• Non ci sono risultati.

Contratto e effetti

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "Contratto e effetti"

Copied!
44
0
0

Testo completo

(1)

Contratto e effetti

Il contratto ha forza di legge tra le parti. Il contratto può essere sciolto

per mutuo consenso

(2)

Contratto e effetti

Il contratto produce gli effetti previsti dalle parti. Il contratto produce anche gli effetti disposti dalla legge, dagli usi e

dall’equità

(3)

recesso

Costituisce il diritto unilaterale di liberarsi dagli effetti di un contratto. Il recesso è ammissibile solo nei casi previsti dalla legge (es. contratti di

durata) o nelle ipotesi in cui le parti lo abbiano previsto contrattualmente.

(4)

Contratto e effetti

Di regola il contratto produce effetti solo tra le parti. Esso non pregiudica

o giova i terzi

(5)

Es. la vendita di cosa altrui non è vincolante nei confronti del terzo

ma obbliga solo il promittente a procurare al compratore il bene.

procurare al compratore il bene.

(6)

Contratto a favore di terzo

Ricorre tutte le volte in cui le parti abbiano deciso (non un vantaggio economico, ma) l’attribuzione al terzo della titolarità di un diritto nascente dal contratto. Es.

assicurazione sulla vita (impresa assicuratrice, assicurato, beneficiario)

(7)

Contratto a favore di terzo

Il terzo acquista il diritto sin dal momento della stipulazione a suo favore. Questo

acquisto non è tuttavia stabile fino al momento in cui interviene la dichiarazione

del terzo di volerne profittare.

(8)

A seguito della dichiarazione del terzo l’acquisto di quest’ultimo ha carattere definitivo. Questa regola non si applica

in caso di assicurazione sulla vita. Qui infatti lo stipulante può (salvo che non

vi abbia rinunciato espressamente) vi abbia rinunciato espressamente) sempre revocare il suo consenso nei

confronti del beneficiario

(9)

Cessione del contratto

Una parte (cedente) stipula con un terzo (cessionario) un contratto con il quale trasferisce a quest’ultimo i rapporti attivi o passivi derivanti dal contratto con un ceduto. In questi casi è indispensabile il consenso del

ceduto.

(10)

Per effetto della cessione il cedente non è

responsabile nei confronti del ceduto dell’eventuale inadempimento contrattuale del cessionario

inadempimento contrattuale del cessionario

Il ceduto può evitare ciò dichiarando che accetta la cessione ma non intende

per effetto di questa liberare il cedente

(11)

Contratti reali

Per il perfezionamento di questi contratti occorre il trasferimento

della cosa

(12)

Contratti consensuali

Questi contratti si perfezionano per il semplice consenso

(13)

Contratti a effetti reali

Questi contratti determinano la trasmissione o costituzione di un

diritto di proprietà

(14)

Contratti a effetti obbligatori

Questi contratti determinano la nascita di un rapporto obbligatorio

(15)

Conflitto tra più acquirenti

La regola logica dovrebbe essere prior in tempore potior in iure

(16)

Questa regola in caso di trasferimento di beni mobili viene derogata perché il diritto preferisce il soggetto che ha

acquistato per primo il possesso in buona fede

Analogamente per i beni immobili vengono in rilievo le regole sulla

trascrizione.

(17)

Clausola penale

E’ una clausola attraverso cui le parti quantificano ex ante la somma che il

debitore dovrà pagare in caso di

inadempimento (sia assoluto che relativo) come risarcimento del danno

(18)

Il giudice può ridurre la penale se la prestazione è manifestamente eccessiva. O se la prestazione del debitore è stata eseguita almeno in parte

almeno in parte

Il giudice può ridurre d’ufficio la penale

(19)

Caparra

La caparra consiste nella consegna di una

somma di denaro o di altro bene da un soggetto ad un altro. La caparra implica l’immediata

consegna di un bene e si differenzia dalla clausola penale che ha effetti obbligatori.

(20)

Caparra

Caparra confirmatoria serve a dimostrare la serietà

dell’impegno assunto da una parte nei confronti dell’altra.

