L’acqua
L’acqua
Il motore della natura Il motore della natura
(Leonardo Da Vinci) (Leonardo Da Vinci)
L’acqua
L’acqua
L’acqua è il composto più abbondante e diffuso sulla Terra ed è anche il
componente inorganico più abbondante degli organismi, rappresentando in
media dal 70 % all’80 % del peso.
Può esistere in tre distinti stati fisici: solido, liquido e gassoso
L’acqua
L’acqua
E’ nell’acqua che la vita ha avuto origine oltre 3,5 miliardi di anni fa, e nell’acqua si è evoluta per circa un miliardo di anni.
Nessun organismo può rimanere in condizioni
biologicamente attive in assenza di acqua.
Nelle cellule l’acqua partecipa direttamente a molte
reazioni chimiche. Inoltre, la maggior parte delle
reazioni metaboliche avviene in soluzioni acquose e lo svolgersi di processi vitali è affidato alle sue straordinarie proprietà fisico-chimiche.
L’acqua
L’acqua
• si trova allo stato liquido in
un ampio intervallo di temperature
• possiede elevata capacità
termica
• presenta elevato calore di
vaporizzazione
• quando solidifica, aumenta
di volume
• ha una forte coesione e
L’acqua
L’acqua
Solo una piccolissima parte dell’acqua presente sul nostro pianeta è disponibile sotto forma di acqua dolce
L’acqua
L’acqua
L’acqua
L’acqua
Ai tropici l’evaporazione dagli oceani è quattro volte maggiore che alle latitudini polari. Le precipitazioni pur essendo più abbondanti che altrove, non uguagliano dal punto di vista quantitativo l’acqua persa per evapotraspirazione e pertanto si verifica uno spostamento del vapor acqueo dai tropici verso i poli.
L’acqua
L’acqua
Esistono forti differenze nelle medie Esistono forti differenze nelle medie annuali delle precipitazioni che
annuali delle precipitazioni che
dividono il mondo in zone che hanno dividono il mondo in zone che hanno sufficiente disponibilità o che hanno sufficiente disponibilità o che hanno problemi di approvvigionamento di problemi di approvvigionamento di acqua.
acqua.
Es. il Canada che ha lo 0.5% della popolazione Es. il Canada che ha lo 0.5% della popolazione mondiale, ha il 20% delle riserve d’acqua dolce; mondiale, ha il 20% delle riserve d’acqua dolce; la Cina, invece, con il 21% della popolazione
la Cina, invece, con il 21% della popolazione mondiale, ha solo il 7% dell’acqua disponibile mondiale, ha solo il 7% dell’acqua disponibile
L’acqua
L’acqua
La distribuzione delle precipitazioni
sulla superficie terrestre dipende dalla geografia, dall’andamento seguito dagli spostamenti delle grandi masse d’aria e da una serie di fattori, prima fra questi la temperatura e quindi l’energia
L’acqua
L’acqua
L’umidità assoluta
L’umidità assoluta
Si definisce Si definisce umidità assolutaumidità assoluta il vapor il vapor
d’acqua che può essere contenuto d’acqua che può essere contenuto nell’atmosfera
nell’atmosfera
La capacità dell’aria a trattenere calore La capacità dell’aria a trattenere calore
dipende dalla temperatura: dipende dalla temperatura:
la stessa quantità di vapor d’acqua può la stessa quantità di vapor d’acqua può dare
dare un’umidità relativa un’umidità relativa modesta a modesta a temperature elevate
temperature elevate, mentre può , mentre può corrispondere al
corrispondere al punto di saturazione a punto di saturazione a basse temperature
L’ umidità assoluta
L’ umidità assoluta
Temperatura °C -10 0 10 20 30 Vapore g/m3 2,2 4,9 9,4 17,2 30,4L’umidità relativa
L’umidità relativa
Si definisce Si definisce umidità relativa umidità relativa la la
percentuale di vapor d’acqua presente percentuale di vapor d’acqua presente nell’aria rispetto a quello che potrebbe nell’aria rispetto a quello che potrebbe essere contenuta al massimo a quelle essere contenuta al massimo a quelle
condizioni di temperatura e di pressione. condizioni di temperatura e di pressione.
Il deficit di saturazione
Il deficit di saturazione
Si definisce Si definisce deficit di saturazione deficit di saturazione la la
differenza tra la pressione del vapor differenza tra la pressione del vapor d’acqua presente nell’aria in un dato d’acqua presente nell’aria in un dato
momento e la pressione di vapor d’acqua momento e la pressione di vapor d’acqua massima possibile nelle stesse condizioni massima possibile nelle stesse condizioni di temperatura e di pressione.
