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Academic year: 2021

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(1)

Collana

Le guide della Rete italiana dei CDE

n. 2

Ue-diritti e cittadinanza

l’e-book ad accesso aperto

dei CDE italiani

a cura della Rete dei CDE italiani

con il contributo della Rappresentanza in Italia

della Commissione europea

(2)

Collana

Le guide della Rete italiana dei CDE

n. 2

Ue-diritti e cittadinanza:

l’e-book ad accesso aperto

dei CDE italiani

a cura della Rete dei CDE italiani

con il contributo della Rappresentanza in Italia

della Commissione europea

(3)

Rete italiana dei CDE

Rappresentanza in Italia della Commissione europea

Numerose altre informazioni sull’Unione europea sono disponibili su Internet consultando il portale Europa (http://europa.eu).

© Unione europea, 2014

Riproduzione autorizzata con citazione della fonte.

Lussemburgo: Ufficio delle pubblicazioni dell’Unione europea, 2014 ISBN 978-92-79-33095-7 (EPUB)

ISSN 2239-5733 (EPUB) doi:10.2775/3665

(4)

Premessa

di Magda Sanna(1)

Coordinamento nazionale dei CDE(2)

A tal fine è necessario rafforzare la tutela dei diritti fondamentali, alla luce dell’evolu-zione della società, del progresso sociale e degli sviluppi scientifici e tecnologici,

ren-dendo tali diritti più visibili in una Carta(3).

Uno dei principali obiettivi dell’Anno europeo 2013 consiste «nell’informare meglio i

cit-tadini su come poter beneficiare al massimo dei diritti e delle politiche dell’UE e incenti-vare la partecipazione attiva dei cittadini al processo decisionale dell’Unione».

In questa prospettiva la Rete italiana dei CDE, ha scelto di elaborare questo e-book come prodotto finale del Progetto di rete dei CDE in Italia, realizzato in occasione dell’Anno

europeo 2013 Diritti fondamentali e cittadinanza europea(4), per fornire uno strumento

di semplice utilizzo che diffonda contenuti da poter scaricare o consultare gratuitamente online o in mobilità con smartphone e tablet, non solo dal personale in ambito accademi-co, ma anche da tutta la cittadinanza e dai giovani in particolare.

I CDE italiani aggiungono, quindi, al tradizionale formato «pdf», il formato «e-pub» dei

propri prodotti documentali(5) non solo perché il digitale, e nello specifico la lettura in

mo-bilità, permette di realizzare una diffusione dei documenti più economica e con minore impatto ambientale, ma soprattutto perché la lettura, attraverso una pluralità di disposi-tivi mobili, si sta affermando anche nella letteratura di carattere scientifico.

L’accesso libero e gratuito attraverso il web e la disseminazione dell’informazione sono alla base delle politiche di «Open access», producono un forte impatto: più un documen-to è liberamente scaricabile, più è letdocumen-to, più viene citadocumen-to. Quesdocumen-to favorisce la condivisione del sapere e quindi un più rapido avanzamento della conoscenza, senza barriere, in tutto il mondo.

L’e-book è composto da 21 schede tematiche che commentano uno specifico diritto della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea, punto focale del Progetto di rete nel suo insieme. Una parte di esse raccoglie la sintesi delle relazioni presentate in occasione degli eventi organizzati dai CDE per il Progetto di rete 2013 e realizzati nella prima parte dell’anno; altre comprendono i contributi dei documentalisti che operano presso i CDE e, in qualche caso, sono frutto del lavoro congiunto di più Centri che insieme hanno affron-tato la stessa tematica.

(1) Vice coordinatore nazionale dei CDE italiani e responsabile del CDE dell’Università degli Studi di Sassari.

(2) Costituito da: Isolde Quadranti (Coordinatore) CDE Università degli Studi di Verona; Tiziana Dassi CDE Università Bocconi di Milano; Laura

Testoni CDE Università degli Studi di Genova; Lorenza Riccio CDE Università degli Studi di Trieste; Barbara Bonino CDE IUSE di Torino; Maria Adelaide Ranchino CDE Biblioteca Centrale del CNR di Roma; Francesco Garza CDE Università degli Studi di Milano.

(3) Dal Preambolo della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea (http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.

do?uri=OJ:C:2007:303:0001:0016:IT:PDF).

(4) Cfr. sito web dei CDE italiani, http://www.cdeita.it/node/58

(5) Cfr. Collana «Le guide della Rete italiana dei CDE» (http://www.cdeita.it/node/53).

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