Questa settimana
6 Aprile 2020
NOTIZIARIO AD ESCLUSIVO USO DEGLI ABBONATI
NOTIZIARIO SETTIMANALE
AVVISATORE SETTIMANALE
Normativo/Regolatorio sui Trasporti
Gazzette Ufficiali, Europa, Governo, Mit, Mise, Mef, Regioni, Agenzie, Autorità, Enti, Unione Europea
Questa settimana
Il commentano dei nostri esperti sulla sicurezza
Trasmissione delle misure di cui all’art. 26 comma 2 del D.Lgs. 50/2019 inerenti alle raccomandazioni di sicurezza emesse dalla DiGIFeMa (con nota prot. 0001008 del
27/02/2020 allegata alla nota ANSF) a seguito della relazione finale d’indagine relativa alla “Svio del treno Mercitalia Rail 63887 del 02/07/2018 sulla linea Ferrara-
Portomaggiore.”
NOTIZIARIO
Dal 30 marzo al 4 aprile 2020
GAZZETTA UFFICIALE ... 4
Italia ... 4
EUROPA ... 4
GOVERNO ... 4
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE e TRASPORTI ... 4
Coronavirus: De Micheli proroga al 13 aprile tutti i decreti con le misure di contenimento ... 4
Firmato di concerto con il ministro Roberto Speranza ... 4
Trasporto merci pericolose su strada e ferrovia: Accordi Internazionali di deroga ... 5
Sottoscrizione degli Accordi per risolvere alcune difficoltà connesse con l’emergenza ... 5
Coronavirus: appello Italia, Germania, Francia e Spagna per intervento immediato Ue nei trasporti ... 5
I Paesi chiedono misure forti e tempestive per fronteggiare l’emergenza sanitaria e ristabilire connettività stabile dei trasporti ... 5
Le misure del Mit per il COVID-19 ... 6
Le regole nel settore dei trasporti e delle infrastrutture ... 6
Fondo di 640 milioni per acquisto materiale rotabile ... 6
Accolta richiesta Regioni per semplificarne l'utilizzo ... 6
MINISTERO DEL LAVORO ... 6
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO ... 6
REGIONI ... 6
AGENZIE E AUTORITA’ ... 10
AGCM ... 10
ART ... 10
ANSF ... 10
ANAC ... 10
ENTI ... 11
UITP ... 11
ERA ... 11
ERFARAIL ... 11
UNIONE EUROPEA ... 11
NOTA ANSF PROT. 5568 DEL 27/03/2020, TRASMISSIONE DELLE MISURE DI CUI ALL’ART. 26 COMMA 2 DEL D.LGS. 50/2019 INERENTI ALLE
RACCOMANDAZIONI DI SICUREZZA EMESSE DALLA DIGIFEMA (CON NOTA PROT. 0001008 DEL 27/02/2020 ALLEGATA ALLA NOTA ANSF) A SEGUITO DELLA RELAZIONE FINALE D’INDAGINE RELATIVA ALLA
“SVIO DEL TRENO MERCITALIA RAIL 63887 DEL 02/07/2018 SULLA
LINEA FERRARA-PORTOMAGGIORE.” (A CURA DI TRAINING SRL) ... 13
GAZZETTA UFFICIALE
ITALIA
DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 1 aprile 2020 Disposizioni attuative del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, recante misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull'intero territorio nazionale.
Pubblicato nella GU Serie Generale n.88 del 02-04-2020
COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE
ECONOMICADELIBERA 21 novembre 2019 Programma delle infrastrutture strategiche (legge n. 443/2001). Linea ferroviaria alta velocita'/alta capacita' (AV/AC) Torino-Venezia. Tratta Brescia-Verona nodo AV/AC di Verona: ingresso ovest. Approvazione del progetto preliminare CUP (F81H91000000008).
(Delibera n. 69/2019).
Pubblicato nella GU Serie Generale n.88 del 02-04-2020
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTIDECRETO 25 marzo 2020 Differenze percentuali tra tasso d'inflazione reale e tasso d'inflazione programmato per l'anno 2019.