Se la parte che ha prestato la caparra si rende inadempiente

Caparra penitenziale è un corrispettivo previsto dalle parti in caso di recesso. Se la parte che ha prestato la caparra recede perde la

caparra si rende inadempiente perde questa somma a titolo di risarcimento del danno. Se si rende inadempiente la parte che ha ricevuto la caparra è tenuta a versare a titolo di risarcimento del danno il

doppio della somma ricevuta.

caparra recede perde la somma versata. Se recede la parte che ha ricevuto la caparra questa è tenuta a versare a titolo di

risarcimento del danno il doppio della somma

ricevuta.

(21)

Invalidità

Un atto invalido normalmente è inefficace. Può capitare che un atto invalido sia efficace e un atto valido sia

inefficace

(22)

Nullità del contratto e cause

(i) Nullità prevista da una norma di legge apposita (nullità testuali)

(ii) Mancanza di uno degli elementi essenziali del contratto (nullità strutturali)

(iii) Contrarietà a norme imperative (nullità virtuali)

(23)

La nullità può riguardare l’intero negozio o alcune clausole

negozio o alcune clausole

In caso di nullità di clausole il contratto è comunque nullo se risulta che i contraenti non lo avrebbero concluso senza

quella parte del suo contenuto che è colpita da nullità.

Alcune volte la nullità totale o parziale del contratto è stabilita dal legislatore che può anche stabilire la

sostituzione automatica di alcune clausole

(24)

Caratteristiche dell’azione di nullità:

nullità:

(i) È imprescrittibile

(ii) Il contratto nullo è insanabile (iii) È un’azione di mero accertamento

(iv) La legittimazione ad esperire l’azione di nullità spetta a chiunque vi abbia interesse

(v) Può essere rilevata d’ufficio dal giudice

(25)

Conversione del contratto nullo

(i) Che sia stato stipulato un contratto nullo;

(ii) Che il contratto nullo presenti i requisiti di un contratto valido;

(iii) che le parti se avessero saputo della nullità del contratto avrebbero concluso quello valido;

(iv) Che il vizio che ha prodotto la nullità del contratto non è derivante da illiceità

(26)

Annullamento del contratto

Incapacità del soggetto Vizi del volere

(27)

Annullamento del contratto

Azione costitutiva

La legittimazione a chiedere l’annullamento spetta solo alla parte nel cui interesse l’invalidità è prevista dalla legge

Non può essere rilevata d’ufficio

L’azione di annullamento si prescrive di regola in 5 anni. L’eccezione può essere sollevata in ogni tempo

L’annullabilità è sempre sanabile

L’annullamento ha effetto retroattivo

(28)

Il negozio annullabile può essere sanato:

sanato:

(i) Per prescrizione;

(ii) Mediante convalida da parte del soggetto legittimato a chiedere

l’annullamento del contratto

(29)

simulazione

Il contratto si dice simulato quando le parti pongono in essere l’esteriorità di una dichiarazione contrattuale al fine di poterla

invocare di fronte ai terzi, ma sono d’accordo che gli effetti previsti dal

contratto simulato non si devono verificare

(30)

Simulazione assoluta si ha quando le parti internamente escludono la rilevanza del contratto apparentemente

stipulato

Simulazione relativa si ha quando le parti concordino nei loro rapporti interni che

assuma rilevanza un diverso negozio (dissimulato) rispetto a quello simulato.

(31)

Effetti della simulazione

Secondo la giurisprudenza il

contratto simulato è come se fosso nullo. Per le parti e tra queste ha

effetto il contratto dissimulato

(32)

Simulazione e terzi

I terzi interessati a far valere la simulazione se ne sono pregiudicati

possono farne accertare la nullità

(33)

Terzi che hanno acquistato dal titolare apparente

titolare apparente

La simulazione non può essere opposta né dalle parti contraenti, né dagli aventi causa o dai creditori del simulato alienante, ai terzi che in buona fede hanno acquistato diritti dal titolare apparente, salvi gli effetti della trascrizione della

domanda di simulazione.

