�iI�··=============='�
I.
AMBONE
DEL
DUOMO
Dr
I
I l
COMPONENTE
DELLA COMMISSIONE ARCHEOLOGlèADE'LLA PROVINCIA 'I
\
ILLuSTRAZIONE
DEL
CA�ONICO
TEOLOGOSTEFANO
MACCHIAROLI
DEL PRINCIPATO
CITERIQRE
(Tolto
dal Giornale la Provincia diSalerno)
,.'1 .
"
SALEHNO
TIPOGRAFIA DEL PROGRESSO
·AL CHIARISSIMO UOMO
IL
CAV. tUIGI STAIBANO
COMPONENTE E SEGRETARIO DELLA. COMMISSIONE
ARCHEOLOGICA DELLA PROVINCIA DI SALERNO
Egregio
e Venerando AmicoA Lei che per tanti titoli di merito vennerò
giu
stamente da cotesta .illustre
Deputazione
Provincialeaffidate le
funzioni
diSegretario
della
CommissioneArcheologica
&1el
Saleruitauo , aLei,
nellapiena
11-ducìa che non l'esteri inesaudita,
dirigo
laseguente
preghiera.
.L'egregio
cavaliereDemetrio SalazaroIspettore
della Pinacoteca nelMuseo Nazionale di
Napoli
con nota del 12
maggio
p. p. ,dopo
aver menate buone almio indirizzo clelle
parole
che io sento di nonme-.
ritare
sull' operaoffertagli
- Diano e l' omonima suavalle..,--da me
pubblicata
nel 180.8,soggiungeva
che« oltre alle molte notizie che possono interessare ai
({ miei studì, ho trovato nel sùo libro un monumen
« to che
più
ha attirato la miaattenzione,
intendo«
parlare
delpulpito
esistente nellaCattedrale di Dia« no col' nome del suo autore e la. data. Amerei sul
«
proposito
averemaggiori
notizie,
onde io possa11e1-
.« la mia opera su i Monumenti dell' Italia
meridione-« le dal IV al XIII secolo far menziono dì Lei che
« lo ha
pubblicato,
e dell'ambone. ))4
la lettera del 23
giugno,
-che'
partono.
da un uomochiarissimo e molto
competente
inproposito
, miob-.
bligano
miomalgrado
ad escire dai confini diquella
riserva dinon doverle cioè arrecare il fastidio d-i tra smettere
anche
a: Leiilcenno
descrittivo
diquell'
ambone ,
già
-Ietto dalprelodato
cav.Salazaro,
e pregarla
perché
sidegnasse
conquella
bontà che tantola
distingue
dipubblicarlo
inqualche giornale
di costà,
onde
inomaggio
dell'archeologia
che lei seriamente
-coltiva,
non vada obliato enegletto
un monumento di tanto
interesse,
ed altresì affinchè chiunque si avrà tra mani- la .ridetta
monografia,
non neresti per soverchia
parsimonia
di dettato mezzanamente informato.
Accoglierà
Ella ilsupplice
mio desiderio? Non nedubito,
interessando lascienza,
la storia e i suoicultori ;
perlocchè
si abbiaanticipate
legràzìe
ed isensi di stima e elialtissima considerazione del.., suo
" .
Diano
Tegiano
18 sett. 1873.�
Dev. affez. se_mpre .
STEFANO MACàuAROLI·
Egregio
e' GentileSig.
MacchiaroliLa sua lettera e la erudita descrizione' dell' Ambo
ne di Diano mi sono
giunti gratissimi.'
Ho ammirato la. suabell'alma ela coltura nonmediocre,
che.tan.
to la
distinguono
e la fanno cara a tutti..
Lei mi ha fatto vedere al vivo il
pregevole
lavorodell'artista Melchiorre con una
precisa
ed-eloquente
parola.
lo ne laringrazio
dicuore per lagrande
bontà addimostratàmi in
questa
congiuntura,
e spero,che si
presenterà
occasione in cui iopotessi
.addimo-strarle tutta la mia,
gratitudme.
.Mi
permetto
solo' farle osservare, nell'interesse de'gli
studi artistici edarcheologici
neiquali
Ella si mostra
appassionato
edintelligente,
che noi .al medioevo non
abbiamo
avutopropriamente
unordine inarchitetturaì
dorico, ionico,
o corintio nècomposi
to ),che tanto
bene
hanno trattatogli
antichi ;�
ma
solo l'influenza dei classici monumenti e si disse e si'
chiamò tale influenza sui nostri monumenti cristiani
d'Ctrte romanza! E ciò si vide fra
noi
conlarghezza
di concetti
sulle
opere di artepiù
particolarmente
dall' XI al XIII secolo fino alla caduta
degli
Svevi opoco
dopo.
Scomparve
in granparte
lo stile romanzo
quando
congli
Angioini
vennero nelle nostre provincie
ogni
razza distranieri,
erisegnalò quella
de--cadenza nell'arte e nella coltura in
generale,
chetan to aveva distintol'epoca precedente.
Così fu introdotto nei- sacri
tempI
i il dettogotico (stile tedesco)
co me architettura e nelle arti sorelle una influenza diquesto
�lÌ
pulpito
di Diano comequello
diRavello,
che
qUÌ
le acchiudo , dell' artista Nicola deBartolo-.
meo da
Foggia
del
1'�'72 sono una eccezione alla1'e-\
-ÈCCO
la lettera del Sulazaro , di cuisopra.
ècenno:
gola generale,
eperciò pregevolissimi
edimportan
ti monumenti!
