• Non ci sono risultati.

Inizio seminario ore 15.00

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "Inizio seminario ore 15.00"

Copied!
65
0
0

Testo completo

(1)

DETRAZIONI, SCOMPUTI

E OPPORTUNITÀ PER L’ISOLAMENTO TERMICO E ACUSTICO

Inizio seminario ore 15.00

Diritti d’autore: la presentazione è proprietà intellettuale dell’autore e/o della società da esso rappresentata.

Nessuna parte può essere riprodotta senza l’autorizzazione dell’autore.

(2)

3440

377 95

I SOCI ANIT

(3)

Guide, manuali, rivista, chiarimenti telefonici

PAN IRIS APOLLO LETO ECHO

I SERVIZI INCLUSI NELL’ASSOCIAZIONE

Software di calcolo completi (Legge10, APE, ponti termici, acustica)

Legge 10

ICARO

Detrazioni Servizi validi per 12 mesi

120€+IVA quota socio 240€+IVA quota socio più

(4)

SPONSOR TECNICI

PATROCINI

(5)

PROGRAMMA

(6)

DOMANDE

(7)

CREDITI FORMATIVI

(8)

Detrazioni in edilizia:

inquadramento legislativo

(9)

BONUS FACCIATE SUPERBONUS

BONUS CASA ECOBONUS

LE DETRAZIONI IN EDILIZIA

(10)

Articolo l

(Oggetto, ambito di applicazione e definizioni)

1. Il presente decreto, in attuazione dell'articolo 14, comma 3-ter, del decreto-legge n. 63 del 2013, definisce i requisiti tecnici che devono soddisfare gli interventi che danno diritto alla detrazione delle spese sostenute per interventi di efficienza energetica del patrimonio edilizio esistente, spettanti ai sensi del citato articolo, nonché gli interventi finalizzati al recupero o restauro della facciata esterna degli edifici esistenti di cui all'articolo l , comma 220 della legge 27 dicembre 2019, n. 160 e gli

interventi che danno diritto alla detrazione di cui ai commi l e 2 dell'articolo 119 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, ivi compresi i

massimali di costo specifici per singola tipologia di intervento.

ECOBONUS BONUS FACCIATA SUPERBONUS

DECRETO REQUISITI ECOBONUS PUBBLICATO IL 5 OTTOBRE 2020 (Decreto Interministeriale 6/8/2020)

(11)

in vigore dal 6 ottobre 2020

DECRETO REQUISITI ECOBONUS PUBBLICATO IL 5 OTTOBRE 2020 (Decreto Interministeriale 6/8/2020)

Art. 12

1. Le disposizioni e i requisiti tecnici di cui al presente decreto si applicano agli interventi la cui data di inizio lavori sia successiva

all'entrata in vigore del presente decreto.

(12)

in vigore dal 6 ottobre 2020

DECRETO REQUISITI ECOBONUS PUBBLICATO IL 5 OTTOBRE 2020 (Decreto Interministeriale 6/8/2020)

Art. 12

2. Resta inteso che, al fine di accedere alle

detrazioni spettanti ai sensi dell'articolo 119 del Decreto Rilancio, permane l'obbligo previsto all'articolo 8 di acquisire l'asseverazione che comprenda, nei casi previsti dalla legge, la dichiarazione di congruità delle spese […]

(13)

in vigore dal 6 ottobre 2020

Data di inizio lavori (comprovata dalla data di

deposito della relazione tecnica Legge 10)

Requisiti minimi di legge

Requisiti minimi per le detrazioni

Fino al 5 ottobre 2020: DM 26/6/2015 o regole regionali

DM 19/2/2007 e DM 11/3/2008

modificato dal DM 26/1/2010

Dal 6 ottobre 2020: DM 26/6/2015 o Decreto 6/8/2020 L’art. 12 del decreto spiega che:

