• Non ci sono risultati.

Prot. n. 7091/A1 Rivergaro, 28/12/2017

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "Prot. n. 7091/A1 Rivergaro, 28/12/2017"

Copied!
9
0
0

Testo completo

(1)

Prot. n. 7091/A1 Rivergaro, 28/12/2017 Al personale Docente e ATA dell’Istituto Comprensivo All’Albo on-line

Disciplinare per l’utilizzo della posta elettronica ed Internet nel rapporto di lavoro e nel rapporto formativo per l’utilizzo delle apparecchiature informatiche per l’amministrazione delle risorse informatiche all’interno dell’Istituzione Scolastica.

Premessa

Il luogo di lavoro è una formazione sociale nella quale va assicurata la tutela dei diritti, delle libertà fondamentali e della dignità degli interessati garantendo che, in una cornice di reciproci diritti e doveri, sia assicurata l’esplicazione della personalità del lavoratore e una giusta protezione della sua sfera di riservatezza nelle relazioni personali e professionali.

Pertanto il Garante, in linea con le vigenti disposizioni in materia di Privacy prescrive alcune misure, necessarie ed opportune, per verificare il corretto utilizzo, nel rapporto di lavoro, della Posta elettronica e di Internet.

Tale utilizzo si conforma ai seguenti principi:

1. Il principio di necessità, secondo cui i sistemi e i programmi informativi devono essere configurati riducendo al minimo l’utilizzo di dati personali e identificativi in relazione alle finalità perseguite. (art. 3 del codice)

2. Il principio di correttezza, secondo cui le caratteristiche essenziali dei trattamenti devono essere rese note ai lavoratori al fine di evitare trattamenti aggiuntivi rispetto a quelli connessi ordinariamente all’attività lavorativa all’insaputa dei lavoratori.

3. Il principio di pertinenza e non eccedenza, in virtu’ del quale, i trattamenti devono essere effettuati per finalità determinate, esplicite e legittime e nella misura meno invasiva possibile e le attività di monitoraggio devono essere svolte da soggetti preposti.

ISTITUTO COMPRENSIVO DI RIVERGARO Via Roma, 19 – 29029 – RIVERGARO (PC)

Tel. 0523/958671 – Fax 0523/952492 E-mail: pcic81600l@istruzione.it

Sito internet: www.icri-go.gov.it

(2)

Sommario

Art. 1 - Oggetto e ambito di applicazione

Art. 2 - Principi generali – Diritti e Responsabilità Art. 3 - Utilizzo dei PERSONAL COMPUTER.

Art. 4 - Utilizzo della RETE INFORMATICA degli Uffici e dei Laboratori Art. 5 - Utilizzo di INTERNET

Art. 6 – Utilizzo dei laboratori e delle apparecchiature informatiche ad uso didattico Art. 7 – Utilizzo delle reti internet per uso didattico

Art. 8 - Utilizzo della POSTA ELETTRONICA

Art. 9 - Utilizzo delle PASSWORD nella Rete della Segreteria Art. 10 - Utilizzo dei SUPPORTI MAGNETICI

Art. 11 - Utilizzo di PC PORTATILI

Art. 12 - Utilizzo delle stampanti e dei materiali di consumo Art. 13 - Osservanza delle disposizioni in materia di Privacy Art. 14 – Amministratore di sistema

Art. 15 - Non osservanza del regolamento Art. 16 – Provvedimenti disciplinari

Art. 17 - Aggiornamento e revisione

Art. 1 Oggetto e ambito di applicazione

Il presente regolamento disciplina l’utilizzo nel rapporto di lavoro e formativo della posta elettronica e rete Internet secondo quanto previsto dalle linee guida del Garante del 01/03/2007 in gazzetta Ufficiale n. 58 del 10/3/2007 nonché l’utilizzo delle apparecchiature e infrastrutture informatiche della scuola e del suo patrimonio informativo digitale.

Tutto il personale è tenuto all’osservanza del presente disciplinare tecnico.

La navigazione in Internet e il sistema di posta elettronica sono i mezzi attraverso i quali si ottiene la comunicazione, l’informazione e la trasmissione di dati. I dati che vengono inviati e ricevuti con tale sistema sono di esclusiva proprietà dell’Istituzione Scolastica.

