• Non ci sono risultati.

CLICCA SULLA MANO CON LA SCRITTA SEGUE PER LEGGERE GLI ARTICOLI COMPLETI

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "CLICCA SULLA MANO CON LA SCRITTA SEGUE PER LEGGERE GLI ARTICOLI COMPLETI"

Copied!
10
0
0

Testo completo

(1)

E-mail: redazione@pianura24.it - Sito web: www.pianura24.it - Tutti i diritti riservati

CLICCA SULLA MANO CON LA SCRITTA “SEGUE” PER LEGGERE GLI ARTICOLI COMPLETI Federico Zuliani

E’ arrivato il tempo di “diven- tare grande”, per la lista civi- ca “Legnago futura”, princi- pale forza di opposizione in seno al Consiglio comunale di Palazzo de’ Stefani. Il gruppo lanciato due anni fa da Diego Porfido e Silvia Baraldi, infat- ti, ha deciso di non essere più una semplice aggregazione elettorale, e di costituirsi in associazione. Il progetto sarà lanciato ufficialmente doma- ni, in concomitanza con “Ear- th day - Giornata della Terra”, scelta non casuale: «Abbiamo scelto questa come data sim- bolo – spiegano i promoto- ri – perché, prima di tutto, vogliamo guardare al futuro:

desideriamo che Legnago sia in grado di sostenere le sfide globali e le sfide territoriali più circoscritte, agire locale con lo sguardo sempre alto all’orizzonte globale e ai suoi cambiamenti». A questo, ag- giungono: «L’associazione si propone di aprire cantieri di comunicazione con la cittadi-

nanza, di dare ascolto e voce ai legnaghesi e al territorio, di promuovere la partecipa- zione e un altro modo di fare politica, che parta dalla co- struzione di ideali e di valori che rimettano al centro delle agende politiche soprattutto le persone e i loro bisogni.

Lanciamo una sfida chiara:

siamo stanchi di vedere la politica locale intrisa di per- sonalismi, di giochi di potere,

di lotte interne per piccoli riconoscimenti personali. A livello locale stiamo assisten- do ormai quotidianamente a questa pessima politica: tem- po ed energie che dovrebbe- ro essere spese per la città e che invece sono tutte tese ad accontentare amici e finanzia- tori della solita cerchia, distri- buendo denaro e poltrone. È tempo di costruire, è tempo di rimettere al centro le idee e le

persone attraverso una buona amministrazione». Per porta- re avanti questi suoi proposi- ti, “Legnago futura” si è dota- ta di un direttivo, al momento provvisorio, formato dal neo presidente Claudio Tognolo e da Martina Castellani (vice- presidente), Pietro Gennaro ed Elisa Groppello, in perfetta parità di genere.

SEGUE A PAG. 2

Porfido e i “futuristi”, scatto in avanti

Sarà presentata ufficialmente domani la nuova configurazione, in concomitanza con la “Giornata della Terra”. A presiedere il direttivo provvisorio sarà Claudio Tognolo

LEGNAGO

LEGNAGO IL PRINCIPALE GRUPPO DI OPPOSIZIONE SI STRUTTURA IN ASSOCIAZIONE

I candidati della lista “Legnago futura” alle Comunali 2019 posano con il loro candidato sindaco, Silvio Gandini

Stefano Minozzi

L’istituto professionale da lui guidato, il “G. Medici” a Porto di Legnago, in occasione della “Giornata della Terra” del 22 aprile, parteciperà al contest televisivo sulla transizione ecologica “#iocitengo”, organizzato dalla Ong “Earth Day Italia”, con quattro video realizzati dagli studenti, relativi ad altrettanti progetti, che verranno trasmessi su RaiPlay.

(2)

21 APRILE 2021 2

PIANURA24

Direttore responsabile: Federico Zuliani Collaboratore: Alex Ferrante

Redazione: Viale dei Caduti 70, 37045, Legnago (VR), telefono: 0442 752165 Editore e concessionaria pubblicitaria: Numerouno Multiservizi soc. coop.

