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BANDO DI GARA PER L AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE DELL IMPIANTO SPORTIVO COMUNALE (CAT. B) PER IL GIOCO DEL CALCIO SITO IN FRAZIONE S.

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(1)

C O M U N E D I V A D O L I G U R E ISTITUZIONE PER I SERVIZI ALLA PERSONA Piazza San Giovanni Battista, 5 – Vado Ligure (SV)

Tel. 019/886350 – Fax. 019/880214 -

BANDO DI GARA PER L’AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE DELL’ IMPIANTO SPORTIVO COMUNALE (CAT. B) PER IL GIOCO DEL CALCIO SITO IN FRAZIONE

S. ERMETE – VIA LAZIO

1. ENTE APPALTANTE

Comune di Vado Ligure - Istituzione per i Servizi alla Persona - Piazza San Giovanni Battista, 5 - 17047 Vado Ligure (SV) - Tel. 019/886350 – Fax. 019/880214 – E-mail:

istruzionesport@comune.vado-ligure.sv.it

2. OGGETTO DELLA GARA In esecuzione:

- della Deliberazione del Consiglio Comunale n. 64 del 26/6/1996, approvativa dei

“Principi informativi e norme di indirizzo per la gestione e l’uso degli impianti sportivi comunali”, così come modificata con deliberazione del Consiglio Comunale n. 25 del 10/5/2007, sulla base ed in conformità alle disposizioni di cui all’art. 4 della Legge regionale 10 agosto 2004, n. 15;

- della Deliberazione del C.d.A. dell’I.S.P. n. 24 del 03.12.2009 concernente

“Approvazione del bando e dei relativi allegati per l’espletamento della gara per l’affidamento della gestione degli impianti sportivi comunali di cat. B)”;

Con determinazione del Direttore dell’I.S.P. n. 572 del 17.12.2009, si indice, ai sensi dell’art.

2 della citata L.R. n. 15/2004, una gara ad evidenza pubblica con il metodo dell’offerta economicamente più vantaggiosa, relativamente degli impianti sportivi di seguito indicati:

- Impianto per il gioco del calcio (sterrato) – Via Lazio: cat. B);

L’affidamento della gestione del suddetto impianto avrà la durata di 9 (nove) anni ed avverrà alle condizioni stabilite nello schema di convenzione allegato al presente bando sub lett. C).

3. SOGGETTI PARTECIPANTI

Possono presentare domanda di partecipazione alla gara:

A) tutte le società e le associazioni sportive dilettantistiche;

B) enti di promozione sportiva;

C) discipline sportive associate;

D) federazioni sportive nazionali;

(2)

E) realtà associative con finalità ricreative e di promozione del tempo libero;

F) altri e diversi soggetti aventi tra i propri fini sociali la gestione di impianti sportivi e/o la promozione della pratica sportiva.

Le domande dei soggetti precedentemente indicati sub lett. F), saranno ammesse solo in mancanza di offerte da parte dei soggetti appartenenti alle altre categorie sopra elencate.

Sono esclusi dalla partecipazione i soggetti partecipanti e gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza che si trovano in una delle seguenti condizioni:

• in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, o nei cui riguardi sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;

• nei cui confronti è pendente procedimento per l'applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all'articolo 3 della legge 27 dicembre 1956, n. 1423 o di una delle cause ostative previste dall’articolo 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575;

• nei cui confronti è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale;

• che hanno commesso violazioni, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse o che al momento delle presentazione dell’offerta, abbiano debiti nei confronti del Comune a qualsiasi titolo;

• che nell'anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara hanno reso false dichiarazioni in merito ai requisiti e alle condizioni rilevanti per la partecipazione alle procedure di gara, risultanti dai dati in possesso dell'Osservatorio;

• che hanno commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui sono stabiliti;

• l’assenza di sanzioni interdittive di cui all’art. 9 del D.Lgs. 8 giugno 2001, n. 231, sotto riportate:

- l'interdizione dall'esercizio dell'attività;

- la sospensione o la revoca delle autorizzazioni, licenze o concessioni funzionali alla commissione dell'illecito;

- il divieto di contrattare con la pubblica amministrazione, salvo che per ottenere le prestazioni di un pubblico servizio;

- l'esclusione da agevolazioni, finanziamenti, contributi o sussidi e l'eventuale revoca di quelli già concessi;

- il divieto di pubblicizzare beni o servizi.

4 . PROCEDURE DI AGGIUDICAZIONE E CRITERI DI VALUTAZIONE PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE

(3)

L’aggiudicazione di ciascun lotto avverrà con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, in applicazione dei criteri sotto riportati e valutati da una commissione appositamente nominata.