Le attività svolte mediante la navigazione in Internet ed il sistema di posta elettronica sono finalizzate al conseguimento dei fini istituzionali della scuola.

Il presente regolamento si applica a tutti gli utenti Interni ed Esterni che sono autorizzati ad accedere alle apparecchiature e infrastrutture informatiche della scuola e al suo patrimonio informativo digitale.

Per utenti Interni si intendono tutti gli Assistenti Amministrativi, il Direttore SGA e il Dirigente Scolastico, i Collaboratori scolastici, i Docenti e gli Alunni. Per utenti Esterni si intendono le ditte fornitrici di software che effettuano attività di manutenzione limitatamente alle applicazioni di loro competenza (inparticolare per quanto riguarda la gestione del registro elettronico) e la ditta incaricata della manutenzione hardware e software delle risorse infrastrutturali.

Art. 2 - Principi generali – Diritti e Responsabilità

L’Istituto promuove l’utilizzo della Rete Informatica e Telematica, di Internet e della Posta Elettronica quali strumenti utili a perseguire le proprie finalità istituzionali.

Ogni utente è responsabile civilmente e penalmente del corretto uso delle Risorse informatiche, in particolare di quelle che ha ricevuto in consegna, dei Servizi/programmi ai quali ha accesso e dei propri dati.

I docenti vigilano inoltre sull’uso che gli studenti loro affidati fanno delle apparecchiature e infrastrutture informatiche della scuola.

Il presente regolamento considera i divieti posti dallo Statuto dei lavoratori sul controllo a distanza (artt.113, 114 e 184, comma 3, del Codice; artt. 4 e 8 legge 20 maggio 1970, n.300), rispettando durante i trattamenti i principi di necessità (art. 3 del Codice), correttezza (art. 11, comma 1, lett. a), pertinenza e non eccedenza (art. 11, comma 1, lett. d).

(3)

Per motivi di sicurezza e protezione dei dati, ogni attività compiuta nella Rete Informatica degli Uffici è sottoposta a registrazione in appositi file e riconducibili ad un account di rete. Detti file possono essere soggetti a trattamento solo per fini istituzionali, per attività di monitoraggio e controllo e possono essere messi a disposizione dell’autorità giudiziaria in caso di accertata violazione della normativa vigente. La riservatezza delle informazioni in essi contenute è soggetta a quanto dettato dal D.Lgs. n. 196/2003.

L’Amministratore di Sistema cura l'attuazione del presente regolamento, in particolare per la registrazione delle attività compiute nella rete della segreteria dai vari utenti.

Il presente regolamento è pubblicato all’Albo on line; esso è disponibile per la consultazione sul sito web istituzionale (Amministrazione Trasparente).

Art. 3 - Utilizzo dei PERSONAL COMPUTER.

Il Personal Computer affidato al dipendente è uno strumento di lavoro. Ogni utilizzo non inerente all’attività lavorativa può contribuire ad innescare disservizi, costi di manutenzione e, soprattutto, minacce alla sicurezza e pertanto è vietato.

In particolare per la Rete degli Uffici:

a) L’accesso al PC deve essere protetto da password personale e non cedibile che deve essere custodita da ogni utente con la massima diligenza e non divulgata. La password deve essere attivata per l’accesso alla rete, per lo screensaver e per il software applicativo.

b) L’Amministratore di Sistema, nell’espletamento delle sue funzioni legate alla sicurezza e alla manutenzione informatica, ha la facoltà di accedere in qualunque momento, con il proprio account, al personal computer di ciascuno;

c) Il Personal Computer deve essere spento ogni sera prima di lasciare gli uffici o in caso di assenze prolungate dall’ufficio. Lasciare un elaboratore incustodito connesso alla rete può essere causa di utilizzo da parte di terzi senza che vi sia la possibilità di provarne in seguito l’indebito uso. Deve essere attivato su tutti i Personal Computer lo screen saver e la relativa password;

d) È vietato installare autonomamente programmi informatici salvo autorizzazione esplicita dell’Amministratore di Sistema, in quanto sussiste il grave pericolo di portare Virus informatici o di alterare la stabilità delle applicazioni dell’elaboratore.

