• Non ci sono risultati.

Alla c.a. Presidente Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "Alla c.a. Presidente Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome"

Copied!
4
0
0

Testo completo

(1)

Alla c.a.

Presidente Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome – Stefano Bonaccini Presidente Associazione Comuni Italiani – Ing. Antonio Decaro e p.c. al Ministro della Salute – dott. Roberto Speranza Roma, 7 aprile 2020

Gent.mo Presidente Bonaccini, Gent.mo Presidente Decaro,

Vi scriviamo in veste di rappresentanti regionali della Società Italiana di Anestesia, Analgesia, Rianimazione, Terapia Intensiva (SIAARTI), per trasmettere agli Amministratori delle Regioni e delle realtà locali il senso di disagio che gli Anestesisti Rianimatori italiani avvertono in un momento così difficile tanto della vita nazionale, quanto nostro personale come operatori sanitari in prima linea nella battaglia contro la pandemia.

Stiamo lavorando, Amministrazioni e Strutture Sanitarie, fianco a fianco, cercando di offrire a una popolazione che soffre la migliore assistenza possibile, pur con i limiti logistici, di organico e di forniture di materiali che tutti conosciamo. Eppure, giungono sempre più forti notizie di iniziative volte a coinvolgere gli operatori sanitari in possibili accertamenti di responsabilità penali e civili sul loro operato verso i pazienti affetti da Covid- 19 o sospetti tali.

Tra i pregi e i valori che tutti riconoscono ai medici italiani ci sono quelli dell’adattabilità e della flessibilità. È del tutto evidente che organizzare reti di assistenza intensiva, trasformando Reparti di degenza o Aree di risveglio postoperatorio in Rianimazioni capaci di accogliere i pazienti più gravi, rappresenta uno sforzo immane dal quale però non ci siamo mai tirati indietro in queste settimane. Abbiamo offerto e continuiamo a farlo, tutta la nostra professionalità, consci di lavorare spesso al limite, ma ugualmente fermi nell’assumerci le nostre responsabilità per ogni decisione presa in base all’esperienza e alla necessità del momento.

Sappiamo che in Senato è stata presentata una proposta di “scudo penale”

per il personale sanitario che garantirebbe una protezione da denunce e richieste di risarcimento, spesso evocate per presunti casi di malasanità, cavalcando ignobilmente l’onda emotiva del momento. Questa proposta si è tradotta in un emendamento da inserire nel Decreto Cura Italia. “Scudo”

(2)

non vuol dire spogliarsi di ogni responsabilità, né invocare una indiscriminata immunità. Piuttosto significa una garanzia da attacchi illegittimi, e la sicurezza di tutele e coperture assicurative per il nostro operato in questa fase di emergenza.

Non vogliamo entrare nell'ambito delle recenti polemiche riguardanti la possibilità che questo scudo possa essere esteso anche alle responsabilità gestionali ed amministrative in questa fase di pandemia, anzi: crediamo non si debba rallentare il percorso di questa proposta appesantendolo con considerazioni per noi non prioritarie.

Chiediamo dunque ai Governi delle Regioni e alle Amministrazioni delle Città, nei cui Ospedali esercitiamo la nostra professionalità quotidianamente in trincea, di supportare la proposta di scudo per il personale medico di fronte al Governo della nazione perché sia speditamente approvata, dando un tangibile segnale di solidarietà e rispetto verso chi ha messo da settimane la propria vita al servizio del Paese che soffre.

Certi della dovuta attenzione, porgiamo i nostri più cordiali saluti I Delegati regionali SIAARTI

Prof. Salvatore M. Maggiore – Abruzzo e Molise Dott. Pierfrancesco Fusco – Abruzzo e Molise Dott.ssa Donatella Bosco – Abruzzo e Molise Dott. Carmine Giovanni Iovino – Abruzzo e Molise Dott. Eugenio Biamonte – Calabria

Dott. Sebastiano Macheda – Calabria Dott. Marco Tescione – Calabria Dott. Giovanni De Vuono – Calabria Dott.ssa Pasqualina Brunelli – Calabria Prof. Pasquale Sansone – Campania Dott. Carmine Iacovazzo – Campania Dott.ssa Clelia Esposito – Campania Dott. Ferdinando Chiumiento – Campania Dott. Nicola Logrieco – Campania

Dott.ssa Annachiara Marra – Campania Dott.ssa Laura Baccari – Campania Dott. Maurizio Fusari – Emilia-Romagna Dott.ssa Stefania Taddei – Emilia-Romagna Prof. Carlo Alberto Volta – Emilia-Romagna Dott. Vanni Agnoletti – Emilia-Romagna Dott. Marco Degoli – Emilia-Romagna

(3)

Dott. Stefano Maitan – Emilia-Romagna Dott. Fabio Caramelli – Emilia-Romagna Prof.ssa Tiziana Bove – Friuli-Venezia Giulia Dott. Cristian Deana – Friuli-Venezia Giulia Dott. Amato De Monte – Friuli-Venezia Giulia Dott.ssa Marzia Umari – Friuli-Venezia Giulia Dott. Flavio Bassi – Friuli-Venezia Giulia Prof. Luigi Tritapepe – Lazio