Quello
di Iìavellogià
mi trovo di averillustrato
nelmio povero
lavoro
su'i monumenti dell'Italiamerùlio
nale dal IV al XIlI secolo come
potrà'
rilevare .dal 'manifestò,
'
che le farò arrivare onde
meglio
compren-da.il
concetto,
che informa il lavoro istesso.'
Parimenti io vorrei dare
agli
studiosi deipatri
ri cordi in uno deiprossimi
fascicolì,
ilPulpito
di Diano, e non un
disègno
mioccorrerebbe,
ma unabella
fotografia
in cui solopuò
risplendere
tutta 'lagran-dezza
epurità
del COncetto artistico. ,-Per ora Ella mi mandi al
più
presto
ildisegno,
checon tanta
squisita
bontà ha promesso, vedrempiù
tardi come fare arrivare inDiano unn dei nostri bra
yi
fotografì
per
benritrarlo.
De'simbolisull'istesso
espressi
e da leigiustamen
te
.interpretati,
molto scrissero ilSelvatico,
'il .Bosio,Bottari , Baldetti, de Rossi ed in ultimo il P. Gar
rucci , la cui opera sull'arte cristiana nei
primi
otto"secoli-della
Chiesa-è incorso di,pubblicazìorie.
Sic
cliè
pubblicando
cotesto raro.mnnumento,
a.mio eredere,
è rendere un'segnalato
servizio all'istoria del-'l'arte fra noi: lo
dunque
mi propongo,dopo
accordi col Cav. Pecòri, di venire
quando
che sia in Diano
non solo, per ammirare ilpregevole
Ambone
,. maaltresì di fare la sua
personale
conoscenza..
n
prof. Momsen,
che ho -lasciato ieri a,Foggia,.
dOI)O
d'averfatto in suacompagnia
ungiro
scieutifìconelle
Puglie
,1J1i
ha incaricato.ringrazìarla,
del librosu
Diano,
.
che Ella ebbe amia
istanza,
la cortesia§pedirgli.
"
-_' Mi
comandi,
ottimoSig.
Macohiaroli, e mi credacostantemente.
_.,.., .
Suo Devot." ed obb.o'
DE�mTRlO
SALAZAROAl Rev.o Can."
TèoJo.go,
della' Cattedra le di Diano Stefa- '- no .Macchinroli. �
11
pulpito
della Cattedrale della vetusta città diDiano
(Teggiano
inprovincia
diSalerno) eseguito
in sullo scorciodel
XIII secolo(1272)
'épregevolissimo
non solo per la sua
antichità,
ma bensì per la simbolica che
rappresenta.
Sorretto da
quattro
colonne concapitelli
a vario.disegno
, secondo lo stile deltempo,
ha nella suaparte
anteriore un avancorpopentagono sostenuto
dauna
quinta
colonna,
chepoggia
sul dorso di un leone. La
parte
anteriore e le due -Iaterali sono decorate con bassorilievi.
Il
capitello
della colonna anteriore sinistra è conformatoa
guisa
d'un vaso difiori,
dalquale
sorto....no due file di
foglie
con'quattro caulicoli,
che danno
origine
alle volute dello stessocapitello.
Quello
poi
della colonna anteriore sinistra differisce dalgià
descritto per aver unafila soltanto di
foglie
ed icaulicoli meno
pronunziati.
.La colonna
posteriore
sinistra ha ilcapitello
ornato con
foglie
elipalma,
checompiono,
nello accarflan-8
co, val
dire'
laposteriore
dritta,
haquattro
volatiliad
al]
spiegate
ne'quattro
angoli, alquanto danneg
giati"
ne'rostri,
negli artigli,
e nell'estremità delle ali. _I
capitelli
delle descrittecolonnesonolegati
con archi a stile
ogioevale
con i lembi ornati da cimasale-sbia
intagliata
afoglie
diquercia.
.,
.
Tali archi sorreggono il
parapetto
delpulpito
,li-·
mitato in
giù
da.una zona concimasa,
e nellaparte-
superiore
con altra cimasa di differente'disegnò.
Gli
spazi
mìstilinei
degli
archi sono decorati da·
scolture -a bassorilievo come
in
appresso .verrà detto..La
quinta.
colonna,
sita nellaparte
anterioredel-·
l'ambone,
ne]poggiare, adagiasi
sul dorso di un'robusto leone
maravigliosarnente scolpito,
soprattut
io nella sua
giubba,
rivoltoalquanto
col capo al l'uscio massimo delDuomo,
ma in modo rialzatoI come
in
atto di attesamente sentire il lettoredegli
Evangeli
dallacattedra,
avendo la boccasemiaperta
·
a segno di lasciare vedere la
lingua ripiegata
alquan
-to sul labbro
inferiore,
e con la coda rientrata fra' legambe posteriori
,/ chegli
riesce
sul dorso ;gittando
la sul suo .desrro fianco. Il
predetto'
leone forma un..sol pezzo colla base della colonna che
gli
sta suldorso.
'
,
.
.
Parte
del
fu/sto
di,
questa colonna
èIiscìo,
parte
baccellato' con�
1�.
canalature , eparte
aspira.
Sul collarino
poggia
ilcapitello,
che sorge come dacuna'coppa di uncalice a labbra
sporgenti
rivestitaall'in-'torno da lussoso
fogliame.
