Analisi dei modelli organizzativi di risposta al Covid-19InstantREPORT#49: 22Aprile 2021

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Analisi dei modelli organizzativi di risposta al Covid-19

Instant REPORT#49: 22 Aprile 2021

Gruppo di Lavoro

Americo Cicchetti, Gianfranco Damiani, Maria Lucia Specchia, Eugenio Anessi Pessina, Antonella Cifalinò, Giuseppe Scaratti, Paola Sacco, Elena Cantù, Stefano Villa, Giuliana Monolo, Rocco Reina, Michele Basile, Francesco Andrea Causio, Rossella Di Bidino, Eugenio Di Brino, Maria Giovanna Di Paolo, Andrea Di Pilla, Carlo Favaretti, Fabrizio Massimo Ferrara, Irene Gabutti, Marzia Vittoria Gallo, Luca Giorgio, Albino Grieco, Roberta Laurita, Maria Diana Naturale, Marta Piria, Maria Teresa Riccardi, Filippo Rumi, Martina Sapienza, Andrea Silenzi, Ludovica Siviero, Angelo Tattoli, Entela Xoxi, Marzia Ventura, Concetta Lucia Cristofaro, Walter Vesperi, Anna Maria Melina, Teresa Gentile, Giovanni Schiuma, Primiano Di Nauta, Raimondo Ingrassia, Paola Adinolfi, Chiara Di Guardo

In collaborazione con:

Sezione di Igiene - Dipartimento di Scienze della Vita e Sanità Pubblica Facoltà di Medicina e Chirurgia «A. Gemelli»

Gruppo di Organizzazione Aziendale Università Magna Graecia di Catanzaro

Centro di Ricerche e Studi in Management Sanitario (Cerismas) Università Cattolica del Sacro Cuore

Centro di ricerca e studi sulla Leadership in Medicina Università Cattolica del Sacro Cuore

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Indice del Documento

OBIETTIVI

NOTA METODOLOGICA E FONTE DEI DATI

CONTESTO NORMATIVO

PROVVEDIMENTI NAZIONALI

LIBRARYINSTANTREPORT

INDICATORI DI MONITORAGGIO DEL CONTAGIO

1.1. INCIDENZA SETTIMANALE X100.000ABITANTI

1.2 ANDAMENTOINCIDENZA SETTIMANALE X100.000ABITANTI

1.3. POSITIVITÀ AL TEST

INDICATORIEPIDEMIOLOGICI

2.1. PREVALENZA PERIODALE EPREVALENZA PUNTUALE

2.2. PREVALENZA PERIODALE SETTIMANALE X100.000ABITANTI

2.3. PREVALENZA PUNTUALE

2.4. PREVALENZA PERIODALE ULTIMI30GIORNI

2.5. LETALITÀ GREZZA APPARENTE(‰)DELCOVID-19NELLEREGIONI ITALIANE

2.6. MORTALITÀCOVID-19NELLEREGIONI ITALIANE(PER100.000AB

2.7. MORTALITÀ PERIODALE ULTIMI30GIORNI

2.8. NUOVA PRESSIONE PER SETTING ASSISTENZIALE (DOMICILIO, TERAPIA MEDICA,

TERAPIA INTENSIVA,X100.000AB) 2.9. ANDAMENTO DELL'ETÀ DEI CASI

2.10. NUOVIINGRESSISETTIMANALI INTERAPIAINTENSIVA(X100.000AB) 2.11. N°TAMPONI MOLECOLARI E TAMPONI ANTIGENICI SU1.000ABITANTI

