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ACCORDO TRA Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro, Direzione Regionale per la Campania

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Direzione Regionale Campania

1 ACCORDO

TRA

Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro, Direzione Regionale per la Campania (di seguito denominato INAIL), con sede in Napoli, via Nuova Poggioreale, nella persona del Direttore Regionale Dott. Daniele Leone;

Istituto per il Rilevamento Elettromagnetico dell’Ambiente del Consiglio Nazionale delle Ricerche, (di seguito denominato IREA-CNR) con sede in Napoli, via Diocleziano, 328, nella persona del Direttore f.f. Ing. Riccardo Lanari di seguito denominato IREA-CNR

di seguito denominate Parti

PREMESSO CHE

- Il quadro normativo in materia di salute e sicurezza sul lavoro ( artt. 9 e 10 del d.lgs. 81/08 s.m.i.) colloca l’INAIL nel sistema prevenzionale con compiti di informazione, formazione, assistenza, consulenza e promozione della cultura della prevenzione ;

- Il d.l. n. 78 del 31 maggio 2010, convertito nella Legge n. 122 del 30 luglio 2010, al fine di integrare le funzioni connesse alla tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro ed il coordinamento stabile delle attività previste dall’art. 9 del d.lgs. 81/08, ottimizzando le risorse ed evitando duplicazioni di attività, ha soppresso l’ISPESL e l’IPSEMA, attribuendo le funzioni all’INAIL, quale unico Ente pubblico del sistema istituzionale avente compiti in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro ;

- L’ INAIL persegue le proprie attività in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro in sinergia con diversi attori del sistema prevenzionale nazionale ;

- Le “linee operative per la prevenzione 2015 emanate dalla DC Prevenzione prevedono la realizzazione di progetti “finalizzati all’individuazione di soluzioni concrete per la riduzione dei livelli di rischio in diverse realtà produttive, anche attraverso lo sviluppo di strumenti di innovazione tecnologia”.

- il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) è un Ente pubblico nazionale con il compito di svolgere, promuovere, diffondere, trasferire e valorizzare attività di ricerca nei principali settori di sviluppo delle conoscenze e delle loro applicazioni per lo sviluppo scientifico, tecnologico, economico e sociale del Paese;

- l’IREA-CNR ha una consolidata esperienza nella valutazione sia degli effetti biologici indotti da campi elettromagnetici sia nel monitoraggio dei livelli di campo elettromagnetico

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Direzione Regionale Campania

2 nell’ambiente, come testimoniato dal curriculum scientifico dei proponenti. Inoltre, l’IREA-CNR è Unità Operativa del Centro Interuniversitario “Interazioni tra Campi Elettromagnetici e Biosistemi”;

- sussiste la convergenza di interessi diretti a programmare concrete azioni per il perseguimento dell’obiettivo primario di migliorare la sicurezza e la protezione dei lavoratori nei luoghi di lavoro;

- l’IREA-CNR ha presentato un progetto denominato: “Valutazione dell’esposizione occupazionale ai campi Elettromagnetici e bio-monitoraggio dei lavoratori in risonanza magnetica” destinato agli operatori del settore sanitario e avente come obiettivo quello di fornire agli addetti del settore uno strumento utile sia per la valutazione del rischio associato all’uso della RMN che di formazione dei suddetti lavoratori;

- l’INAIL ha valutato gli obiettivi a breve termine proposti nel progetto efficienti su base annuale e a lungo-medio termine come rispondenti alle sue finalità istituzionali ed ai criteri di efficacia ed efficienza della sua attività.

Tutto quanto premesso, le parti convengono e stipulano quanto segue:

Art. 1 - Finalità e contenuti dell’accordo

Con il presente accordo le parti intendono realizzare iniziative finalizzate a sviluppare azioni sinergiche per la promozione della cultura della prevenzione e la realizzazione di strumenti, azioni ed eventi informativi in materia di salute e sicurezza.

Art. 2 – Modalità di attuazione

Le Parti individuano le linee della comune e sinergica collaborazione per quanto concerne gli aspetti tecnici, metodologici e scientifici con particolare riguardo allo svolgimento delle attività oggetto del progetto e declinate nel progetto allegato 1 denominato “Valutazione dell’esposizione occupazionale ai campi Elettromagnetici e bio-monitoraggio dei lavoratori in risonanza magnetica”

Il progetto allegato 1 al presente accordo ne forma parte integrante.

Art. 3 – Gruppo di lavoro

Al fine di dare concreta attuazione alle attività previste dal presente Accordo verrà istituito Tavolo di Coordinamento Operativo composto dai referenti di entrambe le parti sottoscrittrici del presente Accordo.

Referente per l’Inail è il Dott. Raffaele D’Angelo – Coordinatore della Contarp Regionale Referente per l’IREA-CNR è la Dr.ssa Maria Rosaria Scarfì.

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3 Al Tavolo di coordinamento operativo-progettuale è assegnata la responsabilità di:

 attuare il piano operativo per la realizzazione della progettualità indicata nell’accordo,

 monitorare e valutare i risultati ottenuti, in relazione agli obiettivi ed alle modalità di rilevazione inizialmente individuati

relazionare, a conclusione delle attività, lo stato di realizzazione del progetto

Art. 4 - Obblighi dei sottoscrittori

Le parti si impegnano ad attuare una comune e sinergica collaborazione nelle attività oggetto dell’accordo.

Il presente accordo viene realizzato con un apporto partecipativo tendenzialmente paritario tra i firmatari. Al fine della quantificazione della compartecipazione sarà valutato non solo l’apporto economico ma anche quello di natura strumentale e professionale, non necessariamente omogeneo, in relazione alle diverse tipologie di apporto, per tutti i partner.

I risultati ottenuti e gli eventuali prodotti realizzati nell’ambito delle attività oggetto del presente accordo rimarranno di proprietà dell’INAIL, la quale ne potrà disporre pienamente e liberamente, nelle modalità che riterrà più opportune.

Art. 5 – Aspetti economici e normativi

Il costo totale previsionale del progetto ammonta a € 120.000,00 , come da piano economico riportato nell’Allegato 2, che allegato al presente accordo ne forma parte integrante.

L’ Inail mette a disposizione le proprie professionalità tecniche ed amministrative per la realizzazione del progetto e partecipa con un importo previsionale di € 60.000,00 (euro sessantamila/00), di cui € 48.000,00 (euro quarantottomila/00) quali costi finanziari dell’Accordo e € 12.000,00 (euro dodicimila/00) quali costi figurativi, per una percentuale del 50 % sull’importo complessivo consuntivato del progetto.

l’IREA-CNR mette a disposizione le proprie professionalità tecniche ed amministrative per la realizzazione del progetto ed i locali per lo svolgimento degli eventi e partecipa con un importo previsionale di € 60.000,00 (euro sessantamila/00), di cui € 12.000,00 (euro dodicimila/00) quali costi finanziari dell’Accordo e € 48.000,00 ( euro quarantottomila/00) quali costi figurativi, per una percentuale del 50 % sull’importo complessivo consuntivato del progetto.

Le parti si impegnano ad attivare tutte le procedure ad evidenza pubblica ai fini degli obblighi di tracciabilità finanziaria ai sensi della L. 13 agosto 2010, n. 136.

Le parti si impegnano ad applicare per l’affidamento di eventuali incarichi esterni e per l’acquisizione di beni e/o servizi strumentali al progetto i criteri di economicità, efficacia, tempestività e correttezza, garantendo altresì i principi di libera concorrenza, parità di trattamento, non discriminazione, trasparenza, proporzionalità ai sensi del D. Lgs. 12 aprile 2006 n° 163 e s.m.i. .

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Direzione Regionale Campania

4 L’ Inail si impegna ad erogare l’importo di € 48.000,00 (euro quarantottomila/00), quali costi finanziari dell’Accordo come riportato nel preventivo costi e ripartizione tra i sottoscrittori (Allegato 2), a conclusione di tutte le attività del progetto allegato 1 e previa presentazione di una relazione del gruppo di lavoro attestante le attività svolte, tenendo conto dei vincoli di contabilità (verifica della posizione contributiva e assicurativa), nonché di regolare documentazione contabile corredata della documentazione giustificativa delle spese sostenute da entrambe le parti e del valore dell’intero progetto, in favore di IREA-CNR, quale coordinatore del progetto.

L’importo che l’Inail corrisponderà a IREA-CNR non verrà in alcun modo impiegato per l’erogazione di emolumenti di qualsiasi genere ai dipendenti Inail nell’ambito dell’attività di collaborazione.

Art. 6 – Rimborso IVA

Le fatture, presentate in fase di rendicontazione ai fini del calcolo della quota da versare a titolo di compartecipazione, saranno scorporate dell’IVA qualora le Parti abbiano la possibilità di usufruirne in detrazione.

In tutti gli altri casi si fa riferimento a quanto previsto ed indicato nel D.P.R. 633/1972 e s.m.i.