(34)

Effetti della simulazione nei confronti dei creditori

confronti dei creditori

I Creditori del simulato alienante possono far accertare la simulazione che pregiudica i loro diritti. Per quanto riguarda i

creditori di colui che appare acquirente la simulazione è inopponibile al creditore che abbia acquistato diritti reali di garanzia (pegno o ipoteca) o che abbia compiuto atti di esecuzione

sui beni che hanno formato oggetto dell’apparente alienazione.

Per tutti gli altri creditori è invece opponibile.

(35)

Conflitto tra creditori chirografari alienante e acquirente

alienante e acquirente

La legge preferisce i creditori del simulato alienante se il loro credito è

anteriore all’atto simulato.

(36)

Prova della simulazione

La prova per testimoni della simulazione è ammissibile senza limiti, se la domanda e proposta da creditori o da terzi

e, qualora sia diretta a far valer l'illiceità del contratto dissimulato, anche se è proposta dalle parti

(37)

Negozio indiretto

Questa figura ricorre quando un determinato effetto giuridico non viene realizzato direttamente dalle parti ma mediante una via traversa.

(38)

Negozio fiduciario

Si ha tutte le volte in cui un soggetto (fiduciante) trasferisce ad un terzo (fiduciario) la titolarità di

un bene, ma con il patto che l’intestatario utilizzerà il bene secondo le indicazioni del

fiduciante.

(39)

Trust

Un soggetto costituisce il trust; pone i beni sotto il controllo di un trustee (amministratore

fiduciario); il trustee gestisce i beni conferiti nel trust secondo le istruzioni del costituente.

(40)

Rescissione del contratto

La rescissione del contratto può

aversi a) nell’ipotesi in cui il contratto è stato concluso in stato di pericolo;

b) per lesione

(41)

Rescissione del contratto in stato di pericolo

di pericolo

(i) Pericolo attuale di un danno grave alla persona

(ii) Il pericolo deve essere noto alla controparte (iii) Iniquità delle condizioni

(42)

Rescissione del contratto per lesione

lesione

(i) Lesione (sproporzione tra la prestazione di una parte e quella dell’altra) ultra dimidium

(ii) Stato di bisogno della parte danneggiata (difficoltà economica)

(iii) Approfittamento dello stato di bisogno

(43)

Rescissione

La rescissione a differenza dell’annullamento del contratto non ha efficacia retroattiva; l’azione si

prescrive in un anno; non si può convalidare (l’unica via è quella di pagare un supplemento).

(44)

Risoluzione del contratto

(i) inadempimento;

(ii) Impossibilità sopravvenuta (iii) Eccessiva onerosità

Riferimenti

Documenti correlati

La stessa sentenza Uniland ammette la natura pubblica della figura del curatore nella gestione dei beni del fallimento; e su questo aspetto è concorde con quanto già

La donna è uscita dalla costola dell'uomo, non dai piedi perché dovesse essere pestata, né dalla testa per essere superiore, ma dal fianco per essere uguale.... un po' più in

Se le risoluzioni degli schermi sono trop- po basse per sostituire la carta, come si spiega che tutti quelli che conosco spendono ogni anno sempre più tempo a leggere dagli

La proprietà non è responsabile per quanto pubblicato dai lettori nei commenti ad ogni post. Verranno cancellati i commenti ritenuti offensivi o lesivi

36 comma 2 D.Lgs., richiesta definizione e limiti Quesito: Con riferimento all’istituto dell’affidamento diretto, disciplinato nell’art. 120-20, ferme le soglie per forniture

La percezione muove dunque verso tentativi di privatizzazione e liberalizzazione, della riforma del sistema bancario, dell’apertura del mercato dei servizi

Nella splendida cornice dell’Orto Botanico “Angelo Rambelli” sabato 25 e domenica 26 si terrà la terza edizione di “VERDI e CONTENTI”, mostra mercato florovivaistica dedicata a

Chiede di partecipare al concorso” La civiltà non è né il numero, né la forza, né il denaro; è il desiderio paziente, appassionato, ostinato che vi siano sulla terra meno