e) È vietato modificare le caratteristiche impostate sul proprio PC;

f) È vietato inserire password locali alle risorse informatiche assegnate (come ad esempio password che non rendano accessibile il computer agli amministratori di rete), se non espressamente autorizzati e dovutamente comunicate all’Amministratore di Sistema;

g) È vietata l’installazione sul proprio PC di dispositivi di memorizzazione, comunicazione o altro (come ad esempio masterizzatori, modem, pendrive, dischi esterni, i-pod, telefoni, ecc.), se non con l’autorizzazione espressa dell’Amministratore di Sistema. Ogni utente deve prestare la massima attenzione ai supporti di origine esterna, avvertendo immediatamente l’Amministratore di Sistema nel caso in cui vengano rilevati virus o eventuali malfunzionamenti.

Per le infrastrutture ad uso didattico e dei docenti valgono le stesse regole previste per la Rete degli Uffici con le seguenti precisazioni:

h) I responsabili dei laboratori hanno il ruolo di mantenere costanti contatti con l’Amministratore di sistema per segnalare anomalie, disfunzioni, ecc.

i) Le disposizioni del presente disciplinare integrano quelle del regolamento d’uso delle Aule speciali e le norme di sicurezza da osservare durante le attività laboratoriali.

Art. 4 - Utilizzo della RETE INFORMATICA degli Uffici e dei Laboratori.

Tutti i dipendenti possono utilizzare Internet.

(4)

Il dipendente-utente è direttamente e totalmente responsabile dell’uso che egli fa del servizio di accesso ad Internet, dei contenuti che vi ricerca, dei siti che contatta, delle informazioni che vi immette e delle modalità con cui opera.

L’uso di Internet nelle numerose funzionalità è consentito esclusivamente per scopi attinenti alle proprie mansioni.

Relativamente all’utilizzo dei singoli PC affidati agli utenti, si precisa che l’assegnazione delle risorse non ne comporta la privatezza, in quanto trattasi di strumenti di esclusiva proprietà scolastica.

Le unità di rete sono aree di condivisione di informazioni strettamente professionali sulle quali vengono svolte regolari attività di controllo, amministrazione e backup e non possono in alcun modo essere utilizzate per scopi diversi. Pertanto qualunque file che non sia legato all’attività lavorativa non può essere dislocato in queste unità, nemmeno per brevi periodi.

Si parte quindi dal presupposto che i files relativi alla produttività individuale vengono salvati sul server e i limiti di accesso sono regolarizzati da apposite policies di sicurezza che suddividono gli accessi tra gruppi e utenti.

L’amministratore di Sistema per gli Uffici e il responsabile di laboratorio per i laboratori possono in qualunque momento procedere alla rimozione di ogni file o applicazione che riterrà essere pericolosi per la Sicurezza o in violazione del presente regolamento sia sui PC degli incaricati sia sulle unità di rete.

Le password d’ingresso alla rete ed ai programmi sono segrete e non vanno comunicate a terzi.

Costituisce buona regola la periodica (almeno ogni sei mesi) pulizia degli archivi, con cancellazione dei file obsoleti o inutili. Particolare attenzione deve essere prestata alla duplicazione dei dati. È infatti assolutamente da evitare un’archiviazione ridondante.

E’ importante togliere tutte le condivisioni dei dischi o di altri supporti configurate nel Personal Computer se non strettamente necessarie (e per breve tempo) allo scambio dei files con altri colleghi. Esse sono infatti un ottimo “aiuto” per i software che cercano di “minare” la sicurezza dell’intero sistema.

E’ attiva sul server un’area condivisa per lo scambio dei dati tra i vari utenti.