DECRETO REQUISITI ECOBONUS PUBBLICATO IL 5 OTTOBRE 2020 (Decreto Interministeriale 6/8/2020)

(14)

Esempio: valori limite di trasmittanza fino al 5 ottobre 2020 la tabella delle trasmittanze limite in vigore del DM 26/1/2010

DECRETO REQUISITI ECOBONUS PUBBLICATO IL 5 OTTOBRE 2020 (Decreto Interministeriale 6/8/2020)

(15)

Esempio: valori limite di trasmittanza dal 6 ottobre 2020

la tabella delle trasmittanze limite del Decr. Requisiti Ecobonus

Valori di trasmittanza massimi consentiti per l'accesso alle detrazioni Zona

climatic a

Strutture opache verticali

Strutture opache orizzontali o inclinate Finestre comprensive di

infissi

coperture pavimenti

A 0,38 0,27 0,40 2,60

B 0,38 0,27 0,40 2,60

C 0,30 0,27 0,30 1,75

D 0,26 0,22 0,28 1,67

E 0,23 0,20 0,25 1,30

F 0,22 0,19 0,23 1,00

DECRETO REQUISITI ECOBONUS PUBBLICATO IL 5 OTTOBRE 2020 (Decreto Interministeriale 6/8/2020)

(16)

ECOBONUS

(17)

ECOBONUS -INTERVENTI DI EFFICIENZA ENERGETICA (art. 14, Legge 90/13)

art. 1, comma 344, Legge 296/2006)

art. 1, comma 345a, Legge 296/2006)

art. 1, comma 345b, Legge 296/2006)

Riqualificazione energetica dell’edificio

Verifica: EPi ≤ EPilim DM 11/03/08 + DM 06/08/20 EDIFICIO NZEB Importo massimo: 100.000 €

Coibentazione di pareti, tetti, solai e coperture verso l’esterno, vani non riscaldati e contro terra Verifica: Udopo intervento ≤ U lim DM 26/01/10 + DM 06/08/20

Sostituzione di finestre

Verifica: Udopo intervento ≤ U lim DM 26/01/10 + DM 06/08/20

65%

65%

50%

Importo massimo: 60.000 €

Importo massimo: 60.000 €

art. 1, comma 345c, Legge 296/2006, Legge 190/14, art. 1, comma 47

Schermature solari e chiusure oscuranti

(18)

INTERVENTI DI EFFICIENZA ENERGETICA (art. 14, Legge 90/13)

Installazione collettori solari

Importo massimo: 60.000 €

65%

65% 50%

Importo massimo: 30.000 €

Importo massimo: 30.000 €

art. 1, comma 346, Legge 296/2006, Legge 190/14, art. 1, comma 47)

Sostituzione di generatore di calore con caldaia a condensazione

art. 1, comma 347, Legge 296/2006, Legge 205/17)

art. 1, comma 347, Legge 296/2006, Legge 205/17)

Sostituzione di generatore di calore con

generatore di calore a pompa di calore 65%

art. 1, comma 347, Legge 296/2006, Legge 205/17

Sostituzione di generatore di calore con impianti dotati di apparecchi ibridi

Importo massimo: 30.000 €

65%

(19)

art. 1, comma 88 Legge 208/15) art. 14, comma b-bis , Legge 205/17)

art. 1, comma 347, Legge 296/2006, Legge 205/17)

Installazione di generatore di calore a biomassa in edifici esistenti

Acquisto e posa in opera di micro-cogeneratori in sostituzione di impianti esistenti

Dispositivi per il controllo da remoto degli impianti

65%

50%

65%

Importo massimo: 30.000 €

Importo massimo: 100.000 €

Nessun limite

INTERVENTI DI EFFICIENZA ENERGETICA (art. 14, Legge 90/13)

(20)

Questa fotodi Autore sconosciuto è concesso in licenza da CC BY-SA

Questa fotodi Autore sconosciuto è concesso in licenza da CC BY-SA

CHI E QUANTO?