Indirizzo email per inserzioni pubblicitarie: commerciale@pianura24.it Registrazione presso il Tribunale di Verona n. 2153 del 17 febbraio 2021 Nessuna parte di questo quotidiano può essere riprodotta con mezzi grafici, meccanici, elettronici o digitali. Ogni violazione sarà perseguita a norma di legge SEGUE DALLA PRIMA

Il nuovo direttivo opererà in sinergia con il gruppo con- siliare, guidato da Porfido e di cui, oltre a Siliva Baraldi, fanno parte anche Michele Masin e Stella Bonini, che è vicepresidente dell’assem- blea municipale. «In questi due anni - raccontano - molte persone estranee alla politica, provenienti dalla società civile si sono avvicinate a Legnago futura, intravvedendo in essa l’opportunità, finalmente, di un cambio di passo, di una boccata d’aria fresca nel con- testo politico locale; semplici cittadini animati dal deside- rio di mettersi in gioco per contribuire con il proprio bagaglio di esperienze cultu- rali, professionali e civiche a costruire una politica intesa nella sua accezione più no- bile: ossia la scienza del go- verno e dell’amministrazione della cosa pubblica. Anche le aziende e le realtà commer- ciali chiedono alla politica più attenzioni e tutele, immerse come sono in un processo di cambiamento rapidissimo dei paradigmi economici – già avviato negli anni scorsi – che l’emergenza covid ha accele- rato e reso più problematico.

A tutte queste istanze la poli- tica deve dare risposte nuove e solide, partendo sempre dall’ascolto e dal coinvolgi-

mento di tutti i soggetti. Per questo vogliamo favorire la partecipazione attiva dei citta- dini alle funzioni politico-am- ministrative, rifiutando l’im- posizione di progetti, politici o di pensiero, che relegano gli elettori, una volta chiuse le urne, a meri destinatari di scelte altrui. Vogliamo mette- re al centro i giovani: Legna- go futura, infatti, non parla dei giovani ma con i giovani e attraverso i giovani. Vogliamo impegnarci a progettare una città del domani dove nessuno resti indietro, inclusiva, digi- talizzata, in costante dialogo con le realtà locali presenti su tutto il territorio». La nuova conformazione di “Legnago futura” parla di buona am-

ministrazione, partecipazio- ne civica, futuro e comunità come dei quattro pilastri su cui si baserà la propria azione politica: «Vogliamo promuo- vere la buona amministrazio- ne, ovvero amministrare tra- mite un costante dialogo con i cittadini in modo trasparente e competente, con l’obietti- vo principale della cura e del benessere del cittadino. E poi vogliamo dare la possibilità a tutte e tutti di credere nel nostro progetto e di collabo- rare con noi. Crediamo nel- la centralità della comunità e nelle voci plurali di chi la compone. Desideriamo che Legnago sia in grado di soste- nere le sfide globali e le sfide territoriali più circoscritte. Il

nostro impegno per il futuro si rivolge alla sfida del cam- biamento climatico in termi- ni di resilienza e resistenza;

la sfida della digitalizzazione per una città più competitiva, ma anche responsabile nell’u- so; le sfide attuali e prossime del mondo del lavoro e delle nuove abilità e competenze;

la sfida di mettere i giovani al centro delle decisioni politi- che della città che andranno a vivere e che manterranno viva.

Pensiamo che il bene della co- munità debba sempre prece- dere il bene e gli interessi del singolo, secondo ciò che ci hanno insegnato gli eventi di questi ultimi anni, cercando di dare risposte efficaci alle sfide del divario economico e dell’inclusività sociale. Que- sti quattro fondamentali punti sono le nostre pietre miliari che con il contributo dei cit- tadini vorremmo realizzare in azioni e progetti concreti, tenendo presente il rapporto costi-benefici in termini eco- nomici, sociali e ambientali».

Delineati i fondamenti ideali e programmatici, i “futuristi”

nel medio termine saranno chiamati anche a definire il proprio “campo di azione”, a cominciare dal rapporto - fi- nora non esattamente idillia- co - con il Partito democra- tico, alleato con una propria civica alle Comunali 2019 a sostegno di Silvio Gandini.