Si procederà all’aggiudicazione anche qualora venga presentata una sola offerta valida, purchè la stessa raggiunga un punteggio complessivo pari a punti 60, su un punteggio massimo attribuibile pari a punti 100.

CRITERI DI VALUTAZIONE

OFFERTA ECONOMICA: Valutazione max punti 20

La valutazione sarà effettuata sulle offerte prodotte dai soggetti partecipanti in relazione a:

a) canoni di concessione annuali;

b) contributi comunali annuali a sostegno della gestione.

CANONI DI CONCESSIONE ANNUALI (max punti 10)

I partecipanti dovranno presentare offerte al rialzo a partire dalla base d’asta di € 500,00.

Il punteggio sarà attribuito secondo la formula seguente:

(OP – BA) PA = --- x 10 (OM – BA) dove:

PA = punteggio attribuito OP = offerta prodotta OM = offerta migliore BA = base d’asta

CONTRIBUTI COMUNALI ANNUALI PER LA GESTIONE (max punti 10)

I partecipanti dovranno presentare offerte al ribasso a partire dalla base d’asta di € 500,00.

Il punteggio sarà attribuito secondo la formula seguente:

(BA – OP) PA = --- x 10 (BA – OM) dove:

PA = punteggio attribuito OP = offerta prodotta OM = offerta migliore BA = base d’asta

OFFERTA TECNICA: Valutazione max punti 80

(4)

A) PROGETTO GENERALE DI GESTIONE, nell’ambito del quale saranno valutati in modo particolare gli interventi in materia di promozione della pratica sportiva e, in particolar modo, l’attività progettuale rivolta alle fasce giovanili, agli anziani ed ai disabili oltrechè la predisposizione di specifici programmi indirizzati agli istituti scolastici territoriali, da realizzare per il tramite dell’impiantistica oggetto di affidamento (max 30 punti);

B) RADICAMENTO SUL TERRITORIO: (max punti 12), da rilevarsi in ordine a:

b.1) numero di tesserati per le attività sportive che possono svolgersi nell’impianto: max 5 punti (punti 0,02/tesserato);

b.2) anzianità di svolgimento dell’attività in ambito sportivo: max 5 punti (punti 0,10/anno) (nel caso di società polisportive costituite dall’unione di soggetti preesistenti all’atto di costituzione, sarà presa in considerazione l’anzianità della società più longeva operante nella/e disciplina/e di riferimento);

b.3) iscrizione all’Albo Comunale delle associazioni, nello specifico settore della promozione della pratica sportiva, se ed in quanto costituita per lo specifico esercizio della disciplina/e praticabili nell’impianto di cui si richiede la gestione ovvero avente sede legale in ambito provinciale: max 2 punti

ovvero

b.4) l’iscrizione dei soggetti richiedenti all’Albo Comunale delle associazioni, nello specifico settore della promozione delle attività ricreative e del tempo libero. Tra i soggetti non iscritti aventi le medesime caratteristiche, in via subordinata saranno considerati a titolo preferenziale quelli aventi sede legale in ambito provinciale: max 1 punto

C) CARATTERISTICHE DELLA SOCIETA’ (max punti 38), da rilevarsi in ordine a:

c.1) rispondenza dell’attività svolta in relazione al tipo di impianto sportivo ed alle attività sportive in esso praticabili: max punti 10;

c.2) esperienza acquisita in attività di gestione di impianti sportivi: max punti 6 (punti 0,20/anno);

c.3) la qualità di utente oltre che di gestore degli impianti in parola: max punti 6;

c.4) livello di attività svolta e qualificazione professionale degli istruttori e degli allenatori:

max punti 6 (*);

c.5) attività svolte a favore dei settori giovanili, dei diversamente abili e degli anziani:

max punti 5 (*);

c.6) lo stato di società polisportiva avente fra le finalità statutarie la conduzione e gestione di impianti sportivi, ovvero, in via subordinata, l’esistenza di accordi fra soggetti di cui al punto 3 ai fini della conduzione in comune di strutture sportive: max punti 5 (punteggio dimezzato nel caso dell’ipotesi subordinata).

(*) Il punteggio massimo sarà assegnato al soggetto ritenuto maggiormente qualificato in relazione al profilo specifico. Punteggi decrescenti agli altri partecipanti, secondo graduatoria) 5. DOCUMENTAZIONE DA PRESENTARE CON LA DOMANDA DI PARTECIPAZIONE Gli interessati dovranno fare pervenire, con le modalità di cui al successivo articolo 6, un plico debitamente sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura, con l’indicazione del mittente e la seguente dicitura:“GARA PER L’AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE DELL’IMPIANTO SPORTIVO COMUNALE (CAT. B) PER IL GIOCO DEL CALCIO SITO IN FRAZIONE S.

ERMETE – VIA LAZIO”.

