Analisi dei modelli organizzativi di risposta al Covid-19
Focus su Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna, Piemonte e Lazio
Instant REPORT#2: 8 Aprile 2020 Gruppo di Lavoro
Americo Cicchetti, Gianfranco Damiani, Maria Lucia Specchia, Michele Basile, Rossella Di
Bidino, Eugenio Di Brino, Maria Giovanna Di Paolo, Andrea Di Pilla, Fabrizio Massimo Ferrara,
Luca Giorgio, Maria Teresa Riccardi, Filippo Rumi, Angelo Tattoli
Indice del Documento
O BIETTIVI
N OTA METODOLOGICA E FONTE DEI DATI
C ONTESTO NORMATIVO : PROVVEDIMENTI NAZIONALI E REGIONALI
I NDICATORI E PIDEMIOLOGICI
1.1 T OTALE ATTUALMENTE POSITIVI , TOTALE CASI , T OTALE
TAMPONI
1.2 T OTALE ATTUALMENTE POSITIVI / POPOLAZIONE REGIONALE
1.3 T OTALE GUARITI , T OTALE DECEDUTI
1.4. T OTALE ATTUALMENTE POSITIVI / POPOLAZIONE REGIONALE
1.5. D ECESSI /T ERAPIA INTENSIVA
1.6. D ECESSI /C ASI T OTALI
1.7 L ETALITA ’ (D ECEDUTI /P OSITIVI ) 1.8 C ONTAGIO O PERATORI SANITARI (%)
I NDICATORI CLINICO - ORGANIZZATIVI
2.1 T AMPONI EFFETTUATI / POPOLAZIONE RESIDENTE
2.2 P OSTI LETTO IN TI (E VOLUZIONE ) 2.3 S ATURAZIONE PL TI
2.4. R ICOVERATI /P OSITIVI 2.5 I N TI/ POSITIVI 2.6. IN T I / RICOVERATI
2.7 I N T I / IN ASSISTENZA DOMICILIARE
2.8 P OSITIVI /T AMPONI 2.9 T AMPONI /PL TI 2.10 O SPEDALIZZATI /TI
2.11 P RODOTTI DISTRIBUITI DALLA PROTEZIONE CIVILE
2.12 S OLUZIONI DIGITALI
2.13 PERSONALE MEDICO E INFERMIERISTICO
2.14 A TTIVAZIONE USCA
2.15 S ATURAZIONE PL ORDINARI E TI ( STORICO )
A NALISI DEI MODELLI DI RISPOSTA
C HI SIAMO
Obiettivi
• Obiettivo di questo documento è presentare un confronto sistematico dell’andamento della diffusione del Sars-COV-2 a livello nazionale e in 5 Regioni italiane, che rappresentano il 49%
della popolazione nazionale e che al 7 Aprile marzo hanno il 70% dei positivi al virus rispetto al totale dei positivi sul territorio nazionale e il 74% dei casi.
• Il gruppo di lavoro dell’Università Cattolica ha elaborato un sistema di indicatori utile a valutare l’effetto che i diversi provvedimenti emergenziali (adottati a livello nazionale e a livello regionale) hanno avuto sull’andamento del contagio e per comprendere le implicazioni sui modelli organizzativi progressivamente adottati sul territorio nazionale.
• La finalità è comprendere meglio le implicazioni delle diverse strategie adottate dalle Regioni per fronteggiare la diffusione del virus e le conseguenze del Covid19 in contesti diversi per trarne indicazioni per il futuro prossimo e per acquisire insegnamenti derivanti da questa drammatica esperienza.
• Il documento non pretende di essere esaustivo né tantomeno ha l’obiettivo di stilare
classifiche o dare giudizi sulle scelte adottate in una situazione di grave emergenza, ma
intende offrire a ricercatori e policy makers una base conoscitiva per sviluppare ulteriori analisi
per una migliore comprensione di un evento di portata storica e che, se ben analizzato,
permetterà di innescare un processo di apprendimento utile alle decisioni future.
Nota metodologica e fonte dei dati
• I dati utilizzati per la realizzazione dell’analisi sono stati estrapolati dal Sito Ufficiale della Protezione Civile aggiornati al 7 aprile [1]. Al fine di determinare lo stato di diffusione del virus e valutare conseguentemente le misure attuate nelle Regioni target considerate nella presente analisi (Emilia Romagna, Lombardia, Lazio e Veneto) rispetto alle caratteristiche specifiche di ciascun Servizio Sanitario Regionale è stato implementato un modello di elaborazione dati disponibili per l’individuazione di indicatori di carattere epidemiologico e clinico-organizzativo.
• L’analisi ha inoltre previsto la realizzazione, per ciascun indice individuato, di rappresentazioni grafiche che informassero sull’andamento dei trend in analisi e facilitassero la fruizione dei risultati ottenuti su base regionale dall’inizio del mese di Marzo 2020. Ulteriori indicatori sono stati determinati al fine di individuare lo stato di saturazione dei posti letto in terapia intensiva a disposizione di ciascuna Regione rispetto al fabbisogno causato dal diffondersi della pandemia considerando i nuovi allestimenti dei setting assistenziali volti alla gestione della situazione attuale di crisi. A tal fine, è stato fatto riferimento al database reperito sul sito del Ministero della Salute riportante le principali caratteristiche delle strutture ospedaliere Regionali [2].
• Sono stati esclusi i dati relativi agli ultimi giorni del mese di Febbraio 2020 in quanto caratterizzati da estrema variabilità o, per alcune Regioni, da immaturità del dato, e dunque ritenuti fattori confondenti all’interpretazione delle evidenze.
• I dati rilevati sulle nuove terapie intensive provengono da dati di letteratura grigia.
• Infine, sono stati analizzati i principali provvedimenti nazionali e regionali per correlarli al trend degli indicatori analizzati.
