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SCUOLA MATERNA PARITARIA “CARLO CARCANO” SITO IN VIALE CESARE BATTISTI - VIA FABIO FILZI IN VARIANTE AL PIANO DEI SERVIZI E AL PIANO DELLE REGOLE DEL P.G.T

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Academic year: 2022

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PA/2018/00005

Prot. Gen. n. 2019/_________

Class. VI/2 fascicolo 2018/11 Treviglio, lì _____________

DECRETO DI NON ASSOGGETTABILITA’ ALLA PROCEDURA DI VAS

P.A. SCUOLA MATERNA PARITARIA “CARLO CARCANO”

SITO IN VIALE CESARE BATTISTI - VIA FABIO FILZI

IN VARIANTE AL PIANO DEI SERVIZI E AL PIANO DELLE REGOLE DEL P.G.T.

L’AUTORITA’ COMPETENTE PER LA VAS D’INTESA CON L’AUTORITA’ PROCEDENTE

PREMESSO:

- che il Comune di Treviglio è dotato di Piano di Governo del Territorio approvato dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 12 del 07.12.2012 e pubblicato sul B.U.R.L. n. 22 Serie avvisi e concorsi del 30.05.2012;

- che la Scuola Materna Paritaria “Carlo Carcano” ha depositato in data 19.12.2018 prot. n.

64620 proposta di approvazione di Piano Attuativo in variante al Piano delle Regole ed al Piano dei Servizi del Piano di Governo del Territorio, successivamente integrata in data 18.02.2019 prot. n. 9246, ed in data 20.03.2019 prot. n. 15726, relativa alla ;

PRESO ATTO che il vigente Piano dei servizi classifica l’area di proprietà della Scuola Materna Paritaria “Carlo Carcano” come:

- “servizi prevalentemente costruiti” tipologia specifica “Scg – attrezzature di interesse generale a scala comunale; biblioteche, sale riunioni, musei, sale espositive, municipio, consultorio, asili nido, ecc.” e “SCf – Servizi Plurifunzionali” normate dall’art. 8 delle N.T.A.

PRESO ATTO che il Piano Attuativo presentato in variante alle previsioni del P.d.S. e del P.d.R. è finalizzato a modificare parzialmente la destinazione urbanistica di aree/unità immobiliari attualmente non destinate a Scuola Materna e normate dal Piano dei Servizi e di normarle con il Piano delle Regole e più precisamente:

- Unità immobiliare e area di pertinenza utilizzata a bar e ristorante posta tra il Viale Cesare Battisti e la Via Fabio Filzi (piano terra e piano primo);

- Unità immobiliari poste sul Viale Cesare Battisti già utilizzate per gli uffici della Polizia Locale per gli uffici dei Servizi Sociali (piano terra e piano primo);

- Unità immobiliari non utilizzate (rustici) e cortile di pertinenza posti lungo la via Fabio Filzi (piano terra, piano primo e piano secondo);

VISTI gli artt. 13 e 14 della L.R. 12/05 e s.m.i. che disciplinano la procedura di approvazione dei piani attuativi in variante agli atti di PGT;

RICHIAMATI gli indirizzi generali per la Valutazione Ambientale (VAS) approvati con D.C.R. 13 marzo 2007 n. VIII/351 e gli ulteriori adempimenti di disciplina approvati dalla Giunta Regionale con D.G.R. 27.12.2007 n. VIII/6420 modificati ed integrati con D.G.R. 30.12.2009 n. VIII/10971 – D.G.R. 10.11.2010 n. IX/761 – D.G.R. 25.07.2012 n. IX/3836;

(2)

VISTA la Circolare approvata con Decreto n. 13071 del 14.12.2010 della Direzione Generale Territorio ed Urbanistica della Regione Lombardia avente ad oggetto “L’applicazione della Valutazione Ambientale di Piani e Programmi – VAS nel contesto comunale”;

VISTO il decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 “Norme in materia ambientale” e s.m.i.;

PRESO ATTO che con deliberazione della Giunta Comunale n. 18 del 13.02.2019 è stato avviato il procedimento di verifica di assoggettabilità alla VAS del piano attuativo in oggetto in variante al Piano dei Servizi ed al Piano delle Regole del PGT ai sensi degli artt. 13 e 14 della L.R. n. 12/2005 e s.m.i., con contestuale nomina dell’Arch. Mario Umberto Morabito della Direzione Servizi Tecnici - Servizio Edilizia e Urbanistica quale Autorità Procedente e dell’Ing.

