Valutazione della didattica a.a. 2008/09 – Ateneo 1
Valutazione didattica a.a. 08/09 ATENEO
Nucleo di Valutazione di Ateneo
Ufficio Sistemi Qualità Valutazione e Programmazione
Valutazione della didattica a.a. 2008/09 – Ateneo 2 SOMMARIO:
La metodologia di rilevazione...3
Struttura dell’indagine e analisi dei dati a.a. 2008/09 ...4
Premessa: ...4
Obiettivi dell’indagine ...4
Il questionario ...4
Distribuzione e raccolta dei questionari ...4
Presentazione e diffusione dei risultati ...5
Validazione dei dati ...6
Definizioni(1) e rappresentatività del campione ...7
Profilo degli studenti frequentanti ... 11
Analisi storica...16
Allegato statistico ...22
Allegato 2: Il questionario...32
Allegato 3: Scheda insegnamento ...33
Allegato 4: Elaborazione delle schede di insegnamento dei questionari sulla valutazione della didattica (a.a. 2008-2009)...34
Valutazione della didattica a.a. 2008/09 – Ateneo 3
La metodologia di rilevazione
La percentuale di copertura dell’indagine 2008/09, considerando le attività formative proposte dai vari Corsi di Studio (CdS), è dell’85%, è stata cioè valutata almeno una “unità didattica”
(porzioni di insegnamento assegnate ad un singolo docente) in 675 insegnamenti dei 794 attivati.
Prendendo in considerazione le singole unità didattiche monitorate ed il numero dei questionari raccolti si evidenzia una leggera diminuzione rispetto all’anno precedente, sono state infatti valutate 820 “unità didattiche” su 1.057 (77,6%) contro le1000 su 1.192 dell’anno precedente .
Si confermano pertanto le difficoltà organizzative, già riscontrate e segnalate negli anni precedenti, nel raggiungere tutte le unità didattiche attivate, soprattutto nei casi di una impostazione dell’offerta formativa caratterizzata da una progettazione multi modulare e da un conseguente elevato grado di frammentazione delle attività (situazione caratteristica della Facoltà di Scienze e Tecnologie) o dove si riscontra un numero di frequentanti molto basso (Facoltà di Giurisprudenza).
Considerato comunque che la percentuale di copertura delle attività formative offerte dall’Ateneo – come evidenziato in precedenza - è dell’85% e che la copertura delle singole unità didattiche raggiunge il 70% in quasi tutte le Facoltà (unica eccezione Giurisprudenza dove si riscontra un’alta percentuale di Attività formative non valutate a causa della scarsa frequenza degli studenti), si ritiene che il campione di studenti raggiunto dall’indagine possa essere considerato sicuramente rappresentativo della popolazione dei frequentanti.
Valutazione della didattica a.a. 2008/09 – Ateneo 4
Struttura dell’indagine e analisi dei dati a.a. 2008/09 Premessa:
Obiettivi dell’indagine
Obiettivo prioritario dell’indagine è di ottenere tutti i dati e le informazioni utili per il miglioramento continuo dei servizi e delle attività didattiche, al fine di perseguire una sempre maggiore ‘soddisfazione degli studenti e di tutti gli stakeholders dell’Ateneo.
A tal fine l’indagine ha anche la funzione di consentire una valutazione dell’adeguatezza delle azioni correttive messe in atto dagli Organi dell’Ateneo e dai Responsabili delle singole attività e di individuare ulteriori spazi di miglioramento, anche dove le performance dovessero già apparire di livello soddisfacente.
Il questionario
La struttura del questionario è rimasta inalterata rispetto al 2007/2008.
La possibilità per gli studenti, introdotta nel 2006/2007, di fornire il numero di matricola in alternativa alla ripetitiva compilazione dei campi riferiti ai “dati personali”, con la garanzia di tutela dell'anonimato in fase di elaborazione, è stata utilizzata solo dal 10% degli stessi (si tratta di un dato in calo di 5 punti rispetto quello del 2007/2008, già ritenuto insoddisfacente).
Per il 2010/2011 si sta valutando pertanto la possibilità d’implementare una nuova procedura di somministrazione dei questionari, accessibile on-line e che prevede la compilazione, per ogni studente, di una sola scheda per i dati generali e più schede per la parte concernente la valutazione di ogni singola unità didattica.
Per il 2009/2010 (rilevazione in corso) è stato comunque ancora utilizzato il questionario 2006/2007 (Allegato n.1) che si articola come segue:
1. organizzazione dell’insegnamento rilevato;
2. attività didattiche e di studio;
3. infrastrutture;
4. interesse e soddisfazione per l'insegnamento;
5. organizzazione generale del corso di studi;
6. dati personali
Distribuzione e raccolta dei questionari
Le fasi di distribuzione e raccolta dei questionari sono coordinate dal management didattico e dal personale dell'ufficio sistemi di qualità (USIQUAL) dell’Ateneo e sono affidate, nella fase operativa in aula, ai ‘tutori di supporto’ reclutati dall’Ateneo fra dottorandi e/o studenti iscritti agli ultimi anni dei corsi.
Il protocollo di esecuzione delle attività prevede i seguenti passaggi:
1. identificazione delle attività formative, e - ove esistenti - delle unità didattiche, da monitorare;
2. raccolta di tutti gli orari delle lezioni;
3. pianificazione delle rilevazioni tramite l’individuazione della data di somministrazione,
Valutazione della didattica a.a. 2008/09 – Ateneo 5 che avviene intorno ai 2/3-3/4 del corso;
4. visita in classe (senza accordo preventivo con il docente);
5. diffusione delle informazioni necessarie per la compilazione del questionario;
6. distribuzione dei questionari agli studenti presenti in aula;
7. compilazione, da parte del rilevatore, della scheda-insegnamento.
Al termine della distribuzione dei questionari e della compilazione della scheda-insegnamento il rilevatore provvede a:
1. raccogliere tutti i questionari distribuiti;
2. inserire in una busta chiusa i moduli raccolti insieme alla scheda insegnamento;
3. certificare l’avvenuta rilevazione attraverso la firma sui lembi della busta del docente presente, di uno studente volontario e dello stesso rilevatore.
