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DECRETO CRESCITA 2019 Focus Incentivi alle Imprese

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(1)

DECRETO CRESCITA 2019

Focus Incentivi alle Imprese

Aggiornato a maggio2019

© Maxim Maksutov – 123 RF

(2)

Il Consiglio dei Ministri ha approvato in seconda deliberazione il decreto legge Crescita, che introduce misure urgenti per la crescita economica.

Il provvedimento stabilisce importanti interventi a sostegno degli investimenti privati delle imprese:

Il Decreto Crescita

Superammortamento 2019

Nuova Sabatini - capitalizzazione 1

2 3 4

Digital Transformation

Credito d'imposta per la partecipazione di PMI a fiere internazionali

Per l’attuazione delle misure si attendono i decreti attuativi.

(3)

Beneficiari

Possono fruire del beneficio tutti i soggetti titolari di reddito di impresa (non rilevano natura giuridica, dimensione, settore di attività)

Attività finanziabili

Investimenti in beni materiali strumentali nuovi Beni esclusi :

• Veicoli e altri mezzi di trasporto di cui art.164,c.1

• beni materiali strumentali con coefficiente di ammortamento < 6,5%

• fabbricati e costruzioni

• beni usati in settori particolari

Superammortamento

1

(4)

Tipologia di agevolazione

Maggiorazione del “costo di acquisizione” del 30% ai fini delle imposte sui redditi e con riferimento alle quote di ammortamento o ai canoni di locazione finanziaria

Novità 2019

La maggiorazione del costo non si applica sulla parte di investimenti complessivi eccedenti il limite di 2,5 milioni di euro.

Tempistiche

L’investimento deve essere effettuato dal 1 aprile 2019 al 31 dicembre 2019.

Il periodo può essere esteso fino al 30 giugno 2020 a condizione che, entro il 31 dicembre 2019, il relativo ordine risulti accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti in misura pari ad almeno il 20% del costo di acquisizione.

Superammortamento

1

(5)

Ipotesi 1

Importo investimento in macchinari: 100 mila euro Anno di investimento: maggio 2019

Facciamo l’esempio di un’impresa che acquisti un bene per un importo di 100 mila euro nel mese di maggio 2019: il vantaggio in termini di minori imposte IRES è pari al 7,2% (7.200 euro).

Qual è il beneficio?

Investimento Maggiorazione Aliquota

superammortamento Maggiorazione

superammortamento risparmio IRES

100.000 30% 30.000 7.200

Totale = 7,2 %

del valore iniziale del bene

Superammortamento

1

(6)

Beneficiari

Piccole e medie imprese di tutti i settori, inclusa l’agricoltura.

Attività finanziabili

Sostegno a processi di capitalizzazione delle imprese, a fronte dell'impegno dei soci a sottoscrivere un aumento di capitale sociale dell'impresa, da versare in piu' quote, in corrispondenza delle scadenze del piano di ammortamento del predetto finanziamento a fronte di un progetto di investimento.

Nuova Sabatini - Capitalizzazione

2

(7)

Tipologia di agevolazione

L’agevolazione è subordinata a una richiesta di finanziamento bancario o leasing, e consiste in un contributo erogato dal Ministero dello Sviluppo Economico.

Tale contributo è determinato in misura pari al valore degli interessi calcolati, in via convenzionale, su un finanziamento della durata di cinque anni e di importo uguale all’investimento, ad un tasso d’interesse annuo

pari al 5 % per le micro e piccole imprese;

pari al 3,575% per le medie imprese.

Tempistiche

Domande a sportello

Fondi: 80 milioni di euro

2 Nuova Sabatini - Capitalizzazione

(8)

Beneficiari

Piccole e medie imprese

• iscritte nel Registro delle imprese e attive;

operanti in via prevalente/primaria nel settore manifatturiero e/o in quello dei servizi diretti alle imprese manifatturiere;

• che hanno conseguito nell'esercizio cui si riferisce l'ultimo bilancio approvato e depositato un importo dei ricavi delle vendite e delle prestazioni pari almeno a euro 500 mila;

con almeno due bilanci approvati e depositati;

Attività finanziabili

Progetti di trasformazione tecnologia e digitale:

a) diretti all'implementazione delle tecnologie abilitanti individuate nel piano Impresa 4.0 (advanced manufacturing solutions, addittive manufacturing, realta' aumentata, simulation, integrazione orizzontale e verticale, industrial internet, cloud, cybersecuruty, big data e analytics);

b) con un importo di spesa almeno pari a 200 mila euro.

