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Il 2010: un anno in numeri

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Academic year: 2021

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Il 2010 è stato un anno particolarmente com-plesso e difficile, il bilancio complessivo del Con-sorzio si è chiuso con un passivo di circa 500.000 euro determinato, in massima parte, dall’ulteriore forte riduzione del contributo ministeriale, passato da € 4.990.000 nel 2009 a € 4.000.000 nel 2010. Il CASPUR ha comunque reagito positivamente a questa situazione di difficoltà. Dal lato delle entrate, si è registrata una sostanziale stabilità dei servizi forniti al sistema universitario ed una flessione dei

servizi straordinari erogati al MIUR, mentre sono aumentate le entrate relative a quelli erogati ad enti terzi e tale incremento ha contribuito a riequilibrare almeno in parte il conto economico. Dal lato delle uscite vi è stato un contenimento della spesa corrente ed in particolare di quella per la produzione di beni e servizi, è rimasto stabile, invece, il costo del personale nonostante alcuni nuovi inserimenti e stabilizzazioni effettuati nel corso dell’anno e vi è stata, infine, una generale riduzione delle spese per gli investimenti e l’innovazione.

Il disavanzo registrato a fine anno ha intaccato l’avanzo di amministrazione accumulato negli anni precedenti. Dopo queste considerazioni passiamo ora ed esaminare l’andamento delle singole attività.

Calcolo ad alte prestazioni

Nel 2010, l’allora principale sistema di supercalcolo del Consorzio, il cluster Matrix, installato ed ampliato nel 2008-2009, con potenza di elaborazione di picco di circa 21 TFLOPS, è stato affiancato dal cluster Jazz, basato su acceleratori grafici Fermi (Tesla serie 20) di Nvidia. Sull’intero cluster si sono ottenuti fino a 23 TFLOPS ed un consumo di corrente elettrica di soli 26 KW (escluso il raffreddamento), cioè un rapporto pre-stazioni/consumi di 886 MFLOPS/Watt, che ha permesso al CASPUR di entrare nella lista di novembre 2010 della Little Green 500 al 5° posto assoluto (1° centro in Europa), caratterizzandolo come uno dei centri di su-percalcolo più ecologicamente sostenibili del pianeta. Il Consorzio ha, inoltre, fortemente investito nell’ac-quisizione di competenze sistemistiche ed applicative sulla nuova architettura di calcolo, al punto di essere nominato CUDA Research Center da NVIDIA, attributo che lo pone in primo piano in Italia nello sviluppo e nel supporto al porting di applicazioni su architetture many-core.

IL 2010: UN ANNO IN NUMERI

Francesco Proietti Direttore del CASPUR

11 11 3 14 9 45

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La capacità di calcolo dei sistemi è stata sostanzialmente saturata dall’utenza, che è distribuita su tutto il territorio nazionale e non solo, come mostra la Figura 1.

Nel 2010, gli utenti hanno eseguito quasi 450.000 job sul solo sistema Matrix, per un totale di oltre 18.000.000 ore. Solo il 4% del tempo di calcolo è stato speso per job eseguiti su una singola CPU, mentre quasi il 65% da job paralleli che utilizzano più di 16 CPU e quasi il 40% da job pesantemente paralleli che utilizzano più di 32 CPU.

Promozione dell’utilizzo avanzato dell’ICT nella ricerca

Come noto il CASPUR, assegna ogni anno, mediante l’emissione di bandi, risorse gratuite a progetti di ri-levanza scientifica che necessitino di calcolo intensivo. I bandi possono essere caratterizzati differentemente, a seconda del numero massimo di ore di CPU assegnabili (fino a 100.000 o 1.000.000), della durata massima delle attività (da 6 a 18 mesi) e della tipologia di coloro che possono parteciparvi: bandi aperti a tutti o riservati solo all’utenza del CASPUR. Le procedure di selezione dei progetti si basano su un sistema di peer reviewing organizzato dal Comitato Tecnico Scientifico del Consorzio. Queste iniziative, negli anni, hanno ri-scosso sempre notevole successo.

Nel 2010, hanno preso avvio due bandi per la fornitura gratuita di ore di calcolo erogate a progetti che necessitano sino ad un massimo di 100.000 ore/core in 10 mesi, di cui, il primo aperto a tutti ed il secondo riservato agli utenti del CASPUR.