(5)

Il plico deve contenere al suo interno, a pena esclusione, 3 buste chiuse e controfirmate ai lembi di chiusura, recanti anch’esse l’intestazione del mittente e l’oggetto della gara, e contenenti rispettivamente:

BUSTA A : Istanza di ammissione alla gara e dichiarazione unica

L’istanza di partecipazione alla gara, da presentarsi esclusivamente su appositi modelli predisposti dall’Amministrazione (modello All. “A” al presente bando) dovrà essere sottoscritta dal legale rappresentante e contenere la dichiarazione sostitutiva di certificazione ed atto di notorietà resa dal legale rappresentante ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/00, attestante il possesso dei requisiti di ammissione di cui al precedente punto 3 e contenere la dichiarazione con cui il legale rappresentante attesta di aver preso visione degli impianti sportivi e di accettare incondizionatamente quanto stabilito dal presente bando, nonché di aderire incondizionatamente a quanto stabilito in materia dalla Deliberazione del Consiglio Comunale n. 64 del 26/6/1996, approvativa dei “Principi informativi e norme di indirizzo per la gestione e l’uso degli impianti sportivi comunali”, così come modificata con deliberazione del Consiglio Comunale n. 25 del 10/5/2007.

L’istanza di ammissione alla gara, pena l’immediata esclusione dalla stessa, dovrà essere obbligatoriamente accompagnata da:

- una fotocopia di un valido documento di identità del sottoscrittore;

- copia dello statuto e dell’atto costitutivo.

BUSTA B: Progetto di gestione, radicamento sul territorio e caratteristiche della società

Tale busta dovrà contenere:

a) il progetto di gestione dal quale emerga la reale consistenza dell’impegno futuro nel settore della promozione sportiva, con particolare riferimento all’attività giovanile e sociale;

b) una relazione contenente gli elementi idonei a rilevare il radicamento sul territorio (elementi di cui al punto B) dell’OFFERTA TECNICA);

c) una relazione contenente gli elementi idonei a rilevare le caratteristiche della società (elementi di cui al punto C) dell’OFFERTA TECNICA).

Nello specifico, in ordine alla descrizione di cui al punto c.4), il livello di attività svolta potrà desumersi, a puro titolo esemplificativo, da: svolgimento di attività agonistica e/o amatoriale, quantità e categorie dei campionati partecipati, premi e riconoscimenti ottenuti, coinvolgimento delle realtà scolastiche territoriali, quantità di personale coinvolto, rapporto costi/utenza, ecc.

BUSTA C: “Offerta economica”

L’offerta economica dovrà essere presentata tramite dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante (modello All. “B” al presente bando) contenente - in valori assoluti e percentuali - il rialzo sul canone annuo di concessione ed il ribasso sul contributo comunale annuo per la gestione previsti per ciascun impianto. Tali importi dovranno essere espressi sia in cifre che in lettere. In caso di discordanza prevale il prezzo più vantaggioso per l’amministrazione.

(6)

6. MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE

Ciascun plico contenente l’offerta e la documentazione richiesta, debitamente chiuso e controfirmato sui lembi di chiusura dal legale rappresentante, dovrà pervenire, entro il termine perentorio delle ore 12,00 del giorno 22.01.2010 al seguente indirizzo: Comune di Vado Ligure, Istituzione per i Servizi alla Persona, Piazza San Giovanni Battista, 5 – Vado Ligure (SV), a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento. È facoltà dei concorrenti la consegna a mano allo stesso indirizzo. Resta integralmente a rischio del concorrente il mancato o ritardato recapito del plico.

7. GARANZIE RICHIESTE

Il concessionario è obbligato a stipulare idonee polizze assicurative regolate in convenzione.

Il concessionario, alla stipula della convenzione dovrà presentare l’ultimo bilancio approvato ed il verbale di nomina del rappresentante legale.

8. ALTRE INFORMAZIONI

1. E’ vietata la sub concessione, totale o parziale, se non espressamente autorizzata dal Comune.

2. Le eventuali spese contrattuali, saranno a carico dell’aggiudicatario.

3. L’aggiudicatario a pena di decadenza dall’aggiudicazione dovrà presentarsi alla stipula della convenzione entro il termine stabilito dall’I.S.P..

4. I dati raccolti saranno trattati ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. 196/2003, esclusivamente nell’ambito della presente gara.

5. Responsabile del procedimento è il Capo del Servizio Pubblica Istruzione – Cultura – Sport, sig. Elvio Dante.

6. Coloro che sono interessati a partecipare alla gara, potranno prendere visione del bando, degli schemi di domanda allegati, delle convenzioni e degli eventuali altri atti concernenti la gestione e l’utilizzo degli impianti sportivi comunali, presso il Comune di Vado Ligure – Istituzione per i Servizi alla Persona – Servizio Pubblica Istruzione-Cultura–Sport, negli orari di apertura al pubblico. Telefono: 019-886350.