Luca Zambotti della Direzione Servizi Tecnici – Servizio Valorizzazione del Patrimonio e Ambiente quale Autorità Competente;

VISTO l’allegato 1u – Modello metodologico procedurale e organizzativo della valutazione ambientale di piani e programmi (VAS) – Variante al Piano dei Servizi e al Piano delle Regole , approvato con DGR IX/3836 del 25.07.2012;

DATO ATTO CHE:

- con Avviso prot. 14800 del 18.03.2019, successivamente rettificato in data 25.03.2019 prot. n. 16097, l’Autorità Procedente d’intesa con l’Autorità Competente ha reso noto l’avvio del procedimento di verifica di assoggettabilità alla VAS del PA Scuola Materna Paritaria

“Carlo Carcano” in variante al Piano dei Servizi ed al Piano delle Regole e contestualmente ha invitato chiunque abbia interesse, anche per la tutela degli interessi diffusi, a presentare proposte e suggerimenti entro il giorno 30.04.2019;

- in data 22.03.2019 il Rapporto Preliminare della proposta di variante è stato messo a disposizione mediante pubblicazione sul sito regionale (SIVAS) e sul sito comunale;

- con lettera del 18.03.2019, prot. n. 14807,successivamente rettificata con nota del 25.03.2019 prot. n. 16090, è stata inviata la comunicazione di avvio del procedimento con la contestuale messa a disposizione del Rapporto Preliminare ai soggetti individuati, competenti in materia ambientale e agli enti territorialmente interessati;

- in riferimento alla suddetta comunicazione di avvio del procedimento entro il termine del 30.04.2019 sono pervenuti i seguenti pareri e contributi da parte degli Enti competenti:

 ATS di BERGAMO, in data 28.03.2019, prot. gen. 17130;

 PROVINCIA DI BERGAMO, in data 10.04.2019, acclarato al protocollo generale in data 12.04.2019 n. 20172.

 ARPA LOMBARDIA dipartimento di Bergamo in data 23.04.2019, acclarato al protocollo generale in data 24.04.2019 n. 22188;

VERIFICATO che i pareri pervenuti, orientati favorevolmente alla esclusione dell’assoggettamento a VAS della proposta di variante al Piano delle Regole del PGT, si riassumono attraverso i rilievi emersi e in particolare:

a) Parere ATS Bergamo in cui si evince quanto segue:

valutato che nella Variante proposta non sono state evidenziate rilevanti criticità di natura igienico-sanitarie di specifica competenza di questo Ufficio e che la stessa non determina potenziali effetti ambientali significativi nell’ambito in cui è localizzato né nei suoi dintorni;

(3)

vista la L.R. 12/2005, si ritiene, limitatamente agli aspetti di competenza, di non assoggettare alla procedura di VAS (Valutazione Ambientale Strategica) la Variante Urbanistica proposta.

b) Parere Provincia di Bergamo da cui si evince quanto segue:

In relazione alle modifiche proposte si riconosce che gli effetti sulle componenti ambientali prese in considerazione dal RA sono sostanzialmente ininfluenti, dal momento che si tratta di un complesso edilizio esistente in centro storico a cui si intende ampliare il ventaglio di possibili destinazioni d’uso.

Si ritiene di condividere le conclusione del RP, non ravvisando motivi di contrarietà rispetto alle ricadute ambientali; non si ritiene necessaria l’attivazione della procedura di Valutazione Ambientale Strategica e pertanto si esprime parere favorevole sulla non assoggettabilità alla VAS del SUAP in Variante al P.G.T. in oggetto.

c) Parere ARPA Lombardia dipartimento di Bergamo da cui si evince quanto segue:

…che le nuove attività che potranno insediarsi dovranno rispettare i limiti della classe acustica di appartenenza. Ciò al fine di evitare localizzazioni di attività (terziario/commerciali) o di impianti che potrebbero arrecare perturbazioni sonore a carico dei recettori sensibili (bambini e operatori della scuola) senza effettuare le necessarie valutazioni preliminari e l’eventuale individuazione di opportune misure di mitigazione.

