• Non ci sono risultati.

30/2013 OGGETTO: DOMANDA DI SANATORIA, AI SENSI DELL’ART

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "30/2013 OGGETTO: DOMANDA DI SANATORIA, AI SENSI DELL’ART"

Copied!
4
0
0

Testo completo

(1)

1

DETERMINAZIONE n. 30/2013

OGGETTO: DOMANDA DI SANATORIA, AI SENSI DELL’ART. 39 DELLA L.R. N.24/2007, PRODOTTA DAL SIG. XXXX. RIGETTO.

RILASCIO ALLOGGIO.

L'anno 2013, il giorno 15 del mese di gennaio, nella sede dell'ATER

IL DIRIGENTE (avv. Vincenzo PIGNATELLI)

AZ I E N D A T E R R I T O R I AL E P E R L ’ E D I L I Z I A R E S I D E N Z I AL E D I P O T E N Z A Via Manhes, 33 – 85100 – POTENZA – tel. 0971413111 – fax. 0971410493 – www.aterpotenza.it

URP – NUMERO VERDE – 800291622 – fax 0971 413201

UNITA’ DI DIREZIONE

“GESTIONE IMMOBILIARE-MANUTENZIONE”

(2)

2 PREMESSO

- che l’ATER cura la gestione di un alloggio di edilizia residenziale pubblica, sito nel Comune di XXXX alla XXXX n. X, interno n. X, individuato al catasto al foglio XX, particella XX, sub XX;

- che tale alloggio, a decorrere dal XXXX, risulta essere detenuto, senza titolo, dal sig. XXXX, nato a XXXX XX XXXXX;

VISTA

- la domanda di assegnazione in sanatoria dell’alloggio sopracitato presentata, ai sensi dell’art. 39 della L.R.

n. 24/2007 e s.m.i., dal sig. XXXX, acquisita al protocollo aziendale in data XXXX, n. XXXX;

- la nota del XXXX, n. XXXX, con la quale questa Azienda ha chiesto al Comando di Polizia Municipale del comune di XXXX, di accertare la residenza anagrafica e di fatto del sig. XXXX, nonché la data di occupazione dell’immobile in questione, rimasta inevasa;

- la nota del XXXX, n. XXXX, con la quale questa Azienda ha richiesto al Comando di Polizia Municipale del comune di XXX di accertare la residenza anagrafica e di fatto del sig. XXX, nonché la data di occupazione dell’immobile in questione, in considerazione del mancato riscontro alla nota del XXX;

- la nota del XXXX, n. XXX., acquisita al protocollo di questa Azienda in data XXX, n. XXX, con la quale il Comando della Polizia Municipale del comune di XXX, comunicava che il sig. XXXX, risiede anagraficamente nell’abitazione di via XXX n. XX, di proprietà della suocera sig.ra XXX, in quanto non vedente e bisognosa di assistenza, come riferito dallo stesso, mentre l’alloggio di piazza XXX n. X risulta arredato con allaccio di utenze, luce, acqua e gas;

VISTA la nota inviata da questa Azienda in data XXX, n. XX, con la quale veniva comunicato al sig.

XXXX la mancanza del requisito per richiedere la “sanatoria” previsto dall’art. 39 della legge regionale n.

24/2007 e s.m.i., per la mancanza della residenza nell’alloggio di e.r.p. in quanto abitante con la suocera nell’alloggio di via XXXX n. XX2, di proprietà di quest’ultima;

- che il sig. XXXXX non ha fatto pervenire nessuna controdeduzione in merito;

RITENUTO

- che non sussistono, pertanto, le condizioni di legge per l’accoglimento dell’istanza di sanatoria;

- che, per l’effetto, si rende necessario adottare il conseguente provvedimento finalizzato ad ottenere la cessazione dello stato di illegittima occupazione dell’alloggio;

VISTI

- l’art. 34 della legge regionale del 18.12.2007 n.24, il quale prevede che il legale rappresentante dell’Ente gestore, dispone con proprio provvedimento il rilascio degli alloggi occupati senza titolo;

- l’art. 4 del Decreto Legislativo n.165, del 30/03/2001;

- il Regolamento di organizzazione dell’Azienda, in ordine all’attribuzione delle competenze in merito all’adozione di atti e provvedimenti amministrativi;

VISTA

- la Legge Regionale n. 12/96;

- la Legge Regionale n. 29/96;

- la delibera dell’A.U. n. 98/2007 con la quale è stato approvato il “Nuovo Modello Organizzativo Aziendale”;

- la delibera dell’A.U. n. 110/2007, come modificata dalla delibera n.167/2008, con la quale sono stati conferiti gli incarichi dirigenziali;

- la determina del Direttore n. 1/2009 con la quale, in virtù delle modifiche introdotte con la delibera n.167/2008, si è provveduto ad assegnare il personale alle singole UU.DD.;