Da
cotesta
coppa esce
-come una vaga e'.deliziosa
ghirlanda
difiori,
cheprospetta>
nei suoi simmetricispartiti
dei rosoni e.frutta
�
ma laprecisione
e "laeleganza
dellascoltura
è ammirevole. In
questa
ghirlanda, più
internamen-Ite sta
intagliata
come una ruota conlarghi
denti.
e
sulla
quale
si elevaquella
cimasa lavorata con capriccioso
ed
.intrieatodisegno;
eche
camminando su.i lati-lavorati: dell'intiero Ambone.si .annétte ed ab--braccia
al-capitello
diquesta quinta
colonna.�
�n
semilrusto
d'uomo
colvolto in-atteg�iamento
dimo-9
,'-stra
identi perle
labbradistese,
onde sottostarecol capo al peso che sostiene di una
.Iepre,
e,sul'dorso della stessa d'una fenice. Sul vertice della sua
testa chiomata ed inanellata senza
tenia,'
che la fermi,
tiene cotesto semibusto umano lalepre
anzidetta a cavalcione da ambi i suoi
lati,
in' modo che ipiedi
d''avanti sonochiusi
nella sua destra equelli
di dietro nella mancacome in atto di tirarle in
giù,
'onde
l'atteggiamento
riescepiù pronunziato
ecaricato;
P33r Ia -simbolica
significazione,
per effetto di che apparisce alquanto,
facendolo dapuntello
sotto lametà-c del
ventre
il suddetto vertice del capo.Cotesto
SBIl1ibusto umano le cui braccia dai
.gorniti
sipresentano
rialzati per
afferrare,
come sidisse,
con ambeduele, mani
gli
arti inferiori della"lepre
gli
unipiù
lunghi de-gl-i
altri,
e vestito da unfarsetto,
che fa,gra-.
ziosa
mostra neifinimenti
delpetto
e nelleligaccie
dei
polsi
nonché algarbo
deigomiti,
tenendo comeuna scialla "al collo rientrata e .chiusa nel farsetto.me
desimo.
Suldorso
poi
dellalepre
suddetta,
che'Ùe-,
ne le
orecchie
dimesse,
s'appoggiane
ipiedi
del volatile, senza
arti'gli,
grave, col corpo, bassopiuttosto
col
collo,
e con le alispiegate
ed addossate al latoprospettico
dellapentagona cattedretta,
nascondendoIle
gli angoli
dei lati adiacenti. I caratteri esterni del..
detto volatile inducono a- crederlo non
aquila,
- ma-fenice,
sul cui capos'appoggia
l'estremo'lembo dellacimasa ultima
dell'Ambone,
nelpunto
ove èpasto
il'volatile.
II
parapetto
dell'ambone è decorato concolonnette,
dellequali
quattro
sonoallogate
inprospettiva
ed in .mododisposte,
che' duefìanghcggiano
e toccano-il corpo
avvanzato,
e due difendono l' estremità degli angoli:
dei lati lavorati dell'ambone;
mentre del-.»
-le tre- nell"altro lato anche lavorato, compresa la co
lonnetta
dell'angolo
sinistro di chiguarda
laprospet
tiva,'
se ne lascia vedere una in mezzo el'ultima,
_che è situata a fianco
dell'angolo
sullafascia,
.enon "'
già
perdifesa-dell'angolo'
medesimo,
come lepredet-te, per la
semplicissima ragione"
che non sarebbe2
l
'1
'1 I1
I '_ I10
stata'
interamentevisibile
quando
erano chiusigli
archi,
dellacrociera.
Le colonnette inparola
sono diuna sveltezza mirabile. Esse sono altresì d'ordine ro manza con basi e
capitelli singolari,
ed i'qual
i ca.-pitelli
vanno nellaparte
postica
incastonati nella ci.masa
superiore.
Inoltrerìancheggiano
iquadri.
a11o--,
gati
.inquesto
parapetto
circondati di fasce ecarni-ce lavorate a
sguscio
ed afogliame.
.
Il
primo
sfondo ne'peduccì degli
archi adestra
,di chi
guarda,
tienescolpito
emeravigliosamente
condotta la'
figura
di un cervo accovacciato con le gambe
intrecciate
eripiegate,
le cui corna sìpresenta-'
no a
triplice
ramificazioneaddossate alfogliame
dellacornice,
ed ilquale
sta inatteggiamento
di' ascoltare con interesse il lettore della cattedra.
Il secondo' sfondo a
sinistra
dicolui,
che osserva,.tiene
similmente
la scoltura di'un leoneappiattato
'la cui coda in su fa tre p
ieghe
addossate' inparte
alla
cornice,
ed anche, in atto di 'attentamente sentirechi
legge
l"evangelo
al di sopra.Nel medesimo
piano,
ma sul sinistro lato' di, chi'affissa
la, prospettiva
dell'ambone,
stanno due simili 'sfondi corniciati , in cui si veggonoscolpiti
due se.mibusti umani. In
quello
a sinistra il semi busto è, d'uomo
in
atteggiamento
grave,cogitab-ondo.
e co�me
sprofondato
nel dolore. Esso tiene divisi i ta�"pelli
da'una.scrimatura per mezzo del vertice dellasua testa.
'
,
Ha
inoltre
tutta labarba
non escluso i mustacchi , sta in'atto-d] indi'care' coll' indice
aperto
delladestra mano, rivolto'orizzontalmente al
quadro,
che'-gli
sta difianco,
mentre 'che con .la sinistrastringe
jl
,manico
di una zappa, che si 'lascia cadere sullacorrispondente
-sua
spalla.
