PERCORSO FORMATIVO PER IL PROMOTORE68 PIANO METROPOLITANO PER IL LAVORO DELLE PERSONE CON DISABILITÀ (E.M.E.R.G.O.)

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PERCORSO FORMATIVO PER IL PROMOTORE68

PIANO METROPOLITANO PER IL

LAVORO DELLE PERSONE CON

DISABILITÀ (E.M.E.R.G.O.)

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Piano Metropolitano per l'occupazione dei disabili: Piano Emergo

Piano metropolitano per il lavoro delle persone con disabilità (E.M.E.R.G.O.)

La Città Metropolitana di Milano è impegnata nella promozione di servizi ed attività che rispondono alle seguenti finalità:

 Sostenere l’inserimento nel mondo del lavoro delle persone con disabilità e il mantenimento dell’occupazione;

 Sostenere le imprese nel processo di inserimento e mantenimento al lavoro delle persone con disabilita, anche in ottica di crescita professionale;

 Sostenere e promuovere un sistema integrato di servizi al lavoro, in collaborazione anche con i servizi sociali e socio sanitari, finalizzato all’inserimento socio-lavorativo.

Le misure attuate dalla Città Metropolitana di Milano sono organizzate all’interno del

Piano E.M.E.R.G.O. (Esperienza Metodologia e Risorse Generano Opportunità). Il Piano ha costituito, dal 2005 ad oggi, un importante strumento di rafforzamento delle azioni e dei servizi pubblici per l'inserimento lavorativo mirato delle persone con disabilità.

I destinatari del Piano sono cittadini con disabilità, residenti o domiciliati nella Città Metropolitana di Milano, iscritti negli elenchi provinciali di cui all’art. 8 della Legge 68/99 o occupati ai sensi della normativa per il collocamento dei disabili.

Le misure attuate dalla Città Metropolitana di Milano attraverso il Piano E.M.E.R.G.O. negli ultimi anni hanno attraversato diversi momenti di innovazione in parte definiti dalle evoluzioni del contesto legislativo e istituzionale, mantenendosi sempre in piena coerenza con gli indirizzi regionali in materia.

Tra i principali strumenti di politica attiva messi in campo troviamo:

 Dote Unica Lavoro, un insieme di servizi in capo alla persona e alla sua famiglia, inteso come strumento versatile che consente la personalizzazione dei servizi erogabili;

 Dote Impresa, una dotazione di risorse e servizi a sostegno delle imprese lombarde nel processo di inserimento o mantenimento lavorativo delle persone con disabilità;

 Progetti innovativi (Azioni di sistema), finalizzate all’attuazione di interventi altamente sperimentali nel campo della formazione, della sensibilizzazione, dei servizi a favore dell’inserimento lavorativo e del mantenimento del posto di lavoro.

 Azioni di Rete per il Lavoro-ambito disabilità, finalizzate al finanziamento di progetti rivolti a soggetti disabili che necessitano di un sostegno intenso nel perocrso di inserimento lavorativo.

Il monitoraggio delle attività realizzate è garantito dal Settore formazione e lavoro attraverso ilServizio monitoraggio attività e servizi finanziati.

Per un quadro più dettagliato delle iniziative in atto, si rimanda al documento di programmazioneMasterplan 2018 Segui le news sul sito del Settore Formazione e Lavoro della Città metropolitana di

Milano:www.cittametropolitana.mi.it/lavoro/in

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Dote Impresa

Dote Impresa sostiene l’ingresso e la permanenza nel mercato del lavoro delle persone con disabilità,

promuovendo una più consapevole cultura dell’inclusione, mediante specifici interventi di aiuto all’occupazione rivolti ai datori di lavoro con caratteristica di impresa. Le misure previste rivestono la specifica finalità di incentivazione all’assunzione e al consolidamento dei rapporti di lavoro, nonché di contributo per le spese connesse alle assunzioni e all’ospitalità nei percorsi di formazione e orientamento.

Attualmente è attivo il bando Dote Impresa 2017-2018, prorogato al 31/12/2019 scaricaQUIil bando e il manuale di gestione.

