Le politiche sanitarie
Le politiche sanitarie
Servizi del sistema sanitario Servizi del sistema sanitario
Assistenza ospedalieraAssistenza ospedaliera
Assistenza medico-generica e specialisticaAssistenza medico-generica e specialistica
Assistenza farmaceutica Assistenza farmaceutica
Modelli di produzione dei servizi Modelli di produzione dei servizi
Modello PUBBLICO:Modello PUBBLICO:
1.1. Sistema basato sulla presenza di Sistema basato sulla presenza di
“aziende pubbliche” che erogano servizi
“aziende pubbliche” che erogano servizi sul territorio, senza essere in
sul territorio, senza essere in competizione tra loro
competizione tra loro
2.2. Sistema basato su mercati interni al Sistema basato su mercati interni al settore pubblico
settore pubblico
Modelli di produzione dei servizi Modelli di produzione dei servizi
Modello MISTO:Modello MISTO:
1.1. Modello del mercato amministrato o Modello del mercato amministrato o quasi mercato
quasi mercato
2.2. Sistema misto concorrenzialeSistema misto concorrenziale
Modelli di produzione dei servizi Modelli di produzione dei servizi
Modello PRIVATO:Modello PRIVATO:
1.1. Sistema del mercato puroSistema del mercato puro
2.2. Sistema del mercato regolatoSistema del mercato regolato
Modelli di finanziamento Modelli di finanziamento
Sistema sanitario nazionaleSistema sanitario nazionale
- Fonte di finanziamento: fiscalità generaleFonte di finanziamento: fiscalità generale
- Copertura: universaleCopertura: universale
- Note: prestazioni omogenee per tutti i Note: prestazioni omogenee per tutti i cittadini
cittadini
Modelli di finanziamento Modelli di finanziamento
Sistema mutualistico (o delle assicurazioni Sistema mutualistico (o delle assicurazioni sociali di malattia)
sociali di malattia)
- Fonte di finanziamento: contributi sociali Fonte di finanziamento: contributi sociali obbligatori versati dai lavoratori
obbligatori versati dai lavoratori
- Copertura: non è universale, ma ormai Copertura: non è universale, ma ormai supera il 90% (lavoratori , più fasce di supera il 90% (lavoratori , più fasce di
popolazione escluse) popolazione escluse)
- Note: sistema frammentato, per categorie Note: sistema frammentato, per categorie professionali e per tipologie di prestazione professionali e per tipologie di prestazione
Modelli di finanziamento Modelli di finanziamento
Sistema delle assicurazioni privateSistema delle assicurazioni private
- Fonte di finanziamento: assicurazioni Fonte di finanziamento: assicurazioni
individuali stipulate con soggetti privati in individuali stipulate con soggetti privati in
base a PREMI base a PREMI
- Copertura: soltanto i cittadini assicuratiCopertura: soltanto i cittadini assicurati
- Note: sistema poco equo e non basato Note: sistema poco equo e non basato sulla solidarietà
sulla solidarietà
I sistemi sanitari in Europa
I sistemi sanitari in Europa
Dai sistemi sanitari nazionali alle Dai sistemi sanitari nazionali alle
MACROREGIONI sanitarie (Skinner):
MACROREGIONI sanitarie (Skinner):
oltre le unità politico-amministrative oltre le unità politico-amministrative degli stati-nazione
degli stati-nazione
passaggio da classificazioni basate sul passaggio da classificazioni basate sul modello prevalente di finanziamento della modello prevalente di finanziamento della
spesa sanitaria e sul modello organizzativo a spesa sanitaria e sul modello organizzativo a
valutazioni che tengano conto delle valutazioni che tengano conto delle
dimensioni sociali, culturali, ecologiche dimensioni sociali, culturali, ecologiche
(determinanti della salute) (determinanti della salute)
Oltre al sistema sanitario dobbiamo Oltre al sistema sanitario dobbiamo considerare il SISTEMA DI SALUTE considerare il SISTEMA DI SALUTE