50%

50% 65% 70% 75% 80% 85%

65%

(21)

Detrazione Descrizione

50-65% Per interventi riconducibili a quelli sopra descritti.

70% Nel caso di interventi che interessino l’involucro dell’edificio con un’incidenza superiore al 25 per cento della superficie disperdente lorda dell’edificio medesimo.

75% Interventi finalizzati a migliorare la prestazione energetica invernale ed estiva e che conseguano almeno la “qualità media*” di cui al decreto del Ministro dello sviluppo economico del 26 giugno 2015.

80-85% nel caso di passaggio di una o due classi di rischio per gli aspetti sismici.

* La qualità media è descritta da:

Prestazione invernale dell’involucro Qualità Indicatore 1*EPH,nd,L(2019/21) < EPH,nd≤ 1,7*EPH,nd,L(2019/21) Media

Prestazione estiva dell’involucro Qualità Indicatore Asol,est/Asup Utile ≤ 0,03 YiE > 0,14

Media Asol,est/Asup Utile > 0,03 YiE≤ 0,14

EFFICIENZA ENERGETICA DEI CONDOMINI

(art. 14, comma 1, 2, 2-bis,2-quater, 2-quater.1)

LETO

(22)

EDIFICI AMMESSI

(Circolare Agenzia delle Entrate 31 Maggio 2007, Guida AdE ottobre 2018)

su unità immobiliari e su edifici (o parti di edifici) esistenti, di qualunque categoria catastale, (iscrizione al catasto, richiesta di accatastamento o pagamento dell’ICI-IMU, se dovuta)

- devono essere già dotati di impianto di riscaldamento;

- devono essere dotati, dopo l’intervento, di un impianto termico centralizzato, se l’intervento prevede il frazionamento dell’unità immobiliare;

SUDDIVISIONE DELLE RATE

L’agevolazione fiscale consiste in una detrazione dall’imposta lorda, che può essere fatta valere sia sull’Irpef che sull’Ires. È obbligatorio suddividere questa detrazione in 10 rate annuali di pari importo.

(23)

COME ACCEDERE ALLE DETRAZIONI

(DM 19/02/07, Artt 2 e. 4 e s.m.i.)

Il soggetto richiedente deve:

- inviare all’ENEA in via telematica entro 90 giorni dalla fine lavori l’Allegato A – dove vengono riportati i dati dell’attestato di qualificazione energetica o certificazione ove prevista;

- inviare all’ENEA la scheda informativa dell’intervento (Allegato E o Allegato F) entro 90 giorni. La trasmissione deve avvenire in via telematica, attraverso l’applicazione web dell’Enea raggiungibile dal sito https://detrazionifiscali.enea.it/. ;

- conservare traccia dei pagamenti relativi alle spese sostenute (nel caso di privati i pagamenti devono essere fatti con bonifici bancari o postali).

(24)

COME ACCEDERE ALLE DETRAZIONI

(DM 19/02/07, Artt 2 e. 4 e s.m.i.)

Il soggetto richiedente deve:

- acquisire l’asseverazione di un tecnico abilitato che attesti la rispondenza tra intervento e requisiti richiesti per accedere alle detrazioni (in alcuni casi sostituita da altra documentazione necessaria per legge)o certificazione dei produttori, per esempio, per interventi di sostituzione di finestre e infissi, per le caldaie a condensazione con potenza inferiore a 100 kW, per le pompe di calore di potenza elettrica assorbita minore di 100 KW e per i sistemi di dispositivi multimediali.

NOTA 1 : la marcatura CE degli infissi e delle schermature è necessaria per ottenere le agevolazioni fiscali dell’Ecobonus, inoltre per le schermature è richiesta anche la Dop NOTA 2: materiali isolanti e corretta dichiarazione di prestazione

(25)

ASSEVERAZIONI E CONGRUITÀ DEI PREZZI

(26)

BONUS

FACCIATE

(27)

NOVITÀ 2020- BONUS FACCIATA

Detrazione

90 % dell’imposta lorda in 10 quote annuali di pari

importo nell’anno di sostenimento delle spese e in quelli successivi.

