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ALLEGATO A)

Invito rivolto ai soggetti che intendono partecipare a percorsi individualizzati di avviamento all’auto impiego ricompresi fra le azioni di re-impiego anno 2011 della Regione Emilia-Romagna nell’ambito dell’Azione di sistema “Welfare to Work”

2009/2011.

Destinatari

L’Invito è rivolto a:

– Soggetti in condizione di grave disagio, cioè persone con gravi problemi sociali o sanitari attestati dalle competenti strutture pubbliche (es. dipendenza da alcolismo o tossicodipendenza, ex detenuti, area penale esterna, senza fissa dimora, estrema povertà, ecc.), che abbiano rilasciato dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro al Centro per l’impiego competente.

– Mono genitori, cioè persone in nuclei familiari con assenza dell’altro genitore e la presenza di uno o più familiari a carico (minorenni o maggiorenni), anche conviventi con la famiglia d’origine purché essa sia a loro carico, che abbiano rilasciato dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro al Centro per l’impiego competente.

Tali requisiti devono essere posseduti alla data di presentazione della domanda.

Obiettivi

La Regione Emilia-Romagna offre la possibilità ai soggetti, in possesso dei requisiti specificati nel punto precedente, intenzionati a:

– Costituire un’impresa individuale o una società;

– Intraprendere un’attività autonoma, di nuova costituzione, in forma individuale o associata, anche cooperativa;

di partecipare a percorsi individualizzati di avviamento all’auto impiego e percepire un sostegno al reddito in due tranche di € 2.250,00 sino alla concorrenza di € 4.500,00. La corresponsione della prima tranche verrà attivata a partire dalla data di inizio del percorso;

la corresponsione della seconda tranche è condizionata all’effettivo avvio di un’impresa o attività autonoma.

(2)

I soggetti interessati in condizione di grave disagio potranno beneficiare del sostegno al reddito anche laddove siano già percettori di borse di studio o di rimborsi spese erogati dalle strutture pubbliche presso le quali risultino in carico.

Al termine del percorso di avviamento all’auto impiego, i soggetti che effettivamente diano avvio ad un’impresa o attività autonoma dovranno presentare alla Provincia di Reggio Emilia entro 20 giorni dalla conclusione della suddetta attività apposita dichiarazione corredata di documentazione, di cui si forniscono alcuni esempi: iscrizione Camera di commercio (CCCIA); apertura di partita IVA; acquisizione di locali per lo svolgimento dell’attività; pagamento utenze elettriche e telefoniche; fatture di acquisto di attrezzature necessarie allo svolgimento dell’attività, ai fini della corresponsione della seconda tranche di sostegno al reddito. La dichiarazione e la documentazione saranno soggette a controlli da parte del Servizio Lavoro, Formazione Professionale E Risorse Umane.

Si specifica che per attività lavorativa autonoma deve intendersi un’attività assoggettata a ritenuta d’acconto per la quale non è prevista iscrizione in appositi albi professionali o elenchi di categoria. Eventuali rapporti di prestazione d’opera identificabili come rapporti parasubordinati non rientrano nella fattispecie del lavoro autonomo.

Inoltre non viene considerata attività lavorativa autonoma la mera partecipazione con capitale ad una società di capitali o la qualifica di socio accomandante in società di accomandita semplice.

Qualora più destinatari del presente Invito pubblico abbiano concorso all’avvio di un’attività lavorativa autonoma in forma associata o alla costituzione, come soci lavoratori, di una società cooperativa, il beneficio potrà essere concesso a tutti i soggetti concorrenti all’attività, purché in possesso dei requisiti previsti dal presente Invito.

Modalità di presentazione delle domande di partecipazione a percorsi individualizzati di avviamento all’auto impiego

Le domande dovranno essere consegnate alla Provincia presentate personalmente o spedite tramite raccomandata con ricevuta di ritorno entro le ore 12.00 del 10 Ottobre 2011. - uff. Segreteria Provincia di Reggio Emilia

Servizio Servizio Lavoro, Formazione Professionale e Risorse Umane Piazza San Giovanni N. 4 - CAP 42121 Reggio Emilia

Dalle ore 9.00 alle ore 12.30 dal lun al ven.

Dalle 15.00 alle 17.00 martedì / giovedì

Il presente avviso e la modulistica da utilizzare sono scaricabili dal sito della Provincia di Reggio Emilia alla sezione Lavoro.

