m.i..

AR A RT T. . 10 1 0 : : ES E SE EC CU UZ ZI IO ON NE E DE D EL LL LA A FO F OR RN NI IT TU UR RA A

La fornitura deve essere effettuata in modo da assicurare l’ininterrotta erogazione dei gas secondo le norme vigenti, in ciascun Presidio dell’A.S.P., dove dovrà essere garantita anche la tenuta in sicurezza.

La ditta aggiudicataria, al fine di garantire la corretta esecuzione della fornitura, dovrà individuare un Responsabile che costituirà l’interfaccia diretta della Ditta aggiudicataria nei confronti dell’A.S.P..

In sede di prima fornitura la ditta ha l’obbligo di presentare, congiuntamente al prodotto, le schede di sicurezza, ove previsto dalla normativa vigente. La ditta, inoltre, dovrà provvedere all’invio di nuove schede di sicurezza ogniqualvolta le precedenti subiscano modifica.

I prodotti dovranno essere forniti in somministrazione nelle quantità occorrenti di volta in volta ai diversi Presidi dell’A.S.P.. Le richieste saranno inoltrate, per fax o per posta elettronica, dai Responsabili delle Farmacie Ospedaliere, laddove presenti, o dal Responsabile del Presidio di volta in volta interessato con appositi ordinativi, nelle quantità descritte nell’ordine stesso. Le forniture non devono essere condizionate ad un “minimo fatturabile”.

In caso di inadempienza l’Azienda ha facoltà di fornirsi presso altri fornitori addebitando le relative spese alla Ditta aggiudicataria.

Ossigeno terapeutico liquido

L’Ossigeno terapeutico liquido delle unità base dovrà contenere non meno del 99,5 % V/V di Ossigeno (O2).

La ditta aggiudicataria dovrà provvedere, a sua cura e spese, alla fornitura, installazione e manutenzione di serbatoi-erogatori in comodato d’uso gratuito, per i Presidi Ospedalieri di Trapani- Marsala- Mazara del Vallo e Castelvetrano come risulta dalla seguente tabella:

Presidio Ospedaliero Capacità serbatoio

Trapani Lt. 5.000

Castelvetrano Lt. 5.000

Marsala Lt. 5.000

* Mazara del Vallo Lt. 4.000

per lo stoccaggio del prodotto, comprensivi di adeguati sistemi di sicurezza, dispositivi di gassificazione, evaporatori e quant’altro necessario per immettere l’Ossigeno nelle reti di

(13)

distribuzione dei diversi Presidi; operazioni tutte che dovranno essere effettuate entro e non oltre il termine di giorni trenta dalla comunicazione di aggiudicazione.

* Si precisa che il serbatoio del Presidio Ospedaliero di Mazara del Vallo dovrà essere consegnato ed installato, da parte della ditta aggiudicataria, solo successivamente all’ultimazione dei lavori di ristrutturazione e collaudo (verosimilmente previsti per la fine dell’anno 2015) di cui questa ASP darà opportuna comunicazione.

L’ossigeno terapeutico liquido sarà fornito e travasato, a cura della Ditta aggiudicataria, negli appositi serbatoi-erogatori, normalmente detti evaporatori freddi.

Tali serbatoi-erogatori dovranno portare le seguenti indicazioni:

a) data di collaudo e costruzione;

b) specifiche tecniche: capacità, temperatura e pressione max e minima;

c) schema dell’impianto in modo da consentire una rapida identificazione di valvole ed interruttori sui quali intervenire in caso di urgenza;

d) adeguate strumentazioni e/o sistemi che consentano la rapida identificazione del tipo di prodotto contenuto, dei livelli (minimo e massimo) e delle pressioni

e) dati identificativi e documentazione relativa all’A.I.C..

Sarà cura dell’A.S.P. predisporre soltanto le tubazioni d’acqua, le condutture elettriche e i collegamenti necessari per il funzionamento dei serbatoi-erogatori. L’A.S.P. si impegna ad utilizzare detti serbatoi-erogatori e relativi dispositivi di gassificazione soltanto per l’Ossigeno fornito dalla ditta aggiudicataria che dovrà provvedere al ritiro dell’attrezzatura stessa alla scadenza del contratto e dell’eventuale proroga.

