• Non ci sono risultati.

REGIONE UMBRIA REPUBBLICA ITALIANA DELLA. DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO REGIONALE 13 luglio 2004, n. 395.

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "REGIONE UMBRIA REPUBBLICA ITALIANA DELLA. DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO REGIONALE 13 luglio 2004, n. 395."

Copied!
9
0
0

Testo completo

(1)

Supplemento straordinario al «Bollettino Ufficiale» - serie generale - n. 36 dell’1 settembre 2004

Spedizione in abbonamento postale

Art. 2, comma 20/c, legge 662/96 - Fil. di Perugia

REPUBBLICA ITALIANA

B O L L E T T I N O U F F I C I A L E

DELLA

REGIONE UMBRIA

Prezzo € 22,10 PARTI PRIMA e SECONDA PERUGIA - 1° settembre 2004 (IVA compresa)

DIREZIONE REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE PRESSO PRESIDENZA DELLA GIUNTA REGIONALE - P E R U G I A

P

ARTEPRIMA

Sezione II

ATTI DELLA REGIONE

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO REGIONALE 13 luglio 2004, n. 395.

Piano regionale per la bonifica delle aree inquinate.

(2)

S O M M A R I O

PARTEPRIMA

Sezione II

ATTI DELLA REGIONE

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO REGIONALE 13 luglio 2004, n. 395.

Piano regionale per la bonifica delle aree inquinate . . . Pag. 3

— Piano regionale per la bonifica delle aree inquinate . . . » 5

Appendice

— Legge regionale 21 luglio 2004, n. 14: «Ripristino ambien- tale dei siti inquinati e disciplina del Piano di bonifica del-

le aree inquinate»* . . . » 393

* N.R.: Per agevolare la consultazione del Piano si riporta in calce al presente volume il testo della legge regionale 21 luglio 2004, n. 14, approvata dal Consiglio regionale con deliberazione 13 luglio 2004, n. 394 e pubblicata nel supplemento ordinario n. 1 al Bollettino Ufficiale della Regione Umbria, serie generale n. 32 del 4 agosto 2004.

(3)

Supplemento straordinario al «Bollettino Ufficiale» - serie generale - n. 36 dell’1 settembre 2004 3 PARTEPRIMA

Sezione II

ATTI DELLA REGIONE

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO REGIONALE 13 luglio 2004, n. 395.

Piano regionale per la bonifica delle aree inquinate.

IL CONSIGLIO REGIONALE

Visto l’atto amministrativo di iniziativa della Giunta regionale con deliberazione n. 1899 del 10 dicembre 2003 concernente: «Piano regionale per la bonifica del- le aree inquinate», depositato alla Presidenza del Con- siglio regionale il 30 dicembre 2003 e trasmesso alla II commissione consiliare permanente il 12 gennaio 2004;

Visto il parere del Consiglio delle Autonomie locali espresso in data 23 settembre 2003;

Visto il parere del tavolo tematico «Tutela e valoriz- zazione della risorsa Umbria» espresso in data 17 no- vembre 2003;

Considerato che la II commissione consiliare perma- nente ha effettuato un’audizione sull’atto medesimo che si è svolta il 26 febbraio 2004;

Vista la delibera del Consiglio regionale n. 394 del 13 luglio 2004 concernente: «Ripristino ambientale dei siti inquinati e disciplina del Piano per la bonifica delle aree inquinate»;

Visto il parere e udite le relazioni della II commissio- ne consiliare permanente illustrate oralmente ai sensi del comma 7 dell’art. 20, per la maggioranza dal consi- gliere Paolo Baiardini e per la minoranza dal vicepresi- dente Enrico Melasecche Germini;

Visto il D.Lgs. 5 febbraio 1997, n. 22;

Visto il D.M. 25 ottobre 1999, n. 471;

Vista la legge regionale 31 luglio 2002, n. 14;

Visto lo statuto;

Visto il regolamente interno;

Con votazione che ha registrato 16 voti favorevoli, 8 contrari espressi nei modi di legge dai 24 consiglieri presenti e votanti,

delibera:

— di approvare l’atto amministrativo concernente

«Piano regionale per la bonifica delle aree inquinate»

composto dai seguenti documenti che costituiscono pare integrante della seguente deliberazione:

a) Piano regionale per la bonifica delle aree inqui- nate, unitamente ai seguenti allegati:

1. Allegato 1: siti inseriti in anagrafe dei siti contami- nati di competenza pubblica;

2. Allegato 2: siti inseriti in snagrafe dei siti contami- nati di competenza dei soggetti privati;

3. Allegato 3: siti a forte presunzione di contamina- zione;

4. Allegato 4: elenco discariche di R.S.U. rifiuti spe- ciali inerti attivate antecedentemente al D.P.R. 915/82;

5. Allegato 5: schede di sopralluogo;

6. Allegato 6: interventi di bonifica e ripristino am- bientale che non richiedono preventiva autorizzazio- ne;

b) relazione di sintesi;

c) anagrafe regionale dei siti da bonificare.

