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IL DIRETTORE DI DIPARTIMENTO

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PROVVEDIMENTO DI URGENZA N° 7 Pisa, li 1 marzo 2010

IL DIRETTORE DI DIPARTIMENTO

VISTO: lo Statuto dell’Università degli Studi di Pisa approvato con Decreto Rettorale del 30 settembre 1994 e il Regolamento di Ateneo per l’amministrazione, la finanza e la contabilità approvato con Decreto Rettorale del 29 aprile 1996 n° 599 e successive modificazioni ed implementazioni;

VISTO: il bilancio di previsione del Dipartimento per l’esercizio finanziario 2010;

VISTA : la richiesta della Prof.ssa Lucia Migliore presentata in data 25/02/2010 per l’emissione del Bando di concorso per n. 1 borsa di studio di 6 mesi rinnovabile che graverà sui fondi provenienti dal Progetto dell’Istituto Toscano Tumori – Regione Toscana, dal titolo “Correlazione tra fattori genetici, epigenetici ed ambientali nel cancro colonretto”;

VISTO: il decreto rettorale n° 01-671 dell’ 11 giugno 2001, con il quale é stato emanato il “Regolamento per il conferimento di borse di studio e ricerca per laureati previste in programmi di ricerca” sviluppati presso i dipartimenti dell’Università di Pisa, ovvero presso i Centri Interdipartimentali di ricerca di cui all’art. 36 commi 1-4-7, dello Statuto, anche finanziati da enti esterni sulla base di contratti o convenzioni;

VISTO: che il Regolamento sopra citato prevede la nomina delle Commissioni Giudicatrici necessariamente composte dal Direttore del Dipartimento, con funzioni di presidente, e dal Responsabile della ricerca e un altro componente nominato dal Consiglio di Dipartimento, rispettivamente con funzioni di Commissario e di Segretario;

CONSTATATA : la necessità e l’urgenza di provvedere all’approvazione di quanto sopra descritto e considerando che il Consiglio di Dipartimento non poteva essere convocato in tempi brevi;

APPROVA

1. L’emissione del Bando (Allegato A) per una borsa di studio della durata di 6 mesi rinnovabile dell'importo di Euro 16.000,00 per lo svolgimento presso il Dipartimento di Scienze dell'Uomo e dell'Ambiente di uno studio dal seguente titolo: “Correlazione tra fattori genetici, epigenetici ed ambientali nel cancro colonretto”;

2. che le norme di partecipazione siano dettagliatamente descritte nel bando di concorso per l’attribuzione rispettivamente della borsa di studio sopracitata (ALL. A che fa parte integrante di questo Provvedimento);

(2)

3. la seguente commissione come previsto dall’art. 7 comma 1 del “Regolamento per il conferimento di borse di studio e ricerca per laureati previste in programmi di ricerca” –composta da:

1. Prof. Antonio Raggi Presidente, 2. Prof.ssa Lucia Migliore Commissario,

3. Prof. Roberto Spisni Segretario,

4. Prof.ssa Rita Consolini Membro supplente.

IL SEGRETARIO AMM.VO IL DIRETTORE

(Tiziana Cosci) Prof. Antonio Raggi

(3)

Allegato A

Concorso per l'attribuzione di una borsa di studio

IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELL'UOMO E DELL'AMBIENTE 1. Vista: la legge 9/5/1989 n° 168;

2. Visto: lo Statuto dell'Università degli Studi di Pisa, emanato con decreto rettorale n° 1196 del 30 settembre 1994 e successive modificazioni ed integrazioni;

3. Visto: il decreto rettorale n° 01-671 del 11 giugno 2001, con il quale é stato emanato il “Regolamento per il conferimento di borse di studio e ricerca per laureati previste in programmi di ricerca”

sviluppati presso i dipartimenti dell’Università di Pisa, ovvero presso i Centri Interdipartimentali di ricerca di cui all’art. 36 commi 1-4-7, dello Statuto, anche finanziati da enti esterni sulla base di contratti o convenzioni;

4. Visto: il Regolamento sopra citato il quale dispone all’art. 5 che le borse di studio corrisposte dalle università sono esenti dall’IRPEF, ai sensi dell’art. 4 della Legge n. 210 del 3 luglio 1998 “Norme per il reclutamento dei ricercatori e dei professori universitari di ruolo”;

5. Visto: il Regolamento di Ateneo di attuazione della legge 718/19.90 n° 241, emanato con D. R. n° 133 del 16 gennaio 1995 e sue successive modificazioni e integrazioni, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, supplemento ordinario del 7 maggio 1997, n° 94;

