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PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE

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Academic year: 2022

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PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE

Anno scolastico: 2015/2016 Prof. Faes Roberto

Disciplina: Musica Classe: 1ª A

1 Livelli di partenza rilevati

Livello numero alunni

A – ottimo 3

B- Discreto / Buono 7

C Sufficiente 10

D Insufficiente 4

E Gravemente insufficiente Nessuno

1.1 Strumenti utilizzati per rilevarli:

x

Prove oggettive di valutazione (test, questionari ecc.)

x

Prove soggettive di valutazione (prove pratiche)

x

Osservazione degli studenti impegnati durante le attività didattiche.

2. ATTIVITA’ DI RECUPERO CHE SI INTENDONO ATTIVARE PER COLMARE LE LACUNE durante tutto l’anno scolastico.

Ripetizione di concetti.

Esecuzioni strumentali guidate e/o semplificate.

Esercizi di lettura musicale.

Per gli alunni in difficoltà si favoriranno: l’uso di schemi, la programmazione delle interrogazioni, la semplificazione delle verifiche (domande solo a vero-falso, scelta multipla, completamento con scelta di vocaboli suggeriti, ripetizione all’occorrenza della stessa verifica).

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3.COMPETENZE DA RAGGIUNGERE AL TERMINE DELL’ANNO SCOLASTICO:

COMPILARE L’ALLEGATA TABELLA 1 CON RIFERIMENTO A QUANTO ELABORATO NEI DIPARTIMENTI DISCIPLINARI E ALLE COMPETENZE PREVISTE DALLE INDICAZIONI CURRICOLARI PER LA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO.

(ALLA TABELLA POSSONO ESSERE AGGIUNTE ALTRE PAGINE A SECONDA DELLE NECESSITÀ)

4. METODOLOGIE E TECNICHE DIDATTICHE UTILIZZATE

x Lezione frontale x Esercizi in classe e a casa x Lezione partecipata x Lavoro di gruppo

x Lezione multimediale x Correzione degli errori connessi alle verifiche

x Esercitazioni in laboratorio x Produzione lavori multimediali

5. STRUMENTI DI LAVORO

x Libro di testo x Software didattico

x Fotocopie fornite dal docente x Strumento musicale proprio dell’alunno x Internet x Sussidi audiovisivi

5.1 Spazi dell’istituto di cui si prevede l’utilizzo oltre all’aula

x Aula Magna

x Laboratori (aula di musica) x Aula multimediale

5.2 Attrezzature e strumenti didattici

x Proiettori CD x PC portatile x Lavagna interattiva x Pianoforte digitale

x Lettore CD

6. VALUTAZIONE

6.1 Elementi che concorrono alla valutazione

(3)

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x I risultati ottenuti nelle prove scritte, pratiche, grafiche, orali ecc.

x impegno nello studio a casa e nelle attività didattiche in classe, anche di gruppo x partecipazione al dialogo educativo

x progresso nell’apprendimento rispetto ai livelli di partenza x competenze raggiunte su compito specifico

6.2 strumenti utilizzati per la valutazione

x Prove scritte, grafiche ed orali sia strutturate che aperte x Test e questionari

x Lavori di gruppo

x Esercitazioni individuali e a gruppi x Produzione multimediale

6.3 Griglie di valutazione utilizzate per le prove scritte, orali e pratiche (le griglie potranno essere differenziate per tipologia di prova e saranno sempre allegate alle singole prove degli alunni):

Si veda quanto indicato nei lavori Dipartimenti.

6.4

Numero minimo di verifiche previste per il primo trimestre

: 1 scritta, 2 pratiche.

Numero minimo di verifiche previste per il secondo pentamestre : 1 scritta, 3 pratiche

7. ATTIVITA’ DI POTENZIAMENTO COME AMPLIAMENTO OFFERTA FORMATIVA:

Progetto “Facciamo Musica! ...bis!”

Attività svolta da alcuni alunni del gruppo classe.

Data 31 ottobre 2015 Firma Roberto Faes

Per tutto quanto non contenuto nel presente piano individuale si rimanda a quanto deliberato nella

programmazione di dipartimento e a quanto contenuto nel Piano dell’offerta formativa.

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PROGRAMMAZIONE ALLEGATA AL PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE DI FAES ROBERTO

DISCIPLINA MUSICA CLASSE 1A A.S. 2015/2016

Tabella 1 – allegato al punto 3 del piano di lavoro

Conoscenze Abilità Competenze Tempi e Periodo

di svolgimento Tipologia di verifica

1. Cos’è la musica:

musica e altri linguaggi; il discorso musicale; le funzioni della musica; musica assoluta e musica descrittiva; le caratteristiche del suono:

altezza, intensità, durata e timbro.

2. Il “codice” musicale, notazione tradizionale e non.

3. Strumenti musicali e voce.

4. Aspetti culturali e storici:

antichità, medioevo e rinascimento.

1. Ascolta attivamente e con attenzione per cogliere gli aspetti comunicativi ed espressivi del messaggio sonoro, distingue le funzioni della musica partendo dal proprio vissuto e

scoprendone pian piano delle nuove

2. Decodifica la notazione tradizionale e la confronta con altri sistemi di scrittura

3. Comprende i mezzi con i quali la musica ha sempre comunicato e trasmesso emozioni (strumenti musicali, voce,

multimedialità), coglie le relazioni tra la musica e gli altri linguaggi

4. Ricava e distingue

all’ascolto di brani esemplari i primi semplici elementi caratteristici delle epoche affrontate

Avvio verso la costruzione progressiva di una certa identità musicale integrando con altri saperi e discipline le proprie conoscenze ed esperienze musicali e

imparando ad utilizzare man mano un lessico musicale appropriato

Comprensione e valutazione di eventi, materiali, opere

musicali, riconoscendone i significati in relazione al contesto storico culturale

1.2. Settembre-novembre

3. Dicembre--febbraio

4. Marzo-aprile

 Scritta

 Scritta

 Scritta

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Pag. 5 di 5 Il flauto dolce soprano: brani

sulla prima ottava (fino al RE acuto)

Lo “strumento” voce

Esegue brani strumentali e/o vocali rispettando le regole della teoria musicale.

Partecipa alle attività strumentali e/o vocali d’insieme, rispettando i tempi e i modi delle propria e altrui esecuzione.

Sperimenta diversi modi di usare la voce.

Produzione mediante l’azione diretta (esplorativa,esecutiva) con e sui materiali sonori, anche attraverso attività corale e musica d’insieme, senza preclusione di generi e culture

Tutto l’anno  Pratica

1. Un primo approccio ai software per le elaborazioni sonore:

- notazione

- editing foto/video - manipolazione sonora 2. Il discorso musicale:

costruire e modificare

1. Usa software specifici (free) per scrivere musica, stamparla, utilizzando in classe lo spartito prodotto;

realizza semplici montaggi foto/video con supporto sonoro; si diverte

manipolando o modificando suoni, ritmi e timbri diversi

2. Realizza, anche attraverso modalità improvvisative, o

partecipando a modelli di elaborazione collettiva, semplici messaggi musicali intervenendo sul piano ritmico e melodico

Rielaborazione personale di messaggi musicali.

Accedere guidato alle risorse musicali presenti in rete e utilizzare software specifici per eleborazioni sonore.

1. Dicembre: primo approccio all’uso di software specifici;

impostazione lavoro per attività da svolgere durante le vacanze natalizie (ripresa a maggio)

2. Durante l’anno in momenti specifici mentre si svolge il lavoro legato alla pratica strumentale

 Pratica

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