2.12. RICOVERITI / RICOVERITOTALI

2.13. INGRESSI-USCITE INTERAPIAINTENSIVA

I -

3.8. ACQUISIZIONE DI NUOVO PERSONALE MEDICO

3.9. SOSPENSIONE ATTIVITÀ AMBULATORIALI E RICOVERI PROGRAMMATI

3.10. BANDI PER MEDICI DA DESTINARE ALLE VACCINAZIONI

3.11. NUOVI PUNTI DI SOMMINISTRAZIONE ATTIVATI

3.12. RESIDENTI PER PUNTI DI SOMMINISTRAZIONE

3.13.PUNTI DI SOMMINISTRAZIONE TERRITORIALI E OSPEDALIERI

3.14. NUMERO MEDIO DI VACCINAZIONI PER PUNTO DI SOMMINISTRAZIONE

3.15. NUMERO MEDIO DI VACCINAZIONI PER PUNTO DI SOMMINISTRAZIONE

3.16. PRIME DOSI/POPOLAZIONE RESIDENTE PER FASCIA DI ETÀ(X100ABITANTI) 3.17. PERCENTUALI DI COPERTURA DELLE FASCE DI POPOLAZIONE(1°DOSE) 3.18.DOSI SOMMINISTRATE/CONSEGNATE/POP RESIDENTE(PER100ABITANTI) 3.19. SOMMINISTRAZIONI TOTALI/POPOLAZIONE RESIDENTE(PER100ABITANTI) 3.20. SOMMINISTRAZIONI VACCINI/PILREALE PRO CAPITE(X100.000ABITANTI) 3.21. STATO DELL’ARTE VACCINAZIONI IN RIFERIMENTO ALL’OBIETTIVO DEL22SETTEMBRE

2021DELL’UE

3.22. DISTRIBUZIONE SETTIMANALE DEI VACCINI (I SOMMINISTRAZIONE, II

SOMMINISTRAZIONE, «IN FRIGORIFERO)VALORE CUMULATO

3.23. STATO DELL’ARTE VACCINAZIONI IN RIFERIMENTO ALL’OBIETTIVO DEL 30 SETTEMBRE

2021

3.24. CAPACITÀ GIORNALIERA DI SOMMINISTRAZIONE A LIVELLO NAZIONALE DEI VACCINI

3.25. CAPACITÀ MEDIA SETTIMANALE DI SOMMINISTRAZIONE A LIVELLO NAZIONALE DEI VACCINI

3.26. CAPACITÀ MEDIA SETTIMANALE DI SOMMINISTRAZIONE A LIVELLO REGIONALE DEI VACCINI

3.27. CONTRIBUTO GIORNALIERO MEDIO FORNITO DALLEREGIONI ALLE VACCINAZIONI

3.28. SOMMINISTRAZIONI TOTALI / N° PUNTI SOMMINISTRAZIONE / POPOLAZIONE RESIDENTE

3.29. IMPATTO ECONOMICO

3.30. SOLUZIONI DIGITALI

3.31. SPERIMENTAZIONI CLINICHE

3.32. APPROFONDIMENTO SUI CANDIDATI VACCINICOVID-19

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Obiettivi

• Obiettivo di questo documento è presentare un confronto sistematico dell’andamento della diffusione del Sars-COV-2 a livello nazionale che al 19 Aprile 2021 registra lo 0,83% dei positivi sul territorio nazionale e il 6,50% dei casi rispetto alla popolazione generale. La percentuale di popolazione nazionale deceduta è pari allo 0,20%: sono 117.243 le persone che abbiamo perduto dall’inizio del contagio.

• Il gruppo di lavoro dell’Università Cattolica ha elaborato un sistema di indicatori utile a valutare l’effetto che i diversi provvedimenti emergenziali (adottati a livello nazionale e a livello regionale) hanno avuto sull’andamento del contagio e per comprendere le implicazioni sui modelli organizzativi progressivamente adottati sul territorio nazionale.

• La finalità è comprendere meglio le implicazioni delle diverse strategie adottate dalle Regioni per fronteggiare la diffusione del virus e le conseguenze del Covid-19 in contesti diversi per trarne indicazioni per il futuro prossimo e per acquisire insegnamenti derivanti da questa drammatica esperienza.

• Il documento non pretende di essere esaustivo né tantomeno ha l’obiettivo di stilare classifiche o dare giudizi sulle scelte adottate in una situazione di grave emergenza, ma intende offrire a ricercatori e policy makers una base conoscitiva per sviluppare ulteriori analisi per una migliore comprensione di un evento di portata storica e che, se ben analizzato, permetterà di innescare un processo di apprendimento utile alle decisioni future.

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Nota metodologica e fonte dei dati

• I dati utilizzati per la realizzazione dell’analisi sono stati estrapolati dal Sito Ufficiale della Protezione Civile aggiornati al 19 Aprile [1]. Al fine di determinare lo stato di diffusione del virus e valutare conseguentemente le misure attuate nelle Regioni rispetto alle caratteristiche specifiche di ciascun Servizio Sanitario Regionale è stato implementato un modello di elaborazione dati disponibili per l’individuazione di indicatori di carattere epidemiologico e clinico-organizzativo.

