LICEO ARTISTICO
ALESSANDRO CARAVILLANI Viale di Villa Pamphili 71C
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE A.S. 2019/2020
CLASSE QUINTA sez. F INDIRIZZO FIGURATIVO
COORDINATORE
Prof.ssa Silvia Lo Giudice
ILDIRIGENTE SCOLASTICO Prof.ssa Marina PACETTI
Prot. n. 614/V.11 del 30 maggio 2020
INDICE
1. Descrizione del contesto generale...p.4 2. Informazioni sul curricolo...p. 5 2.1 L’indirizzo Figurativo………...p. 5 2.2 Quadro orario settimanale ………...p. 6 3. Descrizione della situazione della classe…...p.6 3.1 Composizione del Consiglio di Classe ………...p.6 3.2 Continuità dei docenti...p.7 3.3 Presentazione della classe………p.8 3.4 Storia e profilo della classe………..p. 9
4. Indicazioni su strategie e metodi per l’inclusione...p.11 5. Indicazioni generali dell’attività didattica...p. 13 5.1 Metodologie e strategie didattiche...p.13 5.2 Tipologie delle prove di verifica...p.14 5.3 Strumenti didattici utilizzati, attrezzature, spazi………… p.15 5.4 Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento…p.16
6. Attività e progetti…...p.20 6.1 Attività di recupero e potenziamento...p.20 6.2 Recupero curricolare in itinere……….p.20 6.3 Attività e progetti attinenti a “Cittadinanza e Costituzione”..p.20 6.4 Attività finalizzate all’integrazione del percorso formativo...p.21 6.5 Premio Caravillani………p. 21 6.6 Attività specifiche orientamento in uscita………p.22
7. Contenuti dei programmi svolti.
ITALIANO...p. 22 STORIA...p. 25 FILOSOFIA...p. 28 STORIA DELL’ARTE……….p. 30
INGLESE... p. 35 LABORATORIO DELLA FIGURAZIONE……...P. 36
DISCIPLINE PLASTICHE………... p. 39 MATEMATICA E FISICA ...………..p. 41 SCIENZE MOTORIE ………..p. 44 RELIGIONE………..p.46 8.Valutazione degli apprendimenti……...p.48 8.1 Strumenti di valutazione...p. 48 8.2 Criteri di valutazione...p.50 8.3 Criteri di attribuzione del credito scolastico...p.52 9. Griglie di valutazione
9.1 Griglia di valutazione del colloquio orale alunni H……p. 54 9.2 Griglia di valutazione del colloquio orale………p. 56
Firme del Consiglio di Classe
DISCIPLINA ITALIANO
STORIA FILOSOFIA INGLESE
MATEMATICA FISICA
STORIA DELL’ARTE SCIENZE MOTORIE
DISCIPLINE PLASTICHE, SCULTOREE E SCENOPLASTICHE
LABORATORIO DELLA FIGURAZIONE
RELIGIONE
SOSTEGNO
SOSTEGNO
1.Descrizione del contesto generale
Il Liceo Artistico Caravillani è attualmente dislocato su due sedi: la sede amministrativa di Piazza del Risorgimento 46/b, nel quartier Prati-Vaticano, che ospita gli uffici di Segreteria, e la sede didattica di Viale di Villa Pamphili 71/c a Monte Verde, dove si svolgono le attività didattiche.
Oggi l’Istituto conta 600 iscritti, provenienti sia dal quadrante nord- ovest, sia dal quadrante sud-ovest della città. Molti di loro raggiungono la scuola utilizzando la linea dei treni regionali F3 e la linea ferroviaria che collega l’Istituto con l’area del litorale Fiumicino- Ladispoli- Maccarese.
Il repentino trasferimento della scuola nel gennaio 2017, a seguito di accertamenti strutturali predisposti dal Sindaco di Roma dopo gli eventi sismici dell’ottobre 2016, ha determinato pesanti ostacoli al funzionamento dell’Istituto e ha richiesto una riorganizzazione della didattica e conseguentemente un cambiamento del bacino d’utenza.
Oggi l’obiettivo degli interventi didattici della scuola è teso a consolidare e potenziare gli incoraggianti risultati scolastici ottenuti dai nostri studenti, come ha riferito l’indagine Eudoskopio, annualmente condotta dalla Fondazione Agnelli, che ha indicato il nostro Liceo al primo posto tra i licei artistici di Roma.
Il nostro Liceo, avendo come target formativo peculiare la conoscenza della cultura artistica, dedica ampio spazio allo studio e all’elaborazione delle varie forme di espressione, così come la padronanza di linguaggi diversi: verbale, matematico, iconico. In linea poi con gli attuali orientamenti pedagogici ed educativi, propone uno stile di apprendimento di tipo laboratoriale, al fine di stimolare le capacità espressivo-comunicative degli studenti e trasformare in azione artistica le loro attitudini in vista di una produzione di opere, a partire sempre da un progetto, a cui l’intervento didattico dia un contenuto culturale.
Anche le strategie didattiche attuate nelle singole discipline sono integrate con l’esercizio trasversale della logica e con l’abitudine al
“problem solving” al fine di abituare gli studenti a progettare, insieme
con i docenti, percorsi originali e autonomi di conoscenza, per acquisire un orizzonte culturale sempre più ampio, così da sapersi orientare nel mondo ed essere cittadini responsabili nella società del terzo millennio.
2 Informazioni sul curricolo 2.1 L’indirizzo Figurativo
L'indirizzo Figurativo è rivolto alto studio dei fenomeni estetici e alla pratica artistica. Favorisce l'acquisizione dei metodi specifici della ricerca e della produzione artistica e la padronanza dei linguaggi e delle tecniche relative. Fornisce alto studente gli strumenti necessari per conoscere il patrimonio artistico nel suo contesto storico e culturale e per coglierne appieno la presenza e il valore nella società odierna.
Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per dare espressione alla propria creatività e capacità progettuale nell'ambito delle arti.
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, dovranno:
• aver approfondito la conoscenza degli elementi costitutivi della forma grafica, pittorica e/o scultorea nei suoi aspetti espressivi e comunicativi e acquisito la consapevolezza dei relativi fondamenti storici e concettuali; conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva;
• saper individuare le interazioni delle forme pittoriche e/o scultoree con il contesto architettonico, urbano e paesaggistico;
• conoscere e applicare i processi progettuali e operativi e utilizzare in modo appropriato le diverse tecniche della figurazione bidimensionale e/o tridimensionale, anche in funzione della necessaria contaminazione tra le tradizionali specificazioni disciplinari (comprese le nuove tecnologie);
• conoscere le principali linee di sviluppo tecniche e concettuali dell'arte moderna e contemporanea e le intersezioni con le altre forme di espressione e comunicazione artistica;
• conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva e della composizione della forma grafica, pittorica e scultorea.