Art. 7 - Copertura assicurativa

Ciascuna parte provvederà alla copertura assicurativa di legge del proprio personale che, in virtù del presente accordo, sarà chiamato a frequentare le sedi di svolgimento delle attività previste. Il personale in servizio presso le Parti contraenti è tenuto ad uniformarsi alla normativa di sicurezza vigente nelle sedi di esecuzione delle attività oggetto del presente Accordo, nonché alla normativa in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro ai sensi del D. Lgs. N. 81/2008 e s.m.i. .

Art. 8 – Durata

Il presente accordo ha validità di anni 1 (uno) dalla data della sua sottoscrizione.

Art. 9 – Piano di comunicazione

Le parti approvano il piano di comunicazione che definisce obiettivi, destinatari, mezzi di comunicazione e relativa tempistica per l’attuazione del presente accordo.

Il Piano di comunicazione, allegato al presente accordo, ne forma parte integrante.

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5 Art. 10 – Trattamento dei dati personali

I dati personali eventualmente forniti in conseguenza e nel corso dell’esecuzione del presente accordo vengono trattati esclusivamente per le attività realizzate in attuazione della presente convenzione nel rispetto delle disposizioni di cui al D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 e s.m.i..

Art. 11 – Modifiche e integrazioni

Ogni eventuale variazione al presente accordo successivamente alla sua stipula deve essere concordata tra le parti e formare oggetto di apposito atto aggiuntivo.

Art. 12 – Registrazione

Il presente atto è soggetto a registrazione solo in caso d’uso, in base all’art. 4 della parte II della tariffa allegata al D.P.R. 26 aprile 1986, n. 31, e successive modificazioni a cura e spese della parte richiedente.

Art. 13 – Foro competente

Le parti si impegnano a risolvere amichevolmente tutte le controversie che dovessero eventualmente insorgere tra loro in dipendenza del presente accordo.

Ove non sia possibile il bonario componimento, il Foro competente sarà quello di Napoli . Art. 14 – Disposizioni finali

Per tutto quanto non previsto dal presente accordo, le parti fanno riferimento alla legislazione vigente in materia.

* * *

Inail Direzione Regionale per la Campania Dott. Daniele Leone

Istituto per il Rilevamento Elettromagnetico dell’Ambiente Consiglio Nazionale delle Ricerche

Ing. Riccardo Lanari

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6 ALLEGATO 1

Valutazione dell’esposizione occupazionale ai campi Elettromagnetici e bio-monitoraggio dei lavoratori in risonanza magnetica

Sommario

Premessa ... 7

Proposta ... 8

Fasi operative ... 8

FASE I: Caratterizzazione dell’esposizione occupazionale dovuta ai campi di gradiente ed al movimento nel campo magnetico statico. ... 8

FASE II: Applicazione di metodologie per la valutazione del rischio da esposizione ai campi elettromagnetici in RM ... 9

FASE III: Bio-monitoraggio dei lavoratori mediante analisi del danno cromosomico in campioni di mucosa buccale. ... 9

Pianificazione temporale ... 14

Costi del progetto ... 14

Personale previsto ... 15

Personale INAIL ... 15

PersonaleCNR ... 15

Attrezzature disponibili presso il laboratorio di Bioelettromagnetismo dell’IREA-CNR .... 26

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Premessa

La risonanza magnetica (RM) si è affermata negli ultimi venti anni come metodologia clinico- diagnostica innovativa per ottenere immagini bi- e tri-dimensionali di sezioni del corpo umano, capaci di integrare l’informazione anatomica con quella funzionale attraverso lo studio di parametri di caratterizzazione tissutale, biochimica e fisiopatologica. Il principio fisico alla base del fenomeno della RM consiste nell’assorbimento risonante e nella riemissione di radiazione a radiofrequenza (RF) da parte di protoni immersi in un intenso campo magnetico statico.

La strumentazione utilizzata per effettuare esami clinici o caratterizzazioni spettroscopiche a RM si presenta estremamente complessa, e comporta l’esposizione degli operatori, e nel caso clinico dei pazienti, a diverse tipologie di campi elettromagnetici statici e tempo-varianti. In particolare, la RM utilizza la combinazione di un intenso campo magnetico statico, di campi di gradiente pulsati a frequenze nelle regioni ELF (Extremely Low Frequency) e di campi magnetici pulsati a radiofrequenza nella regione VHF (Very High Frequency).

La presenza di tutte queste sorgenti di campo elettromagnetico pone inevitabilmente il problema della valutazione dei possibili effetti sulla salute sia per la popolazione (pazienti) sia per gli operatori esposti durante l’attività lavorativa (medici, tecnici di radiologia, personale sanitario ma anche lavoratori impiegati in aziende produttrici di apparati per RM e personale per la pulizia delle sale di RM).

La recentissima direttiva 2013/35 che ridefinisce (a valle del lungo iter di aggiornamento della precedente direttiva 2004/40) il quadro normativo per la protezione dei lavoratori dai campi elettromagnetici, deroga in modo condizionato le attività relative alla RM dalla conformità ai limiti imposti, senza tuttavia sollevare i datori di lavoro dall’obbligo di eseguire una valutazione del rischio, come prescritto anche nel Testo Unico sulla Salute e Sicurezza sul Lavoro.

Nell’ambito del precedente progetto di collaborazione tra INAIL e IREA, dal titolo Valutazione del rischio occupazionale da esposizioni a campi elettromagnetici in uso per gli apparati di Risonanza Magnetica Nucleare, tale tematica è stata affrontata con un approccio di natura multidisciplinare, che comprendeva sia attività di sperimentazione in laboratorio sia misure sul campo, sviluppo di modelli e schede di valutazione per la caratterizzazione dell’esposizione degli operatori sanitari. In particolare, è stata considerata l’esposizione al campo magnetico statico, essendo tale esposizione costantemente presente all’interno della sala RM.

L’obiettivo del presente progetto è quello fornire alle aziende sanitarie strumenti e metodi operativi, partendo dai risultati conseguiti nel precedente lavoro (i cui risultati sono stati illustrati durante il workshop “Esposizioni a campi elettromagnetici negli ambienti di lavoro”, tenutosi a Bologna il 16- 10-2015 nell’ambito della fiera Ambiente Lavoro, organizzato dall’INAIL-Direzione Centrale Prevenzione con il coordinamento scientifico del Dr Raffaele d’Angelo, Coordinatore della Contarp Campania), ed ampliando la valutazione sia ai campi di gradiente, che vengono generati durante l’esecuzione degli esami diagnostici, sia ai campi elettrici e alle correnti indotte nei tessuti umani dal movimento attraverso un campo magnetico statico spazialmente disomogeneo. Ciò è di particolare importanza visto il recente sviluppo di RM ad alto campo, usate per sperimentazione su volontari. Inoltre, verrà effettuato il bio-monitoraggio dei lavoratori in RM, che verranno individuati tra i dipendenti/collaboratori di partner pubblici e privati con i quali il proponente effettuerà degli accordi di collaborazione che saranno inviati all’INAIL dopo la sottoscrizione degli

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8 stessi, allo scopo di applicare il protocollo sviluppato nel precedente progetto per valutare il danno al DNA in cellule esfoliate di mucosa buccale.

Proposta

L’attività proposta sarà volta a fornire alle aziende sanitarie, strumenti e metodi operativi, per la valutazione del rischio occupazionale in Risonanza Magnetica (RM). Verranno effettuate, in collaborazione con le aziende sanitarie partner del progetto, misure sul campo per la caratterizzazione di vari scenari di esposizione degli operatori, con particolare attenzione ai campi di gradiente e alla valutazione delle correnti indotte nel corpo dal movimento nel campo magnetico statico, e sarà utilizzata una specifica procedura di valutazione del rischio e formazione dei lavoratori (utilizzando un applicativo sviluppato nel progetto precedente). Sarà inoltre effettuato il bio-monitoraggio del danno al DNA in cellule esfoliate di mucosa buccale da soggetti impiegati in RM e da soggetti di controllo.

Il progetto si articolerà nelle seguenti fasi operative.

Fasi operative

FASE I: Caratterizzazione dell’esposizione occupazionale dovuta ai campi di gradiente ed al movimento nel campo magnetico statico.

I campi di gradiente sono segnali variabili nel tempo, che vengono sovrapposti al campo magnetico statico in modo da generare delle variazioni lineari del campo nelle tre direzioni dello spazio ed ottenere immagini di sezioni del corpo umano. I campi di gradiente oscillano a frequenze che arrivano fino a qualche kilohertz: a queste frequenze i campi magnetici possono indurre stimolazioni dei tessuti nervosi e muscolari elettricamente eccitabili se vengono superate delle soglie che in RM vengono espresse in termini di dB/dt (la derivata temporale dell’induzione magnetica). Il dB/dt è un parametro connesso alla capacità dei campi di gradiente di indurre correnti elettriche all’interno del corpo le quali, se sufficientemente elevate, possono, all’aumentare del grado di stimolazione dei tessuti eccitabili, indurre percezione, fastidio o dolore, o, al limite, fibrillazione ventricolare.

