115 CONCLUSIONI
La realizzazione dell’automa dei prelievi ha permesso l’automatizzazione della generazione delle liste di prelievo per un magazzino di una PMI in ambito calzaturiero.
Questo processo è stato realizzato utilizzando una reti di Petri ad alto livello per quanto riguarda il motore logico dell’automa e il linguaggio Java per l’interfaccia grafica. Si è cercato di creare un pacchetto software il più possibile integrato con la banca dati preesistente all’interno dell’azienda.
L’introduzione dell’automa dei prelievi ha permesso all’azienda sia di migliorare una parte del processo aziendale legato alla preparazione delle spedizioni sia di sopperire ad alcune mancanze organizzative evidenziate durante l’analisi pre-sviluppo.
I miglioramenti introdotti dall’automa sono:
• Aumento della produttività del reparto magazzino: il capo reparto grazie all’automatizzazione del processo ha ridotto il tempo impiegato nella generazione delle liste di prelievo e di conseguenza aumentato la propria produttività e quella del reparto stesso.
• Riduzioni dei tempi di consegna. Essendo stato automatizzato il processo, gli eventuali errori umani che generavo ritardi nelle spedizioni sono stati radicalmente ridotti.
• Riduzione del numero di spedizioni per cliente: l’automatizzazione delle generazione delle liste di prelievo ha fatto sì che siano limitati il numero di spedizioni per ogni cliente che con il vecchio sistema caotico potevano arrivare anche a 12-13 spedizioni per ogni cliente.
• Miglioramento della capacità di analisi della situazione magazzino rispetto a quella del gestionale BMS. Grazie, infatti, all’interfaccia di analisi degli ordini che sono risultati non idonei all’imballaggio, l’operatore individua molto più facilmente eventuali errori di gestione o ritardi dovuto alla produzione. Possono così essere messi in atto velocemente correttivi che consentano di recuperare eventuali ritardi.
L’operatore può, in maniera agevole, poi, forzare la creazione di liste di prelievo generandole manualmente. Tutto ciò grazie alla riorganizzazione e divisione in più tabelle delle informazioni a supporto di tali decisioni.
Le lacune evidenziate e risolte sono:
• Mancanza di una politica di attribuzione degli articoli “classici”, cioè quelli venduti su proiezione di vendita. L’automa dei prelievi assegna tali articoli rispettando i veri criteri commerciali specificati dalla direzione dell’azienda e non come accadeva in precedenza quando l’attribuzione del “classico” avveniva casualmente a discrezione del capo reparto.
• Assenza della gestione delle priorità di spedizioni per i clienti. Sono state introdotte cinque classi di priorità che vanno a impattare sull’attribuzione degli articoli
“classici”.
116 BIBLIOGRAFIA
1. Agostini, Manola “Uno strumento basato sulle reti di Petri per determinare le dipendenze di programmi concorrenti” cap. 2
2. Politecnico di Milano “Dispense di automazione industriale” lez. 2 3. Petri Nets Tool Database
http://www.informatik.uni-hamburg.de/TGI/PetriNets/tools/db.html 4. Michael Duvigneau email: duvigneau@informatik.uni-hamburg.de
5. Renew user guide http://www.informatik.uni-hamburg.de/TGI/renew/renew.pdf 6. Java SE Download Page http://java.sun.com/javase/downloads/index.jsp
7. Renew Download Page http://www.informatik.uni-hamburg.de/TGI/renew/download.html 8. Oracle technology Network http://www.oracle.com/technology//index.html
9. Scott Urman, Ron Hardman, Michael McLaughin Oracle Database 10g Programmazione PL/SQL, Mc Graw Hill, 2005
10. Kevin Loney, Oracle Database 10g La guida completa , Mc Graw Hill, 2005