7. Il presente bando di gara viene pubblicato all’Albo Pretorio Comunale fino al termine del 12/04/2008 e sul sito internet www.comune.vado-ligure.sv.it

IL DIRETTORE (Dott.ssa Mara Cervetto)

(7)

PROCEDIMENTO AD EVIDENZA PUBBLICA PER L’AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE DELL’ IMPIANTO SPORTIVO COMUNALE (CAT. B) PER IL GIOCO DEL CALCIO SITO IN

FRAZIONE S. ERMETE – VIA LAZIO.

ALLEGATO A) AL BANDO DI GARA

MODELLO DI DICHIARAZIONE UNICA

Il sottoscritto _____________________________________________________________

nato a _________________________________________ il ______________________, nella sua qualità di __________________________________ dell’associazione/ente/società _______________________________________, cod. fisc. _____________________, partita IVA ______________________, con sede legale in _____________________

Via/Piazza _______________________________________________________ n. _____, Tel. ________________ fax ________________ , e-mail____________________________.

consapevole del fatto che, in caso di mendace dichiarazione, verranno applicate nei suoi riguardi, ai sensi dell’articolo 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, le sanzioni previste dal codice penale e dalle leggi speciali in materia di falsità negli atti, oltre alle conseguenze amministrative previste per le procedure relative agli appalti di servizi,

DICHIARA

ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445:

 di essere in grado di impegnare la suddetta associazione/ente/società, per la qualifica sopra specificata;

(crociare la situazione di appartenenza)

 che la suddetta associazione/ente/società rientra tra uno dei soggetti di cui al punto 3, lett.

A), B), C), D), E) del Bando di gara e, pertanto, tra quelli ammissibili a partecipare alla gara medesima;

ovvero

 che la suddetta associazione/ente/società rientra tra uno dei soggetti di cui al punto 3, lett.

F) del Bando di gara e, pertanto, tra quelli ammissibili a partecipare alla gara medesima solo in via subordinata;

 di aver preso visione dell’impianto sportivo oggetto di gara;

 di accettare incondizionatamente quanto stabilito dal presente bando e dai suoi allegati, nonché di aderire incondizionatamente a quanto stabilito in materia dalla Deliberazione del Consiglio Comunale n. 64 del 26/6/1996, approvativa dei “Principi informativi e norme

(8)

di indirizzo per la gestione e l’uso degli impianti sportivi comunali”, così come modificata con deliberazione del Consiglio Comunale n. 25 del 10/5/2007.

 di non essere in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, né di avere in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;

 di non avere procedimenti pendenti per l'applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all'articolo 3 della legge 27 dicembre 1956, n. 1423 o di una delle cause ostative previste dall’articolo 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575;

 che non è stata pronunciata nei propri confronti sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale;

 di non aver commesso violazioni, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse né di avere debiti nei confronti del Comune a qualsiasi titolo;

 di non aver reso, nell'anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, false dichiarazioni in merito ai requisiti e alle condizioni rilevanti per la partecipazione alle procedure di gara, risultanti dai dati in possesso dell'Osservatorio;

 di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui sono stabiliti;

 che nei propri confronti non sono state comminate le sanzioni interdittive di cui all’art. 9 del D.Lgs. 8 giugno 2001, n. 231, sotto riportate:

• interdizione dall'esercizio dell'attività;

• sospensione o la revoca delle autorizzazioni, licenze o concessioni funzionali alla commissione dell'illecito;

• divieto di contrattare con la pubblica amministrazione, salvo che per ottenere le prestazioni di un pubblico servizio;

• esclusione da agevolazioni, finanziamenti, contributi o sussidi e l'eventuale revoca di quelli già concessi;

• divieto di pubblicizzare beni o servizi.

Data ………

FIRMA

____________________

(segue)

(9)

INFORMATIVA SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

A norma del D.Lgs. 196/2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali”, si informa che il trattamento dei dati personali da Lei forniti, sarà improntato ai principi di correttezza, liceità e trasparenza e di tutela della Sua riservatezza e dei Suoi diritti e sarà finalizzato esclusivamente al perseguimento dei fini istituzionali del Comune, nel rispetto della normativa predetta.