L’impresa è l’assegnataria della Dote e sceglie le tipologie di servizi a cui avere accesso e gli interventi previsti dal presente Bando sono articolati in tre assi:

ASSE I – Incentivi

L’incentivo all’assunzione è riconosciuto a favore dell’impresa che assume o utilizza in regime di somministrazione una persona in possesso dei requisiti previsti per un periodo che, in nessun caso, potrà avere durata inferiore ai 3 mesi .

L’incentivo è graduato in relazione:

 alla fascia d’intensità d’aiuto di appartenenza;

 alla tipologia e alla durata del contratto di lavoro o della missione in somministrazione;

 al fatto che i contratti concorrano o no all’assolvimento degli obblighi della legge n. 68/99

E’ previsto anche un rimborso per i costi sostenuti per l’inserimento in tirocinio.

L’importo rimborsato è pari alla quota dell’indennità effettivamente erogata (se prevista) e alle spese sostenute per assicurazione, formazione prevista per legge e sorveglianza sanitaria.

ASSE II - Consulenza e servizi

L’Asse è destinato alle imprese ad esclusione delle cooperative sociali di tipo B.

Le attività rimborsabili sono le seguenti:

Servizi di consulenza

Sono comprese le agevolazioni per i servizi propedeutici alla definizione e all’adattamento delle caratteristiche aziendali atte all’inserimento e/o al mantenimento della persona disabile, anche con riferimento ai lavoratori con ridotte capacità lavorative.

Servizi ammessi:

 Consulenza organizzativa e sulla responsabilità sociale di impresa;

 Formazione del personale interno (limitatamente e specificatamente per le persone disabili) e del tutor aziendale;

 Consulenza e gestione degli aspetti amministrativi e delle opportunità offerte dalla legge 68/99;

 Consulenza per la selezione di ausili ed adattamento del posto di lavoro;

 Consulenza e accompagnamento nel processo di riconoscimento e certificazione dell’invalidità del personale già assunto cui sia stata certifica dal medico del lavoro una riduzione della capacità lavorativa.

Le attività sopra indicate costituiscono una filiera di servizi prenotabili totalmente o parzialmente.

È previsto il contributo per il costo reale esposto, fino ad un massimo di € 2.000 per l’attivazione di uno o più servizi a scelta fra quelli sopra elencati.

Contributi per l’acquisto di ausili

Sono riconosciuti alle imprese contributi per l’acquisto di ausili e per l’adattamento del posto di lavoro, finalizzati a consentire l’inserimento e/o il mantenimento della persona disabile.

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Servizi ammessi:

 Adattamento postazione di lavoro;

 Introduzione tecnologie di telelavoro;

 Abbattimento di barriere;

 Introduzione di tecnologie assistive;

 Ogni altra forma di intervento in attuazione delle finalità di cui alla Legge Regionale 13/2003.

Il contributo sarà erogato per le spese sostenute in relazione all'acquisto di ausili e per l'adattamento del posto di lavoro per l'80% del costo sostenuto, per un importo massimo di € 10.000.

Isola formativa

Con questo intervento si riconoscono alle imprese i costi di creazione di nuovi ambienti di lavoro, interni alle aziende e integrati con i processi produttivi, nell’ambito di forme più ampie di collaborazione con i servizi del collocamento mirato. Presso l’isola vengono gestiti brevi percorsi di osservazione, con scopo di orientamento al lavoro e inserimento lavorativo delle persone con disabilità in carico ai Servizi e iscritti al Collocamento Mirato.

L’isola dovrà configurarsi come ambito idoneo a realizzare una condizione di “Formazione in situazione” ad alta intensità formativa ed esperienziale, particolarmente adatta al recupero professionale di persone disabili che presentino bassi livelli di competenze comportamentali e professionali trasversali.

La realizzazione di tale ambiente deve garantire percorsi formativi orientati al potenziamento dell’identità personale e professionale di medio/lungo periodo e di livelli prestazionali e comportamentali tali da rendere perseguibile un successivo percorso di inserimento lavorativo, sia nella stessa azienda che in altri contesti lavorativi.

L’ intervento finanzia i costi sostenuti per la creazione di una nuova Isola formativa e per i servizi erogati nel corso dei primi 24 mesi dall’avvio dell’Isola formativa.

Il contributo sarà erogato per una quota pari all'80% del costo sostenuto e nel rispetto dei massimali stabiliti per ciascun servizio.