Il nuovo corso non può prescindere da un chiarimento dei rapporti con il Pd

Il gruppo consiliare “futurista”, da sx: Masin, Baraldi, Bonini e Porfido

FORMALIZZATA LA NUOVA STRUTTURA, VA DELINEATO IL “CAMPO POLITICO”

«In questi due anni molte persone estranee alla politica, provenienti

dalla società civile si sono avvicinate a noi», dichiarano i fondatori

(3)
(4)

21 APRILE 2021 4

Alex Ferrante

Fornire spunti di riflessionni, informazioni e consigli uti- li finalizzati a salvaguardare e ad accrescere il benessere psicofisico delle famiglie. È questo l’ambizioso obiettivo alla base della serie di eventi in streaming che saranno pro- posti nell’ambito dell’inizia- tiva “Occasioni di incontro”, organizzata dalla cooperativa sociale “Il gradiente” in col- laborazione con il Comune di Legnago. «Per me è un piace- re essere qui con Alessandra Ramarro, che ricopre il ruolo di direttrice dell’area infan- zia, minori, giovani e cultura della cooperativa sociale “Il gradiente”», ha affermato du- rante la conferenza stampa di presentazione della rassegna - svoltasi questa mattina a Palaz- zo de’ Stefani - l’assessore alle Politiche sociali e alla Famiglia, Orietta Bertolaso. «Quando ci siamo conosciute, appena dopo il mio ingrasso in Giun- ta», ricorda, «abbiamo avuto modo di confrontarci su svaria- te tematiche. Ben presto, però, ci siamo focalizzate sul tema

della famiglia». «La famiglia», sottolinea, «rappresenta il car- dine sul quale si fonda la nostra società. Si tratta di un’entità che da tempo sta vivendo un periodo di crisi, acuito dalla situazione causata dalla pande- mia di Covid-19». «Le famiglie non ci chiedono solo ed esclu-

sivamente forme di aiuto eco- nomico, ma domandano anche opportunità di partecipazione alla vita pubblica, per sentirsi parte integrante della società e della comunità locale nella quale vivono», dichiara Orietta Bertolaso. «Ritenevamo fosse quindi doveroso», aggiunge,

«fornire alle famiglie le rispo- ste da loro invocate. Risposte che vengono chieste non solo agli amministratori, com’è giu- sto che sia, ma anche ai sogget- ti - quali, ad esempio, cooperative ed enti - che operano a vario tiolo sul territorio».

“Occasioni d’incontro” per la famiglie

Orietta Bertolaso: «Non ci chiedono solo forme di aiuto economico, ma domandano anche opportunità di partecipazione alla vita pubblica, per

sentirsi parte integrante della comunità locale nella quale vivono»

Da sx: Orietta Bertolaso e Alessandra Ramarro. Accanto a loro, le coordinatrici di due asili nido

LEGNAGO

LEGNAGO OGGI È STATO PRESENTATO IL PROGRAMMA DELLA RASSEGNA

(5)

Il Comune di Oppeano è attivo per il rilascio dei certificati ana- grafici online con l’app Smar- tAnpr per stampare o condivi- dere certificati tramite e-mail o qualsiasi altro strumento di messaggistica istantanea como- damente con lo smartphone.

L’applicazione si interfaccia con la banca dati Anpr, l’Ana- grafe nazionale della popola- zione residente, e rilascia cer- tificati aventi validità legale. E’

possibile consultare le schede anagrafiche del nucleo familia-

re, generare autocertificazioni precompilate ma soprattutto richiedere in carta semplice ed in bollo diverse tipologie di certificato: anagrafico di nasci- ta, di stato civile, di esistenza di vita, di cittadinanza, storico di cittadinanza, di residenza in convivenza, di stato di famiglia, di stato di famiglia e di stato ci- vile, di stato di famiglia con rap- porti di parentela, anagrafico di matrimonio, di stato libero, anagrafico di unione civile e di contratto di convivenza. Per le

richieste in bollo è necessario acquistare preventivamente una marca da bollo di 16 euro.

