Presentatori
1) Innanzitutto voglio dare il benvenuto a tutti voi cari genitori che avete accettato il nostro invito.
Siete pronti ad applaudirci anche se commetteremo degli errori?
Noi vi promettiamo di impegnarci al massimo.
2) La nostra recita di Natale è un po’ particolare: non ci sono i soliti pastori che portano i doni al presepe.
3) Avrete già visto osservando lo scenario dipinto da noi che tutto si svolge nello spazio e i personaggi sono quindi corpi celesti.
4) Vedrete i pianeti, la luna, il sole e le stelle. E naturalmente anche le coreografie sono create da noi.
Doni alla Luna
Narratore: Con l’avvicinarsi del Natale, un’allegra aria di festa si diffonde anche tra le orbite dei pianeti e quest’anno ci sarà una novità: la Luna ha invitato tutti i pianeti nel suo castello per la notte di Natale.
Mercurio: Come ricambiare tanta gentilezza dell’amica luna?
Venere: Ognuno di noi le porterà un regalo, ma cosa le potrebbe piacere?
Marte: Quale dono la renderà felice?
Terra: Pensiamoci un po’ prima di decidere.
Narratore: Mercurio, Venere, Marte e terra sono tra i primi ad arrivare ed attendono il sole, che si tiene un po’ a distanza per non scottarli.
Sole: Eccomi qua! Cosa state organizzando?
Anch’io ho ricevuto l’invito, mancano ancora i fratelli più lontani. Sarà giunta anche a loro la notizia?
I Stellina: Arrivo proprio adesso e ho visto per la via gli altri che arrivano.
II Stellina: Certo Saturno con tutti i suoi anelli è un po’ appesantito, seguono anche Giove, Urano e Nettuno. Plutone arriverà ultimo, poverino, con tutta la strada che deve percorrere!
Narratore: Parlottano tra loro i pianeti e il sole e infine decidono di inviare un SMS ai fratelli pianeti per raggiungere un accordo sui regali da portare alla luna.
Terra: (con un telefonino in mano, digita) Abbiamo pensato di portare dei regali alla luna, ognuno qualcosa che lo rappresenti, quindi fai anche tu così.
(rivolta a tutti gli altri) Inviato a tutti quanti. Adesso diamoci da fare. (escono tutti)
Narratore: Finalmente arrivò la serata tanto attesa! Tutti stavano arrivando al castello della luna, circondato da profondi crateri, ma illuminato da mille stelline.
Canzone: Notte splendida
(entra la luna e aspetta…Arrivano Mercurio, Venere, Marte)
Luna: Benvenuti nel mio castello, accomodatevi nel salone delle feste.
Spero trascorreremo una bellissima serata insieme.
Mercurio: Ecco il mio dono, è uno splendido zaffiro azzurro, come la gemma che ho sul mio turbante.
Venere: Ti offro questa stella luminosa e splendente.
Marte: Ed io ti offro un arcobaleno con i sette colori.
Luna: Belli i vostri doni! Grazie mille!
Narratore: La luna era felice, ma nessun dono l’aveva particolarmente emozionata.
Ins. Adele Chiappisi
Luna: (fra sé) Sono doni preziosi, ma cosa ne farò mai?
Gesù Bambino mi ha incaricato di accogliere questi doni per donarli a chi ne ha più bisogno. Ma chi potrà avere bisogno di uno zaffiro, di una stella, di un arcobaleno?
Speriamo siano migliori gli altri!
Canzone. La festa sulla luna
(arrivano in fila Giove, Saturno, Urano, Nettuno, Plutone)
Giove: ecco per te uno splendido scialle color porpora. Indossalo e sarai splendente come una fiamma.
Saturno: Si sa, io amo la musica! Quindi ti porto un disco, ultimo successo del festival della Galassia.
Urano: Anch’io porto un disco. Non sembra molto bello, ma è da collezione.
Nettuno: ecco una quantità di cubetti di ghiaccio: sono speciali perché frizzanti e sprigionano le bollicine.
Luna: grazie, ne offrirò a tutti gli ospiti
Plutone: Io, ti ho portato dei brillanti ghiaccioli, ma non farli toccare al sole, mi raccomando, o si scioglieranno all’istante!
Narratore: Mancano solo i doni del Sole e della Terra.
Sole: (porta uno scrigno) Ecco, io ti porto in questo scrigno luce e calore, basta che tu apra il coperchio e ne farai uscire quanto ne vorrai.
Luna: Grazie! Sono doni molto graditi. (fra sé) Finalmente qualcosa di utile anche per gli altri.
Potrò così esaudire il desiderio di Gesù Bambino. Luce e calore saranno molto utili agli uomini, specialmente a quelli che soffrono o sono più poveri.
Terra: (porta un cesto con della frutta) Scusa cara Luna. Tutti hanno portato doni preziosi ed io un po’ mi vergogno dei doni che ho scelto per te. Sono prodotti creati da me: arance, limoni, verdure
Narratore: Alla luna cominciarono a luccicare gli occhi e si emozionò moltissimo questa volta
Luna (rivolta alla Terra) vieni qui vicino a me. Ho apprezzato molto i tuoi prodotti.
Li accetto con grande piacere1 sento già un buon profumino e mi viene l’acquolina in bocca.
Terra: Questo cesto è solo una parte. Di là ce n’è un carro pieno.
Luna: Bene! Ancora di più apprezzeranno questi doni i protetti di Gesù Bambino.
(rivolta a tutti gli invitati) In realtà è per fare un piacere a Lui che ho fatto questa festa e tutti i doni raccolti saranno donati a chi ne ha più bisogno.
Canzone Terra da amare
Giove, Saturno, Urano, Nettuno e Plutone: Poveri noi! Abbiamo portato dei doni inutili allora?
Saturno (rivolto a Giove) Tu almeno hai portato uno scialle. Qualcuno si potrà riscaldare.
Giove (rivolto a Saturno e Urano) Anche la vostra musica sarà utile, porterà momenti di svago.
Ins. Adele Chiappisi
Nettuno e Plutone (ridacchiando) Allora anche i nostri ghiaccioli saranno utili, se c’è chi ha freddo, ci sarà anche chi ha troppo caldo.
Sole Certo fratelli carissimi, ognuno dei nostri doni sarà utile e adesso che sappiamo a chi sono destinati, saremo ancora più generosi!
Ins. Adele Chiappisi