2.2 Quadro orario settimanale Indirizzo Figurativo
DISCIPLINA 3° anno 4° anno 5° anno
ITALIANO 4 4 4
STORIA 2 2 2
FILOSOFIA 2 2 2
INGLESE 3 3 3
MATEMATICA 2 2 2
FISICA 2 2 2
CHIMICA 2 2
STORIA
DELL’ARTE 3 3 3
SCIENZE MOTORIE
2 2 2
DISCIPLINE PLASTICHE, SCULTOREE E SCENOPLASTICHE
6 6 6
LABORATORIO DELLA
FIGURAZIONE
6 6 8
RELIGIONE 1 1 1
ORE
COMPLESSIVE 35 35 35
3 Descrizione situazione classe 3.1 Composizione consiglio di classe
DISCIPLINA DOCENTE
ITALIANO LO GIUDICE
SILVIA
STORIA LO GIUDICE SILVIA
FILOSOFIA PASSARO
GIUSEPPE
INGLESE CROCETTI SILVIA
MATEMATICA PAPPACENA
GIUSEPPE
FISICA PAPPACENA
GIUSEPPE STORIA
DELL’ARTE ERRICO
ADDOLORATA MARIA
SCIENZE MOTORIE MAZZA EDVIGE LABORATORIO
DELLA
FIGURAZIONE
INNOCENZI PATRIZIA DISCIPLINE
PLASTICHE, SCULTOREE E SCENOPLASTICHE
FINOCCHIARO VENERA
RELIGIONE PELLICCIA
GAETANO
SOSTEGNO TAVANI ADRIANA
SOSTEGNO TESSITORE
TERESA
3.2. Continuità docenti (Indirizzo Figurativo)
DISCIPLINA 3° anno 4° anno 5° anno
ITALIANO Lo Giudice
Silvia
Lo Giudice Silvia
Lo Giudice Silvia
STORIA Lo Giudice
Silvia
Lo Giudice Silvia
Lo Giudice Silvia
FILOSOFIA Bova Lily Passaro
Giuseppe
Passaro Giuseppe
INGLESE Scorpioni
Milva
Scorpioni Milva
Crocetti Silvia
Antonella Virginia Giuseppe
FISICA Toscano
Antonella
Troisi Virginia
Pappacena Giuseppe
CHIMICA Policicchio
Manuela
Policicchio Manuela STORIA
DELL’ARTE
Guarino Gaetana
Guarino Gaetana
Errico Addolorata Maria
SCIENZE MOTORIE
Di Nucci Anna
Tafuto Salvatore
Mazza Edvige DISCIPLINE
PLASTICHE, SCULTOREE E SCENOPLASTICHE
Salvaggi Susanna
Salvaggi Susanna
Finocchiaro Venera LABORATORIO
DELLA
FIGURAZIONE
Innocenzi Patrizia
Innocenzi Patrizia
Innocenzi Patrizia RELIGIONE Ercoli Chiara Felici
Eleonora
Pelliccia Gaetano
SOSTEGNO Tavani
Adriana
Tavani Adriana
Tavani Adriana
SOSTEGNO Tavani
Adriana
Gabriotti Roberta
Tessitore Teresa
3.3. Presentazione della classe
N. Candidato Luogo di nascita Data di
nascita Cognome Nome
1 Albert Cociu Alexandra Romania 15.09.2001
2 Argentieri Elena Novara
30.07.2000 3 Balosin Roberta
Stefania Marino (RM) 22.11.2001
4 Bibbò Francesca Luna Roma 23.10.2001
5 Celso Clyde Harley
Evangelista Roma 18.03.2001
6 Corobciuc Elena Moldavia 03.04.2000
7 Di Leva Mattia Roma 21.03.2001
8 Falchi Monica Roma 20.06.2001
9 Fiorentino Davide Roma 26.06.2001
10 Gloria Elena Roma 08.05.2001
11 Lanzilotta Pietro Roma 12.03.2000
12 Latini Marco Roma 07.11.2001
13 Licheri Marta Roma 12.08.1999
14 Longhi Valerio Genzano di Roma 04.01.2002 15 Orlandi Flavio Genzano di Roma 11.06.2001 16 Pelinyagra Yulia Russia 30. 09.2000
17 Perna Jeimi Bolivia 18.12.2001
18 Petrungaro Federico Roma 20.12.2000
19 Rucsineau Larisa Roma 12.09.1999
20 Salle Hélène Roma 12.02.2001
21 Salvatori Alice Roma 28.05.2001
22 Stella Anna Latina 16.02.2001
23 Tramontana Gabriele Roma 17.12.2001
3.4 Storia e profilo della classe
La classe V F risulta composta da ventitré alunni di cui due H, i quali seguono il programma della classe con obiettivi minimi, quattro DSA e due BES. Il gruppo classe si è formato in terza e proveniva da varie sezioni del biennio e da altri istituti.
In quarta sono arrivati due nuovi elementi, di cui uno già aveva frequentato il nostro istituto. Infine in quinta è arrivato un nuovo studente, ma sempre del nostro Liceo.
Nonostante la classe sia numerosa e vivace, gli alunni sono stati rispettosi delle regole scolastiche e hanno reso possibile un clima sereno durante le ore di lezione.
Si tralasciano, poiché fin troppo palesi, gli effetti nefasti del coronavirus e sulla mente e sulla didattica di insegnanti e alunni.
Si fa notare, invece, come si può evincere dalla tabella 3.2, relativa alla continuità dei docenti, che il triennio della sezione F è stato penalizzato dalla discontinuità. Le uniche insegnanti che sono rimaste sempre nella classe sono quella di Italiano e Storia, quella di Laboratorio della figurazione, infine una delle due insegnanti di sostegno.
Quest’ultimo anno, poi, è stato particolarmente travagliato. La classe ha iniziato l’anno con una nuova insegnante di Inglese, la quale è stata
assente per due mesi a causa di un infortunio e, per concludere, a marzo è arrivata la sostituta dell’insegnante di Matematica e Fisica, che si era assentata a febbraio, sostituita poi ad aprile dall’attuale insegnante che li ha portati fino alla fine dell’anno.
Questi eventi, che si sono succeduti tra il 2019 e il 2020, hanno causato tra i ragazzi un giustificabile smarrimento emotivo, che ha peggiorato l’altalenante andamento didattico.
Infatti, nel corso del triennio, solo la minoranza della classe ha dimostrato disponibilità al dialogo educativo e interesse per gli argomenti proposti.
Gli altri alunni hanno raggiunto competenze logico-espressive basiche, che sarebbero state superiori se ci fosse stata più attenzione in classe, più disponibilità alla lettura e uno studio a casa puntuale e consapevole.
Tale discontinuità nella rielaborazione personale degli argomenti ha condizionato il rendimento scolastico di questi studenti, impedendo un proficuo sviluppo delle loro reali potenzialità, ma non è escluso che si sviluppi un impegno maggiore in vista del traguardo finale.
E’ tuttavia necessario sottolineare che il discorso sul rendimento scolastico muta quando ci si riferisce alle discipline di indirizzo caratterizzanti i profili professionali, che riscontrano negli alunni un maggiore interesse e, di conseguenza, una diversa motivazione allo studio.
Il profitto complessivo della classe risente, pertanto, di una certa eterogeneità: a fronte di un livello più che soddisfacente da parte di un gruppo, con qualche punta di eccellenza, la maggioranza degli alunni si attesta su un profitto accettabile, con qualche caso, però, di criticità in alcune materie, per carenza di impegno già nel trimestre e latitanza durante la DAD.
Trimestre e pentamestre: questa la suddivisione dell’anno scolastico scelta dal Collegio dei docenti. Già da marzo è stata attivata la DAD, utilizzando la piattaforma creata dagli specialisti informatici del Liceo e seguendo quotidianamente l’orario curriculare, anche se un po’
ridotto.
Per quegli studenti che hanno incontrato difficoltà, sono state svolte, nel corso dell'anno scolastico, attività di recupero "in itinere" che hanno previsto spiegazioni mirate all'acquisizione di un metodo di studio più efficace.