Nell’utilizzo della rete informatica è fatto divieto di:

a) Utilizzare la Rete in modo difforme da quanto previsto dal presente regolamento;

b) Conseguire l’accesso non autorizzato a risorse di rete interne ed esterne alla Rete dell’Istituto;

c) Agire deliberatamente con attività che influenzino negativamente la regolare operatività della Rete e ne restringano l’utilizzabilità e le prestazioni per altri utenti;

d) Effettuare trasferimenti non autorizzati di informazioni (software, dati, ecc);

e) Installare componenti hardware non compatibili con l’attività istituzionale;

f) Rimuovere, danneggiare o asportare componenti hardware;

g) Utilizzare qualunque tipo di sistema informatico o elettronico per controllare le attività di altri utenti, per leggere, copiare o cancellare files e software di altri utenti;

h) Utilizzare software rivolti alla violazione della sicurezza del sistema e della privacy;

i) Usare l’anonimato o servirsi di risorse che consentano di restare anonimi;

Art. 5 - Utilizzo di INTERNET

l Personal Computer, abilitati alla navigazione in Internet, costituiscono uno strumento necessario allo svolgimento della propria attività lavorativa. Nell’uso di Internet e della Posta Elettronica non sono consentite le seguenti attività:

(5)

a) L’uso di Internet per motivi personali;

b) L’accesso a siti inappropriati (esempio siti pornografici, di intrattenimento, ecc.);

c) Lo scaricamento (download) di software e di file non necessari all’attività istituzionale;

d) Utilizzare programmi per la condivisione e lo scambio di file;

e) Accedere a flussi in streaming audio/video da Internet per scopi non istituzionali (ad esempio ascoltare la radio o guardare video o filmati utilizzando le risorse Internet);

f) Un uso che possa in qualche modo recare qualsiasi danno all’Istituto o a terzi. Presso il laboratorio multimediale è attivo un firewall con filtro sui contenuti Internet tenuto costantemente aggiornato.

La vigilanza e la responsabilità per quanto attiene al traffico internet effettuato dagli studenti è a carico dei docenti a cui sono affidati. In sintesi gli studenti non devono accedere a internet senza sorveglianza/supervisione da parte di un docente.

ART. 6 - UTILIZZO DEI LABORATORI E DELLE APPARECCHIATURE INFORMATICHE AD USO DIDATTICO

L’uso dei laboratori e/o delle apparecchiature informatiche è finalizzato esclusivamente all’attività didattica.

Sono da considerarsi apparecchiature del laboratorio informatico: le macchine fotografiche, le videocamere, i PC, i tablet, le stampanti, gli scanner, le unità di memoria esterne.

I responsabili dell’utilizzo delle apparecchiature informatiche ad uso didattico sono individuati nei responsabili di sede o in altra persona appositamente delegata.

Al laboratorio e/o alle apparecchiature possono accedere, in ordine di priorità:

• Le classi che, accompagnate dai docenti, svolgano attività di elaborazione dati, esercitazioni o visione di programmi didattici multimediali o ricerche in Internet;

• I docenti per attività connesse con l’aggiornamento e l’insegnamento.

Gli alunni possono accedere alle macchine o ai laboratori solo se accompagnati da un insegnante, che ne ha la responsabilità. Il docente non può lasciare da soli gli alunni in laboratorio o durante l’uso delle apparecchiature.

E’ fatto assoluto divieto di:

• Installare sui PC programmi personali.

• Installare e utilizzare programmi privi della relativa licenza d’uso.

• Portare fuori dalla scuola i programmi originali di cui la scuola è dotata.

Non è consentito modificare le impostazioni dei computer (aspetto del desktop, salvaschermi, suoni, caratteri, ecc) se non per motivi didattici. Le impostazioni di default devono essere ripristinate al termine della lezione.

Ogni docente deve salvare il proprio lavoro didattico su cartelle ordinate, secondo le modalità concordate nei singoli plessi.

ART. 7 – UTILIZZO DELLE RETE INTERNET PER USO DIDATTICO

Gli insegnanti sono tenuti ad una stretta sorveglianza degli alunni durante la navigazione in internet per evitare che – a causa di improvviso ed imprevedibile mal funzionamento dei filtri – possano accedere a siti non adeguati.

Nel caso si verifichi una tale evenienza, gli insegnanti sono tenuti ad interrompere immediatamente la navigazione e a segnalare il fatto ai docenti responsabili.

Per evitare che si verifichi l’accesso a siti impropri, gli insegnanti sono tenuti a:

(6)

• Visionare anticipatamente i siti su cui intendono lavorare con gli alunni;

Far eseguire ricerche esclusivamente attraverso i motori di ricerca interni a siti di navigazione sicura per bambini/ragazzi

Non è consentito scaricare da Internet:

• Programmi a pagamento e relative versioni pubblicitarie gratuite;

• Files musicali se testi e/o musiche sono soggetti a diritto d’autore.