Tipologia di interventi

Per le spese documentate, sostenute nell’anno 2020, relative a interventi, ivi inclusi quelli di sola pulitura o tinteggiature esterna, finalizzati al recupero o restauro

della facciata esterna degli edifici esistenti ubicati in zona A o B esclusivamente gli interventi sulle strutture opache

della facciata, su balconi o su ornamenti o fregi)

90%

Circolare n.2 /E dell’Agenzia delle entrate del 14 febbraio 2020

Legge di Bilancio 2020- Legge n. 160 del 27 /12/ 2018 Art. 1 comma 219-220-221-222

(28)

PER QUALI EDIFICI

Edifici di qualsiasi categoria catastale ubicati nelle zone A e B (indicate nel decreto del ministro dei Lavori pubblici n. 1444 del 1968) o in zone a queste assimilabili in base alla normativa

regionale e ai regolamenti edilizi comunali.

“L’assimilazione alle zone A o B della zona territoriale nella quale ricade l’edificio oggetto

dell’intervento dovrà risultare dalle certificazioni urbanistiche rilasciate dagli enti competenti.”

(29)

STRUTTURE EDILIZIE AMMESSE

L’agevolazione riguarda, in pratica, tutti i lavori effettuati sull’involucro esterno visibile dell’edificio, cioè sia sulla parte anteriore, frontale e principale dell’edificio, sia sugli altri lati dello stabile (intero perimetro esterno).

Il bonus non spetta, invece, per gli interventi effettuati sulle facciate interne dell’edificio, se non

visibili dalla strada o da suolo ad uso pubblico (esempio: superficie confinanti con chiostrine, cavedi, cortili e spazi interni).

Sono esclusi gli interventi o sostituzioni di vetrate, infissi, portoni e cancelli.

(30)

LEGGE N.160 DEL 27 DICEMBRE 2019 […]

Comma 220

Nell’ipotesi in cui i lavori di rifacimento della facciata, ove non siano di sola pulitura o tinteggiatura esterna, riguardino interventi influenti dal punto di vista termico o interessino oltre il 10 per cento dell’intonaco della superficie disperdente lorda complessiva dell’edificio, gli interventi devono

soddisfare i requisiti di cui al DM 26 giugno 2015[…] e, con riguardo ai valori di trasmittanza termica, i requisiti di cui alla tabella 2 dell’allegato B al decreto del Ministro dello sviluppo economico 11 marzo 2008, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 66 del 18 marzo 2008. In tali ipotesi, ai fini delle verifiche e dei controlli si applicano i commi 3-bis e 3-ter dell’articolo 14 del decreto legge 4 giugno 2013, n. 63, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto, n.90.

Decreto 6 agosto 2020

REQUISITI TECNICI

NOTA: non ci sono deroghe al rispetto dei requisiti minimi di efficienza energetica in base al DM 26 giugno 2015

(31)

Valori di trasmittanza massimi consentiti per l'accesso alle detrazioni Zona

climatica

Strutture opache verticali

Strutture opache orizzontali o inclinate Finestre comprensive di infissi

coperture pavimenti

DM

26/01/10

DM

06/08/20

DM

26/01/10

DM

06/08/20

DM

26/01/10

DM

06/08/20

DM

26/01/10

DM

06/08/20

A 0,54 0,38 0,32 0,27 0,60 0,40 3,7 2,60

B 0,41 0,38 0,32 0,27 0,46 0,40 2,4 2,60

C 0,34 0,30 0,32 0,27 0,40 0,30 2,1 1,75

D 0,29 0,26 0,26 0,22 0,34 0,28 2,0 1,67

E 0,27 0,23 0,24 0,20 0,30 0,25 1,8 1,30

F 0,26 0,22 0,23 0,19 0,28 0,23 1,6 1,00

Ai sensi delle norme UNI EN ISO 6946, il calcolo della trasmittanza delle strutture opache NON include il contributo dei ponti termici.