Le buste, sigillate e siglate, sono consegnate dai tutor e consegnate all'ufficio sistemi qualità, che procede all’acquisizione dei dati con l’ausilio di una procedura automatica di ‘lettura ottica’. Al termine l’USIQUAL provvede al controllo di qualità, alle elaborazioni statistiche e alla stesura del rapporto.
Grazie alle informazioni raccolte con la compilazione della scheda insegnamento (allegato 2) viene inoltre determinato il tasso di risposta e monitorate anche le motivazioni di eventuali rilevazioni mancate. Tutti i tutor sono invitati a compilare la scheda insegnamento anche per le attività formative per le quali non sia stato possibile distribuire il questionario, proprio per avere la possibilità di analizzare i motivi delle mancate valutazioni e individuare eventuali carenze organizzative e/o valutare la ‘puntualità’ con la quale viene erogata la didattica nei vari corsi di laurea (allegato 4: “Elaborazione delle schede di insegnamento dei questionari sulla valutazione della didattica a.a. 2008-2009”).
Presentazione e diffusione dei risultati
La diffusione dei report sugli esiti dell’indagine rappresenta un processo ormai standardizzato ed i risultati sono disponibili (on-line in Intranet) in tempo utile per essere analizzate dai responsabili dei corsi prima della progettazione dei CdS del nuovo anno accademico.
Le schede di valutazione per ciascun’unità didattica (schede-docente) possono essere consultate dal docente stesso attraverso una procedura on-line con autenticazione.
Ciascuna scheda è corredata anche da tutte le informazioni riguardanti la rilevazione stessa (numero di presenti, data di rilevazione, ecc.).
Le schede on-line sono inoltre visibili dai responsabili delle attività con una precisa gerarchia di accesso, che prevede: a) che ogni scheda-docente relativa ad un determinato CdS possa essere consultata dal Responsabile del corso medesimo; b) che tutte le schede-docente dei corsi attivati da una Struttura didattica (Facoltà-Scuola) possano essere visionate dal Responsabile della struttura stessa; c) che Rettore ed il Pro-Rettore alla Didattica abbiano accesso a tutte le schede-docente.
Con la stessa logica sono poi predisposti specifici report di analisi dei risultati aggregati per CdS e per Struttura didattica.
Il personale dell’USIQUAL collabora con il Nucleo di valutazione per la stesura della presente relazione, con l’analisi a livello di Struttura didattica (Facoltà-Scuola) e che viene inviata al CNVSU ed è a disposizione di tutti gli interessati nel sito Unicam http://web.unicam.it/nva/.
Valutazione della didattica a.a. 2008/09 – Ateneo 6 Infine specifici report sui risultati dell’indagine sono messi a disposizione di tutti gli studenti e gli eventuali interessati tramite il sito internet dell’Ateneo.
Secondo quanto previsto dal sistema di assicurazione della qualità i risultati di questa indagine, integrati con altri dati relativi all’andamento delle attività ed alle performance dei singoli CdS, vengono analizzati e discussi direttamente con gli organi responsabili dei singoli corsi, con l’obiettivo di individuare concretamente le opportunità di miglioramento.
Queste analisi, insieme alle valutazioni fatte pervenire dalla strutture didattiche, vengono infine discusse dal Comitato di Ateneo, presieduto dal Rettore.
Dal 2006/07 sono stati anche promossi incontri di confronto diretto con gli studenti sui risultati dell’indagine.
Dal 2009/2010 si è deciso, in via sperimentale, di svolgere su questo argomento veri e propri
‘focus-group’ con gli studenti, invitandone un campione ridotto ma rappresentativo (selezionato casualmente sulla base di specifici parametri) per ogni CdS.
Nell'ambito dei ‘focus’ il gruppo che si occupa dell’Auditing interno del sistema qualità ha presentato i risultati delle valutazioni 2008/2009 e gli studenti sono stati inviatati ad esprimere il loro parere, le loro interpretazioni e impressioni.
Gli argomenti dei focus-group hanno riguardato:
a) La scelta di UNICAM (perché uno studente sceglie Unicam, Orientamento agli studi) b) L’ingresso in UNICAM (Accoglienza matricole, orientamento nelle strutture)
c) Corso di Laurea (primo approccio allo studio, rapporto coi docenti, difficoltà nel tener il passo nello studio, esami, organizzazione del corso, efficienza dei servizi di supporto).
Gli esiti sono stati comunicati e discussi con i Responsabili dei CdS e delle strutture didattiche.
Nonostante le attività si siano svolte alla fine in modo soddisfacente, considerando il carattere sperimentale dell’iniziativa, si è comunque registrata un’inaspettata difficoltà a costituire i gruppi di studenti secondo quanto progettato (numerosità e caratteristiche).
Validazione dei dati
I dati sono sottoposti ad un controllo di qualità e in particolare si imputano i dati “ “facoltà” e
“corso di studi”. Ciò è possibile grazie al controllo incrociato che si può fare con i dati raccolti attraverso la scheda-insegnamento.
La rilevazione del numero di studenti presenti ha permesso di determinare il tasso di risposta.
Rispetto al 2007/2008 si riscontra un tasso di risposta medio superiore, 93% contro 91%
dell’anno precedente. Pertanto Tutti i questionari sono stati considerati validi in quanto il tasso di risposta è sempre superiore ai 2/3 dei presenti.
(1)DEFINIZIONI
Corso di studio (CdS): Corso di Laurea o Laurea Magistrale o Magistrale a Ciclo Unico (composto dalla somma delle attività formative previste dal percorso formativo per il rilascio del titolo).
Popolazione di riferimento: Sono gli iscritti a tutti i corsi di studio. Non fanno parte di questo insieme gli specializzandi i dottorandi e gli iscritti ai master.
Attività formativa (AF): Corso unimodulare o plurimodulare, tenuto da uno (nel primo caso) o più docenti (nel secondo caso) , che contribuisce alla realizzazione del percorso formativo previsto dal Corso di Studio.
Unità didattica (Modulo): Insegnamento che è parte dell’attività formativa plurimodulare e che contribuisce al raggiungimento degli ob. formativi della stessa, unitamente ad altri insegnamenti complementari.