Consiglieri segretari Marco Fasolo Ada Spadoni Urbani

Il Vicepresidente VANNIO BROZZI

(4)
(5)

Supplemento straordinario al «Bollettino Ufficiale» - serie generale - n. 36 dell’1 settembre 2004 5

PIANO REGIONALE

PER LA BONIFICA DELLE AREE INQUINATE

DECRETO LEGISLATIVO 5 FEBBRAIO 1997, N. 22

«Attuazione delle direttive 91/156/CEE sui rifiuti, 91/689/CEE sui rifiuti pericolosi e 94/62/CE sugli

imballaggi e rifiuti di imballaggio»

art. 19 e art. 22

(6)

I N D I C E

INTRODUZIONE . . . Pag. 11

1. QUADRO NORMATIVO E FUNZIONI . . . » 12

1.1 Aspetti normativi generali . . . » 12

1.2 Ulteriori provvedimenti normativi in materia di bonifica e ri- pristino ambientale . . . » 16

1.3 Anagrafe dei siti inquinati . . . » 18

1.4 Obbligo di bonifica . . . » 20

1.5 Raccordo con il Piano regionale dei rifiuti . . . » 21

2. COMPETENZE . . . » 22

2.1 Competenze della Regione . . . » 22

2.2 Competenze delle Province . . . » 23

2.3 Competenze dei Comuni . . . » 23

2.4 Competenze dell’ARPA . . . » 24

3. OBIETTIVI E STRUTTURA DEL PIANO REGIONALE DI BONIFICA » 25 3.1 Premesse . . . » 25

3.2 Caratteristiche strutturali . . . » 26

4. LA SITUAZIONE DELLA REGIONE UMBRIA . . . » 28

4.1 Inquadramento territoriale della regione Umbria . . . » 28

4.2 Vulnerabilità delle matrici ambientali . . . » 28

4.2.1 Acque superficiali . . . . » 28

4.2.2 Acque sotterranee . . . . » 34

4.3 Analisi dei precedenti piani e programmi regionali . . . » 43

4.3.1 «Primo piano regionale per la bonifica delle aree inquinate» » 44 4.3.2 «Secondo piano regionale di bonifica delle aree contami- nate» . . . . » 46

4.3.3 «Programma straordinario di bonifica» . . . . » 48

4.4 Stato di attuazione dei precedenti piani di bonifica . . . » 50

4.5 Programma nazionale di bonifica . . . » 53

5. METODOLOGIA ADOTTATA PER L’AGGIORNAMENTO DEL PIANO REGIONALE DI BONIFICA . . . » 55

5.1 Premessa . . . » 55

5.2 Aggiornamento del censimento dei siti potenzialmente conta- minati . . . » 56

5.2.1 Metodica per l’individuazione delle attività potenzialmente contaminanti inserite nel censimento . . . . » 58

5.2.2 Informazioni e documentazione esistente presso l’Ammini- strazione regionale . . . . » 61

5.2.3 Acquisizione informazioni da Enti locali ed altre istituzio- ni . . . . » 64

5.2.4 Censimento dei siti potenzialmente contaminati . . . . » 68

5.3 Analisi critica e verifica dei dati del «censimento» . . . » 70

5.4 Ulteriori indagini conoscitive di dettaglio . . . » 72

6. CONTENUTI DEL PIANO E DEFINIZIONE DELLE AZIONI . . . » 77

6.1 Premessa . . . » 77

6.2 Anagrafe dei siti inquinati . . . » 77

6.2.1 Siti inseriti nell’anagrafe di competenza di soggetti privati » 80 6.2.2 Siti inseriti nell’anagrafe di competenza pubblica - Lista A1 » 83 6.2.3 Definizione della priorità di intervento e delle azioni per le aree della Lista A1 . . . . » 83

6.3 Elenco dei siti potenzialmente inquinati . . . » 86

6.3.1 Siti a forte presunzione di contaminazione - Lista A2 . . . » 86

6.3.2 Definizione delle classi di priorità e delle azioni previste per i siti inseriti nella Lista A2 . . . . » 87

(7)