Fonte Dati:
1. Protezione Civile Italiana; disponibile a: http://opendatadpc.maps.arcgis.com/apps/opsdashboard/index.html#/b0c68bce2cce478eaac82fe38d4138b1;
2. Ministero della Salute; disponibile a: http://www.dati.salute.gov.it/dati/dettaglioDataset.jsp?menu=dati&idPag=96
Contesto normativo (1/4)
Principali provvedimenti nazionali (1/2)
Data Ambito Provvedimento Sintesi dei contenuti
31 gennaio
2020 Italia Delibera del Consiglio dei Ministri del 31 gennaio 2020 Ø Dichiarazione dello stato di emergenza
23 Febbraio
2020 Italia
Decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6 (in Gazzetta Ufficiale - Serie generale - n. 45 del 23 febbraio 2020), coordinato con la legge di conversione 5 marzo 2020, n. 13 (in questa stessa Gazzetta Ufficiale - alla pag. 6), recante: «Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19.».
Ø Identificazione delle restrizioni in alcuni comuni del Lombardia, Veneto, Emilia Romagna e Marche
1 Marzo 2020 4 marzo 2020
Zone primi focolai e
Italia
Dpcm 1 marzo 2020 «Ulteriori disposizioni attuative del decreto- legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID- 19»
Dpcm 4 marzo 2020 «Ulteriori disposizioni attuative del decreto- legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID- 19, applicabili sull'intero territorio nazionale.
Ø Attivazione modello di cooperazione interregionale
Ø Incremento della disponibilità dei posti letto, + 50% in terapia intensiva
Ø Coordinamento trasporti regionali ed interregionali (CROSS)
Ø Incremento del 100% dei posti letto in unità di pneumologia e malattie infettive, isolati e dotati di strumenti per il supporto alla respirazione (compresa ventilazione assistita)
Ø Identificazione COVID Hospital
Ø Sospensione delle attività didattiche di scuole di ogni grado e università
9 marzo 2020 Italia Decreto legge 9 marzo 2020, n. 14 «Disposizioni urgenti per potenziamento del Servizio sanitario nazionale in relazione all'emergenza COVID-19
Ø Potenziamento delle risorse umane SSN;
Ø Potenziamento delle reti assistenziali (attivazione delle Unità Speciali di Continuità Assistenziale - USCA
11 Marzo
2020 Italia
Dpcm 11 marzo 2020 «Ulteriori disposizioni attuative del decreto- legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID- 19, applicabili sull'intero territorio nazionale»
Ø Chiusura attività commerciali (non beni di prima necessità e attività operanti nel settore della ristorazione
Data Provvedimento Sintesi dei contenuti
17 Marzo 2020
Decreto Legge del 17 marzo n.18 - Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19
Ø Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale Ø Misure a sostegno del lavoro
Ø Misure a sostegno della liquidità attraverso il sistema bancario
Ø Misure fiscali a sostegno della liquidità delle famiglie e delle imprese
22 Marzo 2020
Dpcm 22 marzo 2020 - Ulteriori disposizioni attuative del decreto- legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID- 19, applicabili sull'intero territorio nazionale
Ø Chiusura attività produttive e commerciali Ø Restrizione alla circolazione di persone tra comuni
25 Marzo 2020 Decreto Legge del 25 marzo 2020 n.19 - Misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19
Ø Misure urgenti per evitare la diffusione del COVID-19 Ø Restrizione negli assembramenti e per la circolazione Ø Sanzioni
1 Aprile 2020
DPCMi 1 aprile 2020 - Disposizioni attuative del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, recante misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull'intero territorio nazionale
Ø Ulteriori misure per il contenimento del contagio (sospensione di ogni attività sportiva e di allenamento)
Contesto normativo (2/4)
Principali provvedimenti nazionali (2/2)
Data Ambito Provvedimento Sintesi dei contenuti
3 marzo 2020 Piemonte Piano complessivo di organizzazione della rete ospedaliera
regionale dedicata all’emergenza coronavirus covid19 Ø Indicazioni sull’organizzazione rete ospedaliera 6 marzo 2020 Lazio Ordinanza Z00003 del «Misure per la prevenzione e gestione
dell'emergenza epidemiologica da COVID-2019.» Ø Indicazioni sull’organizzazione rete ospedaliera 8 marzo 2020 Lombardia DGR n. 2908 «Ulteriori determinazioni in ordine
all’emergenza epidemiologica da Covid – 19»
Ø Rimodulazione della rete ospedaliera;
Ø disposizioni su «cure extra ospedaliere»;
Ø istituzione della Centrale Unica di dimissioni.
15 Marzo 2020 Veneto Piano Ospedaliero Straordinario Ø Riorganizzazione della rete ospedaliera;
Ø Attivazione di strutture «intermedie»
12 Marzo 2020 Emilia
Romagna Documento non disponibile Ø Definizione della rete ospedaliera COVID 19 17 Marzo 2020 Lazio Ordinanza Z00009 17/03/2020 «Ulteriori misure per la
prevenzione e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-2019»
Ø Definizione della procedura per la telesorveglianza ed il tele-monitoraggio domiciliare
17 Marzo 2020 Veneto DGR n. 344 «Approvazione del Piano avente ad oggetto
"Epidemia COVID-19: interventi urgenti di sanità pubblica" Ø Definizione delle strategie per l’individuazione dei casi sospetti.
