RIASSUNTO
La microsporiasi è una dermatofitosi causata da funghi del genere Microsporum, tra i quali il principale responsabile nei gatti e nell'uomo è M.canis.
La sintomatologia non è sempre evidente, in quanto possono essere presenti gatti che fungono solo da serbatoio d'infezione, disseminando spore nell'ambiente e rappresentando una fonte di rischio per gli altri animali conviventi e per l'uomo. Considerando il rischio zoonotico di questa infezione, i costi e la durata della terapia, con non trascurabili effetti collaterali, è sempre opportuno confermare la diagnosi con l'esame colturale per individuare lo specifico agente causale.
Il presente studio è stato effettuato per valutare i possibili vantaggi derivanti dall'associazione di una terapia sistemica convenzionale (con itraconazolo, e in un caso con griseofulvina), al trattamento con una miscela di oli essenziali (costituita da timo al 2%, origano al 5% e rosmarino al 5%) diluiti in olio di mandorle dolci o in shampoo neutro.
I gatti presi in esame sono stati 46, di cui 22 positivi a M. canis: 10 sottoposti a trattamento sistemico, associato all'applicazione locale della miscela di oli essenziali, 2 volte al giorno per 1 mese, oppure a 3 shampoo contenente la miscela a settimane alterne; 9 soggetti, costituenti il gruppo di controllo, sono stati sottoposti al trattamento convenzionale sistemico e topico; i restanti 3 non hanno partecipato allo studio.
A terapia conclusa, dei 10 gatti sottoposti a trattamento combinato, 7 sono risultati negativi mentre 3 sono rimasti positivi: i proprietari di questi ultimi hanno deciso di abbandonare lo studio. Uno dei gatti negativizzati era un caso cronico che nel corso della sperimentazione ha alternato periodi di negativizzazione colturale a periodi di positività.
Dei 9 casi di controllo, dopo il trattamento 5 sono risultati negativi e 4 positivi. Di questi ultimi, tre hanno abbandonato lo studio a metà trattamento.
In conclusione, il protocollo sperimentato in questa circostanza sembra poter essere preso in considerazione particolarmente per gatti con microsporiasi grave e persistente, soprattutto per casi recidivanti.
Parole chiave: gatto, Microsporum canis, trattamento, oli essenziali, itraconazolo. SUMMARY
Microsporiasis is a dermatophyte infection caused by fungi belonging to the genus Microsporum, including M.canis, the main culprit in cats and humans.
Clinical features are not always obvious in cats, that can act as reservoirs shedding spores in the environment and providing a source of risk to other animals and humans. Considering the zoonotic risk of this infection, the cost and duration of therapy, with non-negligible side effects, clinical diagnosis should be confirmed by culture to identify the causative agent .
The present study was conducted to evaluate the effectiveness of the association of a conventional systemic therapy (with itraconazole, and in one case with griseofulvin), with a mixture of essential oils (consisting of 2% thyme, 5 % oregano and 5% rosemary) diluted in sweet almond oil or a neutral shampoo .
The cats examined were 46, 22 among them were positive for M.canis: 10 undergoing systemic treatment, associated with the local application of the mixture of essential oils, twice a day for 1 month, or 3 shampoos containing the mixture on alternate weeks; 9 subjects (control group) were submitted to conventional systemic and topical treatment, while 3 did not participate to the study.
At the end of all treatments, 7 out of 10 cats administered combined treatment were negative, while 3 remained positive: the owners of these cats left the study. One of the negative cats was a chronic case that underwent further treatments alterning recurrences to negative cultures.
Of the control group, 5 out of 9 were negative and 4 still positive. Three among them did not achieve a complete treatment.
In conclusion, the described treatment protocol should be taken into account in cases of severe and persistent microsporiasis, especially for recurrent cases.