Questi segnali sono presenti soltanto durante la fase di esecuzione dell’esame diagnostico, e pertanto l’esposizione riguarda principalmente il paziente. Tuttavia, le bobine di gradiente sono realizzate in modo che il campo generato si estende anche al di fuori dello scanner RM, per cui anche il personale fermo nei pressi dello scanner durante l’esame sarà interessato dall’esposizione.

Tali situazioni si possono verificare quando è richiesta la presenza del personale accanto al paziente (come nel caso di bambini, pazienti disabili o claustrofobici), durante le procedure interventistiche o di monitoraggio del paziente dopo anestesia generale o sedazione, o quando è richiesta la somministrazione manuale di agenti di contrasto.

Oltre all’esposizione ai campi di gradiente, anche il movimento dell’operatore nel campo magnetico statico spazialmente disomogeneo genera campi elettrici e correnti all’interno del corpo che, in

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9 relazione alla velocità del movimento ed al gradiente spaziale del campo, possono essere tali da indurre la stimolazione dei nervi periferici con conseguenti effetti transitori che, pur non essendo dannosi per la salute, possono ostacolare e limitare il regolare svolgimento delle attività.

Tenuto conto del contesto sopra descritto, le attività previste in questa fase saranno le seguenti:

 valutazione dei tempi di permanenza e dei movimenti eseguiti dal personale nella sala RM in relazione alla categoria professionale (medici, tecnici) ed alla tipologia di esame diagnostico eseguito;

 caratterizzazione dell’esposizione del personale ai campi di gradiente mediante misure delle forme d’onda associate a diverse sequenze utilizzate per l’imaging diagnostico, ed in relazione alle posizioni occupate dal personale durante le procedure cliniche;

 utilizzo dell’applicativo sviluppato nell’ambito del precedente contratto per la valutazione delle correnti indotte nel corpo da movimenti complessi (non solo rettilinei, ma anche rotatori) del personale durante lo svolgimento delle procedure cliniche.

L’obiettivo finale di questa prima fase sarà l’individuazione di possibili scenari di worst-case dell’esposizione dei lavoratori in RM, in relazione all’attività svolta, all’esame diagnostico eseguito e/o alla sequenza di imaging utilizzata.

FASE II: Applicazione di metodologie per la valutazione del rischio da esposizione ai campi elettromagnetici in RM

Tenendo conto delle informazioni già acquisite nell’ambito del progetto precedente, e sulla base dei risultati ottenuti dalla FASE 1 della presente proposta progettuale, verranno predisposte delle schede di valutazione del rischio finalizzate alla raccolta di informazioni quali: le specifiche tecniche dello scanner RM, il range di procedure cliniche di RM eseguite nella struttura sanitaria considerata, procedure di emergenza, di anestesia, sedazione e somministrazione degli agenti di contrasto, protocolli di sicurezza. L’obiettivo finale di questa fase sarà quello di fornire ai responsabili della sicurezza in ambito RM uno strumento di agevole utilizzo per la valutazione dei rischi associati all’esposizione del personale ai campi elettromagnetici, e in modo anche da esaminare i protocolli e le procedure cliniche in uso e definire possibili variazioni in grado di ridurre l’esposizione stessa. Tale strumento potrà essere utile anche nell’ambito delle fasi di formazione del personale, per indicare, ad esempio, quando e dove si verificano i picchi di esposizione, e quali misure adottare per minimizzarli.

FASE III: Bio-monitoraggio dei lavoratori mediante analisi del danno cromosomico in campioni di mucosa buccale.

L’analisi del danno cromosomico, mediante il test del micronucleo, in campioni di mucosa buccale è molto utilizzato in studi di bio-monitoraggio che indagano il rischio legato a fattori ambientali,

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10 terapeutici, dovuti allo stile di vita (abitudini alimentari e fumo), e ad esposizioni occupazionali. Per quest’ultimo caso, ad esempio, è stato utilizzato per valutare gli effetti di esposizioni ai derivati del petrolio, come il benzene, ai pesticidi, ai vapori di formaldeide e ad idrocarburi policiclici aromatici.

La scelta delle cellule della mucosa buccale quale modello cellulare su cui effettuare l’analisi citogenetica è dovuta al fatto che si tratta di un tessuto facilmente accessibile, che può essere campionato con un metodo non invasivo, senza causare eccessivo stress ai donatori. Il protocollo di prelievo ed analisi del danno cromosomico in campioni di mucosa buccale è stato già messo a punto e validato su alcuni soggetti di controllo nell’ambito del precedente progetto. In questa fase, il test verrà eseguito su un numero significativo di lavoratori e di soggetti di controllo.

I prodotti finali delle attività sopra descritte saranno:

a) una relazione intermedia (6 mesi dall’avvio del progetto) e una relazione finale sui risultati conseguiti;

b) la realizzazione di uno strumento per la valutazione e quantificazione del rischio occupazionale da esposizione ai campi elettromagnetici in RM e per l’addestramento del personale;

c) workshop per la presentazione del progetto e la divulgazione dei risultati ottenuti a conclusione del lavoro, da organizzare nella fase finale del progetto.

Le attività specifiche ed i costi previsti per ciascuna fase sono riportati nel seguito.

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Fasi: durata e costi

Fase 1 Attività Mesi/uomo Durata

(mesi) Costo (Euro)

Fase 1.

Caratterizzazione dell’esposizione occupazionale dovuta ai campi di gradiente ed al movimento nel campo

magnetico statico.

1.1 – valutazione dei tempi di permanenza e dei movimenti eseguiti dal personale nella sala RM in

relazione alla categoria professionale (medici, tecnici) ed alla tipologia di esame diagnostico

eseguito;

1 1

Personale CNR per 4 mesi Personale INAIL per 1 mese 1.2- caratterizzazione dell’esposizione del

personale ai campi di gradiente mediante misure delle forme d’onda associate a diverse sequenze utilizzate per l’imaging diagnostico, ed in relazione

alle posizioni occupate dal personale durante le procedure cliniche;

2 5

1.3 – valutazione delle correnti indotte nel corpo da movimenti complessi (non solo rettilinei, ma anche rotatori) del personale durante lo svolgimento delle

procedure cliniche.

2 3

Altri costi * 18.000 €

Totale Fase 1

5 9 38.000 €

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12

Fase 2 Attività Mesi/uomo Durata

(mesi) Costo (Euro)

Fase 2.

Applicazione di metodologie per la valutazione del rischio da esposizione ai

campi elettromagnetici in RM

2.1 – Predisposizione delle schede di valutazione

del rischio 2 3

Personale CNR per 4 mesi Personale INAIL per 1 mese 2.2 – Sviluppo di strumenti per la valutazione del

rischio 3 4

Altri costi * 16.000 €

Totale Fase 2

5 7 36.000 €

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13

Fase 3 Attività Mesi/uomo Durata

(mesi) Costo

Fase 3.

Bio-monitoraggio dei lavoratori mediante analisi del danno cromosomico in campioni di mucosa buccale.

3.1 – Analisi dei micronuclei su cellule esfoliate di

mucosa buccale di lavoratori e soggetti di controllo 3 9

Personale CNR per 4 mesi Personale INAIL per 1 mese

3.2 – Analisi dei risultati

2 2

Altri costi * 26.000 €

Totale Fase 3 5 11 46.000 €

*Oneri derivanti dalle spese generali (20% del costo totale del progetto), dall’acquisto di materiale di consumo, dall’uso, gestione e manutenzione della strumentazione in dotazione all’IREA-CNR, da spese di personale amministrativo di ruolo, dalle spese di trasferta, dal noleggio di strumentazione di misura non disponibile presso l’IREA-CNR, dall’organizzazione del workshop finale per la presentazione e divulgazione dei risultati del progetto

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Direzione Regionale Campania

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Pianificazione temporale

Il progetto avrà una durata complessiva di 1 anno, e la distribuzione temporale delle tre fasi è riportata nella seguente tabella.

ATTIVITA’ MESE

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 Fase I

Caratterizzazione dell’esposizione occupazionale dovuta ai campi di gradiente ed al movimento nel campo

magnetico statico.

X X X X X X X X X

Fase II

Applicazione di metodologie per la valutazione del rischio da esposizione ai

campi elettromagnetici in RM

X X X X X X X

Fase III

Bio-monitoraggio dei lavoratori mediante analisi del danno cromosomico in campioni di mucosa

buccale.