Ai sensi dell’art. 13 del citato decreto legislativo, Le forniamo le seguenti informazioni:

1. I dati da Lei forniti verranno trattati per le seguenti finalità: attività di gestione e amministrazione del servizio in questione;

2. Il trattamento sarà effettuato con le seguenti modalità: cartacee, informatiche e telematiche;

3. Il conferimento dei dati è obbligatorio al fine della partecipazione alla gara: il mancato conferimento degli stessi comporta l’esclusione dalla medesima;

4. I dati raccolti potranno essere comunicati ad altri Uffici comunali;

5. Titolare del trattamento dei dati è l’Istituzione per i Servizi alla Persona del Comune di Vado Ligure;

6. Responsabile del trattamento dei dati è il Direttore dell’Istituzione per i Servizi alla Persona.

In ogni momento Lei potrà esercitare nei confronti del titolare del trattamento i diritti di cui all’art. 7 del d.Lgs 196/2003, che per Sua comodità riproduciamo integralmente:

Art. 7 - Diritto di accesso ai dati personali ed altri diritti

1. L'interessato ha diritto di ottenere la conferma dell'esistenza o meno di dati personali che lo riguardano, anche se non ancora registrati, e la loro comunicazione in forma intelligibile.

2. L'interessato ha diritto di ottenere l'indicazione:

a) dell'origine dei dati personali;

b) delle finalità e modalità del trattamento;

c) della logica applicata in caso di trattamento effettuato con l'ausilio di strumenti elettronici;

d) degli estremi identificativi del titolare, dei responsabili e del rappresentante designato ai sensi dell'articolo 5, comma 2;

e) dei soggetti o delle categorie di soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati o che possono venirne a conoscenza in qualità di rappresentante designato nel territorio dello Stato, di responsabili o incaricati.

3. L'interessato ha diritto di ottenere:

a) l'aggiornamento, la rettificazione ovvero, quando vi ha interesse, l'integrazione dei dati;

b) la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, compresi quelli di cui non è necessaria la conservazione in relazione agli scopi per i quali i dati sono stati raccolti o successivamente trattati;

c) l'attestazione che le operazioni di cui alle lettere a) e b) sono state portate a conoscenza, anche per quanto riguarda il loro contenuto, di coloro ai quali i dati sono stati comunicati o diffusi, eccettuato il caso in cui tale adempimento si rivela impossibile o comporta un impiego di mezzi manifestamente sproporzionato rispetto al diritto tutelato.

4. L'interessato ha diritto di opporsi, in tutto o in parte:

a) per motivi legittimi al trattamento dei dati personali che lo riguardano, ancorché pertinenti allo scopo della raccolta;

b) al trattamento di dati personali che lo riguardano a fini di invio di materiale pubblicitario o di vendita diretta o per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale.

Dichiaro di aver preso visione della informativa sopra riportata, redatta ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. 196/2003, e di acconsentire al trattamento dei dati da me conferiti per i fini nella stessa indicati.

Vado Ligure, __________________ FIRMA

__________________________________

(10)

PROCEDIMENTO AD EVIDENZA PUBBLICA PER L’AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE DELL’ IMPIANTO SPORTIVO COMUNALE (CAT. B) PER IL GIOCO DEL CALCIO SITO IN

FRAZIONE S. ERMETE – VIA LAZIO.

ALLEGATO B) AL BANDO DI GARA

MODELLO PER OFFERTA ECONOMICA

(compilare solo la parte relativa al lotto per cui si produce offerta)

OFFERTA RELATIVA AL CANONE DI CONCESSIONE ANNUALE (offerta in aumento)

IMPIANTO SPORTIVO BASE D’ASTA OFFERTA

(valore assoluto)

AUMENTO

%

Impianto per il gioco del calcio sito in via Lazio – fraz.

S. Ermete

500,00

OFFERTE RELATIVE AI CONTRIBUTI COMUNALI ANNUALI DI GESTIONE (offerte al ribasso)

LOTTI BASE D’ASTA OFFERTA

(valore assoluto)

RIBASSO

%

Impianto per il gioco del calcio sito in via Lazio – fraz.

S. Ermete

500,00

(11)

PROCEDIMENTO AD EVIDENZA PUBBLICA PER L’AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE DELL’ IMPIANTO SPORTIVO COMUNALE (CAT. B) PER IL GIOCO DEL CALCIO SITO IN

FRAZIONE S. ERMETE – VIA LAZIO.

ALLEGATO C) AL BANDO DI GARA

CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI VADO LIGURE E __________________________

PER LA GESTIONE DELL’IMPIANTO SPORTIVO COMUNALE PER IL GIOCO DEL CALCIO SITO IN FRAZIONE S. ERMETE – VIA LAZIO.