4 connessioni fra sistema sanitario e di salute 4 connessioni fra sistema sanitario e di salute
CONNESSIONE ECOLOGICA CONNESSIONE ECOLOGICA
Tra sistema sanitario e natura esterna Tra sistema sanitario e natura esterna
(ambiente) (ambiente)
Si considerano le risorse che l’ambiente mette Si considerano le risorse che l’ambiente mette
a disposizione e la differenziazione a disposizione e la differenziazione funzionale finalizzata al loro utilizzo funzionale finalizzata al loro utilizzo
CONNESSIONE STRUTTURALE CONNESSIONE STRUTTURALE
Tra sistema sanitario e sistema sociale Tra sistema sanitario e sistema sociale
Si considera il rapporto tra sistema sanitario e Si considera il rapporto tra sistema sanitario e
sottosistemi sociali (politico, culturale, sottosistemi sociali (politico, culturale,
economico) economico)
CONNESSIONE FENOMENOLOGICA CONNESSIONE FENOMENOLOGICA
Tra sistema sanitario e soggetti in relazioni di Tra sistema sanitario e soggetti in relazioni di
mondo vitale mondo vitale
Si esamina l’interazione tra vissuto di Si esamina l’interazione tra vissuto di
salute/malattia dei soggetti in relazione con salute/malattia dei soggetti in relazione con
altri significativi e il modello organizzativo altri significativi e il modello organizzativo
del sistema sanitario (risorse fisiche e del sistema sanitario (risorse fisiche e
umane) umane)
CONNESSIONE BIOPSICHICA CONNESSIONE BIOPSICHICA
Tra sistema sanitario e natura interna Tra sistema sanitario e natura interna
Si considerano gli effetti che il sistema Si considerano gli effetti che il sistema
sanitario ha nei confronti delle persone sanitario ha nei confronti delle persone considerate come complesso bio-psico- considerate come complesso bio-psico-
sociale sociale
MACROREGIONE MACROREGIONE
Insieme di sistemi di salute che condividono Insieme di sistemi di salute che condividono
uno specifico
uno specifico pattern di connessionipattern di connessioni
1.1. MACROREGIONE SETTENTRIONALEMACROREGIONE SETTENTRIONALE (Paesi scandinavi, Regno Unito, Irlanda:
(Paesi scandinavi, Regno Unito, Irlanda:
comprensività e copertura universalistica) comprensività e copertura universalistica) 2. MACROREGIONE CENTRO-OCCIDENTALE 2. MACROREGIONE CENTRO-OCCIDENTALE (Francia, Germania, Austria,Olanda, Belgio, (Francia, Germania, Austria,Olanda, Belgio,
Lussemburgo: modelli di assicurazioni Lussemburgo: modelli di assicurazioni
sociali obbligatorie) sociali obbligatorie)
3. MACROREGIONE CENTRO-ORIENTALE 3. MACROREGIONE CENTRO-ORIENTALE
(Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, (Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia,
Ungheria, Slovenia, Estonia, Lettonia e Ungheria, Slovenia, Estonia, Lettonia e Lituania: sistemi ex-socialisti in fase di Lituania: sistemi ex-socialisti in fase di
transizione) transizione)
4. MACROREGIONE MERIDIONALE 4. MACROREGIONE MERIDIONALE
(Italia, Spagna, Portogallo,Grecia: modelli (Italia, Spagna, Portogallo,Grecia: modelli
peculiari di Sistemi Sanitari Nazionali) peculiari di Sistemi Sanitari Nazionali)
CONNESSIONE ECOLOGICA CONNESSIONE ECOLOGICA
Indicatore 1: densità di medici sulla popolazione Indicatore 1: densità di medici sulla popolazione
totale totale
MACROREGIONE SETTENTRIONALE: valore più MACROREGIONE SETTENTRIONALE: valore più
basso in Europa basso in Europa
MACROREGIONE CENTRO-OCCIDENTALE: valore MACROREGIONE CENTRO-OCCIDENTALE: valore
intermedio intermedio
MACROREGIONE CENTRO-ORIENTALE: valore MACROREGIONE CENTRO-ORIENTALE: valore
intermedio intermedio
MACROREGIONE MERIDIONALE: valore più alto MACROREGIONE MERIDIONALE: valore più alto
Indicatore 2: infermieri attivi (densità/1000 Indicatore 2: infermieri attivi (densità/1000
ab.)ab.)
