• Non ci sono risultati.

Il dolore nel neonato

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "Il dolore nel neonato"

Copied!
20
0
0

Testo completo

(1)

IL DOLORE

IL DOLORE

NEL NEONATO

NEL NEONATO

VERBENA CUCUZZA VERBENA CUCUZZA

(2)

Il neonato

Il neonato

percepisce

percepisce

il dolore

il dolore

(3)

Sensazione di sofferenza che

Sensazione di sofferenza che

si presenta come risposta

si presenta come risposta

soggettiva ad uno stimolo

soggettiva ad uno stimolo

avvertito dall’organismo come

avvertito dall’organismo come

nocivo o comunque riduttivo

nocivo o comunque riduttivo

del suo benessere.

del suo benessere.

Dal punto di vista psicologico,

Dal punto di vista psicologico,

il dolore è una delle tonalità

il dolore è una delle tonalità

emotive dell’esistenza”

(4)

Per S. Freud, se non

Per S. Freud, se non

supera un certo livello, il

supera un certo livello, il

dolore psichico è

dolore psichico è

essenziale alla

essenziale alla

costituzione dell’Io…..e al

costituzione dell’Io…..e al

principio di realtà

principio di realtà

(5)

Otto Rank parlava tanto tempo fa di trauma

Otto Rank parlava tanto tempo fa di trauma

della nascita (trauma = ferita)

della nascita (trauma = ferita)

La nascita, cioè, è di per se stessa un trauma

La nascita, cioè, è di per se stessa un trauma

per la fatica fisica e psichica che il feto, prima,

per la fatica fisica e psichica che il feto, prima,

e il neonato poi, devono affrontare.

e il neonato poi, devono affrontare.

“Con il processo della nascita subentra uno Con il processo della nascita subentra uno stato di deprivazione totale, dove il neonato è

stato di deprivazione totale, dove il neonato è

rimesso al rischio del non soddisfacimento

rimesso al rischio del non soddisfacimento

dei bisogni, prima soddisfatti.”

dei bisogni, prima soddisfatti.”

La stessa fisiologia della nascita implica per

La stessa fisiologia della nascita implica per

il futuro nascituro, la rottura della fusione con

il futuro nascituro, la rottura della fusione con

il “contenitore materno” e l’esposizione alla

il “contenitore materno” e l’esposizione alla

precarietà della vita individuale.

(6)

Non è difficile pensare allo sforzo del feto

Non è difficile pensare allo sforzo del feto

quando spinge e si fa strada per nascere.

quando spinge e si fa strada per nascere.

Non è difficile ricordare il suo volto

Non è difficile ricordare il suo volto

contratto subito dopo la nascita.

contratto subito dopo la nascita.

Non difficile immaginare il suo “lavoro”

Non difficile immaginare il suo “lavoro”

per adattarsi alla vita extrauterina.

per adattarsi alla vita extrauterina.

Non è difficile immaginare il suo stupore

Non è difficile immaginare il suo stupore

quando percepisce intorno a lui

quando percepisce intorno a lui

“uno spazio vuoto”

(7)

Queste sensazioni possono

Queste sensazioni possono

essere il suo primo dolore

essere il suo primo dolore

Queste sensazioni se

Queste sensazioni se

debitamente accolte e

debitamente accolte e

riconosciute possono lenire

riconosciute possono lenire

il suo primo “Dolore.”

il suo primo “Dolore.”

(8)

Il neonato ha un grande strumento Il neonato ha un grande strumento

per farsi capire: il pianto. per farsi capire: il pianto.

Se il suo pianto viene giustamente compreso, Se il suo pianto viene giustamente compreso,

e se i suoi bisogni vengono soddisfatti, e se i suoi bisogni vengono soddisfatti,

il suo pianto cessa; il dolore è curato. il suo pianto cessa; il dolore è curato.

Il bambino allora si può permettere di provare dolore, si Il bambino allora si può permettere di provare dolore, si

può permettere di esprimere il dolore, sa che verrà può permettere di esprimere il dolore, sa che verrà ascoltato, si può permettere di esprimere il dolore ascoltato, si può permettere di esprimere il dolore

perché verrà compreso. perché verrà compreso.

