• Non ci sono risultati.

Le origini della fi losofi a 6 4

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "Le origini della fi losofi a 6 4"

Copied!
12
0
0

Testo completo

(1)

PARTE I

La fi losofi a antica

1 I CARATTERI DELLA VITA FILOSOFICA 1. Una scelta di vita: la ricerca

della sapienza e della felicità 3 2. La fi losofi a come “dare ragione”

delle cose 4

Il mito, p. 5

3. Le origini della fi losofi a 6

4. La fi losofi a come fenomeno storico

e “regionale” 7

5. Il superamento del mito

e il ruolo della città-Stato 8 La nascita della fi losofi a nelle colonie, p. 9 Sintesi, p. 11 • Verifi ca, p. 11

2 ORIGINI DELLA FILOSOFIA IN ASIA MINORE

La nascita della fi losofi a 13 1. Le testimonianze e i frammenti:

la questione delle fonti 14 La raccolta Diels-Kranz (DK), p. 14

2. Alla ricerca di un principio:

i “fi sici ionici” 15 2.1 Talete, p. 15 • 2.2 Anassimandro, p. 17

• 2.3 Anassimene, p. 17

3. Il lògos universale: Eraclito 18 3.1 Un lògos oltre i contrasti, p. 19

4. L’armonia dei numeri:

Pitagora e la tradizione pitagorica 20 4.1 Il pitagorismo come stile di vita, p. 21 • 4.2 I numeri come princìpi del reale, p. 21

Le dottrine matematiche attribuite a Pitagora, p. 22

5. La critica alle interpretazioni mitiche:

Senofane 23

6. L’essere come unità: Parmenide 24 7. La dialettica dei paradossi: Zenone 27 8. Essere e natura: Melisso 29 9. La molteplicità e il divenire:

i “pluralisti” 30

9.1 La teoria degli elementi: Empedocle, p. 30 • 9.2 L’intelletto e i “semi” del reale:

Anassagora, p. 31 • 9.3 Gli “atomisti”: Leu- cippo e Democrito, p. 33

Indice del volume

(2)

INDICE DEL VOLUME VI

T3 L’anima secondo i pitagorici [Aristotele, De anima, I, 2, 404 a 16 sgg. = DK 58 B 40; I, 4, 407 b 27 sgg. = DK 44 a 23]

T4 Parmenide: si può pensare solo l’essere [Par- menide, Sulla natura, fr. 8]

T5 Anassagora: le omeomerie [Aristotele, Della gene- razione e della corruzione, A 1 314 a 18, 314 a 24; Aezio, I, 3, 5 = DK 59 A 46]

T6 Democrito: gli atomi [Aristotele, Su Democrito, fr.

208 Rose = DK 68 A 37]

10. Dalla fi losofi a alla “scienza”:

il sapere medico 36

Sintesi, p. 37 • Verifi ca, p. 38 L ETTURE

T1 La ricostruzione aristotelica dei primi fi losofi

[Aristotele, Metafi sica, A 3 983 b 6; 983 b 17 - 984 a 3 = DK 11 A 12]

T2 Eraclito: il lògos e gli uomini [Sesto Empirico, Contro i matematici, VII, 132 = DK 22 B 1]

39

39

40

40

42

43

3 LA FILOSOFIA AD ATENE: I SOFISTI E SOCRATE

Filosofi a e sofi stica 44

I SOFISTI 46

1. La realtà e le apparenze 46 2. La critica all’oggettività del reale 47

2.1 «L’uomo misura di tutte le cose»: Pro- tagora e Seniade, p. 47 • 2.2 Gorgia e la negazione dell’essere, p. 48

3. La natura e la legge 50 3.1 La vita associata secondo Protagora, p. 50 • 3.2 L’antitesi tra legge e natura, p. 51

SOCRATE 53

4. I dati sulla vita di Socrate 53 5. Le principali fonti sulla fi gura

e il pensiero di Socrate 53

6. Ignoranza e ironia 55

Il dèmone (dàimon), p. 56 7. L’arte maieutica e l’esortazione

a prendersi cura di sé 57 8. L’“intellettualismo etico” 59 LE COSIDDETTE “SCUOLE

SOCRATICHE MINORI” 60

9. Le strategie dialettiche dei “megarici” 60

10. Gli sviluppi del rigorismo socratico:

Antistene, Diogene e i “cinici” 60 11. Aristippo e i “cirenaici” 61

Sintesi, p. 63 • Verifi ca, p. 64 L ETTURE

T7 Protagora: l’uomo misura di tutte le cose

[Sesto Empirico, Schizzi pirroniani, I, 216-219]

T8 Socrate secondo Aristofane

[Aristofane, Le nuvole, vv. 218-268]

T9 Esiste un uomo più sapiente di Socrate?