X X X X X X X X X X X

Costi del progetto

Finanziamento richiesto [€] Compartecipazione paritaria[€] Costo totale [€]

60.000 60.000 120.000

Dettaglio del finanziamento richiesto:

Una prima analisi dei costi, alla quale si potranno apportare i dovuti correttivi in fase di realizzazione del progetto, ha evidenziato le seguenti necessità:

 Oneri derivanti dall’acquisto del materiale di consumo, dall’uso, gestione e manutenzione della strumentazione, spese di personale amministrativo di ruolo, spese di trasferta, noleggio di

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Direzione Regionale Campania

15 strumentazione di misura non disponibile presso l’IREA-CNR, dall’organizzazione del workshop finale per la presentazione e divulgazione dei risultati del progetto

 Oneri derivanti dalle spese generali (20% del costo totale del progetto): 19.200 €

 Compartecipazione paritaria: l’attività sarà effettuata in compartecipazione per n. 12 mesi uomo di personale tecnico IREA-CNR coinvolto nel progetto, dalle spese di consumo e di missioni inerenti il progetto, e dall’utilizzo di strumentazione in dotazione all’IREA-CNR.

Il dettaglio dei costi del progetto, ripartiti per le diverse fasi, sono riportati nell’allegato 2, che costituisce parte integrante della presente proposta.

Personale previsto

Personale INAIL

Dr Raffaele d'Angelo: referente del progetto, con funzioni di coordinamento di tutti gli attori coinvolti al fine del raggiungimento degli obiettivi previsti nelle varie fasi del progetto stesso.

Personale IREA-CNR

Dr. Maria Rosaria Scarfì – Biologo, referente del progetto, esperto nell’interazione tra campi elettromagnetici di bassa e di alta frequenza e sistemi biologici in vitro. Primo ricercatore c/o IREA- CNR.

Dr. Olga Zeni – Biologo, esperto di valutazione degli effetti biologici dei campi elettromagnetici (test del micronucleo, test della cometa, apoptosi, stress ossidativo, proliferazione cellulare) e dell’elaborazione statistica dei dati sperimentali. Ricercatore c/o IREA-CNR.

Dr. Anna Sannino - Biologo, esperto di valutazione degli effetti biologici dei campi elettromagnetici (test del micronucleo, test della cometa, apoptosi, stress ossidativo, proliferazione cellulare e tecniche di microscopia in campo chiaro e confocale) e dell’elaborazione statistica dei dati sperimentali.

Collaboratore tecnico a tempo determinato IREA-CNR.

Prof. Rita Massa – Fisico, esperto nell’interazione tra campi elettromagnetici e biosistemi, nella progettazione e realizzazione di sistemi di esposizione e nelle misure di campo elettromagnetico.

Professore Associato di Campi Elettromagnetici, Università di Napoli Federico II e associato al CNR- IREA

Breve Curriculum dei partecipanti alla ricerca

Maria Rosaria Scarfì, nata a Napoli nel 1957, si è laureata in Scienze Biologiche presso l'Università di Napoli, con lode, nel 1981. Dal 1984 al 2001 è stata ricercatore presso l’Istituto di Ricerca per

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Direzione Regionale Campania

16 l’Elettromagnetimo e i Componenti Elettronici (IRECE) del CNR, Napoli e dal 2001 a oggi è Primo ricercatore presso l’Istituto per il Rilevamento Elettromagnetico dell’Ambiente (IREA) del CNR, dove è responsabile del laboratorio di Bioelettromagnetismo. Dal settembre 1987 al marzo 1988 ha lavorato, come visitingresearcher, presso il Western General Hospital, Edimburgo, (Scozia), ospite della Clinical and PopulationCytogenetics Unit. Dal 1995 è Membro del Consiglio Scientifico del Centro Interuniversitario sull’interazione tra Campi Elettromagnetici e Biosistemi (ICEmB) e responsabile dell’Unità Operativa dell’IREA. Dal 2001 al 2009 è stata membro del Consiglio Direttivo dell’

EuropeanBioElectromagneticAssociation (EBEA) e da giugno 2009 è membro del Consiglio Direttivo della Bioelectromagnetic Society (BEMS). Dal 2005 è responsabile per la Commessa “Sicurezza e Compatibilità Elettromagnetica” (CNR - Dipartimento ICT). Nel 2005 è stata co-direttore del Corso

"Genotoxiceffects of ElectromagneticFields”, nell’ambito della Scuola Internazionale di Bioelettromagnetismo “Alessandro Chiabrera” presso il Centro di Cultura Scientifica E. Majorana di Erice.

Dal 2006 è inserita nella lista degli esperti dell’International Commission on Non IonizingRadiationProtection (ICNIRP). Nell’ambito dell’azione COST-BM0704 è membro del gruppo di lavoro 4 (EMF-Biology).

La sua attività di ricerca, nell’ambito degli effetti biologici dei campi elettromagnetici sia di bassa sia di alta frequenza, riguarda principalmente la valutazione di effetti genotossici e effetti legati alla cancerogenesi non genotossica (apoptosi, stress ossidativo) in colture cellulari di mammifero in seguito a esposizioni a campi elettromagnetici e a co-esposizioni a noti inquinanti ambientali. Tale attività trova riscontro in più di 60 pubblicazioni su riviste internazionali. E’ stata ed è responsabile di progetti di ricerca nazionali e internazionali.

Svolge attività di revisore per svariate riviste internazionali.

Olga Zeni è nata a Pozzuoli (Napoli) nel 1964. Nel 1990 ha conseguito la laurea in Scienze Biologiche presso l’Università degli Studi di Napoli 'Federico II', e nel 1996 il titolo di Dottore di Ricerca in Scienze Zootecniche dall’ Università degli studi di Bologna. Dal marzo 2001 è ricercatore presso l’Istituto per il Rilevamento Elettromagnetico dell’Ambiente (IREA-CNR). La sua attività di ricerca è centrata sullo studio delle interazioni tra campi elettromagnetici (CEM) e cellule di mammifero. In particolare si interessa della valutazione di parametri cellulari correlati al processo di cancerogenesi in colture cellulari esposte a CEM dalle frequenze estremamente basse alle onde millimetriche, e dei possibili effetti cooperativi in seguito ad esposizioni combinate a CEM e inquinanti ambientali o molecole modello. Inoltre è anche coinvolta nella valutazione degli effetti intracellulari di impulsi elettrici ultracorti e nello studio di biocompatibilità di nanoparticelle. Olga Zeni ha inoltre esperienza nella revisione della letteratura scientifica relativa agli effetti biologici dei campi elettromagnetici nell’ambito di gruppi di lavoro internazionali (WHO e EC-SCENIHR). E’ co-tutore di numerose tesi di laurea in Ingegneria Elettronica su differenti aspetti sperimentali relativi allo studio delle interazioni tra campi elettromagnetici e sistemi biologici. E’ coautore di numerosi lavori su riviste internazionali (peer review) e comunicazioni a congressi nazionali e internazionali. E’ revisore per numerose riviste internazionali. E’ membro dell’ Editorial Board della rivista “the Scientific World Journal, Biophysics”.

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Direzione Regionale Campania

17 Anna Sannino, nata a Castellammare di Stabia (Napoli) nel 1975, ha conseguito nel 2002 la laurea in Scienze Biologiche presso l'Università Federico II di Napoli. Nel 2001 ha partecipato al corso di Fluorimetria ed applicazioni in biologia e nel 2003 il corso della Delta Sistemi (Roma) dal titolo: La tecnica del Comet assay; analisi computerizzata delle immagini ed interpretazione dei dati. Nel 2004 ha partecipato al 1° Corso della Scuola Internazionale di Bioelettromagnetismo “Alessandro Chiabrera”

dal titolo: Methodology in Bioelectromagnetic Esperimental Investigation, tenuto ad Erice. Nel 2005 ha partecipato al 2° Corso della Scuola Internazionale di Bioelettromagnetismo “Alessandro Chiabrera”

dal titolo: Electromagnetic fields and genotoxicity. Nel 2006 ha partecipato al corso di perfezionamento post-universitario in Campi Elettromagnetici: Rischi e Protezione, presso l’Università di Napoli, Federico II. Nello stesso anno ha partecipato al corso di microscopia ottica e comet assay della Delta Sistemi. Nel 2010 ha partecipato al corso dal titolo: 11th Pratical Intensive Workshop on 3D Confocal and Multiphoton Microscopy ed al 6° corso di microscopia confocale: basi teoriche e pratiche. Nel 2013 ha conseguito il titolo di PhD in biochimica e patologia dell’azione dei farmaci presso l’Università degli studi di Salerno. Nello stesso anno, ha usufruito di un soggiorno studio presso l’Istituto di Fisica (Cracovia, Polonia), nell’ambito del progetto “Protocollo bilaterale di Cooperazione Scientifica e Tecnologica tra Italia e POLONIA”, relativo a una ricerca congiunta fra IREA-CNR e Istituto di Fisica Nucleare dal titolo: studio degli effetti biologici di basse dosi di I-131 e confronto con individui esposti per motivi occupazionali nell'ambito della medicina nucleare. Nel 2014 ha partecipato al 7° Corso della Scuola Internazionale di Bioelettromagnetismo “Alessandro Chiabrera” dal titolo:

Biological effects of combined exposures to EMF and other chimical and physical agents. Dal 2002 lavora presso il laboratorio di bioelettromagnetismo dell’IREA. La sua attività di ricerca, riguarda principalmente, la valutazione degli effetti citotossici e genotossici indotti in colture cellulari di mammifero in seguito a esposizioni a campi elettromagnetici di bassa e di alta frequenza e a co- esposizioni a inquinanti ambientali. Svolge attività di revisore per alcune riviste internazionali.