MACROREGIONE SETTENTRIONALE: 10,9 MACROREGIONE SETTENTRIONALE: 10,9
MACROREGIONE CENTRO-OCCIDENTALE: 9,3 MACROREGIONE CENTRO-OCCIDENTALE: 9,3
MACROREGIONE CENTRO-ORIENTALE: 7,5 MACROREGIONE CENTRO-ORIENTALE: 7,5
MACROREGIONE MERIDIONALE: 5 MACROREGIONE MERIDIONALE: 5
Il modello mediterraneo sconta ancora una Il modello mediterraneo sconta ancora una spesa sanitaria sbilanciata verso la spesa spesa sanitaria sbilanciata verso la spesa
ospedaliera, a discapito degli investimenti in ospedaliera, a discapito degli investimenti in
prevenzione, tra i più bassi in Europa.
prevenzione, tra i più bassi in Europa.
Bisogni di nursing soddisfatti attraverso la Bisogni di nursing soddisfatti attraverso la
spesa privata e all’assistenza non- spesa privata e all’assistenza non-
professionale professionale
CONNESSIONE STRUTTURALE CONNESSIONE STRUTTURALE
Indicatore: Spesa sanitaria (% del Pil) Indicatore: Spesa sanitaria (% del Pil)
MACROREGIONE SETTENTRIONALE: 8,4%
MACROREGIONE SETTENTRIONALE: 8,4%
MACROREGIONE CENTRO-OCCIDENTALE:
MACROREGIONE CENTRO-OCCIDENTALE:
8,8%8,8%
MACROREGIONE CENTRO-ORIENTALE: 6,8%
MACROREGIONE CENTRO-ORIENTALE: 6,8%
MACROREGIONE MERIDIONALE: 8,7%
MACROREGIONE MERIDIONALE: 8,7%
Indicatore: parità di potere d’acquisto Indicatore: parità di potere d’acquisto
procapite procapite
Purchasing Power Parity
Purchasing Power Parity PPP (US $) PPP (US $)
MACROREGIONE SETTENTRIONALE: 2.494 MACROREGIONE SETTENTRIONALE: 2.494 MACROREGIONE CENTRO-OCCIDENTALE:
MACROREGIONE CENTRO-OCCIDENTALE:
2.666 2.666
MACROREGIONE CENTRO-ORIENTALE: 887 MACROREGIONE CENTRO-ORIENTALE: 887
MACROREGIONE MERIDIONALE: 1.832 MACROREGIONE MERIDIONALE: 1.832
Indicatore: spesa sanitaria pubblica/privata Indicatore: spesa sanitaria pubblica/privata MACROREGIONE SETTENTRIONALE: valori MACROREGIONE SETTENTRIONALE: valori
alti di spesa pubblica alti di spesa pubblica
MACROREGIONE CENTRO-OCCIDENTALE:
MACROREGIONE CENTRO-OCCIDENTALE:
valori intermedi valori intermedi
MACROREGIONE CENTRO-ORIENTALE: valori MACROREGIONE CENTRO-ORIENTALE: valori
elevati di spesa pubblica (80,8%) elevati di spesa pubblica (80,8%)
MACROREGIONE MERIDIONALE: valori alti di MACROREGIONE MERIDIONALE: valori alti di
spesa privata (32%); poco sviluppato il spesa privata (32%); poco sviluppato il
mercato delle assicurazioni private mercato delle assicurazioni private
volontarie volontarie
CONNESSIONE FENOMENOLOGICA CONNESSIONE FENOMENOLOGICA
Elementi di analisi “qualitativi”: ruolo della Elementi di analisi “qualitativi”: ruolo della
famiglia e delle reti sociali famiglia e delle reti sociali
MACROREGIONE MERIDIONALE: ruolo MACROREGIONE MERIDIONALE: ruolo
essenziale di caregiver svolto dalla donna essenziale di caregiver svolto dalla donna
all’interno della famiglia.