Digital Transformation

3

(9)

Tipologia di agevolazione

Agevolazione nella misura massima del 50 per cento dei costi ammissibili (in Regime De Minimis o in Esenzione).

Tempistiche

Valido per 2019 – 2020.

In attesa del decreto attuativo.

3 Digital Transformation

Fondi: 100 milioni di euro

(10)

Beneficiari

PMI esistenti alla data del 1° gennaio 2019

Attività finanziabili

Spese di partecipazione a manifestazioni fieristiche internazionali di settore che si svolgono all'estero. Ovvero:

• affitto e allestimento degli spazi espositivi;

• attività pubblicitarie, di promozione e di comunicazione.

Nel provvedimento attuativo sarà indicato l'elenco delle manifestazioni fieristiche internazionali di settore per cui è ammesso il credito di imposta

Credito d'imposta Fiere 4

Fondi: 5 milioni di euro

(11)

Tipologia di agevolazione

Credito d'imposta nella misura del 30% delle spese fino ad un massimo di 60.000 euro.

Il credito d'imposta e' ripartito in tre quote annuali di pari importo ed e' utilizzabile, esclusivamente in compensazione.

Tempistiche

In attesa del decreto attuativo (luglio 2019).

L’assegnazione delle risorse avverrà secondo l'ordine cronologico di presentazione delle domande.

4 Credito d'imposta Fiere

Fondi: 5 milioni di euro

(12)

Iperammortamento 2019

Credito imposta Formazione 4.0

Innovation Voucher – in attesa di decreto attuativo Nuova Sabatini

Credito Imposta Ricerca e Sviluppo Ammortamento Software 2019

1 2 3 4 5 6

Con la Legge di Bilancio sono inoltre entrati in vigore dal 1°

gennaio 2019 i seguenti incentivi fiscali per le imprese:

Legge di Bilancio 2019

(13)

Beneficiari

Imprese di tutti i settori.

Attività finanziabili

Consente di maggiorare il costo di acquisizione di beni materiali strumentali nuovi (anche in leasing), funzionali alla trasformazione tecnologica e/o digitale in ottica 4.0 rientranti in una delle seguenti categorie riportate nell’Allegato A della Legge 232/2016:

beni funzionali alla trasformazione tecnologica e/o digitale delle imprese in chiave 4.0;

sistemi per l’assicurazione della qualità e della sostenibilità;

dispositivi per l’interazione uomo-macchina e per il miglioramento dell’ergonomia e della sicurezza del posto di lavoro.

Tali beni devono essere interconnessi al sistema aziendale di gestione della produzione o alla rete di fornitura e rispettare i requisiti tecnici previsti dalla

Iperammortamento

1

(14)

Adempimenti

Per usufruire dell’iperammortamento occorre:

Una Analisi Tecnica

una autocertificazione del Legale Rappresentante o in caso di bene superiore a 500 mila euro:

Una Analisi Tecnica

una perizia giurata rilasciata da un ingegnere o da un perito industriale iscritti nei rispettivi albi professionali ovvero da un attestato di conformità rilasciato da un ente di certificazione accreditato, attestante che il bene possiede

caratteristiche tecniche tali da includerlo nell’elenco di cui all’Allegato A ed è interconnesso al sistema aziendale di gestione della produzione o alla rete di fornitura.

Iperammortamento

1

(15)

Tipologia di agevolazione

Dal 2019 è prevista l’applicazione di una formula in 3 scaglioni per

l’applicazione dell’iperammortamento sulla base del volume di investimenti effettuati.

La maggiorazione rispetto all’ammortamento ordinario è di:

170% per investimenti fino a 2,5 milioni € (quindi ammortamento al 270%),

100% per investimenti da 2,5 a 10 milioni € (quindi ammortamento al 200%),

50% per investimenti da 10 a 20 milioni € (quindi ammortamento al 150%).

La maggiorazione del costo non si applicherà sulla parte di investimenti complessivi eccedente il limite di 20 milioni di euro.

Tempistiche

l’investimento dovrà essere effettuato entro il 31 dicembre 2019

la consegna del bene potrà avvenire entro il 31 dicembre 2020 a condizione che entro il 2019 il relativo ordine risulti accettato dal venditore e sia avvenuto il

Iperammortamento

1

(16)

Ipotesi 1

Importo investimento in macchinari 4.0: 1 milione di euro Anno di investimento: 2019

Facciamo l’esempio di un’impresa che acquisti un bene per un importo di 1 milione di euro nel mese di gennaio 2019, con consegna e messa in funzione a marzo 2019: il vantaggio in

termini di minori imposte IRES è pari al 40,8% (408 mila euro).