Il giorno...presso il Civico Palazzo sito in piazza San Giovanni Battista n. 5 TRA

l’Istituzione per i Servizi alla Persona del Comune di Vado Ligure con sede in Piazza san Giovanni Battista n. 5, codice fiscale... in persona del Direttore dott.ssa Mara Cervetto, domiciliata per la carica presso il Comune di Vado Ligure, di seguito denominata Concedente

E

………..., codice fiscale n...

nella persona del Sig...

domiciliato in …………..., in qualità di rappresentante legale della società medesima, di seguito denominata concessionario

PREMESSO

- che il Comune di Vado Ligure è proprietario esclusivo dell’impianto per il gioco del calcio (sterrato), sito in Via Lazio, con annessi spogliatoi;

- che detto impianto è stato classificato di categoria B), in applicazione dei “Principi informativi e norme di indirizzo per la gestione e l’uso degli impianti sportivi comunali” di cui alla deliberazione del Consiglio Comunale n. 64 del 26/6/1996, così come modificati con successiva deliberazione del Consiglio Comunale n. 25 del 10/5/2007;

- che tale classificazione risultava necessaria ai fini della precisa individuazione delle norme applicabili ai casi di specie in ordine alle modalità gestionali;

- che sulla base di detta classificazione, alla gestione dell’impianto in parola deve provvedersi per il tramite di affidamento a terzi soggetti;

- che ai fini dell’individuazione del soggetto gestore si è espletata gara ad evidenza pubblica, in conformità alle disposizioni di cui ai richiamati “Principi informativi e norme di indirizzo”, così come modificati in recepimento della Legge regionale 10 agosto 2004, n. 15

(12)

concernente la “Disciplina delle modalità di affidamento della gestione di impianti sportivi pubblici”;

- che sulla base delle risultanze dell’espletamento di tale gara, la gestione dell’impianto di cui in parola è stata affidata alla società ...;

Ciò premesso, tra le parti come sopra rappresentate si conviene e si stipula quanto segue:

Art. 1 - Affidamento

Il Comune di Vado Ligure affida alla società ..., che accetta, la gestione dell’impianto sportivo sito in Via Lazio, frazione S. Ermete. Tale impianto, da adibirsi al gioco del calcio, è costituito dagli spazi e dai locali meglio individuati nella planimetria catastale che, vistata da entrambi i contraenti, si manda a far parte integrante e sostanziale della presente convenzione.

Art. 2 - Durata

La gestione ed avrà una durata di anni nove, a far data della sottoscrizione della presente convenzione.

Il giorno della scadenza della concessione l’impianto, unitamente alle attrezzature, dovrà essere consegnato al Comune nello stato di fatto in cui è stato rilevato al momento dell’inizio del rapporto.

In caso di ritardata consegna si conviene che il concessionario versi una penale di € 50,00 giornaliere per ogni giorno di ritardo.

Art. 3 - Utilizzo

IL Concessionario si impegna a destinare l’impianto affidato per lo svolgimento delle attività sportive consentite e di cui al precedente Art. 1.

Ogni eventuale diverso utilizzo dovrà essere preventivamente autorizzato per iscritto dall’Amministrazione comunale e non potrà in alcun modo compromettere la destinazione d’uso della struttura od arrecarvi danno alcuno.

Art. 4 - Modalità di utilizzo

Il Concessionario riceve l’impianto, le attrezzature ed i locali annessi nelle condizioni di fatto e di diritto in cui si trovano e si impegna a mantenerli tali - salve migliorie realizzate dal concedente ovvero dal concessionario medesimo, a seguito di autorizzazione del Concedente.

Il Concessionario si obbliga ad utilizzare le attrezzature ed i locali affidatigli con la presente convenzione secondo la normale diligenza ed adottando tutti gli accorgimenti necessari per evitare danni di qualsiasi genere alle persone ed alle cose.

Il Concedente si riserva la facoltà di esercitare, in qualunque tempo e con personale appositamente incaricato, il controllo sullo stato di conservazione e sul corretto uso dei locali e degli impianti in concessione.

Il Concessionario non potrà in alcun modo ritardare od ostacolare tali controlli.

Art. 5 - Soggetti utilizzatori

(13)

L’impianto sportivo con i locali annessi sarà utilizzato direttamente dal concessionario, il quale può concedere l’uso continuativo anche ad altre associazioni o società sportive e comunque ad altri gruppi organizzati. A tali soggetti il Concessionario potrà richiedere la compartecipazione alle spese di gestione, in proporzione a tempi e modalità d’uso dell’impianto.

L'Amministrazione Comunale parteciperà con i soggetti interessati alla definizione delle modalità attraverso cui calcolare i costi gestionali da porre in capo alle società sportive e/o gruppi organizzati diversi dal Concessionario dell'impianto, autorizzati ad utilizzare la struttura sportiva.