• L’analisi ha inoltre previsto la realizzazione, per ciascun indice individuato, di rappresentazioni grafiche che informassero sull’andamento dei trend in analisi e facilitassero la fruizione dei risultati ottenuti su base regionale dall’inizio del mese di Marzo 2020. Ulteriori indicatori sono stati determinati al fine di individuare lo stato di saturazione dei posti letto in terapia intensiva a disposizione di ciascuna Regione rispetto al fabbisogno causato dal diffondersi della pandemia considerando i nuovi allestimenti dei setting assistenziali volti alla gestione della situazione attuale di crisi. A tal fine, è stato fatto riferimento al database reperito sul sito del Ministero della Salute riportante le principali caratteristiche delle strutture ospedaliere Regionali [2].

• Sono stati esclusi i dati relativi agli ultimi giorni del mese di Febbraio 2020 in quanto caratterizzati da estrema variabilità o, per alcune Regioni, da immaturità del dato, e dunque ritenuti fattori confondenti all’interpretazione delle evidenze.

• Infine, sono stati analizzati i principali provvedimenti nazionali e regionali per correlarli al trend degli indicatori analizzati.

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Contesto normativo:

Principali provvedimenti nazionali e Indirizzi clinico organizzativi

Data Provvedimento Sintesi dei contenuti

31 gennaio 2020 Delibera del Consiglio dei Ministri del 31 gennaio 2020 Ø Dichiarazione dello stato di emergenza

23 Febbraio 2020

Decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6 (in Gazzetta Ufficiale - Serie generale - n.

45 del 23 febbraio 2020), coordinato con la legge di conversione 5 marzo 2020, n. 13 (in questa stessa Gazzetta Ufficiale - alla pag. 6), recante: «Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica

da COVID-19.».

Ø Identificazione delle restrizioni in alcuni comuni del Lombardia, Veneto, Emilia Romagna e Marche

1 Marzo 2020 4 marzo 2020

Dpcm 1 marzo 2020 «Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e

gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19»

Dpcm 4 marzo 2020 «Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull'intero

territorio nazionale.

Ø Attivazione modello di cooperazione interregionale Ø Incremento della disponibilità dei posti letto, + 50% in

terapia intensiva

Ø Coordinamento trasporti regionali ed interregionali (CROSS)

Ø Incremento del 100% dei posti letto in unità di pneumologia e malattie infettive, isolati e dotati di strumenti per il supporto alla respirazione (compresa ventilazione assistita)

Ø Identificazione COVID Hospital

Ø Sospensione delle attività didattiche di scuole di ogni grado e università

9 marzo 2020 Decreto legge 9 marzo 2020, n. 14 «Disposizioni urgenti per potenziamento del Servizio sanitario nazionale in relazione all'emergenza COVID-19

Ø Potenziamento delle risorse umane SSN;

Ø Potenziamento delle reti assistenziali (attivazione delle Unità Speciali di Continuità Assistenziale - USCA

11 Marzo 2020

Dpcm 11 marzo 2020 «Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull'intero

territorio nazionale»

Ø Chiusura attività commerciali (non beni di prima necessità e attività operanti nel settore della ristorazione

Approfondimento Instant Report #38

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Library Instant Report

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Instant Report

#1 Instant Report

#2 Instant Report

#3 Instant Report

#4 Instant Report

#5 Instant Report

#6

Instant Report

#7 Instant Report

#8 Instant Report

#9 Instant Report

#10 Instant Report

#12

Instant Report

#18

Instant Report

#24

Instant Report

#30

Instant Report

fine 2020

ALTEMS Instant Report - dal 31 marzo 2020 al 30 dicembre

2020

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Instant Report

#34

Instant Report comparazione 2 ondate

Instant Report

#38

Instant Report

#44

Instant Report

#49

ALTEMS Instant Report - dal 4 gennaio 2021 ad oggi

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Indicatori di monitoraggio del

contagio

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Indicatore 1.1. Incidenza settimanale x 100.000 abitanti: 13 – 19 aprile 2021

53,51 72,06 80,53 91,49 93,90 108,01 108,85 120,45 124,04 126,05 126,39 130,11 140,49 141,08 143,95 157,14 175,81 183,10 204,76 209,42 238,34 144,13

0,00 100,00 200,00 300,00 400,00

P.A. Bolzano Umbria Molise P.A. Trento Abruzzo Veneto iuli Venezia Giulia Marche Sardegna Liguria Lombardia Lazio Calabria Emilia-Romagna Piemonte Sicilia Toscana Basilicata Campania Puglia Valle d'Aosta ITALIA

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Indicatore 1.2. Andamento Incidenza settimanale x 100.000 abitanti