Al momento della richiesta, si potrà procedere con l’acqui- sizione automatica del codi- ce attraverso la fotocamera.

L’applicazione è scaricabile da AppStore (per Mac) e da Go- oglePlay (per Windows). «Il Covid è un acceleratore di ten- denze in atto e spinge all’inno- vazione: tramite questo servizio i certificati sono a portata di smartphone», spiega l’assesso-

re Luca Faustini. Che aggiun- ge: «E’ importante sottolineare che, tramite l’app SmartAnpr, i certificati e documenti vengo- no richiesti e rilasciati in tempo reale, eliminando prenotazio- ni, telefonata, appuntamenti, attese, spostamenti. In pratica mentre prima il cittadino spes- so chiedeva permesso lavorati- vo, ora può ottenere il certifi- cato quando e dove preferisce:

non deve recarsi presso gli sportelli anagrafici, sono nella sua tasca».

Il Comune sulla piattaforma e app SmartAnpr

L’assessore Faustini: «Tramite questo servizio i certificati sono a portata di smartphone»

OPPEANO

OPPEANO NOVITÀ NEL CAMPO DELL’INNOVAZIONE TECNOLOGICA PER I CITTADINI

Novità significativa, per i citta- dini di Sorgà che debbano smal- tire oggetti e quant’altro siano contenenti fibre di amianto. Il Comune, infatti, ha stipulato una convenzione con lo “Spor- tello amianto nazionale” (San), attraverso il quale si potrà otte- nere, in forma gratuita, le in-

formazioni per lo smaltimento.

Questo è possibile, in quanto lo scopo dell’organizzazione del volontariato “Sportello amian- to nazionale” è quello di porsi al fianco di tutti gli smministra- tori pubblici che decidono di aiutare i propri cittadini a capi- re, conoscere e gestire il rischio

amianto. «L’informazione e il conforto ai cittadini per affron- tare universalmente il rischio amianto è un diritto. Ogni cittadino può chiedere con fi- ducia al proprio Comune e tro- vare conforto rispetto ad ogni informazione per la gestione del rischio amianto», spiegano

dall’organizzazione. Lo spor- tello è contattabile via posta elettronica all’indirizzo info@

sportelloamianto.org, telefo- nicamente allo 06/81153789 (dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 17), o tramite WhatsApp scrivendo al 392/1026818.

Ecco lo sportello per lo smaltimento dell’amianto

Sarà possibile rivolgersi al “San” scrivendo alla mail dedicata, telefonando al centralino dell’associazione, o contattando la stessa con un messaggio via WhatsApp

SORGÀ

SORGÀ NUOVA CONVENZIONE STIPULATA DALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE

(6)

21 APRILE 2021 6

(7)

Alex Ferrante

Nei giorni scorsi si sono con- clusi i lavori di messa in sicu- rezza e riqualificazione riguar- danti la prima ala della scuola

“Silvio Ghedini” di Villa Bar- tolomea. A tale evento ha fatto seguito un sopralluogo, com- piuto dal sindaco Andrea Tuz- za, dalla vicesindaco Francesca Rigo e dalla dirigente scola- stica Cristina Ferrazza che, nell’occasione, ha consegnato ai due rappresentanti dell’Am- ministrazione comunale una lettera di ringraziamento.

«Questi ultimi anni sono stati difficili per tutta la comunità locale, nazionale e mondiale, che si è trovata a dover affron- tare nuove sfide ed improvvise minacce alla salute e all’incolu- mità pubblica», scrive Cristina

Ferrazza, «Di fronte alla pan- demia, gli assetti economici e sociali tradizionali sia locali sia

globali hanno mostrato crepe e fragilità che hanno costretto a rivedere azioni e programmi

da parte dei vari governi e delle amministrazioni locali. In un contesto così problematico, lei sig. sindaco e l’intera Am- ministrazione comunale avete fatto delle scelte importanti per la nostra scuola di cui oggi iniziamo a vedere i risultati».

