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Introduzione
Nella presente Tesi è illustrato lo studio dell’Ex Palazzo dei Vicari di San Miniato. Tale edificio rientra tra i Beni Culturali vincolati di proprietà dell’Amministrazione Comunale.
L’edificio presenta una geometria fortemente irregolare, con orizzontamenti lignei e voltati, e struttura in muratura senza cordoli ai solai.
Scopo di questo lavoro è lo studio di vulnerabilità sismica dell’edificio nel rispetto dell’attuale D.M. 14/01/2008.
Il presente lavoro si articola nelle seguenti fasi:
- aspetti generali delle costruzioni esistenti in muratura; - fase conoscitiva del manufatto;
- fase di modellazione;
- fase di verifica e valutazione di possibili interventi.
Nei primi quattro capitoli viene esposta una panoramica sulle tematiche delle costruzioni esistenti in muratura, le tipologie di analisi e le indicazioni normative di riferimento. Vengono inoltre presentati i metodi di modellazione degli edifici in muratura con particolare attenzione al metodo SAM, utilizzato nel presente lavoro, basato sulla schematizzazione a telaio equivalente.
Nella fase conoscitiva è stata condotta un’indagine storica (Capitolo 5) basata sulle fonti d’archivio, attraverso le sporadiche citazioni dei vari documenti storici e sulle pitture d’epoca, al fine di analizzare l’evoluzione dell’edificio nel corso degli anni. Nell’impossibilità di effettuare saggi nell’edificio attualmente in uso ed in assenza di documentazione originale, relativa alle tecniche costruttive utilizzate ed alle successive modifiche dell’edificio, è stato fatto riferimento ad edifici circostanti e risalenti alla stessa epoca costruttiva allo scopo di comprendere meglio le tecniche costruttive di realizzazione.Le caratteristiche meccaniche delle muratura sono state dedotte seguendo le indicazioni riportate al Paragrafo C8A.2 della Circolare esplicativa del 2009 n. 617. È stato inoltre effettuata un’indagine in situ che permettesse di valutare il rilievo geometrico messo a disposizione del Comune e porre eventuali correzioni ed
Vulnerabilità Sismica di Edifici in Muratura: l’Ex Palazzo dei Vicari di San Miniato
INTRODUZIONE
2 integrazioni. Infine è stata compilata la scheda di vulnerabilità per l’edificio in esame. Nella fase di modellazione (Capitoli 8, 9, 10) è stato definito uno schema tridimensionale della struttura, utilizzando il metodo a telaio equivalente. Il modello è stato poi importato sul programma di calcolo Midas/Gen con il quale sono state eseguite le analisi per il comportamento globale dell’edificio.
L’analisi globale della struttura è stata compiuta attraverso un’analisi statica non lineare, valutando la resistenza e la duttilità dell’edificio.
È stata inoltre effettuata un’analisi locale dei cinematismi al fine di determinare l’instaurarsi di possibili meccanismi locali fuori piano in caso di sisma.
È stato infine calcolato l’Indice di Rischio ed analizzati i valori ottenuti dalle differenti analisi effettuate confrontando le diverse ipotesi di intervento.
Lo scopo principale è stato quello di valutare la possibilità di soddisfare le verifiche di sicurezza andando a migliorare la qualità dei materiali e realizzando interventi locali.
