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Variazioni della γ-glutamiltransferasi sierica e delle sue frazioni in soggetti sottoposti a trapianto di midollo emopoietico

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Academic year: 2021

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I INDICE

Riassunto

Pag. 1 Abstract Pag. 3 

Introduzione

Pag. 5 1. La γ-glutamil-transferasi Pag. 5

1.1 Localizzazione e struttura Pag. 5 1.2 Struttura ed espressione dei geni della GGT Pag. 6 1.3 Biosintesi e processamento della GGT Pag. 7 1.4 Funzioni della GGT Pag. 8 1.4.1 Metabolismo del glutatione e funzione anti-ossidante Pag. 8 1.4.2 Il glutatione Pag. 11 1.4.3 Azione pro-ossidante della GGT Pag. 12 1.4.4 Azione modulatoria della GGT sui gruppi tiolici

delle proteine Pag. 14 1.4.5 Modulazione della GGT sui target molecolari Pag. 15 1.4.6 Modulazione della GGT sulla proliferazione cellulare

e sulla apoptosi Pag. 17 1.5 La GGT come bioindicatore Pag. 18 1.5.1 GGT e tumori Pag. 18 1.5.2 GGT e malattia cardiovascolari Pag. 20 1.5.3 GGT nelle cellule del sangue Pag. 25

(2)

II

1.5.4 GGT sierica e le sue frazioni Pag. 27 1.6 Analisi delle frazioni plasmatiche della GGT Pag. 29 2. Trapianti d’organo Pag. 32 2.1 Generalità Pag. 32 2.2 Il trapianto di midollo osseo Pag. 37 2.2.1 Generalità Pag. 37 2.2.2 Tipi di trapianto di midollo osseo Pag. 38 2.2.3 Fasi del trapianto Pag. 40 2.2.4 Complicanze del trapianto Pag. 42 2.3 Graft Versus Host Disease Pag. 44

 Scopo della tesi

Pag. 48

 Materiali e metodi

Pag. 49 1. Analisi delle frazioni sieriche della GGT Pag. 49 2. Preparazione degli strisci di sangue periferico Pag. 51 3. Fissazione dei vetrini Pag. 51 4. Colorazione citochimica per la GGT Pag. 52 5. Colorazione di May-Grunwald e Giemsa Pag. 53

Risultati e discussione

Pag. 54 1. GGT totale, frazione prevalente e fold-increase Pag. 54 2. Valutazione del diverso pattern delle frazioni sieriche di GGT

(3)

III

3. Valutazione del diverso fold-increase delle varie frazioni plasmatiche

di GGT rispetto al tipo di patologia iniziale Pag. 66 4. Il rapporto b-GGT/s-GGT nei pazienti analizzati Pag. 68 5. Il grado di espressione della GGT a livello delle cellule circolanti Pag. 70 

Conclusioni

Pag. 73

Bibliografia

Pag. 75 Riferimenti delle figure Pag. 83

(4)

IV

Indice delle figure

o Figura 1. Ciclo del γ-glutammile Pag. 9 o Figura 2. Rappresentazione della struttura del glutatione

(γ-glutammilcistenilglicina) Pag. 11 o Figura 3. Metabolismo del glutatione mediato dalla γ-glutammiltransferasi Pag. 13 o Figura 4. Livelli di attività sierica della GGT e mortalità Pag. 23 o Figura 5. Profilo di eluizione dell’attività plasmatica della GGT Pag. 30 o Figura 6. Rappresentazione schematica dell’HPLC e del suo funzionamento Pag. 50 o Figura 7. Distribuzione della GGT totale nei soggetti sani e nei pazienti sani Pag. 56 o Figura 8. Distribuzione dei valori di fold-increase delle frazioni di GGT nelle

patologie mieloidi e linfoidi Pag. 67 o Figura 9. Andamento delle frazioni sieriche della GGT in soggetti

epatopatici ed alcolisti Pag. 69 o Figura 10. Morfologia delle cellule presenti nello striscio di buffy coat Pag. 71 o Figura 11. Diverso grado di espressione della GGT a livello dei granuli

(5)