[Platone, Apologia di Socrate, 19 C - 22 E]

T10 Socrate: la maieutica

[Platone, Teeteto, 148 E - 151 B]

Platone, Una vita senza ricerca non è degna di es- sere vissuta

LETTURE ONLINE

66

66

68

70

(3)

INDICE DEL VOLUME VII

4 PLATONE

Un autore “assente” 73

1. La vita e l’esperienza politica 73 Le lettere di Platone, p. 74

Le opere di Platone, p. 75

2. Scrivere la fi losofi a: la forma dialogica 75 2.1 Le riserve sulla scrittura, p. 75 • 2.2 Platone e la scrittura della fi losofi a, p. 77

La cronologia

delle opere di Platone, p. 76 Il ruolo di Socrate nei dialoghi platonici, p. 78

3. Il valore etico-politico delle idee:

la città malata e la giustizia 78 3.1 Che cos’è la giustizia?, p. 79 • 3.2 La suddivisione dei compiti e la forma ideale del “giusto”, p. 80

Gli interlocutori di Socrate

nella Repubblica: Trasimaco e Adimanto, p. 80 La prima condanna platonica

dell’arte, p. 81

4. La tripartizione della società

e la comunanza dei beni 81 La confutazione della tesi

di Trasimaco, p. 82

5. La corrispondenza tra l’anima

e la città 84

La confutazione dell’argomentazione di Adimanto, p. 85

Il Politico e le Leggi, p. 86

6. Il valore conoscitivo delle forme o idee:

contro il relativismo 86 6.1 Le caratteristiche delle forme, p. 86 • 6.2 Il rapporto tra le forme ideali e il mondo sensibile, p. 89

L’argomento del “terzo uomo”, p. 91 7. I modi della conoscenza:

scienza e opinione 91 Il secondo giudizio platonico

sull’arte, p. 92

8. La dialettica 93

9. Il “buono in sé” e le dottrine

non scritte 94

10. Le relazioni interne al mondo ideale

e i “generi sommi” 96

11. La ridiscesa del fi losofo

e il mito della caverna 98 La funzione del mito in Platone, p. 98

12. L’anàmnesi e l’immortalità

dell’anima 99 13. La cosmologia:

il “discorso verosimile” del Timeo 101 14. L’Accademia 103

Sintesi, p. 104 • Verifi ca, p. 107

L ETTURE

T11 L’arte politica (tèchne politikè) [Platone, Prota- gora, 322 A - 323 C]

T12 La città ideale: la tripartizione della società e la corrispondenza fra anima e città [Platone, Repub- blica, IV, 441 C - 442 D; VI, 484 B - 485 A]

T13 Le diverse tipologie del regime politico [Plato- ne, Repubblica, VIII, 1, 543 A - 2, 545 C]

T14 La scala gerarchica dei gradi d’amore [Plato- ne, Simposio, 209 E - 211 C]

T15 I modi della conoscenza [Platone, Repubblica, VI,

509 D - 511 E]

T16 Le relazioni interne al mondo ideale, i generi sommi e il “parricidio” nei confronti di Parmenide

[Platone, Sofi sta, 256 D - 258 C]

T17 Il mito della caverna [Platone, Repubblica, VII, 514

A - 518 B]

T18 Gli argomenti che dimostrano l’immortalità dell’anima e il rapporto dell’anima con il corpo

[Platone, Fedone, 79 C - 80 B; 105 A - 105 D; 82 E - 83 E]

T19 Il ruolo dell’anàmnesi nel processo conosciti- vo [Platone, Fedone, 76 A-D]

109

110

113

114

115

117

119

122

125

(4)

INDICE DEL VOLUME VIII

T20 Il mito del carro alato [Platone, Fedro, 246 A-D]

T21 Il mito di Er [Platone, Repubblica, X, 617 D - 619 E] Platone, Fare ingiustizia è più brutto che riceverla Platone, Il demiurgo