Veste
un'
acconcia ed assai
semplice giacchetta"
che lasciavedere
lasotto-:-, .
posta
camiciaincrespata
sulpetto.
Al di sotto ad.
uno
spazietto
silegge scolpito
il suo nome acarat-teri
longobarcli
ADAM. .. .L'altro
quadro
'a sinistrarappresenta
lapregevole
tenen-1-1
dosi con ambe le mani un
velo,
che dal capo lescende inanellato a varie
pieghe sugli
omeri e fino , all'ingiù
delpetto,
ilquale
lelascia scoverto il volto ·ed -il collo
:.eçl
anchepochissima
parte superiore
del
petto,
sulquale
calza la modesta acconciatura dell'abito,
che le staassai bene sulla camicia ben chiusa al di sotto. Anche in un consimile
spazietto
, co...'me
quello gi�
descritto,
enellaparte
inferiore dellacamicia,
vi si osservascolpito
il suo nome EVA.li
parapetto,
come.fu
dinanziaccennato,
à duel�-·
ti
lavorati,
ed anche unaquarta
parte
del.
terzo: Or.in
quello
cioè diprospettiva,
che è diviso intrepar
ti,
à duequadri,
in mezzo aiquali
èallogata
"laparte
avvanzatapentagona
con tutte le sculture rammentato;
che nel davantile.
siaddossano
terminate dalle suddette colonnette ai lati. 11quadro
adestra,
.sempre della
persona
cheguarda,
e che vacustoditodalla,colonnetta
posta
a difesadell'angolo,
vi èscol
pito
l'Evangelista
S.Matteo
, alato nellespalle,
vestito dicamice è
piviale,
lequali
vestimenta per quanto
meravigliosamente
scolpite,
per altrettanto non offronò
quella gala
'esontuosità,
che l'occhiovorreh
.be vedere nellevesti
sacerdotali. Esso tiene un librocon ambe le
mani
in modoche'
ladritta
lo sostie- ,, ne: non
solo,
ma neabbraccia
parte
del dorsoverso
la sua inferiore estrernità ,
-mentre
che
colla mancalo
stringe
all' estrema parte
superiore
.. Il suoatteg
giamente
è come sospeso in aria e nellaposizione
di essere semi
genuflesso
con un sologinocchio.
A sinistra
poi
evvil'altro.
quadro
" in cui è scnlta un;
aquila
con le aliaperte
che- toccano in variipunti
la cornice. Cotestaaquila
è altresì come librata.in
aria
stringente cogli artigliuna
carta fatta..aro-toli
alquanto ripiegata
alle sue estremità. .Sull' altro lato a
.dritta
della persona che 'osserva l'Ambone inprospettiva, poiehè
era.addossato alla.
massa
murale,
nonpresenta
inquesto
piano
che un .sol
quadro,
comegli
altri,
eche
.contiene la scoltul'a
di.
unpregevolissimo
100011,e
alato
,afaccia
umana,co�,
codarialzata,
ed-anchein:atte-ggiamento
di udi....·
112
re- come sospeso in aria
stringendo
nelle
sue zampeanteriori similmente una carta fitta a rotoli con
pli
che alle sue estremità,"
Al lato
poi
a sinistra dì chi tenne l'Ambone inprospetto
stanno altre siallogati
duequadri.
Inquel
lo' a" destra della persona che li osserva sta
scolpito
un, leone alato con coda rialzata e come librato in
aria, '-ehe
racchiudonelle
zamhe anteriori una cartafatta
egualmente
a rotolirip iegata
e-ome sopraagli
estremi rivolto verso la cattedra. ,,_
Nell'altro a sinistra vedesi
scolpito
un' vitello- ala-.lo,
equindi
nell'
atteggiamento,
librato
inaria,
dirivolgere
il capo per sentire con attenzionel'Evange
lio , che vien
profferito
dalla .cattédra ,raccogliendo
coi bifedi
piedi
anteriori una cartarettangolare
colle lettere SCS
più
sotto LVC anchepiù-
al di sottoEVG. In
questo
medesimo lato sullefascie benlarghe
delle sue fianconate- e sull'altra
orizzontale,
che risponde 'agli angoli,
che siguardano,
della.superio
re estremità delle cornice dei
quadri rispondente
wlpennacchio
-dBI suo archivolto sonoscolpite
delle_
lettere a caratteri anche
longobardi.
Nella fascia letterata a sinistra di chi
legge
cominciando dagiù
in sù si ha. la-seguente
iscrizione. '_'
-A.M.GCL·XXI·X,M.D,
-Nella fascia orizzontale sono
.parte
incavate le seguenti
'lettereparte
rilevate ed annerite.Quelle
incavate sono �EMTII.
Le rilevate.-sono :
ECDCK
Nell'
altrafascia
letterata a destra sonointagliate,
,
come
quella
asinistra,
.maleggendo
da sù ingiù
leseguenti
parole:
,MAGR
MELCH-,-FEC-H-OP., In détte isèrizioni sono
notate,
secondo a nOI pare,I epoca delle costruzione dell'
Ambonè,
il valore diesso, �ecl- il nome dell'
artefice,
che' lo costruì ; male.
cifre del valore'non si sono'potute
precisare.