125,75 124,24 123,91 132,91

178,08

211,15

230,21 238,27

210,16

197,73

155,74

144,13

0,00 50,00 100,00 150,00 200,00 250,00 300,00

26/01/21-01/02/21 02/02/21-08/02/21 09/02/21-15/02/21 16/02/21-22/02/21 23/02/21-01/03/21 02/03/21-08/03/21 09/03/21-15/03/21 16/03/21-22/03/21 23/03/21-29/03/21 30/03/21-05/04/21 06/04/21-12/04/21 13/04/21-19/04/21

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Indicatore 1.3. Positività al test: 13 – 19 aprile 2021

4,58% 7,12% 7,62% 9,81% 10,19% 13,30% 13,30% 13,78% 13,96% 14,16% 14,54% 15,03% 16,86% 20,63% 23,68% 23,98% 24,77% 32,57% 33,63% 37,92% 40,33% 15,97%

0,00%

5,00%

10,00%

15,00%

20,00%

25,00%

30,00%

35,00%

40,00%

45,00%

P.A. Bolzano Molise Lazio Sardegna li Venezia Giulia Sicilia Campania Abruzzo Marche Toscana Liguria Calabria Umbria Piemonte Veneto Basilicata Lombardia Val d'Aosta Emilia Romagna P.A. Trento Puglia ITALIA

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Indicatori epidemiologici

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Indicatore 2.1. Prevalenza Periodale* e Prevalenza Puntuale

0,73% 1,12% 1,04% 0,54% 0,21% 0,75% 0,88% 1,28% 0,70% 0,38% 0,49% 0,44% 1,61% 0,50% 0,59% 0,24% 1,42% 0,54% 0,78% 0,78% 0,07% 0,83%

2,91% 3,21% 4,02% 4,03% 4,29% 5,37% 5,41% 5,59% 5,89% 6,12% 6,26% 6,32% 6,51% 7,76% 7,80% 7,90% 8,05% 8,24% 8,34% 8,55% 13,22% 6,50%

0,00%

2,00%

4,00%

6,00%

8,00%

10,00%

12,00%

14,00%

Calabria Sardegna Basilicata Sicilia Molise Abruzzo Lazio Puglia Toscana Umbria Marche Liguria Campania Piemonte Lombardia P.A. Trento Emilia Romagna Veneto Val d'Aosta li Venezia Giulia P.A. Bolzano ITALIA

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Indicatore 2.2. Prevalenza periodale settimanale x 100.000 abitanti: settimana 13 – 19 aprile 2021

Commento

Il grafico mostra tutte le Regioni italiane in ordine crescente di prevalenza periodale nei 7 giorni tra il 13 e il 19 aprile 2021; la prevalenza periodale corrisponde alla proporzione della popolazione regionale che si è trovata ad essere positiva al virus nell’intervallo di tempo considerato (casi già positivi all’inizio del periodo più nuovi casi emersi nel corso del periodo). È stata individuata, come soglia di riferimento, il valore massimo che questa dimensione epidemiologica ha assunto in Italia:la settimanatra il 22 ed il 28 novembre è ad oggi il periodo in cui si è registrata lamassima prevalenza periodale in Italia(1.612 casi ogni 100.000 residenti), mentrenell’ultima settimana la prevalenza periodale in Italia è pari a 1.014 casi ogni 100.000 residenti, in calo.

112,27 284,18 368,89 515,19 615,61 646,01 663,18 734,33 756,05 821,92 837,84 886,90 918,23 981,75 1036,56 1133,30 1134,09 1201,59 1515,52 1596,08 1796,77 1014,70

22/11/20 28/11/20 1612,32

0,00 200,00 400,00 600,00 800,00 1000,00 1200,00 1400,00 1600,00 1800,00 2000,00

P.A. Bolzano Molise P.A. Trento Umbria Liguria Marche Sicilia Veneto Piemonte Calabria Lombardia Abruzzo Toscana Friuli Venezia Giulia Lazio Basilicata Valle d'Aosta Sardegna Puglia Emilia-Romagna Campania ITALIA

Prevalenza Periodale Settimanale Valore Massimo in Italia

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Indicatore 2.3. Prevalenza puntuale 12/04/2021 e 19/04/2021

0,58%

0,… 0,72% 0,65%

0,91%

1,49%

0,75%

0,45%0,53%

0,90% 0,80%

0…

1,60% 1,3…

0,93%

0,66%

0,49%

1,07%

0,18%

1,60%

Prevalenza Puntuale (x 100.000 ab)