6. Vista: la legge del 15 maggio 1997 n° 127, pubblicata nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n° 113 del 17 maggio 1997 ed in particolare, l'art. 3, commi 5 e 6 relativi, rispettivamente, al divieto per le pubbliche amministrazioni di richiedere la autenticazione della sottoscrizione per le domande per la partecipazione a pubblici concorsi e l'abrogazione dei limiti d'età per la partecipazione al concorsi stessi;

7. Visto: il P.U. n. 7 del 1/3/2010 con il quale é stata approvata la proposta per l'istituzione della borsa di studio di 6 mesi rinnovabile e con il quale è stata sancita la messa a concorso della borsa di studio medesima;

D I S P O N E : Articolo 1

4. E’ indetto un concorso, per titoli ed eventuale colloquio, per l'attribuzione di una borsa di studio della durata di sei mesi rinnovabile dell’importo di Euro 16.000,00 per lo svolgimento presso il Dipartimento di Scienze dell'Uomo e dell'Ambiente di uno studio dal seguente titolo: “Correlazione tra fattori genetici, epigenetici ed ambientali nel cancro colonretto”;

Articolo 2

Per la partecipazione ai concorsi sono richiesti i seguenti requisiti oltre quelli di cui all’art. 1:

1) possesso della cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini gli italiani non appartenenti alla Repubblica) ai sensi dell'art. 37 del decreto legislativo del 3 febbraio 1993 n° 29; possono partecipare al concorso anche i cittadini stranieri in possesso di titolo di studio equipollente conseguito all’estero e di tutti i requisiti previsti dal presente bando;

2) possesso della laurea magistrale in Scienze Biologiche o laurea quinquennale se riferita al vecchio ordinamento, conseguito presso una università italiana o estera riconosciuta equipollente;

3) esperienza pratica di almeno tre anni in un laboratorio di ricerca nel settore nell’ambito del quale viene bandito il concorso;

4) non avere alcun rapporto di lavoro dipendente anche a tempo determinato fatta salva la possibilità che il borsista venga collocato dal datore di lavoro in aspettativa senza assegni;

5) non essere titolari di contratti stipulati con l’Università di Pisa a qualunque titolo, salvo l’affidamento di incarichi professionali di supporto alle attività didattica previsti dai regolamenti dell’università.

(4)

Per difetto dei requisiti prescritti il Direttore può disporre, in ogni momento, l'esclusione dal concorso con motivato provvedimento.

Articolo 3

Le domande di ammissione al concorso, redatte su carta semplice, secondo il fac-simile allegato, corredate della documentazione richiesta e indirizzate al Direttore del Dipartimento di Scienze dell'Uomo e dell'Ambiente, devono pervenire in busta chiusa recante la dizione “Concorso per borsa di studio (indicando l’argomento della borsa)”, pena l'esclusione dal concorso. Per l’urgenza di iniziare l’attività di ricerca relativa al presente bando, le domande devono pervenire entro il termine perentorio di quindici giorni decorrenti dal giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando all’albo della struttura. Si considerano prodotte in tempo utile le domande:

- consegnate direttamente alla Segreteria Amministrativa del Dipartimento di Scienze dell'Uomo e dell'Ambiente, Via E. Filiberto 1, 56127 Pisa durante l'orario di apertura al pubblico (dalle ore 11.00 - 12.00 dei giorni dal lunedì al venerdì, esclusi gli eventuali giorni festivi) entro l’ultimo giorno utile per la presentazione delle domande.

Per eventuali informazioni rivolgersi alla Segreteria Amministrativa del Dipartimento di Scienze dell’Uomo e dell’Ambiente, Via E. Filiberto 1, 56127 Pisa - telefono 050-2213346 o via fax 050- 2213357.

Articolo 4

Alla domanda gli aspiranti devono allegare, pena l'esclusione dal concorso, i seguenti documenti redatti in carta semplice:

a) certificato di laurea con l'indicazione della votazione riportata nell'esame di laurea. Sono esentati dal produrre tale certificato i laureati presso l'Università di Pisa;

b) copia della tesi di laurea, accompagnata da dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà, resa dall'interessato ai sensi della legge n° 15/1968, circa la conformità della copia presentata alla tesi depositata presso la competente Università;

c) curriculum del candidato;

d) eventuali titoli o pubblicazioni che il candidato ritenga utili ai fini del concorso e certificazioni attestanti esperienze maturate nel campo di attività previsto;

e) elenco dei titoli e delle pubblicazioni eventualmente presentate.

