UNIVERSITÀ DI PISA
Corso di Laurea Magistrale in Medicina Veterinaria
Studio radiografico delle anche in una
popolazione di Labrador e Golden Retriever
in addestramento per attività sociali
Candidato: Piccinnu Giovanni
Relatori: Prof. Citi Simonetta
Dott. Della Santa Daniele
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INDICE
Riassunto ... 4 Introduzione ... 5 Parte generale La displasia dell’anca ... 7 Eziologia ... 8 Patogenesi ... 8Aspetto radiografico dell’anca normale ... 13
Tecnica radiografica ... 15
Proiezioni radiografiche ... 18
Proiezione ventrodorsale standard 1 ... 18
Tecnica “a rana” ... 24
Tecnica del distrattore ... 25
Proiezione per il margine acetabolare dorsale (DAR) ... 27
Alterazioni radiografiche ... 29
L’angolo di Norberg-Olsson ... 34
Altre misurazioni radiografiche ... 36
Misura di Rhodes-Jenny ... 36
Arco di Shenton ... 37
Classificazione F.C.I. della displasia dell’anca ... 38
Altre classificazioni della displasia ... 40
Classificazione O.F.A. ... 41
Sistema Anglosassone ... 43
Comparazione delle classificazioni della displasia dell’anca ... 45
Parte sperimentale Introduzione alla parte sperimentale... 46
Materiali e metodi ... 49 Risultati ... 54 Discussione ... 69 Conclusioni ... 82 Ringraziamenti ... 84 Bibliografia ... 85
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RIASSUNTO
La displasia dell’anca nei cani è una delle patologie ortopediche più diffuse. L’esame radiografico delle articolazioni coxofemorali è un metodo largamente accettato e documentato per la diagnosi di displasia e rappresenta l’unico modo di ridurne la frequenza genetica attraverso la valutazione fenotipica dei riproduttori. Lo scopo di questo studio è determinare la prevalenza della displasia dell’anca, nei suoi diversi gradi e manifestazioni, in una popolazione di 42 cani appartenenti alle razze Labrador e Golden Retriever provenienti dalla Scuola Nazionale Cani Guida per Ciechi della Regione Toscana. La valutazione radiografica delle anche è stata eseguita utilizzando la proiezione ventrodorsale standard. La gravità della displasia è stata classificata sia con il metodo F.C.I. che con il metodo anglosassone. La prevalenza di displasia dell’anca nella popolazione è stata del 73,8%; del 76,2% nei maschi e del 71,4% nelle femmine; del 77,4% nei cani tra 14 e 18 mesi di età e 63,7% nei cani tra 19 e 24 mesi di età. Il 16,1% dei cani displasici avevano displasia monolaterale. Il 23,8% dei casi presentava solo incongruità articolare come segno di displasia, il 73,8% presentava incongruità con osteofitosi ed il 2,4% presentava solo osteofitosi. La prevalenza della displasia nel sottogruppo dei non artrosici è stata del 30%.
Parole chiave: displasia dell’anca; cane; incongruità articolare; osteofitosi.
SUMMARY
Canine hip dysplasia is one of the most widespread orthopedic pathologies. Radiographic examination of coxofemoral joints is a widely accepted and documented method for the diagnosis of dysplasia and represents the only way of reducing its genetic frequency through the phenotypical evaluation of the reproducers. The purpose of this study is to determine the prevalence of the hip dysplasia, in its different degrees and symptoms, in a population of 42 belonging dogs to the races Labrador and Golden Retriever coming from the National School of Guide Dogs for Blinds of the Tuscany Region. The radiographic evaluation of the hips has been performed using the standard ventrodorsal projection. Dysplasia severity has been classified both with the F.C.I. method and with the Anglo-Saxon method. The prevalence of hip dysplasia in the population has been of 73,8%; 76,2% in males and 71,4% in females; 77,4% in dogs between 14 and 18 months of age and 63,7% in dogs between 19 and 24 months of age. 16,1% of the dysplastic dogs had unilateral dysplasia. 23,8% of the cases showed only articular incongruency as sign of dysplasia, 73,8% showed incongruency with osteophytosis and 2,4% showed only osteophytosis. The prevalence of the dysplasia in the not arthrosic dogs subgroup has been of 30%.