Grado di copertura: Numero delle unità didattiche rilevate sul totale di quelle attivate.
Tasso di risposta: Rapporto fra il n.ro di questionari raccolti e il n.ro di studentio presenti in aula al momento della rilevazione regolare.
Rilevazione regolare: La rilevazione che si è svolta regolarmente, che ha cioè prodotto una valutazione da parte degli studenti (questionario compilato) o una esplicita rinuncia degli stessi.
IP: Indice di Partecipazione ovvero rapporto fra le risposte Decisamente Sì e Più Sì che No alla domanda “Frequenti assiduamente questo insegnamento?”.
Tipologia studente:
• Studenti in linea: Frequentanti le attività formative dello stesso anno di corso di iscrizione.
• Studenti in ritardo : Frequentanti le attività formative pregresse rispetto all’anno di corso di iscrizione.
• Altri: Sono gli studenti frequentanti le Attività formative, per le quali non è stato possibile stabilire l’anno di corso e quindi classificare gli studenti nelle due modalità precedenti.
7 Definizioni(1)e rappresentatività del campione
Il principale scopo di questa sezione è di fornire tutti i dati oggettivi dell’indagine per avere elementi sufficienti a garantire la rappresentatività del campione rispetto alla popolazione dei frequentanti.
La popolazione di riferimento è costituita dagli iscritti a tutti i corsi di studio.
Nel 2008/2009 gli iscritti erano 8.361 contro gli 8.811 del 2007/2008. Si riscontra un generale calo del 5% per la maggior parte delle facoltà con eccezione per. le facoltà di Architettura e di Farmacia, rispettivamente più 5% e 15% (Tab. 1).
All’Interfacoltà afferiscono i corsi di Biotecnologie, di Tecnologie per la conservazione e il restauro e i beni culturali (cls 41), di Pianificazione del territorio e dell’ambiente (cls.7), Scienze e tecnologie del fitness e dei prodotti della salute (cls. 24).
Tab.1- Popolazione di riferimento - fonte dati: sistema informativo segreterie studenti –elaborazioni USIQUAL
Le unità didattiche monitorate nel 2008/09 sono state 820 per un totale di 12.541 questionari raccolti.
Diminuisce il n.ro di questionari raccolti (Tab. 2) quasi per tutte le Facoltà (in media -2%) fatta eccezione per le facoltà di Farmacia e Giurisprudenza (rispettivamente più 17% e 14%).
Analogamente alla numerosità dei questionari raccolti, il grado di copertura è peggiorato rispetto all’anno precedente in tutte le facoltà con una copertura media del 74,3% contro l’83,5%. Rimane pressoché invariato il grado di copertura delle attività formative (83%), una AF risulta coperta se almeno una Unità didattica è valutata.
FACOLTÀ ISCRITTI 08/09 ISCRITTI 07/08 % rispetto a.a. 07/08
Architettura 1.264 1.199 105,4
Farmacia 2.191 1.900 115,3
Giurisprudenza 2.453 2.981 82,3
Interfacoltà 231 266 86,8
Scienze e Tecnologie 1.665 1.860 89,5
Medicina Veterinaria 557 605 92,1
TOTALE 8.361 8.811 94,9
(1)DEFINIZIONI
Corso di studio (CdS): Corso di Laurea o Laurea Magistrale o Magistrale a Ciclo Unico (composto dalla somma delle attività formative previste dal percorso formativo per il rilascio del titolo).
Popolazione di riferimento: Sono gli iscritti a tutti i corsi di studio. Non fanno parte di questo insieme gli specializzandi i dottorandi e gli iscritti ai master.
Attività formativa (AF): Corso unimodulare o plurimodulare, tenuto da uno (nel primo caso) o più docenti (nel secondo caso) , che contribuisce alla realizzazione del percorso formativo previsto dal Corso di Studio.
Unità didattica (Modulo): Insegnamento che è parte dell’attività formativa plurimodulare e che contribuisce al raggiungimento degli ob. formativi della stessa, unitamente ad altri insegnamenti complementari.
Grado di copertura: Numero delle unità didattiche rilevate sul totale di quelle attivate.
Tasso di risposta: Rapporto fra il n.ro di questionari raccolti e il n.ro di studentio presenti in aula al momento della rilevazione regolare.
Rilevazione regolare: La rilevazione che si è svolta regolarmente, che ha cioè prodotto una valutazione da parte degli studenti (questionario compilato) o una esplicita rinuncia degli stessi.
IP: Indice di Partecipazione ovvero rapporto fra le risposte Decisamente Sì e Più Sì che No alla domanda “Frequenti assiduamente questo insegnamento?”.
Tipologia studente:
• Studenti in linea: Frequentanti le attività formative dello stesso anno di corso di iscrizione.
• Studenti in ritardo : Frequentanti le attività formative pregresse rispetto all’anno di corso di iscrizione.
• Altri: Sono gli studenti frequentanti le Attività formative, per le quali non è stato possibile stabilire l’anno di corso e quindi classificare gli studenti nelle due modalità precedenti.
8 L'indicatore che misura la corrispondenza tra il numero dei presenti a lezione durante la rilevazione rispetto agli abituali frequentanti, pari al 77,4%, varia di poco rispetto agli anni immediatamente precedenti.
Il tasso di risposta, determinato dal rapporto tra il numero dei questionari raccolti sul numero di studenti presenti, è pari a 90,9% (leggermente inferiore a quello dello scorso anno, pari a 94,8%), e conferma la positiva partecipazione degli studenti a questa indagine (Tab. 5).
Gli intervistati dichiarano di frequentare in modo assiduo: l’indice di partecipazione (IP), è pari a 93,2%, ed è invariato rispetto al 2007/08, il 79% ritiene che i presenti al momento della rilevazione corrisponde in media a quelli presenti in aula a tutte le lezioni svolte (Tab. 8 e Tab.9).
In definitiva, l’analisi di questi indicatori fornisce elementi oggettivi che consentono di considerare il campione come rappresentativo della popolazione dei frequentanti.