all’interno della famiglia.
Importanza delle reti sociali informali Importanza delle reti sociali informali
(parentali, amicali, di vicinato) e formali (parentali, amicali, di vicinato) e formali
(associazioni di volontariato, mutuo-aiuto..) (associazioni di volontariato, mutuo-aiuto..)
MODELLO DI WELFARE MIX MODELLO DI WELFARE MIX
CONNESSIONE BIOPSICHICA CONNESSIONE BIOPSICHICA
Speranza di vita alla nascita Speranza di vita alla nascita
MACROREGIONE SETTENTRIONALE: 78,6 MACROREGIONE SETTENTRIONALE: 78,6
MACROREGIONE CENTRO-OCCIDENTALE:
MACROREGIONE CENTRO-OCCIDENTALE:
78,978,9
MACROREGIONE CENTRO-ORIENTALE: 72,9 MACROREGIONE CENTRO-ORIENTALE: 72,9
MACROREGIONE MERIDIONALE: 78,7; livelli MACROREGIONE MERIDIONALE: 78,7; livelli
di speranza di vita alla nascita tra i più alti in di speranza di vita alla nascita tra i più alti in
Europa Europa
Comparare salute e Comparare salute e
assistenza sanitaria in Europa:
assistenza sanitaria in Europa:
la valutazione della performance dei la valutazione della performance dei
sistemi sanitari sistemi sanitari
World Health Report 2000 World Health Report 2000
Classifica dei sistemi sanitari del mondo Classifica dei sistemi sanitari del mondo Compara il DALE (Disability-Adjusted Life
Compara il DALE (Disability-Adjusted Life Expectancy)
Expectancy)
Nolte e McKee adottano un altro indicatore: la Nolte e McKee adottano un altro indicatore: la
““mortalità evitabilemortalità evitabile”, ovvero la mortalità derivata ”, ovvero la mortalità derivata da cause trattabili dall’assistenza sanitaria (es.
da cause trattabili dall’assistenza sanitaria (es.
mortalità infantile) mortalità infantile)
È un calcolo della mortalità ponderato sulla qualità È un calcolo della mortalità ponderato sulla qualità
dell’assistenza sanitaria dell’assistenza sanitaria
DALE (1999) MORTALITÀ TRATTABILE (1998) DALE (1999) MORTALITÀ TRATTABILE (1998) Giappone
Giappone SveziaSvezia
Australia
Australia AustraliaAustralia Francia
Francia CanadaCanada
Svezia
Svezia FranciaFrancia
Spagna
Spagna SpagnaSpagna
Italia Italia Grecia
Grecia ItaliaItalia
Paesi Bassi
Paesi Bassi Paesi BassiPaesi Bassi Canada
Canada FinlandiaFinlandia
Regno Unito
Regno Unito GreciaGrecia
Il calcolo longitudinale: anni ’80 e ’90 Il calcolo longitudinale: anni ’80 e ’90
dal 1980 la speranza di vita (0-75) è migliorata in
dal 1980 la speranza di vita (0-75) è migliorata in tutti i tutti i paesi europei considerati
paesi europei considerati
Il ritmo del miglioramento è rallentato negli anni ’90, eccetto che nei Il ritmo del miglioramento è rallentato negli anni ’90, eccetto che nei
paesi della macroregione meridionale (Grecia, Italia, Portogallo) paesi della macroregione meridionale (Grecia, Italia, Portogallo)
Limiti della “mortalità evitabile”
Limiti della “mortalità evitabile”
- Il grado di variazione tra i vari paesi si sta Il grado di variazione tra i vari paesi si sta riducendo
riducendo
- Mette in luce le performance, ma non ci dice Mette in luce le performance, ma non ci dice come la posizione di un paese può essere
come la posizione di un paese può essere modificata