L’utilizzo occasionale di terzi è sottoposto a tariffe d'uso che saranno determinate dall'Amministrazione Comunale, tenendo conto delle finalità prettamente sociali e ricreative dell’impianto. Le tariffe saranno, in ogni caso, introitate dal concessionario, che garantirà la corretta conduzione dell'impianto e provvederà alla copertura delle spese di gestione (acqua, luce, gas, ecc.). A tal fine il concessionario dovrà pertanto attivare ovvero volturare le relative utenze per la totale ascrizione a proprio carico degli oneri relativi.

Art. 6 - Utilizzo temporaneo da parte del Comune o di enti terzi

Con preavviso di almeno giorni 10 da trasmettere al concessionario, Il Comune potrà utilizzare direttamente e gratuitamente l’impianto oggetto della presente convenzione ai fini dell’organizzazione di manifestazioni sportive, culturali ed ogni altra attività istituzionale. In tale evenienza, senza che ciò interferisca con il regolare svolgimento dell’attività ufficiale del concessionario, quest’ultimo è tenuto a prestare gratuitamente tutta l’assistenza necessaria alla buona riuscita di tali iniziative.

Il Comune potrà altresì concedere il terreno di gioco ed i locali spogliatoio ad altri enti, società od associazioni secondo le modalità di cui al comma precedente. In tal caso l’Ente, società od associazione che ha ottenuto in uso momentaneo la struttura sarà tenuta a versare al concessionario l’importo complessivo di € 100,00 per manifestazioni ad ingresso gratuito o non a fini di lucro ovvero € 200,00, più il 10% dell’incasso, per manifestazioni a fini di lucro.

Gli importi di cui sopra sono aumentati del 50% in caso di utilizzo dell’impianto di illuminazione.

Art. 7 - Rendiconto dell’attività

Il Concessionario si impegna a trasmettere ogni anno al Comune, entro il 31 gennaio, il rendiconto dell’attività svolta nell’impianto durante l’anno precedente suddivisa per utilizzo diretto, organizzazione di gare o manifestazioni ed utilizzo da parte di altre associazioni, società o gruppi organizzati.

Art. 8 - Obblighi del Concessionario

Il Concessionario dovrà farsi carico di tutte le spese gestionali relative a:

 custodia, apertura e chiusura dell’impianto;

 pulizia e ordinaria manutenzione;

(14)

 spese relative alle forniture di acqua, luce, gas e riscaldamento (la volturazione dei contratti relativi alle predette utenze deve essere eseguita entro 15 giorni dall’affidamento e le spese relative sono poste a carico del Concessionario);

 spesa relativa alla tassa di smaltimento dei rifiuti solidi urbani.

Il Concessionario dovrà altresì provvedere a dotarsi di adeguata polizza assicurativa a copertura delle attività prestate in tale veste, garantendo le prestazioni di cui al presente articolo anche in favore di soggetti terzi eventualmente ammessi all'utilizzo dell'impianto stesso, fatto salvo quanto stabilito dall’art. 5, comma 2.

Art. 9 - Manutenzione ordinaria e straordinaria

Al fine della precisa individuazione degli obblighi a carico del concessionario, si conviene che per ordinaria manutenzione si intendono gli interventi così definiti dall’articolo 31 della Legge 05/08/1978, n. 457.

Al concessionario è concessa facoltà di eseguire, a proprie cura e spese e previa autorizzazione scritta del Comune, tutti i lavori di sistemazione o miglioria che ritenesse utili o necessari; per tali lavori il concessionario non ha diritto ad alcun indennizzo al termine del rapporto.

Rimangono a carico del Comune gli interventi di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia, così come definiti al precitato art. 31 della Legge n. 457/1978.

Allo scadere della convenzione l’impianto dovrà essere restituito nelle condizioni in cui è stato rilevato, salvo il normale deterioramento per effetto dell’uso.

Art. 10 - Responsabilità ed assicurazione

Il Concessionario è responsabile di ogni e qualsiasi danno possa derivare a persone e/o cose in conseguenza della gestione dell’impianto affidato e si assume nei confronti del Comune, a seconda dei casi, direttamente o a titolo di garanzia, l’onere del relativo risarcimento fatta salva l’eventuale surroga nei confronti del diretto responsabile.

Il Concessionario si impegna a manlevare il Comune da ogni e qualsiasi richiesta di risarcimento danni da chiunque ed a qualsiasi titolo pervenuta in ragione delle attività e della gestione dell’impianto e delle attrezzature oggetto della presente convenzione.

Nell’ambito della polizza assicurativa di cui al precedente art. 8, comma 2, il concessionario dovrà garantire la copertura del risarcimento danni per responsabilità civile, con un massimale congruamente fissato in ragione di ogni possibile conseguenza dannosa derivante al Comune e/o a terzi dalla gestione della struttura e dalle attività in essa esercitate.