"-13
/
II.·
Dopo
cotesta descrizione,
che andràmeglio
risehia-·rat-a dalla p ianta e cl
isegno
anche inartisticamente(II)
eseguiti;
e chepiù
tardi sispediranno
all'egregio
cavaliere
Salazaro,
stimandoche
tutte leparti
del ripetuto
Ambone colloscolture,
chel'adornano,
sianoallusive ai simulacri e simbolici della dottrina evan
gelica,
della suarapida propagazìoue
, edella
8ignìficazione Chiesa,
nonsarà inutile notamealcuni,
ai
quali
fosse corsa la mente del suo artefice nel lasciarci in tale monumento un
muto,
maeloquente
linguaggio
mistico inossequio
alla nostraaugusta
religione,
per farne ìnferire comeI'.
arte si fosse suhllrnata nel suo
tipo
ideale coll' elementocristiano
limano divino.
Le
quattro
.colonue
monotelitenellasimiglianza
deifusti
e dellebasi,
vuolsi che.rappresentassero
cometutti equattro
gli
-Evangelisti
non. avessero avuto cheun solo e medesimo scopo d'immobilizzare
cioè
nellascrittura la vita e la
parola
parlata
dal Cristo UomoDio,
il elle costituisce l'essenza della cattedra evangelica.
Chepoi
lequattro
colonne indicassero.i.quat-
,tro
Evangelisti
lo rileviamo' dallafrase,
con cui ve-'nivano dinotati : Columsuie Ecclesiae, I
capitelli poi
derle
quattro
ripetute
colonne,
pare, che tre di essealludessero alla recata dottrina del
Vangelo
nelle treparti
del mondo conosciuto fìno al secoloXIII,
nonchè al
come
in cotesta etàerail
cattolicismo nell'Asia,
'
nell'
Africa enell'Europa,
Ilcapitello
dellaquartari-.
vela il 'concetto della
?elere vr�pa�azi?ne
del .detto.
Vangelo
nelle tre
-partì
mondiali. E di vero avendo.,
questo
quarto
capitello
ai suoiquattro)
angoli
altret tanti uccelli in atto elivolare,
e facendoqui
tesoro della erudizione che lo ali visteda,
Ciro sullespalle
(1)
Da undilettante,
mio distintodiscepolo
in Teo...H
di Dario diedero
luogo
alprognostico
del celere do'rninio,
che avrebbequesti
ottenuto sull'Asiaesull' Europa, si
congettura
chequei
quattro
volatili ancoraaccennassero alla
rapida propagazione della
'nostrafede. Anzi
questo
concettoviene
semprepiù
ribadito,
quando,
peranalogia
.sl lascerà meditare l'emblema,'di,Dario medesimo'
rappresentante
inquella
palla
d'oro adorna con tre
pipistrelli
dello stesso metalloi
quali
si toccavano coi rostri menando ingiro
leali e le code per
significare,
che siccome ilpipi
strello è il volatile che
più
rapidamente
vola, quei
tre
esprimessero
le'celerissimeconquiste,
fatte dalmedesimo Dario in Asia ed in
Europa
con l'Africache
già
era sua, mentre lapalla
d',
oro è nonequi-voco emblema del mondo.
-, A similmodo il
gero-glifico
di Antiococonsistente,
in sette
pipistrelll inseguiti
da un avvoltoio accenna .vanoar
celereimpero
ed,
allarapidità
delle- sueCOIl
-quiste.
«(Septem
'asuemaccipiius
qui
»ultureni 'insectabontur
oictoriae
eiussigntlm
hieroglyphico
constitvt»,[uere
». Dal che pare che ilquarto
'capitello
coisculti volatili
esprimesse
la celerepropagazione
deiquattro
evangeli;
eperché
non si fosse dondolatoin
quali
parti
ella si verificasse larapida
propagazione,
'
si trovano'
gli
altri tre'capitelli
differenti ciasenno dall'
altro;
edippiù
asignificare,
'come nel se�colo
X,III,
epoca della.costruzione
dell'Ambone,
'sitrovasse
latede
inogni
parte
delmondo,
l'arteficelavorò...tre'
'capitelli
tutti e tre differenti fra loro. Edi vero
quello,
che si crede .allusivo all'Asia in sitoorientale
tiene uncapitello
in -cui è'scolpita
una foglia
come lapalma,
e solo nell'interno,
per additare all' Asia in cui fu la' culla del
Cristìanesiuìo
, mache nel secolo XIII non essendo eSEO
più
fiorente come una voltai lo si
scolpiva
àppena
con talifoglie'
modestissimamente.
Quello
inoltre che credesirap-, '
presentasse
l'Afrioa à uncapitello,
che non è.Ius-.
sureggiants
difoglie, 'per
additare. d18 nelsecolo
XIIIJa nostra
l'eligio'ne ,già
vi avevapatite
considerevoli
.
perdit�
per�_
operadi
Maometto
-nel secolo VB in15
poi. V
altrocapitello,
che si ritieneallusivo
all' Europa è
quello scolpito
�doppio'
ordine difoglie
rigogliose',
e carico di steli e elifiori,
peresprimere
lo stato fiorente-c,
del cattolicismo nel secolo xm.
La
quinta
colonna,
che sifondamenta
sul robustoleone
è destinata ageroglifico
della,Chiesa,
edificata sopra
dì
G. C. che la costituì per la salvezzadell'
unanimità, rappresentando
in terra il sentisìsmoeli G. C.
medesimo,
onde Paolo a Timoteo la definì« columnam et
[ondamentuni
veritatis(cap.
