NIETZSCHE - Paolo Scolari: approfondimento sul tema delle "tre metamorfosi" (Cos parl Zarathustra)

(1)

(2)

F. Nietzsche,

Così parlò Zarathustra

, I,

Le tre metamorfosi

“

Tre metamorfosi io vi nomino

_{Tre metamorfosi io vi nomino}

dello spirito:

come lo spirito diventa

CAMMELLO

,

_,

e il cammello

LEONE

,

e infine il leone

(3)

“

Molte cose pesanti vi sono

per lo spirito, lo spirito forte

e paziente nel quale abita

la venerazione: la sua forza

anela verso le cose pesanti,

più difficili a portare”

“

Che cos’è gravoso?

Domanda lo spirito e

piega le ginocchia, come

il

CAMMELLO

, e vuol

essere ben caricato”

“

Qual è la cosa più

gravosa da portare?

Affinché io la prenda su

di me e possa

rallegrarmi della mia

robustezza”

(4)

I pesi del

CAMMELLO

1.

1. “

“

Umiliarsi per far male alla propria alterigia – far rilucere la propria

follia per deridere la propria saggezza”

2.

2. “

“

Separarsi dalla propria causa quando essa celebra la sua vittoria”

3.

3. “

“

Essere ammalato e mandare a casa coloro che vogliono

consolarti, e invece fare amicizia coi sordi, che mai odono ciò che

tu vuoi”

4.

4. “

“

Amare quelli che ci disprezzano e porgere la mano allo spettro

quando ci vuol fare paura”

5.

5. “

“

Scendere nell’acqua sporca, purché sia l’acqua della verità, senza

respingere rane fredde o caldi rospi”

6.

6. “

“

Nutrirsi delle ghiande e dell’erba della conoscenza e a causa della

verità soffrire la fame dell’anima”

(5)

“

Tutte queste cose, le più gravose da

portare, lo spirito paziente le prende

su di sé: come il

CAMMELLO

_CAMMELLO

che

_che

corre in fretta nel deserto sotto il suo

carico, così corre anche lui nel

deserto”

(6)

“

Ma là dove il deserto

è più solitario avviene

la seconda

metamorfosi: qui lo

spirito diventa

LEONE

, egli vuol

come la preda la sua

libertà ed essere

signore nel proprio

deserto”

(7)

“

Qui cerca il suo ultimo signore: il nemico

di lui e del suo ultimo dio vuol egli

diventare, con il grande

DRAGO

vuol egli

combattere per la vittoria”

(8)

“

Chi è il grande

_{Chi è il grande}

DRAGO

_DRAGO

, che lo spirito non

_{, che lo spirito non}

vuol più chiamare signore e dio?”

“

Tu devi” si

_{Tu devi” si}

chiama il

grande

DRAGO

(9)

“

Tu devi”

(

du sollst

_{du sollst}

)

1.

1. Un rettile dalle squame scintillanti come l’oro, e su ogni

Un rettile dalle squame scintillanti come l’oro, e su ogni

squama splende a lettere d’oro “tu devi”

2.

2. Valori millenari rilucono su queste squame e così parla

Valori millenari rilucono su queste squame e così parla

il più possente dei draghi: “tutti i valori delle cose –

risplendono su di me”

3.

3. Tutti i valori sono già stati creati, e io sono – ogni valore

Tutti i valori sono già stati creati, e io sono – ogni valore

creato. in verità non ha da essere più alcun “io voglio”!

(10)

“

Io voglio”

(

ich will

_{ich will}

)

Lo spirito del

LEONE

_LEONE

dice:

_dice:

“Io voglio”

(11)

DOMANDA

“

Fratelli, perché il

_{Fratelli, perché il}

LEONE

_LEONE

è

_è

necessario allo spirito? perché

non basta la bestia da soma,

che a tutto rinuncia ed è piena

di venerazione?”

(12)

“

La potenza del

_{La potenza del}

LEONE

_LEONE

è capace di crearsi

_{è capace di crearsi}

la libertà per una nuova creazione.

Crearsi la libertà e un no sacro anche verso

il dovere: per questo, fratelli, è necessario

il

LEONE

.

Prendersi il diritto per valori nuovi. Questo è

il compito di una bestia da preda”

(13)

Limite del

LEONE

_LEONE

“

Creare nuovi valori – di ciò il

_{Creare nuovi valori – di ciò il}

LEONE

(14)

DOMANDA

“

Ma ditemi, fratelli, che cosa sa

_{Ma ditemi, fratelli, che cosa sa}

fare il

FANCIULLO

_FANCIULLO

, che

_{, che}

neppure il

LEONE

_LEONE

era in grado

_{era in grado}

di fare? perché il leone rapace

deve anche diventare un

FANCIULLO

(15)

FANCIULLO

1.

1. Innocenza

Innocenza

2.

2. Oblio

Oblio

3.

3. Nuovo inizio

Nuovo inizio

4.

4. Gioco

Gioco

5.

5. Ruota ruotante da sola

Ruota ruotante da sola

6.

6. Primo moto

Primo moto

7.

(16)

“

Per il gioco della creazione,

_{Per il gioco della creazione,}

fratelli, occorre un sacro

dire di sì”

(17)

Innocenza

(

Un

schuld

)

“Incolpevolez

za”

Oblio

(

Vergessen

)

“Dimenticanz

(18)

Oblio

– “

dimenticanza

” (

Vergessen

)

“Il

BAMBINO

non ha ancora nessun

passato da rinnegare e gioca in

beatissima cecità fra le siepi del

passato e del futuro. E tuttavia il suo

gioco deve essere disturbato: anche

troppo presto egli si risveglia dal suo

oblio

(

Vergessen

)”.

(19)

Innocenza

–

_–

“

incolpevolezza

_{incolpevolezza}

”

_”

(

Unschuld

_Unschuld

)

₎

“

Su tutte quante le cose sta il cielo caso, il cielo

innocenza

(

Unschuld

). “Per caso” – questa è la più

antica nobiltà del mondo, che io ho restituito a tutte

le cose, io le ho redente dall’asservimento allo scopo.

In ogni cosa questo è impossibile: razionalità! In tutte

le cose io ho trovato questa certezza beata: che esse,

sui piedi del caso, preferiscono –

danzare

. Oh cielo!

Questa è per me la tua purezza, che non ci sia un

ragno eterno e ragnatele eterne: che tu sia per me la

pista da ballo di casi divini, che tu sia per me il tavolo

degli dei per dadi divini e per divini giocatori!”