Rilevazione delle soglie di livello e pressione (Voce B dell’Elenco Tecnico):

“Gli evaporatori devono essere dotati di dispositivi atti a rilievo e segnalazione a distanza, con sistema di trasmissione via telefonica di soglie di livello e di pressione negli stessi. Le soglie di livello, di cui la prima fissata per determinare il normale rifornimento e la seconda di assoluta emergenza, da individuare in funzione dei consumi medi del Presidio utilizzatore e la soglia di pressione di rete, devono essere direttamente rilevate, controllate, registrate e gestite con apposita apparecchiatura, 24 h su 24 h, dal servizio assistenza della ditta fornitrice.

La ditta aggiudicataria dovrà provvedere, inoltre, alla messa a disposizione di un sistema di controllo telematico costituito da una centralina elettronica, in grado di ricevere tutti i segnali provenienti dai trasmettitori vari montati sia sull’evaporatore che sui quadri degli impianti per le riserve e di trasmetterli contemporaneamente:

a) per via elettrica, presso la Portineria del Presidio, ad un sistema di segnalazione con un display che la ditta metterà a disposizione

b) per via telefonica, direttamente al centro computerizzato di raccolta e smistamento segnali, opportunamente attrezzato ed in funzione presso la ditta aggiudicataria, onde consentire l’attivarsi in tempi reali dell’organismo interessato e cioè il servizio che si occupa della distribuzione dell’Ossigeno se trattasi di rifornimento; il servizio di pronto intervento se trattasi di anomalia di funzionamento.

Inoltre, per la gestione delle condizioni di emergenza, rilevate e segnalate automaticamente dai sistemi di controllo e di allarme, di cui la centrale di sicurezza è dotata, la ditta aggiudicataria dovrà organizzare un servizio di reperibilità 24 h su 24 h in grado di attivarsi prontamente, intervenendo con Tecnici e personale specializzato per il ristabilimento delle condizioni ottimali di funzionamento, entro e non oltre il periodo di tempo coperto dalle relative riserve.

Al fine di garantire sempre e comunque la corretta e continua erogazione, la ditta aggiudicataria dovrà disporre di almeno una filiale nell’ambito della Regione Sicilia, autorizzata dall’Assessorato

(14)

Regionale alla Salute, per lo stoccaggio e la commercializzazione all’ingrosso dei gas liquidi e gassosi oggetto dell’appalto; tale filiale avrà una capacità di stoccaggio almeno pari rispetto ai consumi mensili di tutti i Presidi dell’ASP..

Consegna e trasporto:

Ad ogni rifornimento dovrà essere rilasciato il Certificato di Analisi. L’Ossigeno liquido dovrà essere consegnato secondo un calendario preparato dalla ditta aggiudicataria previa intesa con il Presidio di riferimento. Questo, cui compete il controllo dei livelli, avrà comunque facoltà di chiedere eventuali rifornimenti non programmati; in questo caso la fornitura dovrà essere assicurata entro il 2° giorno lavorativo successivo alla richiesta inoltrata dal Responsabile di ciascun Presidio.

La fornitura dovrà essere effettuata normalmente con cadenza settimanale o comunque quando la soglia del prodotto nel contenitore criogenico è al di sotto della soglia minima (= circa litri 1.000).

In caso d'urgenza, opportunamente segnalata, la consegna straordinaria dovrà avvenire, alle farmacie ospedaliere, con la massima sollecitudine e comunque entro 24 ore dalla data della

comunicazione, durante le quali la continuità di erogazione dell’Ossigeno liquido sarà assicurata dal sistema di riserva di sicurezza.

Gas Medicali e Terapeutici in bombole

La ditta aggiudicataria, salvo cause di forza maggiore, si impegna a fornire direttamente ai vari Presidi, risultanti dall’allegato Tecnico, tutto il necessario fabbisogno dei gas.

Per tutti i gas medicali dovrà essere assicurata la tracciabilità dei lotti di produzione e l’etichettatura dei recipienti, secondo quanto previsto dalla normativa vigente e dalle norme relative all’A.I.C..

Le bombole di ossigeno di emergenza da collocare nei vari reparti, su richiesta delle strutture interessate, devono essere opportunamente fissate secondo le norme vigenti.

I prodotti gassosi dovranno essere forniti in pacchi bombole e/o bombole singole di varie capacità. Le bombole avranno il corpo e l’ogiva dipinti secondo quanto previsto dalla normativa vigente (D.M. Trasporti del 07/01/1999 e D.M. Trasporti del 14/10/1999). I prodotti devono essere confezionati in modo tale da garantire la corretta conservazione anche durante le fasi di trasporto.