Pubblicato nella GU Serie Generale n.91 del 06-04-2020 EUROPA
Stato delle entrate e delle spese dell’Agenzia dell’Unione europea per le ferrovie per l’esercizio 2019 — Bilancio rettificativo n. 1
Pubblicato nella GU C107 del 31-03-2020
Stato delle entrate e delle spese dell’Agenzia dell’Unione europea per le ferrovie per l’esercizio 2020
Pubblicato nella GU C107 del 31-03-2020
G
OVERNOMINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE e TRASPORTI
Coronavirus: De Micheli proroga al 13 aprile tutti i decreti con le misure di contenimento
Firmato di concerto con il ministro Roberto Speranza
3 aprile - La Ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti Paola De Micheli ha firmato, di concerto con il Ministro della Salute Roberto Speranza, un Decreto con il quale viene prorogata al 13 aprile prossimo l'efficacia di tutti i Decreti già adottati con le misure per il contenimento dell'emergenza epidemiologica da Covid19.
Questo il decreto
Trasporto merci pericolose su strada e ferrovia: Accordi Internazionali di deroga
Sottoscrizione degli Accordi per risolvere alcune difficoltà connesse con l’emergenza
3 aprile - A seguito della situazione di emergenza sanitaria COVID-19, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha sottoscritto alcuni Accordi Multilaterali in tema di Trasporto di Merci Pericolose, nazionale e internazionale, (ADR - strada e RID - ferrovia), promossi in ambito internazionale da alcuni Paesi firmatari ADR e RID, per estendere la validità di alcune certificazioni prescritte.
Per maggiori informazioni clicca qui
Coronavirus: appello Italia, Germania, Francia e Spagna per intervento immediato Ue nei trasporti
I Paesi chiedono misure forti e tempestive per fronteggiare l’emergenza sanitaria e ristabilire connettività stabile dei trasporti
3 aprile - I ministri Paola De Micheli, José Luis Ábalos Meco, Andreas Scheuer e Jean-Baptiste Djebbari hanno firmato una lettera congiunta al commissario ai Trasporti, Adina Valean: Italia, Francia, Germania e Spagna sono unite nel chiedere all’Unione Europea misure forti e tempestive per fronteggiare l’emergenza sanitaria e ristabilire, il prima possibile, una connettività stabile nel settore trasporti, indispensabile per una resilienza alla crisi ma fortemente penalizzato dai contraccolpi socio-economici.
I ministri dei 4 Paesi propongono alla Commissione di promuovere con urgenza l'adozione di misure forti per rispondere alle esigenze di breve e medio termine del settore trasporti, ricordando anche l'importanza di investire nella transizione ecologica e nella decarbonizzazione del settore, tra cui:
• assicurare la prioritaria continuità del trasporto di tutte le merci all’interno dell’Unione Europea, in particolare la fornitura di beni essenziali quali i prodotti alimentari, farmaceutici/equipaggiamento medico, carburanti;
• garantire che eventuali controlli sanitari alle frontiere interne dell'UE, ove necessari, siano attuati in maniera proporzionata, trasparente, non discriminatoria e coordinata;
• promuovere un'azione coordinata anche a tutela delle navi battenti bandiera di Paesi UE da pratiche discriminatorie di Paesi terzi;
• istituire una task force di coordinamento e gestione centralizzata della crisi a livello UE.
• introdurre previsioni temporanee di flessibilità nel quadro legislativo UE in ambito trasporti per assicurare la funzionalità del comparto in tutte le sue articolazioni;
• prevedere la possibilità che le aziende del settore, di ogni dimensione, possano accedere a strumenti dedicati di sostegno, ivi incluse le previsioni del "Quadro temporaneo in materia di aiuti di Stato" e l'iniziativa recentemente lanciata della " Coronavirus Response Investment Initiative";
• promuovere una politica industriale dei trasporti , in linea con la politica industriale UE, che permetta di salvaguardare al meglio infrastrutture critiche e operatori europei anche da contraccolpi economico-finanziari e dalla volatilità dei mercati interazionali;
• individuare misure di sostegno finanziario che permettano nel medio termine a tutti gli operatori dei diversi comparti - gomma, ferrovia, mare e aereo- di fare fronte al crollo della domanda e alla conseguente crisi di liquidità con cui in molti casi si stanno già confrontando.