0,… 0,59% 0,54%

0,78%

1,42%

0,70%

0,38%0,49%

0,88% 0,75%

0,…

1,61% 1,2…

1,04%

0,73%

0,54%

1,12%

0,15%

0,15%

1,61%

Prevalenza Puntuale (x 100.000 ab)

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Indicatore 2.4. Prevalenza periodale del 14 marzo – 12 aprile e del 12 febbraio – 13 marzo (per 100.000 abitanti)

Commento

In termini di monitoraggio della prevalenza derivante dal confronto negli ultimi mesi si denota come nella maggior parte delle regioni tale indice abbia subito una lieve diminuzione. Le Regioni con una prevalenza periodale più alta nell’ultimo mese sono la P.A di Bolzano e l’Emilia-Romagna.

843,29 857,19 965,04 1171,15 1218,85 1229,63 1391,95 1556,13 1567,61 1610,82 1644,04 1657,55 1666,75 1674,39 1823,76 1934,14 1978,13 2148,30 2461,00 2657,48 2673,76 3336,37

1041,56 1267,49 666,80 919,38 1754,15 1016,99 1192,22 1354,15 1185,97 1837,72 1883,30 1119,55 415,89 1683,78 1520,28 1210,47 1519,41 1824,73 2002,38 2257,35 2316,22 3166,09

0,00 500,00 1000,00 1500,00 2000,00 2500,00 3000,00 3500,00 4000,00

Sicilia Molise Calabria Liguria Umbria Sardegna Basilicata Lazio Veneto Abruzzo P.A. Trento Toscana Val d'Aosta Marche ITALIA Piemonte Lombardia Puglia Friuli Venezia Giulia Campania Emilia Romagna P.A. Bolzano

Prevalenza Periodale a 30 gg (x 100.000 ab) 14/03/21 - 12/04/21 Prevalenza Periodale a 30 gg (x 100.000 ab) 12/02/21 - 13/03/21

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Indicatore 2.5. Letalità grezza apparente (‰) del COVID-19 nelle Regioni italiane: settimana 13 – 19 aprile 2021

0,80 1,59 1,70 2,12 2,57 2,64 3,22 3,27 3,37 3,72 4,63 4,88 4,97 5,13 5,93 5,98 6,50 6,50 6,69 6,86 7,03 3,56

0,00 1,00 2,00 3,00 4,00 5,00 6,00 7,00 8,00

Basilicata Campania Sardegna Valle d'Aosta Calabria ilia-Romagna Sicilia Veneto Puglia Lazio Toscana Lombardia P.A. Trento Umbria Abruzzo Piemonte Liguria nezia Giulia P.A. Bolzano Marche Molise ITALIA

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Indicatore 2.6. Mortalità COVID-19 nelle Regioni italiane (per 100.000 ab): settimana 13 – 19 aprile 2021

Commento

Il grafico mostra tutte le Regioni italiane in ordine crescente di mortalità grezza nei 7 giorni tra il 13 e il 19 aprile 2021; la mortalità grezza corrisponde al numero di pazienti deceduti nell’ambito della popolazione di riferimento nell’intervallo di tempo considerato. È stata individuata, come soglia di riferimento, il valore massimo che questa dimensione epidemiologica ha assunto in Italia: nei 7 giorni tra il 26 marzo ed il 1 aprile 2020 la mortalità grezza, a livello nazionale, è stata pari al 8,37%.Nell’ultima settimana, la mortalità grezza apparente, a livello nazionale, è pari al 3,61%, in calo.

0,75 0,90 1,83 2,00 2,05 2,11 2,13 2,40 2,40 2,64 2,85 3,86 4,00 4,09 4,21 4,25 4,43 4,52 5,11 5,26 6,38 3,61

26/03/20 01/04/20 8,37

0,00 1,00 2,00 3,00 4,00 5,00 6,00 7,00 8,00 9,00

P.A. Bolzano Basilicata P.A. Trento Molise Sardegna Calabria Sicilia Veneto Valle d'Aosta Umbria Campania Lazio Liguria Lombardia Emilia-Romagna Toscana Marche Piemonte Puglia Abruzzo Friuli Venezia Giulia ITALIA

Mortalità Grezza Settimanale Valore Massimo in Italia

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Indicatore 2.7. Mortalità periodale del 14 marzo – 12 aprile e del 12 febbraio – 13 marzo (per 100.000 abitanti)

4,00 4,43 6,51 8,75 10,81 11,00 11,80 12,74 12,78 13,08 14,14 14,56 14,82 15,02 17,86 20,49 21,86 26,97 27,28 27,97 30,22 31,28

