• Non ci sono risultati.

Un caso di linfoma gastrico in un paziente anziano polipatologico

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "Un caso di linfoma gastrico in un paziente anziano polipatologico"

Copied!
4
0
0

Testo completo

(1)

Bollettino della Società Medico Chirurgica di Pavia 126(2):249-252 Comunicazione presentata all’adunanza del 18 marzo 2013

Un caso di linfoma gastrico in un paziente anziano polipatologico

Michela Masotti, Filippo Costanzo, Gaetano Bergamaschi

Clinica Medica I, Università degli Studi di Pavia, Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo, Pavia, Italia

Un caso di linfoma gastrico in un paziente anziano polipatologico

Il linfoma gastrico è una neoplasia relativamente rara, tuttavia la sua frequenza è aumentata negli ultimi 25 anni. Fonda-mentale importanza per un inquadramento prognostico e terapeutico rivestono la diagnosi differenziale rispetto all’adenocarcinoma gastrico, che risponde meno brillantemente alla terapia medica, e il sottotipo istologico: i MALTomi spesso vanno incontro a remissione in seguito a terapia eradicante per Helicobacter Pylori mentre i DLBCL richiedono una terapia più aggressiva. Nel paziente anziano polipatologico un adeguato iter diagnostico e terapeutico può portare miglioramento della qualità di vita nonostante l’aggressività clinica della malattia, l’età avanzata e le comorbilità.

A case of gastric lymphoma in an old polypathologic patient

Gastric lymphoma is a relatively rare neoplasia, even if its incidence has grown in the last 25 years. Differential diagnosis from gastric adenocarcinoma, less responsive to medical therapy, and a correct histological characteri-zation are essential for treatment and prognostic stratification: MALT lymphomas can often show a complete remission after Helicobacter Pylori eradication, while DLBCL lymphomas require a more aggressive therapy. In an old polypathologic patient an appropriate diagnostic and therapeutic iter can bring to life quality improvement in spite of aggressiveness of the disease, advanced age and comorbidity.

Introduzione

Circa l’85% delle neoplasie gastriche è rappresentato da adenocarcinomi; il restante 15% è costituito da tumori stromali gastrointestinali, leiomiosarcomi e linfomi, nella maggior parte dei casi non Hodgkin [1]. Il linfoma gastrico rappresenta circa il 2% dei linfomi, e il 60-70% dei linfomi del tratto gastrointestinale. I due sottotipi istologici più frequenti sono i MALTomi (Mucosal Associated Lymphoid Tissue) e i DLBCL (Diffuse Large B Cell Lymphomas). L’infiammazione cronica, spesso prodotta dall’infezione da Helico-bacter Pylori, è riconosciuta essere connessa all’insorgenza di MALTomi, che spesso vanno incontro a re-missione dopo terapia eradicante. I DLBCL sono linfomi aggressivi che possono insorgere de novo o in seguito a trasformazione di altri linfomi, in genere MALTomi [2]; costituiscono circa il 40-70% di tutti i linfomi gastrici e colpiscono più comunemente maschi di età compresa tra i 50 e i 60 anni.

(2)

Michela Masotti et al.

- 250 -

Caso clinico

Riportiamo il caso di un uomo di 85 anni, giunto alla nostra osservazione per comparsa da circa un mese di vomito schiumoso, non correlato ai pasti e senza addominalgie, associato a calo ponderale di circa 4-5 Kg, inappetenza e alvo tendenzialmente stitico. Per l’aggravarsi della sintomatologia è stato portato in PS e quindi ricoverato. In anamnesi presentava ipertensione arteriosa in buon controllo, po-licitemia vera condizionante marcata splenomegalia, epatopatia cronica HCV-relata, vasculopatia ce-rebrale cronica associata a decadimento cognitivo e parkinsonismo. Riferiti inoltre tre episodi di ictus cerebri per i quali era stato in passato sottoposto a TEA della carotide interna sx e assumeva warfarin, osteoporosi ed osteoartrosi. Durante i primi giorni del ricovero il paziente ha presentato vomito post-prandiale incoercibile, per cui è stato posto a digiuno. È quindi stato sottoposto a:

• esami ematochimici, che hanno mostrato piastrinopenia e rialzo di LDH.

• Rx torace-addome, che non ha mostrato segni di occlusione e/o perforazione intestinale. • EGDS, che ha mostrato la presenza di una neoformazione vegetante, ulcerata e in parte necrotica

a livello del corpo-fondo dello stomaco (Figura 1), la cui estensione era imprecisabile per presenza di ingesti; appariva sicuramente interessata la piccola curvatura dello stomaco (Figura 2) fino all’angulus (Figura 3). È stato contestualmente eseguito campionamento bioptico.

• esame istologico delle biopsie gastriche, risultate essere sede di linfoma B diffuso a grandi cellule. • ecografia dell’addome, che ha mostrato in epigastrio, posteriormente al lobo sx, voluminosa

massa, condizionante netta riduzione del lume per ispessimento focale e marcato della parete posteriore, ed alcuni linfonodi ipoecogeni in sede perigastrica.