ASSE III - Cooperazione sociale

L’intervento mira a sostenere le cooperative sociali di tipo B, soggetti che svolgono un ruolo estremamente importante per l’inserimento lavorativo di persone con fragilità, in particolare per coloro che a causa della loro disabilità, presentano le maggiori difficoltà di collocazione nell’attuale mercato del lavoro. Per queste persone l’inserimento in cooperativa rappresenta l’unica possibilità di collocazione lavorativa. In altri casi può essere il primo approccio con il lavoro e, solo dopo un periodo di inserimento “protetto”, che ha anche una funzione formativa, la persona può essere accompagnata ad inserimenti in azienda.

Sono previsti due tipi di intervento:

1. a) contributi per le cooperative sociali inerenti la creazione di nuove imprese sociali di tipo B e/o rami di impresa cooperativa che diano luogo all’assunzione di persone con disabilità;

2. b) incentivi alle cooperative sociali di tipo B per valorizzare la funzione di accompagnamento del lavoratore con disabilità, già occupato all’interno delle cooperative stesse da almeno 12 mesi, nella transizione verso altre aziende.

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Emergo 2018 Dote Lavoro – Persone con disabilità

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EMERGO 2018

Dote lavoro – Persone con disabilità AVVISO PER L’EROGAZIONE DI SERVIZI A DOTE

PER LE PERSONE CON DISABILITA' DISOCCUPATE E OCCUPATE (approvato con decreto dirigenziale R.G. 3067 del 6/5/2019)

Indice

1. Obiettivi e finalità ... 1

2. Destinatari dell’avviso ... 2

3. Modalità di assegnazione della Dote ... 3

4. Dotazione Finanziaria ... 4

5. Raccordo con il servizio competente – Centro per l'impiego ... 6

6. Servizi erogabili ... 7

7. Modalità di riconoscimento del contributo e stanziamento... 8

8. Soggetti ammessi ... 8

9. Data di prenotazione Doti... 9

10. Informazioni ... 9

11. Riferimenti normativi... 9

1. Obiettivi e finalità

Il presente Bando disciplina l’intervento di Dote Lavoro Disabilità in attuazione delle D.g.r. n.

X/1106 del 20/12/2013 e ss.mm.ii e D.g.r. n. X/6885 del 17/07/2017 e ss.mm.ii.

La Dote Lavoro Disabilità (di seguito Dote) intende favorire l’occupazione della persona con disabilità e accompagnarla nell’inserimento e nel reinserimento lavorativo e/o nella riqualificazione professionale, promuovendo l’accesso ai servizi di formazione, inserimento lavorativo e ai servizi per il mantenimento della persona nel suo percorso professionale.

L’iniziativa è promossa da Regione Lombardia in attuazione degli obiettivi del Programma Regionale di Sviluppo della X e dell’XI Legislatura e del Piano d’Azione regionale 2010-2020 per le persone con disabilità, e realizzata da Città metropolitana di Milano, in attuazione delle Delibere di Giunta regionale sopra citate e secondo i principi di pari opportunità e di non discriminazione.

Attraverso la Dote lavoro – Persone con disabilità ciascuna persona disabi le è potenzialmente destinataria di una serie di servizi che vengono erogati dalla rete degli operatori accreditati ammessi al “Catalogo degli operatori per l'erogazione dei servizi previsti dalla dote lavoro persone

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con disabilità” approvato dalla Città metropolitana di Milano con Decreto Dirigenziale R.G.2461 del 05/04/2019 a seguito apposita procedura di aggiornamento del Catalogo attivata successivamente alla pubblicazione del relativo Avviso, approvato con Decreto Dirigenziale R.G.

1207 del 21/02/2019.

I servizi previsti nel presente avviso sono quelli di seguito indicati:

a) servizi essenziali per la presa in carico delle persone con disabilità e avvio del percorso (servizi di base);

b) supporto alla persona nella ricerca del lavoro e nel tenere monitorati i suoi progressi nel percorso di politiche attive (accoglienza e orientamento);

c) servizi finalizzati ad ottenere l'occupazione che vedono nel tirocinio lo strumento principale per l'ingresso nel mondo del lavoro (consolidamento competenze);

d) attività molteplici e diversificate poste in essere per trovare un'occupazione alla persona disabile (inserimento lavorativo);

e) attività di accompagnamento alla persona che intende intraprendere un progetto di autoimprenditorialità, in alternativa all'inserimento tramite rapporto di lavoro subordinato (autoimprendorialità);

f) attività svolte per affiancare la persona con disabilità sul posto di lavoro consentendogli la permanenza nel posto di lavoro o nuovo rapporto di lavoro a seguito di percorso di ricollocazione.

