COMUNE DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO (Provincia di Bologna)
A REA L AVORI P UBBLICI E M ANUTENZIONI SERVIZIO M ANUTENZIONI
U.O. V
ERDEAPPALTO DEL SERVIZIO DI INDAGINE SULLA
STABILITA’ DI ALBERI DEL COMUNE DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO
01/05/2017 – 31/12/2020
(con possibilità di rinnovo fino al 31/12/2023)
RELAZIONE TECNICA
Art. 1) Oggetto dell’appalto
L’appalto comprende l’esecuzione di indagini allo scopo di verificare la stabilità strutturale e lo stato fitosanitario di alberi facenti parte del patrimonio del Comune di S. Giovanni in Persiceto al fine di individuare su basi certe gli interventi più opportuni da mettere in atto per mantenere le alberature nelle migliori condizioni e di scongiurare rischi per la pubblica incolumità.
Le prestazioni sono dettagliatamente definite negli articoli seguenti.
Art. 2) Durata dell’appalto
L’appalto ha durata dal 01/05/2017 al 31/12/2020.
Il Comune si riserva la facoltà di procedere ad un rinnovo del contratto fino al 31/12/2023 agli stessi patti e condizioni.
Art. 3) Ammontare dell’appalto
L’appalto ammonta a € 53.900,00 + IVA.
Art.4) Descrizione delle prestazioni richieste
Dovranno essere sottoposti a indagine visiva tutti gli alberi comunali con diametro del fusto misurato a un metro da terra di almeno 30 cm.
Tali alberi sono quantificati, nell’arco del periodo dell’appalto, da 3100 a 4000 esemplari, come da censimento del verde conservato agli atti dell’Unità operativa Verde e reso disponibile all’Impresa.
Tale numero potrà subire variazioni in aumento fino al 20% nel corso dell’appalto senza che l’Impresa possa pretendere ulteriori compensi.
Nello svolgimento dell’indagine andranno poste le targhette fornite dalla Committenza con il numero corrispondente all’albero in analisi, nel caso non fosse più presente la targhetta precedentemente posta sull’albero.
L’indagine visiva dovrà essere effettuata utilizzando il metodo V.T.A. ideato dal Prof. Claus Mattheck, integrato, a cura dell’Impresa, da tutte le altre metodiche specialistiche finalizzate a realizzare un’indagine il più completa ed affidabile.
Tale indagine dovrà obbligatoriamente comprendere:
1. analisi visiva delle condizioni vegetative di ogni pianta e delle condizioni ambientali nelle quali essa vive, dovranno essere analizzate, in particolare, la chioma, il tronco e il colletto;
2. verifiche strumentali mediante resistografo oppure tomografo laddove necessario, ovvero prove di trazione.
I. Nel corso dell’indagine dovranno essere rilevati tutti gli alberi morti o giudicati instabili per la presenza di gravi difetti strutturali rilevabili con l’indagine visiva;
dovranno inoltre essere individuati, su ogni singolo albero, i sintomi o danni che possono avere una influenza negativa sulla stabilità delle piante quali, a titolo puramente esemplificativo, ampie ferite di potatura, ferite superficiali estese e ferite profonde, carpofori fungini, difetti nella forma e nella struttura meccanica del fusto e delle branche principali (es: ingrossamenti, corteccia inclusa). Dovranno essere segnalati anche gli alberi che presentano branche o grossi rami secchi o a rischio
per singola area o alberata in cui vengono segnalati tutti gli alberi che presentano i sintomi o danni sopra indicati, con indicati gli eventuali interventi da effettuare (abbattimenti, potature, approfondimento di indagine).Per gli alberi da abbattere a seguito di verifica visiva dovrà essere consegnata una o più foto a colori digitalizzate, in cui viene identificato il motivo dell’abbattimento.
