Di Napoli, Valagussa – Prospettive GEOGRAFICHE
PAESI BASSI
Superficie (in migliaia di km2) 41,5 Popolazione (in milioni di abitanti) 16,5
Densità (abitanti/km2) 397
Forma di governo Monarchia costituzionale
Capitale L'Aia
Lingua (ufficiale) Olandese
Religione cristiana
Speranza di vita (maschi/femmine) 78/82
PIL/abitante (in $ USA) 52.019
I Paesi Bassi si trovano nell’Europa nord-occidentale e confinano con la Germania e il Belgio. Si affacciano sul Mare del Nord con una costa sabbiosa. Spesso vengono chiamati erroneamente Olanda, nome che in realtà si riferisce solo alla parte più popolata dello Stato. Dighe, canali e chiuse costituiscono un sistema di drenaggio organizzato a partire dal XIII secolo. Si tratta dei polder, terreni strappati al mare sotto il cui livello si trova un quarto del Paese. Il territorio è costituito dalla pianura formata dal delta di cinque fiumi. Basse colline si trovano ai confini orientali e meridionali. Il clima è mitigato dal mare e gli inverni sono molto piovosi.
Dopo aver subito per secoli il dominio delle potenze europee, tra il 1579 e il 1581 nacque la Repubblica delle Province Unite, la cui indipendenza fu riconosciuta dalla Spagna nel 1648. Subito il nuovo Paese ebbe un incredibile sviluppo economico e culturale: la sua flotta commerciale controllava gran parte delle rotte
marittime, vennero fondate numerose colonie e si affermarono artisti famosi come Vermeer, Rembrandt e Frans Hals. Dopo la Rivoluzione Francese gli eserciti napoleonici annessero il piccolo Stato che tornò indipendente con il Congresso di Vienna, ma fu trasformato in una monarchia. Durante l’Ottocento si ridusse anche il territorio, con l’indipendenza del Belgio nel 1830 e del Lussemburgo nel 1868. La neutralità militare dei Paesi Bassi venne rispettata nella Prima Guerra Mondiale, ma durante la Seconda Guerra Mondiale i tedeschi occuparono la regione.
Nel 1958 gli olandesi hanno partecipato all’unione doganale del Benelux (con il Belgio e il Lussemburgo) e alla fondazione della CEE (oggi Unione Europea).
Nel XX secolo nel Paese si sono affermate idee progressiste che ne hanno influenzato la vita politica e culturale:
si è diffusa molto presto la contraccezione, si è ridotto il peso delle autorità laiche e religiose e la popolazione è diventata sempre più multiculturale, promuovendo l’idea di una società egualitaria, tollerante e rispettosa della diversità. L’agricoltura è intensiva e sono molto sviluppate la floricoltura, la cantieristica e le industrie alimentari, chimiche e meccaniche. Il settore trainante dell’economia è, però, il terziario. La qualità della vita è ottima, con un’assistenza sociale e sanitaria ben organizzata ed efficiente.
Bibliografia
• AA. VV., Olanda, Editoriale Domus, Milano, 1998 Filmografia
Siti interessanti
• it.wikipedia.org/wiki/Paesi_Bassi