modificata
Il SSN in Italia Il SSN in Italia
3 livelli di assistenza:
3 livelli di assistenza:
servizi medici di baseservizi medici di base
Servizi sanitari di secondo livello:Servizi sanitari di secondo livello:
- ospedali- ospedali
- prestazioni specialistiche ambulatoriali- prestazioni specialistiche ambulatoriali
Servizi sanitari di terzo livelloServizi sanitari di terzo livello
Assistenza farmaceuticaAssistenza farmaceutica
Finanziamento: IRAP, addizionale IRPEF, Finanziamento: IRAP, addizionale IRPEF,
IVA, accisa sulla benzina, finanziamento IVA, accisa sulla benzina, finanziamento
pubblico, finanziamento regionale pubblico, finanziamento regionale
Legge 833/1978 Legge 833/1978
Passaggio da mutue categoriali ad un’unica Passaggio da mutue categoriali ad un’unica assicurazione nazionale
assicurazione nazionale
Configurazione decentrata su tre livelli: Stato, Configurazione decentrata su tre livelli: Stato, Regioni, Comuni
Regioni, Comuni
Stato: coordinamento, programmazione (PSN), Stato: coordinamento, programmazione (PSN),
distribuzione finanziamenti distribuzione finanziamenti
Regioni: autonomia gestionale, ma non finanziaria;
Regioni: autonomia gestionale, ma non finanziaria;
programmazione (PSR); attuazione del SSN:
programmazione (PSR); attuazione del SSN:
articolazione organizzativa, contabilità delle USL articolazione organizzativa, contabilità delle USL Comuni: organizzazione di base dei servizi
Comuni: organizzazione di base dei servizi attraverso le USL
attraverso le USL
Limiti del SSN:
Limiti del SSN:
- Dispute tra livelliDispute tra livelli
- Difficoltà ad adottare provvedimentiDifficoltà ad adottare provvedimenti
- Inadempienza a livello regionaleInadempienza a livello regionale
- Scarsa competenza del personaleScarsa competenza del personale
- Elevato grado di politicizzazione delle USLElevato grado di politicizzazione delle USL
- Variabilità regionaliVariabilità regionali
- Dissesto finanze pubbliche: interventi sulle Dissesto finanze pubbliche: interventi sulle entrate e sulle uscite
entrate e sulle uscite
“ “ La riforma della riforma” La riforma della riforma”
D.Lgs 502/1992; 517/1993 D.Lgs 502/1992; 517/1993
Decentramento (Regionalizzazione): Decentramento (Regionalizzazione):
responsabilità passa dai Comuni alle responsabilità passa dai Comuni alle
Regioni Regioni
Aziendalizzazione: da USL ad ASL ed Aziendalizzazione: da USL ad ASL ed
aziende ospedaliere (AO); “competizione aziende ospedaliere (AO); “competizione
amministrata”
amministrata”
Nuovi criteri di finanziamento (dal metodo Nuovi criteri di finanziamento (dal metodo della “spesa storica” ad un finanziamento della “spesa storica” ad un finanziamento
relativo ai risultati di gestione raggiunti) relativo ai risultati di gestione raggiunti)
La riforma del 1999 La riforma del 1999
““cooperazione amministrata” (meno cooperazione amministrata” (meno
competenze alle regioni: sistema sanitario competenze alle regioni: sistema sanitario
integrato) integrato)
Esclusività del rapporto di lavoro per i Esclusività del rapporto di lavoro per i medici (poi in parte annullata)