Rita Massa si è laureata con lode in Fisica e ha conseguito il dottorato in Ingegneria Elettronica e informatica presso l’Università di Napoli Federico II. Dal 1984 al 1985 ha svolto attività di ricerca in fotobiologia presso l’Institut fur Biophsik della J. W. Goethe Universitat di Francoforte sul Meno. Dal 2001è Professore Associato presso il Dipartimento di Ingegneria Elettronica, Biomedica e delle Telecomunicazioni dell’ Università Federico II, ha tenuto i corsi di Microonde, Propagazione Guidata, Campi Elettromagnetici , Laboratorio di Campi Elettromagnetici, Misure a Microonde, Monitoraggio dell'inquinamento acustico e elettromagnetico per i Corsi di Laurea in Ingegneria Biomedica, Ing.

Elettronica, Ing. delle Telecomunicazioni e Scienze Ambientali. Attualmente tiene i Corsi di Campi Elettromagnetici in Diagnosi e Terapia e di Bioelettromagnetismo nel Corso di Laurea in Ingegneria Biomedica. E' docente nel Corso di Perfezionamento in “Radioprotezione” presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia e nel Corso di Perfezionamento e Formazione: "Campi Elettromagnetici. Rischi e protezione", di cui è anche il coordinatore (direttore), presso le Facoltà di Ingegneria e di Medicina e Chirurgia. E’ stata membro del Collegio dei Docenti del Corso di Dottorato in Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni

E’ coordinatore del Polo Sicurezza Elettromagnetica del Centro Regionale di Competenza sulle ICT (regione Campania) e responsabile di una unità di Ricerca dell’ICEmB.

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18 La sua attività di ricerca riguarda gli effetti biologici dei Campi Elettromagnetici, le applicazioni terapeutiche e industriali delle microonde e diagnostica non distruttiva dei materiali. E’ coinvolta on progetti di ricerca nazionali e internazionali. E’ membro della BEMS, dell’EBEA, della Associazione Nazionale Fisica e Applicazioni e della Società Italiana ElettroMagnetismo.

Elenco delle pubblicazioni del gruppo proponente (2007 - 2014)

Articoli pubblicati su riviste internazionali:

1. Vijayalaxmi, Cao Y, Scarfi MR,Adaptive response in mammalian cells exposed to non-ionizing radiofrequency fields: A review and gaps in knowledge, Mutat Res Rev Mutat Res. 2014 Feb 15

2. Amerigo Beneduci, Katia Cosentino, Stefania Romeo, Rita Massa, Giuseppe Chidichimo, Effect of millimetre waves on phosphatidylcholine membrane models: a non thermal mechanism of interaction, Soft Matter, 2014, 10(30): 5559-5567

3. Martina Albini, Simone Dinarelli, Francesco Pennella, Stefania Romeo, Emiliano Zampetti, Marco Girasole, Umberto Morbiducci, Rita Massa, Alfonsina Ramundo-Orlando, Induced movements of giant vescicles by millimeter wave radiation, BBA-Biomembranes, 1838, pp 1710-1718, 2014.

4. Olga Zeni, Anna Sannino, Stefania Romeo, Federico Micciulla, Stefano Bellucci, Maria Rosaria Scarfì, Growth inhibition, cell cycle alteration and apoptosis in stimulated human peripheral blood lymphocytes by multiwalled carbon nanotube buckypaper, Future Medicine – Nanomedicine, 2014 in press

5. Anna Sannino, Olga Zeni, Stefania Romeo, Rita Massa, Giancarlo Gialanella, Gianfranco Grossi, Lorenzo Manti, Vijayalaxmi, Maria Rosaria Scarfì, Adaptive response in human blood lymphocytes exposed to non-ionizing radiofrequency fields: resistance to ionizing radiation induced damage, J. Radiation Research 55, pp 210-217, 2014.

6. Stefania Romeo, Claudio D’Avino, Olga Zeni, Luigi Zeni, A Blumlein-type, Nanosecond Pulse Generator with Interchangeable Transmission Lines for bioelectrical applications, IEEE Trans.

on Dielectrics and Electrical Insulation, Vol. 20, Issue 4, pp. 1224-1230, August 2013.

7. PatriziaLamberti, Vincenzo Tucci, Stefania Romeo, Anna Sannino, Maria Rosaria Scarfì, Olga Zeni, nsPEF-induced effects on cell membranes: the use of an electrophysical model to optimize the experimental design, IEEE Trans. on Dielectrics and Electrical Insulation, Vol. 20, Issue 4, pp. 1231-1238, August 2013.

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19 8. Stefania Romeo, Yu-Hsuan Wu, Zachary A. Levine, Martin A. Gundersen, P. Thomas Vernier, Water influx and cell swelling after nanosecond electropermeabilization, BBA-Biomembranes 1828 (2013), 1715-1722 DOI: 10.1016/j.bbamem.2013.03.007.

9. Stefania Romeo, Claudio D’Avino, Daniele Pinchera, Olga Zeni, Maria Rosaria Scarfì, Rita Massa, A waveguide applicator for in vitro exposures to single or multiple ICT frequencies, IEEE Trans. Microwave Theory and Techniques, Vol. 61, No. 5, May 2013, pp: 1994-2004 DOI: 10.1109/TMTT.2013.2246185.

10. GianlucaGennarelli, Stefania Romeo, Maria Rosaria Scarfì, Francesco Soldovieri, A microwave resonant sensor for concentration measurements of liquid solutions, IEEE Sensors J., Vol. 13 (5): 1857-1864, DOI: 10.1109/JSEN.2013.2244035 .

11. Hansson Mild K, Hand J, Hietanen M, Gowland P, Karpowicz J, Keevil S, Lagroye I, van Rongen E, Scarfi MR, Wilén J, Exposure classification of MRI workers in epidemiological studies, Bioelectromagnetics 34(1):81-4, 2013

12. Zeni O., Sannino A., Romeo S., Massa R., Sarti M., Reddy A.B., Prihoda T.J., Vijayalaxmi and Scarfí M.R. Induction of Adaptive Response in Human Blood Lymphocytes Exposed to Radiofrequency Fields: Influence of UMTS Signal and Specific Absorption Rate. 2012.

Mutation Research – Genetic Toxicology and Environmental Mutagenesis, 747(1):29-35

13. Olga Zeni, Anna Sannino, Maurizio Sarti, Stefania Romeo, Rita Massa, and Maria R. Scarfì, Radiofrequency Radiation at 1950 MHz (UMTS) Does Not Affect Key Cellular Endpoints in Neuron-Like PC12 Cells. Bioelectromagnetics 2012, 33(6):497-507; DOI 10.1002/bem.21712 14. Romeo S, Zeni L, Sarti M, Sannino A, Scarfì MR, Vernier PT, Zeni O: DNA electrophoretic

migration patterns change after exposure of Jurkat cells to a single intense nanosecond electric pulse. PLoSONE, PLoS ONE 6(12): e28419. doi:10.1371/journal.pone.0028419

15. Zeni O, Sannino A, Sarti M, Romeo S, Massa R, Scarfì MR: Radiofrequency radiation at 1950 MHz, UMTS signal, does not affect some cellular endpoints relevant for carcinogenesis in neural-like PC12 cells. Bioelectromagnetics, 2012, 33(6):497-507; DOI 10.1002/bem.21712 16. Marino C, Lagroye I, Scarfì MR, Sienkiewicz Z: Are the young more sensitive than adults to

the effects of radiofrequency fields? An examination of relavant data from cellular and animal studies. Prog. in Biophys. and Mol. Biol., xxx: 1-12 (2011), in stampa

17. Sannino A, Zeni O, Sarti M, Romeo S, Reddy SB, Belisario A, Prihoda TJ, Vijayalaxmi, Scarfì MR: Induction of adaptive response in human blood lymphocytes exposed to 900 MHz radiofrequency fields: Influence of cell cycle. Int. J. RadiatBiol, 87 (7): 1–8 (2011).