Il deficit di saturazione
Il deficit di saturazione
Poiché la componete più abbondante degli Poiché la componete più abbondante degli
organismi è l’acqua, il gradiente di umidità organismi è l’acqua, il gradiente di umidità tra organismi viventi e aria è spesso ampio tra organismi viventi e aria è spesso ampio pertanto essi tendono a perdere acqua per pertanto essi tendono a perdere acqua per evaporazione;
evaporazione;
Quanto più bassa è l’umidità relativa (o Quanto più bassa è l’umidità relativa (o
tanto più è elevato il deficit di saturazione) tanto più è elevato il deficit di saturazione) tanto più gli organismi tendono a perdere tanto più gli organismi tendono a perdere acqua per evaporazione.
L’acqua e gli organismi
L’acqua e gli organismi
In base alla disponibilità di acqua nell’ambiente in cui vivono, gli organismi vegetali ed animali
vengono suddivisi in:
Organismi acquatici o idrofili, che vivono immersi in acqua.
Organismi igrofili, che vivono in ambienti molto umidi, saturi o sovrasaturi di umidità.
Organismi mesofili, con esigenze intermedie nei confronti dell’acqua e che tollerano l’alternarsi di stagioni secche con stagioni umide.
Organismi xerofili, che vivono in ambienti con scarsa o scarsissima disponibilità di acqua.
L’acqua e gli organismi
L’acqua e gli organismi
BILANCIO IDRICO
L’acqua e gli organismi
L’acqua e gli organismi
ASSUNZIONE
Nelle piante: dal suolo (mediante le radici),
dall’ambiente esterno mediante tutta la
superficie per gli organismi completamente immersi o muschi e licheni
Negli animali: per ingestione diretta o
mediante il cibo, per assorbimento mediante il tegumento
L’acqua e gli organismi
L’acqua e gli organismi
PERDITE
Nelle piante: per evapotraspirazione
Negli animali: per traspirazione,
evaporazione attraverso il tegumento, durante la respirazione, con le
Organismi idrofili
Organismi idrofili
Organismi idrofili
Organismi idrofili
Zoostera marina Fanerogama marina Eterofillia in Ranunculus peltatusOrganismi idrofili
Organismi idrofili
Idromorfismo
L’affusolato barracuda (o luccio) del Mediterraneo è un vorace predatore
che può superare il metro di lunghezza.
Le forme più
idrodinamiche sono in genere una prerogativa dei grandi nuotatori.
Organismi idrofili
Organismi idrofili
Potamogeton natans Ranunculus sp.
Organismi idrofili
Organismi idrofili
Sezione trasversale della foglia equifacciale della pianta acquatica
sommersa Zanichellia
palustris, con grandi spazi
intercellulari.
Sezione trasversale del fusto della idrofita Ceratophyllum
demersum, in cui sono visibili
i passaggi aeriferi e il ridotto sistema vascolare.
Organismi idrofili
Organismi idrofili
Il ragno Argironeta aquatica preleva alla superficie bollicine d’aria che accumula in una tela subacquea.
Organismi idrofili
Organismi idrofili
La vescica natatoria, nei pesci che possono compiere notevoli spostamenti verticali nel corpo idrico, è un organo che consente di variare il peso specifico in funzione della profondità.
Bolle gassose in Cianoficee e Protozoi Rizopodi, vesciche piene di gas in alghe marine dei generi Fucus,
Sargassum, ecc., e capsule
gelatinose nelle Diatomee
consentono agli organismi di fluttuare o di spostarsi
Organismi igrofili
Organismi igrofili
Felci epifite nella foresta pluviale
Organismi xerofili
Organismi xerofili
Piante che eludono il disseccamento: piante xerofite effimere. Piante xerofite effimere (annuali) deserticole in
fioritura dopo un inverno in cui la precipitazione piovosa è stata
sufficiente per stimolare una notevole germinazione dei semi che ha condotto a una rigogliosa fioritura primaverile.
Organismi xerofili
Organismi xerofili
Organismi xerofili
Organismi xerofili
Organismi xerofili
Organismi xerofili
In alcune zone molto aride, le foglie delle piante erbacee possono accartocciarsi e formare un tubo per trattenere l’umidità
Organismi xerofili
Organismi xerofili
Adattamenti anatomici delle foglie di piante di luoghi
estremamente aridi e caldi. a: strato di ispessimento cutinizzato della parete epidermica esterna;
i: strato interno, non cutinizzato.
Organismi xerofili
Organismi xerofili
Riduzione della superficie traspirante
Nei periodi critici con caduta delle foglie o arrotolamento dei margini
L'ocotilla (Fouquieria
splendens), un esempio
di arbusto xerofito aridocaducifoglio che vive nei deserti del sudovest americano e nel Messico.