Nel 2008/09 la percentuale delle aule visitate con un numero di studenti presenti non superiore alle 20 unità è del 73%, due punti percentuali in più rispetto al 2007/2008. In linea con l’anno precedente quasi l’84% delle aule rientra nelle 30 unità.
Fatta eccezione per la facoltà di Architettura per la quale più del 50% delle classi è compresa fra le 20 e le 40 unità, per le altre facoltà più del 50% delle classi non supera le 20 unità, con punte del 90% e del 98% rispettivamente per Giurisprudenza e per i corsi Intefacoltà ( Tab. 6, Tab. 7).
Resta valida la constatazione che la prevalenza di classi costituite da un numero limitato di studenti costituisce un punto di forza dell’Ateneo, infatti i giudizi dei frequentanti, nelle classi fino a 10 unità, sono in quasi tutti gli item del questionario migliori rispetto agli altri (Figura 12).
Valutazione della didattica a.a. 2008/09 – Ateneo 9
Tab.2 - Questionari raccolti e indici a base mobile (rispetto anno precedente)
* I corsi hanno la frequenza obbligatoria almeno per una parte delle attività formative previste Tab. 3 – Grado di copertura dell’indagine per le Unità didattiche
Grado di copertura per Facoltà: CdS post-riforma A.A. 07/08 UNITÀ DIDATTICHE
FACOLTÀ Attive Rilevate
Copertura 08/09
Copertura
07/08 Variazione
%
Architettura 147 121 82,3 87,4 -5,8
Farmacia 108 92 85,2 100,0 -14,8
Giurisprudenza 131 79 60,3 75,8 -20,4
Interfacoltà 120 83 69,2 77,0 -10,1
Scienze 486 394 81,1 80,0 1,4
Veterinaria 65 51 78,5 100,0 -21,5
Totale 1057 820 77,6 83,9 -7,5
Tab. 4 – Grado di copertura dell’indagine 2008/09 per le Attività formative
Questionari raccolti
04/05 05/06 06/07 07/08 08/09
FACOLTÀ
n
% rispetto
a.a.
03/04 n
% rispetto
a.a.
04/05 n
% rispetto
a.a.
05/06 n
% rispetto
a.a.
06/07 n
% rispetto
a.a.
07/08
Architettura* 1.249 56,6 1.432 114,7 1.407 98,3
3.557
252,8
3.513
98,8
Farmacia* 1.051 80,2 2.035 193,6 2.411 118,5
2.052
85,1
2.405
117,2
Giurisprudenza 770 91,1 624 81,0 727 116,5
659
90,6
755
114,6
Interfacoltà* 747 142,3 1.139 152,5 1.026 90,1
963
93,9
826
85,8
Scienze* 3.583 90,4 4.554 127,1 4.232 92,9
4.055
95,8
3.904
96,3
Veterinaria* 1.256 94,7 1.824 145,2 1.505 82,5
1.483
98,5
1.138
76,7
Totale 9.412 87,7 12.652 134,4 11.308 89,4
12.769
112,9
12.541
98,2
Grado di copertura per Facoltà: CdS post-riforma A.A. 08/09 ATTIVITÀ FORMATIVE
FACOLTÀ
Attivate Rilevate Copertura
Architettura 95 84 88,4
Farmacia 88 82 93,2
Giurisprudenza 131 79 60,3
Interfacoltà 85 62 72,9
Scienze 355 329 92,7
Veterinaria 40 39 97,5
Totale 794 675 85,0
Valutazione della didattica a.a. 2008/09 – Ateneo 10
Tab. 5 - Tasso di risposta: numero di questionari raccolti sul numero di studenti presenti in aula al momento della rilevazione
Tab. 6 - Distribuzione delle classi per numero di studenti presenti e per Facoltà (percentuali di riga)
Tab. 7 – Distribuzione delle classi per numero di studenti presenti e per Facoltà (percentuali di colonna)
ANNO 2008/09 ANNO 2007/08 QUESTIONARI
RACCOLTI FACOLTÀ
STUDENTI PRESENTI
QUESTIONARI RACCOLTI
TASSO DI RISPOSTA
QUESTIONARI RACCOLTI
VARIAZIONE
% Architettura 4.243 3.513 82,8 3.557 -1,2
Farmacia 2.449 2.405 98,2 2.402 0,1
Giurisprudenza 771 755 97,9 659 14,6
Interfacoltà 847 826 97,5 613 34,7
Scienze 3.982 3.904 98,0 4.055 -3,7
Veterinaria 1.141 1.138 99,7 1.483 -23,3
Ateneo 13.433 12.541 93,4 12.769 -1,8
NUMERO DI STUDENTI PRESENTI A LEZIONE FACOLTÀ
1-5 6-10 11-20 21-30 31-40 41-50 51-60 >60 Tot
Architettura 0,0 2,5 19,0 18,2 31,4 19,0 8,3 1,7 121
Farmacia 13,8 23,4 16,0 16,0 7,4 9,6 5,3 8,5 94
Giurisprudenza 47,7 20,9 22,1 7,0 1,2 1,2 0,0 0,0 86
Interfacoltà 26,5 31,3 36,1 3,6 2,4 0,0 0,0 0,0 83
Scienze 34,8 32,6 21,2 7,1 3,5 0,8 0,0 0,0 396
Veterinaria 9,6 25,0 19,2 15,4 17,3 7,7 5,8 0,0 52
Totale 26,3 25,4 21,8 9,9 8,5 4,8 2,2 1,2 832
NUMERO DI STUDENTI PRESENTI A LEZIONE FACOLTÀ
1-5 6-10 11-20 21-30 31-40 41-50 51-60 >60 Tot Architettura 0,0 1,4 12,7 26,8 53,5 57,5 55,6 20,0 14,5
Farmacia 5,9 10,4 8,3 18,3 9,9 22,5 27,8 80,0 11,3
Giurisprudenza 18,7 8,5 10,5 7,3 1,4 2,5 0,0 0,0 10,3
Interfacoltà 10,0 12,3 16,6 3,7 2,8 0,0 0,0 0,0 10,0
Scienze 63,0 61,1 46,4 34,1 19,7 7,5 0,0 0,0 47,6
Veterinaria 2,3 6,2 5,5 9,8 12,7 10,0 16,7 0,0 6,3
Totale 219 211 181 82 71 40 18 10 832
Valutazione della didattica a.a. 2008/09 – Ateneo 11
Tab. 8 – Distribuzione della domanda “Il numero di studenti presenti oggi corrisponde, in media, a quello presente in aula a tutte le lezioni svolte di questo insegnamento?” per Facoltà
Tab. 9 – Le lezioni: la frequenza (IP)
Profilo degli studenti frequentanti
Il campione oggetto di analisi in questo capitolo è costituito dagli studenti che hanno risposto
“No” alla domanda “Quest’anno hai già compilato il presente questionario per altri insegnamenti?”.