Articolo 5

La Commissione Giudicatrice, nominata con provvedimento del Direttore del Dipartimento, é composta dal Direttore medesimo, con funzioni di Presidente, dal Responsabile del programma di ricerca e da un altro componente nominato dal Consiglio di Dipartimento tra i professori e i ricercatori dell’ateneo esperti delle tematiche della borsa.

Articolo 6

Il concorso é per titoli ed eventuale colloquio. Nel caso che la commissione richieda lo svolgimento del colloquio, i candidati saranno convocati telegraficamente almeno 10 giorni prima della data di svolgimento. Nella medesima comunicazione, si indicherà la sede in cui si svolgerà il colloquio, i candidati dovranno essere muniti di documento di riconoscimento valido.

La commissione valuterà i titoli scientifici, altri titoli eventualmente presentati e l’adeguatezza del curriculum del candidato alle attività di studi e di ricerca da svolgere.

Articolo 7

Al termine della valutazione la commissione esaminatrice formula, sulla base della somma dei punteggi riportati da ciascun candidato per ognuna delle voci di cui al precedente art. 6, una graduatoria di merito

(5)

al fine dell'attribuzione della borsa messa a concorso. La commissione é tenuta a valutare tutti i candidati con punteggi differenziati, così da evitare situazioni di merito ex aequo. La commissione infine, redige il verbale che viene approvato con proprio decreto dal Direttore di questa struttura e poi gli atti e il decreto di approvazione sono immediatamente trasmessi all’Ateneo e pubblicati sul sito web dell’Ateneo e della struttura, per un periodo dì quindici giorni, entro il quale potranno proporsi eventuali impugnative.

Articolo 8

La borsa di studio è conferita con decreto rettorale. La decorrenza della borsa è dal primo giorno del mese successivo al decreto di conferimento. Per l'assegnatario della borsa di studio verrà garantita per tutto il periodo di godimento della borsa stessa la copertura assicurativa per i rischi professionali e gli infortuni connessi all'attività svolta, mediante stipula di una polizza assicurativa da parte dell’Ateneo, come da giuste delibere n° 530 dell’11/12/1997 e n° 61 del 13/3/1998.

Articolo 9

Il pagamento della borsa é effettuato in rate mensili posticipate, previa presentazione di dichiarazione resa dal responsabile della ricerca, e controfirmate dal Direttore del Dipartimento, attestanti il regolare svolgimento del programma da parte del borsista. La borsa di durata di 12 mesi eventualmente resesi vacante in caso di impedimento temporaneo, sopravvenuto per qualunque motivo documentato, potrà essere sospesa con decreto rettorale, previo parere favorevole del responsabile del progetto di ricerca. Nel caso di maternità, servizio di leva o gravi motivi di salute la sospensione è disposta a semplice richiesta del borsista. Il borsista che interrompe l'attività, per rinuncia o decadenza, é tenuto alla restituzione delle rate percepite relative al periodo di attività non svolta. L'importo della borsa di studio è assoggettato al regime fiscale previsto dalle vigenti disposizioni in materia.

Articolo 10

Il borsista non può essere impegnato in attività didattiche universitarie, salvo eventualmente quella risultante dall’affidamento degli incarichi professionali di supporto alle attività didattiche previsti dai regolamenti dell’Università di Pisa. Ha l’obbligo di svolgere le attività di ricerca e di studio previste e sotto la guida del responsabile del programma di ricerca ed ha altresì l’obbligo di presentare al direttore della struttura, con periodicità semestrale una relazione sulle attività svolte, vistata dal responsabile. Gli assegnatari che non svolgono con assiduità e profitto il previsto programma di ricerca o si rendono comunque responsabili di altre gravi mancanze sono dichiarati decaduti dal godimento della borsa con provvedimento del Direttore del Dipartimento, su motivata proposta del responsabile della ricerca stessa.

La borsa di studio di cui al presente bando non può essere cumulata con altre borse di studio a qualsiasi titolo conferite tranne quelle concesse da istituzioni italiane o straniere per integrare con soggiorni all’estero l’attività del borsista. In particolare non sono cumulabili con le borse di studio per la frequenza di corsi di dottorato o di specializzazione, anche se nella forma di contratto di formazione-lavoro. Il godimento della borsa non implica un rapporto di lavoro, essendo finalizzato alla sola formazione del borsista. La borsa di studio non dà luogo a trattamenti previdenziali né a valutazioni ai fini di carriere giuridiche ed economiche, né a riconoscimenti automatici ai fini previdenziali.