15,20 9,19 18,44 5,09 14,65 13,57 19,83 15,41 23,82 17,34 20,34 25,88 20,90 17,97 24,26 24,46 29,91 26,82 42,03 12,77 16,78 18,97

0,00 5,00 10,00 15,00 20,00 25,00 30,00 35,00 40,00 45,00

Val d'Aosta Calabria Basilicata Sardegna Sicilia P.A. Trento Campania Lazio Piemonte Veneto Toscana Lombardia ITALIA Liguria Puglia Marche Emilia Romagna Abruzzo Friuli Venezia Giulia P.A. Bolzano Umbria Molise

(21)

Indicatore 2.8. Nuova pressione per setting assistenziale (Domicilio, terapia medica, terapia intensiva, x 100.000 ab): 13 – 19 aprile 2021

Commento

Il grafico mostra la distribuzione per setting della nuova pressione (aggiuntiva o sottrattiva) che il sistema sanitario ha registrato nella settimana appena trascorsa. Si può notare come nella settimana appena trascorsa la maggiore parte della nuova pressione si sia tradotta in nuovi casi isolati a domicilio.Nel complesso, in Italia, ci sono stati -37,29 isolati a domicilio ogni 100.000 abitanti, -5,38 ricoveri ordinari ogni 100.000 abitanti e -0,47 ricoveri intensivi ogni 100.000 abitanti.

-150 -100 -50 0 50 100

ITALIA Lombardia Valle d'Aosta Piemonte Friuli Venezia Giulia Veneto Umbria Liguria Toscana Abruzzo Emilia-Romagna Marche P.A. Trento Puglia Lazio P.A. Bolzano Molise Campania Sicilia Sardegna Calabria Basilicata

Differenza Ricoveri in Terapia Intensiva Differenza Ricoveri Ordinari Differenza Isolati a Domicilio

(22)

Indicatore 2.9. Andamento dell'età dei casi

0 100.000 200.000 300.000 400.000 500.000

24/08/2020-06/09/2020 31/08/2020-13/09/2020 07/09/2020-20/09/2020 14/09/2020-27/09/2020 21/09/2020-04/10/2020 28/09/2020-11/10/2020 05/10/2020-18/10/2020 12/10/2020-25/10/2020 19/10/2020-01/11/2020 26/10/2020-08/11/2020 02/11/2020-15/11/2020 9/11/2020-22/11/2020 16/11/2020-29/11/2020 23/11/2020-6/12/2020 30/11/2020-13/12/2020 7/12/2020-20/12/2020 14/12/2020-27/12/2020 21/12/2020-3/01/2021 28/12/2020-10/01/2021 4/01/2021-17/01/2021 11/01/2021-24/01/2021 18/01/2021-31/01/2021 25/01/2021-7/01/2021 1/02/2021 -14/02/ 2021 8/02/2021-21/02/2021 15/02/2021-28/02/2021 22/02/2021- 7/03/2021 1/03/2021- 14/03/2021 8/03/2021-21/03/2021 15/03/2021-28/03/2021 22/03/2021 - 4/04/2021 29/03/2021-11/04/2021

(23)

Indicatore 2.10. Nuovi Ingressi Settimanali in Terapia Intensiva (x 100.000 ab): settimana 13 – 19 aprile 2021

Commento

L’indicatore mostra i nuovi ingressi settimanali in terapia intensiva su 100.000 abitanti. Il valore medio registrato nel contesto italiano è pari a 2,24 x 100.000 ab., in calo rispetto alla scorsa settimana. Le regioni che hanno evidenziato più ingressi nel setting assistenziale della terapia intensiva durante l’ultima settimana sono la Val d’Aosta (7,20 x 100.000 ab.), la Puglia (3,87 x 100.000 ab.) e la Toscana (2,74 x 100.000 ab.).

0,94 1,10 1,33 1,37 1,80 1,92 1,95 2,01 2,05 2,10 2,11 2,15 2,19 2,22 2,29 2,49 2,69 2,74 3,87 7,20 2,24

0,00 1,00 2,00 3,00 4,00 5,00 6,00 7,00 8,00

P.A. Bolzano P.A. Trento Molise Sicilia Veneto Marche Umbria Abruzzo Sardegna Liguria Calabria Emilia Romagna Lombardia Campania Lazio Friuli Venezia Giulia Piemonte Toscana Puglia Val d'Aosta ITALIA

(24)

Indicatore 2.11. N° tamponi molecolari e tamponi antigenici su 1.000 abitanti: settimana 13 – 19 aprile 2021

