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Le competenze infermieristiche avanzate: il punto di vista del medico e dell’infermiere

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Academic year: 2022

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L’Ocse conferma: il numero di

infermieri in Italia per mille abitanti è tra i più bassi dei 35 paesi considerati nel nuovo Rapporto Health at a Glance Europe 2018 appena diffuso, integrato con la banca dati OECD Health

Statistics 2018: 5,6 che pone il nostro paese a sette posti dal peggiore (il Messico con 2,9) e ben lontano dalla media Ocse di 9,4

Per quanto riguarda lo “staffing”, la letteratura internazionale indica come ideale un rapporto infermiere/assistito nei reparti ospedalieri di 1 a 6.

Gli studi dimostrano che un aumento di questo rapporto, aggiungendo una persona assistita a ogni infermiere (1 a 7) aumenti del 6% la mortalità e del 23% le cure mancate.

In Italia lo “staffing” rilevato, evidenzia un rapporto infermiere/assistito di 1 a 9,54, con un range variabile dallo 7.08 al massimo di 13,65 (RN4CAST, 2015).

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Infermiere

Master di 2° Livello Laurea Triennale

Master di 1° Livello

Laurea Magistrale

Dottorato di Ricerca

Case manager

See & Treat

Coordinatore Dirigente

Ricercatore Professore universitario

Esperto clinico

Infermiere di comunità Esperto gestionale

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Carenza progressiva di personale sanitario

Aumento dei bisogni assistenziali della cittadinanza Popolazione in rapido invecchiamento

Salute bene Pubblico

Nuove sfide

Raggiungimento SGD 3 - Agenda 2030 Soluzioni sostenibili

Modelli organizzativi SMART Società in continua evoluzione

Nuove esigenze di Salute

Modelli organizzativi obsoleti e inefficienti

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“Le grandi innovazioni avvengono nel momento in cui la gente non ha paura di fare qualcosa di diverso dal solito.”

GEORG CANTOR

Matías Eduardo Díaz Crescitelli

E-mail: diaz.matias1986@gmail.com

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