Le misure del Mit per il COVID-19
Le regole nel settore dei trasporti e delle infrastrutture
2 aprile - Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, dall'inizio dell'emergenza sanitaria da Covid19, ha adottato una serie di misure per la riduzione della mobilità delle persone, i controlli sui mezzi di trasporto, la tutela della libera circolazione delle merci e della sicurezza nei cantieri.
Per consultare l'elenco delle deliberazioni prese nei vari settori clicca qui Fondo di 640 milioni per acquisto materiale rotabile
Accolta richiesta Regioni per semplificarne l'utilizzo
1 aprile - Acquisita l’intesa in Conferenza Stato-Regioni, la ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti, Paola De Micheli, ha firmato ieri il decreto che semplifica le procedure di utilizzo del Fondo per l’acquisto del materiale rotabile ferroviario regionale e che modifica i termini per l’accesso ai 640 milioni di risorse.
Con questa decisione, il Ministero risponde alle richieste pervenute dalle Regioni così che non dovranno più anticipare le risorse statali alle imprese che producono i materiali rotabili. Sarà infatti il Ministero stesso ad erogarle, anticipando in una unica soluzione il 40% dei corrispettivi dovuti in fase di ordinativo dei materiali e successivamente dietro presentazione delle fatture relative agli stati di avanzamento lavori.
Una semplificazione amministrativa che favorirà la velocizzazione delle azioni di ammodernamento delle ferrovie regionali che rappresentano un supporto fondamentale per i milioni di cittadini che si spostano quotidianamente nel territorio utilizzando il traporto pubblico locale.
MINISTERO DEL LAVORO Nulla da segnalare
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO Nulla da segnalare
R
EGIONI Conferenza Stato-Regioni31 marzo - La Conferenza Stato-Regioni, presieduta dal Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, Boccia, ha esaminato i seguenti punti all’ordine del giorno con gli esiti indicati:
Approvazione del report e del verbale della seduta del 12 marzo 2020 APPROVATI
1. Parere, ai sensi dell’articolo 2, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva 2017/2398 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 dicembre 2017 che modifica la direttiva 2004/37/CE sulla protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da un’esposizione ad agenti cancerogeni e mutageni durante il lavoro.
PARERE RESO
2. Intesa, ai sensi dell'articolo 1, comma 866 della legge 28 dicembre 2015, n.
208 e della sentenza della Corte costituzionale 16 settembre 2016, n. 211, sullo schema di decreto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, relativo al materiale rotabile ferroviario. Modifica DM 10 agosto 2017, n. 408. SANCITA INTESA
3.Parere ai sensi dell’articolo 13, commi 1 e 2, della legge 4 ottobre 2019 n. 117, sullo schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva (UE) 2018/410 del Parlamento europeo e del Consiglio del 14 marzo 2018, che modifica la direttiva 2003/87/CE per sostenere una riduzione delle emissioni più efficace sotto il profilo dei costi e promuovere investimenti a favore di basse emissioni di carbonio, nonché adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2017/2392 relativo alle attività di trasporto aereo e della decisione (UE) 2015/1814 del Parlamento europeo e del Consiglio del 6 ottobre 2015 relativa all'istituzione e al funzionamento di una riserva stabilizzatrice del mercato. PARERE RESO
4.Designazione ai sensi dell’articolo 2, comma 1, lettera d del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, di un componente in seno al consiglio di amministrazione del Consiglio nazionale delle ricerche (CNR) di cui all’articolo 7 dello statuto del Consiglio nazionale delle ricerche. RINVIO
5.Designazione, ai sensi dell’articolo 2, comma 1, lettera d) del decreto legislativo n.281 del 28 agosto 1997, in sostituzione di un rappresentante regionale in seno al Comitato Operativo della Protezione civile. DESIGNAZIONE ACQUISITA 6.Intesa, ai sensi dell’articolo 23-bis, del decreto-legge 24 giugno 2016, n. 113, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2016, n. 160, sullo schema di decreto del Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, recante criteri e modalità di ripartizione del Fondo per il grano duro. SANCITA INTESA