23 marzo 2020 Lombardia DGR n. 2986 «Ulteriori determinazioni in ordine all’emergenza epidemiologica da Covid - 19 – area
territoriale»
Ø Attivazione e disposizioni merito alle Unità Speciali di Continuità Assistenziale
26 marzo 2020 Lazio Documento non disponibile Ø Riorganizzazione della rete ospedaliera
30 Marzo 2020 Veneto Indicazioni operative per la Presa in Carico del Paziente
Sintomatico Sospetto COVID-19 Ø Attivazione e disposizioni merito alle Unità Speciali di Continuità Assistenziale
Contesto normativo (3/4)
Principali provvedimenti regionali
29 febbraio
1 - 4 Marzo 3 marzo 6 Marzo 8 marzo 12 marzo 15 marzo
DPCM 4 marzo 2020 e circolari del Ministero della Salute del 29/02/2020 e del 01/03/2020
Indicazione sull’ambito dell’
Assistenza Ospedaliera
PIEMONTE Piano complessivo di organizzazione della rete ospedaliera regionale dedicata all’emergenza coronavirus covid19
LAZIO
Ordinanza Z0003 del 6/03/2020
«Ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-2019»
LOMBARDIA DGR n. 2908 «Ulteriori determinazioni in ordine all’emergenza epidemiologica da Covid – 19»
EMILIA ROMAGNA Piano della Regione posti letto emergenza Coronavirus
VENETO Piano Ospedaliero Straordinario
Assistenza ospedaliera
9 marzo 17 marzo 23 marzo 30 marzo
Decreto legge 9 marzo 2020, n. 14 Attivazione Unità Speciali di Continuità Assistenziale
LAZIO
Ordinanza Z00009 del 17/03/2020 Procedura per la telesorveglianza ed il tele-monitoraggio domiciliare
LOMBARDIA
DGR n. 2986 «Ulteriori determinazioni in ordine all’emergenza epidemiologica da Covid - 19 – area territoriale»
VENETO
Indicazioni operative per la Presa in Carico del Paziente Sintomatico Sospetto COVID-19
Assistenza
domiciliare
Contesto normativo (4/4)
Indirizzi clinico organizzativi (Livello nazionale)
Data Ente Provvedimento Sintesi dei contenuti
29 Febbraio
2020 MdS Circolare del Ministero della Salute del 29/02/2020 - Linee di indirizzo assistenziali del paziente critico affetto da Covid-19
Ø Requisiti per presidi COVID
Ø postazioni isolate per osservazione di pazienti ventilati/intensivi sospetti SARS – CoV – 2 in attesa risultati test diagnostici eseguiti;
Ø terapie intensive di coorte (separate) (UTI)
Ø UTI prioritariamente create in strutture ospedaliere con reparti di malattie infettive e nelle strutture ospedaliere di riferimento ECMO1
Ø Definizione criteri di accesso al trattamento intensivo dei pazienti COVID-19, loro gestione clinica ed assistenziale;
Ø Criteri di distribuzione e utilizzo dei DPI e relativa formazione del personale;
Ø la previsione di ampliare la capacità di ogni singola struttura ospedaliera mediante l’attivazione di posti letto di area critica attualmente non
funzionanti e/o procedere
Ø rimodulazione dell’attività programmata;
Ø formazione del personale per utilizzo dei sistemi di ventilazione e alla corretta adozione dei DPI.
1 Marzo
2020 MdS
Circolare del Ministero della Salute del 01/03/2020 - Incremento disponibilità posti letto de Servizio Sanitario Nazionale e ulteriori indicazioni relative alla gestione dell'emergenza
Ø Attivazione modello di cooperazione interregionale
Ø Incremento della disponibilità dei posti letto, + 50% in terapia intensiva Ø Coordinamento trasporti regionali ed interregionali (CROSS)
Ø Incremento del 100% dei posti letto in unità di pneumologia e malattie infettive, isolati e dotati di strumenti per il supporto alla respirazione (compresa ventilazione assistita)
9 marzo
2020 Governo Decreto Legge 9 marzo 2020, n. 14 «Disposizioni urgenti per potenziamento del Servizio sanitario nazionale in relazione all'emergenza COVID-19
Ø Potenziamento delle risorse umane SSN;
Ø Potenziamento delle reti assistenziali (attivazione delle Unità Speciali di Continuità Assistenziale - USCA
16 Marzo
2020 MdS Circolare del Ministero della Salute 16/03/2020 - Linee di indirizzo per la rimodulazione dell'attività programmata differibile in corso di emergenza da COVID-19
Ø Identificazione prestazioni ambulatoriali e ospedaliere non COVID differibili
25 Marzo
2020 MdS Circolare del Ministero della Salute del 25/03/2020 -
Aggiornamento delle linee di indirizzo organizzative dei servizi ospedalieri e territoriali in corso di emergenza COVID-19
Ø Rimodulazione contratti per prestazioni COVID e non COVID con operatori privati
Ø Differenziazione chiamate al 112/118
Ø Linee di indirizzo per gestione territoriale e RSA Ø Coordinamento soluzioni ICT e Digitali
Ø Sperimentazioni medicinali
Indicatori epidemiologici
Indicatore 1.1. Totale attualmente positivi, Totale casi, Totale tamponi
Commento
L’andamento dei tre indicatori è in crescita per tutte le regioni. Gli ultimi giorni mostrano il raggiungimento di un plateau nelle persone attualmente positive.
In riferimento al numero dei tamponi effettuati, si registra un maggior numero in Lombardia e Veneto. L’incidenza dei tamponi in Veneto rispetto alla popolazione residente è quasi il doppio di quella registrata in Lombardia.
Si evidenzia una correlazione forte tra il numero di tamponi effettuati e il numero di casi registrati.
Il Piemonte segue, relativamente agli indicatori analizzati, un andamento sovrapponibile a quello registrato nelle altre Regioni
0 10000 20000 30000 40000 50000 60000
24-feb 26-feb 28-feb 02-mar 04-mar 06-mar 08-mar 10-mar 12-mar 14-mar 16-mar 18-mar 20-mar 22-mar 24-mar 26-mar 28-mar 30-mar 01-apr 03-apr 05-apr 07-apr
Totale casi
Emilia-Romagna Lazio Lombardia Piemonte Veneto
0 20000 40000 60000 80000 100000 120000 140000 160000 180000
24-feb 26-feb 28-feb 02-mar 04-mar 06-mar 08-mar 10-mar 12-mar 14-mar 16-mar 18-mar 20-mar 22-mar 24-mar 26-mar 28-mar 30-mar 01-apr 03-apr 05-apr 07-apr
Totale tamponi
Emilia-Romagna Lazio Lombardia Piemonte Veneto
0 5000 10000 15000 20000 25000 30000
24-feb 26-feb 28-feb 02-mar 04-mar 06-mar 08-mar 10-mar 12-mar 14-mar 16-mar 18-mar 20-mar 22-mar 24-mar 26-mar 28-mar 30-mar 01-apr 03-apr 05-apr 07-apr
Totale attualmente positivi
Emilia-Romagna Lazio Lombardia Piemonte Veneto
Indicatore 1.2. Incidenza Casi e Positivi
Commento
L’indicatore mostra una maggiore incidenza in Lombardia soprattutto in termini di casi complessivi. La differenza tra incidenza dei casi e dei positivi al 07.04.2020 tra le Regioni potrebbe indicare una diversa fase degli effetti del contagio e una diversa tempestività ed efficacia delle misure di contenimento adottate rispetto alla iniziale diffusione del virus. I dati mostrano che la percentuale di casi attualmente positivi (n = 94.067) sulla popolazione nazionale è pari allo 0,16% dell’intera popolazione nazionale. La percentuale di casi (n= 135.586) sulla popolazione italiana è lo 0,22%.
