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DELIBERA DEL 27 APRILE 2021 N. 111

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DELIBERA DEL 27 APRILE 2021 N. 111

Autorizzazione all’incremento dell’investimento nell’Ospedale di Cortina d’Ampezzo – Padiglione Putti, già autorizzato con delibera del Consiglio di amministrazione n.

398/2005.

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE nella seduta del 27 aprile 2021

visto il decreto legislativo 30 giugno 1994, n.479, e successive modificazioni;

visto il decreto del Presidente della Repubblica 24 settembre 1997, n. 367;

visto il decreto legge 28 gennaio 2019, n.4, convertito con modificazioni dalla legge 28 marzo 2019, n. 26 e, in particolare l’art. 25, recante l’ordinamento degli enti previdenziali pubblici;

visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 luglio 2019 di nomina del Presidente dell’Istituto;

visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 17 febbraio 2020 di nomina del Vice Presidente dell’Istituto;

visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 16 dicembre 2019 di nomina del Consiglio di amministrazione dell’Istituto;

vista la determinazione presidenziale 16 gennaio 2013, n. 10 concernente le norme sull’Ordinamento amministrativo contabile e successive modificazioni;

visto il “Regolamento per gli investimenti e Disinvestimenti Immobiliari”, approvato con determinazione presidenziale 20 gennaio 2016, n. 27;

visto l’art. 2, commi 488 e 492 della legge del 24 dicembre 2007, n. 244;

visto il decreto del Ministero della sanità del 18 aprile 2000 che, in attuazione delle disposizioni di cui alle leggi 28 dicembre 1995, n. 549 e 23 dicembre 1996, n. 662, ha indicato, tra gli interventi da realizzare o da ristrutturare a cura e spese dell’Inail, tra l’altro, l’acquisto e la ristrutturazione del Presidio Ospedaliero in Cortina d’Ampezzo per la realizzazione di attività di riabilitazione;

considerato che a seguito delle intese intercorse, la U.L.S.S., n.1 Belluno aveva deciso di limitare la vendita e successiva ristrutturazione a cura e spese dell’Inail al solo “Padiglione Putti”;

considerato che il Ministero della salute con nota del 7 marzo 2007 ha riconfermato, tra l’altro, l’interesse all’acquisto, da parte dell’Inail, dell’immobile in Cortina d’Ampezzo;

vista la delibera del Consiglio di amministrazione 30 agosto 2005 n. 398 con la quale era stato autorizzato, fra gli altri, l’investimento relativo all’acquisto e alla ristrutturazione di un immobile ospedaliero sito in Cortina d’Ampezzo (BL), denominato “Padiglione Putti”, che

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costituisce, insieme al “Padiglione Codivilla” l’ospedale della località, per un importo dell’investimento complessivo stimato in € 18.000.000,00;

vista la relazione del Direttore generale in data 14 aprile 2021;

considerato che l’acquisto è stato concluso in data 22 novembre 2007 con la U.L.S.S. n. 1 Belluno, oggi Azienda ULSS n. 1 Dolomiti, al prezzo pattuito di € 7.715.000,00;

considerato che l’art.3 dell’atto di compravendita prevedeva che l’immobile sarebbe stato successivamente oggetto di lavori di ristrutturazione, eseguiti a cura e spese dell’Inail, secondo il progetto preliminare approvato dalla U.L.S.S., per un importo stimato di circa € 15.500.000,00, lavori da avviare solo dopo il completamento della ristrutturazione del Padiglione Codivilla, di proprietà dell’U.L.S.S., la cui durata era stimata in tre anni dalla sottoscrizione dell’atto di compravendita;

considerato, altresì, che l’art.3 del contratto di locazione sottoscritto tra Inail e U.L.S.S. n. 1 di Belluno in data 3 dicembre 2007 prevedeva la seguente disciplina del canone di locazione:

- dalla data di sottoscrizione dello stesso fino al completamento dei lavori, il canone era stabilito in un importo di € 212.175,96 annui, pari al 2,5% del costo sostenuto dall’Inail per l’acquisto dell’immobile;

- tutti gli oneri di ordinaria e straordinaria manutenzione dell’immobile e degli impianti tecnologici, come previsto già dal contratto di compravendita, erano a carico dell’Azienda sanitaria;