In linea con il 2007/2008, a livello di Ateneo soltanto il 27 % degli iscritti ha seguito almeno una lezione di un corso; la quota sale notevolmente se si considera il tasso di frequenza (Tab 10) rispetto ai soli studenti regolari (37,4%). L’oscillazione del tasso di frequenza a livello delle singole facoltà è piuttosto significativo: la facoltà di Giurisprudenza, con il 7,5%, si conferma quella con il tasso più basso, mentre rimane elevato il tasso di frequenza di Architettura, 50% come per il 2007/2008. Aumenta di 23 punti il TF degli studenti iscritti ai cds Intefacoltà mentre calano i TF della facoltà di Farmacia, -2 punti, e di Medicina Veterinaria, -5 punti percentuali.
IL NUMERO DI STUDENTI PRESENTI OGGI CORRISPONDE, IN MEDIA, A QUELLO
PRESENTE IN AULA A TUTTE LE FACOLTÀ LEZIONI SVOLTE DI QUESTO
INSEGNAMENTO?
FACOLTÀ
Decisament e no
Più No che Sì
Più Sì che No
Decisament e Sì
N.
Architettura 8,3 17,8 43,7 30,3 3149
Farmacia 5,5 10,9 39,7 43,9 2078
Giurisprudenza 5,8 14,4 38,8 41,0 659
Interfacoltà 7,4 16,7 43,6 32,2 754
Scienze 5,2 13,9 44,0 37,0 3559
Veterinaria 5,3 12,2 45,6 36,8 1067
Totale 6,3 14,5 42,9 36,3 11266
13B.Il numero degli studenti presenti oggi
corrisponde in media a quello presente in aula a tutte le lezionj svolte?
9B.Frequenti assiduamente questo
insegnamento?
FACOLTÀ
n IP Mean STD n IP Mean STD
Architettura 3149 74,0 3,0 0,9 3483 92,9 3,6 0,7
Farmacia 2078 83,6 3,2 0,8 2364 93,7 3,7 0,6
Giurisprudenza 659 79,8 3,2 0,9 750 94,9 3,7 0,6
Interfacoltà 754 75,9 3,0 0,9 819 90,1 3,5 0,7
Scienze 3559 80,9 3,1 0,8 3878 92,7 3,6 0,7
Veterinaria 1067 82,5 3,1 0,8 1135 94,6 3,6 0,6
Ateneo 11266 79,4 3,1 0,9 12429 93,2 3,6 0,7
Valutazione della didattica a.a. 2008/09 – Ateneo 12 La facoltà di Medicina Veterinaria ha però un TF per gli studenti regolari fra i più alti dell’ateneo, 62,3%, superato solo dai corsi Interfacoltà, 72%.
L’analisi delle variabili strutturali dei frequentanti delinea alcune caratteristiche che rimangono più o meno costanti nell’arco di tempo considerato (Tabelle 10,11,12,13,14,15,16):
1 il campione è composto per il 53,2% da femmine, 3% in meno rispetto al 2007/2008, mentre la percentuale di femmine nella popolazione degli iscritti è del 47,3%, aumentata di 2 punti;
1 è costituito prevalentemente da studenti giovani, il 71,6 % ha meno di 24 anni rispetto al 43% della corrispondente popolazione;
1 la scuola di provenienza per il 62% del collettivo dei frequentanti è un liceo, 5 punti in più rispetto all’anno precedente, con un notevole aumento rispetto alla popolazione di riferimento (+ 9%);
1 per lo più il campione è costituito da studenti iscritti da un numero di anni inferiore alla durata degli studi (73%% contro il 47,5% della popolazione);
1 i frequentanti per il 73,3% sono domiciliati nella stessa sede degli studi;
il 66% non svolge alcun lavoro, con punte del 72% per le facoltà di Farmacia e Medicina Veterinaria, e le forme di lavoro occasionale sono maggiormente diffuse tra gli studenti di Architettura e dei corsi Interfacoltà; mentre quelle stabili (part-time o tempo pieno) sono più diffuse nei corsi interfacoltà (14,1% in calo di 6 punti rispetto al 2007/2008), e nella facoltà di Giurisprudenza (18,6%).
Anche per il 2008/09 si è cercato di capire se gli studenti frequentanti sono in ritardo rispetto ai programmi di studio. Pertanto considerando l’anno di corso delle attività formative e gli anni di iscrizione dei frequentanti sono state generate le variabili “tipologia studente” (vedi la nota con le DEFINIZIONI) .
Il 72,2% degli studenti frequentanti è in linea, ovvero frequenta insegnamenti previsti nel percorso di studi. La facoltà di Architettura non prevede attività libere nel proprio piano di studi, infatti, gli studenti frequentanti questo tipo di attività sono 0. Le facoltà con più studenti in ritardo sono la facoltà di Farmacia e di Giurisprudenza (30%) che sono anche quelle con più studenti frequentanti oltre la Durata Legale del corso, rispettivamente 31,3% e 42%
Tab. 10 – Tasso di frequenza per Facoltà
* Calcolato come rapporto fra il n.ro di studenti regolari frequentanti e gli iscritti regolari
FACOLTÀ ISCRITTI
TOTALI
ISCRITTI REGOLARI
FREQUEN TANTI
FREQUEN TANTI REGOLARI
*TF
REGOLARI TF TF A.A.