- l’attestazione del Responsabile del Procedimento sulla correttezza degli atti propedeutici al presente provvedimento;

RITENUTA la legittimità del presente provvedimento;

(3)

3 DETERMINA

di rigettare la domanda di sanatoria, prodotta dal sig. XXXX, relativamente all’alloggio detenuto senza titolo, ubicato in XXXX alla piazza XXXX n. XXXX, interno n. XXXX, e, per l’effetto,

ORDINA

il rilascio dell’alloggio sito nel Comune di XXXX alla piazza XXXX n. XXXX, interno n. XXXX, in catasto al foglio XXXX, particella XXXX, sub XXXX;

INTIMA

al sig. XXXX, nato a XXXX il XXXX, di rilasciare, libero e vuoto di cose e persone, l’immobile summenzionato, entro il termine di 30 giorni dalla notifica del presente provvedimento, con l’avvertenza che, in difetto, si procederà ad esecuzione forzata a norma di legge, nei confronti di chiunque occupi l’alloggio senza dar luogo a graduazioni o proroghe;

DISPONE che si proceda alla notifica del presente atto.

Avverso il presente provvedimento, l’interessato potrà produrre ricorso innanzi al TAR di Basilicata competente nei tempi ordinari, ovvero al Presidente della Repubblica entro centoventi giorni dalla data della notifica.

La presente determinazione, costituita da n. 4 facciate, immediatamente esecutiva e verrà trasmessa al Direttore per i provvedimenti di competenza.

IL DIRIGENTE (avv. Vincenzo PIGNATELLI)

F.to Vincenzo Pignatelli

(4)

4

UNITA’ DI DIREZIONE “GESTIONE IMMOBILIARE-MANUTENZIONE”

DETERMINAZIONE n. 30/2013

OGGETTO:DOMANDA DI SANATORIA, AI SENSI DELL’ART. 39 DELLA L.R. N.24/2007 e s.m.i., PRODOTTA DAL SIG. XXXX. RIGETTO.

RILASCIO ALLOGGIO.

L’ESTENSORE DELL’ATTO (p.i. Domenico CARRETTA) F.to Domenico Carretta

ATTESTAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO SULLA CORRETTEZZA, PER I PROFILI DI PROPRIA COMPETENZA, DEGLI ATTI PROPEDEUTICI ALLA SUESTESA PROPOSTA DI DETERMINAZIONE (Legge n. 241/90, art. 6 art.30 del R.O)

Il RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO (p.i. Domenico CARRETTA )

F.to Domenico Carretta

VISTO DI REGOLARITA' CONTABILE

_____________________________________________________________________________________

Spese:

capitolo n. _______ impegno (provv./def.) n. ________ € _______________

capitolo n. _______ impegno (provv./def.) n. ________ € _______________

Entrate:

capitolo n. _______ accertamento n. _________ € _______________

capitolo n. _______ accertamento n. _________ € _______________

UNITA’ DI DIREZIONE “GESTIONE RISORSE”

IL DIRIGENTE (avv. Vincenzo PIGNATELLI)

Data ______________ _____________________________________

VISTO DEL DIRETTORE DELL'AZIENDA

______________________________________________________________________________________

IL DIRETTORE (arch. Michele BILANCIA)

Data ______________ _____________________________________

Riferimenti

Documenti correlati

CONSIDERATO che dal mese di settembre 2012, fino al mese di gennaio 2013, sono stati emessi, sulla posizione contabile n. XXX, a nome della sig.ra XXXXX, i canoni

- l’attestazione del Responsabile del Procedimento sulla correttezza degli atti propedeutici al presente provvedimento;.. XXXX intestata al sig. XXXXX;. 2) di

alla sig.ra omissis, nata a omissis in data omissis, di rilasciare, libero e vuoto di cose e persone, l’immobile summenzionato, entro il termine di 30 giorni dalla notifica

alla sig.ra omissis, nata a omissis il omissis, di rilasciare, libero e vuoto di cose e persone, l’immobile summenzionato, entro il termine di 30 giorni dalla

VISTA l’attestazione del Responsabile del Procedimento sulla correttezza, per i profili di propria competenza, degli atti propedeutici alla suestesa proposta

La valutazione quantitativa dell’esposizione, oltre ad essere eseguita a partire dalla misura delle concentrazioni ambientali di inquinanti ottenuti dal monitoraggio

l’inammissibilità debba essere dichiarata «con ordinanza succin- tamente motivata, anche mediante il rinvio agli elementi di fatto riportati in uno o più atti di causa e il

L'istante, XXXX XXXX, lamenta il fatto che, dopo aver attivato nel gennaio 2018 un contratto telefonico con la Telecom, per il passaggio a servizi fibra, per il corrispettivo di €