(32)

SUPERBONUS

110%

(33)

Inquadramento legislativo

2020 2021 2022

19 maggio DL Rilancio

BONUS 110%

17 luglio

Legge 77 di conversione del DL Rilancio

1°luglio 2020 31 dicembre 2021

5 ottobre

Decreto Req. Ecobonus Decreto Asseverazioni

ENEA (FAQ, portale, vedemecum,…)

13 ottobre Legge 126

di conversione del DL 104

Da agosto documenti

dell’Agenzia delle Entrate (Guida 110%, circ. 24/E, prov. direttore, FAQ)

(34)

Il bonus 110%

L’Ecobonus è portato al 110%

per le spese dall’1/7/2020 al 31/12/2021*

con detrazione ripartita in 5 anni

*per le case popolari per alcuni interventi la fine è il 30/6/2022 (come da comma 3bis)

Legge 77- 2020 di conversione del DL Rilancio

(35)

Presenza di un impianto FAQ Enea n.4 (ottobre2020)

[…] ai fini della verifica della condizione richiesta per l’Ecobonus e il Superbonus, l’impianto di climatizzazione invernale:

• deve essere fisso;

• può essere alimentato con qualsiasi vettore energetico;

• non ha limiti sulla potenza minima inferiore;

• deve essere funzionante o riattivabile con un intervento di manutenzione, anche straordinaria;

• deve essere presente negli ambienti in cui si realizza l’intervento agevolabile;

• deve essere presente nell’immobile oggetto di intervento.

Il bonus 110%

(36)

Gli interventi «trainanti» del comma 1 e il Sismabonus

Sostituzione degli impianti centralizzati per H, C o W Isolamento termico

Sostituzione degli impianti per H, C o W per edifici

unifamiliari Sismabonus

(ad esclusione degli edifici in zona sismica 4)

(37)

Ecobonus + almeno un intervento del comma 1

Demolizione e ricostruzione

nei limiti stabiliti per gli interventi dei commi 1 e 2

Installazione di impianti fotovoltaici + intervento comma 1 o 4

Infrastrutture per ricarica di veicoli elettrici + almeno un intervento del comma 1

Gli interventi «trainati»

(38)

Per accedere al Superbonus 110% è necessario che ci sia un intervento trainante del comma 1 o Sismabonus Interventi trainanti e trainati

Qualora l’edificio sia sottoposto ad almeno uno dei vincoli previsti dal codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, o gli interventi di cui al citato comma 1 siano vietati da regolamenti edilizi, urbanistici e ambientali, la detrazione si applica a tutti gli interventi di cui al presente comma, anche se non eseguiti

congiuntamente ad almeno uno degli interventi di cui al medesimo comma 1, fermi restando i requisiti di cui al comma 3.

L. 77, Art. 119 comma 2

unica eccezione

(39)

Interventi trainanti e trainati

Comma 5 […] le date delle spese sostenute per gli interventi

trainati, sono ricomprese nell’intervallo di tempo individuato dalla data di inizio e dalla data di fine dei lavori per la realizzazione degli interventi trainanti […].

Decreto Requisiti Ecobonus Art. 1

(pubblicato il 5/10/2020)

INTERVENTO TRAINANTE

Inizio Fine lavori

SPESE TRAINATE

(40)

Gli interventi «trainanti» del comma 1 L.77, Art. 119 comma 1a

Isolamento termico

Interventi di isolamento termico delle superfici opache verticali, orizzontali e inclinate che interessano l’involucro dell’edificio con un’incidenza superiore al 25 per cento della superficie

disperdente lorda dell’edificio o dell’unità immobiliare situata all’interno di edifici plurifamiliari che sia funzionalmente

indipendente e disponga di uno o più accessi autonomi dall’esterno.