Art. 8 - Utilizzo della POSTA ELETTRONICA

L’utilizzo del servizio di posta elettronica istituzionale è consentito solo per ragioni di servizio.

Tutti gli utenti dovranno valutare attentamente, prima di aprirli, i messaggi che provengono sulla propria casella di posta elettronica, in caso di mail di dubbia provenienza, gli allegati non dovranno essere aperti.

È fatto divieto di utilizzare le caselle di posta elettronica della struttura per l’invio di messaggi personali o per la partecipazione a dibattiti, forum o mailing-list salvo diversa ed esplicita autorizzazione.

È buona norma evitare messaggi completamente estranei al rapporto di lavoro o alle relazioni tra colleghi

. La casella di posta deve essere mantenuta in ordine, cancellando documenti inutili e soprattutto allegati ingombranti.

La documentazione elettronica che viene contraddistinta da diciture od avvertenze dirette ad evidenziarne il carattere riservato o segreto, non può essere comunicata all’esterno senza preventiva autorizzazione del Responsabile del trattamento.

È possibile utilizzare la ricevuta di ritorno per avere la conferma dell’avvenuta lettura del messaggio da parte del destinatario.

È obbligatorio controllare i file Attachments di posta elettronica prima del loro utilizzo (non eseguire download di file eseguibili o documenti da siti Web, HTTP o FTP non conosciuti) e accertarsi dell’identità del mittente.

In particolare nell’uso della Posta Elettronica non sono consentite le seguenti attività:

a) La trasmissione a mezzo di posta elettronica di dati sensibili, confidenziali e personali di alcun genere, salvo i casi espressamente previsti dalla normativa vigente in materia di protezione dei dati personali (D.lgs. 196 del 30/6/2003 e successive integrazioni al Regolamento Privacy);

b) L’apertura di allegati ai messaggi di posta elettronica senza il previo accertamento dell’identità del mittente;

c) Inviare tramite posta elettronica user-id, password, configurazioni della rete interna, indirizzi e nomi dei sistemi informatici; d) Inoltrare “catene” di posta elettronica.

Al dipendente non è consentito:

1) Utilizzare la posta elettronica istituzionale per motivi non attinenti alle mansioni assegnate;

2) Utilizzare l’indirizzo di posta elettronica istituzionale per la partecipazione a dibattiti, forum e mail- list, salvo specifica autorizzazione in tal senso da parte del responsabile;

3) Aprire gli allegati di non comprovata origine in assenza di software antivirus aggiornato sulla propria postazione di lavoro;

4) Effettuare chiamate a link contenuti all’interno di messaggi a meno di comprovata sicurezza sul contenuto dei siti richiamati;

5) Rispondere ad e-mail pervenute da mittenti sconosciuti. Nel dubbio si suggerisce di cancellarle preventivamente;

(7)

6) Utilizzare il servizio di posta per inoltrare giochi, scherzi, barzellette, appelli e petizioni e altre email che non siano di lavoro;

7) Allegare al testo delle comunicazioni materiale insicuro o files di dimensioni eccessive.

8) Prestare particolare attenzione ai messaggi di phishing, ossia messaggi di posta contenenti link a siti che mirano ad estorcere le credenziali di accesso ai sistemi informatici.

Art. 9 - Utilizzo delle PASSWORD nella Rete della Segreteria

Le password di ingresso alla rete di segreteria, di accesso ai programmi e dello screen saver, sono previste ed attribuite dall’Amministratore di Sistema ad ogni Utente del Gruppo di lavoro.

E’ necessario procedere alla modifica della password a cura di ogni utente del gruppo di lavoro, al primo utilizzo e, successivamente, almeno ogni tre mesi (come previsto dal punto 5 del disciplinare tecnico allegato al Codice della privacy, D.lgs. n.196/2003), su ogni PC sul quale ha un account con contestuale comunicazione all’Amministratore di Sistema, che lo inviterà a modificare anche sul Server, in maniera guidata, la propria password.