LETTURE ONLINE

125 126

5 ARISTOTELE

Il «maestro di color che sanno» 128 1. La vita 129 2. Le opere 129

Citare Aristotele, p. 130

3. Un accademico critico di Platone 131 4. La logica come “strumento”

della scienza: l’Òrganon 132 4.1 Classifi care i predicati: le Categorie, p. 132 • 4.2 Sostanze prime e sostanze seconde, p. 133 • 4.3 Dai termini alle pro- posizioni: il De interpretatione, p. 134 • 4.4 I sillogismi: gli Analitici primi, p. 137 • 4.5 La teoria aristotelica della scienza: gli Ana- litici secondi, p. 138 • 4.6 La conoscenza dei princìpi: il nùs, p. 139 • 4.7 La dialettica e le fallacie: i Topici e le Confutazioni sofi - stiche, p. 141

5. La classifi cazione delle scienze 142 6. La fi losofi a naturale: la Fisica 143

6.1 I princìpi degli enti in movimento, p. 143 • 6.2 Potenza e atto, p. 143 • 6.3 Le quattro cause, p. 144 • 6.4 I di- versi tipi di mutamento o movimento, p. 145 • 6.5 Il luogo e il vuoto, p. 146

• 6.6 L’infi nito e il tempo, p. 147 • 6.7 Il mondo sublunare e quello celeste, p. 148 7. Le tre facoltà dell’anima:

il De anima 150

7.1 L’anima vegetativa e quella sensitiva, p. 150 • 7.2 Intelletto potenziale e intelletto produttivo, p. 151

8. La ricerca delle cause

e dei princìpi primi: la Metafi sica 152 8.1 L’origine dell’opera e del titolo, p. 152 •

8.2 La fi losofi a prima come scienza dell’en- te in quanto ente, p. 152 • 8.3 La fi loso- fi a prima come teologia o scienza divina, p. 153 • 8.4 L’analisi della sostanza, p. 153

• 8.5 Il divino come pensiero di pensiero, p. 155 • 8.6 La metafi sica aristotelica tra ontologia e teologia, p. 155

9. Vivere secondo “virtù”:

l’Etica Nicomachea e l’Etica Eudemia 156 9.1 Etica della felicità e descrizione dei ca- ratteri, p. 157 • 9.2 La felicità come attività dell’anima secondo la virtù, p. 157 • 9.3 Virtù etiche e virtù dianoetiche, p. 159 10. Lo Stato e la realizzazione

dell’individuo: la Politica 160 10.1 Lo Stato come comunità naturale, p. 160 • 10.2 Le forme di governo, p. 161 11. La Retorica e la Poetica 162

Sintesi, p. 164 • Verifi ca, p. 167 L ETTURE

T22 L’essere e i suoi molti modi [Aristotele, Metafi si- ca, V, 7, 1017 a - 1017 b; VII, 1, 1028 a - 1028 b]

T23 La logica come strumento della scienza: i sillogismi [Aristotele, Analitici primi, I, 1, 24 a 10 - b 30]

T24 Il tempo, l’anima e il movimento [Aristotele, Fisica, IV, 11, 218 b 21 - 219 a 8, 219 a 10-30]

T25 L’anima come forma del corpo [Aristotele, De anima, III, 4, 429 a 10 - 430 a 9; III, 5, 430 a 10-26]

T26 Il primo motore immobile [Aristotele, Metafi sica, XII, 7, 1072 a 24 - b 30; XII, 9, 1074 b 28-35]

T27 Il fi ne ultimo delle azioni umane e l’eserci- 170

172

173

174

176

178

(5)

INDICE DEL VOLUME IX

zio della razionalità [Aristotele, Etica Nicomachea, I, 7, 1097 a 25 - 1098 a 20; X, 7, 1177 a 12 - 1178 a 8]

T28 L’uomo come “animale politico” [Aristotele, Politica, I, 2, 1252 b 27 - 1253 a 37; III, 7, 1279 a 22 - b 10;

IV, 11, 1295 a 35 - b 35]

180

Aristotele, La critica alla teoria platonica delle idee Aristotele, Il principio di non contraddizione Aristotele, La sostanza