7.Intesa, ai sensi dell’articolo 47, comma 5, del decreto legislativo n. 112/1998, come modificato dall’articolo 7, comma 1, del decreto legislativo n. 443/1999, sulla Proposta di programma delle attività di raccolta dati in allevamento finalizzati alla realizzazione dei programmi genetici svolti dai soggetti terzi riconosciuti (AIRA/ARA) - anno 2020. SANCITA INTESA
8.Parere, ai sensi dell’articolo 57, comma 1, del decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 214, sul decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali recante “Misure di emergenza per la prevenzione, il controllo e il contrasto della Cimice asiatica (Halyomorpha halys Stal)”. PARERE RESO
9. Parere, ai sensi dell’articolo 2, comma 4, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto recante i criteri e le modalità̀ di attribuzione delle risorse del Fondo per il funzionamento delle commissioni uniche nazionali,
di cui all’art. 1, comma 519, della legge 27 dicembre 2019, n. 160. PARERE RESO
10. Informativa, ai sensi dell’articolo 6 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n.
281, sullo schema di decreto recante “Proroga del Sistema di anticipazione delle somme dovute agli agricoltori nell’ambito dei regimi di sostegno previsti dalla politica agricola comune”, di cui al decreto ministeriale 3 giugno 2019, di attuazione dell’art. 10 ter del decreto legge 29 marzo 2019, n. 27, convertito con modificazioni dalla legge 21 maggio 2019, n. 44. INFORMATIVA RESA 11. Intesa, ai sensi dell’Accordo Stato-Regioni del 5 dicembre 2013, Rep. Atti n.
164/CSR, sull’ipotesi di Accordo Collettivo Nazionale per la disciplina dei rapporti con gli specialisti ambulatoriali interni, veterinari ed altre professionalità sanitarie (biologi, chimici, psicologi) ambulatoriali – Triennio 2016-2018. SANCITA INTESA
12. Intesa, ai sensi dell’articolo 5-bis, comma 2 del decreto-legge 14 agosto 2013, n. 93, convertito, con modificazioni, nella legge 15 ottobre 2013, n. 119, sullo schema di D.P.C.M. recante modifiche al D.P.C.M. 4 dicembre 2019 di ripartizione delle risorse del “Fondo per le politiche relative ai diritti e alle pari opportunità” per l’anno 2019. SANCITA INTESA
13. Parere, ai sensi dell'articolo 2 del DPR 5 luglio 2019, n. 102, sullo schema di decreto della Direzione Generale per il Patrimonio Naturalistico recante Criteri per la reintroduzione ed il ripopolamento delle specie autoctone di cui all'allegato D del decreto del Presidente della Repubblica 8 settembre 1997, n. 357, e per l'immissione di specie e popolazioni non autoctone. PARERE RESO
14. Intesa, ai sensi dell'art. 4, del decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102, e successive modificazioni, sullo schema di decreto del Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali, recante "Approvazione del Piano di gestione dei rischi in agricoltura 2020". SANCITA INTESA
15. Modifica punto 10 dell’ordine del giorno:” Intesa, ai sensi dell’art. 3 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali recante "Proroga del Sistema di anticipazione delle somme dovute agli agricoltori nell'ambito dei regimi di sostegno previsti dalla politica agricola comune, di cui al decreto ministeriale 3 giugno 2019". SANCITA INTESA
16. Accordo, ai sensi dell’articolo 1, commi 34 e 34bis, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sulla proposta del Ministro della salute di linee progettuali per l’utilizzo da parte delle Regioni delle risorse vincolate, per la realizzazione degli obiettivi di carattere prioritario e di rilievo nazionale per l’anno 2020. SANCITO ACCORDO
17. Intesa, ai sensi dell’articolo 115, comma 1, lettera a) del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, sulla proposta del Ministero della salute di deliberazione del CIPE concernente il riparto tra le Regioni delle disponibilità finanziarie per il Servizio Sanitario Nazionale per l’anno 2020. SANCITA INTESA
18. Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 34bis, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, sulla proposta del Ministero della salute di deliberazione del CIPE relativa alla ripartizione alle 19. Regioni delle quote vincolate alla realizzazione degli obiettivi del Piano Sanitario Nazionale per l’anno 2020. SANCITA INTESA
Intesa, ai sensi dell’articolo 2, comma 67 bis, della legge 23 dicembre 2009, n.