0,40%
0,07%
0,52%
0,24%
0,31%
0,29%
0,06%
0,28%
0,20%
0,25%
Emilia Romagna Lazio Lombardia Veneto Piemonte
Casi/pop Positivi/pop
Indicatore 1.3. Totale guariti, Totale deceduti
Commento
L’andamento degli indicatori, ad eccezione dell’Emilia-Romagna, mostra una numerosità superiore del totale guariti rispetto al totale deceduti.
0,00 200,00 400,00 600,00 800,00 1000,00 1200,00 1400,00
24-feb 26-feb 28-feb 01-mar 03-mar 05-mar 07-mar 09-mar 11-mar 13-mar 15-mar 17-mar 19-mar 21-mar 23-mar 25-mar 27-mar 29-mar 31-mar 02-apr 04-apr 06-apr
Veneto
Venet o - Somma di deceduti Venet o - Somma di dimessi_guarit i
0,00 500,00 1000,00 1500,00 2000,00 2500,00 3000,00
24-feb 26-feb 28-feb 01-mar 03-mar 05-mar 07-mar 09-mar 11-mar 13-mar 15-mar 17-mar 19-mar 21-mar 23-mar 25-mar 27-mar 29-mar 31-mar 02-apr 04-apr 06-apr
Emilia-Romagna
Em ilia-R om ag na - So mm a di de ce du ti Em ilia-R om ag na - So mm a di dime ssi_ gu ariti
0,00 2000,00 4000,00 6000,00 8000,00 10000,00 12000,00 14000,00 16000,00
24-feb 26-feb
28-feb 01-mar
03-mar 05-mar
07-mar 09-mar
11-mar 13-mar
15-mar 17-mar
19-mar 21-mar
23-mar 25-mar
27-mar 29-mar
31-mar 02-apr
04-apr 06-apr
Lombardia
Lo mb ard ia - S om ma d i d ece du ti Lo mb ard ia - S om ma d i d im ess i_ gu ariti
0,00 200,00 400,00 600,00 800,00 1000,00 1200,00 1400,00
24-feb 26-feb
28-feb 01-mar
03-mar 05-mar
07-mar 09-mar
11-mar 13-mar
15-mar 17-mar
19-mar 21-mar
23-mar 25-mar
27-mar 29-mar
31-mar 02-apr
04-apr 06-apr
Piemonte
P ie mo nte - So mm a d i de ce du ti P ie mo nte - So mm a d i dim essi_ gu ariti
0,00 100,00 200,00 300,00 400,00 500,00 600,00
24-feb 26-feb
28-feb 01-mar
03-mar 05-mar
07-mar 09-mar
11-mar 13-mar
15-mar 17-mar
19-mar 21-mar
23-mar 25-mar
27-mar 29-mar
31-mar 02-apr
04-apr 06-apr
Lazio
Lazio - Somm a d i decedut i Lazio - Somm a d i dim essi_gu ar iti
Indicatore 1.4. Totale attualmente positivi / popolazione regionale
Commento
L’indicatore mostra un trend omogeneo tra Lombardia ed Emilia-Romagna, e tra Veneto e Lazio. Dai dati in nostro possesso si evince che la percentuale di casi attualmente positivi sulla popolazione nazionale è pari allo 0,15%.
Emilia-
Romagna Lazio Lombardia Veneto Piemonte Totale
Nazionale Totale
attualmente
positivi 13.048 3.365 28.343 9.965 10.704 94.067
Popolazione
generale 4.459.477 5.870.082 10.060.574 4.905.854 4.356.406 60.359.546
Valore in
percentuale 0,29% 0,06% 0,28% 0,20% 0.25% 0,15%
Indicatore 1.5. Decessi/Terapia intensiva
Commento
L’andamento del trend dei decessi rispetto ai ricoverati in terapia intensiva risulta essere sovrapponibile nel periodo iniziale, ma il trend della Lombardia e dell’Emilia-Romagna subisce una
crescita più rapida nella seconda parte del mese.