LETTURE ONLINE

Epicuro, La corporeità dell’anima

Epicuro, Il tetrafarmaco: la fi losofi a e la felicità dell’anima

Cleante di Asso, Zeus, artefi ce del mondo, e la ra- gione cosmica

Zenone di Cizio, L’anima Cleante di Asso, L’anima

Sesto Empirico, L’indefi nibilità e l’inesistenza del tempo

LETTURE ONLINE

6 LA FILOSOFIA ELLENISTICA

La cultura ellenistica 183

EPICURO 184

1. La vita e gli scritti 184 2. La canonica e la fi sica 185 3. L’anima e gli dèi 187 4. Implicazioni etiche e politiche 188

GLI STOICI 189

5. La lunga tradizione della Stoà 189 Le proposizioni, p. 190

6. La logica stoica

e la rappresentazione catalettica 191 7. Lògos e materia: la fi sica stoica 192 8. La concezione dell’anima e l’etica 193

Lo stoicismo di mezzo, p. 194

GLI SCETTICI 194

9. L’imperturbabilità: Pirrone di Elide 195 10. La curvatura scettica dell’Accademia:

l’epochè 195

11. I neopirroniani:

contro il dogmatismo negativo 196 IL QUADRO DELLE SCIENZE 197 12. I centri del sapere:

Atene e Alessandria 197 13. Le scienze in età ellenistica 198

Sintesi, p. 199 • Verifi ca, p. 201

7 LA FILOSOFIA IN ETÀ IMPERIALE

La fi losofi a nel mondo latino 203 1. Le trasformazioni del platonismo 205

1.1 Da Filone di Larissa ad Antioco di Asca- lona, p. 205 • 1.2 Caratteri generali del medioplatonismo, p. 206 • 1.3 Il mediopla- tonismo del I secolo a.C. e il giudaismo el- lenizzante, p. 206 • 1.4 Il medioplatonismo del II secolo, p. 208

2. La tradizione aristotelica:

da Andronico ai commentatori 209

3. Epicureismo e stoicismo

in età imperiale 210 3.1 L’epicureismo a Roma: Lucrezio, p. 210

• 3.2 Lo stoicismo a Roma: Seneca, Epitte- to e Marco Aurelio, p. 211

(6)

INDICE DEL VOLUME X

4. Due scienziati dell’età imperiale:

Tolomeo e Galeno 212

4.1 Gli sviluppi dell’astronomia: Tolomeo, p. 212 • 4.2 Medicina, scienza, fi losofi a:

Galeno, p. 212

Sintesi, p. 214 • Verifi ca, p. 215

Filone di Alessandria, L’essere è Dio

Alessandro di Afrodisia, L’anima come pura forma e i gradi dell’intelletto

Seneca, La felicità deriva dalla virtù

LETTURE ONLINE

Plotino, L’Uno al di là dell’essere

Plotino, La semplicità e l’onnipresenza dell’Uno Plotino, La terza ipòstasi e la discesa dell’anima nel corpo

Plotino, L’eternità e il tempo

Plotino, La vita perfetta dell’intelletto e il male come privazione

LETTURE ONLINE

8 PLOTINO

Un fi losofo “imperiale” 216

1. La vita e le Enneadi 217 La gnosi, p. 217

Le Enneadi, p. 218

2. Il rapporto tra mondo intelligibile

e mondo sensibile 218

3. Il rapporto anima-corpo 220 4. Al di là dell’anima: il nùs 222 5. Al di là del nùs: l’Uno 223 6. Parlare dell’ineffabile 225 7. La derivazione del nùs dall’Uno 226 8. La derivazione dell’anima dal nùs 228

9. I corpi, la materia, il male 229 10. Il ritorno e l’anima “indiscesa” 230

Sintesi, p. 232 • Verifi ca, p. 233

9 FILOSOFIA E CRISTIANESIMO

Un incontro/confronto fecondo 236 1. Atene e Gerusalemme: l’opposizione

tra fi losofi a e cristianesimo 238 2. Il confronto sul piano delle scelte di vita:

la vita cristiana come vera “fi losofi a” 239

3. L’appropriazione cristiana

della fi losofi a 240

3.1 Il rapporto con lo stoicismo, p. 240

• 3.2 Il rapporto con il medioplatonismo e il neoplatonismo, p. 241 • 3.3 La dot- trina dell’apocatàstasi: Origene di Ales-

PARTE II

L’età tardo-antica: gli inizi del pensiero cristiano e il tardo neoplatonismo

(7)