Particolare attenzione è stata rivolta agli studenti con DSA per i quali, a fronte di certificazioni mediche, sono stati elaborati Piani Didattici Personalizzati con attivazione delle previste misure dispensative e degli strumenti compensativi. Dal punto di vista delle capacità logico- espressive, la maggior parte degli studenti presentava, all'inizio del triennio, conoscenze e competenze piuttosto carenti riguardo all’espressione linguistica, sia in italiano che in inglese, e all’area scientifica.
Si è così optato per una semplificazione e un alleggerimento degli argomenti da trattare, al fine di favorire l'acquisizione dei contenuti e delle competenze.
Nel corso del triennio, e in particolar modo nell’ultimo anno, la classe ha raggiunto una sufficiente autonomia riguardo alle capacita
progettuali e all'uso delle tecniche artistico-espressive nell’ambito specifico dell’indirizzo di studio, colmando le carenze rispetto ai livelli iniziali. Anche in quest’area si evidenziano dei picchi di eccellenza.
Un lavoro molto intenso è stato portato avanti anche nell’ambito della Storia dell’Arte, disciplina centrale nel profilo educativo, culturale e professionale (PECUP) dell’indirizzo di studi del Liceo Artistico, poiché tale disciplina riesce realmente a fare da ponte tra i contenuti delle altre discipline comuni, quali la letteratura (sia italiana che inglese), la storia, la riflessione del pensiero filosofico. La classe, infatti, è stata allenata alla lettura e all’analisi critica di un’opera artistica, il che ha consentito agli alunni di esercitare competenze critiche, contestualizzandole storicamente, in un’esposizione personale, all’interno del panorama culturale di riferimento.
Questo costituisce senz'altro il punto di forza del curriculum finale degli studenti di questa classe.
4 Indicazioni su strategie e metodi per l’inclusione
I Bisogni Educativi Speciali (BES) sono svariati e racchiudono, oltre alla disabilità e ai disturbi specifici d’apprendimento (DSA), anche difficoltà dovute a svantaggio sociale, culturale o determinato dalla non conoscenza della lingua e della cultura italiana.
La realtà scolastica odierna si trova, infatti, a doversi confrontare ormai sempre più con la presenza di alunni con Bisogni Educativi Speciali, ossia alunni che, pur non essendo tutti in possesso di una diagnosi medica o psicologica o di una certificazione, presentano comunque delle difficoltà tali da richiedere un intervento educativo e didattico personalizzato ed individualizzato.
Nel variegato panorama della nostra scuola la complessità delle classi diviene sempre più evidente.
Queste difficoltà possono collocarsi sia a livello organico, sia a livello familiare, ambientale, sociale e culturale. La presenza di queste situazioni e la combinazione di più concause può quindi portare a difficoltà, ostacoli o rallentamenti nei processi di apprendimento.
Queste difficoltà possono essere globali e pervasive (come ad esempio nell’autismo) ma anche più specifiche (ad es. la dislessia) o settoriali (ad es. nei disturbi del linguaggio) e, naturalmente, più o meno gravi, permanenti o transitorie.
In questi casi i normali bisogni educativi che tutti gli alunni hanno (bisogno di sviluppare competenze, bisogno di appartenenza, di identità, di valorizzazione, di accettazione, solo per citarne alcuni) si
«arricchiscono» di qualcosa di particolare, di «speciale». Il loro bisogno normale di sviluppare competenze di autonomia, ad esempio, è complicato dal fatto che possono esserci deficit motori, cognitivi, oppure difficoltà familiari nel vivere positivamente l’autonomia e la crescita; in questo senso il bisogno educativo diventa «speciale» e, quindi, per poter lavorare adeguatamente i docenti hanno bisogno di competenze e risorse «speciali», migliori, più efficaci, per poter rispondere in modo più adeguato alle varie difficoltà senza correre il rischio di discriminare ed emarginare.
problematiche diverse, viene indicata come area dei Bisogni Educativi Speciali. Vi sono comprese tre grandi sotto-categorie: quella della disabilità; quella dei disturbi evolutivi specifici e quella dello svantaggio socioeconomico, linguistico, culturale.
Per tutte queste differenti problematiche è necessaria la “presa in carico” dell’alunno con BES da parte di ciascun docente curricolare e di tutto il team di docenti coinvolto, attraverso l’attivazione di competenze organizzative, comunicative e metodologico-didattiche richieste per la realizzazione di una didattica inclusiva.
La nostra scuola ha scelto di avere cura di questa ricchezza.
DAL PTOF del liceo del 2019/2021
Lo strumento principale per includere tutti gli studenti è lo sviluppo di un adeguato metodo di studio, diverso per ognuno e basato per tutti sulle competenze metacognitive, che sono la chiave per il successo formativo in ambito scolastico e per l’apprendimento per tutto l’arco della vita.
In questo quadro, le strategie didattiche attuate nelle singole discipline tenderanno ai seguenti obiettivi:
1) Integrare gli apprendimenti nelle specifiche discipline con l’esercizio trasversale della logica e stimolare l’attitudine al problem solving negli studenti
2) Potenziare le competenze linguistiche e matematiche in riferimento ai risultati delle prove INVALSI e alla preparazione all’Esame di Stato nella sua nuova configurazione
INCLUSIONE - OBIETTIVI FORMATIVI PRIORITARI (ART. 1, COMMA 7 L. 107/15)
Obiettivi formativi prioritari dell'Istituto sono riassumibili in tre punti cardine:
• l’integrazione tra il sapere e il saper fare cioè tra conoscenze, competenze e capacità di tipo umanistico-scientifico e di tipo tecnico-professionale;
• l’accoglienza, l'inclusione e il recupero delle difficoltà di apprendimento, accanto alla valorizzazione delle eccellenze;
• la formazione di cittadini consapevoli.
A riguardo dell’ultimo punto l'Istituto adotta le otto competenze di cittadinanza proposte nella raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio Europeo. Esse sono: comunicazione in lingua italiana, comunicazione nelle lingue straniere, competenza matematica e competenze di base in scienze e tecnologia, competenza digitale,
imparare a imparare, competenze sociali e civiche, spirito di iniziativa e imprenditorialità, consapevolezza ed espressione culturale.
Tra le competenze sociali e civiche rientrano il rispetto delle regole, la capacità di creare rapporti positivi con gli altri, la costruzione del senso di legalità, lo sviluppo dell’etica della responsabilità e di valori in linea con i principi costituzionali, la capacità di orientarsi e di agire efficacemente nelle diverse situazioni, la capacità di autoregolarsi nella gestione dei compiti scolastici e dello studio.
