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ha anch’esso confermato il dato del trimestre prece- dente (-0,2 per cento), non sostenuto dal risultato leggermente più pesante del mercato estero. Infatti, per le poche imprese con accesso ai mercati di esportazione, il fatturato estero è sceso dello 0,6 per cento.

Una nota di ulteriore cautela per il futuro deriva dalla flessione leggermente più ampia della dinamica del processo di acquisizione degli ordini (-0,9 per cento), che ha mostrato un passo lievemente più rapido ri- spetto all’andamento del fatturato e della produzione.

L’arretramento del processo di acquisizione ordini ha caratterizzato anche la componente estera. Infatti, per il limitato gruppo di imprese esportatrici, la ten- denza degli ordini esteri si è invertita e ha subito una

riduzione dell’1,0 per cento.

Nel trimestre le settimane di produzione assicurata dalla consistenza del portafoglio ordini sono risultate 7,9. Le imprese indicano un grado di utilizzo degli im- pianti al 73,7 per cento.

Il 2018

Dopo essere uscito nel 2016 da una recessione dura- ta otto anni, l’artigianato manifatturiero ha intrapreso una via di crescita sostenuta nel 2017, che dopo un momento di incertezza nel primo trimestre del 2018 è andata decisamente smarrita nel corso degli ultimi sei mesi dell’anno. Il 2018 si è quindi chiuso con un lieve aumento della produzione dello 0,3 per cento, che segue la ripresa dell’1,8 per cento dell’anno prece-

L’artigianato dell’industria. Tasso di variazione tendenziale: fatturato, fatturato estero, ordini e ordini steri

Fatturato Fatturato estero

Ordini Ordini esteri

Fonte: Unioncamere Emilia-Romagna

Andamento delle quote percentuali delle imprese artigiane dell’industria in senso stretto che giudicano la produzione corrente in aumento, stabile o in calo rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente

Fonte: Unioncamere Emilia-Romagna 1,2 1,7 1,7 1,7 2,1

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aumento stabili calo saldo

(3)

3

dente.

La crescita del fatturato è risultata la stessa (+0,3 per cento) e non è stata sostenuta dall’accesso ai mercati di esportazione in quanto il fatturato estero è salito solo dello +0,2 per cento.

Il processo di acquisizione degli ordini ha dato risultati leggermente più contenuti, con un aumento fermatosi a un +0,1 per cento, ma è stato trainato dai risultati della componente estera nel primo e terzo trimestre, che l’hanno condotta a un aumento annuale dello 0,6 per cento.

Registro delle imprese

Continua l’emorragia delle imprese artigiane dell’industria in senso stretto. A fine anno le imprese attive ammontavano a 28.004, in flessione dell’1,6 per cento rispetto alla fine del 2017, con un calo pari a 450 imprese. La flessione della base imprenditoria-

le artigianale è sensibilmente più ampia di quella che ha interessato il complesso delle imprese dell’industria in senso stretto regionale (-0,7 per cen- to), pari a 294 imprese in meno.

La perdita delle imprese artigiane attive nell’industria in senso stretto emiliano-romagnola si è leggermente aggravata rispetto al trimestre precedente, anche se mostra una tendenza più contenuta rispetto a quella delle loro omologhe a livello nazionale, che hanno subito una flessione del 2,0 per cento.

A livello settoriale, la tendenza alla diminuzione delle imprese attive è risultata dominante e presente in tutti i raggruppamenti settoriali presi in considerazione dall’indagine congiunturale. Essa è stata determinata soprattutto dalla riduzione della base imprenditoriale dell’industria metallurgica e delle lavorazioni metalli- che (-118 imprese, -1,7 per cento), dell’aggregato

Congiuntura dell’artigianato dell’industria.

4° trimestre 2018 Anno 2018

Fatturato (1) (2) -0,2 0,3

Fatturato estero(1) (2) -0,6 0,2

Produzione (1) (2) -0,6 0,3

Grado di utilizzo degli impianti (3) 73,7 73,7

Ordini (1) (2) -0,9 0,1

Ordini esteri(1) (2) -1,0 0,6

Settimane di produzione (4) 7,9 7,1

1) Tasso di variazione sullo stesso trimestre dell’anno precedente. (2) Tasso di variazione sull’anno precedente. (3) Rapporto per- centuale, riferito alla capacità massima. (4) Assicurate dal portafoglio ordini.

Fonte: Unioncamere Emilia-Romagna

Imprese attive artigiane dell’industria in senso stretto e tassi di variazione tendenziali (1). 4° trimestre 2018

Settori Emilia-Romagna Italia

Stock Variazioni Stock Variazioni

Industria Settori Manifattura - Alimentare - Sistema moda - Legno e Mobile - Ceram. vetro mat. edili - Metalli e min. metalliferi - Mec. Elet. M. di Trasp. - Altre manifattura - Altra Industria -

Forma giuridica società di capitale -- società di persone -- ditte individuali -- altre forme societarie --

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297.314 40.029 48.813 39.398 13.830 62.418 43.770 49.056 2.987

33.304 73.990 192.504 503

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4

delle altre industrie manifatturiere (-86 imprese, -2,2 per cento), delle industrie della moda (-74 imprese, - 1,5 per cento) e dell’industria del legno e del mobile (- 70 imprese, -2,6 per cento).