INDICE DEL VOLUME XI

sandria, p. 242 • 3.4 I Padri cappado- ci: Gregorio di Nazanzio, Basilio il Gran- de, Gregorio di Nissa, p. 243

4. Il neoplatonismo cristiano latino:

Calcidio e Mario Vittorino 243 5. La reazione fi losofi ca anticristiana 245 6. Un platonismo “rivelato”: Oracoli

caldaici e Corpus hermeticum 245 Sintesi, p. 246 • Verifi ca, p. 247

Tertulliano, Atene e Gerusalemme Celso, L’irrazionalità del cristianesimo Celso, L’irrazionalità della resurrezione Celso, Il cristianesimo come inganno Corpus hermeticum, L’eccellenza dell’uomo Apuleio, Bellezza e fi losofi a

Apuleio, I fi losofi e il dentifricio

LETTURE ONLINE

Agostino d’Ippona, Solo i predestinati si salvano Agostino d’Ippona, L’esistenza di Dio e i contenuti dell’anima

LETTURE ONLINE

10 AGOSTINO D’IPPONA

Un teologo africano fondatore

della teologia della grazia 249 1. Da retore a vescovo: una vita

di cambiamenti e contrasti 250 1.1 Dagli studi di retorica alla conversione al cristianesimo, p. 250 • 1.2 Agostino po- lemista: le controversie contro i manichei, i donatisti e i pelagiani, p. 251

2. Filosofi a e felicità: la prima fase

del pensiero agostiniano 252 3. Felicità e salvezza: la seconda fase

del pensiero agostiniano 254 4. Grazia e predestinazione 256 5. La non universalità della salvezza 258 6. Credere per comprendere:

il rapporto tra fede e ragione 259 7. Le cose e i segni 260 8. Dall’anima a Dio 261 9. Il tempo 263 10. Le ragioni seminali e il male 265 11. La città di Dio e la città terrena 266

Sintesi, p. 267 • Verifi ca, p. 269

L ETTURE

T29 Libertà e peccato [Agostino d’Ippona, Questioni a Simpliciano, 1, 2, 7]

T30 La non universalità della salvezza

[Agostino d’Ippona, Enchiridion, 26, 102 - 27, 103]

T31 L’auto-conoscenza dell’anima [Agostino d’Ip- pona, De Trinitate, X, 8, 11; X, 9, 12; Il libero arbitrio, II, 3, 7;

De Trinitate, X, 10, 14]

T32 Colui che è [Agostino d’Ippona, De Trinitate, V, 2, 3]

T33 Il tempo come distensione dell’anima [Ago- stino d’Ippona, Le confessioni, XI, 14, 17; 15, 20; 20, 26;

27, 36; 28, 37]

T34 Il male come assenza di bene [Agostino d’Ip- pona, L’ordine, I, 7, 17-18]

T35 La città di Dio e la città terrena [Agostino d’Ip- pona, La città di Dio, 11, 1; 14, 28]

272

272

273

275 276

278

279

(8)

INDICE DEL VOLUME XII

Proclo, Eternità, tempo e partecipazione Proclo, L’esistenza accidentale del male Damascio, L’ineffabilità dell’Uno

LETTURE ONLINE

11 IL TARDO NEOPLATONISMO E LA FINE DELLA FILOSOFIA ANTICA

Le trasformazioni

della tradizione neoplatonica 281 IL NEOPLATONISMO IN OCCIDENTE 283 1. Porfi rio 283

1.1 Dal medioplatonismo al neoplatonismo, p. 283 • 1.2 L’Isagoge e l“albero di Porfi - rio”, p. 284

IL NEOPLATONISMO IN ORIENTE 286 2. Il neoplatonismo in Siria: Giamblico 287 3. Il neoplatonismo alessandrino 288 4. Gli inizi della scuola di Atene:

Siriano 288

5. L’ultima sintesi neoplatonica:

Proclo 289

6. Damascio e la fi ne della scuola

di Atene 292

Sintesi, p. 293 • Verifi ca, p. 294

PARTE III

La fi losofi a nel Medioevo: nuovi linguaggi e nuove culture

12 ALCUNI TRATTI DEL PENSIERO MEDIEVALE 1. La pluralità delle culture medievali 296

La Scolastica, p. 298 2. Il radicamento istituzionale

della fi losofi a nel Medioevo 299

Sintesi, p. 300 • Verifi ca, p. 301

Severino Boezio, La questione degli universali Severino Boezio, La sapienza è la vera felicità Severino Boezio, L’eternità di Dio e la perpetuità del mondo