0,00 1,00 2,00 3,00 4,00 5,00 6,00 7,00 8,00
01-mar 03-mar
05-mar 07-mar
09-mar 11-mar
13-mar 15-mar
17-mar 19-mar
21-mar 23-mar
25-mar 27-mar
29-mar 31-mar
02-apr 04-apr
06-apr
Emilia-Romagna Lazio Lombardia Piemonte Veneto
Data Emilia-
Romagna Lazio Lombardia Piemonte Veneto Totale
01-mar 0.62 0.00 0.23 0.00 0.15 0.25
02-mar 0.69 0.00 0.30 0.00 0.14 0.32
03-mar 0.75 0.00 0.33 0.00 0.16 0.36
04-mar 0.85 0.00 0.35 0.00 0.26 0.37
05-mar 0.94 0.00 0.40 0.12 0.42 0.43
06-mar 0.70 0.13 0.44 0.13 0.44 0.44
07-mar 0.75 0.13 0.43 0.13 0.32 0.43
08-mar 0.75 0.38 0.67 0.11 0.38 0.61
09-mar 0.78 0.63 0.76 0.26 0.39 0.69
10-mar 0.87 0.40 1.00 0.26 0.39 0.85
11-mar 1.09 0.33 1.10 0.28 0.43 0.95
12-mar 1.30 0.45 1.23 0.27 0.38 1.04
13-mar 1.57 0.46 1.37 0.34 0.39 1.14
14-mar 1.59 0.52 1.32 0.39 0.46 1.13
15-mar 1.68 0.52 1.59 0.47 0.49 1.31
16-mar 1.76 0.61 1.73 0.60 0.44 1.41
17-mar 1.76 0.52 1.87 0.65 0.47 1.49
18-mar 1.85 0.73 2.12 0.68 0.48 1.65
19-mar 2.04 0.84 2.16 0.68 0.55 1.70
20-mar 2.40 0.91 2.43 0.75 0.56 1.90
21-mar 2.70 0.71 2.83 0.79 0.59 2.15
22-mar 3.03 0.67 3.03 0.92 0.66 2.33
23-mar 3.23 0.66 3.19 0.92 0.68 2.40
24-mar 3.38 0.85 3.50 1.04 0.71 2.60
25-mar 3.66 0.94 3.62 1.18 0.82 2.73
26-mar 3.90 0.94 3.85 1.10 0.88 2.85
27-mar 4.11 0.94 4.18 1.32 0.93 3.07
28-mar 4.25 0.93 4.51 1.41 1.05 3.29
29-mar 4.33 1.02 4.79 1.54 1.10 3.48
30-mar 4.38 0.97 5.13 1.66 1.16 3.66
31-mar 4.66 0.94 5.44 1.89 1.34 3.89
01-apr 4.82 0.95 5.66 1.96 1.43 4.06
02-apr 4.95 1.02 5.89 2.17 1.54 4.25
03-apr 5.23 1.06 6.02 2.31 1.71 4.42
04-apr 5.52 1.10 6.53 2.51 1.87 4.75
05-apr 5.47 1.11 6.76 2.63 1.92 4.87
06-apr 5.67 1.16 6.85 2.86 2.06 5.03
07-apr 5.96 1.24 7.27 3.05 2.34 5.37
Media 2.74 0.65 2.92 0.98 0.80 2.20
Totale Complessiv
o 3.68 0.94 3.88 1.52 1.09 3.01
Max 5.96 1.24 7.27 3.05 2.34 5.37
Min 0.62 0.00 0.23 0.00 0.14 0.25
Dev Std 1.77 0.38 2.24 0.89 0.58 1.57
Varianza 3.15 0.14 5.00 0.79 0.34 2.47
Indicatore 1.6. Decessi/Casi Totali
Commento
L’andamento dei decessi rispetto ai casi totali risulta costante nel Veneto e nel Lazio, mentre Emilia-Romagna e Lombardia registrano un trend in crescita che poi diverge dopo la metà del mese di marzo.
Data Emilia-Romagna Lazio Lombardia Piemonte Veneto Totale
01-mar 0.03 0.00 0.02 0.00 0.01 0.02
02-mar 0.03 0.00 0.03 0.00 0.01 0.03
03-mar 0.04 0.00 0.04 0.00 0.01 0.03
04-mar 0.04 0.00 0.04 0.00 0.02 0.04
05-mar 0.04 0.00 0.04 0.02 0.02 0.04
06-mar 0.04 0.02 0.05 0.03 0.02 0.05
07-mar 0.05 0.01 0.05 0.02 0.02 0.04
08-mar 0.05 0.03 0.06 0.01 0.03 0.05
09-mar 0.05 0.05 0.06 0.04 0.03 0.05
10-mar 0.06 0.05 0.08 0.04 0.03 0.07
11-mar 0.06 0.04 0.08 0.04 0.03 0.07
12-mar 0.07 0.05 0.09 0.04 0.02 0.07
13-mar 0.09 0.04 0.09 0.05 0.03 0.08
14-mar 0.09 0.04 0.08 0.07 0.03 0.08
15-mar 0.09 0.04 0.09 0.07 0.03 0.08
16-mar 0.10 0.04 0.10 0.07 0.03 0.09
17-mar 0.10 0.04 0.10 0.07 0.03 0.09
18-mar 0.10 0.04 0.11 0.07 0.03 0.09
19-mar 0.10 0.05 0.11 0.06 0.03 0.09
20-mar 0.11 0.04 0.11 0.06 0.03 0.10
21-mar 0.11 0.04 0.12 0.06 0.03 0.10
22-mar 0.11 0.04 0.13 0.06 0.03 0.10
23-mar 0.10 0.04 0.13 0.06 0.03 0.11
24-mar 0.11 0.05 0.14 0.07 0.04 0.11
25-mar 0.11 0.05 0.14 0.07 0.04 0.11
26-mar 0.11 0.05 0.14 0.07 0.04 0.11
27-mar 0.11 0.05 0.14 0.08 0.04 0.12
28-mar 0.11 0.05 0.15 0.08 0.05 0.12
29-mar 0.11 0.05 0.16 0.08 0.05 0.12
30-mar 0.11 0.05 0.16 0.09 0.05 0.13
31-mar 0.12 0.05 0.17 0.09 0.05 0.13
01-apr 0.12 0.05 0.17 0.09 0.05 0.13
02-apr 0.12 0.05 0.17 0.09 0.05 0.13
03-apr 0.12 0.06 0.17 0.10 0.05 0.14
04-apr 0.12 0.06 0.18 0.10 0.06 0.14
05-apr 0.12 0.06 0.18 0.09 0.06 0.14
06-apr 0.12 0.06 0.18 0.10 0.06 0.14
07-apr 0.12 0.06 0.18 0.10 0.06 0.14
Totale
Complessivo 0.11 0,05 0,15 0,08 0,05 0,12
Media 0.09 0.04 0.11 0.06 0.03 0.09
Max 0,12 0,06 0,18 0,10 0,06 0,14
Min 0,03 0,00 0,02 0,00 0,01 0,02
Dev Std 0,03 0,02 0,05 0,03 0,01 0,04
Varianza 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00
0,00 0,02 0,04 0,06 0,08 0,10 0,12 0,14 0,16 0,18 0,20
01-mar 03-mar
05-mar 07-mar
09-mar 11-mar
13-mar 15-mar
17-mar 19-mar
21-mar 23-mar
25-mar 27-mar
29-mar 31-mar
02-apr 04-apr
06-apr
Emilia-Romagna Lazio Lombardia Piemonte Veneto
Indicatore 1.7.1. Letalità: decessi/casi positivi
Piemonte Lombardia Veneto Emilia
Romagna Lazio Italia
2020-03-09 1,93% 4,88% 2,69% 4,75% 0,00% 4,28%
2020-03-12 6,55% 7,58% 2,01% 7,50% 5,29% 5,78%
2020-03-19 8,31% 10,93% 3,32% 10,11% 6,86% 8,53%
2020-03-23 2,36% 12,04% 3,65% 10,75% 4,97% 8,66%
2020-03-26 3,80% 12,85% 4,34% 10,67% 4,84% 9,22%
2020-03-30 8,00% 15,44% 4,94% 10,95% 4,59% 10,63%
2020-04-03 10,75% 16,50% 5,37% 11,67% 4,76% 11,80%
2020-04-06 8,70% 17,30% 5,76% 11,96% 5,35% 11,93%
Commento
Emerge una notevole variabilità nel tasso di letalità nelle Regioni considerate. La letalità maggiore si riscontra in la Lombardia, mentre più contenuta appare nel Veneto in tutto il periodo considerato. L’andamento dell’indicatore deve essere interpretato anche alla luce del numero di tamponi effettuati (Indicatore 2.1 a) oltre che della distribuzione per età dei casi positivi.