18. Romeo S, Di Donato L, Bucci OM, Catapano I, Crocco L, Scarfì MR, Massa R: Dielectric Characterization study of liquid-based materials for mimicking breast tissues. Microwave and Optical Technology Letters, 53 (6): 1276-1280 (2011)

19. Romeo S, Sarti M, Scarfì MR, Zeni L: Modified Blumlein Pulse Forming Networks for Bioelectrical Applications. J. Membrane Biol, 236(1): 55-60 (2010)

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Direzione Regionale Campania

20 20. Brescia F, Sarti M, Massa R, Calabrese M, Sannino A, Scarfì MR: Reactive oxygen species formation is not enhanced by exposure to UMTS 1950 MHz radiation and co-exposure to ferrous ions in Jurkat cells. Bioelectromagnetics, 30, 525-535 (2009)

21. Sannino A, Sarti M, Reddy SB, Prihoda TJ, Vijayalaxmi, Scarfì MR: Induction of Adaptive Response in Human Blood Lymphocytes Exposed to Radiofrequency Radiation. Radiat. Res., 171, 735–742 (2009)

22. Sannino A, Di Costanzo G, Brescia F, Sarti M, Zeni O, Juutilainen J and Scarfì MR: Human fibroblasts and 900 MHz RF radiation: evaluation of DNA damage after exposure and co- exposure to 3-chloro-4-(dichloromethyl)-5-hydroxy-2(5h)-furanone (MX). Radiat Res., 171, 743–751 (2009)

23. Palumbo R, Brescia F, Capasso D, Sannino A, Sarti M, Capri M, Grassilli E, Scarfì MR:

Exposure to 900MHz radiofrequency radiation induces caspase-3 activation in proliferating human lymphocytes. Radiat. Res., 170, 327-334 (2008).

24. Zeni O, Palumbo R, Bernini R, Zeni L, Sarti M, Scarfì MR: Cytotoxicity of single-wall nanotubes on cultured human lymphocytes. Sensors, 8, 485-496 (2008).

25. Zeni O, Schiavoni A, Perrotta A, Forigo D, Deplano M, Scarfì MR: Evaluation of genotoxic effects in human leukocytes after in vitro exposure to 1950 MHz UMTS radiofrequency field.

Bioelectromagnetics, 29, 177-184 (2008).

26. Vijayalaxmi, Obe G, Scarfì MR, Prihoda TJ: Comments on the Reports of Gandhi and Colleagues (2005) “Cytogenetic Damage in Mobile Phone Users”. International Journal of Human Genetics,7, 325-327 (2007).

27. Bonassi S, Znaor A, Ceppi C, Lando L, Chang WP, Holland N, Kirsch-Volders M, Zeiger E, Ban S, Barale R, Bigatti MP, Bolognesi C, Cebulska-Wasilewska A, Fabianova E, Fucic A, Hagmar L, Joksic G, Martelli A, Migliore L, Mirkova E, Scarfì MR, Zijno A, Norppa H, Fenech M: An increased micronucleus frequency in peripheral blood lymphocytes predicts the risk of cancer in humans. Carcinogenesis, 28(3), 625-631 (2007)

28. Zeni O, Gallerano GP, Perrotta A, Romanò M, Sannino A, Sarti M, D’Arienzo M, Doria A, Giovenale E, Lai A, Messina G, Scarfì MR: Cytogenetic observations in human peripheral blood leukocytes following in vitro exposure to THz radiation: a pilot study. Health Physics, 92 (4), 349-357 (2007)

29. Zeni O, Di Pietro R, d’Ambrosio G, Massa R, Capri M, Naarala J, Juutilainen J, Scarfì MR:

Kinetics of reactive oxygen species formation in L929 cell cultures following exposure and co- exposure to RF radiation (900 MHz) and 3-chloro-4-(dichloromethyl)-5-hydroxy-2(5H)- furanone (MX). Radiation Res., 167(3),306-311 (2007)

Articoli pubblicati su proceedings di congressi internazionali:

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21 1. P. Lamberti, S. Romeo, A. Sannino, M.R. Scarfì, V. Tucci, O. Zeni, Pore dynamics induced by

nsPEFs: a comparison between experimental and theoretical results, Proceedings of the 2012 IEEE International Power Modulator and High Voltage Conference, June 3-7, 2012, San Diego, CA.

2. Scarfì MR: Combined effects induced in biological systems by exposure to EMF and chemical or physical agents. In “Proceedings of the European Conference on Antennas and Propagation 2011”, Rome, Italy, 11-15 April 2011

3. Scarfì MR: Biological Effects Induced by Combined Exposures to Electromagnetic Fields and Chemical or Physical Agents: a Review. In “Proceedings of the 6° International Workshop on Biological effects of Electromagnetic fields, Bodrum, Turchia, October 10-14, 2010

4. Zeni O, Sannino A, Sarti M, Massa R and Scarfì MR: Cytotoxicity Investigation on Neural Like PC12 Cells Exposed to UMTS 1950 MHz Radiofrequency Radiation. In “Proceedings of the 6°

International Workshop on Biological effects of Electromagnetic fields, Bodrum, Turchia, October 10-14, 2010

5. Sannino A, Zeni O, Sarti M, Vijayalaxmi, Romeo S, Scarfì MR: Radiofrequency radiation is capable of inducing Adaptive Response in human blood lymphocytes. In “Proceedings of the European Conference on Antennas and Propagation 2010”, Barcelona, Spain, 12-16 April 2010 6. Scarfì MR and Zeni O: Biological effects and biomedical applications of Electromagnetic

fields. In “Proceedings of the Bilateral Meeting Microwave in Italy and France: State of the Art” MISA 2008. Salerno, Italy, May 21-23, 2008. ENEA publisher, C. Leonelli and A.

Colaiuda Editors, pp. 37-44 (2009). ISBN: 978-88-8286-208-4

7. Scarfì MR: The cytokinesis-block micronucleus assay: experimental procedure and application in bioelectromagnetics research. In “Proceedings of the XXIX URSI General Assembly, Chicago, Illinois, USA 7–16 August, 2008.

Articoli pubblicati su proceedings di congressi nazionali:

1. R. Massa, M. Pugliese, M. Quarto, V. Roca, S. Romeo, O. Zeni, General publico co-exposure to electromagneticfields and radon in urbanenvironment, Atti del III Convegno Nazionale Interazioni tra campi elettromagnetici e Biosistemi (ISBN:9788894008906), Napoli 2-4 Luglio, 2014

2. S. Romeo, R. Massa, A. Ramundo-Orlando, Millimeterwaveradiation-inducedmovements in giantvescicles Atti del III Convegno Nazionale Interazioni tra campi elettromagnetici e Biosistemi (ISBN:9788894008906), Napoli 2-4 Luglio, 2014

3. A. Sannino. O. Zenni, S. Romeo, R. Massa, Vijayalaxmi, M.R: Scarfì, Protective effects of non- ionizing radiofrequency fields in mammalian cells damaged by mutagens: a possible

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Direzione Regionale Campania

22 involvement of DNA repair mechanisms. Atti del III Convegno Nazionale Interazioni tra campi elettromagnetici e Biosistemi (ISBN:9788894008906), Napoli 2-4 Luglio, 2014

4. S. Romeo, A. Sannino, O. Zeni, M.R. Scarfì, R. Massa, V. Cerciello, R. d’Angelo, A numericaltool to evaluateoccupationalexposure in MRI, Atti del III Convegno Nazionale Interazioni tra campi elettromagnetici e Biosistemi (ISBN:9788894008906), Napoli 2-4 Luglio, 2014

5. P. Lamberti, S. Romeo, A. Sannino, M.R: Scarfì, V. Tucci, O. Zeni, A numericaltool and numericalanalysis of electroporation in mammaliancellsexposed to ns pulsedelectricfields, Atti del III Convegno Nazionale Interazioni tra campi elettromagnetici e Biosistemi (ISBN:9788894008906), Napoli 2-4 Luglio, 2014

6. S. Romeo, C. D’Avino, D. Pinchera, O. Zeni, M.R. Scarfì, R. Massa, An exposuresystem for in vitro electromagneticstudies under multiple-frequancyscenarios, Atti del III Convegno Nazionale Interazioni tra campi elettromagnetici e Biosistemi (ISBN:9788894008906), Napoli 2-4 Luglio, 2014

7. S. Romeo, O. Zeni, A. Sannino, L. Zeni, M.R Scarfì, A versatile, nanosecondelectricpulse generation system for in vitro bioelectricresearchstudies, Atti del III Convegno Nazionale Interazioni tra campi elettromagnetici e Biosistemi (ISBN:9788894008906), Napoli 2-4 Luglio, 2014

8. Zeni O, Romeo S, Scarfì MR, Sarti M, Sannino A, P. Thomas Vernier, Zeni L: Intracellular Effects of Nanosecond Pulsed Electric Fields on Jurkat Cells. In “Proceedings of the RINEm 2010

9. Zeni O, Sannino A, Romeo S, Scarfì MR, Bellucci S, Micciulla F, Sacco I, Coderoni L:

Cytotoxicity of Buckypaper in Human Lymphocytes. Proceedings of the XV Italian Conference Sensors and Microsystems, 2010

10. Zeni O, Bernini R, Sarti M, Scarfì MR, Palumbo R, Zeni L: Cytotoxicity of single-wall nanotubes on human peripheral blood lymphocyte cultures. Proceedings of the 12th Italian Conference Sensors and Microsystems. G. Di Francia, P. Maddalena, I. Rendina, C. Di Natale, A. D’Amico Editors, pp.80-85, 2008. ISBN-13 978-981-283-358-7

11. Bernini R, Brescia F, Scarfì MR, De Nuccio E, Minardo A, Zeni L, Palumbo R, Sarro PM:

Characterization of a silicon integrated micro-flow cytometer. Proceedings of the 12th Italian Conference Sensors and Microsystems. G. Di Francia, P. Maddalena, I. Rendina, C. Di Natale, A. D’Amico Editors, pp.377-381, 2008. ISBN-13 978-981-283-358-7

Libri e capitoli di libri

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23 1. Zeni O, Scarfì MR: DNA damage by carbon nanotubes using the single cell gel electrophoresis technique. In “Carbon Nanotubes: Methods and Protocols”. Methods in Molecular Biology, vol.