Degli oltre 150 progetti presentati, nell’ambito del primo bando, ne sono stati approvati 134 per un totale di 10.000.000 di ore di calcolo assegnate. Per quanto riguarda il secondo sono stati sottomessi 132 progetti, per una richiesta totale di 10.819.000 ore/core, di questi ne sono stati approvati 116 e assegnate 8.269.000 ore di calcolo. Quest’ultima call, nonostante fosse riservata ai soli utenti del Consorzio, ha visto la partecipa-zione solo del 7% di progetti in meno rispetto alla precedente edipartecipa-zione. Il 32% dei progetti presentati in queste due chiamate è stato sottomesso da ricercatori appartenenti alle Università consorziate, il 39% ad università non consorziate italiane, il 24% ad enti di ricerca italiani ed il 5% ad università ed enti di ricerca stranieri. Di particolare valore e significato è il fatto che una parte dei progetti è arrivata da gruppi di ricerca che per la prima volta utilizzano il calcolo ad alte prestazioni.

I progetti coprono, se pur con differente intensità, la quasi totalità delle discipline scientifiche. 1% 4% 17% 15% 25% 17% 21% 1 da 2 a 8 da 9 a 16 da 17 a 32 da 33 a 64 da 65 a 128 da 129 a 512

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Biblioteche digitali

L’Emeroteca Virtuale del CASPUR offre un servizio di accesso a circa 8.800.000 articoli, tratti da oltre 5.000 testate elettroniche negli ambiti “Scienza, Tecnologia e Medicina”, ai circa 650.000 docenti, ricercatori, tecnici e studenti delle 27 Università del comitato CIBER. Nel 2010 sono stati scaricati 940.000 articoli, a cui si ag-giungono quelli presi direttamente dai siti degli editori.

Fig. 3Percentuale di progetti presentati per disciplina scientifica nel bando aperto a tutti (Open Grant) e in quello riservato ai soli utenti del CASPUR (Reserved Grant).

2% 4% 9% 4% 14% 19% 2% 3% 25% 28% 15% 3% 2% 5% 3% 2% 4% 4% 3% 4% 20% 16% 6% 2% 1% Acustica ed Elettromagnetismo Astrofisica Bioinformatica Biologia e Medicina Chimica Finanza Quantitativa

Fisica della Materia e Nanoscienze Fluidodinamica e Fisica del Plasma Matematica

Meccanica Statistica Scienze della Terra

Scienze e tecnologie dell’Energia Altro

Fig. 4Utenti CIBER.

Studenti 700.000 600.000 500.000 400.000 300.000 200.000 100.000 1999-2000 2000-2001 2001-2002 2002-2003 2003-2004 2004-2005 2005-2006 2006-2007 2007-2008 2008-2009 2009-2010 0

Fig. 5Testate elettroniche presenti in Emeroteca Virtuale.

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Il CASPUR gestisce, inoltre, i poli SBN-RMS e SBN-RML del Sistema Bibliotecario Nazionale, per un totale di quasi 500 biblioteche e più di 4.000.000 di volumi catalogati. Il CASPUR partecipa attivamente al Gruppo di Coordinamento per l’Accesso alle Risorse Elettroniche (CARE) costituito dalla Conferenza dei Rettori delle Università Italiane e dai Consorzi operanti in Italia.

Centro di competenza a servizio di Università e MIUR

Dal 2009 il CASPUR offre agli Atenei italiani SCRIPTA, una soluzione integrata, flessibile e personalizzabile, che permette di realizzare le prove di ammissione secondo criteri di efficacia ed efficienza, dando una risposta concreta alle esigenze espresse dalle Università a fronte della riforma degli ordinamenti didattici e all’evolversi del quadro normativo. Attraverso la combinazione di un’applicazione web based e l’esperienza di un team specializzato, la soluzione SCRIPTA ha permesso di curare la realizzazione di prove di diversa tipologia (nazio-nali, locali, di verifica delle conoscenze, test linguistici, ecc.).

In soli due anni accademici, hanno usufruito del servizio:

Sono state sviluppate e vengono costantemente aggiornate con nuove funzionalità due importanti appli-cazioni per conto del MIUR, SSPWEB e CUSWEB; la prima è utilizzata per la gestione ed il monitoraggio dei servizi erogati dalle Scuole di specializzazione in Psicoterapia, mentre la seconda per il monitoraggio delle infrastrutture e l’erogazione dei fondi a centri sportivi universitari. Sempre per conto del Ministero continua la gestione ordinaria dei servizi informatici di base e della rete, dei sistemi di sicurezza informatica e di nu-merosi sistemi web. Nel 2009 è stato anche sviluppato il nuovo portale di comunicazione a supporto dell’ini-ziativa PON 2007-2013. 14

SCR

PT

A

11

50

300

140.000

Università/Conferenze Presidi

Facoltà

Corsi di laurea

Studenti

Fig. 6Distribuzione per facoltà degli iscritti al sistema di Job Placement SOUL.