I servizi di cui alle lettere a) b) c) d) ed e) sono riferiti agli interventi volti all'inserimento e reinserimento lavorativo; i servizi di cui alle lettere a) b) c) ed f) sono riferiti agli interventi volti al mantenimento dell'occu paz i o n e per le persone disabili a rischio di perdita del posto di lavoro.

Il supporto è attuato con la Dote conformemente ai principi della centralità della persona e della valorizzazione del capitale umano sanciti dalle leggi regionali 22/2006; 19/2007 e 5/2015.

Il Piano di intervento personalizzato (PIP) è il contratto che regola l’erogazione dei servizi individuati dal capofila della rete insieme al disabile, definisce tempi e modalità degli interventi e regola gli impegni di tutti i soggetti coinvolti nell'attivazione dei rispettivi servizi. La sottoscrizione del PIP è vincolante ai fini dell’ammissibilità al riconoscimento delle risorse economiche associate alla Dote.

2. Destinatari dell’avviso

Il Bando è rivolto alle persone con disabilità descritte all’art. 1 della L.68/99 e che, alla presentazione della domanda di Dote, siano in possesso dei requisiti di seguito specificati:

a. disoccupati, dai 16 anni compiuti, iscritti negli elenchi del Collocamento mirato di Città metropolitana di Milano, di cui all’art.8 della Legge 68/99 della Città metropolitana di Milano , disponibili al lavoro;

b. occupati ai sensi della L. 68/99, dai 16 anni compiuti, presso le imprese private o gli enti pubblici della Città Metropolitana di Milano.

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3. Modalità di assegnazione della Dote

Dote Unica Lavoro – Persone con disabilità - Disoccupati

Le Doti saranno assegnate secondo le modalità e le priorità definite del Masterplan 2018 nel pieno rispetto delle indicazioni previste dalla programmazione regionale.

Tabella 1 – Criteri per selezione dei destinatari della Dote Unica Lavoro – Persone con disabilità - Disoccupati

CRITERIO %

Assegnazione delle Doti tramite segnalazione della rete territoriale dei soggetti

coinvolti 30%

Assegnazione delle Doti tramite lo scorrimento delle graduatorie del collocamento

mirato 70%

Il 30% delle Doti verrà assegnato a soggetti individuati direttamente dalle Reti Territoriali.

Il 70% delle Doti sarà invece attribuito attraverso lo scorrimento delle graduatorie del collocamento mirato . Si precisa che avranno precedenza i candidati che non hanno già usufruito della Dote lavoro, con i finanziamenti di Emergo 2016 (Bando MI210) e 2017 (Bando MI224). Solo a seguito di scorrimento di tutta la graduatoria, suddivisa per Centro per l'Impiego, sarà possibile fare la proposta di dote ai beneficiari di dote lavoro ambito disabilità Emergo 2016 e successivamente Emergo 2017.

All'interno della quota destinata alle doti “scorrimento graduatoria”, Città metropolitana di Milano riserverà una quota del 36 % per un secondo canale rivolto ai neo iscritti¹ che soddisfano tutte le seguenti condizioni:

• sono iscritti per la prima volta dal 1 gennaio 2018;

• sono profilati in fascia 3 o 4;

• hanno effettuato Dote Valutazione del potenziale nel corso del 2019

• non hanno mai beneficiato di Dote Lavoro Emergo.

In seguito a monitoraggio intermedio delle risorse del secondo canale, i fondi potranno essere riallocati tra le doti riservate allo scorrimento graduatoria e quelle riservate ai neo iscritti.

Servizio inserimento

Al fine di non tenere bloccate risorse con la prenotazione del servizio inserimento, riconosciuto

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In conformità con le linee guida regionali D.G.R. 843 del 19/11/2018 (All. B – indirizzi per l'assegnazione delle doti)

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solo a seguito del risultato occupazionale, si prevede in analogia con le annualità precedenti, un accantonamento di risorse calcolato su un esito positivo delle Doti avviate.