Ogni bombola deve essere accompagnata da certificato di approvazione e di revisione periodica.

In particolare le bombole dovranno avere:

a) punzonato:

- nome o marchio del fabbricante - numero di serie

- natura del gas contenuto - pressione max di esercizio - pressione di collaudo - capacità della bombola - tara della bombola - data ultimo collaudo

- nome o marchio del proprietario b) stampigliato

- numero UN e nome del gas (secondo A.D.R. eventuale indicazione del grado di purezza)

- simbolo rappresentativo delle caratteristiche chimiche della miscela secondo A.D.R.

(combustibile, comburente, tossico, ecc.)

- composizione qualitativa della miscela ed eventuale sigla commerciale di miscele catalogate per applicazione

- data di riempimento.

(15)

La fornitura sarà effettuata in bombole di proprietà della Ditta aggiudicataria, da ritirare non appena vuote, ed in bombole di proprietà dell’A.S.P. (ricarica).

La ditta aggiudicataria è obbligata ad accettare bombole di proprietà dell’Azienda Sanitaria Provinciale per la loro ricarica, che dovranno essere consegnate franco ciascun Presidio interessato alla fornitura.

L’accettazione delle bombole da parte di questa ASP non solleva il fornitore da tutte le responsabilità in merito all’efficienza delle stesse date in consegna.

Il ritiro e la consegna dovranno essere effettuati entro il termine massimo di 12 h lavorative (48 ore per l’isola di Pantelleria) dalla richiesta, anche telefonica o a mezzo fax, nelle ore che saranno indicate dall’Azienda nei luoghi stabiliti ed indicati nell’Allegato. In caso di inadempienze l’A.S.P. ha la facoltà di rifornirsi presso altre ditte produttrici di gas terapeutici, addebitando la relativa spesa sostenuta, compreso il trasporto, alla ditta inadempiente.

Il trasporto dell’Ossigeno terapeutico liquido e dei gas medicali deve essere effettuato con mezzi idonei alla corretta conservazione, secondo la normativa vigente, con l’indicazione del materiale trasportato e con la relativa autorizzazione rilasciata dall’Organo competente.

La ditta aggiudicataria sarà ritenuta responsabile di danni a persone o cose che si verificassero durante il trasporto e lo scarico o che derivassero dalla prestazione di tutti i servizi richiesti nel presente Capitolato. Qualora la ditta aggiudicataria (o chi per essa) non provvedesse al risarcimento o alla riparazione del danno, nel termine fissato nella lettera di relativa notifica, l’Azienda Sanitaria provvederà direttamente con rivalsa nei confronti della ditta stessa.

***

Qualora nel corso della fornitura la ditta aggiudicataria immetta sul mercato prodotti innovativi per rendimento e funzionalità (aggiornamento tecnologico), gli stessi dovranno essere proposti a questa A.S.P., alle stesse condizioni di fornitura, in sostituzione di quelli aggiudicati.

L’Impresa stessa sarà tenuta a darne comunicazione a questa A.S.P. che ha la facoltà di accettare o meno quanto proposto, previa verifica delle caratteristiche. Pertanto, all’atto della proposta la ditta dovrà produrre la scheda tecnica del prodotto aggiornato.

AR A RT T. . 11 1 1 : : CO C OL LL LA AU UD DI I

Per quanto riguarda la messa a disposizione (in comodato d’uso) e la relativa installazione degli impianti centralizzati per lo stoccaggio e l’erogazione dell’ossigeno allo stato liquido, corredati dei dispositivi di gassificazione, qualora il Settore Gestione Tecnica dell’Azienda rifiuti le apparecchiature, ancorché messe in opera, perché a suo insindacabile giudizio (per qualità, lavorazione o funzionamento) risultano non adatte alla perfetta riuscita dell’impianto, la ditta aggiudicataria –a sua cura e spese- deve sostituirle con altre che soddisfino le condizioni prescritte.

Dopo il 30° giorno dalla data di comunicazione dell’aggiudicazione e avvenuta l’installazione delle apparecchiature, verrà eseguita la verifica tecnica delle stesse da parte del competente Settore Gestione Tecnica, intesa ad accertare la qualità e quantità dei materiali forniti, l’installazione secondo le regole dell’arte e a verificare che i lavori eseguiti e le prestazioni delle apparecchiature rispondano alle condizioni contrattuali e alle specifiche tecniche presentate in sede di offerta. Il Settore Gestione Tecnica provvederà, altresì, a verificare il possesso di tutte le autorizzazioni previste dalla legge oltre che l’idoneità dell’impianto installato.