Per eventuali informazioni contattare i seguenti referenti:

Monica Penserini

Servizio lavoro e formazione professionale e risorse umane / Lavoro e Formazione Professionale / u.o. program. e valutazione progetti di formazione prof.

telefono : 0522 444 556

Mail : m.penserini@mbox.provincia.re.it

Anna Lerra ref. Italia Lavoro S.p.A. - Welfare To Work c/o la Provincia di Reggio Emilia Telefono: 0522 444 580

(3)

La Regione provvederà con proprio Avviso alla selezione dei soggetti attuatori e delle relative azioni per l’auto impiego e renderà disponibile tale offerta alle Amministrazioni Provinciali.

La Provincia di Reggio Emilia effettuerà l’istruttoria di ammissibilità avvalendosi del Nucleo di validazione/valutazione costituito per l’attuazione delle azioni di re-impiego della Regione Emilia-Romagna anno 2011 nell’ambito dell’Azione di sistema “Welfare to work 2009/2011”, supportato dall’assistenza tecnica di Italia Lavoro Spa; avendo riguardo della oggettiva fattibilità dell’idea imprenditoriale.

Le persone interessate potranno essere convocate dal Servizio Lavoro, Formazione Professionale E Risorse Umane al fine di approfondire la proposta candidata.

Le domande che saranno state ritenute ammissibili saranno ordinate in base alla data di arrivo e nel caso di più domande pervenute con la stessa data di arrivo saranno applicati i seguenti criteri di priorità nell’ordine sotto indicato:

1. Destinatari appartenenti alla tipologia dei soggetti in condizione di grave disagio;

2. Destinatari appartenenti alla tipologia dei mono genitori con familiari a carico;

3. A parità di condizioni di priorità precedenti, sarà incentivata l’assunzione di destinatari di sesso femminile e in subordine si procederà per anzianità di età dei destinatari

Per le domande ritenute ammissibili e che troveranno copertura nell’ambito del tetto di spesa per le azioni formative del Welfare to Work stabilito dalla Regione Emilia-Romagna per ciascuna Provincia con la deliberazione della Giunta regionale n. 826/2011, la Provincia, al termine dell’attività istruttoria, avvierà immediatamente la procedura di comunicazione ai destinatari delle modalità di accesso ai percorsi di avviamento all’auto impiego, che il destinatario dovrà richiedere entro 15 giorni dalla comunicazione provinciale, pena l’impossibilità di beneficiarne.

I soggetti attuatori dovranno avviare i percorsi entro 15 giorni dalla richiesta dei destinatari e comunque entro e non oltre il 31/12/2011.

I partecipanti alle attività di avviamento all’auto impiego percepiranno dalla data di avvio delle stesse la prima tranche del sostegno al reddito ai fini dell’auto impiego a cura dell’

Istituto nazionale della previdenza sociale (INPS).

Alla conclusione delle attività, il soggetto attuatore rilascerà ai destinatari un attestato che certificherà l’avvenuta partecipazione all’attività di avviamento all’auto impiego e ne indicherà la durata.

Modalità di presentazione delle dichiarazioni di avvio di impresa o di attività autonoma ai fini dell’erogazione della seconda tranche del sostegno al reddito ai fini dell’auto impiego.

Per ottenere l’erogazione della seconda tranche del sostegno al reddito ai fini dell’auto impiego, i soggetti che hanno partecipato all’attività di avviamento all’auto impiego, di cui abbiano frequentato almeno il 70% delle ore previste, dovranno presentare domanda entro e non oltre 20 giorni dalla conclusione dell’attività, utilizzando il modulo che sara scaricabile dal sito www.provincia.re.it - sezione lavoro.

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La dichiarazione dovrà essere corredata della documentazione comprovante l’avvio delle procedure atte a dare vita all’impresa o all’attività autonoma, nonché dell’attestato di partecipazione ai percorsi individualizzati di avviamento all’auto impiego rilasciato dal soggetto attuatore. La documentazione sarà soggetta a controlli.

Se validata dalla Provincia, la richiesta sarà inoltrata alla Regione Emilia-Romagna, la quale provvederà a trasmettere all’INPS la comunicazione di pagamento della seconda tranche.

Tutela della privacy

1. Premessa

Ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. n. 196/2003 - “Codice in materia di protezione dei dati personali” (di seguito denominato “Codice”), la Provincia, in qualità di “Titolare” del trattamento, è tenuta a fornirle informazioni in merito all’utilizzo dei suoi dati personali.

Il trattamento dei suoi dati per lo svolgimento di funzioni istituzionali da parte della Provincia, in quanto soggetto pubblico non economico, non necessita del suo consenso.

2. Fonte dei dati personali

La raccolta dei suoi dati personali viene effettuata registrando i dati da lei stesso forniti, in qualità di interessato, ovvero comunicati, ai sensi della normativa vigente, da parte dell’azienda, associazioni di categoria o da consulenti del lavoro, in occasione della domanda del contributo.