Dote Unica Lavoro- Persone con disabilità - Occupati

Lo strumento principe messo in campo da Città metropolitana di Milano per favorire il mantenimento al lavoro delle persone disabili a rischio di perdita del posto è sempre Dote Unica Lavoro. Per quanto riguarda la specifica finalità del mantenimento, i beneficiari individuati dalla misura sono: le persone nelle fase iniziale del rapporto di lavoro (occupate da meno di 24 mesi) oppure le persone che presentano situazioni di particolare fragilità (disabili deboli) o che evidenziano un aggravamento dello stato di salute che richiede una rideﬁnizione della mansione.

Inoltre, sono considerabili beneficiari anche coloro che lavorano in contesti di crisi aziendale o di signiﬁcative variazioni dell’organizzazione del lavoro che rendono necessario un intervento di accompagnamento e riqualiﬁcazione.

Per l’annualità 2018, alla Dote Mantenimento è stato riservato complessivamente € 1.500.000,00 così ripartito:

• Max. 70% (€ 1.050.000) delle risorse destinate alle persone con disabilità occupate in cooperative sociali di tipo B;

• Min. 30% (€ 450.000) delle risorse destinate alle persone con disabilità occupate in aziende, enti pubblici, fondazioni, etc. ovvero tutte le realtà aziendali diverse dalle cooperative sociali di tipo B.

Questa ripartizione costituisce un elemento di novità finalizzato a favorire un sostegno più capillare e più mirato alle persone con disabilità. Si terrà un costante monitoraggio delle risorse al fine di fare eventuali riallocazioni all’interno della ripartizione prevista.

La prenotazione della Dote avverrà con modalità a sportello e sino ad esaurimento delle risorse stanziate in base alle richieste che perverranno ai competenti uffici di Città Metropolitana di Milano da parte dei capofila delle reti ammesse al catalogo, in accordo con l'azienda presso cui è occupato il lavoratore.

4. Dotazione Finanziaria

Sulla base della dotazione finanziaria definita da Regione Lombardia con D.g.r. XI/843 del 19/11/2018 “Linee di indirizzo a sostegno delle iniziative in favore dell'inserimento socio-lavorativo delle persone con disabilità, a valere sul Fondo Regionale istituito con L.R. 4 agosto 2003 N. 13 - Annualità 2019-2020” e sulla base di quanto definito dal Masterplan 2018 si prevede la seguente

allocazione delle risorse economiche:

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Tabella 2 – Ripartizione risorse Dote Unica Lavoro - Persone con disabilità. Annualità di programmazione 2018

Tipologia Dote Destinatari Servizi erogati Risorse

% interne alla misura

Risorse per misura complessiva

Valore

medio N. Doti stima

Persone con disabilità disoccupate “Richieste

dirette 30% reti”

Previsti da Dote Lavoro – persone con disabilità

disoccupate

€ 1.460.890,22 30,0 318

Persone con disabilità disoccupate “Graduatoria L.

68”

disoccupate

€ 1.753.068,27 36,0 381

Persone con disabilità neoiscritte

disoccupate

€ 1.655.675,58 34,0

€ 4.600,00

360 Dote Unica

Lavoro – Persone con disabilità

Disoccupati (inserimento)

Servizio inserimento Premialità da inserimento € 859.347,19

€ 5.728.981,26

€ 2.450,00 351

Persone con disabilità occupate

occupate in aziende

€ 450.000,00

Min 30% 30,0 75

Dote Unica Lavoro – Persone

con disabilità Occupati (mantenimento)

Persone con disabilità occupate

Previsti da Dote Lavoro – persone con disabilità occupate in cooperative

sociali

€ 1.050.000,00

Max 70% 70,0

€ 1.500.000,00 € 6.000,00

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Per le quote delle Doti inserimento, il riparto territoriale del budget complessivo verrà effettuato su base circoscrizionale in base al numero di persone presenti in graduatoria. I relativi importi sono determinati in base ai contingenti numerici individuati a seguito dell'elaborazione della graduatoria fornita dal servizio occupazione disabili aggiornata al 31/12/2018, anno di reddito 2017, effettuata dall'Osservatorio del Mercato del Lavoro.

