G IO R N A L E LIGUSTICO
n e lle s c a le d e l giardino botanico all’ Università, poi in un cor- r id o jo d i e s s a ove stette sm ossa da luogo per lungo tempo in a t t e s a , se co n d o che si d iceva, di esser {meglio collocata. O r a è p e r c e rto con tante altre ammassata nel sotterraneo d e ll’ U n iv e r s it à m ed esim a, dove parmi quasi sentirla colle sue c o m p a g n e u s c ire nella mesta e troppo nota canzone:
Stavam o m eglio quando stavamo peggio!
O n o r a t is s im i S o c i , senza pretendere di avere quel che p iù n o n s i tro v a , con questi tre pezzi che ancora esistono — lo s t e m m a a\Y A cquasola, l’ iscrizione a cilindro nelle scale d e ll’ U n i v e r s i t à , e 1’ epigram m a ne’ bassi fondi della mede s im a — n o n si potrebbe far rivivere un monumento che fo r m a v a c e r to una delle belle glorie del nostro antico S a n D o m e n ic o ? E non sarebbe opera degna della nostra So cie tà 1’ a d o p e ra rsi perchè si ravvivi una memoria che tocca co sì da v ic in o i nostri stroriografì ? — Giudicatene voi.
X X I V . Se z io n e di St o r ia. T o rn ata del 13 Luglio 1877.
P resid en za del Preside cav. avv. Co r n e l io Desimoni.
Il s o c io N e r i legge le c
1
S[_,oIì%ìì stilla vita e sugli sci'itti di m onsignor Agostino Favoriti (ved. Giornale Ligustico, a. 1877,pag. 2 7 8 - 3 0 0 ) .
X X V .
Se z io n e d i Be l l e Ar t i. Torn ata del 20 Luglio 1877.
P residenza del Preside cav. prof. Giu s e p p e Iso la.
I l s o c io D . M arcello Remondini comunica la notizia di un q u a d ro esistente nella parrocchia di Triora, in valle
1 68 GIORNALE LIGUSTICO
Argentina sopra T a g g ia , rappresentante il B a tte sim o di G e sù Cristo, nel fondo del quale è questa isc riz io n e :
Tadeus · de · Sen is · ΡΙΝΧ1Τ · HOC · OPUS · M · CCC · L · XXXX · V · II. E messo su ll'avviso che questo T addeo da S ie n a potrebbe essere il Taddeo Bartoli di M in o , dopo aver fatto indagini da ciò, riferisce il suo avviso pel s i, fondato su lle seguenti ragioni. i.a Che la iscrizione del quadro di T r io r a è assai conforme a quelle che il Bartoli soleva m ettere ai su o i d ip in ti; 2.a Che la data del 1397 consuona m irabilm ente al tem po nel quale, secondo argomenta il cav. A liz e ri, p e r ce rti do cumenti pubblicati già dal socio com m . V a r n i, il B a rto li dovette far dimora nella nostra città. 3.“ C h e il dipinto di Triora sia nella figura, sia nella form a de’ caratteri d e ll’ isc ri zione a quello apposta, sembra rassom igliarsi d ’ assai n ello stile ai dipinti che adornano oggi le pareti del p resb ite rio in San Colombano, non che ai caratteri delle le g g e n d e che a questi dipinti si trovano unite ; dipinti che si v o g lio n o essere gli avanzi delle tavole lavorate dal Bartoli per la ch iesa di San Luca in Genova.
Finisce il Remondini la sua relazione con d e sc riv e re il quadro, e presentandone nel tem po stesso uno sch izzo da lui fatto sopra quello eh’ egli prese alla sfuggita n e lla sua visita a quella lontàna parrocchia. L o schizzo ritrae la p ittu ra non in ciò che sarebbe minuta particolarità, come a dire il colore e la forma delle vesti negli an g e li, ma quello che è di so stanza, scompartimento, prospettiva, figure, e lo r o p o siz io n e , oltre la cornice e le leggende.
Il Preside rende grazie al collega D. R em o n d in i per la comunicazione da lufatta, ne loda l’ importante s c o p e r ta , ed anche la diligenza con cui si vede condotto lo schizzo ac
cennato.
GIO RNALE LIGUSTICO
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I l s o c io N e r i prosegue e termina la lettura delle sue Note-relle A rtis tic h e (ved. Giornale. Ligustico, a. 1877, pag. 300-329).
I l s o c io B elg ran o legge la rassegna di due recenti pubbli c a z io n i a r tis tic h e del cav. Antonino Bertolotti (id., pag. 348-352). I l s o c io D esim on i comunica l’ estratto di un rogito del n o ta r o A g o s t in o De Franchi-M olfino, riferito nelle Miscel
lanee m s s . d e l Poch alla Civico-Beriana (vol. IV , reg. II. 24)
s o tto la d a ta del 1 5 5 1 , in questi termini : Lucas de Camblaxio
J o a n n is , p ic t o r , maior annis 2 / , . . . fatetur habuisse scuta 8 a u r i, in fr a solutionem scutorum 2 1 auri, pro praetio unius an- conae p in g en d a e per dictum Lucam pro ecclesia sancti Laurentii de L a c u ( L a g o nel distretto di Levanto), in qua pictae sint im a g in e s , scilicet in medio sancti Laurentii, et ab uno latere san ctae C a ta rin a e et ab alio sancti foannis Baptistae. Soggiunge lo
s te s s o P ò c h allegato all* atto essere lo schizzo di essa ancona a c h ia r o s c u ro .
X X V I.
Se z io n e d i Archeologia. Tornata del 27 Luglio 1877.
P resid en za del Preside can. prof. An g e l o Sa n g u in e t i.
I l s o c io D esim oni com incia a dar lettura di una sua me m o r ia in tito la ta : L a quarta Crociata, il marchese Bonifacio di
M o n ferra to ed i trovatori provengali alla Corte di lut. — Se ne
d arà r e la z io n e quando la lettura sarà compiuta. X X V I I .
A s s e m b l e a Ge n e r a l e. T ornata del 5 Agosto 1877.
P residenza del Presidente covwi. An t o n io Crocco.
S i p r o c e d e alla nomina di parecchi soci effettivi.
Il s o c io N e r i , a nome della Commissione di ciò