Le prove e verifiche saranno eseguite dall’Amministrazione in contraddittorio con la ditta. Se i risultati saranno positivi verrà rilasciato il verbale di collaudo tecnico con esito favorevole.

(16)

Qualora durante le operazioni di collaudo dovessero rilevarsi lacune o anomalie, queste verranno verbalizzate e sarà fissato un termine entro cui risolverle.

La ditta aggiudicataria dovrà considerarsi l’unica responsabile nei confronti dei controlli delle autorità competenti, in relazione all’installazione degli impianti.

AR A RT T. . 12 1 2 : : CO C ON NT TR RO OL LL LI I SU S UL LL LE E FO F OR RN NI IT TU UR RE E

Al fornitore è fatto obbligo di provvedere alla sostituzione del materiale difforme con materiale conforme immediatamente e, comunque, entro 24 h dalla contestazione, quando il valore di purezza risultasse inferiore a quello previsto dalla F.U..

Nel caso in cui il fornitore non dovesse provvedere, nei termini suesposti, alla sostituzione, sarà facoltà dell’Amministrazione provvedere mediante acquisto presso altro fornitore, fermo restando che tutte le maggiori spese saranno a carico dell’aggiudicatario unitamente alle penalità.

Le spese sostenute per l’approvvigionamento sostitutivo, aumentate della penale, verranno trattenute dall’Azienda, senza obbligo di preventiva comunicazione, sull’importo dovuto all’appaltatore per le forniture già effettuate e, occorrendo, sulla cauzione. In quest’ultimo caso, la cauzione dovrà essere reintegrata da parte del depositario entro i termini fissati dalla stazione appaltante.

Ossigeno terapeutico liquido

I serbatoi-erogatori e, comunque, l’intero sistema sono soggetti a collaudo da parte dell’Amministrazione che vi provvederà mediante personale all’uopo incaricato, in contraddittorio con la ditta fornitrice o persona da essa designata, al fine di accertare i requisiti richiesti anche in termini di sicurezza. Le operazioni di collaudo dovranno avere luogo entro 3 giorni dalla data di completamento delle attività di installazione. Il regolare collaudo, la certificazione di regolare esecuzione e l’accettazione con presa in carico del prodotto non esonerano la ditta aggiudicataria da responsabilità per difetti, imperfezioni o vizi occulti o, comunque, non emersi al momento del collaudo, ma accertati in seguito.

L’accertamento successivo di imperfezioni o vizi occulti determina l’assoggettamento dell’appaltatore alle penali previste.

L’A.S.P., per ciascun Presidio interessato alla fornitura, si riserva la facoltà di effettuare, con le strumentazioni e con le modalità che riterrà opportune, controlli di tipo quantitativo e qualitativo di purezza all’atto della consegna del prodotto e/o al punto di erogazione.

Il controllo di qualità sarà effettuato dagli operatori designati dall’Azienda che potranno effettuare in qualsiasi momento prelievi di campioni della merce consegnata durante il periodo di fornitura, al fine di sottoporli ad analisi e prove, onde verificare la corrispondenza alle caratteristiche richieste e alle previsioni di legge e di Farmacopea, fermo restando che l’Azienda si impegna ad utilizzare detti contenitori-erogatori soltanto per l’ossigeno fornito dalla Ditta aggiudicataria e la suddetta attrezzatura dovrà essere ritirata dalla ditta stessa alla scadenza del contratto.

Le spese per le analisi qualitative saranno a carico della ditta fornitrice qualora i dati relativi (le risultanze delle analisi) non risultassero conformi alle prescrizioni di qualità richieste.

La ditta dovrà assumere e farsi carico sotto la propria responsabilità del servizio di manutenzione dei serbatoi di stoccaggio con interventi di manutenzione preventivi e programmati da eseguire in conformità alle vigenti norme, al fine di prevenire il verificarsi di guasti connessi all’utilizzo e all’usura delle parti componenti gli impianti di stoccaggio e garantire il mantenimento delle condizioni e parametri di sicurezza operativa.