INCLUSIONE - OBIETTIVI DIDATTICI
FAVORIRE l'inclusione, il recupero e la valorizzazione
PROMOVERE l’acquisizione di un valido metodo di studio, di ricerca e di lavoro a carattere progettuale
EDUCARE a una cittadinanza consapevole
CONSENTIRE l’acquisizione delle conoscenze e delle competenze specifiche proprie delle singole discipline ai diversi livelli
RIMUOVERE le barriere linguistico-espressive
SVILUPPARE le capacità di osservazione, analisi e sintesi;
SVILUPPARE la capacità di memorizzare contenuti, metodologie e terminologie specifiche delle diverse discipline;
PROMUOVERE l’apprendimento dei linguaggi verbali e non verbali INCLUSIONE - OBIETTIVI RELAZIONALI
FAVORIRE l’inserimento di tutti gli alunni nel contesto della classe rimuovendo ciò che ostacola i corretti rapporti interpersonali (discriminazioni di tipo razziale, etnico, religioso, politico, psicofisico, sessuale);
EDUCARE alla legalità, all’ascolto, al dialogo e alla tolleranza 5 Indicazioni generali attività didattica
5.1. Metodologie e strategie didattiche
METODI INTERAZIONE
DOCENTI STUDENTI
RELIGIONE ITALIANO STORIA MATEMATICA FISICA INGLESE STORIA DELL'ARTE DISCIPLINE PLASTICHE E SCULTOREE LABORATORIO DELLA FIGURAZIONE FILOSOFIA
SCIE
NZE MOTORIE
Lezione frontale X X X X X X X X X X X Lezione interattiva
e partecipativa X X X X X X X X X X X
Lavori di gruppo X
Simulazioni X X X X X X X X X Lezioni in
laboratorio X X
Attività di recupero
in itinere X X X X X X X X X X
Corsi di recupero
Sportello didattico
5.2 Tipologie delle prove di verifica
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA
RELIGIONE ITALIANO STORIA MATEMATICA FISICA INGLESE STORIA DELL'ARTE DISCIPLINE PLAST. SCULTOREE LABORATORIO FIG. FDDDELLA FIGU DDELLPLASTICHE PITT.
FILOSOFIA SCIENZE MOTORIE
PROVE SCRITTE
Analisi testo letterario, produzione di un testo
argomentativo X X X Problemi (applicativi, a
soluzione rapida) X X
Esercizi X X X
Prove semi-strutturate di varia tipologia,
quesiti a risposta multipla
X X X X
Prova/e di accertamento
pluridisciplinare X X X X PROVE ORALI X X X X X X X Colloqui X X X X X X X Domande a risposta
breve X X X X
PROVE PRATICHE X X
Esercizi ginnici e giochi
di squadra X
Relazioni di laboratorio X X
5.3 Strumenti didattici utilizzati, attrezzature, spazi
Laboratori materieindirizzo Palestra e attrezzi Laboratorio di informatica Altri materiali: lavagnaluminosa, CD, riviste di settore, proiettore Manuali tecnici: vocabolari, atlanti Consultazione di altri testi, powerpoint Libro di testo STRUMENTI
E
SPAZI
RELIGIONE X X X ITALIANO
X X X STORIA
X X MATEMATICA
X X FISICA
X X INGLESE
X X X X STORIA DELL'ARTE
X DISCIPLINE PLAST.
SCULTOREE
X LABORATORIO DI FIG.
X X X X FILOSOFIA
X SCIENZE MOTORIE
5.4 Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento
I percorsi di PCTO (ex Alternanza Scuola–Lavoro) sono stati realizzati in coerenza con gli obiettivi del PTOF, e segnatamente in funzione della specificità dell’indirizzo di studio. Si è pertanto provveduto a selezionare preferibilmente attività e percorsi che consentissero l’acquisizione da parte degli studenti di competenze professionalizzanti.
È il caso delle numerose collaborazioni con i Poli Museali, l’Università di Roma, e gli Istituti superiori: Quasar e Ied.
Gli studenti hanno mostrato poi interesse soprattutto relativamente alle diverse modalità operative con cui si sono svolti tali percorsi, percependo chiaramente l’esperienza lavorativa fuori dal contesto scolastico come un’opportunità di crescita personale in una visione di approccio autonomo ai saperi.
Si allega la relazione della professoressa Grumetto e il foglio Excel delle attività e dei percorsi effettuati dagli alunni nel corso del triennio.
Tutti gli alunni hanno partecipato a diversi progetti con un impegno complessivo in ore superiore al limite di 90 ore richiesto dalla precedente normativa. Fa eccezione solo Lanzillotta Pietro, che, nel corso di quest’anno scolastico, era inscritto e frequentava con profitto un PCTO presso la Sapienza facoltà di Ingegneria prof. Lorenzo Fedele dal titolo “La sicurezza negli edifici scolastici”. Il progetto è stato interrotto a marzo 2020 per disposizioni governative. Anche l’alunno Di Leva Mattia stava frequentando il progetto presso la Sapienza.
Oltre al corso obbligatorio sulla sicurezza , quasi tutti gli studenti sono stati coinvolti in tre progetti:
“Telefono Rosa”: con la nota organizzazione, gli studenti hanno partecipato con più scuole ad una competizione per la produzione di un video sul tema della violenza di genere. Nel corso del progetto gli studenti hanno effettuato una toccante visita ad una casa di protezione ed hanno ascoltato dal vivo la testimonianza di alcune giovani donne ospitate.
Palazzo Venezia”: Lo scopo del progetto era quello di far acquisire, nel corso di una settimana, una piena consapevolezza della realtà museale di Palazzo Venezia e del territorio su cui insiste. Gli studenti hanno prima assistito ad una dettagliata visita guidata, successivamente hanno avuto la possibilità di studiare ed approfondire un particolare contesto per essere poi, a tutti gli effetti, guide e piccoli ciceroni con i compagni e con i visitatori del museo, nelle giornate di sabato e domenica.
“Polo museale del Lazio. Museo Andersen” Obiettivo del progetto è stata la diffusione della conoscenza di realtà museali più piccole presenti sul territorio nazionale come la casa museo dello scultore norvegese-americano Hendrik Christian Andersen.
Gli alunni Balosin Roberta Stefania e Federico Pietrungaro, provenienti da altri indirizzi scolastici, hanno partecipato ad altri progetti nelle scuole di provenienza.
da a ALUNNI
Arte Mosaico (03/11/16-01/06/17)(30h) telefono Rosa 2017/2018 realizzazione di un video 3E la sapiena la circolazione delle conoscenze tutor Scorpioni dal 17/01/18 al 31/05/18 asl presso De Chirico (altra scuola)a.s. 2016/2017 L'arte è di moda (sfilata al caetani del 25/1/2018) tutor papotti a.s. 2017/18 charity shop londra dal 22/12/2017 al 6/01/2018 tutor Scorpioni Biblioteca servizio sociale croce rossa città metropolitana di Roma tutor Papotti Polo museale Andersen 1/3/2018 30/04/2018 tutor Salvaggi polo museale Palazzo venezia 11/2 a 17/2/2019 tutor Salvaggi certificazione di altra scuola di provenienza certificazione del liceo scientifico" Torricell"i di Roma corso sicurezza 2018/2019 tutor De Marco/ De Colle Quasar dal 5/3/2019 al 30/04/2019 tutor Alessandroni Sapienza la sicurezza edifici scoolastici tutor Crstiano Ore complessive
6.
Attività e progetti6.1. Attività di recupero e potenziamento
La nostra scuola ha messo in atto una serie di azioni rivolte a tutti gli studenti per prevenire l’insuccesso scolastico e recuperarlo favorendo, nel corso dell’anno, numerose occasioni per lo sviluppo e il consolidamento di abilità e competenze via via rilevate come assenti, carenti o comunque poco sviluppate in relazione all’anno di corso e alle specificità di ogni studente.