191, sullo schema di decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, di ripartizione delle quote premiali per l’anno 2020.
SANCITA INTESA
20. Intesa, ai sensi dell’art. 1, comma 507, della legge 27 dicembre 2019, n. 160, sullo schema di decreto del Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali che definisce i criteri e le modalità di ripartizione del Fondo per la competitività delle filiere agricole. SANCITA INTESA
21. Intesa, ai sensi dell’art. 3 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sullo schema di decreto del Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali, recante proroga di termini e deroghe alla normativa del settore agricolo a seguito delle misure urgenti adottate per il contenimento e la gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. SANCITA INTESA
Conferenza Unificata
31 marzo - La Conferenza Unificata, presieduta dal Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, Boccia, ha esaminato i seguenti punti all’ordine del giorno con gli esiti indicati:
Approvazione del report e del verbale della seduta del 12 marzo 2020 APPROVATI
1. Designazione, ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lettera d), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, dei rappresentanti delle Regioni nella Cabina di Regia di cui all’articolo 1, comma 703, lettera c) della legge 23 dicembre 2014, n. 190. RINVIO
2. Parere, ai sensi dell’articolo 2, comma 5, e articolo 9, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul disegno di conversione in legge del decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18, recante “Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19”. RINVIO
3. Intesa, ai sensi dell'articolo 1, comma 1080, della legge 27 dicembre 2017, n.
205, come modificato dalla sentenza della Corte costituzionale del 7 marzo 2018, n. 74, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti relativo al "Fondo per la progettazione degli enti locali". Riparto risorse residue relative agli anni 2018 e 2019. SANCITA INTESA
4. Designazione, ai sensi dell’articolo 2, comma 3, del decreto del Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo 16 febbraio 2016 n.92 di n. 3 componenti in seno alla giuria per il conferimento del titolo di “Capitale italiana della cultura”.
RINVIO
5. Designazione del Presidente della giuria per il conferimento del titolo di
“Capitale italiana della cultura” 2021 d’intesa con il Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo e la Conferenza Unificata di cui all’articolo 2, comma 3 del decreto del Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo 16 febbraio 2016 n.92. RINVIO
6. Accordo, ai sensi dell'articolo 9, comma 2, lettera c) del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, tra Governo, Regioni ed Enti locali concernente l'adozione di moduli unificati e standardizzazione per la presentazione delle segnalazioni, comunicazioni e istanze relativamente all’avvio delle attività di autoscuola.
SANCITO ACCORDO
7. Intesa ai sensi dell’art. 3, comma 5, del DPCM 17 aprile 2019 sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con Ministri dello sviluppo economico e dell’economia e delle finanze sul riparto delle risorse previste a favore dei comuni capoluogo delle città metropolitane ed ai comuni capoluogo delle province ad alto inquinamento”. SANCITA INTESA
8. Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 140, della legge 11 dicembre 2016, n.
