Di Napoli, Valagussa – Prospettive GEOGRAFICHE
PORTOGALLO
Superficie (in migliaia di km2) 92 Popolazione (in milioni di abitanti) 10,6
Densità (abitanti/km2) 115
Forma di governo Repubblica
Capitale Lisbona
Lingua (ufficiale) Portoghese
Religione cattolica
Speranza di vita (maschi/femmine) 75/81
PIL/abitante (in $ USA) 22.997
Il Portogallo si trova all’estremità occidentale dell’Europa. Occupa un quinto della penisola iberica, confina a nord e a est con la Spagna e si affaccia sull’oceano Atlantico a sud e a ovest. La parte settentrionale del Paese è occupata da una serie di altopiani, mentre a sud si estende la vasta pianura dell’Alentejo. Le foreste coprono il 41%25 del territorio e sono costituite prevalentemente da querce e lecci nell’entroterra e da pini marittimi e ulivi sulle coste. Il clima è oceanico (fresco e umido) a nord, mediterraneo (caldo e secco) a sud.
Oltre al Portogallo continentale, lo Stato comprende anche gli arcipelaghi atlantici di Madeira e delle Azzorre.
Anticamente abitata dai Lusitani, la regione venne occupata dai Romani, dai Visigoti e dagli Arabi. Da questi ultimi il Paese si liberò nel 1249, dopo un processo di riconquista durato tre secoli. Nel XIV secolo i re
portoghesi organizzarono una grande flotta che fu la base della loro potenza coloniale: il Portogallo conquistò territori nelle Americhe, in Africa e in Asia. Il declino iniziò nel XVI secolo con la fallita occupazione del Marocco.
Tra il 1580 e il 1640 il Paese fu annesso alla Spagna. Nel XIX secolo la monarchia si rese impopolare e, nel 1910, cadde con la nascita della Repubblica. Dopo un periodo di disordini, nel 1928 salì al potere Salazar che instaurò una dittatura di stampo fascista durata fino al 1974.
Il Portogallo è tornato a istituzioni democratiche e nel 1986 è entrato nella CEE (oggi Unione Europea).
Da allora le condizioni di vita dei portoghesi sono molto migliorate e le emigrazioni sono diminuite, benché il saldo migratorio sia ancora negativo. La popolazione si concentra soprattutto lungo la costa e un terzo vive nelle aree industriali di Porto e di Lisbona che offrono maggiori opportunità d’impiego.
Prima del suo ingresso nella CEE/UE il Paese aveva una delle economie meno sviluppate del continente e l’agricoltura (arretrata e poco produttiva) ne era la base. Oggi la rete autostradale è stata migliorata e l’industria si è modernizzata. Il turismo, inoltre, ha dato un sostanziale contributo alla crescita economica portoghese, grazie soprattutto alle città di Porto e Lisbona e alle attrattive balneari dell’Algarve.
Bibliografia
• Bertolazzi Alberto, Portogallo, White Star, Vercelli, 2007
• Saraiva José H., Storia del Portogallo, Bruno Mondadori, Milano, 2007
Filmografia
• Wenders Wim (regia di), Lisbon Story, Germania e Portogallo, 1994
• Faenza Roberto (regia di), Sostiene Pereira, Francia, Italia e Portogallo, 1995
Siti interessanti
• it.wikipedia.org/wiki/Portogallo
• www.portogallo.cc/