Qual è il beneficio?

Investimento Maggiorazione aliquota

iperammortamento maggiorazione

iperammortamento risparmio IRES

1.000.000 170% 1.700.000 408.000

Totale = 40,8 %

del valore iniziale del bene

Iperammortamento

1

(17)

Ipotesi 2

Importo investimento in macchinari 4.0: 3 milioni di euro Anno di investimento: 2019

Facciamo l’esempio di un’impresa che acquisti un bene per un importo di 3 milioni di euro nel mese di gennaio 2019, con consegna e messa in funzione a marzo 2019: il vantaggio in

termini di minori imposte IRES è pari al 38% (1,14 milioni di euro).

Qual è il beneficio?

Totale = 38 % Investimento Maggiorazione Aliquota

iperammortamento maggiorazione

iperammortamento risparmio IRES

2.500.000 170% 4.250.000 1.020.000

500.000 100% 500.000 120.000

3.000.000 4.750.000 1.140.000

Iperammortamento

1

(18)

Beneficiari

Imprese di tutti i settori.

Attività finanziabili

Finanzia l’acquisto o leasing di beni immateriali inclusi negli elenchi dei beni agevolabili previsti dall’allegato B della Legge di Bilancio 2017, a cui sono sono stati aggiunti i seguenti beni:

• « sistemi di gestione della supply chain finalizzata al drop shipping nell’e- commerce;

• software e servizi digitali per la fruizione immersiva, interattiva e partecipativa, ricostruzioni 3D, realtà aumentata;

• software, piattaforme e applicazioni per la gestione e il coordinamento della logistica con elevate caratteristiche di integrazione delle attività di servizio (comunicazione intra-fabbrica, fabbrica-campo con integrazione telematica dei dispositivi onfield e dei dispositivi mobili, rilevazione telematica di prestazioni e guasti dei dispositivi on-field) ».

Novità: Sono ammessi anche i canoni per le soluzioni cloud

Ammortamento Software

2

(19)

Tipologia di agevolazione

Possibilità di ammortizzare un valore pari al 140% del costo di acquisto del bene, a condizione che tali beni siano connessi a investimenti in beni materiali Industria 4.0.

Tempistiche

l’investimento dovrà essere effettuato entro il 31 dicembre 2019

la consegna del bene potrà avvenire entro il 31 dicembre 2020 a condizione che entro il 2019 il relativo ordine risulti accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti in misura pari ad almeno il 20% del costo di acquisizione.

Ammortamento Software

2

(20)

Ipotesi 1

Importo investimento in sw 4.0: 10 mila euro Anno di investimento: 2019

Il 1 febbraio 2019 viene consegnato alla Alfa spa, entra in funzione ed è immediatamente interconnesso un software per il monitoraggio e controllo delle condizioni di lavoro delle macchine e dei sistemi di produzione interfacciati con i sistemi informativi di fabbrica

Il bene immateriale ha un costo pari a euro 10.000 per il quale è previsto un coefficiente di ammortamento civilistico e fiscale del 50%.

Qual è il beneficio?

Totale = 9,6 %

del valore iniziale del bene Investimento Maggiorazione Aliquota

iperammortamento maggiorazione

iperammortamento risparmio IRES

10.000 40% 4.000 960

Ammortamento Software

2

(21)

VALUTAZIONE INTERCONNESSIONE

Check list

Esame risposte

Richiesta eventuali integrazioni

CONFORMITA’

no

si VALUTAZIONE E

ANALISI REQUISITI

Analisi documentale

Verifica requisiti Industria 4.0

Verifica eventuali carenze

Richiesta integrazioni

SOPRALLUOGO REPERIMENTO DOCUMENTAZIONE

Offerta fornitore

Documentazione Tecnica

Documentazione amministrativa pre- investimento

Conformità CE

Osservazioni e proposte

RELAZIONE E SCHEMA PERIZIA

Raccolta dati

amministrativi fine investimento e riconciliazione valori

Predisposizione

INDUSTRIA 4.0

Il servizio offerto da Gfinance

SOPRALLUOGO FINALE

Verifica consegna e collaudo

Verifica entrata in funzione

Verifica interconnessione

Rilievi fotografici FINANZA AGEVOLATA

Caratteristicheciclo produttivo

Caratteristiche dei beni

Budget investimenti

Verifica ammissibilità

Pianificazione funding mix

Attivazione e gestione richieste

(22)

Beneficiari

Piccole e medie imprese di tutti i settori, inclusa l’agricoltura.