Art. 11 – Canone annuale

Il Concessionario dovrà versare annualmente all’I.S.P. del Comune di Vado Ligure un canone annuale per l’utilizzo dell’impianto in questione pari ad € , oltre oneri di legge, così come definito in sede di aggiudicazione della gara relativa all’impianto medesimo.

Il pagamento di tale somma avverrà in due ratei semestrali di pari importo e dovrà essere eseguito entro 15 giorni dal ricevimento della relativa fattura inviata dall’I.S.P..

Art. 12 – Parti dell’impianto adibiti ad usi particolari

(15)

Nel caso in cui il Concessionario intenda svolgere nell’ambito dell’impianto sportivo un'attività di pubblico esercizio, anche se riservata ai soli associati, tale gestione sarà disciplinata autonomamente, fermo restando in capo allo stesso l’obbligo di richiedere le necessarie autorizzazioni di legge.

Del pari sarà disciplinata separatamente l’eventuale destinazione di parti dell’impianto ad attività di tipo imprenditoriale o comunque perseguenti fini di lucro. In tal caso potrà essere considerata la possibilità di applicare un canone agevolato, nella misura in cui si riscontri la disponibilità del gestore a favorire i cittadini vadesi ovvero a porre in essere iniziative di pubblico interesse, espressamente individuate, a favore della comunità vadese.

Art. 13 - Contributo annuo del Comune

Il Comune verserà al Concessionario la somma annua di € a titolo di contributo straordinario per la gestione dell’impianto di cui in oggetto, così come definito in sede di aggiudicazione della gara relativa all’impianto medesimo..

Art. 14 - Divieto di sub-concessione Il Concessionario si obbliga a gestire direttamente la struttura.

Fatte salve le previsioni di cui agli artt. 5 e 6, è assolutamente escluso ogni rapporto anche parziale di sub-concessione a terzi dell’impianto oggetto della presente convenzione, a qualsiasi titolo e sotto qualsiasi forma o denominazione.

Art. 15 - Inagibilità della struttura

Il Concessionario rinuncia espressamente a qualunque richiesta risarcitoria, qualora nell’ambito dell’impianto affidato l’attività sportiva dovesse essere interrotta o sospesa in virtù della inagibilità dello stesso, da qualsiasi causa determinata.

In tali casi il canone annuale e, conseguentemente, il contributo gestionale sono ridotti proporzionalmente ai periodi di mancato utilizzo.

Art. 16 - Affissioni e pubblicità

L’affissione all’interno della struttura di messaggi o cartelloni pubblicitari ed ogni altra forma di pubblicità, anche sonora, deve essere autorizzata dai soggetti competenti, in conformità ai termini di legge.

Art. 17 - Personale

Il Concessionario assume a proprio carico tutti gli eventuali oneri relativi al personale addetto alla gestione della struttura o di parte di essa, ed è direttamente ed unicamente responsabile nei confronti di questo per il pagamento delle retribuzioni e degli altri istituti contrattuali e previdenziali che ne abbiano eventualmente a discendere.

Art. 18 - Recesso del Concessionario

(16)

Il Concessionario potrà recedere anticipatamente dalla presente, con preavviso di almeno tre mesi, da comunicarsi mediante lettera raccomandata.

Art. 19 - Risoluzione di diritto della Convenzione

La presente convenzione si risolve di diritto, senza bisogno di apposita manifestazione di volontà del concedente, nel caso in cui venga meno per qualsiasi ragione il provvedimento di concessione della struttura.

Costituiscono espressamente motivi di decadenza della concessione, e quindi di risoluzione di diritto della convenzione, i seguenti inadempimenti del Concessionario:

a) utilizzo dell’impianto o di parti di esso in modo non conforme a quello previsto nella presente convenzione;

b) sub-concessione totale o parziale;

c) scioglimento della società concessionaria o mutamento sostanziale del suo oggetto;

d) mancata stipula della assicurazione di cui agli artt. 8 e 10;

e) mancato pagamento nei termini dei canoni annuali;

f) applicazione di tariffe superiori a quelle stabilite ovvero previste dalla presente convenzione.

Art. 20 - Spese

Tutte le spese inerenti e conseguenti alla stipulazione del presente contratto fanno capo, nessuna esclusa, al Concessionario.

Letto, approvato e sottoscritto.

IL CONCEDENTE IL CONCESSIONARIO

A norma degli artt.1341 - 1342 c.c. le parti dichiarano di approvare specificamente le seguenti clausole:

Art.2 - Durata

Art.6 - Utilizzo da parte del Comune

Art.9 - Manutenzione ordinaria e straordinaria Art.10 - Responsabilità ed assicurazione Art.14 - Divieto di sub-concessione Art.15 - Inagibilità della struttura

Art.19 - Risoluzione di diritto della convenzione Art.20 - Spese.

IL CONCEDENTE IL CONCESSIONARIO

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