6.2. Recupero curricolare in itinere
Il recupero curricolare è stato svolto da tutti i docenti nel corso dell’anno a partire dal secondo periodo scolastico (pentamestre) ed annotato sul registro personale. E’ stato fatto in tutte le classi ed ha previsto il blocco della didattica per almeno una settimana in modo da consentire il ripasso delle unità didattiche già svolte, da rivedere e recuperare. La metodologia di lavoro, a discrezione del docente, è stata diversa a seconda delle discipline poiché ogni docente ha scelto le
3F 4F 5F Albert Cociu Alexandra 40 30 35 4 109 3F 4F 5F Argentieri Elena 34 30 33 4 101
N 4F 5F Balosin Roberta Stefania 35 130 4 169 altra scuola 3F 4F 5F Bibbò Francesca 28 72 30 35 4 169
3F 4F 5F Celso Harley Clyde 40 30 30 40 4 144 3F 4F 5F Corobciuc Elena 34 30 30 40 4 138
3F 4F 5F Di Leva Mattia 34 35 4 20 93
3F 4F 5F Falchi Monica 28 25 35 4 92
3F 4F 5F Fiorentino Davide 34 30 40 4 108
3F 4F 5F Gloria Elena 40 30 30 35 4 139
4F 5F Lanzillotta Pietro 28 30 4 62
3F 4F 5F Latini Marco 40 30 40 4 114
5F Licheri Marta 0
3F 4F 5F Longhi Valerio 34 30 30 30 40 4 168
3F 4F 5F Orlandi Flavio 34 30 35 4 103
3F 4F 5F Pelinyagra Yulia 40 30 30 30 40 4 174
3F 4F 5F Perna Jeimi 40 30 30 35 4 139
N 4F 5F Petrungaro Federico 28 89 4 121 altra scuola 3F 4F 5F Ruscineanu Larisa 20 28 30 33 4 115
3F 4F 5F Salle Helene 34 30 50 30 40 4 188
3F 4F 5F Salvatori Alice 40 30 30 35 4 139
3F 4F 5F Stella Anna 34 30 35 4 103
3F 4F 5F Tramontana Gabriele 34 30 35 4 103
spiegazioni ulteriori degli argomenti, suddivisione della classe in gruppi di apprendimento, esercitazioni in classe, compiti aggiuntivi per casa, integrazione di materiale didattico con utilizzo di schemi e altri sussidi.
6.3. Attività e progetti attinenti a “Cittadinanza e Costituzione”
La classe ha svolto attività e percorsi realizzati in coerenza con gli obiettivi del PTOF relativi al principio di Legalità e di Democrazia.
La norma giuridica
Dallo statuto Albertino alla costituzione Italiana (Struttura, caratteristiche, principi fondamentali, rapporti civili, etico sociali, economici e politici)
La Costituzione Italiana Il bicameralismo
Approfondimento art.9
6.4. Attività finalizzate all’integrazione del percorso formativo
Nel corso del triennio la classe è stata coinvolta in numerose uscite didattiche che hanno ampliato l’offerta formativa della scuola. Queste esperienze hanno riguardato visione di film, spettacoli teatrali; visite guidate a musei, mostre; attività laboratoriali e progettuali.
2017-2018: Cinema: Caravaggio, Loving Vincent, Teatro: La locandiera
2018-2019: Cinema: Klimt e Schiele, Van Gogh, Michelangelo Teatro: Il teatro di Goldoni
Mostra: Andy Warhol 2019-2020 Biennale di Venezia
Mostre: Impressionisti segreti a Palazzo Bonaparte, Bacon e Freud
Teatro: Così è se vi pare di Pirandello, Sei personaggi in cerca d’autore
6.5. Premio Caravillani
Come tradizione del nostro Liceo dal 2007, a chiusura di ogni anno scolastico, veniva organizzato dalla scuola l’evento “ I giorni dell’arte”, nell’ambito del quale viene conferito il Premio “A.
Caravillani”. Per l’occasione, all’interno della scuola veniva allestita una mostra con l’esposizione degli elaborati artistici prodotti dagli studenti nel corso dell’anno. Tale premio, che ha come scopo di stimolare nei giovani studenti, attraverso la didattica curricolare e laboratoriale, non solo le loro abilità artistico-creative, ma anche la riflessione critica riguardo a tematiche pluridisciplinari e ai valori morali della nostra società, non è stato quest’anno ancora assegnato a causa della chiusura per il coronavirus.
Nel corso del triennio due alunni dell’indirizzo Figurativo sono stati premiati.
6.6. Attività specifiche orientamento in uscita
L’Orientamento in uscita è rivolto all’orientamento universitario e nel mondo del lavoro con l’obiettivo di favorire una scelta professionale consapevole da parte degli studenti degli ultimi anni di liceo, facilitare il loro passaggio dalla scuola superiore all’università e aiutarli a comprendere in anticipo “quello che si vuole dal lavoro”, quali siano le occupazioni realmente utili e disponibili sul mercato attuale e sul territorio. Un lavoro efficace in tal senso permette più facilmente ai giovani di cercare, trovare e sfruttare le occasioni migliori dopo il liceo, “orientandosi” tra le offerte più adatte.
Nel corrente anno scolastico gli alunni hanno partecipato all’undicesima edizione dello Young International Forum, all’incontro con Elab Education Laboratory ovvero consulenze personalizzate e di supporto didattico da parte di professionisti nel percorso che porta all’ingresso in Università e Accademie accreditate nel mondo.
7 PROGRAMMI SVOLTI
PROGRAMMA DI ITALIANO a. s 2019-2020 V F
PROF. SILVIA LO GIUDICE
Libro di testo: Roncoroni, La mia letteratura, volume III
Naturalismo e Verismo L’età del Positivismo
• Progresso e fiducia nella scienza
• Il Positivismo
• Darwin e l’evoluzionismo
• Il darwinismo
• Marx e la dottrina socialista
• Il Naturalismo francese
• Il Verismo italiano Giovanni Verga
La vita e le opere. Il pensiero e la poetica
• Rosso Malpelo (la selezione naturale, la regressione dell’autore) da Vita dei Campi
• La lupa (una passione che si fa da sé) da Vita dei campi
• Cavalleria rusticana da Vita dei campi
• La roba (Mazzarò: nuovo ricco più spietato e feroce di quello antico) da Novelle rusticane
• Il ciclo dei vinti
• I Malavoglia (la trama): la presentazione dei Malavoglia (Il mondo arcaico e l’irruzione della storia, cap. I), la saggezza dei proverbi di Padron ‘Ntoni, la religione della famiglia e l’ideale dell’ostrica
Charles Baudelaire e la nascita della poesia moderna
• L’Albatros (il mutamento del ruolo dell’artista nel mondo moderno, la similitudine)
• Corrispondenze (il manifesto del simbolismo, la sinestesia)
• Il vampiro (la donna fatale, la personificazione)
• Spleen (la corrispondenza tra il mondo interiore e quello esteriore, climax, metafora, similitudine, anafora)
Arthur Rimbaud: un ragazzo prodigio - Sensazione (il senso panico della natura) - Vocali (suoni, immagini, concetti astratti) L’irrazionalismo di fine secolo e il Decadentismo
• La crisi dell’ottimismo positivista
• Nietzsche e la morte di Dio
• Bergson: vitalismo e tempo interiore
• Il Decadentismo
• Il Simbolismo e la nuova poesia
• L’Estetismo e l’arte per l’arte
• Il romanzo decadente
• Oscar Wilde, Dorian Gray uccide l’amico Basil (Il ritratto di Dorian Grey)
• Il Decadentismo in Italia Giovanni Pascoli
La vita e le opere. Il pensiero e la poetica
Da Myricae: X agosto (due storie di dolore parallele, la sineddoche), Lavandare, Temporale, Il tuono, (le parole
l’ossimoro)
Da I canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno (la personificazione, la metonimia, la similitudine, l’ossimoro, la sinestesia, la metafora).