LETTURE ONLINE

13 L’ULTIMO PROGETTO FILOSOFICO DEL MONDO LATINO: SEVERINO BOEZIO

Il progetto boeziano 302

1. La questione degli universali 303 2. La distinzione tra l’“essere”

e “ciò che è” 305 3. La sapienza come fonte di felicità:

La consolazione della fi losofi a 306 Sintesi, p. 307 • Verifi ca, p. 308

(9)

INDICE DEL VOLUME XIII

Pseudo-Dionigi, L’assoluta trascendenza dell’Uno- Dio

Pseudo-Dionigi, Conoscere Dio nell’ignoranza Pseudo-Dionigi, I nomi divini

Scoto Eriugena, La divisione della natura

LETTURE ONLINE

14 L’EREDITÀ NEOPLATONICA A BISANZIO E NELL’ALTO MEDIOEVO LATINO

L’impoverimento della fi losofi a 309 1. Lo Pseudo-Dionigi Areopagita

e gli studi fi losofi ci a Bisanzio 310 2. Il periodo carolingio: Giovanni Scoto

(Eriugena) 312

Sintesi, p. 314 • Verifi ca, p. 315

Avicenna, La scienza dell’ente in quanto ente Avicenna, La dimostrazione metafi sica dell’esi- stenza di Dio

Avicenna, Le intenzioni prime

Avicenna, La decima intelligenza celeste

Avicenna, L’ideale del fi losofo: diventare un mondo intelligibile

Averroè, Filosofi a e legge islamica

Averroè, L’intelletto potenziale come sostanza se- parata

Maimonide, Filosofi a e legge giudaica

Maimonide, L’argomento basato sulle modalità Maimonide, L’origine del male dalla materia

LETTURE ONLINE

15 LA FILOSOFIA IN LINGUA ARABA ED EBRAICA

La fi losofi a nel mondo arabo 316 AVICENNA (IBN SINA) 318

1. La vita 318

2. La metafi sica come scienza

dell’ente in quanto ente 318 3. La dottrina dell’indifferenza

delle essenze 320

4. La teoria dell’emanazione

e delle intelligenze 321 Le intelligenze, p. 321

5. La conoscenza 322

5.1 I sensi interni, p. 322 • 5.2 I gradi dell’intelletto, p. 324

AL-GHAZALI 326

6. L’opposizione

alla fi losofi a avicenniana 326

AVERROÈ (IBN RUSHD) 327

La Spagna musulmana, p. 327

7. Il “Commentatore” per eccellenza 327 I commenti di Averroè, p. 328

8. L’accordo tra fi losofi a e religione 328 9. La dottrina dell’unicità

dell’intelletto potenziale 330 9.1 Lo statuto dell’intelletto potenziale: i

presupposti della questione, p. 330 • 9.2 Cosa signifi ca pensare, p. 331

10. Il destino degli studi fi losofi ci

nel mondo arabo 332

IL PENSIERO EBRAICO MEDIEVALE 333 11. La dottrina dell’ilemorfi smo

universale: Ibn Gabirol 333 12. Filosofi a e “reticenza”:

Mosè Maimonide 333 Sintesi, p. 335 • Verifi ca, p. 337

(10)

INDICE DEL VOLUME XIV

Anselmo d’Aosta, L’“unico argomento” per dimo- strare l’esistenza di Dio

Gaunilone di Marmoutier, L’esempio dell’isola Pietro Abelardo, Gli universali: la teoria dello status Pietro Abelardo, L’intenzione e gli atti

LETTURE ONLINE

16 IL PENSIERO LATINO TRA XI E XII SECOLO

Dialettica e teologia nell’XI secolo 339 1. La prova dell’esistenza di Dio:

Anselmo d’Aosta 341

1.1 Il Proslogion e l’“unico argomento”

per la dimostrazione dell’esistenza di Dio, p. 341 • 1.2 Le obiezioni di Gaunilone all’argomento anselmiano, p. 342

La diffusione delle scuole monastiche e cattedrali nel XII secolo 344 2. Una nuova impostazione nella logica

e nell’etica: Pietro Abelardo 345 Eloisa e Abelardo: una storia d’amore tra

due “fi losofi ”, p. 345

2.1 Gli universali e la teoria dello status, p. 346 • 2.2 L’etica dell’intenzione, p. 346 Sintesi, p. 347 • Verifi ca, p. 348

