• Non ci sono risultati.

Corso di Architettura degli Elaboratori Prova scritta del 28 Maggio 2007

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "Corso di Architettura degli Elaboratori Prova scritta del 28 Maggio 2007"

Copied!
2
0
0

Testo completo

(1)

Corso di Architettura degli Elaboratori Prova scritta del 28 Maggio 2007

Tempo a disposizione: ore 2:10.

Si ricorda che:

• Su tutti i fogli che vi abbiamo consegnato occorre riportare cognome, nome e numero di matricola.

• Occorre riportare in modo chiaro tutti i passi che portano alla determinazione del risultato.

• Non è consentita la consultazione di appunti, libri, etc.

• Non è concesso chiedere alcunché ai docenti e agli altri studenti.

Esercizio 1. (Punti 3)

Eseguire le sottrazioni indicate tra le seguenti coppie di numeri con segno (nella rappresentazione in complemento a 2) calcolando il complemento a 2 del sot- traendo. Inoltre, per ogni operazione, indicare se si verica un overow e spie- gare il motivo.

(a) 1001-0001 (b) 011-101

Esercizio 2. (Punti 4)

Progettare un moltiplicatore binario per la moltiplicazione di due numeri binari senzo segno a 2 bit, utilizzando solo le porte logiche AND, un sommatore binario parallelo a 2 bit, e i segnali 0 e 1. Indicare i bit del moltiplicando come b1b0, i bit del moltiplicatore come a1a0, e i bit del prodotto come s3s2s1s0. Si noti che un sommatore binario parallelo a n bit ha 2n variabili di ingresso e n + 1 variabili di uscita.

Esercizio 3. (Punti 6)

Analizzare il circuito sequenziale nell'esercizio 4.17 del libro Reti Logiche come segue:

(a) Determinare le equazioni d'ingresso ai ip-op e l'uscita Y in funzioni del ingresso X e gli stati A e B.

(b) Costruire la tabella di stato del circuito.

(c) Disegnare il diagramma di stato del circuito, etichettando gli archi con l'ingresso e l'uscita.

Esercizio 4. (Punti 4) L'istruzione

POPTWO

non esiste in IJVM. L'istruzione POPTWO non fa altro che rimuovere la parola che si trova in seconda posizione, in cima allo stack (e che quindi, ha indirizzo immediatamente inferiore a quello della parola che si trova in cima allo stack).

La parola che si trova in cima allo stack non deve essere rimossa. Si estenda il

(2)

microcodice di Mic-1 con una sequenza di microistruzioni per POPTWO. Si valuti poi il miglioramento in performance indotto dall'adozione di POPTWO rispetto all'utilizzo di istruzioni di IJVM. A tal ne si faccia riferimento alla tabella seguente che elenca, per ogni istruzione IJVM, il numero di microistruzioni Mic-1 necessarie:

BIPUSH 4 IF_ICMPEQ 13 ISUB 4

DUP 3 IINC 7 LDC_W 8

GOTO 7 ILOAD 6 NOP 2

IADD 4 INVOKEVIRTUAL 23 POP 4

IAND 4 IOR 4 SWAP 7

IFEQ 11 IRETURN 9 WIDE ILOAD 10

IFLT 11 ISTORE 7 WIDE ISTORE 11

Esercizio 5. (Punti 2, la risposta occupi al massimo 8 righe)

Si parli del principio di località dei programmi, con particolare riferimento ai sistemi di calcolo dotati di memoria cache.

Esercizio 6. (Punti 3, la risposta occupi al massimo 10 righe)

Cosa sono gli interrupt? Se ne parli, concentrandosi in particolare sugli aspetti più attinenti il livello logico-digitale.

Esercizio 7. (Punti 3, la risposta occupi al massimo 8 righe)

Quali sono le dierenze tra la microarchitettura Mic-1 e la microarchitettura Mic-2?

Esercizio 8. (Punti 5)

Si scriva una subroutine nel linguaggio assembly 8088 che, presi in input tre argomenti interi a, b e c, scriva nel registro AX:

• 0 se almeno due tra a, b e c hanno lo stesso valore.

• a + b + cse i tre interi sono a due a due distinti.

Il passaggio dei tre parametri alla subroutine deve avvenire attraverso lo stack.

Riferimenti

Documenti correlati

Scrivere una funzione mono che prende come parametri due puntatori ad array di interi a 32bit senza segno e la lunghezza comune degli array n.. La funzione somma i risultati di

L’etichetta main va messa davanti alla funzione di test dell’esercizio 4 se ci arrivate e funziona altrimenti dovete metterla davanti al primo test (esercizio 2).. Chi consegna e

L’etichetta main va messa davanti alla funzione di test dell’esercizio 4 se ci arrivate e funziona altrimenti dovete metterla davanti al primo test (esercizio 2).. Chi consegna e

L’etichetta main va messa davanti alla funzione di test dell’esercizio 4 se ci arrivate e funziona altrimenti dovete metterla davanti al primo test (esercizio 2).. Chi consegna e

La funzione chiama appendiMinori per ogni carattere della seconda stringa passando sempre la prima stringa e facendo in modo che tutti i risultati vengano scritti di seguito in

Scrivere una funzione conto che prende come parametri un puntatore al menu e un puntatore ad un array zero terminato di codici di prodotti.. La funzione restituisce il prezzo

Scrivere una funzione componiFrase che prende come parametri un puntatore ad un array di indici, la lunghezza dell’array e un puntatore ad un buffer.. La funzione deve chiamare

Scrivere una funzione subCopy che prende come parametri un puntatore ad una stringa, due indici interi a 8bit senza segno e un puntatore ad un buffer.. La funzione copia nel