Il primo Novecento
• La relatività di Einstein
• Freud e la scoperta dell’inconscio
• Psicanalisi e letteratura
• Le Avanguardie storiche
• Il nuovo romanzo europeo IL MANIFESTO DEL FUTURISMO
(CENNI SUL MANIFESTO TECNICO DELLA
LETTERATURA FUTURISTA)
- Filippo Tommaso Marinetti, Il bombardamento di Adrianopoli da Zang Tumb Tumb (l’estetica della guerra, il calligramma, una nuova forma di scrittura)
GABRIELE D’ANNUNZIO
La vita e le opere. Il pensiero e la poetica - L’estetismo, Il piacere
- Il superuomo
- Il panismo: La pioggia nel pineto e Meriggio da Alcyone - Il periodo notturno
ITALO SVEVO
La vita e le opere. Il pensiero e la poetica
La coscienza di Zeno: La prefazione, Un’esplosione enorme LUIGI PIRANDELLO
La vita e le opere. Il pensiero e la poetica
- Da Mattia Pascal a Vitangelo Moscarda: il forestiere della vita e il panismo nichilistico
- La poetica dell’umorismo (l’avvertimento del contrario e il sentimento del contrario, l’esempio della vecchia signora) - Le tre corde: la lezione di Ciampa (da Il berretto a Sonagli)
- La frammentazione dell’io, il contrasto vita-forma, la persona e il personaggio (o maschera o pupo), l’incomunicabilità e il relativismo conoscitivo
- La commedia umana delle Novelle per un anno: Il treno ha fischiato, La patente
- Il teatro: Così è se vi pare, Sei personaggi in cerca d’autore GIUSEPPE UNGARETTI
La vita e le opere. La rivoluzione poetica, i temi
- Da L’allegria: Veglia, In memoria, I fiumi, Il porto sepolto, Fratelli, Sono una creatura, San Martino del Carso, Mattina, Soldati
EUGENIO MONTALE
La vita e le opere. Il pensiero e la poetica
- Da Ossi di seppia: Non chiederci la parola, Meriggiare pallido e assorto, Spesso il male di vivere ho incontrato
LETTURA INTEGRALE DE LA METAMORFOSI DI FRANK KAFKA
20 maggio 2020 Silvia Lo Giudice Approvato dai ragazzi
PROGRAMMA DI STORIA V F FIGURATIVO
PROF.SSA SILVIA LO GIUDICE A.S. 2019/2020
LIBRO DI TESTO: PALAZZO-BERGESE, STORIA MAGAZINE, VOL. III
I CARATTERI GENERALI DELL’ETA’ GIOLITTIANA
1901-1914: l’età giolittiana - Il decollo industriale dell’Italia - Le caratteristiche dell’economia italiana - Luci e ombre dello sviluppo -
- Giolitti democratico, Giolitti spregiudicato (la legislazione sociale e la questione meridionale) - Le rimesse degli emigranti - La conquista della Libia - Lo scatolone di sabbia - Il suffragio universale maschile - Giolitti e i cattolici: il patto Gentiloni
LA GRANDE GUERRA
Le cause: politiche, economiche, militari, culturali - La causa occasionale - Lo schieramento delle potenze - Le prime fasi della guerra - La guerra di posizione: l’inferno delle trincee - L’Italia tra neutralità e intervento - I neutralisti e gli interventisti - Il patto di Londra - L’Italia in guerra - La svolta del 1917: l’intervento degli Stati Uniti - Caporetto: la disfatta dell’esercito italiano - Vittorio Veneto - 1918: la conclusione del conflitto - I quattordici punti di Wilson - La nuova carta d'Europa: i trattati di pace - L’influenza spagnola - La società delle Nazioni -
LA RIVOLUZIONE RUSSA
Premesse - La rivoluzione del 1905 - La rivoluzione del febbraio 1917 - Il ritorno di Lenin e le tesi di aprile - La rivoluzione di ottobre - La pace di Brest-Litovsk - La guerra civile - La nascita dell’URSS - L'affermazione di Stalin - L'industrializzazione forzata - La mobilitazione ideologica - La collettivizzazione forzata - L'eliminazione dell'opposizione - Il totalitarismo e il culto del capo - Confronto tra un gulag e un lager
L’ITALIA NEL DOPOGUERRA
La difficile trattativa di Versailles - L'occupazione della città di Fiume - Il partito popolare italiano - I fasci di combattimento: il programma di San Sepolcro - Il biennio rosso - L'occupazione delle fabbriche - La mediazione di Giolitti - Nascono il Partito Fascista e il Partito Comunista
IL FASCISMO
- I fascisti in Parlamento - La marcia su Roma - Mussolini al governo - Mussolini moderato - Il delitto Matteotti - Si afferma la dittatura - Le leggi fascistissime - Il partito unico - Propaganda e consenso - I mezzi di comunicazione di massa al servizio del regime - I patti Lateranensi - L’autarchia: la battaglia del grano e la bonifica dell’Agro Pontino - L'ideologia nazionalista - La guerra di Etiopia - La proclamazione dell’impero - L’alleanza con la Germania - Le leggi razziali del 1938 - L’Italia antifascista
IL NAZISMO
Origini e fondamenti ideologici del Nazismo - La purezza della razza - Hitler e il Mein Kampf - Il successo del movimento nazista - L’incendio del Reichstag - La costruzione dello stato totalitario - Dissenso, repressione, emigrazione - Il rapporto con le Chiese - La persecuzione degli Ebrei - Lo sterminio come strumento di governo - La propaganda e il consenso
LA VIGILIA DELLA GUERRA MONDIALE
La grande Germania - L’espansione a Est e la fine della Cecoslovacchia - Il patto d’Acciaio - Il patto di non aggressione con l’U.R.S.S.
LA SECONDA GUERRA MONDIALE
L’aggressione della Polonia - La guerra lampo - Il crollo della Francia - L’intervento dell’Italia - La debolezza dell’Italia - La battaglia d’Inghilterra - 1941: l’invasione dell’URSS - L’attacco giapponese agli Stati Uniti: l’ingresso in guerra della potenza americana - 1942-
‘43: la svolta - La guerra nel Pacifico - La battaglia di Stalingrado - Lo sbarco alleato in Italia - La caduta del fascismo - L’avanzata degli Alleati - Lo sbarco in Normandia - La resa della Germania - La sconfitta del Giappone
LA GUERRA E LA RESISTENZA IN ITALIA DAL 1943 AL 1945
La situazione italiana dopo l’armistizio - Una Resistenza, tre guerre - La formazione delle bande partigiane - La costituzione del CLN - Il difficile inverno - La liberazione: 25 aprile 1945
LA GUERRA FREDDA, L’ESPANSIONE DEL COMUNISMO E LA CORTINA DI FERRO, IL PATTO DI VARSAVIA E LA NATO, LA NASCITA DELL’ONU
LE PRIME ELEZIONI A SUGGRAGIO UNIVERSALE IN ITALIA (2 GIUGNO 1946)
LA REPUBBLICA E L’AVVIO ALLA VITA DEMOCRATICA IN ITALIA (PIANO MARSHALL)
20 maggio 2020 Silvia Lo Giudice Approvato dai ragazzi
Disciplina: Filosofia Anno Scolastico 2019/2020 Classe: 5 ° F
Testo adottato: Massaro “La meraviglia delle idee vol. 3” Paravia Schopenhauer: “Il mondo come volontà e rappresentazione”
significato dell’opera; la volontà di vivere e il dolore universale;
la critica ad ogni forma di ottimismo; le vie di liberazione dal dolore: l’arte, la pietà, l’ascesi
Kierkegaard: la riflessione sull’esistenza: il singolo, la
possibilità, la scelta; angoscia e disperazione; i modelli di vita esistenziale: etico, estetico, religioso
Feuerbach: la religione come forma di alienazione; l’ateismo; la concezione umanistica e naturalistica dell’uomo.