14,21 14,92 9,82 13,98 14,47 19,35 17,02 13,24 20,66 16,97 15,12 15,09 25,24 17,49 22,84 12,49 15,53 18,78 12,21 15,81 9,18 16,47

0,00 0,65 0,89 2,49 3,15 5,35 8,21 8,82 8,88 9,49 10,77 11,02 12,65 13,38 13,44 14,42 16,79 18,03 19,20 26,12 73,93 11,87

0,00 10,00 20,00 30,00 40,00 50,00 60,00 70,00 80,00

Molise Basilicata Calabria Marche Puglia Campania Lombardia P.A. Trento Abruzzo Liguria Val d'Aosta Sardegna Venezia Giulia ilia Romagna Toscana Piemonte Lazio Veneto Sicilia Umbria P.A. Bolzano ITALIA

(25)

Indicatore 2.12. Ricoveri TI / Ricoveri Totali 12/04/2021 e 19/04/2021

Commento

Il Molise registra il rapporto più elevato tra ricoverati in terapia intensiva sui ricoverati totali (25,45%). In media, in Italia, il 12,02%

dei ricoverati per COVID-19 ricorre al setting assistenziale della terapia intensiva. Le P.A di Trento e Bolzano riportano un rapporto di ricoverati in terapia intensiva sui ricoveri totali pari 17,39% e 14,47% rispettivamente.

1… 12,34 15,43

13,41

10,75

14,42 12,93

14,97

11,49 10,11

7,86 11,79

6,84

7,83

12,75 13,89

18,41

25,40

6,84 25,40

Ricoveri TI/Ricoveri TOT (%)

13,28 16,48

12,29

11,60

14,76 13,6913,41

11,85 9,19

8,90 12,05

7,18

9,00

12,24 14,25

15,93

7,18 25,45

Ricoveri TI/Ricoveri TOT (%)

(26)

Indicatore 2.13. Ingressi-Uscite in Terapia Intensiva

0 50 100 150 200 250 300 350

20 20 20 20 21 21 21 21 21 21 21 21 21 21 21 21 21 21 21

(27)

Indicatori clinico-organizzativi

(28)

Indicatore 3.1.1. Trend tassi di saturazione dei Posti Letto in Terapia Intensiva dal 14 ottobre al 19 aprile 2021 – Nord Ovest

14/1021/10 28/10

4/11 11/11

18/1125/11 1/12

8/12 15/125/1

11/119/126/12/2 8/215/222/21/38/315/322/3

29/36/412/419/4

0%

10%

20%

30%

40%

50%

60%

70%

Liguria

14/10 21/10

28/10 4/11

11/11 18/1125/11

1/12 8/12

15/12

5/111/119/126/1

2/2 8/215/222/21/3 8/3

15/3

22/329/36/412/4 19/4

0%

10%

20%

30%

40%

50%

60%

70%

Lombardia

14/10 21/1028/10

4/11

11/1118/1125/11 1/12

8/12

15/12

5/111/1

19/126/12/28/2

15/222/21/3 8/3

15/3 22/329/36/4

12/4 19/4

0%

10%

20%

30%

40%

50%

60%

70%

Piemonte

14/10 21/10

28/10 4/1111/11

18/1125/11 1/12

8/12 15/12

5/111/1

19/126/12/2 8/2 15/2

22/2

1/3 8/315/3 22/3

29/3 6/4

12/4 19/4

0%

10%

20%

30%

40%

50%

60%

70%

Valle d'Aosta

(29)

Indicatore 3.1.2. Trend tassi di saturazione dei Posti Letto in Terapia Intensiva dal 14 ottobre al 19 aprile 2021 – Nord Est

Commento

I grafici mostrano l’andamento, dal 14 ottobre 2020 al 19 aprile 2021, del tasso di saturazione dei Posti Letto in Terapia Intensiva effettivamente implementati per fronteggiare l’epidemia da Covid-19. Il colore delle Regioni rappresenta la classificazione prevista dal DPCM 3 novembre 2020. I cambiamenti di colore sono avvenuti in base alle seguenti Ordinanze: 04 novembre 2020 (n. 276 del 05 novembre 2020); 10 novembre 2020 (n. 280 del 10 novembre 2020); 13 novembre 2020 (n. 284 del 14 novembre 2020); 20 novembre 2020 (n. 290 del 21 novembre 2020); 27 novembre 2020 (n. 296 del 28 novembre 2020); 5 dicembre 2020 (n. 303 del 5 dicembre 2020); 11 dicembre 2020 (n. 308 del 12 dicembre 2020); D.L. 18 dicembre 2020 (n. 172 del 18 dicembre 2020): nei giorni festivi e prefestivi compresi tra il 24/12/2020 e il 6/01/2021, sull’intero territorio nazionale, si applicano le misure previste dal DPCM del 3 dicembre 2020 per le cosiddette “zone rosse”; 08 gennaio 2021 (n. 6 del 09 gennaio 2021); 16 gennaio 2021 (n. 12 del 16 gennaio 2021); 23 gennaio 2021 (n. 18 del 23 gennaio 2021); 29 gennaio 2021 (n.