3. Finalità del trattamento

I dati personali sono trattati per le seguenti finalità:

a) registrare i dati degli interessati presenti nella domanda di contributo al fine di effettuare l’istruttoria di ammissibilità delle domande

b) svolgere e promuovere analisi qualitative e quantitative delle tendenze e dei fenomeni relativi al mercato del lavoro,

d) realizzare attività di verifica e controllo previste dalle normative vigenti in materia anche in raccordo con altri soggetti pubblici competenti per materia,

e) inviare comunicazioni agli interessati da parte delle Amministrazioni sopra citate,

f) realizzare indagini dirette a verificare il grado di soddisfazione degli utenti sui servizi offerti o richiesti Per garantire l'efficienza del servizio, la informiamo inoltre che i dati potrebbero essere utilizzati per effettuare prove tecniche e di verifica.

4. Modalità di trattamento dei dati

In relazione alle finalità descritte, il trattamento dei dati personali avviene mediante strumenti manuali, informatici e telematici con logiche strettamente correlate alle finalità sopra evidenziate e, comunque, in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza dei dati stessi.

Adempiute le finalità prefissate, i dati verranno cancellati o trasformati in forma anonima.

5. Facoltatività del conferimento dei dati

Il conferimento dei dati è facoltativo, ma in mancanza non sarà possibile adempiere alle finalità descritte al punto 3 (“Finalità del trattamento”).

6. Categorie di soggetti ai quali i dati possono essere comunicati o che possono venirne a conoscenza in qualità di Responsabili o Incaricati

I suoi dati personali potranno essere conosciuti esclusivamente dagli operatori dei Servizi per l’Impiego dell’Amministrazione Provinciale individuati quali Incaricati del trattamento, o da altri organismi previa designazione in qualità di Responsabili del trattamento e garantendo il medesimo livello di protezione.

I dati potranno essere comunicati agli Enti previdenziali per l’erogazione del contributo di loro competenza;

Per le finalità previste al paragrafo 3 (Finalità del trattamento), possono venire a conoscenza dei dati personali gli operatori della Provincia di Reggio Emilia individuati quali incaricati del trattamento.

Esclusivamente per le finalità previste al paragrafo 3 (Finalità del trattamento), possono venire a conoscenza dei dati personali società terze fornitrici di servizi per la Provincia di Reggio Emilia previa designazione in qualità di Responsabili del trattamento.

7. Diritti dell'Interessato

La informiamo, infine, che la normativa in materia di protezione dei dati personali conferisce agli Interessati

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1. L’interessato ha diritto di ottenere la conferma dell’esistenza o meno di dati personali che lo riguardano, anche se non ancora registrati, e la loro comunicazione in forma intelligibile.

2. L’interessato ha diritto di ottenere l’indicazione:

1. dell’origine dei dati personali;

2. delle finalità e modalità del trattamento;

3. della logica applicata in caso di trattamento effettuato con l’ausilio di strumenti elettronici;

4. degli estremi identificativi del titolare, dei responsabili e del rappresentante designato ai sensi dell’art. 5, comma 2;

5. dei soggetti o delle categorie di soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati o che possono venirne a conoscenza in qualità di rappresentante designato nel territorio dello Stato, di responsabili o incaricati.

3. L’interessato ha diritto di ottenere:

1. l’aggiornamento, la rettificazione ovvero, quando vi ha interesse, l’integrazione dei dati;

2. la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, compresi quelli di cui non è necessaria la conservazione in relazione agli scopi per i quali i dati sono stati raccolti o successivamente trattati;

3. l’attestazione che le operazioni di cui alle lettere a) e b) sono state portate a conoscenza, anche per quanto riguarda il loro contenuto, di coloro ai quali i dati sono stati comunicati o diffusi, eccettuato il caso in cui tale adempimento si rivela impossibile o comporta un impiego di mezzi manifestamente sproporzionato rispetto al diritto tutelato.

4. L’interessato ha diritto di opporsi, in tutto o in parte:

1. per motivi legittimi al trattamento dei dati personali che lo riguardano, ancorché pertinenti allo scopo della raccolta;

2. al trattamento di dati personali che lo riguardano a fini di invio di materiale pubblicitario o di vendita diretta o per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale.

8. Titolare e Responsabili del trattamento

Titolare del trattamento dei dati, nella fase istruttoria, è la Provincia di Reggio Emilia è inoltre designato il Responsabile del trattamento dei dati personali ai sensi dell'art. 7 D.Lgs.196/2003 nella persona del Dirigente del Servizio Lavoro, Formazione Professionale E Risorse Umane , dott.ssa Loredana Dolci.

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