Si rileva, infine, che nel Rapporto Preliminare (R.P.) non è stata svolta alcuna analisi aggiornata delle criticità ambientali esistenti nel territorio comunale sulla base degli esiti del monitoraggio periodico eseguito sul PGT. Si ricorda a tal proposito che, ai sensi del comma 4 dell’art. 18 – Parte II del D.Lgs. 152/2006, «le informazioni raccolte attraverso il monitoraggio sono tenute in conto nel caso di eventuali modifiche al piano o programma e comunque sempre incluse nel quadro conoscitivo dei successivi atti di pianificazione o programmazione» conoscitivo dei successivi atti di pianificazione o programmazione».

VALUTATO il complesso delle informazioni che emergono dalla documentazione prodotta, ritenuto inoltre che, relativamente al rilievo di ARPA circa la mancata analisi delle criticità ambientali esistenti nel territorio comunale derivante dal monitoraggio periodico del PGT, si fa presente che il P.A. in questione riguarda alcune porzioni di fabbricato esistente in un complesso edilizio inserito nel Piano dei Servizi; la modifica della destinazione d’uso da uffici pubblici a altre attività commerciali/direzionali compatibili con la residenza all’interno del tessuto urbano consolidato sono ininfluenti sulle componenti ambientali esistenti sia nell’ambito in cui è localizzato il P.A. sia nei suoi dintorni;

VISTO l’art. 16, comma 2, della L. 241/90;

PRESO ATTO che con D.G.R. 25.07.2012 n. 9/3836 è stato approvato l’Allegato 1u “Modello metodologico procedurale e organizzativo della valutazione ambientale di piani e programmi (VAS) - variante al Piano dei Servizi e Piano delle Regole” e che tale modello metodologico non prevede lo svolgimento della conferenza di verifica;

(4)

RITENUTO per tutto quanto sopra espresso, che il P.A. “P.A. Scuola Materna Paritaria “Carlo Carcano” Viale Cesare Battisti - Via Fabio Filzi” in variante al Piano dei Servizi ed Piano delle Regole del PGT, non produca effetti significativi sull’ambiente, nell’accezione di cui al citato decreto legislativo 152/2006, a condizione che vengano rispettate, in sede di realizzazione del Piano Attuativo, le indicazioni sopraindicate formulate dagli Enti competenti;

D E C R E T A

1) di NON assoggettare alla procedura di VAS il Piano Attuativo “P.A. Scuola Materna Paritaria

“Carlo Carcano” Viale Cesare Battisti - Via Fabio Filzi” di cui all’istanza depositata in data 19.12.2018 prot. n. 64620, successivamente integrata in data 18.02.2019 prot. n. 9246, ed in data 20.03.2019 prot. n. 15726, dalla Scuola Materna Paritaria “Carlo Carcano”.

2) di stabilire che in sede di realizzazione del Piano Attuativo vengano ottemperate le condizioni e verificati i contributi espressi con i pareri degli Enti competenti ed in particolare lo studio di impatto acustico relativo alle “nuove attività che potranno insediarsi dovranno rispettare i limiti della classe acustica di appartenenza. Ciò al fine di evitare localizzazioni di attività (terziario/commerciali) o di impianti che potrebbero arrecare perturbazioni sonore a carico dei recettori sensibili (bambini e operatori della scuola) senza effettuare le necessarie valutazioni preliminari e l’eventuale individuazione di opportune misure di mitigazione” come da parere espresso dall’ARPA Dipartimento di Bergamo;

3) di procedere alla pubblicazione, secondo quanto previsto dalla normativa vigente, del presente decreto.

Treviglio, 21.05.2019

L’AUTORITÀ COMPETENTE (Ing. Luca Zambotti)

L’AUTORITÀ PROCEDENTE (Arch. Mario Umberto Morabito)

Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del testo unico D.P.R.

445 del 28 dicembre 2000 e del D.Lgs. n. 82 del 7 marzo 2005 e norme collegate, il quale sostituisce il testo cartaceo e la firma autografa

Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del testo unico D.P.R.

445 del 28 dicembre 2000 e del D.Lgs. n. 82 del 7 marzo 2005 e norme collegate, il quale sostituisce il testo cartaceo e la firma autografa

Servizio Ambiente

2019.05.21 10:00:27

Dott. Ing.

Luca Zambotti

Mario Umberto Morabito

2019.05.21 10:02:04

CN=Mario Umberto Morabito C=IT

O=NON PRESENTE 2.5.4.46=201311125027 RSA/2048 bits

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