Attività finanziabili

L’acquisto, anche in leasing, di macchinari, attrezzature, impianti (solo nuovi di fabbrica); hardware, software e tecnologie digitali; sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti.

Importo minimo 20 mila euro

Non sono ammissibili singoli beni di importo inferiore a 516,46 euro, al netto dell’IVA.

Novità Decreto Crescita Tetto massimo fino a 4 milioni di euro

Nuova Sabatini

3

(23)

Spese ammissibili con maggiorazione 30%

L’acquisto di macchinari, impianti e attrezzature nuovi di fabbrica aventi come finalità la realizzazione di investimenti in tecnologie 4.0 compresi gli investimenti in big data, cloud computing, banda ultralarga, cybersecurity, robotica avanzata e meccatronica, realtà aumentata, manifattura 4D, Radio frequency identification (RFID) e sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti.

Tali beni devono essere compresi nell’elenco stilato dal Ministero dello Sviluppo Economico.

Nuova Sabatini

3

(24)

Tipologia di agevolazione

L’agevolazione è subordinata a una richiesta di finanziamento bancario o leasing, e consiste in un contributo erogato dal Ministero dello Sviluppo Economico.

Tale contributo è determinato in misura pari al valore degli interessi calcolati, in via convenzionale, su un finanziamento della durata di cinque anni e di importo uguale all’investimento, ad un tasso d’interesse annuo

pari al 2,75% per gli investimenti ordinari,

pari al 3,575% per gli investimenti in tecnologie Industria 4.0.

E’ cumulabile con l’iperammortamento!

Tempistiche

Domande dal 7 febbraio

Fondi: 48 milioni di euro per il 2019

Nuova Sabatini

3

(25)

Ipotesi cumulo Sabatini – Super ammortamento

Intervento % fondo perduto ovvero riduzione costo acquisto bene

Sabatini 7,7 %

Superammortamento 7,2 %

Totale 14,9 %

Esempio

Nuova Sabatini

Nuova Sabatini

3

(26)

Ipotesi cumulo Sabatini – Iper ammortamento

Intervento % fondo perduto ovvero riduzione costo acquisto bene

Sabatini 4.0 10%

Iperammortamento 40,8%

Totale 50,8%

Esempio

Nuova Sabatini 3

Progetto di investimento 4.0 per 1 milione di euro.

(27)

Beneficiari

Solo PMI.

Attività finanziabili

Acquisto di prestazioni consulenziali di natura specialistica finalizzate a sostenere i processi di trasformazione tecnologica e digitale attraverso le tecnologie abilitanti previste dal Piano nazionale impresa 4.0 e di ammodernamento degli assetti gestionali e organizzativi dell'impresa, compreso l'accesso ai mercati finanziari e dei capitali.

Innovation Voucher

4

(28)

Le spese ammissibili

I contributi sono subordinati alla sottoscrizione di un contratto di servizio di consulenza tra le imprese o le reti beneficiarie e le societa’ di consulenza o i manager qualificati iscritti in un elenco istituito con apposito decreto del Ministro dello sviluppo economico

Innovation Voucher

4

(29)

Tipologia di agevolazione

E’ attribuito un contributo a fondo perduto, nella forma di voucher.

Il contributo e’ riconosciuto in relazione a ciascun periodo d’imposta in misura pari:

al 50 % dei costi con un massimo di 40.000 euro per le piccole imprese

al 30 % dei costi con un massimo di 25.000 euro per le medie imprese

al 50 % dei costi con un massimo di 80.000 euro per reti di impresa.

Tempistiche

Valido per il 2019 e il 2020.

Innovation Voucher

4

(30)

Beneficiari

Imprese di tutti i settori.

Attività finanziabili

Attività di ricerca e sviluppo.

lavori sperimentali o teorici svolti (ricerca fondamentale)

 ricerca pianificata o indagini critiche miranti ad acquisire nuove conoscenze, da utilizzare per mettere a punto nuovi prodotti, processi o servizi o permettere un miglioramento dei prodotti, processi o servizi esistenti (ricerca industriale)

 creazione di componenti di sistemi complessi necessaria per la validazione di tecnologie generiche (ricerca industriale) acquisizione, combinazione, strutturazione e utilizzo delle conoscenze e capacità esistenti di natura scientifica, tecnologica e commerciale allo scopo di produrre piani, progetti o disegni per prodotti, processi o servizi nuovi, modificati o migliorati (sviluppo sperimentale)

 realizzazione di prototipi utilizzabili per scopi commerciali e di progetti pilota destinati a esperimenti tecnologici e/o commerciali, quando il prototipo è necessariamente il prodotto commerciale finale e il suo costo di fabbricazione è troppo elevato per poterlo usare soltanto a fini di dimostrazione e di convalida