PARTE IV

La Scolastica e la fi losofi a come professione

17 IL NUOVO CONTESTO DEL XIII SECOLO 1. Le traduzioni e l’ingresso

di Aristotele nell’Occidente latino 350 2. Gli Ordini mendicanti 351 3. La nascita delle corporazioni

degli intellettuali: le Università 352

Gli atti scolastici, p. 354 Sintesi, p. 354 • Verifi ca, p. 355

Alberto Magno, La congiunzione con l’intelletto e la felicità dell’uomo

Boezio di Dacia, L’eternità del mondo

Boezio di Dacia, La felicità intellettuale del fi losofo LETTURE ONLINE

18 LA SCOLASTICA DEL XIII SECOLO

La fi losofi a come oggetto

di insegnamento e di discussione 356 1. L’insegnamento dei francescani

a Parigi 357

I principali maestri francescani nel XIII secolo, p. 358

2. Gli studi francescani a Oxford 360 3. I maestri domenicani:

Alberto Magno 362

4. I maestri della Facoltà delle Arti:

Sigieri di Brabante e Boezio di Dacia 364 Sintesi, p. 366 • Verifi ca, p. 367

(11)

INDICE DEL VOLUME XV

Tommaso d’Aquino, Fede e ragione

Tommaso d’Aquino, Lume della fede e lume della ragione

LETTURE ONLINE

19 TOMMASO D’AQUINO

Tommaso e la fi losofi a 368

1. Una vita e una fortuna movimentata 369 1.1 La vita di Tommaso, p. 369 • 1.2 La fortuna del pensiero di Tommaso, p. 370

Le opere di Tommaso d’Aquino, p. 371 2. Il lessico metafi sico:

L’ente e l’essenza 372 2.1 Il signifi cato di ente ed essenza e l’es- senza delle sostanze composte, p. 372 • 2.2 La distinzione tra essere ed essenza, p. 373 • 2.3 L’essere divino e le essenze creaturali, p. 375

3. Teologia e fi losofi a: il Commento

al De Trinitate di Boezio 375 3.1 La conoscibilità di Dio, p. 375 • 3.2 L’articolazione delle scienze speculative, p. 376

4. La ricerca della verità:

la Somma contro i Gentili 377 4.1 Il compito del sapiente, p. 378 • 4.2 Felicità fi losofi ca e beatitudine ultraterrena, p. 380

5. Un compendio della dottrina cristiana:

la Somma di teologia 381 5.1 Piano e struttura dell’opera, p. 381 • 5.2 Le cinque vie per dimostrare l’esistenza di «ciò che chiamiamo Dio», p. 382 • 5.3 La conoscenza, p. 386 • 5.4 L’etica e la legge, p. 388

6. L’unicità dell’intelletto

e l’eternità del mondo 389 Sintesi, p. 391 • Verifi ca, p. 393

L ETTURE

T36 La distinzione tra essere ed essenza [Tomma- so d’Aquino, L’ente e l’essenza, 1]

T37 L’essere divino e le essenze creaturali [Tom- maso d’Aquino, L’ente e l’essenza, 4]

T38 Le cinque vie per dimostrare l’esistenza di Dio [Tommaso d’Aquino, Somma di Teologia, I, q. 2, a. 3]

T39 I diversi generi di legislazione [Tommaso d’A- quino, Somma di Teologia, I-II, q. 91, a. 1; I-II, q. 91, a. 3]

T40 I princìpi e il fi ne dell’agire umano [Tommaso d’Aquino, Sul regno, al re di Cipro, I, c. 1]

T41 Contro l’unicità dell’intelletto: l’uomo come soggetto del pensiero [Tommaso d’Aquino, L’unità dell’intelletto, I, §§ 1-3; III, §§ 63-65]

395

396

397

399

401

402

20 IL RIPENSAMENTO DELLA TRADIZIONE GRECO-ARABA

La crisi del 1277 405

LA CONDANNA DI TEMPIER 406 1. Il contesto della condanna del 1277

e le sue implicazioni dottrinali 406

LA CONTROVERSIA SULLA DISTINZIONE TRA ESSERE ED ESSENZA 407 2. Essere ed essenza in Enrico di Gand

ed Egidio Romano 407

(12)