Tipo di intervento

*

(41)

Gli interventi «trainanti» del comma 1 L.77, Art. 119 comma 1a

Isolamento termico

Spesa massima

Esempio:

condominio con 15 unità:

8 x 40.000€

+

7 x 30.000€

=

530.000€

50.000 €, per gli edifici unifamiliari o per le unità immobiliari funzionalmente indipendenti

40.000 €, moltiplicato per il numero delle unità

immobiliari che compongono l’edificio, per gli edifici composti da 2 a 8 unità immobiliari

30.000 €, moltiplicato per il numero delle unità

immobiliari che compongono l’edificio, per gli edifici

(42)

Gli interventi «trainanti» del comma 1 L.77, Art. 119 comma 1a

Isolamento termico

Requisiti tecnici

• Requisiti minimi di legge (DM 26/6/2015)

• Requisiti minimi ecobonus

• I materiali isolanti devono rispettare i CAM

• Doppio salto di classe

(43)

Gli interventi «trainanti» del comma 1 L.77, Art. 119 comma 1b

Sostituzione degli impianti centralizzati per H, C o W

Interventi sulle parti comuni degli edifici per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti

centralizzati per H, C o W, a condensazione con efficienza almeno pari alla classe A, a pompa di calore, ivi compresi gli impianti

ibridi o geotermici, anche abbinati all’installazione di impianti fotovoltaici di cui al comma 5 e relativi sistemi di accumulo di cui al comma 6, ovvero con impianti di microcogenerazione o a

collettori solari, nonché Tipo di intervento

(44)

Gli interventi «trainanti» del comma 1 L.77, Art. 119 comma 1b

Sostituzione degli impianti centralizzati per H, C o W

nonché, esclusivamente per i comuni montani […]

l’allaccio a sistemi di teleriscaldamento efficiente, definiti ai sensi dell’articolo 2, comma 2, lettera tt), DLgs 102/2014.

(45)

Gli interventi «trainanti» del comma 1 L.77, Art. 119 comma 1b

Sostituzione degli impianti centralizzati per H, C o W

Spesa massima

Esempio:

condominio con 15 unità:

8 x 20.000€

+

7 x 15.000€

=

265.000€

20.000 €, moltiplicato per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio, per gli edifici composti fino a 8 unità immobiliari

15.000 €, moltiplicato per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio, per gli edifici composti da più di 8 unità immobiliari

(46)

Gli interventi «trainanti» del comma 1 L.77, Art. 119 comma 1b

Sostituzione degli impianti centralizzati per H, C o W

Requisiti tecnici

• Requisiti minimi di legge (DM 26/6/2015)

• Requisiti minimi ecobonus

• Doppio salto di classe

(47)

Gli interventi «trainanti» del comma 1 L.77, Art. 119 comma 1c

Sostituzione degli impianti centralizzati per H, C o W

Interventi sugli edifici unifamiliari o sulle unità immobiliari situate all’interno di edifici plurifamiliari che siano funzionalmente

indipendenti e dispongano di uno o più accessi autonomi dall’esterno per la sostituzione degli impianti H esistenti con

impianti H, C o W, a condensazione, con efficienza almeno pari alla classe A, a pompa di calore, ivi compresi gli impianti ibridi o

geotermici, anche abbinati all’installazione di impianti fotovoltaici di cui al comma 5

Tipo di intervento

*

(48)

Gli interventi «trainanti» del comma 1 L.77, Art. 119 comma 1c

Sostituzione degli impianti centralizzati per H, C o W

e relativi sistemi di accumulo di cui al comma 6, ovvero con impianti di microcogenerazione, a collettori solari o,,

esclusivamente per le aree non metanizzate nei comuni non

interessati dalle procedure europee di infrazione […], con caldaie a biomassa aventi prestazioni emissive con i valori previsti

almeno per la classe 5 stelle, nonché, esclusivamente per i comuni montani […], l’allaccio a sistemi di teleriscaldamento efficiente, definiti ai sensi dell’articolo 2, comma 2, lettera tt) , DLgs 102/2014.

