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Città di Monte Sant Angelo

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Academic year: 2022

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(1)

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

ORIGINALE COPIA

Delibera n.

47

Adunanza del

15.07.2003

Oggetto:

"Ricognizione della ricettività turistico - alberghiera del territorio di MAcchia - Monte Sant'Angelo in funzione dell'indice di afflollamento della costa"

L’anno Duemilatre il giorno 15 del mese di luglio nella solita sala delle adunanze del Consiglio Comunale di Monte Sant’Angelo.

In seguito a provvedimenti del Presidente del Consiglio in data 09.07.2003 prot. 8386, che fissava la convocazione ordinaria di detto Consiglio, nei modi e termini di legge sono stati convocati i Consiglieri Comunali mediante avvisi scritti, consegnati a domicilio dei medesimi e contenenti l’elenco degli oggetti da trattarsi, provvedendosi nel contempo, a partecipare al Prefetto della Provincia il giorno e l’oggetto della convocazione, a pubblicare all’Albo Pretorio l’ordine del giorno ed a depositare, con i necessari documenti, le proposte da trattarsi.

Alle ore 16.00di oggi il Dott. Salvatore Armillotta ha assunto la Presidenza ed ha fatto eseguire l’appello nominale, dal quale sono risultati:

Consigliere Presente Assente Consigliere Presente Assente

Nigri Antonio si -- Ciliberti Andrea si --

Granatiero Francesco si -- Granatiero Giovanni si --

Savastano Matteo si -- Giordano Luigi si --

Falcone Giuseppe no si Fusilli Michele si --

Notarangelo Michele si -- Troiano Donato si --

Scirpoli Felice si -- Vergura Luigi si --

Coccia Pasquale no si Troiano Mario si --

Mazzamurro Antonio si -- De Sio Antonino si --

Armillotta Salvatore si -- Pettinicchio Antonio no si

Totano Vincenzo si -- Col angelo Vito si --

Ricucci Matteo si --

TOTALE CONSIGLIERI PRESENTI . 18 ASSENTI .3 SU 21 ASSEGNATI AL COMUNE , COMPRESO IL

SINDACO, E SU 21 ATTUALMENTE IN CARICA.

Assiste il Segreterio Generale del Comune Dott. Antonio lo Russo

Il Presidente, constatato legale il numero dei Consiglieri intervenuti è legale per deliberare, trattandosi di affare che si discute in seduta di Prima convocazione, dichiara aperta la seduta ponendo in discussione l’obietto sopra indicato.

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IL Presidente da lettura sommaria della relazione predisposta dal Capo Settore Tecnico Territoriale facendo rilevare ai presenti che dell'argomento si è già discusso, di fatto, nell'obietto precedente, chiede se ci sono in merito degli interventi - Nessuno si prenota e, pertanto, l'obietto posto ai voti ottiene il seguente risultato: presenti e votanti 17 FAVOREVOLI 16 - CONTRARIO 1 (RICUCCI) - l'obietto viene approvato

IL CONSIGLIO COMUNALE Preso atto di quanto sopra precisato;

VISTO l'esito della votazione;

VISTA la relazione del Capo Settore Tecnico Territoriale che si allega alla presente;

PRESO atto che la capacità ricettiva accertata è pari a n. 5.000 posti letto, come si evince dalla relazione Tecnica suindicata;

Visto il parere in ordine alla conformità dell' atto alla normativa vigente, espresso dal Segretario Generale, ai sensi dell'art. 97 del D. Lgs 267\200,

DELIBERA

DI approvare la "Ricognizione della ricettività turistico - Alberghiera del territorio di MacchiaMonte S.Angelo, in funzione dell'indice di affollamento della costa"

DI prendere atto che la capacità ricettiva accertata è pari a n. 5.000 posti letto;

DI programmare ad oggi di fatto l'utulizzo di n. 4.000 posti letto così suddivisi:

Campeggi - Turismo Rurale 2.000 posti letto

Alberghi e Strutture Ricettive a Tipologia Diffusa con Servizi Centralizzati 2.000 posti letto

Parere favorevole in ordine alla regolarita' tecnica ai sensi del D.Lgs n. 267\2AO: IL Responsabile del settore tecnico territoriale: Ing. Michele CIUFFREDA;

Parere di conformita' alle leggi, regolamenti e s__a_rfsi dell'art.97 del D.Lgs. N. 26'7\200:

Il Segretario Generale: Dott. Antonio LO RUSSO

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DI MACCHIA) IN FUNZIONE DELL'INDICE DI AFFOLLAMENTO DELLA COSTA

Preliminarmente è opportuno ribadire che la capacità ricettiva della costa non può essere considerata avulsa dal contesto ambientale globale di tutta la piana di Macchia: nei possibili interventi futuri, infatti, dovrà tenersi in particolare conto il recupero delle vecchie masserie, più o meno segnalate, anche ai fini della ricettività turistica. Elementi imprescindibili saranno il sistema dei terrazzamenti con muri a secco, la conservazione di "habitat" naturali significativi dal punto di vista prettamente agrario, la sistemazione lungo la costa di una fascia pedonale da rendere pubblica, della profondità minima di m. 10 e massima di m. 25 dal ciglio superiore del costone, oltre a quella delle apposite aree destinate a Parco Urbano, conformemente anche a quanto previsto dal P.RG. vigente.