232 e della Sentenza della Corte Costituzionale 7 marzo 2018, n. 74, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti recante il riparto delle risorse delle risorse di cui all’art. 1, comma 1072 della Legge 27 dicembre 2017, n. 205, destinate al trasporto rapido di massa: assegnazione contributo per la realizzazione dell’intervento “«2° stralcio "Trasporto Rapido Costiero" (metro mare): tratta Rimini FS-Rimini Fiera». SANCITA INTESA
9. Intesa, ai sensi dell’articolo 1, comma 140 della legge 11 dicembre 2016, n.
232 e della Sentenza della Corte Costituzionale 7 marzo 2018, n. 74, sullo schema di decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti recante:
“Interventi nel settore dei sistemi di trasporto rapido di massa – Integrazioni e modifiche al decreto ministeriale n. 360 del 6 agosto 2018 e al decreto ministeriale n. 86 del 2 marzo 2018”. SANCITA INTESA
A
GENZIE EA
UTORITA’
AGCM
Nulla da segnalare ART
3 aprile - Bollettino mensile ART – n. 1/2020 Marzo ANSF
Adozione raccomandazioni emesse dalla DiGIFeMa
1 aprile - Ai sensi dell’art. 26 comma 2 del decreto legislativo n. 50/2019, con nota ANSF 00005568/2020 del 27/03/2020, l’Agenzia ha disposto in merito alle raccomandazioni di sicurezza emesse dalla DiGIFeMa a seguito della relazione finale d’indagine relativa allo “Svio del treno Mercitalia Rail 63887 del 02/07/2018 sulla linea Ferrara-Portomaggiore.”
Emergenza COVID-19 - Inoltro delle istanze relative alle licenze dei macchinisti
31 marzo - ANSF ha emanato la nota prot. 0005525/2020 nella quale, a integrazione e parziale modifica del Decreto ANSF 8/2011 e della nota ANSF prot. 0010560/2015 del 10/12/2015, si ritiene necessario incentivare al massimo la dematerializzazione delle istanze di licenze dei macchinisti.
ANAC
Coronavirus
Anac al Governo: sospendere pagamento contributi per partecipare ad appalti. Per imprese e amministrazioni possibili risparmi da oltre 40 mln ma serve una modifica normativa
2 aprile - Sospendere fino al 31 dicembre i contributi da versare all’Anac per indire o partecipare a una gara d’appalto. È la richiesta avanzata al Governo dall’Autorità nazionale anticorruzione con l’obiettivo di contribuire alla ripresa economica del Paese.
In base alla legislazione vigente, le amministrazioni che vogliono bandire un appalto e gli operatori economici che intendono prendervi parte devono corrispondere un contributo all’Anac per la vigilanza che essa svolge sul settore dei contratti pubblici: per le imprese si va da 20 euro per gli appalti compresi fra 150mila e 300mila euro fino a 500 euro per le gare di importo superiore ai 20 milioni; da 30 a 800 euro il contributo previsto invece per le stazioni appaltanti.
Per agevolare il sistema produttivo e soprattutto alleggerire gli operatori dagli oneri dovuti, con la delibera n. 289, approvata nell’adunanza di ieri, l’Anac si rende disponibile a rinunciare fino a fine anno al sistema di autofinanziamento che la legge le riconosce.
Secondo le stime dell’Autorità, basate sui dati del 2019, imprese e amministrazioni potrebbero, conseguire un risparmio di oltre 40 milioni di euro, qualora la proposta venisse accolta mediante una urgente modifica normativa. Si tratta dunque di un provvedimento dai risvolti direttamente economici, deciso dall’Anac per offrire il proprio fattivo contributo al Paese, che però diverrà operativo solo a partire dall’entrata in vigore della norma proposta.
La delibera 289 non rappresenta il primo intervento in questo senso. In concomitanza con l’emergenza sanitaria in atto, già nelle settimane scorse l’Autorità anticorruzione aveva assunto specifiche disposizioni per attenuare le incombenze delle amministrazioni, sospendendo i termini per i procedimenti in corso e dilazionando quelli per alcuni adempimenti previsti ex lege.