III. L’impressa aggiudicataria, sulla base dei risultati dell’indagine visiva, dovrà scegliere su quali alberi effettuare la verifica strumentale della stabilità, utilizzando gli strumenti previsti dal metodo VTA, più oltre specificati. Non viene fissato un numero minimo o massimo di verifiche statiche strumentali; l’impresa aggiudicataria dovrà effettuare verifiche statiche strumentali in numero tale da poter garantire la sicurezza degli alberi controllati, anche usufruendo dei dati di archivio riguardanti verifiche effettuate negli anni scorsi.
IV. Salvo situazioni urgenti che verranno comunicate nel più breve tempo possibile, entro massimo 30 giorni dal termine dell’indagine strumentale dovranno essere consegnati al Comune i seguenti elaborati:
a) n°1 o più fotografie a colori digitalizzate di ogni albero su cui viene effettuata la verifica statica visiva e strumentale;
b) n°1 o più schede nella/e quale/i siano riportati tutti i dati (o altri in aggiunta che l’Impresa ritenesse utili allo scopo) presenti nella scheda A allegata - si noti che ogni scheda deve concludersi con un giudizio chiaro ed inequivocabile sugli eventuali interventi che sono da approntare per ogni singola pianta;
c) diagrammi, schede, tabelle o altro che riporti i risultati delle indagini strumentali riferiti ad ogni singola pianta;
d) CD con memorizzate tutte le relazioni, schede, ecc., in formato Word o Excel, versioni per Windows 7 o altro sistema operativo aggiornato in dotazione al Comune;
e) l’aggiornamento del file excel/calc fornito dal Comune nel quale sono riportate le valutazioni di stabilità strumentali eseguite nel corso degli ultimi 12 anni
Si specifica che ogni scheda/fotografia/grafico/tabella/schema deve essere chiaramente riconducibile alla numerazione delle piante che sarà indicata nella cartografia che il Comune fornirà all’Impresa prima dell’inizio dell’indagine.
Prima di effettuare l’indagine, l’Impresa comunicherà per iscritto ai funzionari addetti al controllo delle prestazioni il/i nominativo/i del/i tecnico/i e degli assistenti che effettueranno le indagini.
L’indagine V.T.A. potrà essere integrata, a discrezione dell’Impresa e qualora ciò risultasse necessario ad assicurare una più completa e affidabile indagine, col metodo S.I.A. ideato dal prof. Lothar Wessoly.
Eventuali saggi con escavatore o con lancia ad aria compressa (es: Air- Spade) per visionare parte dell’apparato radicale dovranno essere effettuati solamente in caso di effettiva necessità e praticabilità delle aree. In tali casi l’escavatore e l’operatore saranno forniti dal Comune, la lancia ad aria compressa dovrà essere fornita dall’impresa e le operazioni di scavo saranno eseguite sotto la direzione del tecnico dell’Impresa.
Si specifica che la sicurezza degli alberi oggetto di indagine risulta di piena responsabilità dell’impresa affidataria.
Art.5) Prestazione accessoria
Qualora richiesta, l’impresa aggiudicataria dovrà garantire l’effettuazione nel periodo di durata dell’appalto di n°1 incontro annuo tecnico-divulgativo sui temi della cura degli alberi, con particolare riferimento alla corretta esecuzione delle potature.
Tale incontro (durata max = 3 ore) dovrà essere tenuto da persona qualificata di gradimento dell’Amministrazione comunale.
La data, l’ora e la sede saranno indicate dall’Amministrazione comunale a mezzo lettera o fax all’Impresa, con un anticipo di almeno 10 giorni.
Si specifica che l’effettuazione delle serate divulgative è a carico dell’Impresa senza che questa possa pretendere compensi aggiuntivi.
Art.6) Tempi di esecuzione delle prestazioni
Il Comune mette a disposizione dell’Impresa il censimento del verde pubblico aggiornato da cui desumere le piante da verificare, nonché il file excel / calc nel quale sono riportate le valutazioni di stabilità strumentali eseguite nel corso degli ultimi 12 anni.
L’Impresa eseguirà tutti i sopralluoghi che riterrà necessari per garantire un efficace controllo delle alberature finalizzato alla sicurezza delle stesse, comunque in numero minimo di almeno 1 valutazione visiva completa all’anno, secondo un calendario proposto al Committente e da quest’ultimo approvato.