Supplemento straordinario al «Bollettino Ufficiale» - serie generale - n. 36 dell’1 settembre 2004 7

I N D I C E

6.3.3 Siti oggetto di comunicazione effettuata ai sensi dell’art. 9,

comma 3 del D.M. 471/99 - Lista A3 . . . . Pag. 93 6.3.4 Definizione della tempistica per l’attivazione delle procedu-

re di bonifica per i siti inseriti nella Lista A3 . . . . » 93 6.3.5 Aree vaste da sottoporre a specifico monitoraggio ambien-

tale - Lista A4 . . . . » 96 6.3.6 Definizione delle azioni per le «aree vaste» inserite nella

Lista A4 . . . . » 97 6.4 Stima degli oneri finanziari per gli interventi previsti . . . » 98

6.4.1 Stima degli oneri finanziari per le fasi operative previste

sulle aree della Lista A1 . . . . » 99 6.4.2 Stima dei oneri finanziari previsti per le fasi operative pre-

viste sui siti della Lista A2 . . . . » 101 6.4.3 Fonti di finanziamento . . . . » 105 6.5 Cartografia dei siti . . . » 107 6.6 Competenze, strumenti finanziari e modalità di aggiornamen-

to del piano . . . » 109 6.7 Progetti di bonifica e ripristino ambientale che non richiedono

preventiva autorizzazione - Articolo 13 del D.M. 471/99 . . . » 109 7. SISTEMA INFORMATIVO . . . » 110 ALLEGATI

Allegato n. 1- Lista A1 - Siti inseriti in anagrafe di competenza pub-

blica - Schede di sintesi . . . » 123 Allegato n. 2 - Siti inseriti in anagrafe di competenza di soggetti pri-

vati - Schede di sintesi . . . » 153 Allegato n. 3 - Lista A2 - Siti a forte presunzione di contaminazione -

Schede di sintesi . . . » 175 Allegato n. 4 - Elenco discariche di RSU, rifiuti speciali e inerti atti-

vate antecedentemente al D.P.R. 915/82 . . . » 329 Allegato n. 5 - Scheda di sopralluogo . . . . » 335 Allegato n. 6 - Interventi di bonifica e ripristino ambientale che non

richiedono autorizzazione - Art. 13 D.M. 471/99 . . . » 345 PIANO REGIONALE PER LA BONIFICA DELLE AREE INQUINATE

- RELAZIONE DI SINTESI . . . » 353 ANAGRAFE REGIONALE DEI SITI DA BONIFICARE (D.L.vo 5 feb-

braio 1997, n. 22 «Attuazione delle direttive 91/156/CEE sui rifiuti pericolosi e 94/62/CE sugli imballaggi e rifiuti di imballaggio».

Art. 17, comma 12) . . . » 377

(8)
(9)

Supplemento straordinario al «Bollettino Ufficiale» - serie generale - n. 36 dell’1 settembre 2004 9

IL PIANO DELLA BONIFICA

DELLE ACQUE È STATO RIPRODOTTO ANASTATICAMENTE

PER LA CONSULTAZIONE SI

RIMANDA AL FASCICOLO CARTACEO

Riferimenti

Documenti correlati

c) il parere per la risoluzione dei conflitti di competenza fra le Commissioni consiliari su richiesta del Presidente del Consiglio. Le proposte di modifica di cui al comma 3,

847354 del 23 ottobre 2019 è stata comunicata alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Roma la conclusione delle attività di controllo

 Organismo paritetico.. a livello aziendale di conoscere le materie oggetto di contrattazione integrativa nonché quelle che possono diventare materie di confronto aziendale

6. di essere a conoscenza dei contenuti e delle modalità espresse nel Programma regionale degli interventi e nel testo della Legge Regionale n. e di accettarle

Il carattere “sostanzialmente legislativo e, quindi, innovativo” del potere conferito al Governo, peraltro insito nella “forza di legge che caratterizza i decreti legislativi

ritenuto di dover adottare - ai sensi degli artt. 45, e successive modificazioni e integrazioni - il piano attuativo dell'area sita in Cagliari, ricompresa tra le vie

16 COMITATO AMMINISTRATORE DEL FONDO DI SOLIDARIETÀ PER IL SOSTEGNO DEL REDDITO, DELL’OCCUPAZIONE E DELLA RICONVERSIONE E RIQUALIFICAZIONE PROFESSIONALE DEL PERSONALE

31/2009 che stabilisce che la Regione “interviene per esigenze di carattere eccezionale e straordinario, sopravvenute e segnalate dai Comuni in relazione all’istituzione e