3 voI. Il[>)
fondata sopra-di Cristo
rappresentato
nel fortissimo leone diGiuda,
giusta quel
cheleggesi
nell'Apoca
lissi
(v. ;J;)):
« Leo detriln:
hula . le cuiparole
fu rono' cosìrischiarate
dal Calmet. «Ipse
est JeSLlSChristus de tribu Juda et
familia
David,
mortis,
munçLi
ac demonis oictor»(Dict.).
Anzi il leone nellasua
parte
anteriore allude alla divina natura di Cristo,
come inquella posteriore
rappresenta
la suaumanità. Stiano a conferma di
-questo
concetto léseguenti parole
delPierio : «Denique
ut etiama.li�
te?'
philosopha1nur,
coelestis estanterioreparte
leo,
ideoadmiranda Christi opera »eram nobisanie
oculos
pro
-ponunt
Divinitatem. Nemo enimquia
Deo nostrosit,
a'ilNicodemus , opera ea
[acere possit,
quaeipse facie
bai, Posteriore terreni sapere
videbat,
ea[riqùla
est;inde ad minima
quaedam galli ql.lippe
cantumpraetendam
facem,
levis obieciumarnictus,
quia
adsimiiia etilicis
[olia
atque
etiarn scille leo timidiis est et adfu
gam
p1'dmpti�sùnus.
Ethumasuis
Christimortemtimet,
perpetuo
nonignarus,
quae siaiim. subsecutura essetimmortalitatis-:
effugere
cruciaium tentat,pairemque
orat ut. acerbissimus a se calia;
auferat,
et ita inde de bilitatus ut_
proetrepidoiione qenibu«
iosistere non pOS"'7set;
quod
SI:utroque
natura in C "m'sto est, leo cumsit
ejusmodi
, certe in divinis licteris modo Deo,modo.
mortalibu« accomodaiur ».
(Pieri-i hieroq lyphiço
lib', 1�[ol.
15).,
.. . .
'
..1 tre
spartiti
di cotesti colonna monolita 111h-�scia striata ed
a
spira
dinotano che l'unica Chiesa,W
è
trionfante
ed inse'
unisce ecompie
la chiesa Adamitica,
la N oetica e laMosaica,
oraCristiana,
di'
cui la' fede è di
Dio,
uno nella natura e trino nelleipostasi,
esernplata
nella:colonna,
che al dir di Tertulliano è il corpo del
Padre,
delFigliuolo
e,delloSpirito
Santo: '« Ubitres, idest
Pater, Filiu«et
Spi
ritus Sanctus,
ibi Ecclesia; quae iricuni corpus est ».Riesce 'a tre
spire perfe
ttissime�
per
simboleggiare
letre virtù
Teologali,
ossia laFede,
laSperanza
e la. Carità. Le sedici cannellature con j,
corrispondenti
astragolì
alludono o_ai sediciPatriarchi
da Adamo aGiacobbe,
oagli Apostoli
ed aiquattro
sommi,dottori di nostra
Chiesa,
o ai_sediciconciliì universali,
compresi
gli
Apostolici,
celebratisi fino al secolo,XIII.Il
capitello
che sìaderge
sopraquesta
colonna"
eche vien fuori
quasi
vaso divaghissLIl_li
fiori esqui--' site frutta
sporgenti
come da unacoppa
di calice elegantemente scolpita,
la lussosaghirlanda
sono sim-boli,
che alludono alla verità infallibile, alta bellezzadivina
ed umana, 'allabontà ammirabile ed alla'pie
nezza della forza della Chiesa di G. C. nella perpe
tùità della durata e nell' incalzarsi di tutti i
secoh,'
distintamente
raffigurati
nella ruotadentata,
chelè
'sta imrnediatatnente di sopra ,
giusta
le promesse,'che ella si ebbe la Chiesa dal suo divin fondatore
di starne
'sempre
conle'i,
e dimandarle
lospirito
Paracleto per assisterla : « ECGe ego »obiscum. sum
om
-_ 'nibus diebus usque ad consumationem saeculi
(
Math.capit.
XXVIII v. 20. Cum. autem. »eneritParaclsjtu«
quem ego miittuii vobis aPatte
Spil'itum oeritatis-t;
Ioan.cap. XV v-o
27).
',
'
.
Il semihusto umano che sulla ruota del
tempo
siìnsedia,
rappresenta
l'umanità,
chepellegrina
in questo mondo per
asseguire
nella'seconda vita la feliceed eterna beatitudine.
L'atteggiamento,
inche
lo sivede denota la
concupiscenza,
che Iddio lascia sussistere
negli
uomini
anche ipiù giustì dopo
la redenzione e
quindi dopo
del battesimo_,perché
la è dessa I' occasione di merito.a chi seppe
francarsene,
fre17
so
rapìto
di PatmosEvangelista
tuttoquanto
_
è nel '
mondo è
concupiscenza
della
carne, oconcupiscenza
.
degli
o-cchi,
odorgoglio,
dellavita,
percontrasse-"
gnare
l'amoresregolato
delpiacere,
delle ricchezzee
degli
onori.(S.