ECONOMIA

LETTERE E FILOSOFIA

INGEGNERIA

SCIENZE POLITICHE COMUNICAZIONE

ARCHITETTURA SSMMFFNN PSICOLOGIA

GIURISPRUDENZA

SCIENZE UMANISTICHE

SCOIOLOGIA STATISTICA FORMAZIONE FILOSOFIA FARMACIA

STUDI ORIENT ALI MEDICINA E CHIRURGIA LINGUE INGEGNERIA DELL ’INFORMAZIONE ESTERO ARCHIVISTI E BIBLIOTECARI AGRARIA BENI CUL TURALI SCIENZE MOTORIE

NERIA AEREONAUTICA DELLO SP

AZIO

BELLE AR

TI

AR

TI VISIVE

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Il CASPUR, nel 2008, ha realizzato con le Università Sapienza e Roma Tre il portale di job placement regionale SOUL (Sistema Orientamento Università Lavoro). La forza dell’iniziativa ha aperto la strada all’adesione di tutti gli Atenei della Regione Lazio ed, in soli tre anni, si sono registrati oltre 46.900 utenti e più di 3000 imprese. Al momento sono circa 4.000 le offerte di lavoro pubblicate e oltre 1.900 le opportunità di tirocinio attivate sul por-tale ww.jobsoul.it. Nel 2010 il porpor-tale è stato arricchito da un modulo, attualmente in fase di sperimentazione, per costruire un canale privilegiato di interscambio dei dati fra il database delle comunicazioni obbligatorie e quello dei laureati degli Atenei della Regione Lazio per la verifica degli esiti occupazionali dei propri laureati.

Nel 2010 è stata aperta una sede operativa del Consorzio presso l’Università di Bari “Aldo Moro”, iniziativa fi-nalizzata ad avviare una nuova e più proficua collaborazione con l’Università di Bari e più in generale con le Uni-versità pugliesi. Questo ci ha consentito di partecipare a tre progetti PON Ricerca e Competitività per le regioni ad obiettivo 1.

Efficacia e innovazione nell’ICT

CASPUR@XLrate, realizzato congiuntamente con Microsoft ed Ylichron, è il primo progetto in Italia per il calcolo many-core basato su Microsoft HPC Server 2008. Il suo scopo è la sperimentazione di un ambiente di sviluppo e calcolo che metta a disposizione in un unico contesto le tecnologie Field Programmable Gate Array (FPGA), General Purpose Graphic Processing Unit (GP-GPU) e Floating Point Accelerator (FPA). Il progetto è stato supportato anche da AlphaData, Dell, HP e NVIDIA.

Nel 2010 il software Wi-Fi Open Source, realizzato dal CASPUR per la Provincia di Roma all’interno del progetto ProvinciaWiFi, è stato adottato sia dalla Regione Sardegna sia dalla Provincia di Prato per fornire ai propri cittadini un servizio gratuito di accesso alla rete.

Attualmente ProvinciaWiFi fornisce connettività wireless su tutto il territorio della Provincia di Roma per mezzo di 600 punti di accesso, utilizzati da quasi 100.000 utenti. È la rete pubblica e gratuita più ampia in Italia ed è una delle più grandi fra quelle europee. Il successo presso le pubbliche amministrazioni delle ini-ziative Wi-Fi per i cittadini ha spinto sia la Provincia di Roma ed il CASPUR ad avviare il progetto Free Italia Wi-Fi per la federazione degli utenti delle varie reti pubbliche sia la rivista Wired a lanciare l’iniziativa 150 piazze Wi-Fi per portare gratuitamente in 150 comuni d’Italia altrettanti punti Wi-Fi per favorire il libero ac-cesso alla rete dei cittadini in occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia.

Iniziative per terzi

Continua la costante crescita della collaborazione con il Policlinico Universitario Umberto I di Roma, evidente sia nel numero di dipendenti del CASPUR impiegati, passato dagli iniziali 10 del 2006 agli attuali 39, sia nel-l’incremento del fatturato ed infine nel notevole aumento delle attività in termini di interventi e sistemi gestiti.