Fonte dei dati: Documento esteso «Epidemia COVID-19. Aggiornamento nazionale» e sue appendici pubblicato dall’ISS (6 aprile 2020).
Nota metodologica: Il dato sul numero di casi e decessi totali per Regione è quello riportato nelle appendici del documento ISS.
Il dato sul numero di casi e decessi totali a livello nazionale è stato estratto dal documento ISS.
0%
2%
4%
6%
8%
10%
12%
14%
16%
18%
20%
2020-03-09 2020-03-11 2020-03-13 2020-03-15 2020-03-17 2020-03-19 2020-03-21 2020-03-23 2020-03-25 2020-03-27 2020-03-29 2020-03-31 2020-04-02 2020-04-04 2020-04-06
Piemonte Lombardia Veneto
Emilia Romagna Lazio Italia
Indicatore 1.7.2. Letalità per classi di età: decessi/casi positivi
Piemonte Lombardia Veneto Emilia
Romagna Lazio Italia
0-9 0,14% 0,27% 0,04% 0,16% 0,03% 0,12%
10-19 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00%
20-29 0,10% 0,24% 0,04% 0,12% 0,04% 0,12%
30-39 0,30% 0,65% 0,15% 0,36% 0,13% 0,38%
40-49 0,62% 1,32% 0,37% 0,81% 0,34% 0,84%
50-59 1,69% 3,44% 1,04% 2,46% 0,99% 2,33%
60-69 6,18% 11,50% 4,74% 8,84% 3,93% 8,45%
70-79 16,31% 28,18% 15,21% 22,93% 12,37% 22,71%
80-89 19,91% 40,98% 16,39% 29,96% 17,20% 30,64%
90+ 19,96% 46,73% 9,94% 22,71% 13,58% 26,84%
Non noto 2,16% 3,16% 0,00% 6,86% 0,18% 0,57%
Totale 8,70% 17,30% 5,76% 11,96% 5,35% 11,93%
Commento
In tutte le Regioni considerate, all’aumentare dell’età corrisponde un incremento della letalità. La maggiore letalità in Lombardia è confermata soprattutto nelle fasce di età più avanzate (>80 anni). La fascia di età con maggiore letalità risulta essere quella compresa tra i 80-89 anni in Veneto, Emilia Romagna e Lazio e la fascia >80 anni in Piemonte e > 90 anni in Lombardia.
Fonte dei dati: Documento esteso «Epidemia COVID-19. Aggiornamento nazionale» e sue appendici pubblicato dall’ISS (6 aprile 2020).
Nota metodologica: I decessi per fascia di età a livello regionale sono stati stimati ipotizzando una distribuzione per età analoga a quella nazionale risultante dalla Tabella 1 del documento ISS.
Il dato sui decessi totali per Regione e sui casi positivi per fascia di età a livello regionale è preso dalle appendici del documento ISS.
Tali assunzioni permettono di tener conto della diversa distribuzione per età dei casi positivi e della letalità specifica della Regione. Mentre non si è in grado di tener conto, date le informazioni a disposizione, dell’impatto sulla struttura per età dei decessi di altre variabili clinico o organizzative.
0%
5%
10%
15%
20%
25%
30%
35%
40%
45%
50%
0-9 10- 19 20- 29
30- 39 40- 49
50- 59 60- 69
70- 79
80- 89 90+
Piemonte Lombardia Veneto Emilia Romagna Lazio Italia
Indicatore 1.8. Contagio Operatori sanitari (%)
Commento
La percentuale dei contagi tra gli operatori sanitari vede la Lombardia al primo posto tra le regioni analizzate, anche se con valori pressoché stazionari negli ultimi due bollettini. All’ultimo posto troviamo il Piemonte, con un valore costantemente inferiore al 2% dal Bollettino del 23 marzo. Dal Bollettino del 30 marzo, inoltre, anche la regione Lazio registra un valore in netto decremento rispetto al trend iniziale. Nel Veneto è evidente un incremento dei dati a partire dal 23 marzo, data in cui la regione ha varato un piano straordinario per l’esecuzione del tampone a tutti gli operatori sanitari. Il dato dunque ha un’accuratezza molto maggiore rispetto alle altre regioni, che invece potrebbero avere una notevole sottostima (sia dei casi totali che dei casi tra gli operatori sanitari).