625, pp. 109-119. Humana Press Inc. – K. Balasubramanian and M. Burghard Editors, 2010.

2. Scarfì MR, Bersani F: Radiofrequency Radiation and replication studies. In “Chromosomal Alterations: Importance in Human Health”. Elsevier – Vijayalaxmi and G. Obe Editors, 2007, pag. 471-479.

Partecipazioni a congress Internazionali:

1. P. Lamberti, S. Romeo, A. Sannino, M.R. Scarfì, V. Tucci, O. Zeni, L. Zeni, A Numerical Study of Electroporation Dynamics in Mammalian Cells Under Multiple Nanosecond Electric Pulses, BioEM2013, June 10-15, Thessaloniki, Greece.

2. S. Romeo, C. D’Avino, D. Pinchera, O. Zeni, M.R. Scarfì, R. Massa, A versatile system for cell cultures exposures to multiple RF signals, BioEM2013, June 10-15, Thessaloniki, Greece.

3. S. Romeo, G. Pataro, A. Sannino, O. Zeni, G. Ferrari, M. R. Scarfì, L. Zeni, High voltage, ns electric pulse exposure of liquid media for evaluation of metal release from electrodes, BioEM2013, June 10-15, Thessaloniki, Greece

4. S. Romeo, A. Sannino, O. Zeni, R. Massa, M.R. Scarfì, P. Bifulco, M. Cesarelli, R. d’Angelo, Repetitive exposure to a static magnetic field: cytoxicity investigations on human fetal lung fibroblasts, BioEM2013, June 10-15, Thessaloniki, Greece

5. R. Massa , M. Pugliese, M. Quarto, V. Roca, S. Romeo, O. Zeni, A measurement campaign in urban environment for risk assessment of co-exposure to radon and electromagnetic fields of children and teenagers, BioEM2013, June 10-15, Thessaloniki, Greece

6. A. Sannino, O. Zeni, S. Romeo, R. Massa, G. Gialanella, G. Grossi, L. Manti, Vijayalaxmi, M.R. Scarfì, Induction of adaptive response in human lymphocytes pre-exposed to radiofrequency fields and challenged with ionizing radiation, BioEM2013, June 10-15, Thessaloniki, Greece

7. A. Ramundo-Orlando, M. Albini, S. Dinarelli, S. Romeo, E. Zampetti, M. Girasole, U.

Morbiducci, R. Massa, Induced movement of giant vesicles by millimeter wave radiation, BioEM2013, June 10-15, Thessaloniki, Greece

8. S. Romeo, G. Pataro, A. Sannino, O. Zeni, G. Ferrari, M. R. Scarfì, Nanosecond, High-Voltage Pulse Generator for Electric Pulse Application to Low Conductivity Liquid Media, Bioelectrochemistry 2013, March 17-21, 2013, Bochum, Germany

9. Stefania Romeo, Anna Sannino, Olga Zeni, Maria Rosaria Scarfì, Rita Massa, Raffaele d’Angelo, Occupational exposure to statiuc magnetic fields associated to MRI: an INAIL-IREA project, International School of Bioelectromagnetics “Alessandro Chiabrera”, November 25 – December 1 2012, Erice (TP), Italy.

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Direzione Regionale Campania

24 10. S. Romeo, O. Zeni, A. Sannino, M.R. Scarfì, L. Zeni, A modified Blumlein system with fiber optic-based switch control for high voltage, ns, pulse generation, 2012 International Conference Bio and Food Electrotechnologies, September 26-28, 2012, Salerno.

11. G.P. Gallerano, A. Doria, E. Giovenale, G. Messina, I. Spassovsky, A. Ramundo-Orlando, K.

Cosentino, F. Mattia, S. Romeo, M.R. Scarfì, O. Zeni, Ultrashort electric vs radiation pulses:

search for a unifying view, Bioelectrics 2012 (9th International Bioelectrics Symposium, September 5-8, 2012, Kumamoto, Japan

12. S. Romeo, L. Zeni, A. Sannino, M. R. Scarfì, P. T. Vernier, O. Zeni, Investigating the role of pulse repetition rate in modulating cellular response to high voltage, nanosecond electric pulses, 2012 IEEE International Power Modulator and High Voltage Conference, June 3-7, 2012, San Diego, CA.

13. Scarfì MR: Genotoxicity of non-ionizing electromagnetic fields. Annual meeting of UK Environmental Mutagen Society, Nottingham, UK, June 29- July 1, 2011

14. Romeo S, Di Donato L, Catapano I, Crocco L, Scarfì MR, Massa R: Broadband characterization of Tryton X-100-based solutions for breast cancer mimickung. BEMS 33nd Annual Meeting, Halifax, Canada, June 12-17, 2011

15. Sannino A, Zeni O, Massa R, Sarti M, Romeo S, Vijayalaxmi and Scarfì MR: Adaptive response induced by UMTS signal in human blood lymphocytes. BEMS 33nd Annual Meeting, Halifax, Canada, June 12-17, 2011

16. Zeni O, Sannino A, Sarti M, Massa R, Scarfì MR: Radiofrequency radiation at 1950 MHz UMTS signal does not induce cellular response in neuronal like PC12 cells. 10th EBEA congress, 21-24 February 2011, Rome, Italy

17. Romeo S, D'Avino C, Zeni O, Scarfì MR, Massa R: A high efficiency applicator for in vitro exposure at 2.45 GHz. 10th EBEA congress, 21-24 February 2011, Rome, Italy

18. Romeo S, O Zeni, MR Scarfì, M Sarti, A Sannino, PT Vernier, L Zeni: Electro-perturbation of DNA in Jurkat cells under nanosecond pulsed electric fields. BPS, Baltimora, 5-9 marzo 2011 19. Scarfì MR: Genotoxicity of electromagnetic fields. European Environmental Mutagen Society,

40th Annual Meeting, Oslo, Norway, September 15-18, 2010

20. Scarfì MR Lagroye I: Evaluation of Adverse Health Effects in children from Radiofrequency Radiation Exposure: a Review of In Vitro Studies. COST BM0704 workshop, Bordeaux, France, 27-28 May 2010

21. Zeni O, Sannino A, Sarti M, Brescia F, Massa R, Romeo S, Scarfì MR: In Vitro Effects of Exposures And Co-Exposures to 1950 MHz Radiofrequency adiation: Ongoing Activities at CNR-IREA. COST BM0704 workshop, Bordeaux, France, 27-28 May 2010

22. Scarfì MR: Effects of Electromagnetic Fields Exposure on DNA: Negative Studies. BEMS 32nd Annual Meeting, Seoul, Korea, June 14-18, 2010

23. Zeni O, Sannino A, Sarti M, Massa R, Scarfì MR: Cytotoxicity investigation on neuronal-like PC12 cells exposed to 1950 MHz radiofrequency radiation. BEMS 32nd Annual Meeting, Seoul, Korea, June 14-18, 2010

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Direzione Regionale Campania

25 24. Romeo S, Zeni O, Scarfì MR, Sarti M, Sannino A, P. Thomas Vernier, Zeni L: Intracellular Effects of Nanosecond Pulsed Electric Fields on Jurkat Cells. BEMS 32nd Annual Meeting, Seoul, Korea, June 14-18, 2010

25. Sannino A, Zeni O, Sarti M, Vijayalaxmi, Romeo S, Belisario MA, Scarfì MR: Characterization of Radiofrequency Radiation-induced Adaptive Response in Human Peripheral Blood Lymphocytes. BEMS 32nd Annual Meeting, Seoul, Korea, June 14-18, 2010

26. Romeo S, Zeni O, Sarti M, Sannino A, Scarfì MR, Zeni L: Intense ultra short pulsed electric field generating systems for bioelectrical applications and preliminary results on Jurkat cells.