Giov.epistola
cap. II. v.17),
a. cui veniamo. sollet icati ed aderiamo con le facoltà
della mente ecol libero
volere;
perciò
l'artistaa ca-valcione sul capo del simulacro umano pose. la le
pre, che èsimbolo delIa
concupiscenza
laquale
perchè va
imbrigliata
e dallaparola divina,
che illumina,
e dallosforzo
dellapropria
energia
soceorsadalla
grazia perciò
il semìhusto umano lo si vede inatteggiamento
-e col volto di sforzarsi a sostenere un.peso sul capo, per cui
premendo
l'unacontro
l'altra .le mascelle inferiori e
superiori,
d-istende. le labbra
e mostra i denti. Ed a dinotare cotestasuapje
na. volontà di combattere ·e tener doma la gravosa ed
.incresciosa
concupiscenza,
si osserva, che il dettosemibusto umano tira in
giù
con ambe le mani la"hestiuola
pei
piedi,
laquale
si èscolpita
con legran
de.
orecchie-dimesse , e
perchè
leorecchiegrandi
sono caratteri distintivi di
questo
quadrupede,
il.qua.le allora è nella
squisitezza
del suo udito e nello'sveglio
dei suoisensi,
quando
sembra che dorme.con le orecchie
.dimesse,
persignificarci
che a do .mare laconcupiscenza
è mestieri che s'Jnfrenì col l'ascoltare attentamente e senza posa. laparola
evan-rgelica,
laquale
ha in se lapotissima
efficacia di operarla. Che
poi
lalepre
fosse ungeròglifico
dellaC011-cupiscenza
e dellosquisito
udito"
è facile il persuadersene. E simbolo della
concupiscenza
� dalperchè
l' è
questo animale
definito comeimpuro
da Mosè{Levitico
cap. IL -v.1.)
(Deuteronomio capitolo
XIVv,
7).
Anche iPagani
.lo fecero sacro all'impudica
Venere,
e Catullò ne fece ungeroglifico significativo
dell'
impudicizia
diEliogabalo.
La fenice " che posasul dorso della
lepre predetta,
rappresenta
la risur.rezione dell'anima
dopo
la morte alla vita dellaglo
.ria in
premio
d'avervinto edomata
laconcupiscen-za
n�He
lotte efatiche durateneltempo.
3
,18
La'fenice infatti è simbolo
_cl'
imperitura
ed eterna risurrezione rinascendo dalle
proprie
ceneri ed esprime
meravigliosamente
la beata immortalitàdegli
uomini virtuosi nella seconda vita.
-Le.
quattro
figure
chesono
scolpite
Jnaltrettanti
quadri
neipeducci
-su i due lati
lavorati,
sicrede,
r
che_
quello
a sinistra del latoprospettico
rappresenti
.
_ -Adamo , eI'altro
a destra la nostra pro
genitrice Eva,
stando sotto ciascuno
scolpito
ilproprio
nome..
Quello
di :Adamo. che indica. coll' indice della destra mano all'
altro che
rappresenta Eva,
pare.cheadditasse stata- costei 'la causa della
colpa' originaria.
e
quindi
.lacagione
dal' suo. dolore. e della pena, aIcui venne
soggettato
della fatica: « In sudore cultustui vesceris pa1!em »
rappresentata
nella.zappa,.<che.
gli
cade sulla sinistraspalla.
Lagiacchetta
poi
e.I'acconciatura dei.
capelli
divisi .in due sul vertice_del ca-:po alludano alla. moda e
foggia
di vestire nel tempo ,- in cui.fu costruito -l' Ambone..
Quello
eliEva
,-poi
esplica
nel velo , che scendedal capo , la vergogna.di che fu
colpita
ta suadissubbidienza,
nonchè·]a
soggezione
alproprio
marito .« sub virispotestate
eris, et
ipee
dorninabitur_
t'iji »,egualmente
che si sti.ma
riferibile
al costume, che avevano le-donne nel
-secolo XlII arricciarsi le
chiocce
-sulla fronte e le
ac--conciature dellevestimenta..Ambedue.coteste
scoltu-re
esprimentino
lacausa
dellaredenzione,
accenna.no alla sublimità della
.parola
evangelica,
eperché
dicessero
agli
osservatoriquella
enfatica frase: « Ofelix .culpa
». Gli altri duemedaglioni
inprospetti
.va. si tiene che la scoltura del
medaglione
-a dritta-rapprasentante
un cervo inatteggiamento
di sentire,,
con, avidità il lettore del
Vangelo,
che.gli
sta eli so- 'pra.,e allude a
quel
che la divinaparola
operò.
fra
legenti più
efferate eselvagge.
Quello
a"sinistra in cuiè
scolpito
un leone domo ed accovacciato anche inatto .di
ascoltare,
èallusivo
all' indomabileragione
umana1
che,
s'inchinò alla, divinaenergia,
dell-a evangelica'
dottrina.'
Ambequeste
sculture il leone ed Hcervo
simboìeggiano.Jf
Giudaismo ed il Ccntilesmo,1-(1)
All' avviso diEvagr
ie-, 'nel leone è .rappr
esen-'
tato l'uomo che, scarto
delle
passioni
, regna soprale fiere ridotte in sua
potestà;
anzi, secondolegge
si
ne' Prooerui»traffigura
ilgiusto
che vive senza �
terrore.-�9.
conquistati
allacattolica
fede: Era il-cervo
geroglì
fico
proprio
peresprimere
gli EgizIani
ed igreci,
che
rappresentano
legenti
idolatre,
come Tu il leone
geroglifico
esclusivo dei Giudei. Il cervo è disqui
sitissimo
udito,
ha bifide leunghie,
es'appartiene
alla
specie
deiruminanti,
onde nelle sacre carte è
-destinato a
simboleggiare.
coloro,
.che entrano nel
santuario
dellareligione
per la"meditazione della parola divina e per l'a
pietà
delle loropratiche,
percui
leggiamo
nel Pierio :...
.