L’inizio delle verifiche in campo dovrà essere comunicato con anticipo di almeno 7 giorni all’Unità Operativa Verde del Comune per consentire agli incaricati di essere presenti sul posto mentre si svolgono le indagini visive e strumentali.
Intervento puntuale - Qualora alcuni alberi siano in condizioni fitopatologiche tali da destare preoccupazione per la loro stabilità, il Comune può richiedere un intervento puntuale ai tecnici dell’impresa per valutare lo stato fitosanitario e la stabilità della pianta interessata. Non verranno quindi richiesti interventi per valutare alberi morti o in via di disseccamento. La valutazione potrà essere visiva o strumentale in base a quanto ritenuto opportuno e sufficiente dal tecnico dell’impresa. L’intervento dovrà essere effettuato entro 24 ore dalla chiamata e al termine dell’intervento ed entro 3 giorni solari dalla chiamata dovrà essere stilata una breve relazione tecnica riportante i dati dell’intervento effettuato, gli interventi manutentivi eventualmente necessari ed il loro grado di urgenza. In caso di problemi da risolvere urgentemente perché inerenti casi di imminente rischio per la pubblica incolumità, l’Impresa comunicherà in via breve (telefonata + e-mail) l’esito dell’indagine e la prescrizione dell’intervento. Tale prestazione è ricompresa nel costo dell’appalto e non dà quindi diritto ad ulteriori compensi.
Al fine della celere ed efficiente gestione degli ordini, l’Impresa fornirà alla Committenza un indirizzo e-mail ed un fax sempre pienamente funzionanti ai quali inviare le comunicazioni.
Al termine delle lavorazioni relative ad ogni ordine di lavoro, l’impresa dovrà dare formale comunicazione di ultimazione dei lavori, anche a mezzo mail ad entrambi gli indirizzi giulio.pizzi@comunepersiceto.it.
Art.7) Sicurezza sul lavoro
Per l’esecuzione delle prestazioni oggetto del presente appalto, la ditta appaltatrice è tenuta al rispetto delle vigenti norme in materia di prevenzione, sicurezza ed igiene del lavoro, in conformità a quanto stabilito dal D. Lgs. 81/08.
Art.8) Subappalti e qualificazione professionale
Le prestazioni oggetto del presente Capitolato, caratterizzandosi per un elevato livello di specializzazione, non possono essere subappaltate.
Art. 9) Costo della manodopera e della sicurezza aziendale
Ai sensi dell'articolo 86, comma 3-bis del d.lgs. 163/2006 e tenuto conto di quanto contenuto nell’Atto di segnalazione n.2 del 19/3/14 dell’A.V.C.P., l’Impresa aggiudicataria è tenuta a fornire idonea documentazione che attesti che il ribasso offerto in sede di gara risulta adeguato e sufficiente rispetto al costo del lavoro e al costo relativo alla sicurezza aziendale (quindi non quello relativo alle interferenze, specificato nel documento di gara “Stima dei costi della sicurezza”), il quale deve essere specificamente indicato e risultare congruo rispetto all'entità e alle caratteristiche dei lavori, dei servizi o delle forniture.
Si specifica che il costo del lavoro è determinato periodicamente, in apposite tabelle, dal Ministro del lavoro e della previdenza sociale, sulla base dei valori economici previsti dalla contrattazione collettiva stipulata dai sindacati comparativamente più rappresentativi, delle norme in materia previdenziale ed assistenziale, dei diversi settori merceologici e delle differenti aree territoriali. In mancanza di contratto collettivo applicabile, il costo del lavoro è determinato in relazione al contratto collettivo del settore merceologico più vicino a quello preso in considerazione.
La documentazione prodotta dall’Impresa terrà conto, oltre che degli aspetti legati al costo derivante dai contratti di lavoro in essere, anche dei fattori organizzativi, strumentali e di competenza specifica del personale impiegato, fattori che determinano la produttività complessiva del lavoro.