- a decorrere dal termine dei lavori di ristrutturazione, il canone avrebbe dovuto essere rideterminato calcolando il 2,5% del costo complessivo sostenuto dall’Inail per l’acquisto dell’immobile e per la sua ristrutturazione;

rilevato che i lavori di ristrutturazione dell’altro padiglione, di competenza della U.L.S.S., sono stati successivamente rinviati, su richiesta della stessa U.L.S.S., al 31 dicembre 2014, termine comunque non rispettato e, di conseguenza, anche i lavori di ristrutturazione di competenza dell’Inail non sono mai stati avviati nonostante ripetuti solleciti;

vista la nota del 25 gennaio 2018 con la quale l’Azienda U.L.S.S. n. 1 Dolomiti rendeva noto che la Regione Veneto aveva adottato nuove misure organizzative in tema di gestione dell’ospedale di Cortina decidendo di affidarlo in concessione a un operatore privato da selezionare con gara, mentre per il Padiglione Codivilla, di proprietà dell’Azienda U.L.S.S., prevedeva un progetto di ristrutturazione di € 20.000.000,00 finanziato dalla Regione, attribuendo la responsabilità della realizzazione del progetto all’impresa che risultasse aggiudicataria della concessione;

considerato che l’Azienda U.L.S.S. con la citata nota chiedeva all’Istituto di condividere l’iter ivi delineato auspicando che l’Inail accettasse un’impostazione simile per il Padiglione Putti e così i lavori, per l’importo concordato di € 15.500.000,00, sarebbero stati realizzati dall’impresa aggiudicataria della concessione;

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vista la nota del 9 febbraio 2018, con cui l’Istituto prendeva atto di quanto rappresentato dall’Azienda U.L.S.S., richiedendo tuttavia di prendere visione degli atti di gara prima della loro pubblicazione, al fine di una preventiva approvazione degli stessi;

viste le successive note del 13 e 24 febbraio 2018 con cui la Regione Veneto trasmetteva all’Inail le linee guida per la redazione del bando nel procedimento di scelta dell’operatore privato accreditato, cui affidare la gestione della struttura ospedaliera;

vista la nota del 27 aprile 2018 con cui l’Istituto rappresentava la necessità di prevedere espressamente, nell’ambito della procedura finalizzata all’individuazione dell’affidatario della gestione del complesso ospedaliero, una fase di approvazione da parte dell’Istituto stesso del progetto relativo ai lavori da eseguire nel Padiglione Putti, chiarendo altresì che il pagamento dell’importo previsto per i lavori stessi avrebbe avuto luogo solo all’atto dell’approvazione del certificato di collaudo;

considerato che negli incontri intervenuti tra l’Istituto e l’Azienda Zero - incaricata dalla Regione Veneto di esperire la gara per l’affidamento della gestione dell’ospedale – sono stati definiti gli aspetti fondamentali relativi all’iter dell’investimento e gli impegni reciproci dei soggetti coinvolti;

considerato che, sulla base di quanto concordato, in data 4 febbraio 2019 l’Azienda Zero ha trasmesso all’Inail lo stralcio del progetto contenuto nell’offerta tecnica della ditta aggiudicataria, GMV Cortina s.r.l., in cui sono definite le attività da sviluppare all’interno del padiglione Putti per incrementare l’attività extraregionale ed extranazionale del presidio ospedaliero;

preso atto che il progetto gestionale delinea per il padiglione Putti una destinazione alla riabilitazione e alla prevenzione delle condizioni degenerative, prevedendo:

• la gestione delle fasi riabilitative in collegamento funzionale con il Codivilla, in particolare per ciò che concerne i pazienti osteomielitici in fase post-acuta;

• la creazione di un centro di medicina sportiva dotato di équipe medico sanitaria specializzata e della strumentazione necessaria a eseguire gli esami clinici in fase di recupero per vari sport, in modo da attrarre atleti professionisti, associazioni e federazioni sportive nazionali e internazionali;

• l’implementazione di un servizio di dialisi destinato sia ai pazienti dialitici che non vogliono rinunciare ad andare in vacanza sia ai residenti che intenderanno avvalersene;

vista la nota del 22 luglio 2019 con cui l’Azienda U.L.S.S. ha trasmesso il progetto di fattibilità tecnico economica - PFTE dei lavori da effettuare nel Padiglione Putti, per adeguarlo a quanto già previsto per il Padiglione Codivilla e con successiva nota del 1° agosto 2019, chiariva che i costi previsti per la ristrutturazione erano di € 25.150.000,00 chiedendo, pertanto, un’integrazione dell’importo dovuto dall’Inail di circa € 10.000.000,00 nonché l’approvazione del PFTE presentato dal concessionario;

considerato che la documentazione fornita dall’Azienda U.L.S.S. è stata sottoposta all’esame della Consulenza tecnica per l’edilizia, che, sulla base di nuova documentazione