Fonte dei dati: Bollettini di sorveglianza integrata COVID-19, appendici con dettaglio regionale. Epicentro-ISS.
0 2 4 6 8 10 12 14 16
2020-03-09 2020-03-10 2020-03-11 2020-03-12 2020-03-13 2020-03-14 2020-03-15 2020-03-16 2020-03-17 2020-03-18 2020-03-19 2020-03-20 2020-03-21 2020-03-22 2020-03-23 2020-03-24 2020-03-25 2020-03-26 2020-03-27 2020-03-28 2020-03-29 2020-03-30 2020-03-31 2020-04-01 2020-04-02 2020-04-03
Emilia-Romagna Veneto Lombardia Piemonte Lazio
DATA Emilia-
Romagna Veneto Lombardia Piemonte Lazio
2020-03-09
0 9,1 8,89 2,9 3,03
2020-03-16
5,75 2,99 12,85 2,63 6,59
2020-03-23
6,28 1,34 13,76 0,48 3,35
2020-03-30
7,22 4,45 14,33 0,52 1,15
2020-04-03
7,79 8,83 14,24 0,5 1
Media 5,41 5,34 12,81 1,41 3,02
Max
7,79 9,1 14,33 2,9 6,59
Min
0 1,34 8,89 0,48 1
Dev Std
3,13 3,49 2,27 1,24 2,26
Varianza
9,77 12,16 5,16 1,55 5,11
Indicatori clinico-organizzativi
Commento
Emerge una significativa differenza tra l’incidenza dei tamponi sulla popolazione effettuati in Regione Veneto rispetto a tutte le altre Regioni considerate. In totale i tamponi in Italia sono stati 755.445 pari allo 1.25% della popolazione.
Indicatore 2.1 Tamponi effettuati / popolazione residente
1,69%
0,83%
1,58%
1,01%
3,13%
1,25%
Emilia-Romagna Lazio Lombardia Piemonte Veneto Italia
Area Tamponi
Lombardia 159.331
Emilia-Romagna 75.191
Veneto 153.542
Lazio 48.874
Piemonte 44.121
ITALIA 755.445
Indicatore 2.2. Posti letto in TI (in evoluzione)
Commento
Tutte le Regioni in analisi partivano da una dotazione superiore alla media nazionale. L’andamento dell’indicatore mostra l’incremento dei PL in TI nelle diverse Regioni. In termini assoluti, l’Emilia-Romagna ha predisposto l’attivazione di 513 nuovi posti letto, determinando un incremento del 114%, il Veneto ha predisposto 331 nuovi posti letto di terapia intensiva (+67%), la Lombardia +360 posti letto (in attesa di quelli della Fiera) incrementando la dotazione del 40% e il Lazio del 27% (+150). Il 26 Marzo la Regione Lazio ha predisposto l’ampliamento del numero di PL in TI fino a 450.
8,98 10,09 10,07 9,44 8,40
12,58
21,62 16,81
11,99
0,00 5,00 10,00 15,00 20,00 25,00
LOMBARDIA EMILIA-ROMAGNA VENETO LAZIO ITALIA
Posti letto in Terapia Intensiva (su 100.000 abitanti)
Oggi Prima
Indicatore 2.3. Saturazione e posti letto in TI
Commento
L’andamento dell’indicatore presenta una percentuale di saturazione sostenibile (inferiore al 50%) in Emilia-Romagna, Veneto e Lazio, e uno sforamento del 5% in Lombardia.
449
557
900
320
494
962 1007
1260
420
825
38,05%
19,07%
103,57% 102,86%
36,00%
0,00%
20,00%
40,00%
60,00%
80,00%
100,00%
120,00%
0 200 400 600 800 1000 1200 1400
Emilia Romagna Lazio Lombardia Piemonte Veneto
Posti TI iniziali Posti TI attuali Tasso di saturazione TI
Indicatore 2.4. Ricoverati/positivi
Commento
L’andamento dell’indicatore è altalenante in Lombardia e Lazio durante la prima settimana di marzo ma nella seconda parte del mese i trend si stabilizzano mantenendo un rapporto costante tra ricoverati e positivi. Oggi il trend di pazienti ricoverati sui pazienti positivi si attesta in tutte e cinque le regioni tra il 16% e il 42%. La tendenza sembra quella di un progressivo trattamento dei pazienti al di fuori dell’ospedale. Il Veneto ha la più bassa incidenza, il Lazio la discesa più rapida.