Può capitare che la neo-mamma non sappia ascoltare Può capitare che la neo-mamma non sappia ascoltare

il suo bambino, non sappia comprendere i suoi il suo bambino, non sappia comprendere i suoi bisogni; al bambino rimane la ferita dei bisogni non bisogni; al bambino rimane la ferita dei bisogni non

soddisfatti, e questo è “Dolore” soddisfatti, e questo è “Dolore”

(9)

Immaginiamo lo stesso neonato in una Immaginiamo lo stesso neonato in una

terapia intensiva, spogliato, in una incubatrice; terapia intensiva, spogliato, in una incubatrice;

il dolore originario, per quale il dolore originario, per quale

doveva trovare conforto, persiste ed aumenta. doveva trovare conforto, persiste ed aumenta.

Per il neonato l’assenza di contatto, l’isolamento, possono Per il neonato l’assenza di contatto, l’isolamento, possono corrispondere all’angoscia catastrofica dell’essere buttato corrispondere all’angoscia catastrofica dell’essere buttato

fuori, dell’essere buttato via; mentre l’iperstimolazione a fuori, dell’essere buttato via; mentre l’iperstimolazione a livello fisico può corrispondere all’esperienza altrettanto livello fisico può corrispondere all’esperienza altrettanto dolorosa dell’essere chiuso dentro, in un ambiente assai dolorosa dell’essere chiuso dentro, in un ambiente assai

ristretto che non comprende, non da conforto, ma ristretto che non comprende, non da conforto, ma

costringe, schiaccia, opprime” costringe, schiaccia, opprime”

(10)

La sensazione del dolore

La sensazione del dolore

fa parte dell’apparato

fa parte dell’apparato

psichico del feto, prima,

psichico del feto, prima,

e del neonato poi

e del neonato poi

(11)

“Durante la vita fetale si assiste alla comparsa e Durante la vita fetale si assiste alla comparsa e alla successiva maturazione funzionale delle

alla successiva maturazione funzionale delle

strutture anatomiche deputate alla percezione

strutture anatomiche deputate alla percezione

del dolore” ed è in grado di rispondere allo

del dolore” ed è in grado di rispondere allo

stimolo nocicettivo con precise modificazioni

stimolo nocicettivo con precise modificazioni

fisiologiche, comportamentali

fisiologiche, comportamentali

Le vie inibitorie dello stimolo doloroso

Le vie inibitorie dello stimolo doloroso

maturano, invece, molto più tardi, il controllo del

maturano, invece, molto più tardi, il controllo del

dolore è quindi, a questa età impossibile

dolore è quindi, a questa età impossibile

Ma anche l’apparato psichico non è pronto a

Ma anche l’apparato psichico non è pronto a

gestire il dolore.

(12)

Il dolore nel neonato,e ancor

Il dolore nel neonato,e ancor

più nel pretermine, non può

più nel pretermine, non può

essere un dolore specifico:

essere un dolore specifico:

lo stimolo nocicettivo invade

lo stimolo nocicettivo invade

tutto il suo corpo.

(13)

Appare logico pensare che il

Appare logico pensare che il

neonato sia attrezzato alla

neonato sia attrezzato alla

percezione del danno tissutale,

percezione del danno tissutale,

come dolore, secondo un

come dolore, secondo un

meccanismo del tutto

meccanismo del tutto

indispensabile alla sopravvivenza

indispensabile alla sopravvivenza

e presente alla nascita”

e presente alla nascita”

(14)

Il neonato, inoltre, comunica il suo disagio con una serie di segnali: Il neonato, inoltre, comunica il suo disagio con una serie di segnali: pianto, variazioni cardiovascolari,r eazioni comportamentali. La pianto, variazioni cardiovascolari,r eazioni comportamentali. La

capacità del neonato di esprimere il dolore dipende dalla sua capacità capacità del neonato di esprimere il dolore dipende dalla sua capacità

di interagire con l’ambiente e dai suoi meccanismi di difesa. di interagire con l’ambiente e dai suoi meccanismi di difesa.