Per quanto riguarda la priorità “neo iscritti”, si effettua il riparto utilizzando il medesimo criterio (n.

di persone in graduatoria su base circoscrizionale), tuttavia potrebbero esserci delle variazioni in corso d'opera, sulla base della distribuzione territoriale dei nuovi iscritti. Ogni variazione verrà opportunamente comunicata.

Ripartizione territoriale

CPI domicilio N iscritti Valore % iscritti Riparto priorità Reti territoriali

Riparto priorità graduatoria

Riparto priorità graduatoria - neo iscritti

Corsico 139 3,6% 52.950,13 63.540,16 60.010,15

Legnano 408 10,6% 155.421,96 186.506,35 176.144,89

Magenta 183 4,8% 69.711,32 83.653,58 79.006,16

Melzo 289 7,5% 110.090,55 132.108,66 124.769,29

Milano 1761 45,9% 670.828,60 804.994,32 760.272,41

Nord Milano Cinisello Balsamo

464 12,1% 176.754,38 212.105,26 200.321,63

Rho 352 9,2% 134.089,53 160.907,44 151.968,14

Rozzano 116 3,0% 44.188,60 53.026,32 50.080,41

San Donato Milanese

123 3,2% 46.855,15 56.226,18 53.102,50

3835 100,0% 1.460.890,22 1.753.068,27 1.655.675,58

5. Raccordo con il servizio competente – Centro per l'impiego

I Centri per l'Impiego garantiscono di operare con modalità uniformi e rispettose dei principi di trasparenza, imparzialità e massima partecipazione possibile, nel rispetto del principio di libera scelta del cittadino.

Per quanto riguarda la quota riservata ai soggetti individuati dalle reti inserite nel catalogo, e le persone occupate per le doti mantenimento, il capofila trasmetterà al Centro per l'impiego territorialmente competente i nominativi degli utenti individuati, unitamente ad una proposta di profilazione rispetto alla quale il Centro per l'impiego procederà alle opportune verifiche e all'acquisizione di eventuali dati mancanti ai fini della esatta attribuzione della fascia.

Per fare la proposta di profilazione è possibile utilizzare lo schema di simulazione di fascia, reperibile al link http://www.cittametropolitana.mi.it/lavoro/Emergo/simulatore.html oppure su GBC.

Con riferimento alle Doti erogabili in base alla priorità “graduatoria” (scorrimento graduatoria e

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neo iscritti), il Centro per l'impiego riceverà dallo staff Emergo l'elenco delle persone da contattare e si attiverà, attraverso una comunicazione scritta, per convocare gli utenti indicati per ciascuna circoscrizione, al fine di fare la proposta di dote, attribuire la fascia di appartenenza e di integrare gli eventuali dati mancanti. Il CPI seguirà l'ordine di graduatoria e dovrà fornire la prova legale dell'avvenuta convocazione.

L'operatore del Centro per l'impiego fornirà all'utente tutte le informazioni necessarie relative al catalogo degli operatori, raggruppati per rete circoscrizionale, affinché possa scegliere la rete cui affidarsi - tra quelle accreditate nella circoscrizione di appartenenza del Centro per l’impiego nelle cui liste è iscritto - per ottenere l'erogazione dei servizi corrispondenti alle proprie necessità.

6. Servizi erogabili

Le attività indicate costituiscono una filiera di servizi (non necessariamente erogati in sequenza temporale, fatta salva la definizione del PIP come primo servizio) che devono essere complessivamente garantiti al cittadino.

Ciascuna persona può essere titolare di una sola Dote (PIP) alla volta e non ne potrà richiedere una ulteriore finché non risulti concluso il PIP precedente.

A conclusione dei servizi l’Ente capofila della rete territoriale dovrà provvedere all’aggiornamento della Scheda professionale (output) della persona disabile sul portale Sintesi, oltre a restituire le informazioni raccolte all’utente, ai fini di una sua crescita formativa e professionale.

Il valore massimo delle Doti è rappresentato nella tabella di seguito riportata suddiviso per fasce di intensità di aiuto; gli importi sono stati definiti da Regione Lombardia con deliberazione n.1106/2013. Essi corrispondono a massimali stabiliti ex ante dando luogo a parametri non superabili in sede di contabilizzazione.