(49)

Gli interventi «trainanti» del comma 1 L.77, Art. 119 comma 1c

Sostituzione degli impianti centralizzati per H, C o W

Spesa massima

30.000 € per la singola unità

(50)

Gli interventi «trainanti» del comma 1 L.77, Art. 119 comma 1c

Sostituzione degli impianti centralizzati per H, C o W

Requisiti tecnici

• Requisiti minimi di legge (DM 26/6/2015)

• Requisiti minimi ecobonus

• Doppio salto di classe

(51)

Unità funzionalmente indipendente e accesso autonomo

… Una unità immobiliare può ritenersi ''funzionalmente

indipendente" qualora sia dotata di installazioni o manufatti di

qualunque genere, quali impianti per l'acqua, per il gas, per l'energia elettrica, per il riscaldamento dì proprietà esclusiva (ad uso

autonomo esclusivo)

e la presenza di un "accesso autonomo dall'esterno", presuppone che l'unità immobiliare disponga di un accesso indipendente non comune ad altre unità immobiliari, chiuso da cancello o portone

d'ingresso che consenta l'accesso dalla strada o da cortile o giardino anche di proprietà non esclusiva

Modifica della Legge 126/2020

Decreto Requisiti Ecobonus Art. 1, comma 3 punto i)

*

(52)

Gli interventi «trainati»

L.77, Art. 119 comma 2

Ecobonus + intervento del comma 1

Tutti interventi di efficientamento energetico di cui

all'articolo 14 del gli altri DL 63/2013 (ndr ovvero legati alla

detrazione dell’Ecobonus) eseguiti congiuntamente ad almeno uno degli interventi di cui al comma 1.

• riqualificazione globale (il comma 344 è escluso dal 110%)

• coibentazione di pareti, tetti, solai e coperture;

• sostituzione di finestre;

• installazione di schermature solari e chiusure oscuranti

• installazione collettori solari;

• …

Tipo di intervento

(53)

Gli interventi «trainati»

L.77, Art. 119 comma 2

Ecobonus + intervento del comma 1

La detrazione massima e quella prevista dall’attuale Ecobonus per ciascun intervento di efficientamento energetico

Detrazione massima

(54)

I soggetti ammessi

L.77, Art. 119 comma 9

Le disposizioni si applicano a interventi effettuati:

a) dai condomìni;

b) dalle persone fisiche, al di fuori dell'esercizio di attività di

impresa, arti e professioni, su unità immobiliari, salvo quanto previsto al comma 10;

c) dagli Istituti autonomi case popolari (IACP) comunque

denominati nonché dagli enti aventi le stesse finalità sociali dei predetti Istituti, istituiti nella forma di società che rispondono ai requisiti della legislazione europea in materia di "in house providing" per interventi realizzati su immobili, di loro

proprietà ovvero gestiti per conto dei comuni, adibiti ad edilizia residenziale pubblica;

(55)

I soggetti ammessi

d) dalle cooperative di abitazione a proprietà indivisa, per interventi realizzati su immobili dalle stesse posseduti e assegnati in godimento ai propri soci.

d -bis) dalle organizzazioni non lucrative di utilità sociale […], dalle organizzazioni di volontariato iscritte nei registri di cui […], e dalle associazioni di promozione sociale iscritte nel registro […];

e) dalle associazioni e società sportive dilettantistiche iscritte nel registro istituito […] limitatamente ai lavori destinati ai soli

immobili o parti di immobili adibiti a spogliatoi.