Gli interventi di manutenzione preventiva, le cui prestazioni saranno incluse nell’offerta, dovranno essere effettuate indipendentemente dal verificarsi di guasti, in quanto finalizzata a

(17)

ridurre la possibilità di guasto o deterioramento delle condizioni di funzionalità e/o della sicurezza del bene. Le operazioni di manutenzione preventiva verranno eseguite mediante visite periodiche durante le quali si eseguirà la messa a punto per il regolare funzionamento di tutto ciò che è suscettibile di controllo e revisione.

Gli interventi di manutenzione a guasto o su rottura dovranno essere effettuati in seguito alla rilevazione di un guasto e volte a riportare il bene nello stato in cui esso possa eseguire la funzione richiesta, ivi compresa la sostituzione dei relativi pezzi di ricambio. Le operazioni di manutenzione a guasto o su rottura verranno eseguite su chiamata del servizio Tecnico o in seguito al rilevamento di un cattivo funzionamento dal personale della ditta aggiudicataria intervenuta in sede di manutenzione preventiva.

AR A RT T. . 13 1 3 : : IN I NA AD DE EM MP PI IE EN NZ ZE E CO C ON NT TR RA AT TT TU UA AL LI I E E P PE EN NA AL LI IT TA A’

In caso di inadempienze nell’esecuzione della fornitura, l’A.S.P. a suo insindacabile giudizio applicherà le seguenti penali, fermo restando il diritto al risarcimento del maggior danno subito:

- in caso di mancata puntuale consegna, totale o parziale, l’Azienda applicherà a carico del fornitore una penale in misura giornaliera dello 0,5 %° (permille) dell’ammontare netto contrattuale della parte della prestazione (art.145 D.P.R. n° 207/2010) e, ove lo riterrà, si rifornirà presso altra Ditta, addebitando al fornitore inadempiente l’eventuale maggior prezzo pagato rispetto a quello convenuto, sia ogni altro maggiore onere o danno comunque derivante dall’inadempienza

- dopo due ritardi sarà comunque facoltà dell’Azienda, con preavviso di giorni 10, risolvere il contratto con la Ditta aggiudicataria.

Con tale risoluzione sorge nell’Amministrazione il diritto di affidare a terzi la fornitura in danno dell’impresa inadempiente. L’affidamento a terzi viene notificato alla ditta uscente con lettera Raccomandata A/R con l’indicazione del relativo importo. All’impresa

inadempiente sono addebitate le spese sostenute in più dall’Amministrazione rispetto a quelle previste dal contratto risolto.

ART. 14: COMUNICAZIONE VARIAZIONI

Gli operatori economici concorrenti e/o aggiudicatari dovranno comunicare tempestivamente le eventuali variazioni di indirizzo e/o numero di telefax al Settore Provveditorato ed Economato e, se sono intervenute durante l’esecuzione del contratto di fornitura, anche alle Farmacie di tutti i PP.OO. dell’ASP.

In caso di mancata tempestiva informativa sulle eventuali variazioni di indirizzo e/o numero di telefax, l’ASP di Trapani è esonerata da ogni responsabilità per le non pervenute comunicazioni (ivi compresi gli ordini di fornitura) e, qualora la fornitura fosse già stata aggiudicata, l’operatore economico aggiudicatario risponderà delle mancate consegne e/o delle ritardate consegne che dovessero verificarsi a seguito delle non pervenute comunicazioni e/o ordinativi.

L’operatore economico aggiudicatario, nel termine di trenta giorni dall’eventuale intervenuta modifica dell’assetto societario o gestionale, ha l’obbligo di trasmettere a questa A.S.P.- Settore Provveditorato ed Economato (ai fini della richiesta al prefetto dell’informazione antimafia) copia conforme all’originale della documentazione da cui risulti l’intervenuta modifica relativamente ai soggetti destinatari delle verifiche antimafia (D.Lgs. n° 159/2011).

(18)

AR A RT T. . 15 1 5 : : PA P AG GA AM ME EN NT TO O FA F AT TT TU UR RE E

EE

CE C ES SS SI IO ON N E E

DDEEII

CR C RE ED DI IT TI I

I pagamenti verranno effettuati entro 60 gg. (D.Lgs. 09/11/12 n° 192) successivi alla data di ricezione delle fatture presso questa Azienda, con apposito ordinativo esigibile dietro firma di quietanza.

La fatturazione dovrà avvenire a norma di legge e sul documento dovranno essere riportati gli estremi dell’Ordinativo di fornitura e delle bolle di consegna. Le bolle di consegna dovranno riportare gli estremi della delibera di aggiudicazione, dell’Ordinativo di fornitura, nonché l’indicazione del Presidio dove è stata consegnata la merce.