Pur non essendo più in vigore l'art. 51 della L.R 56/80 in quanto le limitazioni delle previsioni insediative ivi previste erano valide fino all'entrata in vigore dei piani territoriali (PUTT/P), al fine di avere comunque un parametro di riferimento, si ricorre a detto art. 51 per un dimensionamento di massima della capacità ricettiva turistico alberghiera della Piana di Macchia. E' da puntualizzare, altresì, che la fascia costiera limitrofa alle aree ex-Enichem, pur essendo sensibilmente migliorata dal punto di vista ambientale e di utilizzo, non viene considerata al fine della ricognizione della ricettività turistica della costa in funzione dell'indice di affollamento della stessa.

L'articolo 51 della L.R 56/80 prevede che "gli insediamenti turistici vanno localizzati in relazione alla salvaguardia delle caratteristiche ambientali e paesaggistiche ed il loro dimensionamento va riferito alle capacità ricettive dell'ambiente". In particolare, il dimensionamento degli insediamenti costieri compresi nella fascia di 5 Km. dal litorale, va effettuato nel caso del litorale di Monte Sant'Angelo costituita in massima parte da costa rocciosa praticabile, con lo standards di "0,5 bagnanti per metro lineare di litorale".

Nel P.RG. vigente è stata prevista l'ubicazione di n° 2.900 posti letto, dei quali 1.500 sono stati sistemati nei campeggi in riva al mare e 1.400 posti letto sono stati sistemati nelle zone Turistico- residenziali C3 della Piana.

Per gli insediamenti turistico ricettivi all'aperto (campeggi) non si può superare il 50% della ricettività turistica complessiva prevista dal Piano Regolatore Generale.

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L'estensione effettiva della costa della Piana di Macchia è di circa Km. 11,700 di cui circa Km.

10,00 è formata da costa di tipo "roccioso praticabile" pertanto, alla luce dell'articolo 51 della L.R.

56/80, la capacità turistico ricettiva totale ammonta a 5.000 posti letto, con una ulteriore residua capacità ricettiva, rispetto a quanto previsto dal PRG, di 2.100 posti letto.

Attualmente, dopo oltre 17 anni dall'approvazione definitiva del PRG vigente, la capacità complessiva dei campeggi presenti nella piana di Macchia ammonta a 1.000 posti letto. Di seguito si riportano le tabelle di calcolo del carico bagnanti e della capacità ricettiva:

Tratto dy i Tipo lunghezza standard Carico

costa bagnanti

Macchia Rocciosa praticabile m. 10.000,00 0,5xml. 5.000

Ricettività turistica Ricettività turistica

Recettività totale Capacità ricettiva

campeggi residenziale

- da PRG 1.500 1 .400 2.900

- esistente 1.000 1.000

- residua 2.100

- totale 5.000

I nuovi vincoli intervenuti per la tutela del territorio e l'estrema parcellizzazione della proprietà della zona unitamente alle caratteristiche orografiche del territorio stesso ed a comparti edificatori di eccessiva estensione non hanno di fatto consentito lo sviluppo previsto dal PRG vigente.

Nel futuro si metteranno in atto tutte le procedure utili e possibili per lo sviluppo turistico della zona, rispettando sia quanto già previsto dal PRG ( attraverso la pianificazioni di dettaglio predisposte dall'Ufficio Tecnico Comunale) sia attraverso il ricorso a procedure semplificate (DPR 447/98 e succo modo ed integr.) per interventi che si inseriscano nell'ambiente, portino occupazione e siano ritenuti "di pregio" dagli organi di governo comunale.

Naturalmente sarebbe auspicabile, compatibilmente con quanto sopra esposto, orientare lo

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diversificazione dell'offerta ricettiva che tenga conto della varietà di aspetti che la piana stessa offre.

Infatti, oltre al sistema costiero, vi è la concreta possibilità di stimolare lo sviluppo di una offerta ricettiva che, se pur principalmente legata al prodotto vacanza-mare, potrebbe trovare interessanti forme di diversificazione scaturite direttamente dalla vocazione agricola della piana stessa.

In tal senso torna utile ricordare che la piana di Macchia registra la presenza di numerose masserie e complessi rurali che, per dimensioni e dislocazione, potrebbero diventare la rete ed il fulcro di una ulteriore prospettiva di sviluppo turistico limitando l'eccessivo carico antropico sulla costa.

La nascita di strutture ricettive per il turismo rurale nella piana di Macchia sarebbe l'arma per colpire nuovi target sul fronte del mercato turistico per i quali, spesso, la ridotta distanza dal mare, da centri urbani ad elevato valore storico-paesaggistico e da località ad alto interesse naturalistico, costituirebbe un valore aggiunto di grande importanza. Per quanto sopra si potrebbe auspicare, dunque, una ripartizione dei posti letto che preveda, tra le altre, una quota da assegnare a strutture ricettive per il turismo rurale.

Bisogna però tener presente che spesso tali masserie e complessi rurali sono estremamente frazionate nella proprietà e, francamente, questo potrebbe costituire un serio ed oggettivo limite capace di determinare una assenza di iniziativa imprenditoriale per il turismo rurale.

Pertanto, al fine di evitare che la quota assegnata al turismo rurale resti cristallizzata nel tempo, sarebbe opportuno prevedere che la stessa abbia doppia destinazione e la sua definitiva assegnazione venga, nel tempo, determinata e dall'andamento del mercato e dalle scelte degli organi di governo comunale.

Per quanto sin qui esposto, un ipotetico schema di divisione delle quote relative alla capacità ricettiva delle varie strutture turistiche, nella piana di Macchia, potrebbe essere il seguente:

CAMPEGGI 1.500 posti

TURISMO RESIDENZIALE 1.400 posti TURISMO ALBERGHIERO 1.500 posti TURISMO RURALE E/O CAMPEGGI 600 posti

TOTALE 5.000 posti

Il Capo Settore Tecnico Territoriale

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