V

Indice delle tabelle

o Tabella 1. Valori di GGT totale nei pazienti analizzati Pag. 56 o Tabella 2. Valori dell’attività delle diverse frazioni in U/l Pag. 57 o Tabella 3. Valori di riferimento medi delle diverse frazioni di

GGT sierica divisi per sesso Pag. 57 o Tabella 4. Fold-increase delle diverse frazioni di GGT sierica Pag. 58 o Tabella 5. Tipo di manifestazione di GVHD nei pazienti analizzati Pag. 60 o Tabella 6. Test- t delle frazioni sieriche di GGT rispetto alla presenza nei

pazienti analizzati di 2 o più manifestazioni contro chi sviluppa

una sola manifestazione Pag. 61 o Tabella 7. Test-t delle frazioni sieriche di GGT rispetto alla presenza/assenza

nei pazienti analizzati di GVHD cutanea Pag. 62 o Tabella 8. Test-t delle frazioni sieriche di GGT rispetto alla presenza/assenza

nei pazienti analizzati di GVHD intestinale Pag. 63 o Tabella 9. Test-t delle frazioni sieriche di GGT rispetto alla presenza/assenza

nei pazienti analizzati di GVHD a livello dello stomaco Pag. 64 o Tabella 10. Test-t delle frazioni sieriche di GGT rispetto alla presenza/assenza

nei pazienti analizzati di GVHD epatica Pag. 65 o Tabella 11. Patologia iniziale dei pazienti analizzati Pag. 66 o Tabella 12. Mediana del rapporto b-GGT/s-GGT e range di diversi gruppi Pag. 68 o Tabella 13. Rapporto b-GGT/s-GGT nei pazienti analizzati e

(6)

VI

ACRONIMI

AA: acido ascorbico ADP: adenosina di-fosfato AMC: aminometilcumarina

APC: cellule presentati l’antigene (antigen presenting cell) BCR: breakpoint cluster region

CAD: malattie arterio-coronarica (coronary artery disease) CMV: citomegalovirus

CVC: catetere venoso centrale DMSO: dimetilsulfossido

EDTA: acido etilen-diammin-tetra-acetico γ-GLUAMC: γ-glutamil-7amido-4metilcumarina

G-CSF: fattore di crescita granulocitario (granulocyte colony stimulating factor) GGT: gamma glutamil transferasi

GSH: glutatione ridotto GSSG; glutatione ossidato

GVH: reazione trapianto contro l’ospite (graft versus host)

GVHD: malattia di trapianto contro l’ospite (graf versus host desease) H2O: acqua

H2O2: perossido di idrogeno (acqua ossigenata)

HCC: carcinoma cellulare epatico (hepatocellular carcinoma)

HDL: lipoproteine plasmatiche ad alta densità (high density lipoprotein)

HLA: complesso maggiore di istocompatibilità umano (human leukocyte antigen, human leukocyte locus A)

HPLC:cromatografia liquida ad alte prestazioni (high pressare liquid chromatography) Ig-G: immunoglobuline G

KH2PO4: potassio di-idorgeno fosfato

IHD: malattia ischemica del cuore (ischemic heart disease) IL: interleuchina

LDL: lipoproteine plasmatiche a bassa densità (low density lipoprotein)

MHC: complesso maggiore di istocompatibilità (major histocompatibility complex) MODS: multiple organ dysfunction sindrome

MUD: donatore compatibile non-consanguineo (machted unrelated donator) Na2HPO4: fosfato di sodio

(7)

VII

NK: cellule natural killer

ORF: fase di lettura aperta (open reading frame)

PBSC: cellule staminali circolanti (peripheral blood stem cell) PCR: proteina C reattiva

PDFG: fattore di crescita derivato dalle paistrine (platelet-derived growth factor) TBI: total boby irradiation

TCR: recettore ntigenico del linfocita L (T cell receptor) Th-1: linfociti T hepler di tipo 1

Th-2: linfociti T hepler di tipo 2 TMO: trapianto di midolli osseo

TNF-α: fattore di necrosi tumorale alfa (tumor necrosis factor alfa)

TNFR1: recettore 1 del fattore di necrosi tumorale (tumor necrosis factor receptor 1) VHDL: lipoproteine plasmatiche ad altissima densità (very high density lipoprotein) VOD: malatia veno-occlusiva (veno-occlusive disease)

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