Le spese di imballo, trasporto e consegna sono a carico del fornitore, come le eventuali spese contrattuali ed ogni altro onere ad eccezione dell’IVA che resta a carico dell’A.S.P..

Il termine di pagamento predetto sarà automaticamente prorogato senza che, da parte della ditta fornitrice possa farsi richiesta di interessi di sorta nel caso dovessero verificarsi contestazioni o irregolarità nelle forniture.

Per la fornitura dei prodotti, il pagamento sarà subordinato alla regolarità dei relativi riscontri quali/quantitativi effettuati in via preliminare dai Responsabili di ciascun Presidio a cui si effettua la consegna.

Il canone annuo relativo alla rilevazione delle soglie di livello e di pressione verrà suddiviso in rate bimestrali posticipate ed il pagamento delle relative fatture avverrà, previa attestazione da parte dei Responsabili di ciascun Presidio dell’A.S.P. di regolare espletamento del servizio.

L’eventuale ritardo nella liquidazione e pagamento delle fatture non dovrà pregiudicare la fornitura dei prodotti ai vari PP.OO..

Per quanto riguarda la cessione dei crediti si applica la disciplina dettata dall’art. 117 del D.Lgs. n° 163/06 e s.m.i.. Il creditore dovrà notificare a questa A.S.P. l’atto di cessione in originale o copia autenticata ai sensi di Legge, pena l’inopponibilità alle Aziende coinvolte nella cessione.

AR A RT T. . 16 1 6 : : RI R IS SO OL LU UZ ZI I ON O NE E DE D EL L C CO ON NT TR RA AT TT TO O

Il contratto potrà risolversi con provvedimento motivato, previa comunicazione scritta al fornitore da effettuarsi a mezzo lettera raccomandata A.R., nei seguenti casi:

1) nell’ipotesi in cui l’impresa aggiudicataria non indichi il numero di conto corrente unico su cui far confluire tutte le somme relative all’appalto (art. 2, comma 1, L.R. n° 15/08 e art. 28 succ. L.R. n° 6/09);

2) nell’ipotesi in cui il Legale Rappresentante o uno dei Dirigenti dell’impresa aggiudicataria siano rinviati a giudizio per favoreggiamento nell’ambito di procedimenti relativi a reati di criminalità organizzata (art. 2, comma 2, L.R. n° 15/08);

3) per gravi inadempienze;

4) in caso di cessazione di attività, concordato preventivo, fallimento, amministrazione controllata, atti di sequestro o di pignoramento a carico dell’aggiudicatario;

5) interruzione non giustificata della fornitura;

6) l’inosservanza delle disposizioni di cui all’art. 118 del D.L.vo n° 163/2006;

7) cessione del contratto, fatto salvo il disposto dell’art. 116 del D.L.vo n° 163/2006;

8) gravi e reiterate negligenze nell’espletamento della fornitura;

9) comminazione di due penalità per mancata consegna, totale o parziale, della fornitura entro i termini di cui all’art. 10 del presente C.S.A.;

9) comminazione di due penalità per non rispondenza del prodotto fornito alle caratteristiche richieste;

10) per altra grave causa sopravvenuta e non prevedibile.

Riferimenti

Documenti correlati

[r]

OGGETTO: Data di apertura offerte economiche (per l’acquisto dei sistemi di gestione del dato ECG, degli elettrocardiografi diagnostici e dei monitor ECG occorrenti alla A.S.P..

di Trapani, Ufficio Proweditorato, si procederà all'apertura delle offerte economiche relative alla procedura negoziata in economia indetta, ai sensi dell'art. 163 e

Si comunica che il giorno 20/12/2011 alle ore 11.30, presso i locali del Settore Provveditorato ed Economato della Sede Centrale dell’ASP di Trapani, si procederà, in seduta

Si rende noto che in data 07/09/2011 alle ore 9:30, presso la sede centrale dell’ASP di Trapani via Mazzini, relativamente alla gara di cui all’oggetto, si procederà all’apertura

[r]

Si comunica che il giorno 29/06/2010 alle ore 10:00, presso i locali dell’Area Provveditorato della Sede Centrale dell’ASP di Trapani, si procederà, in seduta pubblica,

del verbale di gara per l’affidamento di restauro architettonico-artistico adeguamento degli impianti e sistemazione degli spazi esterni del Liceo Artistico di Piazza Collegio