2007/08
Architettura 1264 860 636 421 49,0 50,3 50,5
Farmacia 2191 1071 554 303 28,3 25,3 27,2
Giurisprudenz
a 2453 687 184 84 12,2 7,5 7,5
Interfacoltà 231 145 134 103 71,0 58,0 35,0
Scienze 1665 953 603 413 43,3 36,2 36,2
Veterinaria 557 258 221 162 62,8 39,7 44,5
Totale 8361 3974 2332 1486 37,4 27,9 27,0
Valutazione della didattica a.a. 2008/09 – Ateneo 13
Tab. 11 – Distribuzione degli studenti frequentanti e iscritti per Facoltà e sesso
Tab. 12 – Distribuzione degli studenti frequentanti e iscritti per Facoltà e classi di età
Tab. 13 – Distribuzione degli studenti frequentanti e iscritti per provenienza scolastica e Facoltà (composizione percentuale per tipo di scuola)
CAMPIONE POPOLAZIONE
Scuola di provenienza Scuola di provenienza
FACOLT À
Licei Ist.
Magist rale
Ist.
Profes sionale
Ist.
Tecnic i
Altre scuole
n Licei Ist.
Magis trale
Ist.
Profes sional
e
Ist.
Tecni ci
Altre scuole
n
Architettur
a 59,2 1,8 1,6 34,7 2,6 611 54,8 1,6 2,3 37,3 4,0 1260
Farmacia 74,2 2,9 3,3 16,9 2,7 520 63,9 3,9 6,3 16,3 9,6 2189
Giurisprud
enza 57,3 9,0 4,5 26,4 2,8 178 47,1 5,8 4,5 36,5 6,1 2451
Interfacoltà 57,6 6,4 5,6 27,2 3,2 125 39,8 2,0 5,1 30,6 22,4 98
Scienze 50,3 3,5 6,9 36,8 2,4 576 43,0 4,8 9,3 38,6 4,3 1792
Veterinaria 78,0 6,0 2,8 10,6 2,8 218 74,0 7,0 7,4 7,7 3,9 557 Totale 62,0 3,7 3,9 27,6 2,6 2228 53,5 4,5 5,9 29,8 6,4 8347
2007/08
CAMPIONE POPOLAZIONE
FACOLTÀ
F M n F M n
Architettura 51,3 48,7 606 50,9 49,1 1264
Farmacia 53,8 46,2 520 49,4 50,6 2191
Giurisprudenza 52,8 47,2 176 40,3 59,7 2453
Interfacoltà 67,9 32,1 131 60,2 39,8 231
Scienze 44,7 55,3 571 43,9 56,1 1665
Veterinaria 70,6 29,4 218 66,2 33,8 557
Totale 53,2 46,8 2222 47,3 52,7 8361
CAMPIONE POPOLAZIONE
Età Età
FACOLTÀ
<=20 21- 23
24- 26
27-
29 >=30 n
<=20 21- 23
24- 26
27-
29 >=30 n Architettura 38,0 42,0 14,1 3,4 2,4 616 34,4 34,2 16,7 7,0 7,7 1264
Farmacia 27,5 32,8 23,1 10,5 6,1 524 16,2 26,4 22,0 11,9 23,4 2191
Giurisprudenza 24,0 28,6 17,7 9,7 20,0 175 4,4 12,1 12,2 13,3 58,0 2453
Interfacoltà 53,4 32,1 3,8 3,1 7,6 131 32,0 44,7 7,8 4,9 10,7 103
Scienze 41,9 34,5 13,7 4,3 5,5 577 27,1 33,4 15,0 9,1 15,4 1793
Veterinaria 25,2 43,1 19,7 6,4 5,5 218 13,5 28,7 28,4 15,1 14,4 557
Totale 35,1 36,4 16,3 6,1 6,1 2241 17,8 25,3 17,1 11,1 28,7 8361
Valutazione della didattica a.a. 2008/09 – Ateneo 14
Tab. 14 – Studenti iscritti e frequentanti per Facoltà e anni di iscrizione (composizione percentuale per anni di permanenza)
CAMPIONE POPOLAZIONE
DURATA LEGALE (DL)
DURATA LEGALE (DL)
FACOLTÀ
1 2 3 4 5
OLTRE DL n
1 2 3 4 5
OLTRE DL n Architettura 31,9 31,7 10,6 0,0 0,0 25,9 540 26,7 26,5 14,8 0,0 0,0 32,0 1264 Farmacia 22,9 13,4 14,7 10,9 6,8 31,3 441 15,7 9,4 11,0 6,4 6,4 51,1 2191 Giurisprudenza 27,9 15,6 6,8 5,4 1,4 42,9 147 10,7 7,3 5,2 2,3 2,5 72,0 2453 Interfacoltà 45,4 24,4 16,8 0,0 0,0 13,4 119 27,7 19,5 15,6 0,0 0,0 37,2 231 Scienze 41,9 23,5 10,5 0,0 0,0 24,1 532 25,3 18,7 13,2 0,0 0,0 42,8 1665 Veterinaria 14,2 21,6 15,2 22,1 6,4 20,6 204 7,0 9,0 9,0 11,5 9,9 53,7 557 Totale 31,3 22,7 12,1 5,1 2,3 26,6 1983 17,6 13,5 10,3 3,1 3,1 52,5 8361
Tab. 15 – Le abitudini dei frequentanti: il domicilio
Tab. 16 – Studenti frequentanti per Facoltà e impegno di lavoro
2008/09
FACOLTÀ Domiciliati
Fuori sede
Domiciliati nella stessa sede degli
studi
n
Architettura 34,6 65,4 618
Farmacia 16,9 83,1 531
Giurisprudenza 32,4 67,6 176
Interfacoltà 33,1 66,9 133
Scienze 30,3 69,7 585
Veterinaria 12,7 87,3 220
Totale 27,0 73,0 2263
LAVORO FACOLTÀ
Nessuno Sì, Part-time o
Tempo pieno Sì, occasionale n
Architettura 61,6 11,8 26,6 612
Farmacia 72,5 9,5 18,0 527
Giurisprudenza 61,0 18,6 20,3 177
Interfacoltà 60,9 14,3 24,8 133
Scienze 66,2 10,9 22,9 586
Veterinaria 72,6 6,4 21,0 219
Totale 66,3 11,2 22,5 2254
Valutazione della didattica a.a. 2008/09 – Ateneo 15
Tab. 17 – Frequentanti secondo la variabile “tipologia studente”
2008/09
FACOLTÀ Studenti in
linea
Frequentanti attività libere integrative
Studenti in
ritardo n
Architettura 82,5 0,0 17,5 570
Farmacia 53,1 16,5 30,4 461
Giurisprudenza 55,0 14,4 30,6 160
Interfacoltà 84,7 4,8 10,5 124
Scienze 78,1 6,5 15,4 552
Veterinaria 76,2 3,8 20,0 210
Totale 72,2 7,2 20,7 2077
Tab.18 – La frequenza e il lavoro
Il Lavoro e la frequenza assidua
No Sì, Part-time o Tempo pieno Sì, occasionalmente
FACOLTÀ
Decisam ente no
Più No che Sì
Più Sì che No
Decisa mente
Sì
n Decisam ente no
Più No che Sì
Più Sì che No
Decisa mente Sì
n Decisam ente no
Più No che Sì
Più Sì che No
Decisame nte Sì
n TOT
Architettura 0,5 4,0 20,5 74,9 375 2,8 9,7 25,0 62,5 72 2,5 3,1 25,8 68,7 156 610