80.000 70.000 60.000 50.000 40.000 30.000 20.000 1-1-2010 2-1-2010 3-1-2010 4-1-2010 5-1-2010 6-1-2010 7-1-2010 8-1-2010 9-1-2010 10-1-2010 11-1-2010 12-1-2010 1-1-2011 2-1-2011 3-1-2011 10.000 0

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Continua la collaborazione con la Presidenza del Consiglio dei Ministri che si avvale della consulenza del CASPUR per le problematiche relative alla sicurezza informatica sia dei collegamenti ad Internet sia dei sistemi di comunicazione interna.

Nel 2010 è stata stipulata una nuova convenzione triennale con la Commissione per le Adozioni Interna-zionali della Presidenza, a supporto del sistema di gestione informatizzato dei flussi documentali e delle pro-cedure amministrative.

L’ISFOL, Istituto per lo Sviluppo della Formazione professionale dei Lavoratori, ha affidato al CASPUR, nel-l’ambito della convenzione quadro esistente, la messa in sicurezza del sistema IT dell’Istituto, nonché l’assi-stenza sistemistica e tecnica sui propri servizi.

Il CASPUR ospita e gestisce il sistema di posta elettronica dei 20.000 dipendenti del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.

I numeri del bilancio

I proventi del Consorzio, come già detto, derivano dal contributo annuale che le Università consorziate ed il MIUR riconoscono al CASPUR, a questi si aggiungono quelli ricavati sia dalle attività di progettazione, sviluppo e gestione di soluzioni informatiche sia dall’erogazione di servizi non solo per lo svolgimento delle attività istituzionali delle Università e del MIUR, ma anche per enti pubblici terzi.

I costi sostenuti dal CASPUR, a fronte delle entrate sopra riportate, riguardano la spesa sia per il funziona-mento, la produzione e l’erogazione dei servizi sia per gli investimenti e l’innovazione necessari per mante-nere un elevato livello di contenuti, aggiornare le competenze scientifiche e tecnologiche e rinnovare le infrastrutture ICT.

Il bilancio del 2010, come già anticipato, si è chiuso con un disavanzo di circa 500.000 euro e con un valore complessivo pari a poco più di 24 milioni di euro, in leggero calo rispetto all’anno precedente. Lo sco-stamento ed il relativo disavanzo sono stati determinati in massima parte dalla considerevole riduzione del contributo MIUR, che solo parzialmente è stato compensato dai maggiori ricavi e minori investimenti.

Sul fronte delle entrate, gli scostamenti più significativi rispetto al precedente anno si sono riscontrati nel calo degli introiti per servizi erogati al sistema universitario nel suo complesso, con particolare riguardo sia a

16 Fig. 8Andamento dal 2004 al 2010 dei ricavi totali.

€ 25.000.000

Finanziamento MIUR

Attività istituzionali per le Università (servizi al MIUR, progetti analisi dati, accessi di rete, altre entrate, servizi esterni, Progetto SOUL) Altre entrate per servizi (Servizi di calcolo, interessi attivi, Quote consortili, Servizi

biblioteche, Editoria Elettronica, Gestione macchine esterne, Formazione di base)

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quelli per la sottoscrizione di abbonamenti all’editoria scientifica e per l’erogazione di servizi di calcolo sia ai minori servizi per le biblioteche. Questi dati riflettono pienamente la situazione di difficoltà economica che il sistema universitario sta attraversando. Anche per i servizi al MIUR ed altre pubbliche amministrazioni si riscontrano analoghe problematiche, seppur di minor entità: c’è una sostanziale stabilità, ma in alcuni casi anche una lieve diminuzione negli investimenti stanziati per favorire la formazione del personale, l’innova-zione tecnologica e l’informatizzal’innova-zione dei processi produttivi.

Un incremento dei ricavi si è invece avuto sia per la partecipazione del Consorzio a progetti di ricerca in ambito non solo nazionale ma anche europeo sia per i maggiori servizi erogati a terzi.

Per quanto riguarda le uscite, il contenimento generale dei costi è stato determinato dalle minori spese sostenute per l’erogazione dei servizi, dalla flessione degli investimenti effettuati per l’innovazione tecno-logica, dalla riduzione delle borse di studio assegnate e da un contenimento generale delle risorse econo-miche per il personale, in particolare nella formazione e nelle missioni.

Fig. 9Andamento dal 2004 al 2010 dei costi totali.

€ 25.000.000

Personale Borse e dottorati

Investimenti in ricerca e innovazione tecnologica Editoria Elettronica € 20.000.000 € 15.000.000 € 10.000.000 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 € 5.000.000 € 0

Riferimenti

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