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progettuale, richiesta dall’Istituto, riteneva congruo l’importo originariamente previsto di € 15.500.000,00 rispetto ai lavori indicati nel PFTE;

viste la nota del 21 aprile 2020, con cui l’Inail ha comunicato di approvare il PFTE trasmesso dall’Azienda U.L.S.S., fermo restando l’impegno economico già assunto, e quella del 25 agosto 2020, con la quale l’Azienda U.L.S.S. ha trasmesso il progetto definitivo di ristrutturazione del Padiglione Putti, predisposto da GMV Cortina s.r.l., con richiesta di riesaminare la decisione comunicata con nota del 21 aprile 2020;

considerato che il livello di progettazione più avanzato ha consentito un riesame da parte della CTE, che con nota del 18 settembre 2020 ha ribadito il parere favorevole al progetto dal punto di vista tecnico e ha ritenuto congruo, per la sua realizzazione, un importo di € 20.100.000,00 in luogo di quello previsto dal progetto di € 25.776.919,81;

vista la nota del 30 settembre 2020 con cui l’Istituto ha comunicato all’Azienda U.L.S.S. la disponibilità a integrare il proprio intervento economico fino a € 20.100.000,00, subordinatamente all’accettazione da parte della stessa del corrispondente aumento del canone di locazione;

vista la nota del 2 dicembre 2020 con cui l’Azienda U.L.S.S. n. 1 Dolomiti ha espresso assenso all’aumento del canone di locazione in conseguenza dell’incremento dell’intervento economico a copertura dei lavori di ristrutturazione del Padiglione Putti;

ritenuta opportuna la sottoscrizione di un atto integrativo del precedente atto di compravendita del 22 novembre 2007 e del contratto di locazione al fine di adeguare le originarie clausole contrattuali alla mutata situazione, a distanza di tredici anni dalla stipula del contratto, conseguente al normale aumento dei prezzi nel tempo e agli standard più elevati richiesti dalla normativa sanitaria, in particolare il d.m. n. 70/2015 recante definizione degli standard qualitativi, strutturali, tecnologici e quantitativi relativi all’assistenza ospedaliera;

considerato che l’incremento del costo complessivo dell’investimento sarà pari ad € 4.600.000,00, quale differenza tra la somma attualmente congruita per i lavori e la somma a suo tempo specificata nell’atto di compravendita, per un totale di € 27.815.000,00, di cui

€ 7.715.000,00 già spesi;

considerato, altresì, che le somme necessarie all’investimento originario, riportate per molti anni nella programmazione triennale dei lavori dell’Istituto e nel bilancio, sono state successivamente espunte;

tenuto conto che il rendimento lordo dell’investimento, in continuità con quello attualmente percepito e in linea con quanto previsto dal Regolamento per gli investimenti e disinvestimenti dell’Istituto, sarà del 2,5% del costo complessivo dell’investimento sostenuto, a fronte dell’impegno del conduttore a farsi carico anche della manutenzione straordinaria;

considerato che la ristrutturazione dell’immobile in oggetto, sarà inquadrata come investimento in forma diretta, integrativo del precedente, le cui somme saranno oggetto di impegno di spesa nell’esercizio 2021 e imputate alla missione/programma 5.2 “Servizi e affari generali per le amministrazioni di competenza”;

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con il parere consultivo favorevole del Direttore generale, DELIBERA

di autorizzare la conclusione della trattativa con la U.L.S.S. n.1 Dolomiti per la realizzazione dei lavori di ristrutturazione dell’immobile denominato “Padiglione Putti” dell’Ospedale di Cortina d’Ampezzo (BL) per un importo pari a € 20.100.000,00 con un incremento di € 4.600.000,00 rispetto a quanto previsto nel contratto di compravendita del 22 novembre 2007, investimento già autorizzato con delibera del Consiglio di amministrazione 30 agosto 2005 n. 398.

Il Segretario supplente Il Presidente

f.to Monica Benedetti f.to Franco Bettoni

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