Farmacia 1,1 4,0 18,7 76,3 379 2,0 2,0 28,0 68,0 50 1,1 7,4 9,6 81,9 105 523
Giurisprudenza 0,0 4,6 22,2 73,1 108 0,0 3,1 25,0 71,9 32 2,8 5,6 22,2 69,4 48 176
Interfacoltà 0,0 5,0 32,5 62,5 80 0,0 15,8 5,3 78,9 19 0,0 6,3 25,0 68,8 15 131
Scienze 2,6 6,0 26,9 64,5 386 3,2 7,9 28,6 60,3 63 0,8 5,3 31,8 62,1 153 581
Veterinaria 0,6 5,1 25,3 69,0 158 0,0 0,0 28,6 71,4 14 0,0 4,3 34,8 60,9 52 218
Totale 1,1 4,7 23,0 71,1 1486 2,0 6,8 25,2 66,0 250 1,4 5,0 24,9 68,8 529 2239
Valutazione della didattica a.a. 2007/08 - Ateneo 16
Analisi storica
Come per gli anni passati anche per il 2008/2009 viene effettuata l’analisi storica dei dati con riferimento alla comparazione diacronica laddove le differenze saranno significative. Nella Tabella 19 tutti gli items della sezione valutativa del questionario sono stati uniti in un’unica tabella con i relativi valori.
Per l’analisi del trend sono riportati gli scarti dell’IVP (Indice di Valutazione Positiva che corrisponde alla percentuale di risposte positive – “decisamente sì” e “più sì che no” – sul totale delle risposte), cioè le differenze tra i valori del 2007/08 e quelli del 2008/09. Inoltre sono evidenziati in verde quelli che hanno avuto uno scarto maggiore o uguale alla somma tra la media aritmetica degli scarti X e il coefficiente critico Tc; mentre in rosso quelli con uno scarto inferiore o uguale alla differenza tra la media aritmetica degli scarti X e il coefficiente critico Tc: X – Tc, X + Tc dove Tc è l’intervallo di confidenza per la media degli scarti.
Assumendo che la distribuzione della media degli scarti sia normale, l’intervallo per il quale si può dire che la variazione tra i due anni sia inconsistente con una probabilità pari al 99% è dato da:
(-Tc,+Tc)
dove
STD è la deviazione standard degli scarti e la costante 2,756 dipende dalla probabilità. Se X si trova all’interno dell’intervallo (-Tc,+Tc), allora si può affermare che a livello di singola Facoltà non c’È differenza significativa tra i due anni, con un livello di probabilità di errore pari all’1%. L’analisi puntuale segnala le differenze laddove risultano maggiori (X + Tc) o minori di (X - Tc ) per le quali invece si può ipotizzare un miglioramento o peggioramento effettivo.
Nelle ultime righe della tabella in esame sono riportati in dettaglio gli indicatori utilizzati per stabilire le soglie: numero di items con un trend positivo; numero di items con un trend negativo; media aritmetica degli scarti; l’IVP minimo per la Facoltà; l’IVP massimo per la Facoltà; la deviazione standard; i valori di soglia X + Tc (X - Tc).
1 Per la Facoltà di Architettura si osserva un miglioramento anche per il 2008/2009 rispetto al 2007/2008, con una media generale degli scarti di +0,3. Solo in 8 items si registra un decremento più o meno significativo (miglioramenti dell’indice nel 66% dei casi). La valutazione circa l’organizzazione del corso di studi (E1, E2) è sempre molto bassa rispetto alle altre facoltà, ciononostante nel 2008/2009 si riscontra un miglioramento rispetto all’anno precedente, rispettivamente +1,9 e + 2,1. La soddisfazione complessiva degli studenti è leggermente aumentata, e comunque non
Valutazione della didattica a.a. 2007/08 - Ateneo 17 sono aumenti rilevanti giacché rientrano nell’intervallo di confidenza. Riguardo all’organizzazione dell’insegnamento (sezione A del questionario), le variazioni rilevanti hanno riguardato la capacità del docente ad incoraggiare lo studente a sostenere l’esame il prima possibile (A6, -0,8) ed il fatto che le modalità d’esame descritte dal docente siano ritenute NON idonee a valutare la preparazione del discente (A9, -3). Gli studenti hanno la percezione che non venga fatto abbastanza per consentire loro di superare l’esame in maniera adeguata. Riguardo alla sezione concernente le attività didattiche e di studio, si riscontra un peggioramento rilevante nelle valutazioni che riguardano le capacità del docente, B6 e B7, rispettivamente -1,7 e -1,6 e quella relativa al materiale didattico, il 71% ritiene che sia adeguato allo studio della materia contro il 73% del 2007/2008 (-2%). In generale il giudizio degli studenti di Architettura riguardo a questa sezione è sempre più critico rispetto alle altre facoltà. Si riscontrano invece delle variazioni positive per le valutazioni delle domande B2 e B3 (rispettivamente +2,3 e +2), migliorano le conoscenze preliminari possedute dagli studenti e i carichi di studio richiesti per ogni insegnamento sono meglio proporzionati rispetto ai crediti assegnati.