medici (poi in parte annullata)
Rafforzamento dell’autonomia delle regioniRafforzamento dell’autonomia delle regioni
Ruolo più incisivo ai comuni (e al distretto) Ruolo più incisivo ai comuni (e al distretto) nella programmazione e valutazione dei
nella programmazione e valutazione dei servizi sanitari (piani territoriali)
servizi sanitari (piani territoriali)
Dal 2000: regionalizzazione e Dal 2000: regionalizzazione e
federalismo fiscale federalismo fiscale
D.lgs 56/2000: Federalismo fiscale D.lgs 56/2000: Federalismo fiscale
(abolizione di tutti i trasferimenti a favore (abolizione di tutti i trasferimenti a favore
delle regioni a statuto ordinario) delle regioni a statuto ordinario)
Dal 2000 Patto di stabilità internoDal 2000 Patto di stabilità interno
Riforma del Titolo V della Costituzione (per Riforma del Titolo V della Costituzione (per la sanità: legislazione concorrente fra
la sanità: legislazione concorrente fra Stato e Regioni)
Stato e Regioni)
Livelli essenziali di assistenza (LEA) Livelli essenziali di assistenza (LEA)
assistenza sanitaria collettiva in ambiente assistenza sanitaria collettiva in ambiente di vita e di lavoro
di vita e di lavoro
Assistenza distrettualeAssistenza distrettuale
Assistenza ospedalieraAssistenza ospedaliera
Le sfide ai sistemi sanitari Le sfide ai sistemi sanitari
Iper-specializzazione del sapere e delle Iper-specializzazione del sapere e delle tecnologie mediche
tecnologie mediche
- Sviluppo di un “nuovo complesso Sviluppo di un “nuovo complesso sanitario-industriale”
sanitario-industriale”
- Iper-tecnologizzazione delle cure, senza Iper-tecnologizzazione delle cure, senza reali progressi terapeutici
reali progressi terapeutici
- Libertà di scelta e partecipazione dei Libertà di scelta e partecipazione dei cittadini (empowerment)
cittadini (empowerment)
paternalista
paternalista consumeristaconsumerista partnershippartnership
Ruolo del Ruolo del
cittadino
cittadino Paziente/Paziente/
utente utente passivo passivo
Consumatore/
Consumatore/
cliente attivo cliente attivo
co-produttore co-produttore
attivo attivo Incontro
Incontro terapeutico
terapeutico Relazione Relazione dominata dominata
dall’expertise dall’expertise
medico medico
Rapporto Rapporto
contrattuale contrattuale
tra domanda e tra domanda e
offerta offerta
Processo Processo
interattivo e interattivo e
negoziato tra negoziato tra tutti gli attori tutti gli attori
sociali sociali
Partecipazione Partecipazione
ai processi ai processi
decisionali decisionali
Dominanza Dominanza
medica sulle medica sulle
decisioni decisioni
Voice Voice
individuale individuale
(associazioni di (associazioni di
consumatori) consumatori)
Rappresentan Rappresentan
za delle reti za delle reti
sociali e delle sociali e delle
comunità comunità
locali locali
Le sfide ai sistemi sanitari Le sfide ai sistemi sanitari
Transizione epidemiologica (i progressi Transizione epidemiologica (i progressi della scienza medica quanto hanno
della scienza medica quanto hanno
contribuito al declino della mortalità e contribuito al declino della mortalità e
morbilità?) morbilità?)