Riguardo alla forma giuridica delle imprese, sostan- zialmente aumentano e rapidamente solo le società di capitale (+4,6 per cento, +170 imprese), che sono giunte a rappresentare il 13,9 per cento delle imprese attive artigiane dell’industria in senso stretto. La loro crescita è sostenuta dall’attrattività della normativa delle società a responsabilità limitata semplificata, che costituiscono la gran parte dell’incremento. La normativa citata ha un effetto positivo sull’aumento delle società di capitale e uno negativo sulle società di persone, ridottesi sensibilmente (-369 unità, -4,5 per cento), tanto che ora costituiscono solo il 28,3 per cento del totale. Le ditte individuali hanno subito una

nuova ma più contenuta flessione (-253 unità, -1,5 per cento) e sono il 57,7 per cento del totale.

Artigianato delle costruzioni Congiuntura

La tendenza positiva in corso dal secondo trimestre 2017 procede con oscillazioni del ritmo di crescita e tra ottobre e dicembre il volume d’affari a prezzi cor- renti delle imprese artigiane del settore è aumentato dell’1,7 per cento rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente, con una nuova lieve accelera- zione rispetto al +1,5 per cento del trimestre prece- dente. Il movimento appare lievemente più contenuto rispetto all’incremento del 2,0 per cento registrato dal volume d’affari a prezzi correnti del complesso dell’industria delle costruzioni regionale, che risulta trainato dalle imprese di grande dimensione.

Congiuntura dell’artigianato delle costruzioni, tasso di variazione tendenziale del volume d’affari

Fonte: Unioncamere Emilia-Romagna

L’indagine congiunturale trimestrale regionale realizzata dalle Camere di commercio e da Unioncamere Emilia- Romagna si fonda su un campione rappresentativo dell’universo delle imprese regionali fino a 500 dipendenti delle costruzioni e considera anche le imprese di minori dimensioni, a differenza di altre rilevazioni riferite alle imprese con più di 10 o 20 addetti. Le risposte sono ponderate sulla base del numero di addetti di ciascuna unità provinciale di impresa/cluster d’appartenenza, desunto dal Registro Imprese integrato con dati di fonte Inps e Istat. Dal primo tri- mestre 2015 l’indagine è effettuata con interviste condotte con tecnica mista CAWI-CATI.

Andamento delle quote percentuali delle imprese artigiane delle costruzioni che giudicano il volume d’affari corrente in aumento, stabile o in calo rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente

Fonte: Unioncamere Emilia-Romagna

2,1 1,0 1,5 1,7

-6 -4 -2 0 2 4

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2014 2015 2016 2017 2018

30,5 21,9 30,8 31,2 39,6

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aumento stabili calo saldo

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5

I giudizi delle imprese in merito all’andamento del vo- lume d’affari rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente ci permettono di valutare la diffusione del- la tendenza dominante in atto. Nel quarto trimestre il saldo dei giudizi tra la quote delle imprese che rileva- no un aumento o una riduzione del volume d’affari ri- spetto allo stesso trimestre dello scorso anno è salito ulteriormente e ampiamente raggiungendo quota 25,1 punti. In particolare, è salita sensibilmente la quota delle imprese che hanno registrato un aumento del volume d’affari al 41,9 per cento, mentre la quota del- le imprese che hanno registrato una riduzione del vo- lume d’affari è scesa in misura più contenuta al 16,9 per cento.

Il 2017

Grazie alla tendenza positiva dominante in tutti i tri- mestri dell’anno, il 2018 si è chiuso con un aumento dell’1,6 per cento del volume d’affari a prezzi correnti delle imprese artigiane delle costruzioni. Il risultato appare solo lievemente più contenuto rispetto all’incremento dell’1,7 per cento registrato dal volume d’affari a prezzi correnti delle costruzioni regionali.

Registro delle imprese

A fine dicembre 2018 la consistenza delle imprese ar- tigiane attive nelle costruzioni è risultata pari a 50.997, vale a dire 964 in meno (-1,9 per cento) ri- spetto alla fine dell’anno precedente. Si tratta di una riduzione più ampia di quella riferita al trimestre pre- cedente. L’andamento risulta lievemente peggiore ri- spetto a quello riferito all’artigianato delle costruzioni dell’intero territorio nazionale (-1,7 per cento), ma più pesante rispetto alla tendenza del complesso delle imprese dell’industria delle costruzioni regionale nello stesso periodo (-1,1 per cento).