Marx: caratteristiche del pensiero: unione di teoria e prassi; la religione intesa come “oppio dei popoli”; la condizione alienata dell’operaio nella società capitalistica; la concezione
materialistica della storia: struttura e sovrastruttura; la storia come lotta di classe.
Nietzsche: caratteristiche del pensiero; la nascita della tragedia e la contrapposizione tra dionisiaco e apollineo; la demistificazione di tutte le menzogne millenarie; la morte di Dio e l’avvento
dell’oltreuomo; l'eterno ritorno dell’identico; la volontà di potenza; la morale degli schiavi e la morale dei signori.
Freud: la rivoluzione psicoanalitica; la scoperta
dell’inconscio e la nuova immagine dell’uomo; il sogno come via maestra per accedere all’inconscio; la struttura della personalità; la teoria sullo sviluppo psicosessuale;
l'origine della civiltà..
Bergson: : tempo della scienza e tempo della coscienza, l’evoluzione creatrice e lo slancio vitale; società aperte e società chiuse; l'influenza sulle avanguardie.
La scuola di Francoforte: la teoria critica della società e la riflessione sulle avanguardie artistiche
Benjamin: l’arte nell’epoca della sua riproducibilità tecnica.
Marcuse: analisi delle opere “Eros e civiltà” e “L’uomo a una dimensione”
La riflessione politica del novecento: Hannah Arendt: analisi delle opere: “L’origine del totalitarismo” e “La banalità del male”
L'insegnate Giuseppe Passaro
Anno scolastico 2019– 2020
PROGRAMMA DI STORIA DELL’ARTE
Classe: 5a Sezione: F Disciplina: Storia dell’Arte
Quinto anno Indirizzo: Figurativo
Docente: Prof.ssa A.M. Errico num. ore settimanali: 3
Modulo n. 1 Realismo e Impressionismo. La città si trasforma.
Periodo: SETT-OTT. NOV.
Unita n.1 Inquadramento storico- culturale; caratteri generali delle espressioni artistiche;
Francia: le origini del Realismo; la scuola di Barbizon;
Corot: Il ponte di Narni; la nascita della fotografia; la fotografia e la pittura;
I Pittori del realismo: dipingere il proprio tempo: soggetti popolari e indipendenza di visione;
J.F.Millet, Daumier e Courbet; Realismo e denuncia sociale; satira e caricatura. Millet: L’angelus, il seminatore, le spigolatrici.
Courbet: Gli spaccapietre, L’atelier del Pittore, il funerale ad Ornans; H.Daumier: vagone di terza classe; Ecce
Homo, le litografie ,il passato,il presente,il futuro;
Gargantua, Rue Trasnonain, le caricature dei potenti nelle sculture in argilla dipinta.
Unità n.2 La riscoperta del vero in Italia. I macchiaioli: una pittura realistica e antiaccademica; la teoria della macchia;
I gruppi di Castiglioncello e Piagentina:
Giovanni Fattori; il campo italiano durante la battaglia di Magenta, il riposo in vedetta, la rotonda Palmieri;
Silvestro Lega: il Pergolato, la visita;
Telemaco signorini: Sala delle agitate al San Bonifacio a Firenze.
Unità n.3 La rappresentazione del vero tra Realismo e Impressionismo
L’impressionismo: inquadramento storico culturale.
I presupposti teorici del movimento. La teoria dei colori di Chevreul e di Ogden Rood
E.Manet: dentro e oltre la tradizione: la poetica e le opere:
la colazione sull'erba, l'Olimpia, il Bar de le Folies Bergères.
.
Unità n.4 Dall’occhio alla tela: la pittura impressionista. Monet, Renoir, Degas;
Monet: Impressione sole nascente; analisi della serie della cattedrale di Rouen e delle ninfee; l’astrazione delle ultime opere; cenni sull’espressionismo astratto di Pollock;
Degas:la poetica e le opere: la lezione di ballo, l ’Assenzio, la tinozza
Unità n.5 Architettura e Urbanistica alla metà dell’Ottocento
L’architettura degli ingegneri; Nuove tipologie architettoniche per le Esposizioni Universali: Crystal Palace di Londra, il Ringstrasse, il piano regolatore di Idelfonso Cerdà; Nuovi Materiali ed eclettismo storicistico;
europee. La forma della città borghese. ll rinnovamento urbanistico di Parigi: Haussmann.
Modulo n.2 Post impressionismo e Simbolismo Periodo:
NOVEMBRE-DIC-GENN.
Unità n. 1 Inquadramento storico culturale Oltre l’impressionismo: Seurat e Signac;
La scienza del colore. Una Domenica alla grande Jatte; il Circo e gli studi di Charles Henry.
Unità n. 2 Cezanne: la pittura come struttura della realtà conosciuta:
la casa dell’impiccato, Natura morta con mele e arance,i giocatori di carte, le grandi Bagnanti e la serie della montagna di San Victoire;
Unità n. 3 Sintetismo e Simbolismo in Paul Gauguin: la poetica e il linguaggio sincretico, sintetico e simbolista: analisi delle opere: la visione dopo il sermone; Ia Orana Maria, Da dove veniamo? chi siamo? dove andiamo?
Vincent Van Gogh: le radici dell’Espressionismo; I mangiatori di patate, autoritratto; il periodo provenzale: il caffè di notte, la camera da letto, la notte stellata, la chiesa di Over sur Oise; Campo di grano con corvi; Radici e tronchi di albero .
Unità n.4 Una poetica Visionaria: il Simbolismo: il manifesto del Simbolismo; A Rebours di Huysmans;
a. G.Moreau, l’Apparizione; Odilon Redon: l’occhio mongolfiera e gli occhi chiusi. Puvis De Chavanness:
Ragazze in riva al mare. L’isola dei Morti di A. Bocklin.
Tra simbolo e verità: Il Divisionismo: G.Segantini: le madri; G.Previati: Maternità A. Morbelli: Per ottanta centesimi; Pellizza da Volpedo: il Quarto Stato.
Modulo n.3 Le Secessioni e l’Art Nouveau.
Periodo: GENNAIO-FEBBRAIO-MARZO
Unità n.1 Contesto storico, sociale, filosofico e culturale che fa da sfondo alla nascita delle Secessioni e dell’Art
Nouveau. Gli obiettivi della Secessione Viennese: l'opera d'arte totale; la rivista Ver Sacrum e la Nuda Veritas; Klimt tra Art Nouveau e Simbolismo;
Klimt: il periodo Aureo; le due versioni di Giuditta e Oloferne; Il bacio; Le tre età; Il Fregio di Beethoven.
James Ensor: la poetica e l’opera l’entrata di Cristo a Bruxelles nel 1889.
Edvard Munch: poetica, formazione culturale e le opere:
Sera sul viale Karl Johan, La morte della madre, La bambina malata, Pubertà,Il bacio, Vampiro, Madonna, Disperazione, L’urlo
Unità n.2 L’art Nouveau, uno stile internazionale e varianti nazionali: Victor Horta, Hector Guimard, Otto Wagner, J.M.Olbrich: Palazzo della Secessione; J.Hoffmann, C.R.Mackintosh; Antoni Gaudì: Casa Milà, Casa Battlò.
Unità n.3 Fantasia e funzionalità: le arti applicate; Il movimento delle Arts and Crafts di W.Morris. Alle origini del disegn.