INDICE DEL VOLUME XVI

3. La teoria dell’analogia di Enrico di Gand e fi sica e politica in Egidio Romano 409

Teodorico di Freiberg e il ruolo costituti- vo dell’intelletto, p. 410

Sintesi, p. 411 • Verifi ca, p. 412

Fonti 442

Indice dei nomi 445

Enrico di Gand, Distinzione “intenzionale” tra esse- re ed essenza

Egidio Romano, Distinzione “reale” tra essere ed essenza

Enrico di Gand, Le due componenti del tempo Teodorico di Freiberg, La funzione costitutiva dell’intelletto nei confronti delle cose

LETTURE ONLINE

Meister Eckhart, Beati i poveri di spirito Ockham, I termini

Ockham, L’identità reale di tempo e movimento Dante, L’ordine politico e l’ordine ecclesiastico

LETTURE ONLINE

21 FILOSOFIA E TEOLOGIA NEL XIV SECOLO

Il contesto culturale del XIV secolo 413 GIOVANNI DUNS SCOTO 415 1. La riconfi gurazione del rapporto

tra metafi sica e teologia 415 Vita e opere di Duns Scoto, p. 416

2. Univocità dell’ente e dimostrazione

dell’esistenza di Dio 417 3. Il ripensamento

della tradizione aristotelica 418

MEISTER ECKHART 419

4. L’unione con Dio

e la metafi sica dell’intelletto 420 GUGLIELMO DI OCKHAM 421 5. La logica dei termini

e il principio di economia 421 Vita e opere di Ockham, p. 421

6. Teoria della supposizione

e ridefi nizione del criterio di verità 423 7. Conoscenza intuitiva

e conoscenza astrattiva 424 8. Teologia, metafi sica, fi sica 426 9. Etica e politica 426 DANTE ALIGHIERI 428 10. Fra chierici e laici 428 11. Dante e la felicità fi losofi ca 428

Sintesi, p. 430 • Verifi ca, p. 432

L ETTURE

T42 Scoto: l’univocità del concetto di ente [Duns Scoto, Ordinatio, I, dist. 3, p. 1, qq. 1-2 B]

T43 Scoto: Se Dio è possibile, allora esiste neces- sariamente [Duns Scoto, Trattato sul primo principio, c.

3]

T44 Eckhart: Dio è pensiero, non essere [Meister Eckhart, Questioni parigine, 9, 1: «Se in Dio siano la stessa cosa l’essere e il pensare»]

T45 Ockham: il potere del papa e i suoi limiti [Gu- glielmo di Ockham, Se un principe, per le necessità belli- che, possa riprendersi i beni ecclesiastici, anche contro la volontà del papa, 1; 2]

T46 Dante: la conoscenza è il nutrimento dell’uo- mo felice [Dante Alighieri, Convivio, I, 1]

433

434

436

438

440

Riferimenti

Documenti correlati

Per di più, in questo suo conferire valore assoluto al «principio di causalità», lo scienziato riduzionista smentisce la propria vocazione (o filosofia) di fondo, che consiste

Proclo, e con lui gli ultimi grandi neoplatonici, aveva già dato una possibile soluzione, Boezio ne confeziona una adeguata alla nuova religio- ne: Dio, nella sua eternità, intesa

The aim of this study was to evaluate, at 4 years, the clinical success and radiographical bone gain in the treat- ment of a posterior atrophic maxilla, using short-threaded implants

Proprio per questa ragione nel calcolo degli indicatori regionali sono stati utilizzati anche gli indici relativi alle specie per le quali la tendenza demografica è stata

leva abbandonare la setta, cui aveva finto di dare il nome. Ciò eragli confermato da una persona, che, avendo osservato quanto era avvenuto nella chiesa dei PP.

Tipo acquisizione: titolarietà Nome: Comune di Bergamo Data acquisizione: 1958 Luogo acquisizione: Bergamo CONDIZIONE GIURIDICA.. Indicazione generica: proprietà Ente

Di dare atto che nel Piano Esecutivo di Gestione (PEG) sono unificati organicamente il Piano Dettagliato degli Obiettivi e il Piano delle Performance per l’esercizio

1. Il diritto del lavoro ... L’evoluzione del diritto del lavoro: dalla prima legislazione sociale alla fase della «costituzionalizzazione» ... I cambiamenti di fine secolo ...