Articolo 11

Ai fini dell'accertamento del possesso dei requisiti richiesti, il vincitore della borsa sarà invitato a far pervenire, nel termine perentorio di dieci giorni, che decorrono dal giorno successivo a quello in cui ha ricevuto l'invito, i seguenti documenti:

1) possesso della cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini gli italiani non appartenenti alla Repubblica); ai sensi dell'art. 37 del decreto legislativo del 3 febbraio 1993 n° 29, possono partecipare al concorso anche i cittadini stranieri in possesso di titolo di studio equipollente conseguito all’estero e di tutti i requisiti previsti nel presente bando;

2) fotocopia del codice fiscale;

3) dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà resa dall'interessato ai sensi della legge n° 15/1968, attestante che lo stesso:

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• non svolge alcuna attività professionale o di consulenza né per enti pubblici né per privati,

• non è titolare di contratti stipulati con l’Università di Pisa a qualunque titolo,

• non usufruisce di altre borse di studio a qualsiasi titolo conferite tranne quelle concesse da istituzioni italiane o straniere per integrare con soggiorni all’estero.

4) dichiarazione di accettazione della borsa di studio.

Articolo 12

Il candidato dovrà provvedere a sue spese, entro trenta giorni dalla data di pubblicazione della graduatoria di merito, al recupero dei titoli e delle pubblicazioni inviate al Dipartimento di Scienze dell'Uomo e dell'Ambiente.

Trascorso il periodo indicato, il Dipartimento non sarà responsabile in alcun modo della conservazione del materiale suddetto.

Articolo 13

I dati personali trasmessi dai candidati con le domande di partecipazione alla procedura selettiva, ai sensi della legge 31 dicembre 1996, n. 675, sono trattati esclusivamente per le finalità di gestione della presente procedura e per l’eventuale corresponsione degli assegni.

Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l’esclusione dalla selezione.

Articolo 14

Il presente decreto sarà reso pubblico mediante affissione all’Albo dell’Ateneo e del Dipartimento di Scienze dell’Uomo e dell’Ambiente.

Pisa, lì 1 marzo 2010

IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO Prof. Antonio Raggi

(7)

Fac-simile di domanda Al DIRETTORE del Dipartimento (da redigere in carta libera) di Scienze dell’Uomo e dell’Ambiente Via E. Filiberto, 1

56127 PISA

Il sottoscritto... nato a...(provincia di ...) il ... residente in ... via ... n° ... C.A.P. ... tel ... con domicilio eletto agli effetti del concorso in... (provincia di ...) via ... n° ... C.A.P.

...tel ... impegnandosi a comunicare tempestivamente ogni eventuale variazione dello stesso, chiede di partecipare al concorso per titoli e colloquio, per l’attribuzione di borsa di studio della durata di sei mesi rinnovabile a discrezione del responsabile della ricerca, dell’importo di Euro 16.000,00 per lo svolgimento presso il Dipartimento di Scienze dell'Uomo e dell'Ambiente di uno studio dal seguente titolo: “Correlazione tra fattori genetici, epigenetici ed ambientali nel cancro colonretto”.

A tal fine, sotto la propria responsabilità, dichiara :

a) di essere cittadino Italiano;

b) Di avere conseguito la laurea in ………. presso ………

... in data... con la votazione di ...;

c) Di essere a conoscenza che la borsa di studio di cui al presente bando non può essere cumulata con altre borse di studio a qualsiasi titolo conferite;

d) Di essere a conoscenza di non dover ricoprire alcun impiego privato o pubblico;

e) Di essere a conoscenza di non poter essere titolari di contratti stipulati con l’Università di Pisa a qualunque titolo.

Il sottoscritto allega alla presente domanda i seguenti documenti in carta libera :

1) Certificato di laurea con l’indicazione della votazione riportata nell’esame di laurea (sono esentati dal produrre tale certificato i laureati presso l’Università degli Studi di Pisa);

2) Copia della tesi di laurea, accompagnata dalla dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà di cui all’art. 4, lettera b) del presente bando;

3) Eventuali pubblicazioni ed altri titoli presentati in conformità a quanto richiesto dall’art. 4, lettera c) del presente bando;

4) Curriculum;

5) Elenco degli eventuali titoli e pubblicazioni.

Data...

Firma ...

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