Modulo n.4 I linguaggi delle avanguardie del ‘900 Periodo:
MARZO-APRILE-MAGGIO
due secoli il concetto di Avanguardia; L’Espressionismo. I Fauves. Die Brucke: l’Espressionismo e il cinema;
Matisse La tavola imbandita, Armonia in rosso; Lusso, calma e voluttà; La Gioia di vivere; La danza; La Musica; Nudo su fondo ornamentale; La cappella del Rosario a Vence.
Kirchner: Marcella, Nollenrdorf Patz; PostdarmerPlatz; Cinque donne nella strada; Autoritratto in divisa; Toilette.
Unità n. 2 Alle origini del cubismo: Les damoiselles d’Avignon. Il Cubismo analitico
Picasso: il ritratto di Ambroise Vollard; il cubismo sintetico:
Picasso: Natura morta con sedia impagliata; Guernica.
Unità n. 3 Il Futurismo: Filippo Tommaso Marinetti, il manifesto; il volto della città nell’opera di Boccioni:la città che sale; Gli stati d’animo: Gli addii, Quelli che vanno e Quelli che restano; G. Balla: Dinamismo di un cane al guinzaglio;
Bambina che corre sul balcone; Forme uniche della continuità nello spazio.
Unità n. 4 L’Astrattismo tedesco. Der Blue Reiter: Kandinsky; la pittura come suono interiore; Lo spirituale nell’arte; il primo acquerello astratto;
Cenni sull‘astrattismo geometrico: Piet Mondrian
Modulo n.5 L’arte tra le due guerre e nel secondo dopoguerra Periodo: MAGGIO
Unità n.1 Continuità dell’avanguardia: Il dadaismo in Europa e a New York; arte e psicanalisi; Marcel Duchamp: Fontana;
Il collage, il fotomontaggio, il ready-made. Il Dadaismo in Germania: John Heatfield.
Unità n.2 Il Surrealismo;le tecniche: La pittura automatica;Il dripping,Il frottage,Il grattage, Il collage, Il
fotomontaggio,Il cadavre exquis, gli Object trouvés:
colazione in pelliccia; Magritte: l’uso della parola e l’impero delle luci.
Unità n.3 Il movimento moderno in architettura; La cultura di Weimar
Il Bauhaus a Dessau. W.Gropius.
L’arte del dopoguerra e nella società dei consumi: Pop Art inglese e americana; Andy Warhol:la scoperta della
serigrafia e la factory; Marylin Turquoise; White car crash 19 times
Roma, 21/05/2020 Prof.ssa A.M. Errico
Programma di Lingua e Letteratura Inglese Anno Scolastico 2019/2020
Classe 5F
Prof.ssa Silvia Crocetti
Libro di testo: Performer Heritage Blu, Autori Spiazzi, Tavella, Layton Editore Zanichelli
Contenuti
The Victorian Age:
The Historical background
The Literary context - The Victorian Novel - Charles Dickens and Hard Times
- The Bronte Sisters and Jane Eyre T35_Jane and Rochester
Aestheticism and Decadence
- Oscar Wilde and The Picture of Dorian Gray T39_The painter’s studio
The Modern Age
The Historical background – From Edwardian Age to the First World War
The Literary context – The Modern Novel
- The War Poets R. Brooke and W. Owen (solo poetica senza analisi testo)
Modernism:
The Modern Novel and the Interior monologue - James Joyce and Dubliners
T55_Eveline
- George Orwell – Nineteen Eighty-Four
L’insegnante Silvia Crocetti
LABORATORIO DELLA FIGURAZIONE CLASSE 5F
anno scolastico 2019/2020 ore settimanali 8
prof.ssa Patrizia Innocenzi
PRIMO TRIMESTRE
Disegno dal vero: studio dal vero di varie composizioni,
rielaborazioni e ripresa di una composizione da fare su tela. Tecniche usate: matite colorate, acquerelli, olii e varie.
Studio dal vero di un busto in gesso con natura morta, ripresa di un particolare, studio di un particolare in positivo e in negativo.
Extempore di un busto, ripresa dal vero, esercitazione delle tecniche conosciute, studio del segno.
Studio di una composizione dal vero, extempore e rielaborazione formale e personale.
Colori ed effetti policromi su una composizione.
Il ritratto: studio dal vero di un volto, extempore.
Studio di un ritratto preso da un'opera d'ate e visto da diverse angolazioni.
Comunicazione visiva: regole compositive.
Visite guidate, viaggi d'istruzione : Biennale di Venezia.
SECONDO PENTAMESTRE IN PRESENZA
Disegno dal vero: studio dal vero del modello vivente. Tecniche usate: tutte quelle conosciute.
Progetto d'istituto e interdisciplinare (Filosofia, Laboratorio della Figurazione, Progettazione plastica/pittorica): il bianco e il nero, il giorno e la notte.
SECONDO PENTAMESTRE DAD Tecniche artistiche:
L'acquerello: cenni storici, composizione, i supporti, le caratteristiche principali, la tecnica e il suo impiego.
La tempera: cenni storici, composizione, le caratteristiche principali, la preparazione del supporto: tavola e tela.
caratteristiche principali.
Il carboncino: la storia, come si ricava il carboncino, le tipologie, l'uso.
L'affresco: cenni storici, le caratteristiche principali, come si realizza, il materiale, le fasi: il rinzaffo, l'arriccio, l'intonachino.
Il mosaico: la storia, il mosaico nell'antichità, il mosaico bizantino, nel periodo moderno, contemporaneo, il mosaico industrale, i materiali, gli strumenti, il metodo diretto, il metodo indiretto.
Gli acrilici: cenni storici, la composizione, da cosa si ricavano gli acrilici, le caratteristiche principali, pro e contro dei colori acrilici.
Scheda di approfondimento: video sui muralisti messicani.
Collage: cenni storici, le caratteristiche, le differenze tra collage, papier collé, assemblage e fotomontaggio, il decollage.
Progetti:
rielaborazione di un nudo femminile
rielaborazione del tema : la Primavera
rielaborazione di un'opera a piacere di Alfons Mucha
Simulazioni della secondo prova d'Esame ,testo: “Il sindaco di una cittadina del Molise ha deciso di commemorare la scrittore Luis Sepulveda mediante una pubblica lettura di brani tratti dalle sue opere letterarie . Nell'ambito della manifestazione , che una celebre frase del Maestro sia il tema di un'istallazione plastico- pittorica, che sarà esposta nell'atrio del palazzo dei Congressi.
Dal libro “La gabbianella e il gatto che le insegnò a volare”
“Sull'orlo del baratro ha capito la cosa più importante”- miagolò Zorba.
“Ah si? E cosa ha capito” chiese l'umano
“Che vola solo chi osa farlo”
miagolò Zorba.
Progetto interdisciplinare : Laboratorio della Figurazione e Progettazione Discipline Plastico-pittorica. Tema: “LA MESSINSCENA” : realizzazione di un palco teatrale con
quinte, fondale ecc ecc...
Roma 20/05/2020
L'insegnante Patrizia Innocenzi
CLASSE V^ F - SEZIONE ARTI FIGURATIVE A.S. 2019-2020 PROGRAMMA DI DISCIPLINE PLASTICHE Prof. Venera Finocchiaro
Teoria
- L’Incisione calcografica
- Grammatica visiva: il punto è sue aggregazioni e la linea orizzontale, verticale, obliqua e
associazioni.
-- Una buona esecuzione di una tavola di ex-tempore.