La tendenza negativa per la base imprenditoriale è ri- sultata più rapida per le imprese operanti nella co-

struzione di edifici (-4,0 per cento, -296 unità), ma è stata più ampia per quelle attive nei lavori di costru- zione specializzati (-662 unità, -1,5 per cento), settore nel quale è assai diffuso l’artigianato. Anche il piccolo gruppo di imprese che svolgono attività di ingegnera civile ha subito una rapida riduzione (-2,4 per cento).

Se si considera la variazione della base imprendito- riale secondo le classi di forma giuridica delle impre- se, la diminuzione è stata determinata soprattutto dal- le ditte individuali (-941 unità, -2,2 per cento) e quindi dalle società di persone (-4,5 per cento, -236 unità).

Queste risentono in negativo dall’attrattività della normativa relativa alle società a responsabilità limita- ta (semplificata in particolare), che ha invece un effet- to positivo per le società di capitali, le sole che conti- nuano a vedere crescere la loro consistenza (+7,7 per cento, 218 unità). Risultano in flessione anche le cooperative e consorzi (-2,5 per cento).

Congiuntura dell’artigianato delle costruzioni 4° trimestre 2018

Volume d’affari(1) 1,7

Volume d’affari in aumento(2) 41,9 Volume d’affari stabile (2) 41,2 Volume d’affari in calo (2) 16,9 Saldo dei giudizi sul volume d’affari (3) 25,1

(1) Tasso di variazione rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente. (2) Quote percentuali delle imprese che giudicano il volume d’affari corrente in aumento, stabile o in calo rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente. (3) Differenza tra le quote percentuali delle imprese che giudicano il volume d’affari corrente in aumento e in calo rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente.

Fonte: Unioncamere Emilia-Romagna

Imprese attive artigiane e tassi di variazione tendenziali (1), costruzioni, Emilia-Romagna e Italia. 4° trimestre 2018

Settori Emilia-Romagna Italia

Stock Variazioni Stock Variazioni

(1) Tasso di variazione sullo stesso periodo dell’anno precedente

Fonte: elaborazioni Unioncamere Emilia-Romagna su dati InfoCamere Movimprese.

Ulteriori approfondimenti

costruzioni costruzione di edifici -

ingegneria civile - lavori costr. specializzati - società di capitale -- società di persone -- ditte individuali -- altre forme societarie --

-1,9 -4,0

-2,4 -1,5

7,7 -4,5

-2,2 -2,5 50.997

7.078 248 43.671 3.038 5.065 42.700 194

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-2,7 -1,2

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92.055 3.082 394.463 28.080 50.480 409.472 1.568

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Unioncamere Emilia-Romagna rileva e distribuisce dati statistici attraverso banche dati on line e produce e diffonde analisi economiche. Riepiloghiamo le principali risorse che distribuiamo on line.

http://www.ucer.camcom.it

Analisi trimestrali congiunturali Congiuntura industriale

Fatturato, esportazioni, produzione, ordinativi aggregati e per settori e classi dimensionali delle imprese.

http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/os-congiuntura

Congiuntura dell’artigianato

Fatturato, esportazioni, produzione, ordinativi dell’artigianato.

http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/os-congiuntura-artigianato

Congiuntura del commercio al dettaglio

Vendite e giacenze aggregati e per settori e classi dimensionali delle imprese.

http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/os-congiuntura-commercio

Congiuntura delle costruzioni

Volume d’affari e produzione aggregati e per classi dimensionali delle imprese.

http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/os-congiuntura-costruzioni

Demografia delle imprese - Movimprese

La demografia delle imprese, aggregata e per forma giuridica e settore di attività.

http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/demografia-imprese

Demografia delle imprese - Imprenditoria estera

Stato e andamento delle imprese estere, disaggregati per forma giuridica e settore di attività.

http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/imprenditoria-estera

Demografia delle imprese - Imprenditoria femminile

Stato e andamento delle imprese femminili, disaggregati per forma giuridica e settore di attività.

http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/imprenditoria-femminile Demografia delle imprese - Imprenditoria giovanile

Stato e andamento delle imprese giovanili, disaggregati per forma giuridica e settore di attività.

http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/imprenditoria-giovanile

Esportazioni regionali

L'andamento delle esportazioni emiliano-romagnole sulla base dei dati Istat.

http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/esportazioni-regionali

Scenario di previsione Emilia-Romagna

Le previsioni macroeconomiche regionali a medio termine. Unioncamere Emilia-Romagna e Prometeia.

http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/scenario-previsione

Analisi semestrali e annuali Rapporto sull'economia regionale

Un costante monitoraggio dell'economia regionale. A fine settembre, le prime valutazioni. A fine dicembre, l'andamento dettagliato dell'anno, le previsioni e approfondimenti. A fine giugno il consuntivo..

http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/rapporto-economia-regionale

Banche dati

Banca dati on-line di Unioncamere Emilia-Romagna

Free e aggiornati dati nazionali, regionali, provinciali e comunali, relativi a economia, lavoro, giustizia, società, istruzione, sanità, previdenza, assistenza, infrastrutture, popolazione, ambiente e altro ancora.

http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/dati/bd

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