““Inflazione sanitaria”: crescita dei costiInflazione sanitaria”: crescita dei costi
Le sfide ai sistemi sanitari:
Le sfide ai sistemi sanitari:
la crescita dei COSTI la crescita dei COSTI
- dal lato dell’offerta: il progresso tecnico ha dal lato dell’offerta: il progresso tecnico ha aumentato i costi di produzione di beni e aumentato i costi di produzione di beni e
servizi servizi
- dal lato della domanda (individuale e indotta dal lato della domanda (individuale e indotta dai medici): mutamenti demografici; nuove dai medici): mutamenti demografici; nuove
forme di morbilità/mortalità; maggiore forme di morbilità/mortalità; maggiore
benessere economico; medicalizzazione benessere economico; medicalizzazione
- Forme “perverse” di incentivazione prodotte Forme “perverse” di incentivazione prodotte dalla sanità pubblica: su consumatori,
dalla sanità pubblica: su consumatori, fornitori di servizi e finanziatori
fornitori di servizi e finanziatori
La medicalizzazione La medicalizzazione
« processo attraverso il quale un problema non
« processo attraverso il quale un problema non medico viene definito come se fosse un
medico viene definito come se fosse un
problema medico ovvero, solitamente, come una problema medico ovvero, solitamente, come una
malattia o un disturbo» [Conrad 2007]
malattia o un disturbo» [Conrad 2007]
3 livelli di medicalizzazione:
3 livelli di medicalizzazione:
- Concettuale: si adotta un linguaggio medico per Concettuale: si adotta un linguaggio medico per definire un aspetto non medico
definire un aspetto non medico
- Istituzionale: il medico ha il potere di controllare Istituzionale: il medico ha il potere di controllare e dirigere segmenti organizzativi in cui vi è
e dirigere segmenti organizzativi in cui vi è
anche personale non medico (è la “dominanza anche personale non medico (è la “dominanza
professionale”) professionale”)
- Interazionale: in un rapporto medico/paziente un Interazionale: in un rapporto medico/paziente un problema viene ridefinito, grazie alla conoscenza problema viene ridefinito, grazie alla conoscenza
medica, come problema medico medica, come problema medico
Principali strategie di riforma dei Principali strategie di riforma dei
sistemi sanitari sistemi sanitari
Razionalizzazione e aumento della Razionalizzazione e aumento della performance dei sistemi sanitari
performance dei sistemi sanitari
Apertura del settore pubblico verso forme Apertura del settore pubblico verso forme private o semi-private di produzione dei private o semi-private di produzione dei
servizi servizi
Superamento più netto del monopolio Superamento più netto del monopolio pubblico e sostegno ad enti privati
pubblico e sostegno ad enti privati
Le riforme sui costi Le riforme sui costi
Razionalizzazione dei sistemi sanitariRazionalizzazione dei sistemi sanitari Razionamento dei servizi sanitari:
Razionamento dei servizi sanitari:
- AccessoAccesso
- Partecipazione finanziariaPartecipazione finanziaria
- Comprensività dell’intervento pubblicoComprensività dell’intervento pubblico
Le riforme sui costi Le riforme sui costi
Misure di tipo restrittivo sull’offertaMisure di tipo restrittivo sull’offerta
- Fissazione di tetti di spesa e di bilanci - Fissazione di tetti di spesa e di bilanci
definiti definiti
- Riorganizzazione delle strutture e del Riorganizzazione delle strutture e del personale
personale
- Controlli sulle tecnologie e sui prezziControlli sulle tecnologie e sui prezzi
- Controllo sul comportamento prescrittivo Controllo sul comportamento prescrittivo dei medici
dei medici
Managerializzazione della produzione di Managerializzazione della produzione di servizi sanitari
servizi sanitari
Riforma dell’offerta sanitaria pubblica:Riforma dell’offerta sanitaria pubblica:
gestione ed erogazione dei servizi anche da gestione ed erogazione dei servizi anche da
parte di soggetti privati parte di soggetti privati
- Riduzione dei servizi pubbliciRiduzione dei servizi pubblici
- Sostegno ai sistemi di assicurazione Sostegno ai sistemi di assicurazione privata
privata
- Diffusione della concorrenzaDiffusione della concorrenza
- Meccanismi di uscita opzionale dal sistema Meccanismi di uscita opzionale dal sistema assicurativo per i cittadini più abbienti
assicurativo per i cittadini più abbienti
Questioni sul futuro della sanità Questioni sul futuro della sanità
In sanità, il ruolo del mercato è limitato da In sanità, il ruolo del mercato è limitato da vincoli strutturali, oltre i quali si mette a
vincoli strutturali, oltre i quali si mette a
repentaglio l’equità del sistema (es. ricerca repentaglio l’equità del sistema (es. ricerca
farmaceutica) farmaceutica)
L’orientamento alla managerializzazione e L’orientamento alla managerializzazione e all’aziendalizzazione non può limitarsi alla all’aziendalizzazione non può limitarsi alla
riduzione della spesa e trascurare l’aspetto riduzione della spesa e trascurare l’aspetto
della programmazione (es. individuazione della programmazione (es. individuazione
dei bisogni, prevenzione, ecc.) dei bisogni, prevenzione, ecc.)