Credito imposta Ricerca

4

(31)

Le spese ammissibili

Sono oggetto di agevolazione al 50% i costi di ricerca per le voci relative a:

le spese del personale titolare di un rapporto di lavoro subordinato;

i contratti di ricerca con le università, le startup e pmi innovative

Sono oggetto di agevolazione al 25% i costi di ricerca per le voci relative a:

le spese del personale titolare di rapporto di lavoro autonomo;

i contratti di ricerca con altre imprese;

quote di ammortamento delle spese di acquisizione o utilizzazione di beni materiali, diversi dai terreni e dai fabbricati, non necessariamente tipici di laboratorio, ma che sono solitamente utilizzati dall’impresa per svolgere le attività di ricerca;

competenze tecniche e privative industriali relative a un’invenzione

industriale, biotecnologica, a una topografia di prodotto a semiconduttori o a una nuova varietà vegetale anche acquisite da fonti esterne;

i materiali e le forniture impiegati anche per la realizzazione di prototipi o impianti pilota (novità 2019).

Credito imposta Ricerca

4

(32)

Tipologia di agevolazione

E’ previsto un credito d’imposta variabile dal 25 al 50% delle spese sostenute in eccedenza rispetto alla media dei medesimi investimenti realizzati nel

triennio 2012-2014, con un minimo di 30mila €

Il credito d’imposta è riconosciuto fino ad un importo massimo annuale di euro 10 milioni per ciascun beneficiario.

Tempistiche

L’incentivo è automatico ed è utilizzabile in compensazione sui pagamenti effettuati tramite modello F24.

Novità 2019 Le imprese beneficiarie saranno tenute a redigere e conservare una relazione tecnica che illustri le finalità, i contenuti e i risultati delle attività di ricerca e sviluppo svolte in ciascun periodo d’imposta in relazione ai progetti o ai sottoprogetti in corso di realizzazione.

E’ esteso a tutti i beneficiari l’obbligo di certificazione delle spese.

Credito imposta Ricerca

4

(33)

Beneficiari

Tutte le imprese.

Attività finanziabili

Formazione specifica su tecnologie Impresa 4.0 applicate in selezionati ambiti:

a) big data e analisi dei dati;

b) cloud e fog computing;

c) cyber security;

d) simulazione e sistemi cyber-fisici;

e) prototipazione rapida;

f) sistemi di visualizzazione, realtà virtuale (RV) e realtà aumentata (RA);

g) robotica avanzata e collaborativa h) interfaccia uomo macchina;

i) manifattura additiva (o stampa tridimensionale);

l) internet delle cose e delle macchine;

m) integrazione digitale dei processi aziendali.

Sono ammissibili anche le attività di formazione “on line” o “e-learning”.

Credito imposta

Formazione 4.0

5

(34)

Le spese ammissibili

Le spese sono quelle relative al costo del lavoro per le ore impegnate dal personale dipendente in corsi di formazione (pattuiti attraverso contratti collettivi aziendali o territoriali).

E’ inoltre possibile spesare il costo relativo al tutor/docente aziendale, con un tetto massimo di spesa pari al 30% della retribuzione complessiva annua del dipendente.

Deve essere rilasciata a ciascun dipendente l’attestazione dell’effettiva partecipazione alle attività formative agevolabili.

Credito imposta

Formazione 4.0

5

(35)

Tipologia di agevolazione

Il beneficio spetta in misura variabile in base alla dimensione di impresa sulle spese relative al costo aziendale del personale dipendente per il periodo in cui viene occupato nelle attività di formazione (pattuite attraverso contratti collettivi aziendali o territoriali):

pari al 50% per le piccole imprese con un tetto massimo di 300 mila euro;

pari al 40% per le medie imprese con un tetto massimo di 300 mila euro;

pari al 30% per le grandi imprese con un tetto massimo di 200 mila euro

Tempistiche

Valida per tutto il 2019.

Si accede in maniera automatica in fase di redazione del bilancio, con successiva compensazione mediante presentazione del modello F24 in via esclusivamente telematica all'Agenzia delle Entrate.

Credito imposta

Formazione 4.0

5

(36)

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Riferimenti

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