« Vox
agitur
Dom1:ni guae ceroos, hoc est »iros noi},«
ùldigno$
qU'i
admituuuur ad sacra instruit , ,et ad« certam oitae
ratumem induit,
eaest,
quae per Prn«
phetarum
,per
evangelicam
inst·itutionem,. perApo
«
stoloruni
praedicationes
, per doctorum
intcrpetroiio-« nes nobis '1/tmotu,it ».
.
II leone
simbolo
della fortezza" dellavigilanza
edella, en-ergia
della vitaesprime
ilGiudaismo,
che.ascoltò la
parola
dì Cristo. e ne ammirò. le sue opere. Del
tropo
del leone si serve Giacobbenel
proferire la misteriosa .hencdizione sulsuo
fìgliuolo
Giuda « Caiulus leonis Juda ad
praedam, fili mi,
ascen-disti.
requiescens
accubuisti ut leo :;.; Anchealla
.fìgura
del leone alluse la secondarisposta
diBalaam solleticato alla maledizione elel
popolo
diDio« Becumbens leo
requicscet
, et
quasi
laena,
quam
su-scitm'(
quie
amdebit;»(1)?
". .
,
Nei
parapetti superiori
in cui stannoallogate
nei
-tre lati lavorati
_
cinque
quadri,
aventi ognuno lapro
pria
figura scolpita,
signifìcanoi
quattro
evangelisti}
dei
quali quadri
due si riferiscono a S. Matteo. Co....sìil
quadro
delterzo latoa destra di chiguarda
l'Ambone tiene un leone-alato con facciad'uomo
giusta
la
parola
dell'Apocalisse
';
r « 'Animai habens.
'-20
quasi
hO'hìinis ».È
poi alato
come tuftigli
altri esospeso in aria per
quello,
che silegge
nel citatolibro: à Et
quaiuor
animoliasingula
eorum habebantalas» L'altro a dritta sul lato
prospettico
, in euista
scolpito
un sacerdote vestito con abiti ministerialì
religiosi
ègenuflesso
in ariatenente
un libro,nelle
mani,
'fa allusione a S.Matteo,
che fu ilpri
mo 'a scrivere
diffusamente
l'Evangelo.
-Però
questa
figura
che ad -altri sembra rappresentare un
Angelo
;potrebbe
riferirsi all'Arcangelo
S.Michele,
giusta quelle
_parole
dell'
Apocalisse
(cap�
Xv.
1):
Et vidiAngelum fortem.
. . . amictum.nube,
et iris incapite
ejus,
etfacies
ejus
erat utsol,
et
pedes ejus
tanquam
columnaeignis:
ethabebat
inmanu
-sua libellum
àpertum,
nonehè alle altreregi-
,. strate in Daniele
cap. VII v.
3;
e nella stessaApo
calisse c. IV v. 2. Venne altresì chiaramente espres
so nel c. XIV v. 6: vidi
Angelum....
habentem Evangeliurn
aeiernum -utevangelizaret
sedentibus superterram, Per la
qual
cosa i Padri sostennero che l'arcangelo
S. Michele era statocostituito
da Diodifen-.
sore e tutore della Cattolica
Chiesa,
il cherispon
derebbe
appuntino
aquello
riferisce Niceforo nel L,7 c. 50:
refert,
egli
dice,
Coustantino Michaelemap
paruisse
et dixisse:_ ego'SU1nMichae!
archidua: Domi-r.ni Sabaoth , christianorumi
{idei,
tutor,qui
tibi contra
impios
tyrannos
belliqer.inti
auailiorio arma ·contuli. A noi
però',
non' pare chequella figura
fosse diAngelo,
nè ci fa peso il dire che S. Matteo vieneor-.dìnariamente
dipinto
con unAngelo,
ilperché
sevanno per ID
più
congiunti
S. Matteo el'Angiolo',
non
potrebbe
qui
vedersiscolpito l'Angelo
senza S.Matteo.' ,
-
Veste
'egli
da-sacerdote
.per
indicareche'
esso,contutti
gli
altrievangelisti
andò adorno del divino carattere sacerdotale. Anzi l'artefice per additarci �e
gli
abiti senzagala
e bastantemente ristretti 1'usodei
tempi
diquelle
stagione,
volle ancora.esemplarci
i
primordii
della Chiesacombattnta
eperseguitata.
<iH
sculta
nel
quadro
a sinistra di chiguarda
l'Ambonerappresenta
San Giovanni secondo leparole
dellamedesima
Apocalisse:
«Quartum
animal simileaqui
« lae volanti »;
perché questi
nontratteggiò
come S.Matteo la
generazione
umana diCristo,
ma l'eternadall' intelletto fecondo
del,
Padre. Gli altri due quadri
posti
nel medesimopiano
superiore
del sinistrolato lavorato, hanno scolture
allusive
agli
altri dueEvangelisti
S. Marco e S. Luca. E S. MarCO rappresentato dalla
figura
sculta di un leone,perché
costui incominciò il suo
Vangelo
dalla voce del Battista',
chegrida.
daldeserto,
come dalla naturale dimora clelleone: « Parate viam Domini
, rectas
facite
« semitas
ejus
, ed, è espresso nell'Apocalisse
medesima con
quella
frase': « Et animal simile leoni l).S. Luca finalmente viene
rappresentato
da un vitelloscolpito
nelquadro
ultimopel
sacerdozio diCristo,
che
fu l'obbiettivo del suoVang_elo,
giusta
leI
�'-�
�
SALER�O�
�
Tipografia
delProgresso
V)
,1873