Prof. Marco Rossi – Lazio

Dott.ssa Maria Grazia Frigo – Lazio Dott. Luigi Riccioni – Lazio

Prof. Francesco Pugliese – Lazio Dott.ssa Laura Bertini – Lazio Prof. Felice Eugenio Agrò – Lazio

Dott.ssa Ester Maria Alba Forastiere – Lazio Prof. Pierangelo Di Marco – Lazio

Dott. Giorgio Ardizzone – Liguria

Prof. Nicolò Antonino Patroniti – Liguria Dott. Brunello Brunetto – Liguria

Dott. Paolo Marin – Liguria

Dott. Alessandro Simonini – Liguria Prof. Giuseppe Foti – Lombardia Dott. Edoardo Calderini – Lombardia Dott. Carlo Capra – Lombardia Dott. Alberto Giannini – Lombardia Dott. Paolo Grossi – Lombardia Dott. Federico Piccioni – Lombardia Dott. Gianluca Russo– Lombardia Dott. Massimo Borelli– Lombardia Dott. Massimiliano Greco– Lombardia

Dott. Ettore Roberto Luigi Vascotto– Lombardia Dott. Nicola Petrucci – Lombardia

Prof. Abele Donati – Marche Dott.ssa Silvia Pierantozzi – Marche Dott. Tonino Bernacconi – Marche Dott. Daniele Elisei – Marche Dott. Gabriele Falzetti – Marche

Dott. Andrea Mina – Piemonte e Valle d'Aosta

Dott. Alessandro Locatelli – Piemonte e Valle d'Aosta Dott.ssa Sara Borga – Piemonte e Valle d'Aosta Dott. Roberto Balagna – Piemonte e Valle d'Aosta Dott. Davide Colombo – Piemonte e Valle d'Aosta Dott.ssa Lucia Mirabella – Puglia e Basilicata

(4)

Dott. Salvatore Grasso– Puglia e Basilicata

Dott. Francesco Massimo Romito– Puglia e Basilicata Dott. Leonardo Consoletti– Puglia e Basilicata

Dott. Alessandro D'Ambrosio– Puglia e Basilicata Dott.ssa Leda Floris – Sardegna

Dott. Franco Pala – Sardegna Dott.ssa Laura Pistidda – Sardegna Dott.ssa Daniela Sanna– Sardegna Dott. Mario Musu – Sardegna Dott. Nicosia Salvatore – Sicilia Dott. Massimo Donzelli – Sicilia

Dott. Antonio Filippo Arcadipane – Sicilia Dott.ssa Daniela Maria Palma – Sicilia Dott. Giuseppe Risalvato – Sicilia Dott. Giuseppe Manta – Sicilia Dott. Alberto Noto – Sicilia Dott. Gerlando Fiorica – Sicilia Dott. Enrico Vaccarisi– Sicilia Dott. Savino Borraccino – Sicilia Dott. Stefano Soriano – Sicilia Dott. Gianni Biancofiore – Toscana Dott. Vittorio Pavoni – Toscana Dott. Giovanni Sbrana – Toscana Dott. Filippo Bressan – Toscana Dott.ssa Claudia Cariello – Toscana Dott. Angelo Giacomucci – Umbria Dott. Fabio Gori – Umbria

Dott.ssa Simonetta Tesoro – Umbria Dott.ssa Laura Marchesini – Umbria Dott. Thierry Claude Bagaphou – Umbria

Dott.ssa Astrid Ursula Behr – Veneto e Trentino-Alto Adige Dott. Guido Di Gregorio – Veneto e Trentino-Alto Adige Dott. Antonio Farnia – Veneto e Trentino-Alto Adige Dott.ssa Silvia De Rosa– Veneto e Trentino-Alto Adige Dott. Davide Mazzon – Veneto e Trentino-Alto Adige

Riferimenti

Documenti correlati

In base all’art.3 del predetto decreto, ad AIFA spettano, oltre a funzioni specifiche proprie “ anche compiti e funzioni di alta consulenza tecnica al Governo e

3. Nel caso in cui la costruzione non sia ultimata nel termine di cui al comma 1, entro i successivi 60 giorni dovrà essere presentata denuncia al competente Ufficio Tecnico

3. Nel caso in cui la costruzione non sia ultimata nel termine di cui al comma 1, entro i successivi 60 giorni dovrà essere presentata denuncia al competente Ufficio Tecnico

Sono state definite le risorse per il SSN e ciò permetterà un’adeguata pianificazione del budget per assicurare la sostenibilità del Servizio Sanitario Nazionale,

Con riferimento alla proposta di inserimento del comma 21: le Regioni ritengono che in generale il collocamento a riposo dei propri dipendenti, con i requisiti per l’accesso

Per completare il percorso relativo alla creazione dell’infrastruttura in rete per il supporto all’organizzazione dell’intramoenia è stato trovato l’accordo anche sul testo

2. Gli importi per ciascuna regione sono definiti, mediante accordo da sancire, entro il 31dciembre 2012, in Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le

1) L’importo dell’indennità integrativa speciale di cui all’art. 210, è rivalutato annualmente a far data dal 01 gennaio 2008, sulla base del tasso di inflazione programmato,