Tabella 3 - Servizi a processo Dote Unica Lavoro Persone con disabilità - Disoccupate e Occupate

TIPOLOGIA DEI SERVIZI FASCIA 1 FASCIA 2 FASCIA 3 FASCIA 4

SERVIZI DI BASE

Accesso ai servizi- Colloquio specialistico-

Definizione percorso

140 175 280 350

ACCOGLIENZA E ORIENTAMENTO Bilancio competenze-rete di sostegno- ricerca attiva- accompagnamento- propensioni e attitudini

all'autoimprenditorialità

525 700 875 1.050

CONSOLIDAMENTO COMPETENZE Formazione- coaching-

tutoring e accompagnamento al tirocinio – work experience (per Doti inserimento)

1.350 2.625 2.975 3.675

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-tutoring e accompagnamento sul posto di lavoro (per Doti mantenimento) promozione conoscenze nella gestione impresa-certificazione competenze QUOTE AGGIUNTIVE

Solo per attività di tirocinio

0 0 1.575 2.100

Tabella 4 - Servizi a risultato Dote Unica Lavoro - Persone con disabilità disoccupate

TIPOLOGIA SERVIZI FASCIA 1 FASCIA 2 FASCIA 3 FASCIA 4

Inserimento lavorativo 1.400 2.100 2.800 3.500

Autoimprenditorialità 3.250 3.860 4.250 5.000

Nel caso di inserimento lavorativo il rapporto di lavoro subordinato o somministrato deve essere superiore ai sei mesi.

Per le attività imprenditoriali è richiesta l'iscrizione alla CCIIA e/o apertura di partita IVA coerente con il business plan.

Tabella 5 - Servizi a risultato Dote Unica Lavoro - Persone con disabilità occupate

TIPOLOGIA SERVIZI FASCIA 1 FASCIA 2 FASCIA 3 FASCIA 4

Mantenimento lavorativo 1.400 2.100 2.800 3.500

7. Modalità di riconoscimento del contributo e stanziamento

Il contributo verrà riconosciuto a Dote espletata a seguito di verifica e validazione della relativa rendicontazione presentata dall’Ente capofila della rete accreditata.

Verrà riconosciuto l’importo corrispondente ai servizi effettivamente erogati ricompresi nella Dote ed indicati nel P.I.P. al termine dello svolgimento di tutte le attività ivi previste.

Il valore massimo della Dote è stabilito in misura variabile in relazione alla fascia di intensità di aiuto attribuita all’utente disabile a seguito dell’attività di profilazione.

Alcuni servizi sono riconosciuti a processo, altri a risultato e sono dedicati in modo differenziato alle due categorie di destinatari disoccupati e occupati.

Per ulteriori dettagli si rimanda al manuale di gestione della Dote

8. Soggetti ammessi

I soggetti ammessi all'erogazione dei Servizi a Dote sono le reti il cui catalogo è stato approvato con decreto dirigenziale R.G. 2461 del 05/04/2019 e pubblicato su portale Emergo. Il catalogo potrà prevedere successivi aggiornamenti che verranno opportunamente comunicati.

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9. Data di prenotazione Doti

A partire dal 8 maggio 2019 ore 11.00 - sarà possibile avviare la prenotazione delle Doti.

Le prenotazioni si chiuderanno al 31 dicembre 2019 ore 12.00

L'erogazione dei servizi dotali si dovrà concludere entro 31 dicembre 2020 Eventuali proroghe saranno opportunamente comunicate.

Gli importi corrispondenti ai servizi effettivamente erogati previsti dalla Dote, verranno liquidati al termine della verifica di tutte le attività previste nel PIP.

Per ogni ulteriore specifica informazione in merito all'assegnazione, gestione e liquidazione delle Doti, si rimanda a quanto precisato nel Manuale della Dote che viene reso disponibile sul sistema informativo Sintesi.