Data Emilia-Romagna Lazio Lombardia Piemonte Veneto Totale
01-mar 0,458 1,000 0,458 0,224 0,195 0,405
02-mar 0,457 0,750 0,444 0,235 0,196 0,402
03-mar 0,470 0,909 0,526 0,232 0,165 0,458
04-mar 0,496 0,556 0,586 0,317 0,220 0,507
05-mar 0,497 0,488 0,658 0,406 0,242 0,557
06-mar 0,487 0,520 0,808 0,410 0,258 0,640
07-mar 0,495 0,597 0,606 0,545 0,244 0,539
08-mar 0,494 0,580 0,657 0,690 0,234 0,578
09-mar 0,448 0,585 0,624 0,659 0,268 0,557
10-mar 0,472 0,505 0,750 0,702 0,261 0,635
11-mar 0,469 0,536 0,668 0,665 0,279 0,590
12-mar 0,463 0,494 0,616 0,664 0,278 0,550
13-mar 0,468 0,504 0,574 0,700 0,252 0,525
14-mar 0,458 0,566 0,541 0,661 0,206 0,493
15-mar 0,443 0,563 0,548 0,705 0,214 0,499
16-mar 0,441 0,566 0,568 0,744 0,219 0,516
17-mar 0,460 0,571 0,575 0,781 0,220 0,530
18-mar 0,456 0,575 0,594 0,814 0,219 0,540
19-mar 0,422 0,575 0,530 0,828 0,243 0,508
20-mar 0,409 0,589 0,502 0,475 0,229 0,449
21-mar 0,400 0,544 0,475 0,564 0,224 0,441
22-mar 0,380 0,528 0,528 0,513 0,240 0,460
23-mar 0,394 0,508 0,490 0,484 0,242 0,438
24-mar 0,386 0,483 0,489 0,469 0,246 0,433
25-mar 0,385 0,481 0,487 0,458 0,245 0,429
26-mar 0,379 0,478 0,481 0,443 0,236 0,422
27-mar 0,370 0,493 0,466 0,449 0,231 0,414
28-mar 0,371 0,452 0,455 0,452 0,226 0,406
29-mar 0,358 0,450 0,457 0,411 0,219 0,398
30-mar 0,351 0,432 0,472 0,390 0,216 0,398
31-mar 0,344 0,427 0,473 0,393 0,214 0,396
01-apr 0,339 0,410 0,463 0,371 0,209 0,385
02-apr 0,333 0,406 0,455 0,380 0,195 0,377
03-apr 0,321 0,397 0,451 0,361 0,193 0,369
04-apr 0,308 0,398 0,441 0,355 0,186 0,361
05-apr 0,299 0,388 0,427 0,341 0,178 0,349
06-apr 0,291 0,374 0,418 0,330 0,176 0,340
07-apr 0,287 0,365 0,417 0,332 0,158 0,335
Totale
complessivo 0,361 0,444 0,487 0,430 0,211 0,415
Media 0,409 0,527 0,531 0,499 0,223 0,464
Max 0,497 1,000 0,808 0,828 0,279 0,640
Min 0,287 0,365 0,417 0,224 0,158 0,335
Deviazione
standard 0,065 0,129 0,093 0,171 0,029 0,083
Varianza 0,004 0,017 0,009 0,029 0,001 0,007
0,00 0,10 0,20 0,30 0,40 0,50 0,60 0,70 0,80 0,90 1,00
01-mar 04-mar
07-mar 10-mar
13-mar 16-mar
19-mar 22-mar
25-mar 28-mar
31-mar 03-apr
06-apr
Emilia-Romagna Lazio Lombardia Piemonte Veneto
Indicatore 2.5. Pazienti ricoverati in TI/Positivi
Commento
In una prima fase dell’epidemia, il tasso di ricorso alla terapia intensiva sembrava attestarsi, specialmente in Lombardia, intorno al 15%. Osservando i trend nel loro insieme, si evidenzia un rapporto tra ricorso alla terapia intensiva e positivi significativamente inferiore nelle ultime settimane di marzo e la prima di aprile
Data Emilia-Romagna Lazio Lombardia Piemonte Veneto Totale
01-mar 0,047 0,000 0,120 0,041 0,050 0,091
02-mar 0,049 0,000 0,118 0,039 0,052 0,092
03-mar 0,060 0,000 0,126 0,054 0,064 0,102
04-mar 0,050 0,111 0,140 0,159 0,067 0,111
05-mar 0,049 0,171 0,137 0,160 0,063 0,109
06-mar 0,065 0,160 0,154 0,216 0,059 0,123
07-mar 0,068 0,111 0,131 0,188 0,081 0,114
08-mar 0,068 0,099 0,118 0,127 0,075 0,104
09-mar 0,070 0,085 0,098 0,148 0,073 0,093
10-mar 0,069 0,152 0,105 0,151 0,086 0,099
11-mar 0,065 0,144 0,097 0,156 0,072 0,093
12-mar 0,064 0,116 0,088 0,175 0,066 0,086
13-mar 0,064 0,099 0,084 0,170 0,074 0,085
14-mar 0,065 0,078 0,081 0,184 0,067 0,082
15-mar 0,062 0,078 0,076 0,166 0,065 0,078
16-mar 0,064 0,066 0,076 0,132 0,069 0,077
17-mar 0,066 0,080 0,073 0,117 0,069 0,075
18-mar 0,063 0,068 0,075 0,104 0,066 0,075
19-mar 0,058 0,061 0,072 0,093 0,066 0,071
20-mar 0,052 0,052 0,068 0,086 0,064 0,066
21-mar 0,047 0,064 0,063 0,086 0,059 0,062
22-mar 0,042 0,062 0,064 0,075 0,055 0,060
23-mar 0,038 0,068 0,063 0,076 0,056 0,059
24-mar 0,038 0,061 0,060 0,070 0,057 0,057
25-mar 0,036 0,060 0,060 0,069 0,055 0,056
26-mar 0,034 0,062 0,057 0,069 0,053 0,054
27-mar 0,033 0,063 0,054 0,068 0,051 0,052
28-mar 0,032 0,061 0,054 0,064 0,050 0,051
29-mar 0,032 0,056 0,052 0,061 0,049 0,049
30-mar 0,033 0,062 0,053 0,059 0,047 0,049
31-mar 0,032 0,065 0,053 0,056 0,045 0,049
01-apr 0,031 0,064 0,052 0,053 0,043 0,047
02-apr 0,031 0,063 0,052 0,051 0,040 0,046
03-apr 0,030 0,062 0,053 0,050 0,038 0,046
04-apr 0,029 0,062 0,049 0,046 0,036 0,043
06-apr 0,029 0,060 0,047 0,042 0,033 0,041
07-apr 0,028 0,057 0,046 0,040 0,030 0,040
Totale
complessivo 0,037 0,063 0,061 0,064 0,048 0,055
Media 0,048 0,075 0,079 0,099 0,057 0,072
Max 0,070 0,171 0,154 0,216 0,086 0,123
Min 0,028 0,000 0,046 0,039 0,030 0,040
Deviazione
standard 0,015 0,038 0,031 0,052 0,014 0,024
Varianza 0,000 0,001 0,001 0,003 0,000 0,001
0 0,05 0,1 0,15 0,2 0,25
01-mar 03-mar
05-mar 07-mar
09-mar 11-mar
13-mar 15-mar
17-mar 19-mar
21-mar 23-mar
25-mar 27-mar
29-mar 31-mar
02-apr 04-apr
06-apr Emilia-Romagna Lazio Lombardia Piemonte Veneto