Delibera n. 289 del 1 aprile 2020
E
NTI UITP3 aprile - GUARDIANS OF MOBILITY: FROM THE FRONT LINES IN TEHRAN, IRAN
31 marzo - GUARDIANS OF MOBILITY: FROM THE FRONT LINES IN SEOUL, SOUTH KOREA
ERA
30 marzo - European Commission moves to support pragmatic solutions ERFARAIL
Sito non raggiungibile
U
NIONEE
UROPEA Parlamento EuropeoNulla da segnalare Consiglio Europeo Nulla da segnalare
Commissione Trasporti Next TRAN meeting
2 aprile - In the context of the exponential growth of the coronavirus disease (COVID-19), the President of the European Parliament has announced a number of measures to contain the spread of epidemic and to safeguard Parliament's core activities.
On 2 April, the Conference of Presidents updated the EP's calendar of activities to introduce an extraordinary plenary session on Thursday 16 and Friday 17 April in Brussels, and additional dates for remote meetings for EP governing bodies, committees and political groups.
The current precautionary measures adopted by the European Parliament to contain the spread of COVID-19 do not affect work on legislative priorities. Core activities are reduced, but maintained to ensure that the institution's legislative, budgetary, scrutiny functions are maintained.
Following these decisions, more information on forthcoming TRAN Committee meetings will follow as soon as possible.
TRAN calendar 2020, updated 11.03.2020 (PDF - 51 KB) TRAN work in progress (situation 02.04.2020) (PDF - 98 KB) TRAN Coordinators (PDF - 140 KB)
Tourism Task Force - composition (PDF - 201 KB)
Tourism Task Force - Work Programme - 1st half of 2020 (PDF - 20 KB) TRAN latest news
TRAN studies and publications Press Room
Fact Sheets on the European Union Commissione Europea
2 aprile - Protecting Europe's workers, saving jobs with every euro available: von der Leyen announces largest EU support yet
NOTA ANSF PROT.5568 DEL 27/03/2020,TRASMISSIONE DELLE MISURE DI CUI ALL’ART. 26 COMMA 2 DEL D.LGS.50/2019 INERENTI ALLE RACCOMANDAZIONI DI SICUREZZA EMESSE DALLA DIGIFEMA (CON NOTA PROT.0001008 DEL 27/02/2020 ALLEGATA ALLA NOTA ANSF) A SEGUITO DELLA RELAZIONE FINALE D’INDAGINE RELATIVA ALLA “SVIO DEL
TRENO MERCITALIA RAIL 63887 DEL 02/07/2018 SULLA LINEA FERRARA- PORTOMAGGIORE.”(A CURA DI TRAINING SRL)
La nota ANSF prescrive agli Operatori ferroviari di trasmettere all’Agenzia, e per opportuna conoscenza alla DiGIFeMa, entro tre mesi dalla ricezione della nota stessa, una relazione che illustri i risultati dell’analisi svolta sulle raccomandazioni emesse da DiGiFeMa (allegata alla nota ANSF) e sulle ulteriori indicazioni date da ANSF stessa, nonché l’individuazione delle eventuali misure correttive adottate ed il relativo stato di implementazione (totale, parziale o nullo); e nei casi di misure non implementate o implementate parzialmente, contenere il relativo programma di attuazione e le misure di mitigazione messe in atto nelle more del completamento del suddetto programma.
Per le Imprese Ferroviarie, con riferimento alle raccomandazioni 4 e 5 della nota della DiGiFeMa, la suddetta relazione dovrà riguardare:
la messa in atto di idonee attività di formazione, mantenimento delle competenze e verifica della corretta esecuzione dei compiti per il personale di condotta, richiamando l’attenzione su procedure da porre in atto in caso di non
coerente comportamento del rotabile rispetto alle condizioni di marcia preimpostate, per cause non immediatamente evidenziabili dalla strumentazione di bordo (ad esempio, prolungata diminuzione della velocità di un rotabile in assenza di convenzionali resistenze al moto di livelletta o di curva);
l’esito del risultato delle sperimentazioni in atto dei Derailment Detection Devices (dispositivi di rilevamento di svio) in maniera che ANSF, in caso di esiti positivi, anche in considerazione dell’evoluzione tecnologica, possa valutare, insieme a DiGIFeMa, l’opportunità di riproporne nelle sedi internazionali l’adozione sui veicoli ferroviari.