10. Informazioni

Ulteriori informazioni ritenute necessarie potranno essere richiedeste al Settore Politiche del Lavoro – via Soderini 24 – 20146 Milano a mezzo e-mail e/o a mezzo PEC ai seguente indirizzi di posta elettronica:

dotelavoro@cittametropolitana.milano.it protocollo@pec.cittametropolitana.milano.it

11. Riferimenti normativi

• Legge 12 marzo 1999 n. 68 “Norme per il diritto al lavoro dei disabili” ed in particolare l’art.

14 che prevede l’istituzione da parte delle Regioni del “Fondo Regionale per l’occupazione dei disabili” da destinare al finanziamento dei programmi regionali di inserimento lavorativo e dei relativi servizi”;

• Dlgs. 10 settembre 2003 n. 276 “attuazione delle deleghe in materia di occupazione e mercato del lavoro di cui alla legge 14 febbraio 2003 n.30” ed in particolare gli artt. 4,5,6,e 7 in merito agli operatori pubblici e privati che erogano servizi al lavoro;

• D.Lgs. 14 settembre 2015, n. 150 “ Disposizioni per il riordino della normativa in materia di servizi per il lavoro e di politiche attive, ai sensi dell'articolo 1 , comma 3, della legge 10 dicembre 2014, n. 183”;

• L.R. 4 agosto 2003 n. 13 “Promozione dell’accesso al lavoro delle persone disabili e svantaggiate”;

• L.R. 6 agosto 2007 n. 19 “Norme sul sistema educativo di istruzione e formazione della Regione Lombardia” –che ha delineato il nuovo sistema educativo di istruzione e formazione in Lombardia volto a promuovere un modello di sviluppo del capitale umano incentrato sul sostegno alla scelta libera e responsabile delle persone e delle famiglie e nel quale il soddisfacimento della domanda di formazione costituisce obiettivo prioritario per

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favorire, in particolare, l’inclusione socio-lavorativa di persone con disabilità, fascia più debole dell’area del disagio;

• L.R. 22/06 28 settembre 2006 “Il mercato del lavoro in Lombardia” che individua all’art.13 negli operatori pubblici e privati accreditati coloro che concorrono all’attuazione delle politiche del lavoro accedendo ai finanziamenti regionali e sviluppando forme di accompagnamento delle persone disabili nell’inserimento nel mercato del lavoro.

• L.R. 5 ottobre 2015 n. 30 “Qualità e innovazione e internalizzazione dei sistemi di istruzione, formazione e lavoro in Lombardia. Modifiche alle LL.RR 19/2007 sul sistema di istruzione e formazione e 22/06 su Mercato del Lavoro;

• D.g.r. 20 dicembre 2013 n. X/1106 “Linee di indirizzo a sostegno delle iniziative in favore dell'inserimento socio lavorativo delle persone con disabilità, a valere sul fondo regionale istituito con la L. R. 4 agosto 2001 n. 13 – annualità 2014-2016”;

• D.g.r. del 20/04/2015 n. X/3453 “ Determinazione in ordine alle iniziative in favore dell'inserimento socio- lavorativo delle persone con disabilità e integrazione delle linee di indirizzo di cui alla D.g.r. 1106/2013;

• D.D.S. 22 dicembre 2014 n. 12552 “Adempimenti attuativi alla D.g.r. n. X/1106/2013 – Approvazione Manuale Unico di Gestione e Controllo e del progetto adeguamento del sistema Informativo SINTESI”;

• D.g.r. n. X/7403 del 20 novembre 2017 “Indirizzi regionali in materia di tirocini”.

• D.g.r. XI/843 del 19/11/2018 “Linee di indirizzo a sostegno delle iniziative in favore dell'inserimento socio-lavorativo delle persone con disabilità, a valere sul Fondo Regionale istituito con L.R. 4 agosto 2003 N. 13 - Annualità 2019-2020”

• Decreto Sindaco metropolitano CMM R.G. 308/2018 del 19/12/2018, “Approvazione del Piano metropolitano per l'attuazione di interventi a valere sul fondo regionale per lìoccupazione dei disabili - Fondo regionale disabili 2018 – Masterplan 2018”

• Approvazione Catalogo degli operatori per l'erogazione dei servizi previsti dalla dote lavoro ambito disabilità R.G. 2461 del 05/04/2019

Milano, 6/5/2019

Il Direttore Dott. Giovanni Giagoni

(Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del T.U 445/2000 e d.lgs 82/2005 e rispettive norme collegate)