«La scelta di effettuare gli ade- guamenti strutturali necessari agli edifici, di ampliare i locali a disposizione della popola- zione scolastica prevedendo nel prossimo futuro la costru- zione di una biblioteca, di una palestra, di laboratori, di uno spazio per le attività teatrali, di- mostrano attenzione e sensibi- lità verso il mondo della scuola e una sinergia proficua con la scuola stessa, con la sot- toscritta e con tutta la comunità scolastica», si sottolinea nella missiva.

L’istituto “Ederle” ringrazia la Giunta

Cristina Ferrazza: «La scelta di effettuare gli adeguamenti strutturali necessari agli edifici, di ampliare i locali a disposizione degli studenti

dimostrano attenzione e sensibilità verso il mondo della scuola»

Un aula della scuola “S. Ghedini”, oggetto di lavori di messa in sicurezza

VILLA BARTOLOMEA

VILLA BARTOLOMEA LETTERA APERTA DELLA DIRIGENTE SCOLASTICA

(8)

21 APRILE 2021 8

(9)

Esce in questi giorni, la nuo- va guida di Luca Grandi “Un viaggiatore sul Delta - per un turismo lento sul Delta Veneto del Po” (edito da Arti grafiche Diemme, disponibile alla li- breria “Ferrarin-Mondadori”

di Legnago, oppure ordinabile online su info@artigrafichedm.

it). Autore e coautore di altre guide a tema turismo e food, Grandi propone un’agile e cu- rata guida su un mondo che fre- quenta da molti anni e che per questo descrive lasciando spa- zio anche alle suggestioni che questo territorio offre al turista.

Il Delta veneto del Po è un’am- pia zona umida come poche in Europa - nominata dall’Unesco

“Riserva della biosfera” - e tut-

tavia ancora poco conosciuto rispetto al Delta emiliano, di certo più ricettivo a livello turi- stico. In questa guida, l’autore riporta l’Abc del turista, descri- vendo in quattro distinti itinera- ri quello che di meglio si può e si deve vedere del Delta veneto.

Un legnaghese narra il Delta del Po

Viaggio appassionato tra i tesori, spesso nascosti, della parte veneta del fiume simbolo del Nord Est. Una guida che punta sul “turismo lento”

La zona è stata dichiarata dall’Unesco

“Riserva della biosfera”, ma è ancora poco conosciuta rispetto alla parte emiliana

Nella sequenza dall’alto al basso, alcuni scorci dell’area del Delta del Po; a destra, la copertina del libro-guida scritto da Luca Grandi

L’autore, Luca Grandi

LIBRI

LIBRI ESCE IN QUESTI GIORNI IL VOLUME CURATO DA LUCA GRANDI

(10)

21 APRILE 2021 10

Riferimenti

Documenti correlati

In direzione di una maggiore serenità e di una mi- gliore qualità della vita – continua Paola Meloni – proseguono anche gli interventi relativi alla pubblica il- luminazione che

Nel dubbio, quindi, prevale l’indicazione di cui alla Relazione al Codice civile del 1942 (n. 998): nelle partecipazioni pubbliche, è il pubblico che si piega al privato

Per superare questi ed altri ostacoli legati alla necessità di fruire liberamente del piacere di leggere in ogni luogo, il Politecnico di Milano ha avviato, da

dei testi più intensi della raccolta. Gli immediati dintorni, infatti, non restituiscono un’immagine esaustiva dell’attività del Sereni traduttore – clamorosa in

Partendo dunque da queste considerazioni, fu spontaneo che volendo, con spirito riconoscente, ricordare i cento anni della sua morte, nel “Gruppo cultura” di questa periferica

Desidero infine ringraziare tutti quegli amici del CCI, che in questi mesi di simulazioni mi hanno tenuto compagnia con le loro discussioni e i loro consigli e che con i loro

In questi anni di sacrifici sono molte le persone che mi hanno aiutato e che meritano i miei ringraziamenti; primi fra tutti i miei genitori, mia sorella e mio fratello, che mi

Leggi di nuovo le battute e indica il motivo del viaggio con una X, come nell’esempio.. è