(56)

APE

convenzionale post

APE

convenzionale ante

APE

«tradizionale»

Gli APE ante e post intervento

(57)

Il salto di due classi

Valutazione su una

singola unità

APE ante APE post

F D

Doppio

salto di

classe

(58)

APE ante APE post

APE

convenzionale

F G E E

E F

C C ?

Edificio con più unità unifamiliari

F D

Il salto di due classi

Doppio

salto di

classe

(59)

BONUS

CASA

(60)

INCENTIVI FISCALI – Detrazione IRPEF

Gli interventi devono essere effettuati su immobili residenziali di qualsiasi categoria catastale, anche rurali e sulle loro pertinenze.

È possibile detrarre dall’Irpef una parte dei costi sostenuti per ristrutturare:

• singole unità abitative residenziali

• parti comuni degli edifici residenziali Per le singole unità abitative:

50% delle spese

effettuate dal 26-06-2012 al 31-12-2020 (Legge di bilancio 2020)

Limite massimo di spesa: 96.000 € per ogni U.I.

La detrazione deve essere ripartita in 10 quote annuali di pari importo.

(61)

QUALI OPERE SONO COMPRESE?

(62)

Dal 2018, tuttavia, è stato introdotto l’obbligo di trasmettere all’Enea le informazioni sui lavori effettuati, analogamente a quanto già previsto per la riqualificazione energetica degli edifici. Questa nuova comunicazione è necessaria per monitorare e valutare il risparmio energetico conseguito con la realizzazione degli interventi di recupero edilizio.

CUMULABILITÀ CON LA DETRAZIONE IRPEF PER IL RISPARMIO ENERGETICO

La detrazione per gli interventi di recupero edilizio non è cumulabile con l’agevolazione fiscale prevista per gli stessi interventi dalle disposizioni sulla riqualificazione energetica degli edifici (detrazione attualmente pari al 65%).

INTERVENTI DI RISPAMIO ENERGETICO

(63)

CONTENIMENTO DELL’INQUINAMENTO ACUSTICO

Contenimento dell’inquiname nto acustico

Opere finalizzate al contenimento realizzate anche in assenza di opere edilizie propriamente dette.

(Detraibile, purché sia certificato il raggiungimento degli standard di legge) DPCM 5-12-1997

(64)

DESCRITTORI

R' w D 2m,nT,w

L ASmax

L Aeq L’ n,w

Isolamento acustico dai rumori aerei

Isolamento acustico dai rumori di calpestio

Isolamento acustico dai rumori esterni

Isolamento acustico dai rumori degli impianti

(65)

www.anit.it

Riferimenti

Documenti correlati

a) interventi di isolamento termico delle superfici opache verticali, orizzontali e inclinate che interessano l’involucro dell’edificio con un’incidenza superiore al 25 per

Se la presente Comunicazione è trasmessa all’Agenzia delle entrate a partire dal 1° gennaio 2022, per gli interventi diversi dal Superbonus e dal Bonus Facciate (identificato dal

Della richiesta di parere indicata nelle premesse deve essere verificata, in via preliminare, l’ammissibilità sia sotto il profilo soggettivo che oggettivo, alla luce dei

Se i consumi ricostruiti mediante il modello energetico, valutati con aggregazione annua (Livello B), rientrano in un intorno prestabilito (tipicamente 5%) dei corrispondenti

Sono inclusi gli interventi che comportano una riduzione della trasmittanza termica degli elementi opachi costituenti l'involucro dell'edificio e delle finestre, e gli

A fronte di spese sostenute per lavori di ristrutturazione edilizia, a- venti titolo alla detrazione fiscale del 36% e, per errore, non inserite nella dichiarazione dei redditi

Siti e riviste controllate: sito ANCE (solo per la parte studi ed approfondimenti), sito Confindu- stria, sito ABI ,sito Inps, sito Censis, sito Cresme, sito Svimez,

c) degli impianti al servizio di più locali, ove è possibile omettere l'installazione di elementi di regolazione di tipo modulante agenti sulla portata esclusivamente sui terminali