“Il neonato prematuro ha più difficoltà a proteggersi dagli input Il neonato prematuro ha più difficoltà a proteggersi dagli input destabilizzanti in quanto esprime scarsi segnali di indisponibilità. Il destabilizzanti in quanto esprime scarsi segnali di indisponibilità. Il

pretermine, sempre impegnato a ristabilire il suo equilibrio pretermine, sempre impegnato a ristabilire il suo equilibrio

omeostatico, usa mezzi a lui più congeniali: difficoltà respiratoria, omeostatico, usa mezzi a lui più congeniali: difficoltà respiratoria,

apnea, brachicardia, crisi di cianosi, ecc,ecc.. apnea, brachicardia, crisi di cianosi, ecc,ecc..

E ancora a proposito del neonato pretermine, scrive Paolo Giliberti: E ancora a proposito del neonato pretermine, scrive Paolo Giliberti:

Va inoltre riconosciuto che persino misure assistenziali di routine, Va inoltre riconosciuto che persino misure assistenziali di routine, quali il cambio del panolino, la pesata, l’asportazione di un cerotto, etc quali il cambio del panolino, la pesata, l’asportazione di un cerotto, etc

possono essere “non appropriate” a causa del grado di maturazione possono essere “non appropriate” a causa del grado di maturazione

dettato dall’età post-concezionale del soggetto. dettato dall’età post-concezionale del soggetto.

L’insieme di queste stimolazioni influenza negativamente l’evoluzione L’insieme di queste stimolazioni influenza negativamente l’evoluzione di questi soggetti, condizionandone la mortalità, l’esito neurologico, e di questi soggetti, condizionandone la mortalità, l’esito neurologico, e

la risposta ad dolore nelle epoche di vita successive. la risposta ad dolore nelle epoche di vita successive.

(15)

Il neonato non sa localizzare il dolore

Il neonato non sa localizzare il dolore

Il neonato ha paura del dolore

Il neonato ha paura del dolore

Il neonato sembra provare rabbia

Il neonato sembra provare rabbia

per il suo dolore

per il suo dolore

Il neonato non sa differenziare

Il neonato non sa differenziare

i sentimenti

i sentimenti

(16)

Come facciamo a differenziare i

Come facciamo a differenziare i

suoi sentimenti ?

suoi sentimenti ?

Quale tipo di pianto

Quale tipo di pianto

accompagna questi sentimenti?

(17)

Non dimenticare che il

Non dimenticare che il

neonato prova dolore

(18)

Guardare il

Guardare il

neonato

(19)

Il neonato piange prima

Il neonato piange prima

molto forte, poi sempre più

molto forte, poi sempre più

debole

debole

Non piange quasi più ,ma

Non piange quasi più ,ma

non si rassegna.

(20)

Le fantasie che si può fare

Le fantasie che si può fare

un neonato ora,

un neonato ora,

e un bambino poi,

e un bambino poi,

è che è inutile piangere,

è che è inutile piangere,

tanto non sarà ascoltato.

tanto non sarà ascoltato.

E’ inutile chiedere tanto

E’ inutile chiedere tanto

non sarà capito

Riferimenti

Documenti correlati

potassium, metronidazole, and tetracycline contained in a single capsule, together with a PPI. Rifabutin- and furazolidone-based regimens should also be considered in rescue

Figura 18 : Balik M, Plasil P, Waldauf P, Pazout J, Fric M, Otahal M, Pachl J: Ultrasound estimation of volume of pleural fluid in mechanically ventilated patients... Intensive

Lovisetti M., L’individuazione della natura giuridica di un’entrata e le conseguenze in ordine alla giurisdizione, all’individuazione degli atti impugnabili e

In this Section, we discuss the Apriori algorithm to find association rules, and we propose the novel Importance Index to identify interactors of a target item in the rules, where

In linea con gli indirizzi neoghibellini di Discorsi I xii, fatto salvo il diverso giudizio sulla funzione civilizzatrice della Chiesa, Muratori negli Annali d’Italia dal

A GPU-based approach to accelerate MIMO CC optimization has been presented using ultrafast Geometrical Optics (GO), a very fast SV calculation scheme and a

In Theorem 3.2 we prove that this condition is equivalent to the k-th order Milnor algebra M k ( f ) being Artinian, generalizing a classical result for non singular hypersurfaces,

Per trovare 49 posso fare la somma dei primi numeri dispari: no a quale numero devo arrivare4. E se volessi esprimere come somma di dispari il numero 17 2