Migliorano le domande B10 e B11, i docenti svolgono regolarmente le lezioni e sono sostituiti raramente. Punto critico della facoltà rimangono le infrastrutture, solo il 66%
degli studenti è soddisfatto delle aule didattiche è, ancor peggio, solo il 59% ritiene che i locali e le attrezzature per le attività didattiche integrative siano adeguati (rispettivamente -5 e -3,3, punti rispetto al 2007/2008).
1 Per la Facoltà di Farmacia si registra un peggioramento nella variazione di IVP per quasi tutti gli iter del questionario (-2,4 in media), solo in 5 casi si registrano scarti positivi; si interrompe con il 2008/2009 il trend positivo segnalato nelle precedenti relazioni. L’organizzazione del corso di studi nei periodi didattici di riferimento è significativamente peggiorata in quasi tutte le domande, peggiorano tutte le valutazioni riguardanti le possibilità date per sostenere l’esame (A8 -4,1, A10 -4,1) con punte di - 4,8 per la domanda A11. Peggiora di 4,7 punti la valutazione riguardante la domanda A2, “l’insegnamento è ben strutturato”. Non si segnalano variazioni positive in nessuna domanda di questa sezione. Nella sezione B riguardante le attività didattiche e di studio, peggiorano tutte le valutazioni riguardanti i docenti e la qualità della didattica (B4, B5, B6, B7 rispettivamente -4,3, -5,3, -4,7, -4,2). Il 77,3% ritiene che le proprie conoscenze preliminari siano sufficienti per la comprensione degli argomenti dei vari insegnamenti, nel 2007/2008 erano l’82,2% (-4,9). Anche l’interesse e la soddisfazione complessiva per l’insegnamento peggiorano significativamente rispetto al 2007/2008 (-4,2). Le uniche variazioni positive si segnalano per le valutazioni relative alle infrastrutture (aule + 2,2, laboratori +0,2). Anche l’interesse verso gli argomenti dell’insegnamento registra un variazione positiva di 0,9 punti.
1 Per la Facoltà di Giurisprudenza la variazione media dell’IVP è rimasta invariata rispetto all’anno precedente. Ciononostante nel 56% delle domande si sono registrati degli scarti negativi di cui il 64% significativi. In dettaglio gli studenti hanno giudizi più critici riguardo gli orari di svolgimento delle lezioni che sembrano essere meno rispettati rispetto all’anno precedente, -2,6 punti. Per quanto riguarda l’esame, nonostante il docente incoraggia a sostenere l’esame quanto prima possibile e le modalità d’esame previste siano ritenute adeguate per valutare le conoscenze acquisite, solo il 59% degli studenti prepara l’esame di pari passo con le lezioni (-4,6 rispetto al 2007/2008). In generale quanto presentato all’inizio del corso dal docente e dalla guida dello studente, non è disatteso, le domande A2 e A3 hanno rispettivamente un IVP di 96,3% e 95,2% (+2,1 e +2,5 rispetto all’anno precedente). Riguardo le attività didattiche
Valutazione della didattica a.a. 2007/08 - Ateneo 18 e di studio, significativa è la variazione di -2,8 punti per la valutazione della domanda B7, peggiora il giudizio sulla capacità del docente di esporre gli argomenti in modo chiaro. Anche la B3 e la B5 peggiorano di -1,5 punti. Peggiora di -1,8 punti la B12, gli studenti sono meno convinti che frequentare gli insegnamenti fornisca un valore aggiunto rispetto al materiale didattico disponibile. Migliorano le conoscenze preliminari possedute dagli studenti (B2 +4,2) e la qualità del materiale didattico fornito dal docente e ritenuto adeguato alla materia di studio (B4 + 3 punti). Cala in fine la valutazione sulla soddisfazione complessiva per l’insegnamento (D1 -1,3 e D2 -2,5).
1 Nell’Interfacoltà, proprio per la natura spesso disomogenea dei corsi cui vi afferiscono, si registrano sempre notevoli variazioni rispetto agli anni precedenti. Per il 2008/2009 gli scarti positivi rispetto il 2007/2008 sono stati solo 8 (36%) e la media degli scarti è di -2,2. A determinare una media così bassa sono poche domande, in particolare, quelle più significative riguardano la qualità della didattica da parte dei docenti, infatti le domande B7 e B8 registrano rispettivamente -4,5 e -5,2 e l’adeguatezza delle aule e dei laboratori (C1 -5,5, C2 -11,9). Migliorano invece rispetto al 2007/2008 le valutazioni che si riferiscono all’organizzazione complessiva del corso, E1 +4,8, E2 +5,9.
1 La Facoltà di Scienze e Tecnologie registra delle variazioni minime rispetto al 2007/2008. La media generale degli scarti registra un +0,3 con un numero di domande con scarti positivi pari al 60%. Se pur minime le variazioni negative più significative riguardano le valutazioni relative all’esame (A7 -0,4, A8 -1,3) e quelle relative al docente e alla sua capacità di coinvolgere gli studenti, B6-B9, rispettivamente -1, -1, - 1,8, -1,1. Cala infine la soddisfazione complessiva dello studente nei confronti dell’insegnamento oggetto di valutazione (-1,7 IVP 81,4 contro l’83,2 del 2007/2008).
1 Nella Facoltà di Medicina Veterinaria torna a crescere l’IVP per quasi tutte le domande del questionario. Solo 7 domande su 30 hanno registrato una valutazione con variazione negativa rispetto al 2007/2008. La variazione più significativa si registra nella valutazione della capacità del docente di stimolare l’interesse verso la disciplina, variazione negativa che contrasta con la variazione più che positiva (+4,2) relativa alla valutazione per la domanda B7, ovvero il docente espone gli argomenti in modo chiaro.
Migliorano di diversi punti le valutazioni riguardanti le strutture, +6,7 per le aule e +9,3 per i laboratori anche se l’IVP degli studenti della facoltà di Veterinaria per questa sezione è sempre il più basso dell’Ateneo.