La partecipazione dei cittadini si limita La partecipazione dei cittadini si limita
spesso ad indagini sulla soddisfazione, ma spesso ad indagini sulla soddisfazione, ma
non è ancora una pratica integrata alla non è ancora una pratica integrata alla
programmazione degli interventi programmazione degli interventi
Divisione tra funzioni di finanziamento e Divisione tra funzioni di finanziamento e funzioni di erogazione dei servizi
funzioni di erogazione dei servizi
Divari territoriali ed equità Divari territoriali ed equità
L’obiettivo fondamentale del SSN è la promozione, L’obiettivo fondamentale del SSN è la promozione,
il mantenimento e il recupero della salute di tutta il mantenimento e il recupero della salute di tutta
la popolazione senza distinzioni di condizioni la popolazione senza distinzioni di condizioni
individuali o sociali – il SSN, nell’ambito delle sue individuali o sociali – il SSN, nell’ambito delle sue
competenze persegue il superamento degli squilibri competenze persegue il superamento degli squilibri territoriali nelle condizioni socio sanitarie del Paese territoriali nelle condizioni socio sanitarie del Paese
(art. 1, L. 833/1978) (art. 1, L. 833/1978)
Questo principio è stato mantenuto nelle varie Questo principio è stato mantenuto nelle varie
riforme, e declinato in termini di livelli essenziali e riforme, e declinato in termini di livelli essenziali e
uniformi di assistenza.
uniformi di assistenza.
L’esistenza di divari territoriali nelle condizioni L’esistenza di divari territoriali nelle condizioni
sociosanitarie e nella capacità di soddisfare i sociosanitarie e nella capacità di soddisfare i
bisogni di salute è dunque in contrasto con bisogni di salute è dunque in contrasto con
l’obiettivo fondamentale del SSN l’obiettivo fondamentale del SSN
Spesa sanitaria pro capite
Spesa sanitaria pro capite
% di spesa sanitaria sul PIL
% di spesa sanitaria sul PIL
% di spesa sanitaria delle FAMIGLIE sul
% di spesa sanitaria delle FAMIGLIE sul totale della spesa
totale della spesa
Le determinanti sociali Le determinanti sociali
della salute
della salute
Settore Settore sanitariosanitario: 10-15 %: 10-15 %
Patrimonio Patrimonio geneticogenetico: 20-30 %: 20-30 %
L’ L’ ecosistemaecosistema: 20 %: 20 %
Fattori Fattori socioeconomicisocioeconomici: 40-50 %: 40-50 %
Il diverso peso dei determinanti distali Il diverso peso dei determinanti distali nel raggiungimento dell’età di 75 anni nel raggiungimento dell’età di 75 anni
G. Domenighetti, 2006
I determinanti della salute
Dahlgren G and Whitehead M (1991)