• CEUS che ha evidenziato, in corrispondenza della voluminosa massa epigastrica, rapidissimo enhancement arterioso con intenso wash-in e rapido wash-out coerente con aspetto eteroproduttivo. • TC torace e addome, che ha evidenziato ispessimento diffuso della parete dello stomaco,

particolarmente evidente a livello del fondo; tale ispessimento coinvolgeva in parte anche il piloro e la parte prossimale del duodeno. L’esame ha mostrato inoltre presenza di multiple tumefazioni linfonodali patologiche a livello perigastrico, particolarmente numerose ed in parte necrotiche a livello del segmento epato-gastrico; splenomegalia; ectasia dell’esofago toracico; versamento pleurico bilaterale.

• ricerca dell’antigene fecale dell’Helicobacter Pylori, risultata negativa.

In considerazione dell’età, del performance status e delle importanti comorbidità del paziente è stato deciso di intraprendere un ciclo chemioterapico secondo schema CVP a dosaggio ridotto. Il ciclo è stato ben tollerato; in seguito a una progressiva riduzione del numero dei globuli bianchi è stato som-ministrato fattore di crescita granulocitario, con buona risposta. I Radioterapisti hanno posto indica-zione ad un ciclo di radioterapia sullo stomaco. Le condizioni generali sono progressivamente miglio-rate, ed è stato possibile riprendere l’alimentazione per os.

Discussione

Il linfoma gastrico è una neoplasia relativamente rara, tuttavia la sua frequenza è aumentata negli ultimi 25 anni. Fondamentale importanza per un inquadramento prognostico rivestono la diagnosi differenziale rispetto all’adenocarcinoma, che risponde meno brillantemente alla terapia medica, e il sottotipo istologico [3]. I MALTomi, infatti, regrediscono spesso con la sola terapia eradicante per Helicobacter Pylori, mentre per quanto riguarda il trattamento di scelta dei DLBCL, la gastrectomia

(3)

Boll Soc Med Chir Pavia 2013;126(2):249-252

- 251 -

è stata attualmente rimpiazzata dalla terapia conservativa con chemioterapia basata sull’impiego di antracicline, da sola o in associazione a radioterapia. Età, stadio avanzato di malattia o linfoadeno-patie bulky ed elevati livelli di LDH sono indice di aggressività clinica. Il paziente del caso clinico in esame presentava multipli fattori prognostici negativi. Nel caso descritto, un iter dagnostico-terapeutico adeguato ha portato ad un netto miglioramento della qualità di vita del paziente nono-stante l’aggressività clinica della malattia, l’età avanzata e le comorbilità.

Tabelle e figure

Figura 1. EGDS, neoformazione vegetante, ulcerata e in parte necrotica a livello del corpo.

(4)

Michela Masotti et al.

- 252 -

Figura 3. EGDS, neoformazione vegetante con estensione fino all’angulus.

Bibliografia

1. Marnelli Bautista Quach A, Christopher D, Mingyi C et al. Gastrointestinal lymphomas: Morphology, immunopheno-type and molecular features, J Gastrointest Oncol 2012;3:209-225.

2. Psyrri1 A, Papageorgiou1 S, Encomopoulos T. Primary extranodal lymphomas of stomach: clinical presentation, diag-nostic pitfalls and management, Annals of Oncology 2008,19:1992-1999.

Figura

Figura 1. EGDS, neoformazione vegetante, ulcerata e in parte necrotica a livello del corpo
Figura 3. EGDS, neoformazione vegetante con estensione fino all’angulus.

Riferimenti

Documenti correlati

3, Garante Nazionale dei diritti delle persone detenute o private della libertà personale, Ministero della Giustizia; Di Franco A., Il carcere come spazio di relazione, in F.. Lanz

In this case, available data revealed itself as messy and confusing compared to the previous ones, tracking release dates of movies in different countries is not easy and it

Gli studi per essere inclusi nella revisione, dovevano avere determinati criteri, quali: non dovevano essere studi effettuati su interventi di riduzione del peso,

Consequently, forest planning in Cinque Terre and in other similar areas has to deal with the fact that forests’ current characteristics in terms of specific com-

L’Helicobacter pylori è un agente eziolo- gico responsabile dell’inizio della cascata infiam- matoria gastrica che conduce alla formazione di cancro gastrico.. Anche se questo cancro

Nei pazienti con documentata triade di Whipple all’anamnesi, il test può essere interrotto per valori di glicemia plasmatica < 55 mg/dl anche in assenza di sintomi o segni

Il diabete rappresenta un segno precoce di carcinoma del pancreas (il 50% dei pazienti diabetici in cui è comparso un carcinoma del pancreas ha ancora una forma resecabile),

In view of advancing chemotherapeutic administration-targeted drug therapy for glioblastoma, that is the highest malignant SNC tumor, i6A analogs were studied in cell growth