L’Amministratore di Sistema sovraintende alla variazione della password nei tempi previsti dalla norma.

Le password possono essere formate da lettere (maiuscole o minuscole) e numeri ricordando che lettere maiuscole e minuscole hanno significati diversi per il sistema; devono essere composte da almeno otto caratteri e non deve contenere riferimenti agevolmente riconducibili all’incaricato (punto 5 del disciplinare tecnico).

La password deve essere immediatamente sostituita, dandone comunicazione scritta all’Incaricato della custodia delle Password, nel caso si sospetti che la stessa abbia perso la segretezza. Qualora l’utente venisse a conoscenza delle password di altro utente, è tenuto a darne immediata notizia, per iscritto, all’Amministratore di Sistema dell’Istituto.

Art. 10 - Utilizzo dei SUPPORTI MAGNETICI

Tutti i supporti magnetici riutilizzabili (chiavi USB, CD riscrivibili) contenenti dati sensibili e giudiziari devono essere trattati con particolare cautela onde evitare che il loro contenuto possa essere recuperato.

I supporti magnetici contenenti dati sensibili e giudiziari devono essere custoditi in archivi chiusi a chiave.

Tutti i supporti magnetici riutilizzabili (chiavi USB, CD riscrivibili) obsoleti devono essere consegnati all’Amministratore di Sistema per l’opportuna distruzione.

Ogni qualvolta si procederà alla dismissione di un Personal Computer l’Amministratore di Sistema provvederà alla distruzione delle unità di memoria interne alla macchina stessa (hard- disk, memorie allo stato solido).

Art. 11 - Utilizzo di PC PORTATILI

L’utente è responsabile del PC portatile assegnatogli e deve custodirlo con diligenza sia durante gli spostamenti sia durante l’utilizzo nel luogo di lavoro. Ai PC portatili si applicano le regole di utilizzo previste per i PC connessi in rete, con particolare attenzione alla rimozione di eventuali file elaborati sullo stesso prima della riconsegna.

L’utilizzo di un PC portatile all’esterno dell’Istituto per convegni, corsi aggiornamento, ecc. deve essere richiesto/comunicato preliminarmente al Direttore SGA, consegnatario dei beni mobili dell’istituto, o al sub-consegnatario del bene.

Art. 12 - Utilizzo delle stampanti e dei materiali di consumo

L’utilizzo delle stampanti e dei materiali di consumo in genere (carta, inchiostro, toner, supporti digitali come CD e DVD) è riservato esclusivamente ai compiti di natura strettamente istituzionale.

Devono essere evitati in ogni modo sprechi dei suddetti materiali o utilizzi eccessivi.

(8)

È cura dell’utente effettuare la stampa dei dati solo se strettamente necessaria e di ritirarla prontamente dai vassoi delle stampanti comuni. È buona regola evitare di stampare documenti o file non adatti (molto lunghi o non supportati, come ad esempio il formato pdf o file di contenuto grafico) su stampanti comuni. In caso di necessità la stampa in corso può essere cancellata.

Art. 13 - Osservanza delle disposizioni in materia di Privacy

È obbligatorio attenersi alle disposizioni in materia di Privacy e di misure minime di sicurezza, come indicate nella lettera di designazione di incaricato del trattamento dei dati ai sensi della normativa vigente.

Art. 14 - Amministrazione di sistema

L’Amministratore di sistema è il soggetto a cui il datore di lavoro conferisce il compito di sovrintendere alle risorse informatiche dell’Istituto e a cui sono consentite le seguenti attività:

- sovrintendere al funzionamento della rete e monitorare lo stato dei sistemi, con particolare attenzione alla sicurezza informatica;

- effettuare interventi di manutenzione hardware e software sui sistemi operativi e applicativi;

- aggiornare con frequenza almeno annuale(semestrale se si trattano dati sensibili e giudiziari)i programmi volti a prevenire la vulnerabilità degli strumenti elettronici e a correggere i difetti (firewall, filtri per la posta elettronica, antivirus,ecc.);

- predisporre ed implementare le ulteriori misure minime di sicurezza imposte dal disciplinare per il trattamento informatico dei dati sensibili e giudiziari e per la conseguente tutela degli strumenti elettronici;

- predisporre e rendere funzionanti le copie di sicurezza dei dati e delle applicazioni e impartire a tutti gli incaricati istruzioni organizzative e tecniche che prevedono il salvataggio dei dati con frequenza almeno settimanale;

- predisporre un piano dei controlli periodici da eseguirsi con cadenza almeno annuale , dell’efficacia delle misure di sicurezza adottate dell’Istituto;

- verificare che l’Istituto abbia adottato le misure minime di sicurezza per il trattamento dei dati personali.