25 del 31 gennaio 2021); 09 febbraio 2021 (n. 34 del 10 febbraio 2021); 12 febbraio 2021 (n. 37 del 13 febbraio 2021); 19 febbraio 2021 (n. 43 del 20 febbraio 2021); 27 febbraio 2021 (n.

50 del 28 febbraio 2021); 05 marzo 2021 (n. 56 del 06 marzo 2021); 12 marzo 2021 (n. 62 del 13 marzo 2021); 13 marzo 2021 (n. 63 del 13 marzo 2021); 19 marzo 2021 (n.69 del 20 marzo 2021); 26 marzo 2021 (n. 75 del 27 marzo 2021); 02 aprile 2021 (n. 81 del 03 aprile 2021); 09 aprile 2021 (n. 86 del 10 aprile 2021); 16 aprile 2021 (n. 92 del 17 aprile 2021)

Fonte dei dati: Rapporto Covid-19 Agenas del 19 aprile 2021-Ministero della Salute - Protezione Civile

14/10 21/1028/10

4/11 11/11

18/11 25/111/12

8/12 15/125/111/119/1

26/12/2 8/215/222/2

1/3 8/3

15/322/329/3 6/4

12/4 19/4

0%

10%

20%

30%

40%

50%

60%

70%

Emilia Romagna

14/1021/10 28/10

4/1111/1118/1125/11 1/128/12

15/125/1 11/1

19/126/12/2 8/215/2 22/21/3

8/3 15/3

22/329/3 6/412/4

19/4

0%

10%

20%

30%

40%

50%

60%

70%

Friuli - Venezia Giulia

14/10 21/10

28/10 4/11

11/11 18/1125/11

1/12 8/12

15/12 5/1

11/1 19/1

26/1 2/2

8/2 15/2

22/21/3 8/3

15/322/3

29/3 6/412/4

19/4

0%

10%

20%

30%

40%

50%

60%

70%

P.A. Bolzano

14/10 21/10

28/10 4/11

11/11 18/1125/111/12

8/12 15/12

5/111/119/1 26/1

2/2 8/215/222/2

1/3 8/315/3

22/3 29/3

6/4 12/4

19/4

0%

10%

20%

30%

40%

50%

60%

70%

P.A. Trento

14/1021/1028/10 4/1111/11

18/1125/111/128/1215/125/111/119/1 26/1

2/2 8/2

15/222/21/38/3 15/322/3

29/36/412/4 19/4

0%

10%

20%

30%

40%

50%

60%

70%

Veneto

(30)

Indicatore 3.1.3. Trend tassi di saturazione dei Posti Letto in Terapia Intensiva dal 14 ottobre al 19 aprile 2021 – Centro

14/10 21/10

28/104/1111/11

18/1125/111/128/12

15/125/1 11/119/1

26/1 2/2 8/215/2 22/2 1/38/3

15/3

22/329/3 6/4 12/419/4

0%

10%

20%

30%

40%

50%

60%

70%

Lazio

14/10 21/10

28/10 4/11

11/1118/1125/11 1/128/12

15/12

5/1 11/119/1

26/12/28/2

15/222/2 1/3 8/3

15/322/329/3 6/4

12/4

19/4

0%

10%

20%

30%

40%

50%

60%

70%

Marche

14/10 21/10

28/10

4/1111/1118/1125/11 1/128/12

15/12

5/1 11/119/1

26/1 2/2 8/215/222/21/3 8/3

15/322/329/36/4 12/419/4

0%

10%

20%

30%

40%

50%

60%

70%

Toscana

14/10 21/10

28/104/11 11/1118/11

25/11 1/12

8/12 15/12

5/1

11/119/126/1 2/2

8/2 15/222/21/3 8/3

15/322/3

29/3 6/4

12/419/4

0%

10%

20%

30%

40%

50%

60%

70%

Umbria