Alp Nano Bio International School 2 on Micro and nanotechnologies in cancer diagnostics and therapy. Vipiteno, Bozen, Italy, January 11-15, 2010

27. Romeo S, Sarti M, Scarfì MR, Zeni L: Modified Blumlein Pulse Forming Networks for Bioelectrical Applications. International Scientific Workshop and Postgraduate Course on Electroporation based Technologies and Treatments. Ljubljana, Slovenia, November 15-22, 2009

28. Sannino A, Sarti M, Reddy SB, Prihoda TJ, Vijayalaxmi and Scarfì MR: Induction of Adaptive Response in Human Lymphocytes Exposed to Radiofrequency Radiation. Bioem2009, Davos, Switzerland, June 14-19, 2009

29. Brescia F, Sarti M, Massa R, Calabrese ML, Sannino A and Scarfì MR: Reactive oxygen species formation is not enhanced by exposure to UMTS 1950 MHz radiation and co-exposure to ferrous ions in Jurkat cells. Bioem2009, Davos, Switzerland, June 14-19, 2009

30. Scarfì MR: Electromagnetic fields in biology and medicine. MISA 2008, Salerno, 21-23 maggio 2008.

31. Scarfì MR: The cytokinesis-block micronucleus assay. 29th Annual Meeting of the Bioelectromagnetic Society, Kanazawa, Japan, June 10-15, 2007

32. Sannino A, Di Costanzo G, Sarti M, Zeni O and Scarfì MR. Evaluation of genotoxic effects in human fibroblasts following 900 MHz RF exposures and co-exposures to MX. 8th EBEA congress, Bordeaux, France, 10-13 april 2007

33. Palumbo R, Brescia F, Sannino A, Sarti M, Scarfì MR. Exposure to 900MHz radiofrequency radiation induces caspase-3 activation in human T cells. 8th EBEA congress, Bordeaux, France, 10-13 april 2007

Partecipazioni a congressi Nazionali:

1. Stefania Romeo, Anna Sannino, Olga Zeni, Maria Rosaria Scarfì, Rita Massa, Raffaele d’Angelo, Valutazione dell’esposizione occupazionale ai campi magnetici statici in uso per la Risonanza Magnetica: un progetto INAIL-IREA, 19° Convegno di Igiene Industriale – Le Giornate di Corvara, April 3-5, 2013, Corvara (BZ), Italy

(26)

Direzione Regionale Campania

26 2. G.P. Gallerano, A. Doria, E. Giovenale, G. Messina, I. Spassovsky, A. Ramundo-Orlando, K.

Cosentino, F. Mattia, S. Romeo, M.R. Scarfì, O. Zeni, Electric vs electromagneticultrashortpulses: search for a unifyingview, ICEmB 2012, Bologna, Italy.

3. Patrizia Lamberti, Stefania Romeo, Anna Sannino, Maria Rosaria Scarfì, Vincenzo Tucci, Olga Zeni, FEM modeling of the Poredynamicsinduced by an experimentalnsPEF, ICEmB 2012, Bologna, Italy.

4. Anna Sannino, Olga Zeni, Rita Massa, Stefania Romeo, Vijayalaxmi, Maria Rosaria Scarfì, Radiofrequency-inducedadaptiveresponse in human lymphocytescultured in vitro, ICEmB 2012, Bologna, Italy.

5. Romeo S, Zeni O, Sarti M, Sannino A, Scarfì MR, Zeni L: Intense Ultra Short Pulsed Electric Fields (US-PEF) Effects on Jurkat Cells. Convegno "Attività di Ricerca del Centro Interuniversitario ICEmB a Venti Anni dalla Sua Costituzione", Genova, 25-26 febbraio, 2010 6. A. Sannino, O. Zeni, M. Sarti, Vijayalaxmi, S.Romeo, MA Belisario, MR Scarfì: Adaptive

response induced by radiofrequency radiation in human lymphocytes. Convegno "Attività di Ricerca del Centro Interuniversitario ICEmB a Venti Anni dalla Sua Costituzione", Genova, 25- 26 febbraio, 2010

7. G. Gialanella, G. Grossi, L. Manti, R. Massa, P. Scampoli, M. Sarti, M.R. Scarfì, O. Zeni:

Exposure and Co-exposure of Mammalian Cells to 1950 MHz UMTS Signal. Convegno

"Attività di Ricerca del Centro Interuniversitario ICEmB a Venti Anni dalla Sua Costituzione", Genova, 25-26 febbraio, 2010

8. Zeni O, Romeo S, Scarfì MR, Sarti M, Sannino A, Vernier PT, Zeni L: Intracellular Effects of Nanosecond Pulsed Electric Fields on Jurkat Cells. XVIII Riunione Rinem, Benevento, 6-10 settembre, 2010

9. Scarfì MR: Effetti in vitro e approccio sperimentale. 43° Corso “Telefonia mobile e sistemi wireless: effetti sanitari e misure di protezione”. Scuola Superiore di Radioprotezione “Carlo Polvani” Certosa di Calci – Pisa, 18-19 febbraio 2009

10. Scarfì MR: Studi di laboratorio in vitro. Convegno “Salute e campi elettromagnetici: dalla ricerca alla protezione”. Roma, Istituto Superiore di Sanità, 29-30 Ottobre 2009

11. Zeni O, Palumbo R, Bernini R, Zeni L, Sarti M, Scarfì MR: Cytotoxicity of single-wall nanotubes on cultured human lymphocytes. AISEM 2007. Napoli, 12-14 febbraio, 2007

12. Bernini R, Brescia F, Scarfì MR, De Nuccio E, Zeni L, Palumbo R, Sarro PM: Biosensori Optofluidici. Convegno "Biosensori per l'Ambiente e per la Salute", Roma 9-10 ottobre 2007

Attrezzature disponibili presso il laboratorio di Bioelettromagnetismo dell’IREA-CNR

.

Il laboratorio è dotato di tutta la strumentazione necessaria per lo svolgimento delleattività proposte. In particolare, sono disponibili:

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Direzione Regionale Campania

27

 Strumentazione a banda larga per la misura di campi elettrici e magnetici di bassa ed alta frequenza:

 Misuratore equipaggiato con sonda isotropica di campo elettrico per misure in alta frequenza (100 kHz – 3 GHz)

 Gaussmetro per misure di campo magnetico statico

 Misuratore equipaggiato con sonda esterna per misure di induzione magnetica e sonda esterna per misure di campo elettrico in bassa frequenza (5 Hz – 2 kHz, oppure 5 Hz – 32 kHz)

 Strumentazione selettiva in frequenza per la misure di campi elettromagnetici ad alta frequenza

 attrezzature per esposizioni di campioni a campi elettromagnetici in bassa e alta frequenza e per la valutazione di effetti biologici correlati alla cancerogenesi genotossica e non genotossica in colture cellulari. Si dispone di:

 alte frequenze - generatori di segnale in onda continua e modulata (250 kHz-3 GHz), amplificatori (895-905 MHz e 1,8-2,5 GHz), analizzatore di spettro, componenti in guida d’onda (2.45 GHz), celle TEM (900-1800 MHz), misuratori di potenza (continua, modulata, di picco, 200kHz-4GHz, 0.7mW-30W), componenti in cavo coassiale, termometro multicanale a fibra ottica;

 basse frequenze - generatori di funzione (0.2 Hz - 2.0 MHz), amplificatori, bobine di Helmoltz, termometro a termocoppia, Gaussmetro corredato di sonde (DC-10kHz), oscilloscopio.

 Sistema di esposizione ad un campo magnetico statico con valore di induzione pari a circa 400 mT

 Laboratorio biologico - camera sterile per colture cellulari, cappe biohazard a flusso laminare, citofluorimetro, microscopi ottici a fluorescenza con apparato fotografico e confocale, sistemi per elettroforesi 2D, fluorimetro, spettrofotometri, incubatori a CO2 per colture cellulari, sistemi di crioconservazione, centrifughe, bilance analitiche e tecniche, sonicatore.

(28)

Direzione Regionale Campania

28 ALLEGATO 2 Accordo Inail – CNR IREA

“Valutazione dell’esposizione occupazionale ai campi Elettromagnetici e bio-monitoraggio dei lavoratori in risonanza magnetica”

COSTI PROGETTO E RIPARTIZIONE

DETTAGLIO COSTI

COMPARTECIPAZIONE INAIL COMPARTECIPAZIONE CNR IREA COSTI FIGURATIVI ( PERSONALE

INAIL E CNR IREA)

12.000 48.000

MATERIALI TECNICO SPECIALISTICI

26.100 2.800

MATERIALI CANCELLERIA 4.300

SPESE MISSIONI/TRASFERTE 4.300

WORKSHOP 3.300

COSTI INDIRETTI/SPESE GENERALI

10.000 9.200

TOTALE EURO 60.000 60.000

TOTALE EURO 120.000 60.000 60.000

Riferimenti

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