Art. 15 - Non osservanza del regolamento

Il mancato rispetto o la violazione delle regole contenute nel presente regolamento è perseguibile con provvedimenti disciplinari nonché con le azioni civili e penali consentite.

La contravvenzione alle regole contenute nel presente regolamento da parte di un utente, comporta l’immediata revoca delle autorizzazioni ad accedere alla Rete Informatica ed ai servizi/programmi autorizzati, fatte salve le sanzioni più gravi previste dalle norme vigenti.

ART. 16 – PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI

La contravvenzione al presente disciplinare comporta la revoca delle autorizzazioni ad accedere alle risorse informatiche fatte salve le più gravi sanzioni previste dalle norme vigenti civili e penali.

Eventuale interruzione del servizio scatta nei seguenti casi:

• Quando non sussiste più la condizione di dipendente o collaboratore autorizzato o non è confermata l’autorizzazione all’uso

• Quando è accertato un uso non corretto del servizio da parte dell’utente o comunque un uso estraneo ai suoi compiti professionali

• In caso di diffusione o comunicazioni imputabili direttamente o indirettamente all’utente di password, procedure di connessione, indirizzi IP ed altre informazioni tecniche riservate

(9)

• In caso di concessione di accesso ad Internet diretta o indiretta a qualsiasi titolo da parte dell’utente a terzi

• In caso di accesso doloso dell’utente a Directory, a siti o file o servizi non rientranti fra quelli per lui autorizzati

Al verificarsi di uno qualsiasi dei casi sopra elencati il D.S. provvederà ad attivare la procedura per i provvedimenti disciplinari, come previsto dalla vigente normativa.

Per anomalie ancor più gravi riscontrate l’istituto provvederà a segnalare l’abuso alla Autorità competente.

Art. 17 - Aggiornamento e revisione

Tutti gli utenti possono proporre, quando ritenuto necessario, integrazioni al presente Regolamento. Le proposte verranno esaminate dall’Amministratore di Sistema e dal Dirigente Scolastico, titolare del trattamento dei dati personali relativo all’utilizzo di strumenti di tipo elettronico da parte degli utenti. Il presente Regolamento è soggetto a revisione con frequenza annuale.

La Dirigente Scolastica

Marica Draghi

(firma autografa sostituita a mezzo stampa

ai sensi dell’art. 3 c. 2 del D.Lgs.vo n. 39/93)

Riferimenti

Documenti correlati

Qualora il conducente sia persona diversa dal proprietario del veicolo (o altro obbligato in solido) e la dichiarazione non è stata firmata in originale ovvero non ha allegata la

Si è costituito in giudizio il comune di Alassio, preliminarmente eccependo l’inammissibilità del ricorso per carenza di interesse (essendo il contratto con SCT

- aveva violato il principio di separatezza tra offerta tecnica ed offerta economica, con la presenza all’interno della prima di «un foglio stampato fronte retro

DICHIARAZIONE: Tutti i Partecipanti, con l’iscrizione alla Manifestazione, accettano i Regolamenti FIASP consultabili presso il punto di visibilità della FIASP presente

Quale può essere il numero esatto dei pezzi del puzzle di Melania, sapendo che è vicino a 1000.. Giustificare

Funzioni membro operator* e inversa sintatticamente corrette ma non seguono le richieste del testo Dopo il ciclo di lettura dal file devi salvare il valore di i ad esempio in

Se  la  Pa  si  è  scostata  dai  valori  normali  (valore  di  riferimento  VR)  i  meccanismi  di  compenso 

Scrivere una classe Esercizio.java che contiene un metodo notIn che, ricevuta in ingresso una stringa x contenente solamente caratteri alfabetici, stampa a video,