Organismi xerofili
Organismi xerofili
Organismi xerofili
Organismi xerofili
nanismo, foglie ridotte a squame, foglie
Organismi xerofili
Organismi xerofili
Succulenza
Organismi xerofili
Organismi xerofili
Organismi xerofili
Organismi xerofili
Succulenza a livello del fusto
Organismi alofili
Organismi alofili
Salicornia europea, una
alofita succulenta delle coste marine
Si difendono:
- concentrando NaCl nei succhi
cellulari
- succulenza (es. Salicornia) per
aridità fisiologica
-ghiandole escretrici di sale
Organismi alofili
Organismi alofili
Ghiandole
specializzate nelle
foglie della mangrovia
Conocarpus erecta.
Queste eliminano i sali, che precipitano sulle loro superfici esterne.
Organismi xerofili
Organismi xerofili
L’acqua e gli animali
L’acqua e gli animali
Approvvigionamento di acqua
- Assorbimento per via digestiva (nelle specie che bevono) - Utilizzazione dell’acqua degli alimenti (animali del deserto)
- Assorbimento attraverso il tegumento negli anfibi e attraverso
la cuticola negli insetti e negli acari (assorbimento di vapor acqueo)
- Utilizzazione dell’acqua metabolica (ossidazione dei grassi nei
dromedari, roditori e insetti) Perdite di acqua Traspirazione Evaporazione Respirazione Escrezione urinaria Deiezioni
L’acqua e gli animali
L’acqua e gli animali
La riduzione delle perdite di acqua si attua La riduzione delle perdite di acqua si attua
attraverso strategie morfologiche e attraverso strategie morfologiche e fisiologiche:
fisiologiche:
•• Impermeabilizzazione del tegumento Impermeabilizzazione del tegumento
(mammiferi, uccelli, rettili, insetti) (mammiferi, uccelli, rettili, insetti)
•• Presenza di organi respiratori interni (trachee Presenza di organi respiratori interni (trachee
degli insetti, polmoni dei vertebrati terrestri) degli insetti, polmoni dei vertebrati terrestri)
•• Riduzione dell’escrezione di acqua (urina Riduzione dell’escrezione di acqua (urina
concentrata, feci solide, riduzione delle concentrata, feci solide, riduzione delle ghiandole sudoripare )
L’acqua e gli animali
L’acqua e gli animali
Conservazione
dell’acqua nelle vie respiratorie del ratto canguro ed è in grado di compensare tutta l’acqua perduta
giornalmente
attraverso la pelle e l’urina con la sintesi di acqua metabolica.
L’acqua e la fotosintesi
L’acqua e la fotosintesi
L’acqua e la fotosintesi
L’acqua e la fotosintesi
L’acqua e la fotosintesi
L’acqua e la fotosintesi
Schema delle relazioni tra fotosintesi (linea continua) e fotorespirazione (linea tratteggiata).
L’acqua e la fotosintesi
L’acqua e la fotosintesi
L’acqua e la fotosintesi
L’acqua e la fotosintesi
L’acqua e la fotosintesi
L’acqua e la fotosintesi
L’acqua e la fotosintesi
L’acqua e la fotosintesi
L’acqua e la fotosintesi
L’acqua e la fotosintesi
La via C4 conferisce un vantaggio in condizioni di elevata irradianza ed elevata temperatura ed è
caratterizzata da un’elevata efficienza nell’uso dell’acqua. Le piante C4 non hanno però soppiantato le C3 a causa degli elevati costi energetici associati al ciclo C4,
all’elevato punto di
compensazione per la luce e dell’inefficienza in condizioni d’ombra.
L’acqua e la fotosintesi
L’acqua e la fotosintesi
Confronto della risposta fotosintetica di piante C3 e C4 all’incremento dell’intensità luminosa e della temperatura.L’acqua e la fotosintesi
L’acqua e la fotosintesi
L’acqua e la fotosintesi
L’acqua e la fotosintesi
Le piante CAM e C4 attuano in modo diverso la separazione tra due gruppi di reazioni
L’acqua e la fotosintesi
L’acqua e la fotosintesi
Le piante CAM (metabolismo acido delle crassulacee)aprono gli stomi durante la notte, assorbono anidride carbonica e la fissano sotto forma di acido malico.
L’acqua e la fotosintesi
L’acqua e la fotosintesi
L’acqua e la fotosintesi
L’acqua e la fotosintesi
Confronto delle caratteristiche della fotosintesi nelle piante C3 e CAM
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Variabile Piante C3 Piante CAM
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Fotorespirazione Rilevante difficile da rilevare
Ciclo di Calvin-Benson? Sì Sì
Accettore primario del CO2 RuBP PEP
Enzima che fissa il CO2 Rubisco PEP carbossilasi (RuBP carbossilasi/ ossigenasi)
1° prodotto di fissazione 3PG Ossalacetato
della CO2 composto a 3C composto a 4C
Affinità della carbossilasi Moderata Elevata per il CO2
Anatomia della foglia: Mesofillo di solito mancano le cellule
cellule fotosintetiche a palizzata. Grandi vacuoli
nelle cellule del mesofillo.
Tipi di cloroplasti Uno Uno